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<<Indice(depth=1)>> <<Informazioni(forum="http://forum.ubuntu-it.org/viewtopic.php?f=46&t=528388; rilasci="16.04")>> |
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'''Razor-qt''' è un ambiente grafico leggero basato sulle librerie Qt per X Window System. | Questa guida illustra la procedura per spostare in partizione separata la cartella `/home`, oppure altre directory quali `/temp`, `/var` ecc., senza reinstallare il sistema operativo. |
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'''Razor-qt''' include un pannello, un desktop, un lanciatore, un software di configurazione. Questi componenti possono essere abilitati o meno dall'utente. All'utente spetta inoltre la scelta del [[https://it.wikipedia.org/wiki/Window_manager|gestore finestre]] (viene preferito [[AmbienteGrafico/Openbox| Openbox]], ma possono essere utilizzati anche [[AmbienteGrafico/CompositeManager/CompizFusion|Compiz]], KWin, fvwm2 o altri). Negli ultimi anni il team di sviluppo di Razor-qt ha iniziato a collaborare con quello di [[AmbienteGrafico/Lxde|LXDE]] per fondere i due progetti nel nuovo ambiente grafico [[AmbienteGrafico/Lxqt|LXQt]]. Pertanto lo sviluppo di Razor-qt è stato abbandonato. L'ambiente grafico è tuttavia ancora installabile in Ubuntu e disponibile all'interno dei [[Repository|repository ufficiali]]. ||<tablestyle="text-align: justify; width:100%;" style="border:none;" 5%><<Immagine(Icone/Piccole/warning.png,,center)>> ||<style="padding:0.5em; border:none;">'''Essendo un progetto abbandonato, non sono previsti aggiornamenti o eventuali correzioni di bug.''' || = Installazione = [[AmministrazioneSistema/InstallareProgrammi|Installare]] il pacchetto [[apt://razorqt | razorqt]] e relative dipendenze. Completata l'installazione, per avviare la sessione: * Se già si dispone di un ambiente grafico terminare la sessione corrente e al login selezionare la sessione '''Razor-qt''' . * Se si è su sistema [[Installazione/CdMinimale|minimale]], [[AmministrazioneSistema/InstallareProgrammi|installare]] il pacchetto [[apt://xinit | xinit]] se non presente (per abilitare il [[https://it.wikipedia.org/wiki/X_Window_System|server grafico]]). Successivamente, a seconda delle proprie esigenze: * Installare un [[AmbienteGrafico/DisplayManager|display manager]], riavviare il pc ed effettuare il login come descritto nel primo punto. * Digitare da [[AmbienteGrafico/AvviareProgrammi#Avviare_programmi_da_terminale|linea di comando]]: {{{ startx |
{{{#!wiki important Si raccomanda di eseguire una copia di [[AmministrazioneSistema/BackupDelSistema|backup]] di tutti i propri dati prima di procedere con le operazioni descritte di seguito. |
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= Configurazione = | == Descrizione == |
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== Pannello == | In fase di installazione è possibile impostare il sistema affinché siano collocate alcune [[AmministrazioneSistema/Filesystem|directory del filesystem]] (`home`, `/boot`, `/tmp`, `/etc/fstab`, `/usr`, `/var`, `/opt` ecc.) in apposite partizioni dedicate (create contestualmente o in precedenza, presenti su uno o più dischi fisici), diverse da quella di sistema ('''/''', ''root''), assegnando i relativi punti di mount. Per maggiori informazioni consultare [[Installazione/InstallareUbuntu#manu| questo paragrafo]]. |
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'''Razor-qt''' viene fornito con un pannello che si trova nella parte inferiore dello schermo. L'aggiunta di altri pannelli attualmente non è possibile. | Tuttavia potrebbe capitare di avere necessità di partizioni separate per specifiche directory di sistema successivamente all'installazione. |
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Fare clic sul pannello e selezionare '''Configure panel''', l'altezza, la larghezza e l'allineamento del pannello potranno essere regolati. Facendo clic con il '''Pulsante Destro''' del mouse sul pannello e selezionando la voce '''Show this panel''' si può decidere dove visualizzare il pannello: in alto, in basso, a destra o a sinistra dello schermo. | Spostare alcune cartelle in partizioni separate dalla `/` ('''''root''''') può essere utile in certi casi: |
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== Plugin == | * Per installare il sistema (`/`) in dischi fisici di dimensioni ridotte, utilizzando quindi dischi supplementari per specifiche cartelle di sistema. * Per mantenere sotto controllo efficienza, dimensioni e impostazioni delle partizioni. * Per ripristinare facilmente i file degli utenti e le impostazioni dei programmi, salvati in `/home`, in caso di reinstallazione; * Per proteggere i dati dell'utente in caso di perdita di dati (ad esempio in caso di guasti fisici al disco, oppure formattazioni accidentali della root di sistema); * Per allungare il ciclo di vita di [[https://it.wikipedia.org/wiki/Unit%C3%A0_a_stato_solido|SSD]], riducendone le scritture (ad esempio, spostando `/home`, `/tmp` e `/var` su disco meccanico separato, dove verranno salvati i download dell'utente, i file temporanei e la cache degli aggiornamenti di '''apt'''). |
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Il pannello può essere esteso da vari plugin. Per aggiungerne uno nuovo fare clic con il '''Pulsante Destro''' del mouse sulla parte inferiore del pannello e selezionare la voce '''''Plugins → Add plugins'''''. In aggiunta gli esistenti plugin possono essere configurati, spostati e selezionati. | = Prerequisiti = |
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Di seguito vi è una breve lista dei plugin disponibili: | Le operazioni di seguito descritte comportano la conoscenza dei seguenti argomenti: |
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||<tablestyle="width:60%" : 20% style="background-color:#FB8B00;">'''Plugin'''||<40% style="background-color:#FB8B00;":>'''Funzione'''|| ||Application manager ||Spostarsi tra le applicazioni avviate || ||Workspace switcher ||Spostarsi tra i desktop virtuali || ||Screen saver ||Abilita il salvaschermo e/o il blocca schermo|| ||Taskbar ||Accesso ai programmi minimizzati nella taskbar || ||Quick starter ||Icona per avviare una qualsiasi applicazione || ||Clock ||Orologio e calendario|| ||Removable media ||Gestione dei dischi rimovibili || ||Show desktop ||Minimizza le finestre|| |
* creazione e utilizzo di dispositivi live ([[Installazione/CreazioneLiveUsb|USB]] o [[Hardware/DispositiviPartizioni/MasterizzareIso|DVD]] e loro [[Installazione/AvvioSupportoDiInstallazione|avvio]]); * [[AmministrazioneSistema/Filesystem|directory del filesystem]]; * identificazione delle [[Hardware/DispositiviPartizioni/Partizioni|partizioni]]; * editor di partizioni '''[[Hardware/DispositiviPartizioni/PartizionamentoManuale|GParted]]'''; * [[Hardware/DispositiviPartizioni/MontarePartizioni|montaggio partizioni]]; * il file ''[[AmministrazioneSistema/Fstab|fstab]]''. |
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== Area di lavoro == | = Procedura = |
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Per cambiare lo sfondo del desktop, fare clic su questo con il '''Pulsante Destro''' del mouse e selezionare la voce '''Set desktop background'''. Altre opzioni sono disponibili nel menù '''''Settings → Razor-qt settings → Razor workspace settings'''''. | Le operazioni di seguito descritte comprendono, in sintesi, i seguenti passaggi: 0. Verifica dello spazio disponibile 0. Modifica e/o predisposizione delle partizioni 0. Copia della/e cartella/e 0. Modifica del file `/etc/fstab` 0. Verifica del funzionamento 0. Eliminazione della/e cartella/e precedentemente utilizzate. |
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== Widget == | Nella procedura descritta di seguito verrà riportato come esempio lo spostamento della cartella `/home` (caso assai comune). Va da sé che la medesima procedura è compatibile anche con altre cartelle di sistema (`/tmp`, `/var`, `/opt` ecc.) applicando nei passaggi descritti di seguito le opportune modifiche dei nomi delle directory interessate. |
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Sul desktop possono essere posizionate delle applet (widget). Poiché il progetto è giovane ve ne sono poche a disposizione. Facendo clic con il '''Pulsante Destro''' del mouse e selezionando '''Edit desktop''' si va nella modalità di modifica. In questa modalità i widget possono essere spostati con il mouse. Facendo clic con il '''Pulsante Destro''' del mouse su un widget, questo può essere cancellato o configurato. Inoltre, su '''Add New Desktop Widget''' possono essere aggiunti nuovi widget. |
{{{#!wiki important La partizione che ospiterà la cartella spostata dovrà essere sempre maggiore alla cartella di origine.<<BR>> Si raccomanda di dedicare spazio adeguato per tutte le cartelle spostate.<<BR>> Si raccomanda lo spostamento di `/boot` solo agli utenti esperti, specialmente per i sistemi multiboot e/o [[AmministrazioneSistema/Uefi|Uefi]]. }}} |
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Attualmente sono disponibili solamente un orologio, un widget che mostra il contenuto di qualsiasi cartella, e un esempio di hello world sempre disponibile. | == Verifica dello spazio occupato dalla directory da spostare == |
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== Gestore di sessione == | Digitare nel [[AmministrazioneSistema/Terminale|terminale]] il comando:{{{ sudo du -kshP /home }}} L'output sarà simile al seguente: {{{ 1,3G /home }}} |
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Si dovrà pertanto creare successivamente una partizione di dimensioni superiori a 1,3 GB. | |
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Andando su '''''Settings → Razor-qt settings → Razor session configuration''''', si accederà al gestore di sessione. In cui è possibile selezionare il gestore finestre e caricare i moduli di '''Razor'''. Inoltre possono essere definite le applicazioni per il terminale e il browser. In più vi sono le opzioni di configurazione dell'avvio e delle variabili d'ambiente. | == Verifica dimensioni delle partizioni == |
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== Centro di configurazione == | Verificare e annotare la dimensione delle proprie partizioni digitando il seguente comando in un [[AmministrazioneSistema/Terminale|terminale]]: {{{ df -h }}} |
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Attraverso '''''Settings → Razor-qt settings → Razor Configuration Center''''' o l'icona sul pannello è possibile accedere al centro di configurazione. In alternativa può essere avviato direttamente dal menù. | L'output sarà simile al seguente: {{{ File system Dim. Usati Disp. Uso% Montato su /dev/sda1 18G 4,4G 13G 26% / /dev/loop0 90M 90M 0 100% /snap/core/6130 /dev/loop1 91M 91M 0 100% /snap/core/6405 }}} |
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Oltre al centro di configurazione, contenuto nel pacchetto sopra citato, c'è un programma per personalizzare l'aspetto delle applicazioni, '''Razor appearance settings''', e il mouse installato, '''Razor mouse configuration'''. Questi due attualmente possono solo cambiare il simbolo e la grafica del puntatore. | == Modifica delle partizioni == |
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== Razor autosuspend == | 0. Se per creare lo spazio destinato alla nuova partizione è necessario ridurre la partizione di sistema '''`/`''' (''root''), utilizzare una DVD/USB '''live''' per compiere questa operazione.<<BR>>Se invece la partizione è già disponibile passare al punto successivo. 0. Formattare la partizione di destinazione con lo stesso filesystem utilizzato per '''`/`''' (ext3, ext4, ecc.). |
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Attraverso il menù '''''Accessories → Razor autosuspend''''' può essere avviato un programma che va ad integrarsi con un'icona al lato dell'orologio sul pannello. facendo clic su questa con il '''Pulsante Destro''' del mouse e selezionando '''Settings''' possono essere fatte delle modifiche che verranno applicate quando la batteria del portatile è scarica (Nulla/Sospensione/Ibernazione). | == Copia delle partizioni == 0. Per [[Hardware/DispositiviPartizioni/MontarePartizioni|montare]] la partizione appena creata, digitare il seguente comando nel [[AmministrazioneSistema/Terminale|terminale]]:{{{ sudo mkdir /media/home && sudo mount /dev/sdxy /media/home }}} mettendo al posto di `sdxy` il nome della propria partizione. 0. Copiare la vecchia '''`/home`''' nella nuova posizione digitando il seguente comando nel [[AmministrazioneSistema/Terminale|terminale]]: {{{ sudo cp -priv /home/nome_utente /media/home }}} sostituendo `nome_utente` con il proprio nome utente. La durata del processo dipenderà dalla quantità di dati da trasferire. 0. Verificare che la dimensione della '''`/home`''' originale e della sua copia coincidano confrontando i comandi {{{ df -h /home}}} e {{{ df -h /media/home }}} == Modifica di /etc/fstab/ == 0. Ricavare l'UUID della partizione in cui è stata copiata la `/home` digitando il seguente comando in un [[AmministrazioneSistema/Terminale|terminale]]:{{{ sudo blkid /dev/sdxy }}} sostituendo `sdxy` con il nome della propria partizione. 0. Il comando restituirà un output simile al seguente: {{{ /dev/sda2: UUID="41800cf0-acb6-4845-b05e-479e9258f25f" TYPE="ext4" }}} 0. Prendere nota del valore dell'UUID ottenuto, in questo caso:{{{ 41800cf0-acb6-4845-b05e-479e9258f25f }}} 0. Creare una copia di backup di `/etc/fstab`: {{{ sudo cp /etc/fstab /etc/fstab.backup }}} 0. Aprire il file `/etc/fstab` con un [[Ufficio/EditorDiTesto|editor di testo]] e con i [[AmministrazioneSistema/PermessiFile|privilegi di amministrazione]]. 0. In una nuova riga inserire: {{{ UUID=uid /home ext4 defaults 0 2 }}} sostituendo `uid` con l'UUID individuato in precedenza. 0. Salvare, chiudere il file. 0. Riavviare il sistema. = Verifica = Al riavvio, per verificare che la cartella '''`/home`''' sia stata effettivamente spostata, si può utilizzare il comando: {{{ df -h }}} che restituirà un output simile al seguente:{{{ File system Dim. Usati Disp. Uso% Montato su /dev/sda1 8,6G 4,0G 4,2G 49% / none 245M 256K 245M 1% /dev none 249M 112K 249M 1% /dev/shm none 249M 88K 249M 1% /var/run none 249M 0 249M 0% /var/lock none 249M 0 249M 0% /lib/init/rw /dev/sda2 6,3G 1,4G 4,6G 24% /home }}} in cui si può notare che la `/home` si trova adesso in una partizione diversa da '''/''' (in questo esempio in `/dev/sda2`). = Risoluzione di problemi = Se la procedura non dovesse aver avuto esito positivo, durante il boot del sistema ci si ritroverà di fronte ad un messaggio di errore simile al seguente: {{{ L'unità disco per /home non è ancora pronta o non è presente }}} Per risolvere il problema premere il tasto '''M''' sulla tastiera. Comparirà quindi una [[AmministrazioneSistema/Terminale|shell]] di ripristino. A questo punto: 0. Digitare il comando {{{ cp -f /etc/fstab.backup /etc/fstab }}} per ripristinare il file `/etc/fstab` originale. 0. Riavviare quindi il sistema con il comando {{{ shutdown -r now }}} Il sistema sarà riavviato e si tornerà alla condizione preesistente. La partizione che è stata creata non verrà però eliminata. Pertanto sarà possibile, a seconda dei casi, effettuare le opportune verifiche al sistema per individuare la causa dell'errore (es: errato valore dell'UUID nel file `/etc/fstab`) e ritentare lo spostamento, oppure ripristinare la situazione iniziale. = Eliminazione delle cartelle precedenti = Se la procedura ha avuto esito positivo, sarà infine possibile eliminare le cartelle precedenti (come da esempio, la vecchia '''`/home`''', interna alla partizione ''root'' di sistema). Per eseguire l'operazione utilizzare un [[Installazione/InstallareUbuntu#Creazione_del_supporto_di_installazione|DVD o USB live]]. |
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* [[https://github.com/Razor-qt/razor-qt |GitHub]] * [[http://it.wikipedia.org/wiki/Razor-qt | Pagina enciclopedica]] |
* [[http://perfab.wordpress.com/2010/03/06/separare-la-home-da-ubuntu/|Separare la home da Ubuntu]] * [[https://help.ubuntu.com/community/Partitioning/Home/Moving|Guida sul wiki internazionale]] |
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##CategoryGrafica | ##CategoryHardware |
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Guida verificata con Ubuntu: 20.04
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Introduzione
Questa guida illustra la procedura per spostare in partizione separata la cartella /home, oppure altre directory quali /temp, /var ecc., senza reinstallare il sistema operativo.
Si raccomanda di eseguire una copia di backup di tutti i propri dati prima di procedere con le operazioni descritte di seguito.
Descrizione
In fase di installazione è possibile impostare il sistema affinché siano collocate alcune directory del filesystem (home, /boot, /tmp, /etc/fstab, /usr, /var, /opt ecc.) in apposite partizioni dedicate (create contestualmente o in precedenza, presenti su uno o più dischi fisici), diverse da quella di sistema (/, root), assegnando i relativi punti di mount. Per maggiori informazioni consultare questo paragrafo.
Tuttavia potrebbe capitare di avere necessità di partizioni separate per specifiche directory di sistema successivamente all'installazione.
Spostare alcune cartelle in partizioni separate dalla / (root) può essere utile in certi casi:
Per installare il sistema (/) in dischi fisici di dimensioni ridotte, utilizzando quindi dischi supplementari per specifiche cartelle di sistema.
- Per mantenere sotto controllo efficienza, dimensioni e impostazioni delle partizioni.
Per ripristinare facilmente i file degli utenti e le impostazioni dei programmi, salvati in /home, in caso di reinstallazione;
- Per proteggere i dati dell'utente in caso di perdita di dati (ad esempio in caso di guasti fisici al disco, oppure formattazioni accidentali della root di sistema);
Per allungare il ciclo di vita di SSD, riducendone le scritture (ad esempio, spostando /home, /tmp e /var su disco meccanico separato, dove verranno salvati i download dell'utente, i file temporanei e la cache degli aggiornamenti di apt).
Prerequisiti
Le operazioni di seguito descritte comportano la conoscenza dei seguenti argomenti:
creazione e utilizzo di dispositivi live (USB o DVD e loro avvio);
identificazione delle partizioni;
editor di partizioni GParted;
il file fstab.
Procedura
Le operazioni di seguito descritte comprendono, in sintesi, i seguenti passaggi:
- Verifica dello spazio disponibile
- Modifica e/o predisposizione delle partizioni
- Copia della/e cartella/e
Modifica del file /etc/fstab
- Verifica del funzionamento
- Eliminazione della/e cartella/e precedentemente utilizzate.
Nella procedura descritta di seguito verrà riportato come esempio lo spostamento della cartella /home (caso assai comune). Va da sé che la medesima procedura è compatibile anche con altre cartelle di sistema (/tmp, /var, /opt ecc.) applicando nei passaggi descritti di seguito le opportune modifiche dei nomi delle directory interessate.
La partizione che ospiterà la cartella spostata dovrà essere sempre maggiore alla cartella di origine.
Si raccomanda di dedicare spazio adeguato per tutte le cartelle spostate.
Si raccomanda lo spostamento di /boot solo agli utenti esperti, specialmente per i sistemi multiboot e/o Uefi.
Verifica dello spazio occupato dalla directory da spostare
Digitare nel terminale il comando:
sudo du -kshP /home
L'output sarà simile al seguente:
1,3G /home
Si dovrà pertanto creare successivamente una partizione di dimensioni superiori a 1,3 GB.
Verifica dimensioni delle partizioni
Verificare e annotare la dimensione delle proprie partizioni digitando il seguente comando in un terminale:
df -h
L'output sarà simile al seguente:
File system Dim. Usati Disp. Uso% Montato su /dev/sda1 18G 4,4G 13G 26% / /dev/loop0 90M 90M 0 100% /snap/core/6130 /dev/loop1 91M 91M 0 100% /snap/core/6405
Modifica delle partizioni
Se per creare lo spazio destinato alla nuova partizione è necessario ridurre la partizione di sistema / (root), utilizzare una DVD/USB live per compiere questa operazione.
Se invece la partizione è già disponibile passare al punto successivo.Formattare la partizione di destinazione con lo stesso filesystem utilizzato per / (ext3, ext4, ecc.).
Copia delle partizioni
Per montare la partizione appena creata, digitare il seguente comando nel terminale:
sudo mkdir /media/home && sudo mount /dev/sdxy /media/home
mettendo al posto di sdxy il nome della propria partizione.
Copiare la vecchia /home nella nuova posizione digitando il seguente comando nel terminale:
sudo cp -priv /home/nome_utente /media/home
sostituendo nome_utente con il proprio nome utente. La durata del processo dipenderà dalla quantità di dati da trasferire.
Verificare che la dimensione della /home originale e della sua copia coincidano confrontando i comandi
df -h /home
e
df -h /media/home
Modifica di /etc/fstab/
Ricavare l'UUID della partizione in cui è stata copiata la /home digitando il seguente comando in un terminale:
sudo blkid /dev/sdxy
sostituendo sdxy con il nome della propria partizione.
Il comando restituirà un output simile al seguente:
/dev/sda2: UUID="41800cf0-acb6-4845-b05e-479e9258f25f" TYPE="ext4"
Prendere nota del valore dell'UUID ottenuto, in questo caso:
41800cf0-acb6-4845-b05e-479e9258f25f
Creare una copia di backup di /etc/fstab:
sudo cp /etc/fstab /etc/fstab.backup
Aprire il file /etc/fstab con un editor di testo e con i privilegi di amministrazione.
In una nuova riga inserire:
UUID=uid /home ext4 defaults 0 2
sostituendo uid con l'UUID individuato in precedenza.
- Salvare, chiudere il file.
- Riavviare il sistema.
Verifica
Al riavvio, per verificare che la cartella /home sia stata effettivamente spostata, si può utilizzare il comando:
df -h
che restituirà un output simile al seguente:
File system Dim. Usati Disp. Uso% Montato su /dev/sda1 8,6G 4,0G 4,2G 49% / none 245M 256K 245M 1% /dev none 249M 112K 249M 1% /dev/shm none 249M 88K 249M 1% /var/run none 249M 0 249M 0% /var/lock none 249M 0 249M 0% /lib/init/rw /dev/sda2 6,3G 1,4G 4,6G 24% /home
in cui si può notare che la /home si trova adesso in una partizione diversa da / (in questo esempio in /dev/sda2).
Risoluzione di problemi
Se la procedura non dovesse aver avuto esito positivo, durante il boot del sistema ci si ritroverà di fronte ad un messaggio di errore simile al seguente:
L'unità disco per /home non è ancora pronta o non è presente
Per risolvere il problema premere il tasto M sulla tastiera. Comparirà quindi una shell di ripristino. A questo punto:
Digitare il comando
cp -f /etc/fstab.backup /etc/fstab
per ripristinare il file /etc/fstab originale.
Riavviare quindi il sistema con il comando
shutdown -r now
Il sistema sarà riavviato e si tornerà alla condizione preesistente. La partizione che è stata creata non verrà però eliminata.
Pertanto sarà possibile, a seconda dei casi, effettuare le opportune verifiche al sistema per individuare la causa dell'errore (es: errato valore dell'UUID nel file /etc/fstab) e ritentare lo spostamento, oppure ripristinare la situazione iniziale.
Eliminazione delle cartelle precedenti
Se la procedura ha avuto esito positivo, sarà infine possibile eliminare le cartelle precedenti (come da esempio, la vecchia /home, interna alla partizione root di sistema). Per eseguire l'operazione utilizzare un DVD o USB live.
Ulteriori risorse