|
Dimensione: 5174
Commento: converted to 1.6 markup
|
← Versione 77 del 30/12/2024 17.15.57 ⇥
Dimensione: 9786
Commento:
|
| Le cancellazioni sono segnalate in questo modo. | Le aggiunte sono segnalate in questo modo. |
| Linea 1: | Linea 1: |
| #format wiki | #format wiki |
| Linea 4: | Linea 4: |
| <<Indice(depth=1)>> | <<Indice(depth=2)>> <<Informazioni(forum=''http://forum.ubuntu-it.org/viewtopic.php?f=46&t=614576''; rilasci="24.04 22.04 20.04")>> |
| Linea 8: | Linea 9: |
| I programmi ''open source'' possono sempre essere scaricati sotto forma di ''pacchetto sorgente'' (file che hanno spesso estensione `.tar.gz` o `.tar.bz2`), cioè un archivio contenente file di testo (scritti in un linguaggio di programmazione) ed eventuali altri file necessari al programma (per esempio immagini e suoni). Prima di poter usare i programmi così ottenuti, è necessario tradurre i ''file sorgenti'' (scritti in un linguaggio comprensibile dall'uomo) in file comprensibili ed eseguibili dal computer, cioè ''file binari''. Questa operazione è detta ''compilazione'', ed è accompagnata dall'installazione, cioè la copia dei file del programma nelle loro corrette posizioni all'interno del filesystem. | Una peculiarità dei programmi ''open source'' è il fatto che viene sempre reso disponibile il [[https://it.wikipedia.org/wiki/Codice_sorgente|codice sorgente]], scaricabile sotto forma di [[AmministrazioneSistema/FormatiDiCompressione|archivio compresso]] con estensione `.tar.gz`, `.tar.bz2`, `.tar.xz`, o `.zip`. Tale archivio contiene file di testo scritti in un [[https://it.wikipedia.org/wiki/Linguaggio_di_programmazione|linguaggio di programmazione]], detti ''file sorgente'', e altri eventuali file necessari al programma. |
| Linea 10: | Linea 11: |
| Per poter utilizzare un programma ottenuto in questa forma è necessario tradurre i ''file sorgente'' in ''file binari'', cioè file comprensibili ed eseguibili da un computer. Questa operazione è detta '''compilazione''' e si basa sulle istruzioni contenute nel '''makefile'''. Completata la compilazione è possibile eseguire l'effettiva '''installazione''' del programma, ovvero la copia dei file nella corretta posizione all'interno del [[AmministrazioneSistema/Filesystem|file system]]. La seguente guida cerca di gettare delle linee guida sulla compilazione illustrando concetti e pratiche di base, tuttavia è opportuno ricordare che da programma a programma il metodo utilizzato può variare sensibilmente. Di solito chi ha creato un programma allega sotto forma di file `INSTALL`, `README`, `readme.md` le istruzioni da eseguire per arrivare a una corretta compilazione dei sorgenti.<<BR>> Pertanto la prima regola da seguire è leggere la documentazione allegata. <<Anchor(preparativi)>> |
|
| Linea 12: | Linea 19: |
| La compilazione richiede alcuni strumenti che non sono inclusi in Ubuntu, ma sono presenti nel [[Repository/Componenti|componente]] '''main''' dei [[Repository|repository]] ufficiali di Ubuntu. È sufficiente installare il pacchetto [[apt://build-essential | build-essential]], che fornisce tutti gli strumenti necessari: | 0. [[AmministrazioneSistema/InstallareProgrammi|Installare]] il pacchetto [[apt://build-essential | build-essential]].<<BR>>Per programmi basati su '''[[https://it.wikipedia.org/wiki/KDE|KDE]]''' o '''[[https://it.wikipedia.org/wiki/Qt_(toolkit)|Qt]]''', [[AmministrazioneSistema/InstallareProgrammi|installare]] il pacchetto [[apt://cmake|cmake]]. 0. [[AmministrazioneSistema/FormatiDiCompressione#decomprimere|Estrarre]] il pacchetto dei sorgenti nella propria '''Home'''. |
| Linea 14: | Linea 22: |
| = Compilazione e installazione = | Per semplicità consideriamo che i sorgenti siano all'interno della cartella `sorgenti` all'interno della propria '''Home'''. |
| Linea 16: | Linea 24: |
| == Scompattare il pacchetto dei sorgenti == La prima cosa da fare è scompattare il pacchetto sorgente, in modo da ottenere una cartella che contiene l' ''albero dei sorgenti''. Dopo aver aperto una finestra di terminale, spostarsi nella cartella contenente il pacchetto sorgente e lanciare il comando adatto al [[AmministrazioneSistema/FormatiDiCompressione|formato di compressione]] del pacchetto: * pacchetto `.tar.bz2`: {{{ tar -jxvf nomepacchetto.tar.bz2 |
{{{#!wiki tip Più in generale per mantenere ordinata la propria '''Home''' è consigliabile creare una sottocartella specifica per le compilazioni. |
| Linea 24: | Linea 28: |
| * pacchetto `.tar.gz` o `.tgz`: {{{ tar -zxvf nomepacchetto.tar.gz |
= Generazione del makefile = Il '''makefile''' è un file il cui contenuto dipende dalla configurazione del sistema in cui si intende installare il programma. Proprio per questo motivo, tale file non può essere distribuito insieme ai sorgenti ma va generato direttamente sul sistema di destinazione. Di seguito sono descritti, in linea generale, i due metodi più comuni per generare il '''makefile''', ovvero mediante lo '''scritp di configurazione''' o del programma '''Cmake'''. Attenersi alle istruzioni specifiche per ogni programma, di solito contenute in file di testo allegati e/o distribuiti insieme ai sorgenti, denominati `INSTALL`, `README`, `readme.md` o altri nomi simili. == Script di configurazione == 0. Aprire il [[AmministrazioneSistema/Terminale|terminale]] e [[AmministrazioneSistema/ComandiBase#cd|spostarsi]] nella cartella in cui sono stati estratti i sorgenti digitando il seguente comando:{{{ cd sorgenti }}} 0. Dare i [[AmministrazioneSistema/PermessiFile#Assegnare_i_permessi_di_esecuzione|permessi di esecuzione]] allo script di configurazione digitando il seguente comando:{{{ chmod +x configure }}}Se il file avesse un nome differente, ad esempio `configure.sh`, ripetere il comando col nome corretto. 0. Avviare lo [[Programmazione/LinguaggioBash|script]] di configurazione digitando il seguente comando:{{{ ./configure |
| Linea 28: | Linea 46: |
| A questo punto si potrà entrare nella cartella appena scompattata e leggere i file, solitamente chiamati `README` o `INSTALL`, contenenti le istruzionni necessarie alla configurazione e alla installazione. == Configurazione == Spostarsi nella cartella in cui si trova il programma appena scompattato con un comando simile al seguente: {{{ cd nomeprogramma |
{{{#!wiki note Se la generazione del '''makefile''' dovesse interrompersi a causa di una [[AmministrazioneSistema/Pacchetti#Dipendenze|dipendenza]] non presente nel sistema, consultare il paragrafo [[#Installazione_dipendenze|Installazione dipendenze]]. |
| Linea 37: | Linea 50: |
| Il sistema attualmente più usato per compilare e installare si basa sul programma '''make''', il quale si aspetta di trovare nella cartella radice dell'albero (e opzionalmente nelle sottocartelle) le istruzioni sulla procedura di compilazione. Queste istruzioni variano in base alla configurazione scelta e ad altri parametri come la disponibilità di librerie opzionali nel sistema. Il metodo attualmente più usato per ottenere queste informazioni fa ricorso ad uno [[Programmazione/LinguaggioBash|script bash]] chiamato '''configure''' presente nella cartella radice dell'albero dei sorgenti. Le varie opzioni disponibili in fase di configurazione sono descritte nel file `README` (o `INSTALL`) e vanno passate, sotto forma di opzioni, allo script sopra citato. | === Accorgimenti === |
| Linea 39: | Linea 52: |
| Il primo comando da digitare è quindi '''configure''' seguito dalle eventuali opzioni, come nel seguente esempio: {{{ |
* Spesso per migliorare la compressione [[AmministrazioneSistema/FormatiDiCompressione|dell'archivio compresso]] contenente il [[https://it.wikipedia.org/wiki/Codice_sorgente|codice sorgente]], lo [[Programmazione/LinguaggioBash|script]] di configurazione `configure` e il file `Makefile` vanno creati eseguendo prima lo script `autogen.sh` con il comando:{{{ ./autogen.sh }}} * Quasi sempre lo script di configurazione mette a disposizione l'opzione `--prefix=path` che permette di scegliere in quale directory allocare il programma che si va compilando. Nell'uso più frequente di questa opzione il comando diventa:{{{ |
| Linea 43: | Linea 58: |
| * Per ottenere un elenco delle ulteriori opzioni messe a disposizione dallo script digitare l'opzione `-h` oppure consultare i file `INSTALL` o `README` forniti con il sorgente. | |
| Linea 44: | Linea 60: |
| L'opzione passata in questo caso serve a richiedere che il programma venga installato nella cartella `/usr` invece che nella cartella `/usr/local`, che rappresenta solitamente l'impostazione predefinita. | <<Anchor(cmake)>> == Cmake == |
| Linea 46: | Linea 63: |
| Se nel sistema non è presente una libreria necessaria al programma, lo script '''configure''' si bloccherà restituendo un errore, dal quale si potrà risalire al nome della libreria mancante e installarla, per poi rieseguire lo script. | Per programmi basati su '''[[https://it.wikipedia.org/wiki/KDE|KDE]]''' o '''[[https://it.wikipedia.org/wiki/Qt_(toolkit)|Qt]]''' la generazione del '''makefile''' è generalmente affidata al programma '''CMake'''. |
| Linea 48: | Linea 65: |
| == Compilazione e installazione == | {{{#!wiki tip Il programma '''CMake''' è utilizzabile anche tramite interfaccia grafica. Per maggiori informazioni consultare la pagina [[Programmazione/CMakeGui|CMakeGui]]. }}} |
| Linea 50: | Linea 69: |
| Una volta configurate le istruzioni da passare al comando '''make''', si può procedere con la compilazione vera e propria. Aprire una finestra di terminale e digitare il seguente comando: {{{ |
0. Creare la cartella `build` nella cartella in cui sono stati estratti i sorgenti:{{{ mkdir sorgenti/build }}} 0. Spostarsi al suo interno:{{{ cd sorgenti/build }}} 0. Compilare i sorgenti digitando:{{{ cmake .. }}} {{{#!wiki note Se la generazione del '''makefile''' dovesse interrompersi a causa di una [[AmministrazioneSistema/Pacchetti#Dipendenze|dipendenza]] non presente nel sistema, consultare questo [[#Installazione_dipendenze|paragrafo]]. }}} === Accorgimenti === * '''CMake''' mette a disposizione l'opzione `--install-prefix directory` che permette di scegliere in quale directory allocare il programma che si va compilando. Nell'uso più frequente di questa opzione il comando diventa:{{{ cmake --install-prefix /usr }}} * Per ottenere un elenco delle ulteriori opzioni messe a disposizione dal programma '''CMake''' digitare l'opzione `-h` o `--help` oppure consultare i file `INSTALL` o `README` forniti con il sorgente. = Installazione dipendenze = Se la creazione del '''makefile''' si interrompe a causa di una dipendenza mancante, verrà generato un messaggio di errore che riporta le dipendenze mancanti. Sarà dunque necessario installarle manualmente, differenziando tra il caso in cui il nome del pacchetto non è individuabile e si dispone solo del nome del file e il caso in cui il nome del pacchetto è individuabile. == Con il nome del file == 0. Installare il pacchetto [[apt://apt-file|apt-file]] digitando nel terminale [[AmministrazioneSistema/Terminale|terminale]]:{{{ sudo apt install apt-file }}} 0. Creare il database con il comando:{{{ sudo apt-file update }}}Il comando può richiedere del tempo per terminare. 0. Cercare adesso il pacchetto ignoto con il comando:{{{ sudo apt-file search <nomefile> }}}Il pacchetto richiesto è quello che fornisce il file con il nome esatto. Per installare il suddetto pacchetto seguire la procedura successiva. == Con nome del pacchetto == 0. Avviare il [[AmministrazioneSistema/InstallareProgrammi/GestorePacchetti|gestore pacchetti]]. 0. [[AmministrazioneSistema/InstallareProgrammi/GestorePacchetti#Cercare_un_pacchetto|Cercare]] il nome del pacchetto (solitamente una libreria con suffisso `-dev`). 0. [[AmministrazioneSistema/InstallareProgrammi/GestorePacchetti#Installare_un_pacchetto|Installare]] il pacchetto. {{{#!wiki note Se sono presenti più versioni dello stesso pacchetto, installare quella del [[Repository |repository]] main.<<BR>> Nel caso il file richiesto sia fornito da due o più pacchetti selezionare quello con «-dev» nel nome. }}} 0. Riavviare la generazione del '''makefile''' mediante lo [[#Script_di_configurazione|script di configurazione]] o il programma [[#cmake|Cmake]]. Sarà necessario ripetere questa procedura ogni volta che la generazione del '''makefile''' viene interrotta da una dipendenza mancante. = Compilazione = Digitare nel [[AmministrazioneSistema/Terminale|terminale]] il seguente comando:{{{ |
| Linea 55: | Linea 124: |
| A questo punto il programma è stato compilato e non resta che installarlo nel sistema con il segunete comando: {{{ |
= Installazione = 0. Digitare nel [[AmministrazioneSistema/Terminale|terminale]] il seguente comando:{{{ |
| Linea 60: | Linea 130: |
| Ora che i file compilati sono stati ''copiati'' nelle cartelle che gli competono, è possibile ''pulire'' la cartella dei sorgenti per liberare un po' di spazio su disco: {{{ make clean |
0. Una volta installato il programma, è possibile rimuovere i file compilati dalla cartella dei sorgenti digitando nel [[AmministrazioneSistema/Terminale|terminale]] il seguente comando:{{{ sudo make clean |
| Linea 65: | Linea 134: |
| Solitamente è utile conservare l'albero dei sorgenti con la configurazione fatta poc'anzi, in quanto l'unico modo per disinstallare con sicurezza tutti i file del programma (eccetto le configurazioni personali nelle cartelle '''Home''' degli utenti) è entrare nella cartella radice dell'albero e digitare il seguente comando: {{{ |
{{{#!wiki note Non eliminare la cartella dei sorgenti né il suo contenuto, in quanto necessari per poter disinstallare il programma come spiegato nel paragrafo [[#Disinstallazione|Disinstallazione]]. In alternativa, è possibile eseguire l'installazione servendosi di [[Programmazione/Checkinstall|CheckInstall]], il quale permette una differente e più semplice disinstallazione.}}} = Rimozione = {{{#!wiki note Questo metodo di disinstallazione è utilizzabile solo se il '''Makefile''' mette a disposizione la relativa opzione '''uninstall'''. }}} Digitare nel [[AmministrazioneSistema/Terminale|terminale]] il seguente comando:{{{ |
| Linea 70: | Linea 147: |
| ||<tablestyle="text-align: justify; width:100%; " style="border:none;" 5%><<Immagine(Icone/Piccole/note.png,,center)>> ||<style="padding:0.5em; border:none;">''Questo ultimo comando funziona solo se il file'' `Makefile` ''contenuto nei sorgenti mette a disposizione la relativa opzione'' «uninstall». || Per un uso personale, al posto dei comandi '''make''' e '''sudo make install''' è consigliato utilizzare [[Programmazione/Checkinstall|Checkinstall]]. |
|
| Linea 77: | Linea 151: |
| * [[Programmazione/Checkinstall|Guida all'uso di checkinstall per creare un pacchetto .deb a partire dai sorgenti]] | * [[Programmazione/Checkinstall|Guida all'uso di CheckInstall per creare un pacchetto .deb a partire dai sorgenti]] |
Guida verificata con Ubuntu: 22.04 24.04
Problemi in questa pagina? Segnalali in questa discussione
Introduzione
Una peculiarità dei programmi open source è il fatto che viene sempre reso disponibile il codice sorgente, scaricabile sotto forma di archivio compresso con estensione .tar.gz, .tar.bz2, .tar.xz, o .zip. Tale archivio contiene file di testo scritti in un linguaggio di programmazione, detti file sorgente, e altri eventuali file necessari al programma.
Per poter utilizzare un programma ottenuto in questa forma è necessario tradurre i file sorgente in file binari, cioè file comprensibili ed eseguibili da un computer. Questa operazione è detta compilazione e si basa sulle istruzioni contenute nel makefile. Completata la compilazione è possibile eseguire l'effettiva installazione del programma, ovvero la copia dei file nella corretta posizione all'interno del file system.
La seguente guida cerca di gettare delle linee guida sulla compilazione illustrando concetti e pratiche di base, tuttavia è opportuno ricordare che da programma a programma il metodo utilizzato può variare sensibilmente. Di solito chi ha creato un programma allega sotto forma di file INSTALL, README, readme.md le istruzioni da eseguire per arrivare a una corretta compilazione dei sorgenti.
Pertanto la prima regola da seguire è leggere la documentazione allegata.
Preparativi
Installare il pacchetto build-essential.
Per programmi basati su KDE o Qt, installare il pacchetto cmake.Estrarre il pacchetto dei sorgenti nella propria Home.
Per semplicità consideriamo che i sorgenti siano all'interno della cartella sorgenti all'interno della propria Home.
Più in generale per mantenere ordinata la propria Home è consigliabile creare una sottocartella specifica per le compilazioni.
Generazione del makefile
Il makefile è un file il cui contenuto dipende dalla configurazione del sistema in cui si intende installare il programma. Proprio per questo motivo, tale file non può essere distribuito insieme ai sorgenti ma va generato direttamente sul sistema di destinazione.
Di seguito sono descritti, in linea generale, i due metodi più comuni per generare il makefile, ovvero mediante lo scritp di configurazione o del programma Cmake. Attenersi alle istruzioni specifiche per ogni programma, di solito contenute in file di testo allegati e/o distribuiti insieme ai sorgenti, denominati INSTALL, README, readme.md o altri nomi simili.
Script di configurazione
Aprire il terminale e spostarsi nella cartella in cui sono stati estratti i sorgenti digitando il seguente comando:
cd sorgenti
Dare i permessi di esecuzione allo script di configurazione digitando il seguente comando:
chmod +x configure
Se il file avesse un nome differente, ad esempio configure.sh, ripetere il comando col nome corretto.
Avviare lo script di configurazione digitando il seguente comando:
./configure
Se la generazione del makefile dovesse interrompersi a causa di una dipendenza non presente nel sistema, consultare il paragrafo Installazione dipendenze.
Accorgimenti
Spesso per migliorare la compressione dell'archivio compresso contenente il codice sorgente, lo script di configurazione configure e il file Makefile vanno creati eseguendo prima lo script autogen.sh con il comando:
./autogen.sh
Quasi sempre lo script di configurazione mette a disposizione l'opzione --prefix=path che permette di scegliere in quale directory allocare il programma che si va compilando. Nell'uso più frequente di questa opzione il comando diventa:
./configure --prefix=/usr
Per ottenere un elenco delle ulteriori opzioni messe a disposizione dallo script digitare l'opzione -h oppure consultare i file INSTALL o README forniti con il sorgente.
Cmake
Per programmi basati su KDE o Qt la generazione del makefile è generalmente affidata al programma CMake.
Il programma CMake è utilizzabile anche tramite interfaccia grafica. Per maggiori informazioni consultare la pagina CMakeGui.
Creare la cartella build nella cartella in cui sono stati estratti i sorgenti:
mkdir sorgenti/build
Spostarsi al suo interno:
cd sorgenti/build
Compilare i sorgenti digitando:
cmake ..
Se la generazione del makefile dovesse interrompersi a causa di una dipendenza non presente nel sistema, consultare questo paragrafo.
Accorgimenti
CMake mette a disposizione l'opzione --install-prefix directory che permette di scegliere in quale directory allocare il programma che si va compilando. Nell'uso più frequente di questa opzione il comando diventa:
cmake --install-prefix /usr
Per ottenere un elenco delle ulteriori opzioni messe a disposizione dal programma CMake digitare l'opzione -h o --help oppure consultare i file INSTALL o README forniti con il sorgente.
Installazione dipendenze
Se la creazione del makefile si interrompe a causa di una dipendenza mancante, verrà generato un messaggio di errore che riporta le dipendenze mancanti. Sarà dunque necessario installarle manualmente, differenziando tra il caso in cui il nome del pacchetto non è individuabile e si dispone solo del nome del file e il caso in cui il nome del pacchetto è individuabile.
Con il nome del file
Installare il pacchetto apt-file digitando nel terminale terminale:
sudo apt install apt-file
Creare il database con il comando:
sudo apt-file update
Il comando può richiedere del tempo per terminare.Cercare adesso il pacchetto ignoto con il comando:
sudo apt-file search <nomefile>
Il pacchetto richiesto è quello che fornisce il file con il nome esatto. Per installare il suddetto pacchetto seguire la procedura successiva.
Con nome del pacchetto
Avviare il gestore pacchetti.
Cercare il nome del pacchetto (solitamente una libreria con suffisso -dev).
Installare il pacchetto.
Se sono presenti più versioni dello stesso pacchetto, installare quella del repository main.
Nel caso il file richiesto sia fornito da due o più pacchetti selezionare quello con «-dev» nel nome.Riavviare la generazione del makefile mediante lo script di configurazione o il programma Cmake.
Sarà necessario ripetere questa procedura ogni volta che la generazione del makefile viene interrotta da una dipendenza mancante.
Compilazione
Digitare nel terminale il seguente comando:
make
Installazione
Digitare nel terminale il seguente comando:
sudo make install
Una volta installato il programma, è possibile rimuovere i file compilati dalla cartella dei sorgenti digitando nel terminale il seguente comando:
sudo make clean
Non eliminare la cartella dei sorgenti né il suo contenuto, in quanto necessari per poter disinstallare il programma come spiegato nel paragrafo Disinstallazione. In alternativa, è possibile eseguire l'installazione servendosi di CheckInstall, il quale permette una differente e più semplice disinstallazione.
Rimozione
Questo metodo di disinstallazione è utilizzabile solo se il Makefile mette a disposizione la relativa opzione uninstall.
Digitare nel terminale il seguente comando:
sudo make uninstall
