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'''Google Chrome''' è un web browser proprietario [[https://it.wikipedia.org/wiki/Multipiattaforma|multipiattaforma]], distribuito gratuitamente con licenza [[https://it.wikipedia.org/wiki/Licenze_BSD|licenza BSD]] da '''Google Inc.''' È basato sul browser open source '''[[InternetRete/Navigazione/Chromium|Chromium]]''' di cui utilizza il codice sorgente e ne rispecchia il tema grafico. | '''Google Chrome''' è un web browser proprietario [[https://it.wikipedia.org/wiki/Multipiattaforma|multipiattaforma]], distribuito gratuitamente con licenza [[https://it.wikipedia.org/wiki/Licenze_BSD|licenza BSD]] da '''Google Inc.''' È basato sul browser open source '''[[InternetRete/Navigazione/Chromium|Chromium]]''' di cui utilizza il codice sorgente. |
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||<tablestyle="text-align: justify; width:60%;" style="border:none;" 5%><<Immagine(Icone/Grandi/info.png,,center)>> ||<style="padding:0.5em; border:none;">Si ricorda che è possibile accedere alla maggior parte dei servizi e delle funzionalità di '''Google Chrome''' con il brower open source '''[[InternetRete/Navigazione/Chromium|Chromium]]''', abilitando separatamente il plugin ''[[InternetRete/Flash#Installazione|flash]]''.|| | {{{#!wiki tip Si ricorda che è possibile accedere alla maggior parte dei servizi e delle funzionalità di '''Google Chrome''' con il browser open source '''[[InternetRete/Navigazione/Chromium|Chromium]]'''. Per maggiori informazioni sulle differenze tra i due browser consultare [[InternetRete/Navigazione/Chromium#Differenze_con_Google_Chrome|questa pagina]]. }}} {{{#!wiki important A partire da marzo 2016 i sistemi 32 bit non sono più supportati. Qualora Google Chrome sia già installato, continuerà ad essere funzionante ma non saranno forniti aggiornamenti, compresi quelli di sicurezza. In questi casi si consiglia pertanto l'utilizzo di [[InternetRete/Navigazione/Chromium|Chromium]]. }}} |
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||<tablestyle="text-align: justify; width:100%;" style="border:none;" 5%><<Immagine(Icone/Piccole/note.png,,center)>> ||<style="padding:0.5em; border:none;">''L'installazione di '''Google Chrome''' comporterà l'[[Repository/Ubuntu#Aggiungere_repository|aggiunta del repository]] di Google per ricevere automaticamente gli aggiornamenti.'' || | Prima di procedere con l'installazione, assicurarsi che il proprio computer possieda i requisiti di sistema consultabili in [[https://support.google.com/chrome/answer/95346?hl=it#zippy=%2Clinux |questa pagina]]. |
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||<tablestyle="text-align: justify; width:100%;" style="border:none;" 5%><<Immagine(Icone/Piccole/warning.png,,center)>> ||<style="padding:0.5em; border:none;">'''A partire da marzo 2016 i sistemi 32 bit e Ubuntu 12.04 non sono più supportati. Qualora Google Chrome sia già installato, continuerà ad essere funzionante ma non saranno forniti aggiornamenti, compresi quelli di sicurezza.''' || | == Da repository == |
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||<tablestyle="text-align: justify; width:100%;" style="border:none;" 5%><<Immagine(Icone/Piccole/warning.png,,center)>> ||<style="padding:0.5em; border:none;">'''Al momento del download sarà richiesta l'accettazione dei "Termini di servizio" che prevedono il consenso all'utilizzo dei dati personali da parte di Google. Le [[https://www.google.com/intl/it/chrome/browser/privacy/|modalità del trattamento]] per alcuni utenti potrebbero essere considerate lesive della privacy.'''|| | 0. In '''Ubuntu 20.04''' [[AmministrazioneSistema/ComandiBase#mkdir|creare]] con i [[AmministrazioneSistema/PrivilegiDiAmministrazione|privilegi di amministrazione]] la cartella `/etc/apt/keyrings`. 0. Importare la chiave di firma dei pacchetti del repository:{{{ wget -q -O - https://dl.google.com/linux/linux_signing_key.pub | gpg --dearmor | sudo tee /etc/apt/keyrings/google-archive-keyring.gpg - }}} {{{#!wiki note Se si è già installato nel sistema '''[[InternetRete/Navigazione/GoogleEarth|Google Earth]]''', questo passaggio è da saltare.}}} 0. A seconda della versione in uso, importare il [[Repository|repository]] di '''Google Chrome''' con uno dei seguenti comandi: * '''Ubuntu 24.04:'''{{{ echo -e "# Google-Chrome repository\n\nTypes: deb\nURIs: http://dl.google.com/linux/chrome/deb/\nSuites: stable \nComponents: main \nSigned-By: /etc/apt/keyrings/google-archive-keyring.gpg\nArchitectures: amd64\n" | sudo tee /etc/apt/sources.list.d/google-chrome.sources }}} * '''Ubuntu 22.04 e precedenti:'''{{{ sudo sh -c 'echo "deb [arch=amd64 signed-by=/etc/apt/keyrings/google-archive-keyring.gpg] http://dl.google.com/linux/chrome/deb/ stable main" | sudo tee /etc/apt/sources.list.d/google-chrome.list' }}} 0. Assicurarsi che il file `/etc/apt/keyrings/google-archive-keyring.gpg` e i relativi [[AmministrazioneSistema/PermessiFile#Visualizzare_i_permessi|permessi di esecuzione]] siano attribuiti all'utente root. In caso contrario modificarli con le istruzioni contenute in [[Repository/GestioneRepositoryTerzeParti#Installazione_diretta_del_file_gpg|questa guida]]. 0. [[AmministrazioneSistema/InstallareProgrammi/Apt#Aggiornamento_del_sistema|Aggiornare la lista dei pacchetti]]. 0. [[AmministrazioneSistema/InstallareProgrammi/PacchettiDebian|Installare]] il pacchetto [[apt://google-chrome-stable|google-chrome-stable]]. Al termine della procedura, sarà possibile [[AmbienteGrafico/AvviareProgrammi|avviare]] '''Google Chrome'''. == Da pacchetto deb == {{{#!wiki note L'installazione di '''Google Chrome''' comporterà l'[[Repository/Ubuntu#Aggiungere_repository|aggiunta del repository]] di Google per ricevere automaticamente gli aggiornamenti. }}} {{{#!wiki important Al momento del download sarà richiesta l'accettazione dei "Termini di servizio" che prevedono il consenso all'utilizzo dei dati personali da parte di Google. Le [[https://www.google.com/intl/it/chrome/browser/privacy/|modalità del trattamento]] per alcuni utenti potrebbero essere considerate lesive della privacy. }}} |
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0. Assicurarsi che il proprio computer possieda i requisiti di sistema consultabili in [[https://support.google.com/chrome/answer/95346?hl=it |questa pagina]] all'interno della sezione '''''Installazione di Chrome sul computer → Linux'''''. 0. Effettuare il download del pacchetto `.deb` da [[https://www.google.com/chrome/browser/desktop/index.html |questo indirizzo]] selezionando la voce ''' 64 bit .deb (For Debian/Ubuntu)'''. 0. Una volta scaricato il pacchetto, procedere con la sua [[AmministrazioneSistema/InstallareProgrammi/PacchettiDebian#metodografico|installazione]]. |
0. Effettuare il download del pacchetto `.deb` da [[https://www.google.com/chrome/browser/desktop/index.html |questo indirizzo]] selezionando la voce '''.deb 64 bit (per Debian/Ubuntu)'''. 0. Una volta scaricato il pacchetto, procedere con la sua [[AmministrazioneSistema/InstallareProgrammi/PacchettiDebian|installazione]]. |
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Al termine dell'installazione sarà possibile [[AmbienteGrafico/AvviareProgrammi|avviare]] il programma. | Al termine dell'installazione sarà possibile [[AmbienteGrafico/AvviareProgrammi|avviare]] '''Google Chrome'''. {{{#!wiki note Da '''Ubuntu 22.04''' e successivi in fase di aggiornamento potrebbe apparire la segnalazione «apt-key deprecato». Per risolvere la causa della segnalazione consultare [[Repository/GestioneRepositoryTerzeParti|questa pagina]]. }}} == Pacchetto Flatpak == '''Chrome''' è inoltre disponibile su Flathub. Per installare il relativo pacchetto flatpak consultare [[AmministrazioneSistema/InstallareProgrammi/PacchettiFlatpak|questa guida]]. = Aggiornamento = In fase di installazione viene aggiunto automaticamente il repository stabile di '''Google Chrome''' alle sorgenti software. In questo modo '''Google Chrome''' verrà mantenuto aggiornato effettuando i normali [[AmministrazioneSistema/Aggiornamenti|aggiornamenti di sistema]]. |
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== Flash == A differenza degli altri browser per Gnu/Linux, '''Google Chrome''' integra una versione nativa di [[InternetRete/Flash|flash]] aggiornata all'ultima versione ('''superiore alla 11.2''' e supportata oltre maggio 2017). '''Non richiede''' pertanto l'installazione aggiuntiva del plugin. |
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== Java e Silverlight == | ##== Flash == ##''flash'' non è più integrato nativamente nelle ultime versioni del browser. A partire alla versione 53 di '''Google Chrome''', il plugin potrebbe essere disabilitato con le impostazioni predefinite. ## ##Per abilitare ''flash'': ## 0. Consultare le istruzioni della [[InternetRete/Flash|guida dedicata]]. ## 0. Digitare nella barra degli indirizzi: {{{ ##chrome://settings/content/flash ##}}} ## 0. Nella sezione «'''Flash'''» impostare in '''Chiedi prima''' qualora sia attiva la modalità '''Impedisci ai siti di usare Flash (opzione consigliata)'''. ## ##Nella stessa sezione è possibile bloccare o aggiungere l'esecuzione del plugin su determinati siti. |
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Dalla versione 42 del browser sono disabilitati di default ''[[Programmazione/Java|java]]'' e ''[[InternetRete/Navigazione/Pipelight|Silverlight]]''. Per attivarli (nelle versioni fino alla 45 esclusa): 0. digitare nella barra degli indirizzi:{{{ chrome://flags/#enable-npapi }}} 0. Fare clic su '''Abilita''' nel riquadro '''Attiva NPAPI Mac'''. |
##== Java e Silverlight == ## Disabilitate le funzioni npapi nelle versioni recenti ##Dalla versione 42 del browser sono disabilitati di default ''[[Programmazione/Java|java]]'' e ''[[InternetRete/Navigazione/Pipelight|Silverlight]]''. Per attivarli (nelle versioni fino alla 45 esclusa): ## 0. digitare nella barra degli indirizzi:{{{ ##chrome://flags/#enable-npapi ##}}} ## 0. Fare clic su '''Abilita''' nel riquadro '''Attiva NPAPI Mac'''. ## |
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* '''chrome://settings''': pannello delle impostazioni; * '''chrome://apps''': accesso diretto alle app di Google ('''Documenti''', '''Gmail''', '''Drive''' ecc.). Può essere necessario un [[https://accounts.google.com|account Google]]. * '''chrome://extensions''': elenca le estensioni installate; * '''chrome://plugins''': elenca tutti i plugin installati e permette di disabilitarli singolarmente; * '''chrome://memory''': mostra la quantità di memoria utilizzata; * '''chrome://version''': informazioni sulla versione in uso. |
* `chrome://settings`: pannello delle impostazioni. * `chrome://apps`: accesso diretto alle app di Google ('''Documenti''', '''Gmail''', '''Drive''' ecc.). Può essere necessario un [[https://support.google.com/google-ads/answer/1722060?hl=it|account Google]]. * `chrome://extensions`: elenca le estensioni installate. * `chrome://version`: informazioni sulla versione in uso. * `chrome://system`: informazioni sul sistema in uso. * `chrome://gpu`: informazioni sulla componente grafica (librerie in uso, accelerazione grafica abilitata, ecc.). * `chrome://sandbox`: informazioni sulle [[https://chromium.googlesource.com/chromium/src/+/master/docs/design/sandbox_faq.md|sandbox]] in uso. ## * `chrome://plugins`: elenca tutti i plugin installati e permette di disabilitarli singolarmente; ## * `chrome://memory`: mostra la quantità di memoria utilizzata; |
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== Task manager == È disponibile un task manager integrato tramite la combinazione di tasti '''Shift''' + '''Esc'''. == Controllo remoto == Tramite l'estensione '''Chrome Remote Desktop''' è possibile il controllo remoto di altri dispositivi. Per maggiori informazioni consultare questa [[https://support.google.com/chrome/answer/1649523?co=GENIE.Platform%3DDesktop&hl=it|pagina]]. |
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= Abilitare accelerazione hardware = Consultare la relativa [[InternetRete/Navigazione/Chromium/AccelerazioneHardware|guida]]. |
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* [[https://www.google.com/linuxrepositories/|Linux Software Repositories di Google]] | |
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* [[https://www.google.com/linuxrepositories/|Linux Software Repositories di Google]] | * [[https://blog.google/products/chrome/flash-and-chrome/| Flash e Chrome]] * [[https://flathub.org/apps/details/com.google.Chrome|Google Chrome su Flathub]] (wrapper non ufficiale) |
Guida verificata con Ubuntu: 20.04 22.04 24.04
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Introduzione
Google Chrome è un web browser proprietario multipiattaforma, distribuito gratuitamente con licenza licenza BSD da Google Inc. È basato sul browser open source Chromium di cui utilizza il codice sorgente.
Si ricorda che è possibile accedere alla maggior parte dei servizi e delle funzionalità di Google Chrome con il browser open source Chromium. Per maggiori informazioni sulle differenze tra i due browser consultare questa pagina.
A partire da marzo 2016 i sistemi 32 bit non sono più supportati. Qualora Google Chrome sia già installato, continuerà ad essere funzionante ma non saranno forniti aggiornamenti, compresi quelli di sicurezza. In questi casi si consiglia pertanto l'utilizzo di Chromium.
Installazione
Prima di procedere con l'installazione, assicurarsi che il proprio computer possieda i requisiti di sistema consultabili in questa pagina.
Da repository
In Ubuntu 20.04 creare con i privilegi di amministrazione la cartella /etc/apt/keyrings.
Importare la chiave di firma dei pacchetti del repository:
wget -q -O - https://dl.google.com/linux/linux_signing_key.pub | gpg --dearmor | sudo tee /etc/apt/keyrings/google-archive-keyring.gpg -
Se si è già installato nel sistema Google Earth, questo passaggio è da saltare.
A seconda della versione in uso, importare il repository di Google Chrome con uno dei seguenti comandi:
Ubuntu 24.04:
echo -e "# Google-Chrome repository\n\nTypes: deb\nURIs: http://dl.google.com/linux/chrome/deb/\nSuites: stable \nComponents: main \nSigned-By: /etc/apt/keyrings/google-archive-keyring.gpg\nArchitectures: amd64\n" | sudo tee /etc/apt/sources.list.d/google-chrome.sources
Ubuntu 22.04 e precedenti:
sudo sh -c 'echo "deb [arch=amd64 signed-by=/etc/apt/keyrings/google-archive-keyring.gpg] http://dl.google.com/linux/chrome/deb/ stable main" | sudo tee /etc/apt/sources.list.d/google-chrome.list'
Assicurarsi che il file /etc/apt/keyrings/google-archive-keyring.gpg e i relativi permessi di esecuzione siano attribuiti all'utente root. In caso contrario modificarli con le istruzioni contenute in questa guida.
Installare il pacchetto google-chrome-stable.
Al termine della procedura, sarà possibile avviare Google Chrome.
Da pacchetto deb
L'installazione di Google Chrome comporterà l'aggiunta del repository di Google per ricevere automaticamente gli aggiornamenti.
Al momento del download sarà richiesta l'accettazione dei "Termini di servizio" che prevedono il consenso all'utilizzo dei dati personali da parte di Google. Le modalità del trattamento per alcuni utenti potrebbero essere considerate lesive della privacy.
Procedere nel seguente modo:
Effettuare il download del pacchetto .deb da questo indirizzo selezionando la voce .deb 64 bit (per Debian/Ubuntu).
Una volta scaricato il pacchetto, procedere con la sua installazione.
Al termine dell'installazione sarà possibile avviare Google Chrome.
Da Ubuntu 22.04 e successivi in fase di aggiornamento potrebbe apparire la segnalazione «apt-key deprecato». Per risolvere la causa della segnalazione consultare questa pagina.
Pacchetto Flatpak
Chrome è inoltre disponibile su Flathub. Per installare il relativo pacchetto flatpak consultare questa guida.
Aggiornamento
In fase di installazione viene aggiunto automaticamente il repository stabile di Google Chrome alle sorgenti software.
In questo modo Google Chrome verrà mantenuto aggiornato effettuando i normali aggiornamenti di sistema.
Plugin
È abilitato nativamente un lettore di file .pdf integrato all'interno del browser.
Funzionalità
Per istruzioni dettagliate sull'utilizzo del browser o per un elenco completo delle funzionalità visitare la guida rapida oppure il centro assistenza.
Pseudo-indirizzi
Analogamente a Chromium, si può accedere ad una serie di servizi, funzionalità e informazioni dalla barra degli indirizzi digitandone alcuni specifici. Qui vengono riportati alcuni esempi:
chrome://settings: pannello delle impostazioni.
chrome://apps: accesso diretto alle app di Google (Documenti, Gmail, Drive ecc.). Può essere necessario un account Google.
chrome://extensions: elenca le estensioni installate.
chrome://version: informazioni sulla versione in uso.
chrome://system: informazioni sul sistema in uso.
chrome://gpu: informazioni sulla componente grafica (librerie in uso, accelerazione grafica abilitata, ecc.).
chrome://sandbox: informazioni sulle sandbox in uso.
Web Store
All'interno del browser sono installabili numerose applicazioni, temi, estensioni e giochi. Per accedere allo Web Store visitare questa pagina.
Task manager
È disponibile un task manager integrato tramite la combinazione di tasti Shift + Esc.
Controllo remoto
Tramite l'estensione Chrome Remote Desktop è possibile il controllo remoto di altri dispositivi. Per maggiori informazioni consultare questa pagina.
Tecnologia Nvidia Optimus
Per utilizzare la tecnologia Optimus delle schede Nvidia, consultare la relativa pagina.
Abilitare accelerazione hardware
Consultare la relativa guida.
Ulteriori risorse
Google Chrome su Flathub (wrapper non ufficiale)