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'''Serviio''' è un media server [[Server/Dlna|DLNA]] (Digital Living Network Alliance) che permette lo streaming fra il pc in cui sono archiviati i file digitali da condividere e moltissimi apparati che oggi supportano lo standard DLNA, frà i quali TV (Samsung e Sony) console (Xbox e PS3) e smartphone. Le caratteristiche interessanti di questo progetto sono: * Il transcoding in real time di file in alta definizione. In base all'apparato che si collega il server multimediale provvederà a fare il transcoding del file in un formato compatibile con lo stesso. * La ricerca on line di metadati riguardanti i file archiviati. Il media server è infatti in grado di raccogliere informazioni utili quai titolo e copertina direttamente dalla rete e organizzerà automaticamente l'archivio. |
'''Serviio''' è un [[Server/Dlna|Server DLNA]], ovvero un server multimediale utile alla condivisione di file multimediali mediante protocolli universali.<<BR>> In questa guida sono illustrate le procedure per l'installazione e la configurazione del server '''Serviio'''. |
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[[AmministrazioneSistema/InstallareProgrammi|Installare]] i pacchetti [[apt://default-jre,ffmpeg | default-jre, ffmpeg]]. | <<Anchor(installazione)>> 0. [[AmministrazioneSistema/InstallareProgrammi|Installare]] i pacchetti [[apt://default-jre,ffmpeg | default-jre, ffmpeg]]. 0. Effettuare il download dalla [[http://www.serviio.org/download|pagina di download ufficiale]]. 0. [[AmministrazioneSistema/FormatiDiCompressione#metodografico|Decomprimere]] il file scaricato nella cartella desiderata. |
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Per scaricare ed estrarre '''Serviio''' nella directory appropriata, aprire una finestra di [[AmministrazioneSistema/RigaDiComando|terminale]] e procedere nel seguente modo: | = Avviare l'applicazione = |
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0. Spostarsi nella cartella /usr/local/:{{{ cd /usr/local |
Digitare nel [[AmministrazioneSistema/Terminale|terminale]] il seguente comando:{{{ sh /percorso/alla/cartella/serviio-VERSIONE/bin/serviio.sh |
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0. Scaricare il file `.tar.gz` contenente '''Serviio''':{{{ sudo wget http://download.serviio.org/releases/serviio-0.6.0.1-linux.tar.gz |
dove al posto di `/percorso/alla/cartella` inserire il percorso alla cartella in cui è stato decompresso il file scaricato nel paragrafo relativo all'[[#installazione|installazione]] e al posto di `VERSIONE` inserire la versione di '''Serviio''' scaricata. == Avvio automatico all'accensione == Per avviare '''Serviio''' automaticamente all'accensione del computer inserire nelle [[AmministrazioneSistema/AvvioAutomatico|applicazioni in avvio automatico]] il comando:{{{ sh /percorso/alla/cartella/serviio-VERSIONE/bin/serviio.sh |
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0. Estarre il contenuto del pacchetto:{{{ sudo tar xvf serviio-0.6.0.1-linux.tar.gz }}} |
dove al posto di `/percorso/alla/cartella` inserire il percorso alla cartella in cui è stato decompresso il file scaricato nel paragrafo relativo all'[[#installazione|installazione]] e al posto di `VERSIONE` inserire la versione di '''Serviio''' scaricata. |
Linea 32: | Linea 33: |
Per individuare più velocemente la cartella di installazione negli script che si andranno a creare successivamente, creare un link simbolico `serviio` che punti alla cartella `serviio-$VERSIONE`:{{{ sudo ln -s serviio-0.6.0.1-linux serviio }}} |
= Configurazione = |
Linea 36: | Linea 35: |
= Script startup automatico = | Recarsi in [[https://localhost:23523/console|questa pagina]]. |
Linea 38: | Linea 37: |
Creare con i [[AmministrazioneSistema/Sudo|privilegi di amministrazione]] e con un [[Ufficio/EditorDiTesto|editor di testo]] il file `/etc/init/serviio.conf` ed inserire al suo interno le seguenti stringhe:{{{ start on started networking script /usr/local/serviio/serviio.sh end script }}} |
== Avviare e arrestare il server == Nel menu '''Stato''' fare clic su '''Avvia il server''' o '''Arresta il server'''. |
Linea 45: | Linea 40: |
Salvato il file riavviare il servizio networking per avviare '''Serviio''':{{{ sudo /etc/init.d/networking restart }}} |
== Aggiungere file alla condivisione == 0. Seguire il percorso '''''Libreria → Cartelle condivise'''''. 0. Fare clic su '''Aggiungi'''. 0. Fare clic sul tipo di contenuto da aggiungere e su '''Sfoglia...''' per selezionare la cartella da aggiungere alla condivisione. |
Linea 49: | Linea 45: |
Digitando il comando:{{{ initctl list | grep serviio }}} |
= Client specifici = |
Linea 53: | Linea 47: |
si dovrebbe visualizzare il demone avviato come nel seguente esempio: {{{ serviio start/running, process 1009 }}} |
== Android == Installare sul proprio dispositivo '''Android''' l'applicazione '''[[https://play.google.com/store/apps/details?id=com.serviigo&hl=en|ServiiGo]]'''. Questa applicazione richiede l'acquisto della versione Pro di '''Serviio'''. |
Linea 58: | Linea 50: |
= Client = | {{{#!wiki note Se si utilizza Google Chromecast come riproduttore e si intende riprodurre file non nativamente supportati, installare sul proprio computer il server '''[[Server/Dlna/Bubbleupnp|BubbleUPnP]]'''.}}} |
Linea 60: | Linea 53: |
'''Serviio''' oltre all'installazione non richiede ulteriori configurazioni sul Server. Le varie modifiche si effettuano tramite un client che si collega alla macchina su cui è installato. | == MacOS == |
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== Mac == Gli utenti mac per collegarsi al server Ubuntu dove è installato '''Serviio''' possono scaricare il relativo file nella sezione [[http://www.serviio.org/download|download]] del sito. Una volta scaricato ed estratto il file aprire il '''Terminale''' e navigare fino alla cartella Download/serviio-$VERSIONE: {{{ cd Downloads/serviio-0.6.2-osx }}} All'interno sono presenti 2 applicazioni: '''Serviio-Console.app''' e '''Serviio.app''', per poter utilizzare il client si deve modificare il file '''Info.plist''' dell'applicazione client:{{{ vi Serviio-Console.app/Contents/Info.plist }}} Alla fine del file prima della chiusura dei tag ''</dict>'' inserire queste 2 righe e salvare il file: {{{ <key>serviio.remoteHost</key> <string>X.X.X.X</string> }}} Dove X.X.X.X è l'ip del Server. Per collegarsi al server basterà fare doppio click direttamente dal '''Finder''' sull'applicazione '''Serviio-Console'''. |
0. Effettuare il download della versione per MacOS dalla [[http://www.serviio.org/download|pagina di download ufficiale]]. 0. Estrarre il file così scaricato. 0. Avviare il terminale di MacOS e spostarsi tramite riga di comando nella cartella `Download/serviio-$VERSIONE`, dove al posto di `VERSIONE` inserire la versione di '''Serviio''' scaricata. 0. Modificare il file `info.plist` aggiungendo alla fine del file e prima dei tag `</dict>` le righe:{{{ <key>serviio.remoteHost</key> <string>X.X.X.X</string> }}} sostituendo `X.X.X.X` con l'indirizzo ip del Server. 0. Collegarsi al server cliccando direttamente da '''Finder''' applicazione '''Serviio-Console'''. |
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Dopo aver installato il client in Windows per collegarsi al '''Serviio''' installato sul server Ubuntu, occorre editare il file: {{{ C:\Program Files\Serviio\bin\ServiioConsole.exe.vmoptions }}} aggiungendo l'opzione: {{{ -Dserviio.remoteHost=X.X.X.X }}} Dove X.X.X.X è l'ip del server. |
0. Effettuare il download della versione per Windows dalla [[http://www.serviio.org/download|pagina di download ufficiale]] e installarla. 0. Modificare il file `C:\Program Files\Serviio\bin\ServiioConsole.exe.vmoptions` aggiungendo l'opzione:{{{ -Dserviio.remoteHost=X.X.X.X }}} sostituendo `X.X.X.X` con l'indirizzo ip del Server. |
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* [[http://www.serviio.org/|Serviio sito ufficiale]] |
* [[http://www.serviio.org/|Sito ufficiale]] |
Guida verificata con Ubuntu: 20.04 22.04
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Introduzione
Serviio è un Server DLNA, ovvero un server multimediale utile alla condivisione di file multimediali mediante protocolli universali.
In questa guida sono illustrate le procedure per l'installazione e la configurazione del server Serviio.
Installazione
Installare i pacchetti default-jre, ffmpeg.
Effettuare il download dalla pagina di download ufficiale.
Decomprimere il file scaricato nella cartella desiderata.
Avviare l'applicazione
Digitare nel terminale il seguente comando:
sh /percorso/alla/cartella/serviio-VERSIONE/bin/serviio.sh
dove al posto di /percorso/alla/cartella inserire il percorso alla cartella in cui è stato decompresso il file scaricato nel paragrafo relativo all'installazione e al posto di VERSIONE inserire la versione di Serviio scaricata.
Avvio automatico all'accensione
Per avviare Serviio automaticamente all'accensione del computer inserire nelle applicazioni in avvio automatico il comando:
sh /percorso/alla/cartella/serviio-VERSIONE/bin/serviio.sh
dove al posto di /percorso/alla/cartella inserire il percorso alla cartella in cui è stato decompresso il file scaricato nel paragrafo relativo all'installazione e al posto di VERSIONE inserire la versione di Serviio scaricata.
Configurazione
Recarsi in questa pagina.
Avviare e arrestare il server
Nel menu Stato fare clic su Avvia il server o Arresta il server.
Aggiungere file alla condivisione
Seguire il percorso Libreria → Cartelle condivise.
Fare clic su Aggiungi.
Fare clic sul tipo di contenuto da aggiungere e su Sfoglia... per selezionare la cartella da aggiungere alla condivisione.
Client specifici
Android
Installare sul proprio dispositivo Android l'applicazione ServiiGo. Questa applicazione richiede l'acquisto della versione Pro di Serviio.
Se si utilizza Google Chromecast come riproduttore e si intende riprodurre file non nativamente supportati, installare sul proprio computer il server BubbleUPnP.
MacOS
Effettuare il download della versione per MacOS dalla pagina di download ufficiale.
- Estrarre il file così scaricato.
Avviare il terminale di MacOS e spostarsi tramite riga di comando nella cartella Download/serviio-$VERSIONE, dove al posto di VERSIONE inserire la versione di Serviio scaricata.
Modificare il file info.plist aggiungendo alla fine del file e prima dei tag </dict> le righe:
<key>serviio.remoteHost</key> <string>X.X.X.X</string>
sostituendo X.X.X.X con l'indirizzo ip del Server.
Collegarsi al server cliccando direttamente da Finder applicazione Serviio-Console.
Windows
Effettuare il download della versione per Windows dalla pagina di download ufficiale e installarla.
Modificare il file C:\Program Files\Serviio\bin\ServiioConsole.exe.vmoptions aggiungendo l'opzione:
-Dserviio.remoteHost=X.X.X.X
sostituendo X.X.X.X con l'indirizzo ip del Server.