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In questa guida viene mostrato come installare Ubuntu su un supporto USB (hard disk o pendrive). In questa guida viene mostrato come installare Ubuntu su un supporto USB (SSD/hard disk esterno o pendrive).
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Il principale vantaggio di questo metodo di installazione è quello di non andare a intaccare le partizioni del disco principale interno al pc, dove risiede generalmente il sistema già installato. Infatti l'installazione andrà ad occupare spazio sull'unità esterna al pc, dove verrà installato anche il boot loader. Il principale vantaggio di questo metodo di installazione è quello di non andare a intaccare le partizioni del disco principale interno al PC, dove risiede generalmente il sistema già installato. Infatti l'installazione andrà ad occupare spazio sull'unità esterna al computer, dove verrà installato anche il boot loader.
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Qualora invece si voglia utilizzare una live USB salvando alcune modifiche alla sessione live (applicazioni, preferenze ecc.), è possibile dedicare uno spazio aggiuntivo riservato. Per maggiori informazioni consultare [[Installazione/CreazioneLiveUsb/CreatoreDischiDiAvvio|questa guida]].
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 * Computer con porte USB 2.0 o USB 3.0.
 * Pendrive USB o Hard Disk esterno USB (8 GB o superiore).
 * [[Hardware/DispositiviPartizioni/MasterizzareIso|CD/DVD Live]] oppure [[Installazione/CreazioneLiveUsb|Live USB]] di Ubuntu (o [[http://www.ubuntu-it.org/derivate|derivata ufficiale]]).
 * Computer con il seguente requisito:
  * Pc recenti: boot da periferica USB.
  * Pc datati: boot da CD/DVD (in tal caso utilizzare '''Plop Boot Manager''' per avviare da USB, consultando le istruzioni di [[AmministrazioneSistema/PlopBootManager| questa guida]]).
 * Computer con almeno due porte USB 2.0 o USB 3.0. e in grado di eseguire boot da periferica USB
 * Pendrive USB, SSD o Hard Disk esterno con connessione USB (16 GB di storage o superiore).
 * [[Installazione/CreazioneLiveUsb|Live USB]] di Ubuntu (o [[http://www.ubuntu-it.org/derivate|derivata ufficiale]]).
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 0. Effettuare un backup di eventuali file importanti presenti nel dispositivo USB.  0. Effettuare un eventuale backup di file importanti presenti nel dispositivo USB.
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 0. [[Installazione/AvvioSupportoDiInstallazione|Impostare il computer]] per l'avvio da CD/DVD o chiavetta USB.
 
||<tablestyle="text-align: justify; width:100%;" style="border:none;" 5%><<Immagine(Icone/Grandi/info.png,,center)>> ||<style="padding:0.5em; border:none;">Per facilitare l'installazione è consigliabile preparare in precedenza il filesystem sul supporto USB (consultare [[Hardware/DispositiviPartizioni/PartizionamentoManuale|questa guida]]).||
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Nei computer dotati di un solo [[https://it.wikipedia.org/wiki/Serial_ATA
|drive SATA]], quest'ultimo viene solitamente identificato dal sistema come `/dev/sda` e l'USB come `/dev/sdb`.<<BR>>
Se possibile, è consigliabile scollegare temporaneamente dal computer tutti i drive presenti, in modo tale da evitare perdite di dati accidentali.
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 0. [[Installazione/AvvioSupportoDiInstallazione|Impostare il computer]] per l'avvio chiavetta USB.
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Per facilitare l'installazione è consigliabile preparare in precedenza il filesystem sul supporto USB (consultare [[Hardware/DispositiviPartizioni/PartizionamentoManuale|questa guida]]).
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Per poter utilizzare l'ibernazione creare una [[Hardware/DispositiviPartizioni/SwapDomandeFrequenti|swap]] avente dimensione di poco superiore al doppio della memoria RAM (es: RAM 2GB = swap 4.1 GB).
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 0. Accendere il pc e avviarlo [[Installazione/AvvioSupportoDiInstallazione|da supporto di installazione]] (CD/DVD o chiavetta USB live).
0. Accendere il PC e avviarlo [[Installazione/AvvioSupportoDiInstallazione|da supporto di installazione]] (CD/DVD o chiavetta USB live).
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||<tablestyle="text-align: justify; width:100%;" style="border:none;" 5%><<Immagine(Icone/Piccole/warning.png,,center)>> ||<style="padding:0.5em; border:none;">'''Qualora venga installato erroneamente il boot loader sul disco principale, non sarà possibile avviare i sistema operativi presenti sul pc senza collegare la periferica esterna USB. In tal caso è possibile ripristinare il normale avvio consultando le apposite guide per il ripristino dell'MBR [[AmministrazioneSistema/Grub/Ripristino|su Ubuntu]] e [[AmministrazioneSistema/RipristinoMbrWindows|su Windows]].''' || {{{#!wiki important
Qualora venga installato erroneamente il boot loader sul disco principale, non sarà possibile avviare i sistema operativi presenti sul pc senza collegare la periferica esterna USB. In tal caso è possibile ricreare il normale avvio consultando le apposite guide per il [[AmministrazioneSistema/Grub/Ripristino|ripristino di GRUB]] su Ubuntu e dell'[[AmministrazioneSistema/RipristinoMbrWindows|MBR di Windows]] (sistemi BIOS/legacy).
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Si tenga presente che la reattività e le prestazioni del sistema possono variare in base alla velocità di lettura e scrittura della pendrive o del disco esterno.

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Si tenga presente che:
 * in genere le connessioni USB sono più lente rispetto a quelle con interfaccia SATA o PCI (per drive interni)
 * la reattività e le prestazioni del sistema possono variare molto in base alla velocità di lettura e scrittura del drive esterno.
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Se si fa uso di una pendrive USB, per aumentare la sua durata di vita e rendere il sistema più reattivo, può essere utile mettere le cartelle `/tmp` e `/var/tmp` sulla RAM. A tale scopo aprire con un [[Ufficio/EditorDiTesto|editor di testo]] e con i [[AmministrazioneSistema/Sudo|privilegi di amministrazione]] il file `/etc/fstab`, quindi aggiungere le seguenti linee: {{{
Se si fa uso di una pendrive USB, per aumentare la sua durata di vita e rendere il sistema più reattivo, può essere utile mettere le cartelle `/tmp` e `/var/tmp` sulla RAM. A tale scopo aprire con un [[Ufficio/EditorDiTesto|editor di testo]] e con i [[AmministrazioneSistema/PrivilegiDiAmministrazione|privilegi di amministrazione]] il file `/etc/fstab`, quindi aggiungere le seguenti linee: {{{
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== Disattivazione journalig ==
Installando Ubuntu su memorie flash o dischi [[http://it.wikipedia.org/wiki/Unit%C3%A0_a_stato_solido | SSD]] meno recenti può essere consigliabile disabilitare il [[http://it.wikipedia.org/wiki/Journaling | journaling]] del filesystem. In questo modo verranno ridotte le scritture su disco, contribuendo così a preservare la durata dello stesso. 
 0. Avviare Ubuntu in [[Installazione/UbuntuLiveUsb | sessione live]].
 0. Se necessario [[#preparativi|individuare]] la partizione dove si è installato Ubuntu ne
l dispositivo USB e prendere nota del nome.
 0. Disabilitare il journaling digitando da [[AmministrazioneSistema/RigaDiComando|terminale]] il comando: {{{
== Disattivazione journaling ==

Installando Ubuntu su memorie flash o dischi [[http://it.wikipedia.org/wiki/Unit%C3%A0_a_stato_solido | SSD]] meno recenti può essere consigliabile disabilitare il [[http://it.wikipedia.org/wiki/Journaling | journaling]] del filesystem. In questo modo verranno ridotte le scritture su disco, contribuendo così a preservare la durata dello stesso.

0. In quanto non bisogna operare su sistema avviato, collegare il dispositivo USB ad un PC con un altro sistema Ubuntu installato oppure avviare una [[Installazione/CreazioneLiveUsb| sessione live]].
 0. [[#preparativi|Individuare]] la partizione dove si è installato Ubuntu nel dispositivo USB e prendere nota del nome.
 0.
Disabilitare il journaling digitando da [[AmministrazioneSistema/Terminale|terminale]] il comando: {{{
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 sostituendo '''X''' con la lettera associata all'unità ed '''N''' con il numero relativo alla partizione [[#preparativi|individuata]] in precedenza (ad esempio `/dev/sda2`, `/dev/sdb1` ecc.).  sostituendo `/dev/sdXN` con la partizione precedentemente individuata (ad esempio `/dev/sda2`, `/dev/sdb1` ecc.).
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||<tablestyle="text-align: justify; width:100%;" style="border:none;" 5%><<Immagine(Icone/Piccole/warning.png,,center)>> ||<style="padding:0.5em; border:none;">'''Si ricorda che disabilitare il journalig quando non necessario potrebbe comportare perdita di dati in seguito ad eventi accidentali. Nel dubbio si consiglia di chiedere informazioni relative al proprio dispositivo tramite l'assistenza della casa produttrice, oppure di chiedere l'aiuto della comunità attraverso i [[http://www.ubuntu-it.org/supporto|canali di supporto]].''' || {{{#!wiki important
Si ricorda che disabilitare il
journaling quando non necessario potrebbe comportare perdita di dati in seguito ad eventi accidentali. Nel dubbio si consiglia di chiedere informazioni relative al proprio dispositivo tramite l'assistenza della casa produttrice, oppure di chiedere l'aiuto della comunità attraverso i [[http://www.ubuntu-it.org/supporto|canali di supporto]].
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Linea 71: Linea 86:
 * [[Installazione/Standard| Guida all'installazione]]  * [[Installazione/InstallareUbuntu| Guida all'installazione]]


Guida verificata con Ubuntu: 20.04 22.04 24.04

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Introduzione

In questa guida viene mostrato come installare Ubuntu su un supporto USB (SSD/hard disk esterno o pendrive).

Il principale vantaggio di questo metodo di installazione è quello di non andare a intaccare le partizioni del disco principale interno al PC, dove risiede generalmente il sistema già installato. Infatti l'installazione andrà ad occupare spazio sull'unità esterna al computer, dove verrà installato anche il boot loader.

Qualora invece si voglia utilizzare una live USB salvando alcune modifiche alla sessione live (applicazioni, preferenze ecc.), è possibile dedicare uno spazio aggiuntivo riservato. Per maggiori informazioni consultare questa guida.

Requisiti hardware

  • Computer con almeno due porte USB 2.0 o USB 3.0. e in grado di eseguire boot da periferica USB
  • Pendrive USB, SSD o Hard Disk esterno con connessione USB (16 GB di storage o superiore).
  • Live USB di Ubuntu (o derivata ufficiale).

Preparativi

  1. Collegare il dispositivo USB al computer.
  2. Effettuare un eventuale backup di file importanti presenti nel dispositivo USB.
  3. Per evitare di installare erroneamente Ubuntu sul disco rigido del computer (con consequente perdita di dati), individuare ed appuntare i nomi attribuiti dal sistema a dischi e partizioni, nonchè le relative dimensioni.

    Nei computer dotati di un solo drive SATA, quest'ultimo viene solitamente identificato dal sistema come /dev/sda e l'USB come /dev/sdb.
    Se possibile, è consigliabile scollegare temporaneamente dal computer tutti i drive presenti, in modo tale da evitare perdite di dati accidentali.

  4. Impostare il computer per l'avvio chiavetta USB.

Per facilitare l'installazione è consigliabile preparare in precedenza il filesystem sul supporto USB (consultare questa guida).

Installazione

  1. Accendere il PC e avviarlo da supporto di installazione (CD/DVD o chiavetta USB live).

  2. Procedere con la normale installazione di Ubuntu, avendo cura di:

    • Selezionare la voce Altro nel passaggio Tipo di installazione.

    • Selezionare come partizioni root (indicata dal simbolo /) e swap quelle presenti sul dispositivo USB precedentemente individuato (se non create in precedenza, è possibile gestire il partizionamento seguendo le istruzioni di questa guida).

    • Selezionare nel menu a tendina Device per l'installazione del boot loader il disco USB precedentemente individuato.

  3. Una volta effettuato il precedente passaggio fare clic su Installa e portare a termine l'installazione.

Qualora venga installato erroneamente il boot loader sul disco principale, non sarà possibile avviare i sistema operativi presenti sul pc senza collegare la periferica esterna USB. In tal caso è possibile ricreare il normale avvio consultando le apposite guide per il ripristino di GRUB su Ubuntu e dell'MBR di Windows (sistemi BIOS/legacy).

Utilizzo

Per avviare il sistema installato su USB sarà necessario ogni volta impostare il computer per l'avvio da tale dispositivo.
Si tenga presente che:

  • in genere le connessioni USB sono più lente rispetto a quelle con interfaccia SATA o PCI (per drive interni)
  • la reattività e le prestazioni del sistema possono variare molto in base alla velocità di lettura e scrittura del drive esterno.

Ottimizzazione (facoltativa)

Spostamento file temporanei sulla RAM

Se si fa uso di una pendrive USB, per aumentare la sua durata di vita e rendere il sistema più reattivo, può essere utile mettere le cartelle /tmp e /var/tmp sulla RAM. A tale scopo aprire con un editor di testo e con i privilegi di amministrazione il file /etc/fstab, quindi aggiungere le seguenti linee:

tmpfs     /var/tmp        tmpfs   noatime    0      0
tmpfs     /tmp            tmpfs   noatime    0      0

Disattivazione journaling

Installando Ubuntu su memorie flash o dischi SSD meno recenti può essere consigliabile disabilitare il journaling del filesystem. In questo modo verranno ridotte le scritture su disco, contribuendo così a preservare la durata dello stesso.

  1. In quanto non bisogna operare su sistema avviato, collegare il dispositivo USB ad un PC con un altro sistema Ubuntu installato oppure avviare una sessione live.

  2. Individuare la partizione dove si è installato Ubuntu nel dispositivo USB e prendere nota del nome.

  3. Disabilitare il journaling digitando da terminale il comando:

    sudo tune2fs -O ^has_journal /dev/sdXN 

    sostituendo /dev/sdXN con la partizione precedentemente individuata (ad esempio /dev/sda2, /dev/sdb1 ecc.).

Si ricorda che disabilitare il journaling quando non necessario potrebbe comportare perdita di dati in seguito ad eventi accidentali. Nel dubbio si consiglia di chiedere informazioni relative al proprio dispositivo tramite l'assistenza della casa produttrice, oppure di chiedere l'aiuto della comunità attraverso i canali di supporto.

Ulteriori risorse


CategoryInstallazioneSistema