La newsletter della comunità |
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Questo è il numero 14 del 2024, riferito alla settimana che va da lunedì 8 aprile a domenica 14 aprile. Per qualsiasi commento, critica o lode, contattaci attraverso la mailing list del gruppo promozione.
Notizie da Ubuntu
Nuova collaborazione tra Canonical e Qualcomm
A darne l'annuncio è la stessa Canonical tramite un post sul suo blog, in cui inaugura una nuova collaborazione con una delle più importanti aziende produttrici di processori, Qualcomm Technologies, Inc. Attraverso il programma partner, Qualcomm Technologies avrà accesso a un sistema operativo sicuro e open source e a una versione ottimizzata di Ubuntu per il software Qualcomm Technologies. Inoltre, saranno disponibili immagini Ubuntu e Ubuntu Core ottimizzate per i SoC Qualcomm, consentendo alle aziende di soddisfare le esigenze normative, di conformità e di sicurezza per l'intelligenza artificiale e per il mercato IoT, con un sistema operativo sicuro supportato per dieci anni. La massiccia crescita dell'AI e dell'edge computing è da un lato entusiasmante per i produttori di dispositivi, tuttavia, dall'altro lato, comporta anche notevoli sfide a causa delle normative sulla sicurezza informatica, che impongono maggiori requisiti di sicurezza ai dispositivi integrati. Oltre a ciò, i dispositivi devono essere facili da adottare e utilizzare da parte degli sviluppatori e devono rimanere performanti. Per contribuire ad affrontare queste sfide, Qualcomm Technologies ha scelto di collaborare con Canonical per creare una versione di Ubuntu ottimizzata per i chipset IoT Qualcomm, offrendo agli sviluppatori un percorso semplice per creare applicazioni sicure, conformi, incentrate sulla sicurezza e ad alte prestazioni per diversi settori, tra cui quello industriale e quello della robotica. Al di là di tutto ciò, la collaborazione tra Canonical e Qualcomm Technologies ha preso il via in occasione della conferenza Embedded World, tenutasi presso il centro espositivo di Norimberga, in Germania, dal 9 all'11 Aprile 2024. Sarà questo il punto di svolta per la distribuzione del pinguino?
Fonte: canonical.com
Canonical annuncia l'abbonamento a Ubuntu Pro for Devices per le distribuzioni IoT
Un altro pezzo del puzzle è stato posizionato. Così Canonical annuncia il lancio del supporto di Ubuntu Pro per tutti i dispositivi IoT (Internet of Things). Inizialmente lanciato nel 2021 come parte di Ubuntu Advantage, Ubuntu Pro nasce come una versione cloud incentrata per l'uso aziendale e di produzione, che offre 10 anni di aggiornamenti di sicurezza per Ubuntu e migliaia di pacchetti open source, come Python, Docker, OpenJDK, OpenCV, MQTT, OpenSSL, Go e Robot Operating System (ROS). L'abbonamento fornisce inoltre funzionalità di gestione dei dispositivi tramite Landscape. Coloro che sono interessati ad acquistare l'abbonamento possono contattare direttamente Canonical o uno qualsiasi dei partner della stessa azienda per avere ulteriori informazioni.
Fonte: canonical.com
Fonte: 9to5linux.com
Notizie dal Mondo
Il kernel Linux 6.7 raggiunge l'End Of Life
Il manutentore del kernel Linux Greg Kroah-Hartman ha annunciato, tramite un messaggio in mailing list, la fine del ciclo di vita (EOL) della serie del kernel Linux 6.7, esortando tutti gli utenti ad aggiornare il prima possibile alla versione 6.8. Rilasciata il 7 Gennaio 2024, la release 6.7 ha introdotto nuove e interessanti funzionalità, come il filesystem bcachefs, il filesystem copy-on-write (COW) progettato per competere con le moderne funzionalità offerte dai filesystem Btrfs e ZFS. O ancora il supporto per il firmware GSP di NVIDIA nel driver grafico open source Nouveau, miglioramenti per il file system EXT4, una serie di miglioramenti di rete, nonché numerosi driver nuovi e aggiornati per offrire un miglior supporto, e tanto altro ancora. Tornando a noi, la serie del kernel Linux 6.7 è ora contrassegnata come EOL sul sito kernel.org: questo significa che non riceverà più aggiornamenti di sicurezza e per questo motivo gli utenti sono invitati ad aggiornare alle versioni del kernel Linux 6.8. Tuttavia, occorre ricordare che, sebbene la release 6.8 sia dotata di funzionalità all'avanguardia, anch'essa avrà vita breve, perché sarà supportato solo per un paio di mesi. Pertanto, se stai cercando un supporto a lungo termine per il tuo kernel, dovresti considerare di passare a una delle tante serie di kernel LTS, tra cui l'ultima, la 6.6, che sarà supportata fino a dicembre 2026.
Fonte: 9to5linux.com
Che fine farà ClamTK?
È sempre triste vedere un pezzo di software open source, soprattutto di lunga data, andar via perché messo alle strette dalla mancanza di manodopera. Stessa cosa successa qualche settimana fa con l'iconico client IRC Hexchat. Per chi non lo sapesse, ClamTk ha fatto il suo debutto nel lontano 2004 come frontend Linux, di facile utilizzo, per il motore antivirus open source ClamAV (nota bene: ClamAV è un progetto separato e distinto, il cui sviluppo è supervisionato dal Gruppo Talos, presso Cisco Systems e non è influenzato da questa decisione). Ma andiamo con ordine, perché durante l'inizio di questa settimana lo sviluppatore di ClamTK, apparentemente unico, ha scelto di allontanarsi per un mix di ragioni personali, tecniche e legate alla modernità, aggiungendo: "I miei obiettivi erano restituire qualcosa a Linux, che in questi anni mi ha dato molto, e, perché no?, anche migliorare le mie capacità nella programmazione. Probabilmente non l'ho fatto o non ci sono riuscito abbastanza, ma sono diventato più informato su come funziona il packaging e tutto ciò che lo circonda, ma suppongo che non sia tanto rilevante.". Dopo il triste messaggio, speriamo che qualche discepolo prenda in mano la situazione e che non faccia cadere nel baratro una delle applicazioni più importanti per debellare malware o qualsiasi altro codice malevolo presente sulla nostra distribuzione. Con le minacce alla sicurezza in continua evoluzione, altrettanto dovranno fare gli strumenti utilizzati per rilevarle, monitorarle e ridurle. Forse è giunto il momento che emerga uno strumento di sicurezza Linux più agile e moderno mantenuto dall'intera comunità Linux.
Fonte: omgubuntu.co.uk
Firefox migliora la funzione di traduzione del testo selezionato
La versione 118 di Firefox ha introdotto una interessante funzionalità di traduzione del testo all'interno delle pagine, che rispetta la privacy degli utenti che la utilizzano. Infatti, a volte non è necessario o non si desidera tradurre un'intera pagina, ma solo esclusivamente una parte di testo. Inoltre, dato che le traduzioni di Firefox avvengono localmente per preservare la privacy, il compito di tradurre ogni parte di testo visibile su una pagina potrebbe essere un po' lento e macchinoso, per questo motivo, gli sviluppatori hanno deciso di far progredire questa funzionalità che permetterà di tradurre solo il testo evidenziato. Essere in grado di tradurre brevi frammenti di testo non solo è più veloce, ma sarà particolarmente utile quando si leggono siti con contenuti che hanno un mix di lingue (come post sui social media e forum). La funzione, non ancora abilitata per impostazione predefinita, si può testare digitando sulla barra degli indirizzi:about:config e cercando browser.translations.select.enable. Per attivarla basterà impostare la voce su true. Ora, quando si seleziona una porzione di testo su una pagina e si clicca il tasto destro del mouse, si vedrà una nuova voce del menù, che consente di "Tradurre la selezione in..." nella lingua configurata di sistema. Successivamente, il testo tradotto verrà visualizzato in una piccola finestra. Detto questo, al momento della stesura di questo articolo non sappiamo ancora se esista una tempistica precisa su quando questa funzione sarà abilitata definitivamente nelle prossime versioni di Firefox. Perciò rimani in contatto con questa newsletter per avere ulteriori informazioni.
Fonte: omgubuntu.co.uk
La regione tedesca di Schleswig-Holstein migrerà trentamila postazioni da Microsoft Windows a Linux
Tramite i canali ufficiali, la Document Foundation, l'organizzazione senza scopo di lucro che promuove e gestisce lo sviluppo del famoso software open source LibreOffice, ha recentemente pubblicato un articolo sul proprio blog, con il quale informa l'intera comunità Linux di una sorprendente e inaspettata notizia. Ciò riguarda il progetto di migrazione nella regione tedesca di Schleswig-Holstein, dopo il consenso da parte del governo, di trentamila computer da Microsoft Windows a Linux e da MS Office a LibreOffice. La scelta sostenuta dal governo tedesco è quella di eliminare per quanto possibile il monopolio digitale tenuto in mano dalle più grandi aziende tecnologiche del mondo. Questo implica, di fatto, che se una pubblica amministrazione utilizza software proprietario, chiuso, che non può essere studiato o modificato, è molto difficile sapere cosa succede ai dati degli utenti. Per questo motivo si parla di sovranità digitale. Ciò fa anche seguito alla constatazione del Garante europeo della protezione dei dati (GEPD) secondo cui l'uso di Microsoft 365 da parte della Commissione europea viola la legge sulla protezione dei dati. Inoltre, c'è questa domanda cruciale, posta sempre dal governo: perché i governi locali dovrebbero utilizzare il denaro dei contribuenti per acquistare software proprietario e chiuso da un unico fornitore?.
A tal proposito, con LibreOffice e tutto il software libero annesso le amministrazioni hanno molta più scelta su dove ottenere il software e il supporto e possono finanziare gli sviluppatori locali per apportare miglioramenti. Inoltre, i governi locali possono mantenere il pieno controllo del software, studiarne il codice sorgente, apportare le modifiche necessarie e implementarlo interamente sulla propria infrastruttura. Accogliamo anche noi, come comunità, la decisione della regione Schleswig-Holstein di spostare la propria amministrazione IT su software libero e open source, per tutti i vantaggi che comporta, sia per il governo locale sia per i quasi tre milioni di cittadini dello stato.
Fonte: blog.documentfoundation.org
Aggiornamenti e statistiche
Aggiornamenti di sicurezza
Gli annunci di sicurezza sono consultabili nell'apposita sezione del forum.
Bug riportati
Aperti: 144346, +166 rispetto alla scorsa settimana.
Critici: 323, +4 rispetto alla scorsa settimana.
Nuovi: 72649, +134 rispetto alla scorsa settimana.
È possibile aiutare a migliorare Ubuntu, riportando problemi o malfunzionamenti. Se si desidera collaborare ulteriormente, la Bug Squad ha sempre bisogno di una mano.
Statistiche del gruppo sviluppo
Segue la lista dei pacchetti realizzati dal GruppoSviluppo della comunità italiana nell'ultima settimana:
Mattia Rizzolo
libvdeslirp 0.1.1-2, per Debian unstable
vde2 2.3.2+r586-10, per Debian unstable
Se si vuole contribuire allo sviluppo di Ubuntu correggendo bug, aggiornando i pacchetti nei repository, ecc... il gruppo sviluppo è sempre alla ricerca di nuovi volontari.
Commenti e informazioni
"Noi siamo ciò che siamo per merito di ciò che siamo tutti"
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In questo numero ha partecipato alla redazione degli articoli:
Hanno inoltre collaborato all'edizione:
Licenza adottata
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