Wiki Ubuntu-it

Indice
Partecipa
FAQ
Wiki Blog
------------------
Ubuntu-it.org
Forum
Chiedi
Chat
Cerca
Planet
  • Pagina non alterabile
  • Informazioni
  • Allegati
  • Differenze per "andreas-xavier/prova9"
Differenze tra le versioni 74 e 110 (in 36 versioni)
Versione 74 del 12/01/2023 11.43.41
Dimensione: 2382
Commento:
Versione 110 del 20/04/2024 18.24.34
Dimensione: 11226
Commento:
Le cancellazioni sono segnalate in questo modo. Le aggiunte sono segnalate in questo modo.
Linea 4: Linea 4:
<<Include(NuoviStrumentiWiki/PaginaDiProva)>>
<<Indice(depth=3)>>
<<Informazioni(forum="https://forum.ubuntu-it.org/viewtopic.php?p=3854842"; rilasci="20.04")>>
<<Indice(depth=2)>>

<<Informazioni(forum="http://forum.ubuntu-it.org/viewtopic.php?f=46&t=595988"; rilasci="24.04 23.10 22.04 20.04")>>
Linea 10: Linea 10:
Questa guida spiega le configurazioni di base per '''Logrotate''', utilità di sistema che gestisce la rotazione automatica e la compressione dei file di log.<<BR>>
È preinstallata in Ubuntu, insieme agli altri strumenti che servono per il suo funzionamento, incluso il gestore di log di sistema '''rsyslog'''.
Il '''Raspberry Pi''' è un [[https://it.wikipedia.org/wiki/Single-board_computer|single-board computer]] sviluppato dalla [[http://en.wikipedia.org/wiki/Raspberry_Pi_Foundation|Raspberry Pi Foundation]].
Linea 13: Linea 12:
== A cosa serve == Dal 2015, con l'uscita del '''Raspberry Pi 2 Model B''' (dotato di processore ARM Cortex-A7 quad-core 900MHz e 1 GB di memoria RAM) è più agevole l'installazione di Ubuntu. Nei modelli successivi, come il '''Raspberry Pi 5''' del 2023 (cpu Broadcom BCM2712 quad-core Arm Cortex A76 @ 2.4GHz e fino a 8 GB di RAM), è possibile utilizzare senza troppi compromessi gli ambienti grafici più esosi come '''GNOME''' e '''KDE'''.<<BR>>
In questa guida sono descritte le procedure per installare le versioni di Ubuntu adatte a questa piattaforma hardware.
Linea 15: Linea 15:
Ad intervalli di tempo predefiniti, i file di log vengono «''ruotati''», ossia rinominati e sostituiti da nuovi file, per poi essere compressi con '''gzip''', allo scopo di ridurre lo spazio necessario alla loro memorizzazione, mantenendoli però sempre disponibili per controlli futuri. {{{#!wiki note
Questa guida è applicabile per i modelli Raspberry Pi 2 e successivi, ma non al precedente Raspberry Pi.<<BR>>
Per le serie '''Zero''' e '''Pico''' si consiglia l'installazione di soli sistemi server.
}}}
Linea 17: Linea 20:
Il comando '''logrotate''' si occupa della rotazione dei file di log. Di norma, '''logrotate''', il cui file di configurazione risiede in `/etc/logrotate.conf`, viene lanciato a intervalli periodici dal servizio [[AmministrazioneSistema/Cron|cron]]. = Requisiti hardware =
Linea 19: Linea 22:
= Cron = La dotazione minima per utilizzare Raspberry Pi eseguendo l'accesso da un altro dispositivo via '''SSH''' è la seguente:
Linea 21: Linea 24:
Script in:
 * /etc/cron.daily/logrotate
 * /etc/cron.hourly (casi estremi?)
 * Raspberry Pi 2 model B o superiore
 * Micro SD di almeno 4 GB (8 GB o superiore, a seconda della versione e/o della presenza di ambiente grafico)
 * Alimentatore USB (standard '''micro''' per modello 3 e precedenti, standard '''C''' per modelli successivi)
 * Cavo di rete e/o adattatore WiFI USB
 * Connessione a rete locale e/o Internet (per aggiornamenti, accesso remoto ecc.)

Per uso normale saranno inoltre necessari:

 * Mouse e tastiera (entrambi con connettività USB)
 * Schermo con ingresso HDMI (con eventuali adattatori da HDMI a DisplayPort/DVI/Scart/VGA)

{{{#!wiki note
Date le differenze della dotazione hardware fra i vari modelli, si consiglia di verificare le periferiche necessarie contestualmente all'acquisto (es.: modelli più recenti sono dotati di scheda Wi-Fi e Bluetooth, di Micro-HDMI ecc.). Per ulteriori informazioni consultare [[https://www.raspberrypi.com/documentation/computers/getting-started.html|questa pagina]].
}}}

{{{#!wiki tip
L'utilizzo di una scheda micro SD veloce (ad esempio classe 10) riduce i tempi di installazione e aumenta le prestazioni del sistema installato.<<BR>>
Un numero elevato di componenti hardware e accessori di varia tipologia dedicati al Raspberry Pi sono presenti sul mercato o prodotti dalle comunità di appassionati.
}}}

<<Anchor(versioni)>>
= Versioni =

Al momento '''Ubuntu''' viene rilasciato in [[https://it.wikipedia.org/wiki/Architettura_ARM|architettura arm]] per Raspberry Pi nelle seguenti edizioni:

 * '''Ubuntu Desktop''' (versione standard dedicata, con ambiente grafico [[AmbienteGrafico/Gnome|GNOME]])
 * '''Ubuntu Server''' (versione server dedicata)
 * '''[[https://ubuntu.com/core|Ubuntu Core]]''' (versione dedicata agli sviluppatori, concepita per il cloud e [[http://it.wikipedia.org/wiki/Internet_delle_cose|IoT]]; è un sistema '''server minimale''' basato interamente su librerie [[AmministrazioneSistema/InstallareProgrammi/PacchettiSnap|snap]]; per approfondimento consultare [[https://ubuntu.com/internet-of-things|questa pagina]])
 * '''[[https://ubuntu-mate.org/raspberry-pi/|Ubuntu MATE]]''' (versione dedicata del flavor ufficiale di Ubuntu con ambiente grafico [[AmbienteGrafico/Mate|MATE]])

<<Anchor(install)>>
= Installazione =

Per installare il sistema sul Raspberry Pi è necessario scrivere l'immagine su micro SD utilizzando un altro computer dotato di apposito lettore, dopo averla eventualmente [[AmministrazioneSistema/FormatiDiCompressione|estratta]] se in formato compresso (solitamente `.xz`). Di seguito sono descritte le procedure più comuni.
Linea 26: Linea 60:
Questo è un avviso. La procedura di installazione cancellerà tutti gli eventuali dati presenti sulla SD.
Linea 29: Linea 63:
{{{#!wiki note
Questa è una nota
<<Anchor(rpimager)>>
== Raspberry Pi Imager ==

È uno strumento dedicato appositamente al al Raspberry Pi, semplice e di utilizzo intuitivo. Permette di installare diversi sistemi operativi (Raspberry Pi OS, Android, Risk OS, OSMC, !RetroPie ed altri), comprese le varie edizioni di Ubuntu.

Consente di selezionare il sistema desiderato, provvedendo automaticamente al download e alla scrittura/verifica del file `.img` su SD; esiste inoltre la possibilità di scrivere immagini scaricate in precedenza.<<BR>>
In più integra delle utili opzioni per saltare diversi passaggi [[#postinstall|di prima configurazione]], in modo tale da avere un sistema già pronto all'uso. Fra queste:
 * scelta del sistema in base al modello di dispositivo (versioni recenti)
 * overscan (per regolare uscita video a schermo intero)
 * attivazione SSH
 * scelta nome host del dispositvo
 * scelta utente e password
 * accesso a rete !WiFi (specificando SSID e password)
 * zona e fuso orario
 * layout di tastiera
 * disattivazione della telemetria

Si può installare nelle seguenti modalità:

 * '''[[Repository|repository ufficiali]]''' (Ubuntu 22.04 e successivi)''':''' [[AmministrazioneSistema/InstallareProgrammi|Installare]] il pacchetto [[apt://rpi-imager|rpi-imager]].
 * '''Snap:''' Digitare nel [[AmministrazioneSistema/Terminale|terminale]] il seguente comando: {{{
sudo snap install rpi-imager
}}}
 * '''!FlatHub:''' consultare [[AmministrazioneSistema/InstallareProgrammi/PacchettiFlatpak|questa guida]]

== Da file .img ==

È possibile scrivere su scheda micro SD i relativi file di immagine con estensione `.img`, scaricabili dai relativi link di [[#donwload|download]].

Seguire le indicazioni contenute in [[Installazione/DaImg#Scrivere_un_file_IMG|questa guida]] (la pagina contiene istruzioni sia per sistemi GNU/Linux, sia per Windows e Mac).

{{{#!wiki tip
Dopo la scrittura del file `.img`, solitamente rimane dello spazio non allocato sulla scheda SD, situato a destra della partizione con filesystem ext4 (ovvero quella su cui è installato il sistema). Qualora lo si desideri, è possibile estendere a destra la partizione prima di estrarre la scheda SD dal computer. A tale scopo possono essere usati comuni strumenti quali [[http://www.gnu.org/software/parted/|Parted]] o [[Hardware/DispositiviPartizioni/PartizionamentoManuale|GParted]].
Linea 33: Linea 98:
= logrotate.conf = <<Anchor(download)>>
= Download =
Linea 35: Linea 101:
Esempio:{{{

var/log/[mio_programma].log {
Missingok
Notifempty
Compress
Size 20k
Daily
Create 0600 root root
}
{{{#!wiki note
Qualora alcune versioni non siano presenti nei link di seguito, utilizzare il tool '''[[#rpimager|Raspberry Pi Imager]]''', preferibilmente nell'ultima versione disponibile (via snap o flatpak).
Linea 47: Linea 105:
== Parametri == == Ubuntu desktop ==
Linea 49: Linea 107:
Rotate count:  * [[http://cdimage.ubuntu.com/releases/noble/release/ubuntu-24.04-preinstalled-desktop-arm64+raspi.img.xz|Download 24.04 Generic 64-bit ARM]]
 * [[http://cdimage.ubuntu.com/releases/23.10/release/ubuntu-23.10-preinstalled-desktop-arm64+raspi.img.xz|Download 23.10 Generic 64-bit ARM]]
 * [[http://cdimage.ubuntu.com/releases/jammy/release/ubuntu-22.04.4-preinstalled-desktop-arm64+raspi.img.xz|Download 22.04 Generic 64-bit ARM]]
Linea 51: Linea 111:
determina quanti archivi di log debbamo restare prima che logrotate cancelli i più vecchi. Ad esempio: == Ubuntu server ==
Linea 53: Linea 113:
rotate 4  * [[http://cdimage.ubuntu.com/releases/noble/release/ubuntu-24.04-preinstalled-server-armhf+raspi.img.xz|Download 24.04 Generic (Hard-Float)]]
 * [[http://cdimage.ubuntu.com/releases/noble/release/ubuntu-24.04-preinstalled-server-arm64+raspi.img.xz|Download 24.04 Generic 64-bit ARM]]
 * [[http://cdimage.ubuntu.com/releases/mantic/release/ubuntu-23.10-preinstalled-server-armhf+raspi.img.xz|Download 23.10 Generic (Hard-Float)]]
 * [[http://cdimage.ubuntu.com/releases/mantic/release/ubuntu-23.10-preinstalled-server-arm64+raspi.img.xz|Download 23.10 Generic 64-bit ARM]]
 * [[http://cdimage.ubuntu.com/releases/jammy/release/ubuntu-22.04.4-preinstalled-server-armhf+raspi.img.xz|Download 22.04 Generic (Hard-Float)]]
 * [[http://cdimage.ubuntu.com/releases/jammy/release/ubuntu-22.04.4-preinstalled-server-arm64+raspi.img.xz|Download 22.04 Generic 64-bit ARM]]
 * [[http://cdimage.ubuntu.com/releases/focal/release/ubuntu-20.04.5-preinstalled-server-armhf+raspi.img.xz|Download 20.04 Generic (Hard-Float)]]
 * [[http://cdimage.ubuntu.com/releases/focal/release/ubuntu-20.04.5-preinstalled-server-arm64+raspi.img.xz|Download 22.04 Generic 64-bit ARM]]
Linea 55: Linea 122:
In questo caso logrotate mantiene un numero massimo di quattro archivi per volta, eliminando quelli più vecchi quando presenti. == Ubuntu Core (stable) ==
Linea 57: Linea 124:
Intervallo:  * [[http://cdimage.ubuntu.com/ubuntu-core/24/stable/current/ubuntu-core-24-armhf+raspi.img.xz|Download 24 armhf]]
 * [[http://cdimage.ubuntu.com/ubuntu-core/24/stable/current/ubuntu-core-24-arm64+raspi.img.xz|Download 24 arm64]]
 * [[http://cdimage.ubuntu.com/ubuntu-core/22/stable/current/ubuntu-core-22-armhf+raspi.img.xz|Download 22 armhf]]
 * [[http://cdimage.ubuntu.com/ubuntu-core/22/stable/current/ubuntu-core-22-arm64+raspi.img.xz|Download 22 arm64]]
 * [[http://cdimage.ubuntu.com/ubuntu-core/20/stable/current/ubuntu-core-20-armhf+raspi.img.xz|Download 20 armhf]]
 * [[http://cdimage.ubuntu.com/ubuntu-core/20/stable/current/ubuntu-core-20-arm64+raspi.img.xz|Download 20 arm64]]
 * [[http://cdimage.ubuntu.com/ubuntu-core/18/stable/current/ubuntu-core-18-armhf+raspi2.img.xz|Download 18 per Raspberry Pi 2]]
 * [[http://cdimage.ubuntu.com/ubuntu-core/18/stable/current/ubuntu-core-18-armhf+raspi3.img.xz|Download 18 per Raspberry Pi 3]]
 * [[http://cdimage.ubuntu.com/ubuntu-core/16/stable/current/ubuntu-core-16-pi2.img.xz|Download 16 per Raspberry Pi 2]]
 * [[http://cdimage.ubuntu.com/ubuntu-core/16/stable/current/ubuntu-core-16-pi3.img.xz|Download 16 per Raspberry Pi 3]]
Linea 59: Linea 135:
daily
weekly
monthly
yearly
Linea 64: Linea 136:
Dimensione: {{{#!wiki tip
Le funzionalità snap sono integrate anche nelle versioni 16.04 e successive di tutte le edizioni di Ubuntu.
}}}
Linea 66: Linea 140:
size 100k
size 100M
size 100G
== Ubuntu MATE ==
Linea 70: Linea 142:
Compressione:  * [[https://releases.ubuntu-mate.org/24.04/arm64/ubuntu-mate-24.04-desktop-arm64+raspi.img.xz|Download 24.04 arm64]]
 * [[https://releases.ubuntu-mate.org/24.04/armhf/ubuntu-mate-24.04-desktop-armhf+raspi.img.xz|Download 24.04 armhf]]
 * [[https://releases.ubuntu-mate.org/22.04/arm64/ubuntu-mate-22.04-desktop-arm64+raspi.img.xz|Download 22.04 arm64]]
 * [[https://releases.ubuntu-mate.org/22.04/armhf/ubuntu-mate-22.04-desktop-armhf+raspi.img.xz|Download 22.04 armhf]]
 * [[https://releases.ubuntu-mate.org/20.04/arm64/ubuntu-mate-20.04.1-desktop-arm64+raspi.img.xz|Download 20.04 arm64]]
 * [[https://releases.ubuntu-mate.org/20.04/armhf/ubuntu-mate-20.04.1-desktop-armhf+raspi.img.xz|Download 20.04 armhf]]
Linea 72: Linea 149:
compress
nocompress
delaycompress
<<Anchor(postinstall)>>
= Primo avvio e configurazione =
Linea 76: Linea 152:
= /etc/logrotate.d = Consultare la [[Installazione/RaspberryPi/Configurazione|guida dedicata]].
Linea 80: Linea 156:
 * [[https://guide.debianizzati.org/index.php/Logrotate:_configurare_la_rotazione_automatica_dei_log|Debianizzati]]
 * https://docs.rackspace.com/support/how-to/understanding-logrotate-utility/
 * https://docs.rackspace.com/support/how-to/sample-logrotate-configuration-and-troubleshooting
 * https://www.digitalocean.com/community/tutorials/how-to-manage-logfiles-with-logrotate-on-ubuntu-20-04
 * [[https://www.raspberrypi.org/|Raspberry Pi Foundation]]
 * [[https://ubuntu.com/download/raspberry-pi|Guida sul sito di Ubuntu]] (in inglese)
 * [[https://wiki.ubuntu.com/ARM/RaspberryPi|Wiki internazionale]]
 * [[https://launchpad.net/ubuntu/+source/linux-raspi2|Kernel ARM specifico per Raspberry Pi 2 su Launchpad]] (Ubuntu 20.04)
 * [[https://ubuntu-mate.community/c/support/raspberry-pi/19|Sezione del forum di Ubuntu MATE per Raspberry Pi]]
 * [[https://github.com/procount/pinn|PINN]] (fork del vecchio installer ufficiale semplificato NOOBS)
Linea 87: Linea 164:
##CategoryInternet
CategoryHomepage
CategoryInstallazioneSistema


Guida verificata con Ubuntu: 22.04 24.04

Problemi in questa pagina? Segnalali in questa discussione

Introduzione

Il Raspberry Pi è un single-board computer sviluppato dalla Raspberry Pi Foundation.

Dal 2015, con l'uscita del Raspberry Pi 2 Model B (dotato di processore ARM Cortex-A7 quad-core 900MHz e 1 GB di memoria RAM) è più agevole l'installazione di Ubuntu. Nei modelli successivi, come il Raspberry Pi 5 del 2023 (cpu Broadcom BCM2712 quad-core Arm Cortex A76 @ 2.4GHz e fino a 8 GB di RAM), è possibile utilizzare senza troppi compromessi gli ambienti grafici più esosi come GNOME e KDE.
In questa guida sono descritte le procedure per installare le versioni di Ubuntu adatte a questa piattaforma hardware.

Questa guida è applicabile per i modelli Raspberry Pi 2 e successivi, ma non al precedente Raspberry Pi.
Per le serie Zero e Pico si consiglia l'installazione di soli sistemi server.

Requisiti hardware

La dotazione minima per utilizzare Raspberry Pi eseguendo l'accesso da un altro dispositivo via SSH è la seguente:

  • Raspberry Pi 2 model B o superiore
  • Micro SD di almeno 4 GB (8 GB o superiore, a seconda della versione e/o della presenza di ambiente grafico)
  • Alimentatore USB (standard micro per modello 3 e precedenti, standard C per modelli successivi)

  • Cavo di rete e/o adattatore WiFI USB
  • Connessione a rete locale e/o Internet (per aggiornamenti, accesso remoto ecc.)

Per uso normale saranno inoltre necessari:

  • Mouse e tastiera (entrambi con connettività USB)
  • Schermo con ingresso HDMI (con eventuali adattatori da HDMI a DisplayPort/DVI/Scart/VGA)

Date le differenze della dotazione hardware fra i vari modelli, si consiglia di verificare le periferiche necessarie contestualmente all'acquisto (es.: modelli più recenti sono dotati di scheda Wi-Fi e Bluetooth, di Micro-HDMI ecc.). Per ulteriori informazioni consultare questa pagina.

L'utilizzo di una scheda micro SD veloce (ad esempio classe 10) riduce i tempi di installazione e aumenta le prestazioni del sistema installato.
Un numero elevato di componenti hardware e accessori di varia tipologia dedicati al Raspberry Pi sono presenti sul mercato o prodotti dalle comunità di appassionati.

Versioni

Al momento Ubuntu viene rilasciato in architettura arm per Raspberry Pi nelle seguenti edizioni:

  • Ubuntu Desktop (versione standard dedicata, con ambiente grafico GNOME)

  • Ubuntu Server (versione server dedicata)

  • Ubuntu Core (versione dedicata agli sviluppatori, concepita per il cloud e IoT; è un sistema server minimale basato interamente su librerie snap; per approfondimento consultare questa pagina)

  • Ubuntu MATE (versione dedicata del flavor ufficiale di Ubuntu con ambiente grafico MATE)

Installazione

Per installare il sistema sul Raspberry Pi è necessario scrivere l'immagine su micro SD utilizzando un altro computer dotato di apposito lettore, dopo averla eventualmente estratta se in formato compresso (solitamente .xz). Di seguito sono descritte le procedure più comuni.

La procedura di installazione cancellerà tutti gli eventuali dati presenti sulla SD.

Raspberry Pi Imager

È uno strumento dedicato appositamente al al Raspberry Pi, semplice e di utilizzo intuitivo. Permette di installare diversi sistemi operativi (Raspberry Pi OS, Android, Risk OS, OSMC, RetroPie ed altri), comprese le varie edizioni di Ubuntu.

Consente di selezionare il sistema desiderato, provvedendo automaticamente al download e alla scrittura/verifica del file .img su SD; esiste inoltre la possibilità di scrivere immagini scaricate in precedenza.
In più integra delle utili opzioni per saltare diversi passaggi di prima configurazione, in modo tale da avere un sistema già pronto all'uso. Fra queste:

  • scelta del sistema in base al modello di dispositivo (versioni recenti)
  • overscan (per regolare uscita video a schermo intero)
  • attivazione SSH
  • scelta nome host del dispositvo
  • scelta utente e password
  • accesso a rete WiFi (specificando SSID e password)

  • zona e fuso orario
  • layout di tastiera
  • disattivazione della telemetria

Si può installare nelle seguenti modalità:

Da file .img

È possibile scrivere su scheda micro SD i relativi file di immagine con estensione .img, scaricabili dai relativi link di download.

Seguire le indicazioni contenute in questa guida (la pagina contiene istruzioni sia per sistemi GNU/Linux, sia per Windows e Mac).

Dopo la scrittura del file .img, solitamente rimane dello spazio non allocato sulla scheda SD, situato a destra della partizione con filesystem ext4 (ovvero quella su cui è installato il sistema). Qualora lo si desideri, è possibile estendere a destra la partizione prima di estrarre la scheda SD dal computer. A tale scopo possono essere usati comuni strumenti quali Parted o GParted.

Download

Qualora alcune versioni non siano presenti nei link di seguito, utilizzare il tool Raspberry Pi Imager, preferibilmente nell'ultima versione disponibile (via snap o flatpak).

Ubuntu desktop

Ubuntu server

Ubuntu Core (stable)

Le funzionalità snap sono integrate anche nelle versioni 16.04 e successive di tutte le edizioni di Ubuntu.

Ubuntu MATE

Primo avvio e configurazione

Consultare la guida dedicata.

Ulteriori risorse


CategoryInstallazioneSistema