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Attenzione! Questa è una Pagina di prova. Le informazioni riportate potrebbero essere incomplete, errate e potenzialmente pericolose. Per contribuire alla realizzazione di questa pagina consultare la discussione di riferimento.

Guida verificata con Ubuntu: 20.04 22.04

Problemi in questa pagina? Segnalali in questa discussione

Introduzione

Questa guida illustra la procedura per utilizzare un livestream come sfondo per il desktop, funzionalità non compresa nativamente in Ubuntu.

La procedura descritta di seguito presenta le seguenti caratteristiche:

  • Ambienti grafici GNOME, Xfce o bspwm;

  • Server grafico X11 (non funziona con Wayland);

  • Utilizzo di qualsiasi flusso video in diretta (ad esempio una webcam live della città, della ISS, di un flusso live su Youtube, ecc.), purché supportato da Streamlink.

Utilizzando un solo monitor si perderà la funzionalità delle icone del desktop perché verranno mostrate dietro lo sfondo del video in livestream.
Utilizzando più monitor questo problema non si presenta, poiché le icone del desktop possono stare su un monitor diverso da quello che usa il livestream come sfondo.

Rispettare i termini di servizio del provider del livestream per non violare alcun copyright.

Requisiti

  • Connessione alla rete veloce e stabile;
  • Scheda grafica sufficientemente potente.
  • Presenza di un player video con opzioni di personalizzazione, come ad esempio:
    • VLC (player popolare e versatile, che offre l'opzione di impostare un video in loop come sfondo).

    • mpv (player video leggero e potente, più minimalista; per ottenerlo installare il pacchetto mpv).

  • Streamlink (potente strumento da riga di comando, per scaricare video da una vasta gamma di servizi di streaming; per l'installazione consultare il relativo paragrafo).

Installazione streamlink

Da repository

Per Ubuntu 22.04 e versioni successive, installare il pacchetto streamlink.

In caso di problemi durante l'installazione, controllare i log e i messaggi di errore per individuare la causa.

Da repository Debian (per versioni LTS di Ubuntu)

Debian fornisce aggiornamenti più frequenti per il pacchetto streamlink. La seguente procedura utilizza i backports di Debian per ottenere versioni più recenti di Streamlink.

  1. Installare il pacchetto debian-keyring.

  2. Aggiungere il repository di Debian digitando nel terminale il seguente comando:

    echo -e "# Debian repository\n\nTypes: deb\nURIs: http://deb.debian.org/debian\nComponents: contrib \nSuites: bookworm bookworm-updates bookworm-backports\nSigned-By: /usr/share/keyrings/debian-keyring.gpg\nArchitectures: amd64\n\n\nTypes: deb\nURIs: http://security.debian.org/debian-security\nComponents: contrib \nSuites: bookworm-security\nSigned-By: /usr/share/keyrings/debian-keyring.gpg\nArchitectures: amd64\n" | sudo tee /etc/apt/sources.list.d/debian.sources
  3. Creare con i privilegi di amministrazione e con un editor di testo il file /etc/apt/preferences.d/debian-pin.

  4. Inserire nel file il seguente testo:

    # Permettere l'aggiornamento soltanto dal pacchetto streamlink dal repository Debiant
    Package: streamlink*
    Pin: release o=Debian
    Pin-Priority: 501
    
    # Non dare mai priorità ad altri pacchetti dal repository Debian
    Package: *
    Pin: release o=Debian
    Pin-Priority: -1

    Questo passaggio è importante per evitare conflitti fra i repositoy di Debian e quelli di Ubuntu.

  5. Salvare e chiudere il file.
  6. Aggiornare la lista dei pacchetti.

  7. Installare il pacchetto streamlink.

Se si preferisce un'interfaccia grafica è possibile provare Streamlink Twitch GUI, tenendo presente che potrebbe non essere sempre aggiornato.

Da pip

  1. Installare pip come descritto in questa guida.

    Si raccomanda di creare un ambiente virtuale per isolare l'installazione di Streamlink da altri progetti Python.

  2. Digitare nel terminale il seguente comando:

    sudo pip3 install streamlink

Da sorgenti

Questo metodo è più complesso e richiede conoscenze avanzate. Si consiglia solo a utenti esperti.

Le versioni da sorgenti potrebbero essere meno stabili rispetto a quelle delle versioni ufficiali.

L'installazione di Streamlink da sorgenti offre una maggiore flessibilità e controllo, ma richiede una configurazione più complessa e una maggiore conoscenza di Python rispetto all'installazione tramite pacchetti precompilati. Seguire questa procedura:

  1. Clonare il repository, digitando in un terminale il seguente comando:

    git clone https://github.com/streamlink/streamlink.git

    Verrà creata una nuova directory chiamata streamlink in quella corrente.

  2. Installare le dipendenze:

    cd streamlink
    pip3 install -r requirements.txt

    Il file requirements.txt contiene un elenco delle dipendenze richieste.

  3. Compilare e installare Streamlink nel sistema digitando in un terminale il seguente comando:

    python3 setup.py install
  4. Aggiornare Streamlink eseguendo in un terminale i seguenti comandi nella directory del progetto:

    cd streamlink
    git pull
    python3 setup.py install --upgrade

Configurazione

Esplorare le opzioni di personalizzazione offerte dalle diverse applicazioni per adattare lo sfondo al gusto personale.

Nella maggior parte dei casi, Streamlink può essere subito utilizzato senza modificare o applicare particolari configurazioni. È tuttavia progettato per essere il più user-friendly possibile e possono essere adottate delle opzioni per personalizzare l'esperienza di streaming o andare incontro a specifiche esigenze.

Configurazione avanzata

Per personalizzare Streamlink è sufficiente modificare il file di configurazione ~/.config/streamlink/streamlink.conf:

  1. Aprire il file ~/.config/streamlink/streamlink.conf con un editor di testo.

  2. Modificare le seguenti opzioni:
    • Qualità predefinita: nella seguente riga sostituire best con la qualità desiderata (ad esempio 720p, 1080p ecc.):

      [general]
      default-stream = best
    • Percorso di output: nella seguente riga sostituire mpv con il lettore video desiderato (ad esempio vlc, mplayer ecc.):

      [general]
      player = mpv
    • Altre opzioni: è possibile configurare proxy, timeout e altro; per approfondimenti consultare la documentazione del progetto.

Verifica configurazione

Per verificare se Streamlink è stato installato correttamente, eseguire in un terminale il seguente comando:

streamlink --version

L'output restituirà la versione installata.

Per verificare se disponibili nuovi aggiornamenti, digitare nel terminale il seguente comando:

streamlink --update

Configurazione mpv

Digitare in un terminale il seguente comando:

mpv --loop --no-border --ontop --geometry=0,0 --fullscreen=yes <URL_dello_stream>

sostituendo <indirizzo_livestream> con l'URL del video in live.

Altre funzionalità

Di seguito una lista di comandi da digitare in un terminale per specifici utilizzi di Streamlink. Sostituire i nomi generici con quelli effettivi (ad esempio <URL_dello_stream> per il flusso da scaricare, <best> con la risoluzione desiderata, mia_registrazione.mp4 con nome del file di output).

  • Download del video:

    streamlink <URL_dello_stream> <best> -o "mia_registrazione.mp4"
  • Riprodurre uno stream:

    streamlink <URL_dello_stream> <best>

    L'impatto sulle prestazioni del sistema dipenderà dalla risoluzione del livestream, dalla complessità degli effetti visuali e dalle risorse hardware del computer.

  • Ottenere la lista delle qualità disponibili:

    streamlink <URL_dello_stream>
  • Utilizzare un lettore specifico (ad esempio VLC):

    streamlink --player vlc <URL_dello_stream> <best>

Risoluzione problemi

Per assicurarsi che Streamlink funzioni correttamente è essenziale verificarne la corretta installazione. Di seguito alcuni metodi che possono essere utilizzati.

Presenza eseguibile

Per verificare la presenza dell'eseguibile digitare nel terminale il seguente comando:

which streamlink

Se Streamlink è installato correttamente, il comando mostrerà il percorso completo dell'eseguibile. Se invece si riceve un messaggio di errore, significa che Streamlink non è nel suo PATH o non è stato installato.

Se il comando precedente non trova l'eseguibile, assicurarsi di aver aggiunto la directory di installazione di Streamlink al PATH, modificando il file ~/.bashrc o ~/.zshrc (a seconda della shell utilizzata).

Per verificare che la configurazione sia andata a buon fine, consultare inoltre questo paragrafo.

Verificare le dipendenze

  • Dipendenze Python: Streamlink è un'applicazione scritta in Python, quindi assicurarsi che le relative dipendenze siano installate correttamente. Si può provare a eseguire un comando Streamlink di base. In assenza di dipendenze, si riceverà un messaggio di errore che indicherà qual è libreria mancante.

  • Altre dipendenze: A seconda della configurazione, potrebbero essere necessarie altre dipendenze di sistema. Se si continua ad avere problemi, controllare la documentazione ufficiale di Streamlink per un elenco completo delle dipendenze.
    Utilizzare apt per installare le dipendenze mancanti. Ad esempio, per installare le dipendenze di sviluppo di Python su Ubuntu, digitare nel terminale il seguente comando:

    sudo apt install python3-dev
  • Questi conflitti si potrebbero verificare se sono installate più versioni di Python o di altre librerie.

Problemi con lo streaming

  • Per verificare il funzionamento della propria connessione Internet consultare questa guida.

  • Per assicurarsi che il servizio di streaming sia attivo e per provare a modificarne la qualità, ripetere la configurazione applicando parametri diversi.

Ulteriori risorse


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