⇤ ← Versione 1 del 22/11/2016 11.09.08
Dimensione: 8450
Commento:
|
Dimensione: 8248
Commento:
|
Le cancellazioni sono segnalate in questo modo. | Le aggiunte sono segnalate in questo modo. |
Linea 13: | Linea 13: |
* non prevede la presenza di barre o altri pulsanti sulla '''Scrivania''': per accedere al menu di sistema è sufficiente premere il tasto destro del mouse in un qualsiasi punto vuoto del desktop. | |
Linea 17: | Linea 16: |
'''PekWM''' impiega una quantità limitata di risorse hardware, tanto da funzionare bene in computer molto datati. <<BR>> | '''JWM''' impiega una quantità limitata di risorse hardware, tanto da funzionare bene in computer molto datati. <<BR>> |
Problemi in questa pagina? Segnalali in questa discussione
Introduzione
Di seguito sono riportate le istruzioni per installare e configurare una sessione di JWM in Ubuntu e derivate.
JWM è un windows manager leggero e facilmente personalizzabile, utilizzabile anche in altri ambienti grafici.
Può essere utilizzato anche come ambiente grafico a sé stante, come descritto nella presente guida.
Inoltre è utile sapere che una sessione di base di JWM:
- comporta l'installazione di pochi pacchetti e dipendenze: se già presenti altri ambienti grafici, solitamente influisce per nulla o in minima parte sulla stabilità e sull'aspetto estetico di questi ultimi.
Requisiti di sistema
JWM impiega una quantità limitata di risorse hardware, tanto da funzionare bene in computer molto datati.
Installazione
Installare il pacchetto jwm.
Completata l'installazione, per avviare la sessione:
Se già si dispone di un ambiente grafico, terminare la sessione corrente e al login selezionare la sessione JWM .
Se si è su sistema minimale, installare il pacchetto xinit se non presente (per abilitare il server grafico). Successivamente, a seconda delle proprie esigenze:
Installare un display manager, riavviare il pc ed effettuare il login.
Digitare da linea di comando:
startx
Ecco come si presenta il desktop di JWM:
Configurazione
Applicazioni d'avvio
Per aggiungere applicazioni all'avvio automatico, seguire i seguenti passaggi:
Recarsi nella cartella nascosta ~/.pekwm nella propria Home (solitamente visualizzabile in un file manager con la combinazione di tasti Ctrl + H).
Aprire con un editor di testo il file start.
Aggiungere in coda al file la riga:
eval applicazione &
dove al posto di applicazione inserire il comando da avviare all'avvio.
Rendere eseguibile il file digitando in un terminale:
chmod +x ~/.pekwm/start
Modifica del menu
Per aggiungere applicazioni e sottomenu al menu, seguire i seguenti passaggi:
Recarsi nella cartella nascosta ~/.pekwm nella propria Home (solitamente visualizzabile in un file manager con la combinazione di tasti Ctrl + H).
Aprire con un editor di testo il file menu.
- Cancellare il contenuto e al suo posto inserire righe come le seguenti:
- Per aggiungere applicazioni richiamabili nella schermata principale del menu:
RootMenu = "Pekwm" { Entry = "Applicazione" { Actions = "Exec applicazione &" }
sostituendo a Sottomenu il nome del sottomenu, a Applicazione il nome dell'applicazione, a applicazione il comando relativo ad Applicazione.
Ad esempio, le righeEntry = "Terminale" { Actions = "Exec $TERM &" } Entry = "Esegui.." { Actions = "ShowCmdDialog" }
inseriscono il terminale e la finestra di avvio comandi.
Per aggiungere sottomenu:
Separator {} SubMenu = "Sottomenu" { Entry = "Applicazione" { Actions = "Exec applicazione &" } }
sostituendo a Sottomenu il nome del sottomenu, a Applicazione il nome dell'applicazione, a applicazione il comando relativo ad Applicazione.
- Per aggiungere applicazioni richiamabili nella schermata principale del menu:
Per aggiungere icone al menu, seguire i seguenti passaggi:
Creare una cartella nominata icons dentro la cartella nascosta ~/.pekwm nella propria Home (solitamente visualizzabile in un file manager con la combinazione di tasti Ctrl + H).
- Inserire al suo interno le icone dei programmi che si vogliono visualizzare.
- Aggiungere a tale cartella le icone che si vogliono visualizzare nel menu.
Aprire con un editor di testo il file menu nella cartella nascosta ~/.pekwm nella propria Home .
- Modificare le righe del tipo
Entry = "Applicazione" { Actions = "Exec applicazione &" }
inEntry = "Applicazione" { Icon = "icona_applicazione"; Actions = "Exec applicazione &" }
sostituendo a Applicazione il nome dell'applicazione, a applicazione il comando relativo ad Applicazione e a icona_applicazione l'icona da associare contenuta nella cartella icons.
Modificare il tema
Per modificare agevolmente il tema, aggiungere al menu il sottomenu Menu → Temi PekWM:
Submenu = "Temi PekWM" { Entry { Actions = "Dynamic $_PEKWM_SCRIPT_PATH/pekwm_themeset.sh $_PEKWM_THEME_PATH" } Entry { Actions = "Dynamic $_PEKWM_SCRIPT_PATH/pekwm_themeset.sh ~/.pekwm/themes" } }
Per cambiare tema seguire il percorso del menu Temi PekWM → Temi e selezionare il tema desiderato.
Per ottenere nuovi temi, seguire uno dei seguenti passaggi:
Installare il pacchetto pekwm-themes contenente una raccolta di tema.
Scaricare un tema (ad esempio dal sito Box-Look-org), poi seguire i seguenti passaggi:
Decomprimere nella propria Home il file .tar.gz scaricato precedentemente.
Spostare la cartella estratta in /usr/share/pekwm/themes (sarà necessario utilizzare i privilegi di amministrazione).
Spegnimento del computer
Se l'installazione di PekWM è avvenuta su un sistema minimale mancherà nel menu l'opzione per spegnere il computer.
Per aggiungere l'opzione di spegnimento al menu, seguire i seguenti passaggi a seconda della versione di Ubuntu installata.
Ubuntu 16.04
Installare il pacchetto obsession.
aggiungere al menu l'opzione:
Separator {} Entry = "Arresta PC" { Actions = "Exec obsession-logout &" } }
Ubuntu 14.04 e precedenti
Aprire un terminale.
Modificare la configurazione di sudo.
Aggiungere in fondo al file le righe
nomeutente ALL = (ALL) NOPASSWD: /sbin/reboot nomeutente ALL = (ALL) NOPASSWD: /sbin/shutdown nomeutente ALL = (ALL) NOPASSWD: /sbin/halt
sostituendo a nomeutente il proprio nome utente.
Premere Ctrl + o per salvare le modifiche, poi Ctrl + x per chiudere il file.