Dimensione: 10833
Commento:
|
← Versione 6 del 14/11/2021 10.30.55 ⇥
Dimensione: 3058
Commento: Macro PaginaDiProva
|
Le cancellazioni sono segnalate in questo modo. | Le aggiunte sono segnalate in questo modo. |
Linea 1: | Linea 1: |
## page was renamed from andreas-xavier/ProvaCdMinimaleArtful | |
Linea 3: | Linea 2: |
#LANGUAGE it | #language it |
Linea 5: | Linea 4: |
<<Include(NuoviStrumentiWiki/PaginaDiProva)>> | |
Linea 6: | Linea 6: |
<<Informazioni(forum="http://forum.ubuntu-it.org/viewtopic.php?f=46&t=592585"; rilasci="17.10 17.04 16.04 14.04")>> | <<Informazioni(forum="http://forum.ubuntu-it.org/viewtopic.php?f=zzz"; rilasci="17.10 17.04 16.04")>> |
Linea 9: | Linea 9: |
La seguente guida contiene le istruzioni utili all'installazione di Ubuntu tramite il '''CD minimale'''.<<BR>> | |
Linea 11: | Linea 10: |
Si tratta di una particolare immagine `.iso` di Ubuntu che ha la particolarità di installare, oltre il sistema di base, solo i pacchetti desiderati selezionandoli e scaricandoli direttamente dalla rete. Ha dimensioni molto ridotte (circa 30 MiB, a seconda del rilascio). | '''NOTA''': duplicato della [[https://help.ubuntu.com/stable/ubuntu-help/power-hibernate.html|guida ufficiale]]. |
Linea 13: | Linea 12: |
Analogamente al [[Installazione/Alternate|CD Alternate]], non è dotato di '''sessione live''' e presenta al posto dell'installer '''[[https://it.wikipedia.org/wiki/Ubiquity|Ubiquity]]''' un'interfaccia semplificata di tipo testuale. | Eliminare o aggiungere soluzione problemi. |
Linea 15: | Linea 14: |
Questa modalità di installazione si rivela un'ottima soluzione in alcuni casi, fra cui: * '''Computer datati:''' Il CD minimale è avviabile anche su macchine con RAM inferiore ai 700 MB. Risulta inoltre essere un'alternativa al [[Installazione/Alternate|CD Alternate]], disponibile solo per '''Lubuntu''' dalla versione 12.10. * '''Installazioni personalizzate:''' Con il CD minimale si può ottenere un sistema privo dei pacchetti preinstallati nelle `.iso` ufficiali di Ubuntu e derivate. È dunque possibile creare un sistema altamente customizzato secondo le proprie esigenze (ad esempio fornito esclusivamente di [[AmbienteGrafico/AmbientiDesktop|ambienti DE]] non presenti nelle derivate ufficiali, oppure di un ambiente grafico minimale senza programmi preinstallati, o anche dotato di sola [[AmministrazioneSistema/Terminale|shell]] ecc.). |
<<BR>> |
Linea 19: | Linea 16: |
||<tablestyle="text-align: justify; width:100%;" style="border:none;" 5%><<Immagine(Icone/Piccole/note.png,,center)>> ||<style="padding:0.5em; border:none;">''Per procedere con l'installazione tramite '''CD minimale''' è necessario disporre di una connessione a Internet correttamente configurata e funzionante''. || | La seguente guida illustra come attivare l'ibernazione [inserire link enciclopedico] in Ubuntu e derivate. Questa funzione è disabilitata di default in Ubuntu. ||<tablestyle="text-align: justify; width:60%;" style="border:none;" 5%><<Immagine(Icone/Piccole/note.png,,center)>> ||<style="padding:0.5em; border:none;">''Le seguenti istruzioni non si applicano alle versioni precedenti a Ubuntu 16.04''. || |
Linea 23: | Linea 24: |
Segue l'elenco dei link dai quali è possibile scaricare l'immagine `.iso` adatta alla propria architettura. Una volta scaricata potrà essere [[Hardware/DispositiviPartizioni/MasterizzareIso|masterizzata]] su un CD/DVD vuoto, oppure creata una [[Installazione/CreazioneLiveUsb|Live USB]]: * Architetture a '''32 bit''': * [[http://archive.ubuntu.com/ubuntu/dists/artful/main/installer-i386/current/images/netboot/mini.iso|CD minimale di Ubuntu 17.10]] * [[http://archive.ubuntu.com/ubuntu/dists/zesty/main/installer-i386/current/images/netboot/mini.iso|CD minimale di Ubuntu 17.04]] * [[http://archive.ubuntu.com/ubuntu/dists/xenial/main/installer-i386/current/images/netboot/mini.iso|CD minimale di Ubuntu 16.04]] * [[http://archive.ubuntu.com/ubuntu/dists/trusty/main/installer-i386/current/images/netboot/mini.iso|CD minimale di Ubuntu 14 .04]] |
0. Assicurarsi che il computer disponga di una '''Swap''' di dimensioni sufficienti. Per maggiori informazioni consultare [[Hardware/DispositiviPartizioni/SwapDomandeFrequenti|questa guida]]. 0. Assicurarsi che sia installato il pacchetto ''pm-utils''. [verificare!] 0. Sui sistemi '''Uefi''', assicurarsi che sia disattivato il [[AmministrazioneSistema/Uefi#Disattivazione_Secure_Boot|Secure Boot]]. [verificare!] 0. Per verificare il funzionamento dell'ibernazione digitare in un [[AmministrazioneSistema/Terminale|terminale]]:{{{ sudo systemctl hibernate }}} 0. Dopo aver digitato il comando, se il funzionamento è corretto, il computer dovrebbe andare modalità '''ibernazione''' (''suspend-to-disk''). 0. Riaccendere il computer e verificare che: * Risultino aperti e funzionanti tutti i programmi lasciati in esecuzione prima di aver ibernato il computer, tramite il comando precedente. * Tutte le periferiche hardware del computer siano attive e correttamente funzionanti (monitor, schede di rete, porte USB ecc.). <<BR>> Se questo test è andato a buon fine è possibile seguire le indicazioni del paragrafo successivo. = Attivazione del tasto di ibernazione = |
Linea 30: | Linea 39: |
* Architetture a '''64 bit''': * [[http://archive.ubuntu.com/ubuntu/dists/artful/main/installer-amd64/current/images/netboot/mini.iso|CD minimale di Ubuntu 17.10]] * [[http://archive.ubuntu.com/ubuntu/dists/zesty/main/installer-amd64/current/images/netboot/mini.iso|CD minimale di Ubuntu 17.04]] * [[http://archive.ubuntu.com/ubuntu/dists/xenial/main/installer-amd64/current/images/netboot/mini.iso|CD minimale di Ubuntu 16.04]] * [[http://archive.ubuntu.com/ubuntu/dists/trusty/main/installer-amd64/current/images/netboot/mini.iso|CD minimale di Ubuntu 14.04]] |
0. Con i [[AmministrazioneSistema/Sudo|privilegi di amministrazione]] e con un [[Ufficio/EditorDiTesto|editor di testo]] creare (o modificare se esistente) il file `/etc/polkit-1/localauthority/50-local.d/com.ubuntu.enable-hibernate.pkla`. 0. Copiare all'interno del file il seguente testo:{{{ [Re-enable hibernate by default in upower] Identity=unix-user:* Action=org.freedesktop.upower.hibernate ResultActive=yes |
Linea 36: | Linea 46: |
= Avvio e installazione = | [Re-enable hibernate by default in logind] Identity=unix-user:* Action=org.freedesktop.login1.hibernate;org.freedesktop.login1.handle-hibernate-key;org.freedesktop.login1;org.freedesktop.login1.hibernate-multiple-sessions;org.freedesktop.login1.hibernate-ignore-inhibit ResultActive=yes }}} 0. Salvare e chiudere il file. |
Linea 38: | Linea 53: |
||<tablestyle="text-align: justify; width:100%;" style="border:none;" 5%><<Immagine(Icone/Piccole/warning.png,,center)>> ||<style="padding:0.5em; border:none;">'''Analogamente agli altri tipi di installazione, è opportuno effettuare un backup di eventuali dati personali (documenti, foto, video ecc.). Se presenti più dischi rigidi o partizioni, prestare particolare attenzione nella selezione della partizione su cui installare Ubuntu (a tal proposito si consiglia di consultare [[Hardware/DispositiviPartizioni/IndividuarePartizioni|questa guida]]).'''|| 0. [[Installazione/AvvioSupportoDiInstallazione|Configurare il pc]] affinchè diventi possibile avviare il sistema da lettore CD o pendrive USB. Terminata la configurazione, inserire il dispositivo d'installazione e riavviare il computer. 0. Qualora al riavvio compaia una riga di comando simile alla seguente: {{{ boot: }}} premere '''Invio''' per proseguire. 0. Una volta presente la seguente schermata <<Immagine(./avvio1404.png,600,center)>> selezionare una fra le seguenti opzioni utilizzando i tasti freccia: * '''Install''': avvia il processo di installazione * '''Command-line install''': avvia il processo di installazione di un sistema minimale a riga di comando * '''Advanced options''': mostra le seguenti opzioni: * '''Expert install''': avvia il processo di installazione per esperti * '''Command-line expert install''': avvia il processo di installazione per esperti di un sistema minimale a riga di comando * '''Rescue mode''': avvia la modalità di ripristino * '''Help''': mostra l'aiuto in linea ||<tablestyle="text-align: justify; width:100%; " style="border:none;" 5%><<Immagine(Icone/Grandi/info.png,,center)>> ||<style="padding:0.5em; border:none;">Le modalità '''Expert install''' e '''Command-line expert install''' consentono di scegliere una versione desiderata del kernel Linux, alternativa a quella presente nella normale immagine `.iso` live di Ubuntu (identificabile dalla dicitura `linux-image-generic-lts-nome_rilascio`). Nel caso di rilasci LTS, sarà possibile scegliere una determinata versione dello Stack Hardware disponibile nelle varie [[Rilasci/PointRelease|Point Release]]. || 0. Continuare seguendo le istruzioni a schermo (comprenderanno, fra le altre cose, scelta di lingua e tastiera, configurazione della rete e del server da cui scaricare i pacchetti, partizionamento e scelta del disco rigido e/o della partizione, creazione di utente e password), attendendo che si concludano le varie procedure di installazione e configurazione. 0. Dopo l'installazione del sistema di base comparirà la seguente schermata: <<Immagine(./componenti1404.png,600,center)>> Selezionare quindi i componenti che si desidera installare e premere '''Invio''' (la selezione va effettuata tramite la barra spaziatrice; utilizzare il tasto '''TAB''' per spostarsi su '''Continuare'''). ||<tablestyle="text-align: justify; width:100%;" style="border:none;" 5%><<Immagine(Icone/Piccole/note.png,,center)>> ||<style="padding:0.5em; border:none;">''Non selezionare alcuna voce nel caso si preferisca procedere in seguito con l'installazione dei componenti desiderati, compreso l'ambiente desktop. Alcune versioni (come ad esempio Ubuntu 16.04) potrebbero avere alcuni componenti già preselezionati''. || 0. Attendere l'installazione degli eventuali elementi selezionati e seguire le restanti istruzioni a schermo (comprendenti l'installazione del bootloader [[AmministrazioneSistema/Grub|GRUB]] e l'orologio di sistema). 0. Ad installazione terminata, come da istruzioni, rimuovere i supporti removibili e riavviare. Se la procedura si è conclusa senza errori, al riavvio sarà disponibile a seconda dei casi: * Il sistema Ubuntu fornito dell'ambiente grafico precedentemente selezionato. * Il sistema Ubuntu minimale, dotato di sola [[AmministrazioneSistema/Terminale|shell]] testuale a riga di comando, utilizzabile esclusivamente tramite tastiera. <<Anchor(desktop)>> = Esempi di ambienti grafici minimali = Se durante la procedura precedente non si è selezionato nessun ambiente desktop, qualora lo si desideri, è possibile installare un ambiente grafico tramite [[AmministrazioneSistema/Terminale|riga di comando]]. Di seguito sono riportati alcuni esempi di installazione di un ambiente grafico minimale. <<BR>> Prima di procedere con l'installazione, tener presente che: * È possibile ottenere informazioni relative agli ambienti grafici disponibili per Ubuntu (requisiti di sistema, installazione, configurazione ecc.) consultando [[AmbienteGrafico|questa pagina]]. * Le seguenti istruzioni includono anche l'installazione di un [[https://en.wikipedia.org/wiki/X_display_manager_%28program_type%29|display manager]] per effettuare il login dell'utente e selezionare la sessione desktop. Ove possibile viene installato il display manager nativo per l'ambiente grafico selezionato (''gdm'' per '''GNOME''', ''kdm'' per '''KDE''', ''lxdm'' per '''LXDE''' ecc.). Per l'installazione di altri display manager e per la loro configurazione consultare [[AmbienteGrafico/DisplayManager|questa pagina]]. * Qualora non si desideri installare alcun display manager, è possibile accedere all'ambiente grafico dopo aver effettuato il login testuale tramite [[AmministrazioneSistema/Terminale|shell]], avviando il [[https://it.wikipedia.org/wiki/X_Window_System|server X]] con il comando:{{{ startx }}} ||<tablestyle="text-align: justify; width:100%;" style="border:none;" 5%><<Immagine(Icone/Piccole/note.png,,center)>> ||<style="padding:0.5em; border:none;">''Su sistema minimale, per l'installazione di pacchetti e [[AmministrazioneSistema/MetaPacchetti|metapacchetti]] (compresi ambienti grafici) attraverso [[Repository/RigaDiComando#Aggiungere_altri_repository|sorgenti esterne]] è necessario [[AmministrazioneSistema/InstallareProgrammi|installare]] preventivamente il pacchetto [[apt://software-properties-common | software-properties-common]].'' || <<Anchor(gnome)>> == Installazione di GNOME == Digitare il seguente comando: {{{ sudo apt-get install gdm gnome-core xorg }}} <<Anchor(kde)>> == Installazione di KDE == Per un ambiente '''desktop''' di base digitare il comando:{{{ sudo apt-get install kdm kde-plasma-desktop xorg}}} Per un ambiente grafico di base specifico per '''netbook''' digitare il comando:{{{ sudo apt-get install kdm kde-plasma-netbook xorg }}} <<Anchor(xfce)>> == Installazione di Xfce == Digitare il seguente comando: {{{ sudo apt-get install xfce4 xorg xinit lightdm }}} <<Anchor(lxde)>> == Installazione di LXDE == Digitare il seguente comando:{{{ sudo apt-get install lxde xinit xorg lxdm }}} == Installazione di Unity == Per installare una versione minimale dell'interfaccia grafica [[AmbienteGrafico/Unity|Unity]], consultare la [[AmbienteGrafico/Unity/Installazione#minimale|relativa guida]]. |
Accanto alle funzioni '''Arresta''' e '''Sospendi''', dovrebbe quindi comparire la voce '''Iberna'''. |
Linea 127: | Linea 58: |
* [[http://www.istitutomajorana.it/scarica2/guida_installazione_ubuntu_v1.pdf|Guida illustrata all'installazione minimale di Ubuntu (pdf)]] | |
Linea 131: | Linea 61: |
##CategoryInstallazioneSistema | ##CategoryAmministrazione |
Attenzione! Questa è una Pagina di prova. Le informazioni riportate potrebbero essere incomplete, errate e potenzialmente pericolose. Per contribuire alla realizzazione di questa pagina consultare la discussione di riferimento. |
Problemi in questa pagina? Segnalali in questa discussione
Introduzione
NOTA: duplicato della guida ufficiale.
Eliminare o aggiungere soluzione problemi.
La seguente guida illustra come attivare l'ibernazione [inserire link enciclopedico] in Ubuntu e derivate.
Questa funzione è disabilitata di default in Ubuntu.
Preparativi
Assicurarsi che il computer disponga di una Swap di dimensioni sufficienti. Per maggiori informazioni consultare questa guida.
Assicurarsi che sia installato il pacchetto pm-utils. [verificare!]
Sui sistemi Uefi, assicurarsi che sia disattivato il Secure Boot. [verificare!]
Per verificare il funzionamento dell'ibernazione digitare in un terminale:
sudo systemctl hibernate
Dopo aver digitato il comando, se il funzionamento è corretto, il computer dovrebbe andare modalità ibernazione (suspend-to-disk).
- Riaccendere il computer e verificare che:
- Risultino aperti e funzionanti tutti i programmi lasciati in esecuzione prima di aver ibernato il computer, tramite il comando precedente.
- Tutte le periferiche hardware del computer siano attive e correttamente funzionanti (monitor, schede di rete, porte USB ecc.).
Se questo test è andato a buon fine è possibile seguire le indicazioni del paragrafo successivo.
Attivazione del tasto di ibernazione
Con i privilegi di amministrazione e con un editor di testo creare (o modificare se esistente) il file /etc/polkit-1/localauthority/50-local.d/com.ubuntu.enable-hibernate.pkla.
Copiare all'interno del file il seguente testo:
[Re-enable hibernate by default in upower] Identity=unix-user:* Action=org.freedesktop.upower.hibernate ResultActive=yes [Re-enable hibernate by default in logind] Identity=unix-user:* Action=org.freedesktop.login1.hibernate;org.freedesktop.login1.handle-hibernate-key;org.freedesktop.login1;org.freedesktop.login1.hibernate-multiple-sessions;org.freedesktop.login1.hibernate-ignore-inhibit ResultActive=yes
- Salvare e chiudere il file.
Accanto alle funzioni Arresta e Sospendi, dovrebbe quindi comparire la voce Iberna.