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  • Differenze per "Virtualizzazione/VirtualBox/Installazione"
Differenze tra le versioni 59 e 77 (in 18 versioni)
Versione 59 del 31/08/2016 07.59.49
Dimensione: 8043
Commento: virtualbox-5.1 da repository vbox
Versione 77 del 17/04/2025 11.02.10
Dimensione: 10684
Commento: + 24.04 & VB 7.1
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<<Informazioni(forum="http://forum.ubuntu-it.org/viewtopic.php?t=75926"; rilasci="14.04 12.04")>> <<Informazioni(forum="http://forum.ubuntu-it.org/viewtopic.php?t=75926"; rilasci="22.04 20.04 18.04")>>
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Non ci sono regole fisse per determinare i requisiti minimi di '''!VirtualBox''', questi infatti cambiano a seconda del sistema operativo che si vuole virtualizzare. Non ci sono regole fisse per determinare i requisiti minimi di '''!VirtualBox'''. Questi infatti possono differire molto, soprattutto a seconda del sistema operativo si intende virtualizzare.
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Dopo aver verificato che il proprio pc supporti la virtualizzazione hardware, è necessario verificare se essa è regolarmente attivata. In un sistema basato su Linux è possibile verificarlo, digitando il seguente comando in una finestra di [[AmministrazioneSistema/RigaDiComando|terminale]]:{{{ Dopo aver verificato che il proprio PC supporti la virtualizzazione hardware, è necessario verificare se essa è regolarmente attivata. In un sistema basato su Linux è possibile verificarlo, digitando il seguente comando nel [[AmministrazioneSistema/Terminale|terminale]]:{{{
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<<Anchor(ExtensionPack)>> {{{#!wiki note
In alcuni computer recenti dotati di [[https://it.wikipedia.org/wiki/Unified_Extensible_Firmware_Interface|firmware UEFI]] potrebbe essere necessaria la disattivazione della funzionalità '''Secure Boot''', onde evitare il fallimento dell'installazione e/o problemi nell'avvio di macchine virtuali. Per maggiori informazioni su questa procedura consultare [[AmministrazioneSistema/Uefi#Disattivazione_Secure_Boot|questa pagina]].
}}}

<<Anchor(extensionpack)>>
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L'edizione open source manca delle seguenti caratteristiche: Tuttavia nell'edizione open source sono assenti alcune funzionalità, per le quali è richiesta l'aggiunta di un apposito '''[[#extension_pack|Extension Pack]]''', distribuito con licenza '''!VirtualBox Personal Use and Evaluation License''' (PUEL). Quest'ultimo implementa:
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 * '''Supporto USB''': permette l'inserimento di periferiche USB nella macchina reale e di utilizzarle all'interno della macchina virtuale.
 * '''USB attraverso VRDP''': combina le due caratteristiche, consentendo di utilizzare dispositivi USB a distanza attraverso RDP.
 * '''Supporto USB''' (richiesto per versioni 6.1 e precedenti): permette l'inserimento di periferiche USB nella macchina reale e di utilizzarle all'interno della macchina virtuale. Include anche '''USB attraverso VRDP''' (vedi punto precedente), consentendo di utilizzare dispositivi USB a distanza attraverso RDP.
 * '''Crittografia''' (completa nella versione 7.0): permette di crittografare macchine virtuali, con i relativi registri di configurazione e stati salvati (CLI).
 * '''Cloud''' (versione 7.0): integrazione con l'infrastruttura cloud di Oracle, per gestire localmente macchine virtuali salvate in cloud.
 * '''Altro''': uso della webcamb del computer host, supporto per RDP, PXE ROM e drive NVMe.
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Queste caratteristiche possono essere implementate tramite il download di un '''Extension Pack''' disponibile nel [[https://www.virtualbox.org/wiki/Downloads|sito ufficiale]]. L''''Extension Pack''' è distribuito con licenza '''!VirtualBox Personal Use and Evaluation License''' (PUEL).
Inoltre, con il rilascio di '''!VirtualBox 7''', sono state introdotte numerose funzionalità, fra le quali:
 * Supporto a '''[[https://it.wikipedia.org/wiki/Trusted_Platform_Module|TPM]] 1.2 e 2.0'''.
 * Implementato il '''Secure Boot''' nella modalità EFI.
 * Dispositivi IOMMU virtuali (Intel e AMD)
 * Installazione in modalità "''unattended''" (per sistemi guest Windows).
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== Dal sito internet di VirtualBox ==
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In alternativa, '''!VirtualBox''' può essere installato scaricando il pacchetto `.deb` contenente l'ultima versione disponibile da [[http://www.virtualbox.org/wiki/Downloads|questo indirizzo]]. <<BR>>
Procedere dunque alla sua [[AmministrazioneSistema/InstallareProgrammi/PacchettiDebian|installazione]].
== Dal sito ufficiale di VirtualBox ==

{{{#!wiki note
L'ultima versione del programma non supporta le architetture 32 bit.
}}}
Per installare l'ultima versione di '''!VirtualBox''' dal sito uficiale, scaricare l'ultima versione del pacchetto `.deb` da [[https://www.virtualbox.org/wiki/Linux_Downloads|questo indirizzo]], quindi procedere alla sua [[AmministrazioneSistema/InstallareProgrammi/PacchettiDebian|installazione]].
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 0. Digitare in una finestra di [[AmministrazioneSistema/RigaDiComando#Aprire_una_finestra_di_terminale|terminale]] il comando:{{{
sudo sh -c 'echo "deb http://download.virtualbox.org/virtualbox/debian $(lsb_release -cs) contrib" >> /etc/apt/sources.list.d/virtualbox.list'
 0. Importare la chiave digitando nel [[AmministrazioneSistema/Terminale|terminale]] il seguente comando:{{{
wget -qO - https://www.virtualbox.org/download/oracle_vbox_2016.asc | gpg --dearmor | sudo tee /etc/apt/keyrings/oracle-virtualbox-2016.gpg -
}}}

 0. Procedere di seguito a seconda della versione di Ubuntu installata:

  * '''Ubuntu 24.04''': creare con i [[AmministrazioneSistema/PrivilegiDiAmministrazione|privilegi di amministrazione]] e con un [[Ufficio/EditorDiTesto|editor di testo]] il file `/etc/apt/sources.list.d/virtualbox.sources` e inserire all'interno il seguente testo:{{{
Types: deb
URIs: https://download.virtualbox.org/virtualbox/debian
Suites: noble
Components: contrib
Architectures: amd64
Signed-By: /etc/apt/keyrings/oracle-virtualbox-2016.gpg
}}}
  * '''Ubuntu 22.04''': digitare nel [[AmministrazioneSistema/Terminale|terminale]]:{{{
echo "deb [arch=amd64 signed-by=/etc/apt/keyrings/oracle-virtualbox-2016.gpg] https://download.virtualbox.org/virtualbox/debian jammy contrib" | sudo tee /etc/apt/sources.list.d/virtualbox.list }}}

 0. [[AmministrazioneSistema/InstallareProgrammi/Apt#Aggiornamento_del_sistema|Aggiornare]] la lista dei pacchetti disponibili:{{{
sudo apt update
Linea 66: Linea 95:
 0. Aggiungere la public key di Oracle con il comando:
  * '''Ubuntu 16.04 LTS''':{{{
wget -q https://www.virtualbox.org/download/oracle_vbox_2016.asc -O- | sudo apt-key add -}}}
  * '''Rilasci precedenti''':{{{
wget -q https://www.virtualbox.org/download/oracle_vbox.asc -O- | sudo apt-key add -}}}

 0. [[AmministrazioneSistema/InstallareProgrammi/Apt#Aggiornamento_del_sistema|Aggiornare]] la lista dei pacchetti disponibili:{{{
sudo apt-get update
 0. A seconda della versione desiderata, [[AmministrazioneSistema/InstallareProgrammi|installare]] uno dei seguenti pacchetti:
  * [[apt://virtualbox-7.1 | virtualbox-7.1]]
  * [[apt://virtualbox-7.0 | virtualbox-7.0]]
  * [[apt://virtualbox-6.1 | virtualbox-6.1]]
  {{{#!wiki important
Oracle ha cessato il supporto per la versione 5.2 di !VirtualBox a luglio 2020.
Linea 76: Linea 103:
 0. [[AmministrazioneSistema/InstallareProgrammi|Installare]] il pacchetto [[apt://virtualbox-5.1 | virtualbox-5.1]].
 0. [[AmministrazioneSistema/InstallareProgrammi|Installare]] il pacchetto ''dkms'':{{{
sudo apt-get install dkms
 0. [[AmministrazioneSistema/InstallareProgrammi|Installare]] il pacchetto [[apt://dkms|dkms]].

Al termine dell'installazione sarà possibile [[AmbienteGrafico/AvviareProgrammi|avviare]] il programma.

{{{#!wiki tip
La [[https://www.virtualbox.org/wiki/Linux_Downloads|guida ufficiale]] del programma indica di salvare la chiave nella directory `/usr/share/keyrings/` anziché `/etc/apt/keyrings/`. Tuttavia ciò non inficia sul processo di installazione.<<BR>>
La procedura per Ubuntu 22.04 (che segue la [[Repository/GestioneRepositoryTerzeParti|nuova policy nei confronti di apt-key]]), può essere usata opzionalmente anche per le versioni di Ubuntu precedenti.
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||<tablestyle="text-align: justify; width:100%;" style="border:none;" 5%><<Immagine(Icone/Grandi/info.png,,center)>> ||<style="padding:0.5em; border:none;">In caso di aggiornamento del programma, una notifica all'apertura dello stesso chiederà di installare automaticamente la nuova versione dell'Extension Pack, se presente. || <<Anchor(extension_pack)>>
= Installazione dell'Extension Pack =
Linea 83: Linea 115:
<<Anchor(extension_pack)>>
== Installazione dell'Extension Pack ==
Dopo aver installato '''!VirtualBox''', è possibile scaricare ed installare l''''Extension Pack''', utile per abilitare alcune funzionalità aggiuntive descritte nel [[#extensionpack |paragrafo precedente]].
Linea 86: Linea 117:
Dopo aver installato '''!VirtualBox''', è possibile scaricare ed installare l''''Extension Pack''', utile per abilitare alcune funzionalità aggiuntive descritte nel [[#ExtensionPack|paragrafo precedente]]. == Da repository ufficiali ==
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=== Ubuntu 16.04 LTS === Se si è installato '''!VirtualBox''' da repository ufficiali:
  0. [[AmministrazioneSistema/InstallareProgrammi|Installare]] il pacchetto [[apt://virtualbox-ext-pack|virtualbox-ext-pack]].
  0. Accettare le Condizioni d'uso e attendere il termine dell'installazione.
Linea 90: Linea 123:
 0. [[AmministrazioneSistema/InstallareProgrammi|Installare]] il pacchetto [[apt://virtualbox-ext-pack|virtualbox-ext-pack]]. == Da repository di VirtualBox ==
Linea 92: Linea 125:
 0. Accettare le Condizioni d'uso e attendere la fine dell'installazione. Se si è installato '''!VirtualBox''' dai repository Oracle:
  0. Scaricare l''''Extension Pack''' dalla pagina di [[https://www.virtualbox.org/wiki/Downloads|download]] sul sito ufficiale. Qualora la versione dell''''Extension Pack''' non sia la medesima di '''!VirtualBox''' installato sul PC, è possibile scaricarne una versione precedente a [[https://www.virtualbox.org/wiki/Download_Old_Builds|questo indirizzo]].
  {{{#!wiki note
Installare unicamente l'Extension Pack con la stessa versione di !VirtualBox presente nel PC.
}}}
  0. A seconda della versione installata:
   * '''!VirtualBox 7''': seguire il menu '''''File → Strumenti → Extension Pack Manager''''', quindi premere il tasto '''Install''' e selezionare il percorso del file scaricato precedentemente.
   * '''!VirtualBox 6.1 e precedenti''': seguire il menu '''''File → Preferenze''''' e poi la scheda '''Estensioni'''. Quindi premere il pulsante '''Aggiungi pacchetto''' e selezionare il file dell''''Extension Pack''' scaricato precedentemente.
  0. Accettare le Condizioni d'utilizzo e attendere il termine dell'installazione.
Linea 94: Linea 135:
=== Rilasci precedenti ===

 0. Scaricare l''''Extension Pack''' dalla pagina di [[https://www.virtualbox.org/wiki/Downloads|download]] sul sito ufficiale. Qualora la versione dell''''Extension Pack''' non sia la medesima di '''!VirtualBox''' installato sul pc, è possibile scaricarne una versione precedente a [[https://www.virtualbox.org/wiki/Download_Old_Builds|questo indirizzo]].

 0. Avviare l'installazione dell''''Extension Pack''' da '''!VirtualBox''', selezionando il menù '''''File → Preferenze''''' e poi la scheda '''Estensioni''' da '''Impostazioni'''. Quindi premere il pulsante '''Aggiungi pacchetto''' e selezionare il file dell''''Extension Pack''' scaricato precedentemente.

 0. Accettare le Condizioni d'uso e attendere la fine dell'installazione.

||<tablestyle="text-align: justify; width:100%;" style="border:none;" 5%><<Immagine(Icone/Piccole/note.png,,center)>> ||<style="padding:0.5em; border:none;">''Installare unicamente l'Extension Pack con la stessa versione di !VirtualBox presente nel pc.''||

Al termine dell'installazione sarà possibile [[AmbienteGrafico/AvviareProgrammi|avviare]] il programma.
{{{#!wiki tip
In caso di aggiornamento del programma, una notifica all'apertura chiederà di installare la nuova versione dell'Extension Pack con una procedura automatica e semplificata.
}}}
Linea 111: Linea 144:
 * [[https://www.virtualbox.org/wiki/Changelog-7.0#v00|VirtualBox 7]] (changelog)


Guida verificata con Ubuntu: 20.04 22.04

Problemi in questa pagina? Segnalali in questa discussione

Introduzione

In questa guida è spiegato come verificare i requisiti di sistema di VirtualBox e come installarlo.

Requisiti di sistema

Non ci sono regole fisse per determinare i requisiti minimi di VirtualBox. Questi infatti possono differire molto, soprattutto a seconda del sistema operativo si intende virtualizzare.

La macchina reale dovrà avere come requisiti hardware almeno la somma delle risorse tra sistema operativo reale e virtualizzato. Se la macchina fisica host possiede le istruzioni di virtualizzazione hardware (Intel VT-x/Vanderpool o AMD-V) si potranno ottenere prestazioni simili a quelle della macchina reale.

Se invece VirtualBox è eseguito su una macchina non dotata di virtualizzazione hardware, le prestazioni saranno nettamente inferiori a quelle della macchina reale. Inoltre non sarà possibile utilizzare sistemi guest a 64 bit.
Per sapere se il proprio processore supporta la virtualizzazione hardware è possibile consultare i siti dei produttori di processori.

Dopo aver verificato che il proprio PC supporti la virtualizzazione hardware, è necessario verificare se essa è regolarmente attivata. In un sistema basato su Linux è possibile verificarlo, digitando il seguente comando nel terminale:

egrep '(vmx|svm)' /proc/cpuinfo

Se si ottiene un output al comando precedente, in tal caso la virtualizzazione hardware è regolarmente attivata e funzionante. Se invece non si ottiene alcun output, allora la virtualizzazione hardware non è in funzione; ciò significa che può essere semplicemente abilitata nel BIOS della scheda madre.
All'interno del BIOS esistono varie denominazioni per questa funzionalità, in genere si trova indicata con i nomi VT-X, AMD-V, Intel Vanderpool, Virtualization Technology o similari.

In taluni casi, anche se l'hardware supporta questa tecnologia, per motivi puramente commerciali il BIOS ne impedisce l'attivazione. In questi casi si può verificare sul sito del produttore del BIOS se qualche aggiornamento consente l'abilitazione di questa funzionalità.

In alcuni computer recenti dotati di firmware UEFI potrebbe essere necessaria la disattivazione della funzionalità Secure Boot, onde evitare il fallimento dell'installazione e/o problemi nell'avvio di macchine virtuali. Per maggiori informazioni su questa procedura consultare questa pagina.

Caratteristiche di VirtualBox e pacchetti aggiuntivi

Dalla versione 4.0 è disponibile una sola versione di VirtualBox, conosciuta come VirtualBox-OSE, ovvero Open Source Edition. Questa edizione è completamente open source e disponibile nei repository ufficiali di Ubuntu.

Tuttavia nell'edizione open source sono assenti alcune funzionalità, per le quali è richiesta l'aggiunta di un apposito Extension Pack, distribuito con licenza VirtualBox Personal Use and Evaluation License (PUEL). Quest'ultimo implementa:

  • VRDP (Virtual Remote Desktop Protocol): consente di collegarsi allo schermo della macchina virtuale attraverso un client per terminal server.

  • Supporto USB (richiesto per versioni 6.1 e precedenti): permette l'inserimento di periferiche USB nella macchina reale e di utilizzarle all'interno della macchina virtuale. Include anche USB attraverso VRDP (vedi punto precedente), consentendo di utilizzare dispositivi USB a distanza attraverso RDP.

  • Crittografia (completa nella versione 7.0): permette di crittografare macchine virtuali, con i relativi registri di configurazione e stati salvati (CLI).

  • Cloud (versione 7.0): integrazione con l'infrastruttura cloud di Oracle, per gestire localmente macchine virtuali salvate in cloud.

  • Altro: uso della webcamb del computer host, supporto per RDP, PXE ROM e drive NVMe.

Inoltre, con il rilascio di VirtualBox 7, sono state introdotte numerose funzionalità, fra le quali:

  • Supporto a TPM 1.2 e 2.0.

  • Implementato il Secure Boot nella modalità EFI.

  • Dispositivi IOMMU virtuali (Intel e AMD)
  • Installazione in modalità "unattended" (per sistemi guest Windows).

Installazione

Da repository ufficiali

Installare il pacchetto virtualbox.
In aggiunta, se necessario, possono essere installati i pacchetti virtualbox-source e module-assistant.

Dal sito ufficiale di VirtualBox

L'ultima versione del programma non supporta le architetture 32 bit.

Per installare l'ultima versione di VirtualBox dal sito uficiale, scaricare l'ultima versione del pacchetto .deb da questo indirizzo, quindi procedere alla sua installazione.

Da repository di VirtualBox

Per avere VirtualBox sempre aggiornato all'ultima versione disponibile è possibile abilitare i repository ufficiali di Oracle. A tal fine seguire la procedura descritta di seguito.

  1. Rimuovere eventuali installazioni precedenti di VirtualBox.

  2. Importare la chiave digitando nel terminale il seguente comando:

    wget -qO - https://www.virtualbox.org/download/oracle_vbox_2016.asc | gpg --dearmor | sudo tee /etc/apt/keyrings/oracle-virtualbox-2016.gpg -
  3. Procedere di seguito a seconda della versione di Ubuntu installata:
    • Ubuntu 24.04: creare con i privilegi di amministrazione e con un editor di testo il file /etc/apt/sources.list.d/virtualbox.sources e inserire all'interno il seguente testo:

      Types: deb
      URIs: https://download.virtualbox.org/virtualbox/debian
      Suites: noble
      Components: contrib
      Architectures: amd64
      Signed-By: /etc/apt/keyrings/oracle-virtualbox-2016.gpg
    • Ubuntu 22.04: digitare nel terminale:

      echo "deb [arch=amd64 signed-by=/etc/apt/keyrings/oracle-virtualbox-2016.gpg] https://download.virtualbox.org/virtualbox/debian jammy contrib" | sudo tee /etc/apt/sources.list.d/virtualbox.list 
  4. Aggiornare la lista dei pacchetti disponibili:

    sudo apt update
  5. A seconda della versione desiderata, installare uno dei seguenti pacchetti:

  6. Installare il pacchetto dkms.

Al termine dell'installazione sarà possibile avviare il programma.

La guida ufficiale del programma indica di salvare la chiave nella directory /usr/share/keyrings/ anziché /etc/apt/keyrings/. Tuttavia ciò non inficia sul processo di installazione.
La procedura per Ubuntu 22.04 (che segue la nuova policy nei confronti di apt-key), può essere usata opzionalmente anche per le versioni di Ubuntu precedenti.

Installazione dell'Extension Pack

Dopo aver installato VirtualBox, è possibile scaricare ed installare l'Extension Pack, utile per abilitare alcune funzionalità aggiuntive descritte nel paragrafo precedente.

Da repository ufficiali

Se si è installato VirtualBox da repository ufficiali:

  1. Installare il pacchetto virtualbox-ext-pack.

  2. Accettare le Condizioni d'uso e attendere il termine dell'installazione.

Da repository di VirtualBox

Se si è installato VirtualBox dai repository Oracle:

  1. Scaricare l'Extension Pack dalla pagina di download sul sito ufficiale. Qualora la versione dell'Extension Pack non sia la medesima di VirtualBox installato sul PC, è possibile scaricarne una versione precedente a questo indirizzo.

    Installare unicamente l'Extension Pack con la stessa versione di VirtualBox presente nel PC.

  2. A seconda della versione installata:
    • VirtualBox 7: seguire il menu File → Strumenti → Extension Pack Manager, quindi premere il tasto Install e selezionare il percorso del file scaricato precedentemente.

    • VirtualBox 6.1 e precedenti: seguire il menu File → Preferenze e poi la scheda Estensioni. Quindi premere il pulsante Aggiungi pacchetto e selezionare il file dell'Extension Pack scaricato precedentemente.

  3. Accettare le Condizioni d'utilizzo e attendere il termine dell'installazione.

In caso di aggiornamento del programma, una notifica all'apertura chiederà di installare la nuova versione dell'Extension Pack con una procedura automatica e semplificata.

Ulteriori risorse


CategoryVirtualizzazione