Introduzione

In questa guida sono presenti istruzioni utili per l'installazione e la configurazione di Visual Studio Code, un editor per codice sorgente multipiattaforma disponibile per Linux, Windows e MacOS, con architetture a 64 bit amd64 e arm64.

È la versione pacchettizzata e con funzioni aggiunte da Microsoft, distribuita con licenza Freeware, del codice sorgente di VSCode rilasciato con licenza gratuita Mit, a sua volta basato sul codice sorgente di Electron.

Versione community

Esiste anche una versione chiamata VSCodium, caratterizzata dalla disattivazione predefinita della funzione telemetrica, distribuita con licenza gratuita Mit, disponibile in questa pagina.

Maggiori informazioni sulle differenze tra le due versioni in questa pagina.

Installazione

Pacchetto deb

1. Aggiornare la lista dei pacchetti.

2. Scaricare il browser da questa pagina facendo clic su SCARICA per Ubuntu/Debian. II tipo di pacchetto necessario viene normalmente riconosciuto automaticamente; si può in ogni caso scegliere una versione per un sistema operativo e/o architettura differente, premendo sul corrispondente tasto.

3. Installare il file .deb scaricato.

Al termine della procedura, sarà possibile avviare Visual Studio Code.

Da repository Microsoft

1. In Ubuntu 20.04 creare con i privilegi di amministrazione la cartella /etc/apt/keyrings.

2. Importare la chiave della firma dei pacchetti del repository Microsoft digitando nel terminale il comando:

   wget -qO -  https://packages.microsoft.com/keys/microsoft.asc | gpg --dearmor | sudo tee /etc/apt/keyrings/microsoft.gpg -

   Se si è già installato nel sistema il browser Microsoft Edge, questo passaggio è da saltare.

3. Importare il repository di Visual Studio Code con uno dei seguenti comandi:

   • Ubuntu 24.04:

     echo -e "# Visual Studio Code repository\n\nTypes: deb\nURIs: https://packages.microsoft.com/repos/vscode\nSuites: stable\nComponents: main\nSigned-By: /etc/apt/keyrings/microsoft.gpg\nArchitectures: amd64\n" | sudo tee /etc/apt/sources.list.d/visualstudiocode.sources

   • Ubuntu 22.04 e precedenti:

     echo "deb [arch=amd64 signed-by=/etc/apt/keyrings/microsoft.gpg] https://packages.microsoft.com/repos/vscode stable main" | sudo tee /etc/apt/sources.list.d/visualstudiocode.list

4. Assicurarsi che il file /etc/apt/keyrings/microsoft.gpg e i relativi permessi di esecuzione siano attribuiti all'utente root. In caso contrario modificarli con le istruzioni contenute in questa guida.

5. Aggiornare la lista dei pacchetti.

6. Installare il pacchetto code..

Al termine della procedura sarà possibile avviare Visual Studio Code.

Aggiornamento

Con entrambe le procedure in fase di installazione viene aggiunto automaticamente il repository stabile di Visual Studio Code alle sorgenti software.
In questo modo Visual Studio Code verrà mantenuto aggiornato effettuando i normali aggiornamenti di sistema.

Pacchetto snap

Per installare il programma da pacchetto snap, leggere questa pagina.

Disattivare telemetria

Visual Studio Code raccoglie in forma anonima dati statistici sull'uso, su errori e arresti anomali, che vengono usati per sviluppare e migliorare il programma.

Per disattivare questa funzione seguire il menù File → Preferenze → Impostazioni di telemetria e selezionare nel menù a scomparsa off.

Caratteristiche e funzionalità

• Supporta la quasi totalità dei linguaggi di programmazione.

• Controllo di versione Git integrato, per approfondire consultare questo paragrafo.

• Debug integrato.

• Evidenziazione della sintassi del codice.

• Auto completamento del codice.

• Rifattorizzazione del codice.

Primo avvio

Al primo avvio viene proposto di scaricare e installare il pacchetto per la lingua italiana, che si consiglia di accettare.

Scorciatoie da tastiera

Per una maggiore facilità nella navigazione leggere questa guida.
Per personalizzare le scorciatoie leggere questa guida.

Git in Visual Studio Code

Visual Studio Code dispone del supporto integrato a Git (è necessaria la versione 2.0.0, o superiore).
Se non presente, installare il pacchetto git.

Le caratteristiche principali sono:

• Vedere il diff tra il file in elaborazione e il file originale nel riquadro.

• La barra di stato di Git (in basso a sinistra) mostra il ramo corrente (branch), gli indicatori di errori d'esecuzione (dirty), i commit in entrata e in uscita.

È possibile eseguire le operazioni Git più comuni dall'editor:

• Inizializzare un repository.
• Clonare un repository.
• Creare rami e tag.
• Eseguire lo stage e il commit delle modifiche.
• Effettuare il push/pull/sync con un ramo remoto.
• Risolvere i conflitti di fusione.
• Visualizzare le differenze.

Con questa estensione è possibile gestire anche le richieste di pull di GitHub.
Per maggiori informazioni leggere questa guida.

Estensioni

Visual Studio Code offre una vasta offerta di estensioni, dedicate a linguaggi di programmazione, gestione di repository, linguaggi utente, temi e colori, ecc.

Selezionare il menù File → Preferenze → Estensioni per esplorare quali funzioni e integrazioni offrono.
Per maggiori informazioni su come installare le estensioni, consultare questa guida.

Ulteriori risorse

• Sito ufficiale

• FAQ sul programma

CategoryProgrammazione CategoryProduttivita