Wiki Ubuntu-it

Indice
Partecipa
FAQ
Wiki Blog
------------------
Ubuntu-it.org
Forum
Chiedi
Chat
Cerca
Planet
  • Pagina non alterabile
  • Informazioni
  • Allegati

La newsletter della comunità

Collabora anche tu!

NewsletterItaliana/Materiale/logo_new_newsletter.png

Benvenuta/o alla newsletter della comunità italiana di Ubuntu! Questo è il numero 11 del 2019, riferito alla settimana che va da lunedì 18 marzo a domenica 24 marzo. Per qualsiasi commento, critica o lode, contattaci attraverso la mailing list del gruppo promozione.

Notizie da Ubuntu

Ecco come gli utenti utilizzano le app Snap

Quasi alla fine dell'anno scorso - per maggiori informazioni si veda l'articolo pubblicato nel numero 2018.035 - abbiamo condiviso e discusso dell'infografica che evidenziava l'adozione dei pacchetti Snap da parte degli utenti per i loro dispositivi desktop, server o IoT. Questa non rappresenta una moda, ma una potenzialità che questa tecnologia offre a tutte le persone che usufruiscono dei sistemi Linux, consentendo degli aggiornamenti rapidi e sicuri delle proprie applicazioni. La rappresentazione istantanea, aggiornata al 2019, rappresenta e mostra - ancora una volta - il duro lavoro degli sviluppatori, che permettono di far conoscere numericamente come il progressivo sviluppo dei pacchetti snap stia evolvendo con il passare del tempo. I numeri non mentono e questa volta sono sensazionali:

  • gli utenti Linux installano più di 3 milioni di app Snap ogni mese;
  • oltre 2000 sviluppatori che utilizzano Snappy per pubblicare software;

  • i più popolari Snap sul desktop includono Firefox , VLC Media Player, Slack, Spotify, Skype ecc., mentre sul cloud e server, gli snap popolari sono AWS, Microsoft Azure, Google Cloud, Kubernetes e Heroku.

Le sorprese non finiscono qui, perché Canonical preannuncia che in futuro, ci saranno grandi novità a partire dallo store Snap, con l'obiettivo di trasformarlo in un "hub di contenuti più ampio" e non solo un repository per il software, con l'introduzione di funzionalità editoriali (pensate al moderno macOS/iOS App Store) e tante altre di cui ancora non si conoscono i dettagli. Non perdere tempo allora, per iniziare con l'uso di Snap, visita il sito Web di Snapcraft.io.

Fonte: blog.ubuntu.com

Fonte: omgubuntu.co.uk


Notizie dal Mondo

KDE Connect si aggiorna

Piccolo e rocambolesco incidente di percorso da parte degli sviluppatori della nota applicazione KDE Connect, che in questi giorni si sono visti rimuovere dal Google Play Store temporaneamente la loro applicazione. Ricordiamo per chi non lo sapesse, che KDE Connect è un programma creato principalmente per KDE Plasma e col tempo ha trovato largo spazio anche su altri desktop environment come GNOME Shell. L'obiettivo dell'applicazione è quello di aumentare l'integrazione tra Android e sistemi Linux. Infatti, una volta installato permette di ricevere le notifiche del telefono, email, messaggi direttamente nel proprio computer. Tornando al problema, Google spiega come l'applicazione non abbia aderito alle sue nuove regole sulle app che possono accedere ai messaggi SMS dei dispositivi mobili. E più precisamente si può leggere:

"Google Play limita l'uso delle autorizzazioni ad alto rischio o sensibili, inclusi i gruppi di autorizzazioni SMS o Registro chiamate. Se la tua app non richiede l'accesso alle autorizzazioni Registro chiamate o SMS, devi rimuovere tali autorizzazioni. Di seguito vengono riportate informazioni dettagliate sull'implementazione alternativa conforme alle norme. Se ritieni che la tua app soddisfi i requisiti previsti dalle norme di utilizzo accettabile o che sia idonea per un'eccezione, devi dichiarare ogni autorizzazione per registro chiamate e SMS direttamente tramite la Play Console...Devi accedere alle autorizzazioni SMS o Registro chiamate soltanto se la tua app rientra negli usi consentiti e solo per attivare la funzionalità di base dell'app. La funzionalità di base è lo scopo principale dell'app."

Proprio sulla definizione "funzionalità di base" che è avvenuto il problema, perché Google le definisce come funzionalità "ben documentate e promosse nella descrizione dell'app e senza le quali l'app viene considerata interrotta", mentre per gli sviluppatori, chiamati al giudizio, l'opzione SMS non è una "funzionalità di base" per KDE Connect, in quanto comunque l'applicazione permette di fare una moltitudine di cose, molte delle quali sono opzionali o opt-in (come l'invio di SMS). In questo modo le relazioni tra Google e i vari sviluppatori diventano sempre più difficili, a causa della decisione dell'azienda di Mountain View di aderire al divieto di far accedere le app al Registro chiamate/SMS. Per un approfondimento a riguardo, è presente un post su Reddit che elenca i vari "fiaschi" commessi.
Per gli sviluppatori di KDE Connect - a primo impatto - è stato frustrante dover distribuire la versione modificata - per un breve lasso di tempo - della loro applicazione disabilitando il plugin SMS. Però come ogni favola che si rispetti, non temere, perché nelle ultime ore Google ha autorizzato nuovamente l'app di KDE Connect nel Play Store. Quindi, che aspetti?! Se hai installato l' applicazione sul tuo telefono, dovrai installare l'ultimo aggiornamento per ottenere le funzionalità di integrazione di SMS e chiamate.

Fonte: omgubuntu.co.uk

Fonte: omgubuntu.co.uk

Google rilascia l'aggiornamento di Chrome 73 per Linux, Windows e MacOS

Google ha recentemente rilasciato per tutte le piattaforme supportate Linux, Windows e MacOS, un nuovo aggiornamento per Google Chrome 73. Come ogni aggiornamento che si rispetti, sono presenti moltissimi miglioramenti, tra cui:

  • Modalità Dark Mode - Rappresenta il tema scuro per il browser che ha la funzionalità di riposare gli occhi usando colori scuri che emettono molta meno luce rispetto al tema standard. Tuttavia sembrerebbe che al momento questa modalità sia attivabile solo su prodotti Apple e Windows;

  • Supporto alle Media Key - Essa è una funzionalità che può risultare comoda a tutti quegli utenti che visitano spesso siti che pubblicano contenuti multimediali, dando così la possibilità di comandare la riproduzione dei video/audio in esecuzione etc.;

  • Sincronizzazione migliorata - L'opzione in questione è stata rinominata come "Sincronizzazione e Servizi Google" e offre un maggior controllo dei dati che vengono sincronizzati automaticamente dal browser. Lato servizi invece, sarà ora possibile settare il comportamento dell'autocompletamento della parola, mostrando alcuni suggerimenti quando una pagina web non viene trovata e sarà inoltre presente una nuova funzione del controllo ortografico del testo che inseriamo;

e tante altre... Questa versione inoltre, risolve una serie di bug riscontrati - per la precisione parliamo di 60 vulnerabilità risolte - nelle vecchie release, come i problemi con scorciatoie da tastiera non inglese, e come una migliore gestione degli archivi ZIP di grandi dimensioni. Come si può leggere nel registro delle modifiche:

"I file ZIP di grandi dimensioni richiedevano un tempo straordinariamente lungo per decomprimere. (I rapporti stimano 10-15 minuti.) Come con altri formati di archivio, aggiungiamo una dimensione massima di ispezione per ZIP".

Nel frattempo, Google Chrome rimane ancora il browser più utilizzato - in base ai dati di terze parti di NetMarketShare - con una quota del 70%, al secondo posto Mozilla Firefox con circa il 11% e infine Microsoft Edge con circa il 4%. Come sempre, consigliamo a tutte le persone di scaricare l'ultima versione di Google Chrome per Linux, Windows e macOS e di effettuare immediatamente l'aggiornamento.

Fonte:news.softpedia.com

Firefox Send servizio di condivisione file gratuito

Mozilla dopo un periodo di prova iniziato nell'Agosto 2017, lancia definitivamente un nuovo servizio di trasferimento file in modo gratuito, open source e completamente crittografato: Firefox Send. In linea con i principi fondamentali di sicurezza e privacy contenuti nello storico Manifesto, Mozilla dichiara di essere in continua evoluzione nella ricerca di nuovi modi per soddisfare la privacy attraverso i propri prodotti come browser, applicazioni o servizi. Firefox Send può essere raggiunto in diversi modi, tramite qualsiasi browser web raggiungendo la pagina send.firefox.com, da riga di comando - anche se questa opzione non è stata resa ancora ufficiale - e per finire, mediante l'applicazione Firefox Send per Android. Il servizio offerto da Mozilla è abbastanza intuitivo, però occorre necessariamente chiarire quali sono le opzioni che mette a disposizione, come:

  • gli utenti che non possiedono un account Firefox possono inviare file aventi dimensioni sino a 1 GB. Inoltre, i file possono essere scaricati a partire da una volta sino ad arrivare a 100 download e scadono a seconda delle proprie esigenze (5 minuti, 1 ora, 1 giorno oppure 7 giorni);

  • mentre per gli utenti che possiedono un account Firefox l'unica differenza è che possono inviare file aventi dimensioni sino a 2,5 GB.

Naturalmente a differenza di altri servizi, Mozilla mette a disposizione dell'utente affidabili misure di sicurezza come la crittografia end-to-end utilizzando l'algoritmo AES-GCM-128.

Fonte: blog.mozilla.org

Fonte: omgubuntu.co.uk

Fonte: pro-linux.de

The Linux Foundation annuncia la OpenJS Foundation

The Linux Foundation ha annunciato la costituzione di OpenJS Foundation per supportare la comunità JavaScript. Questo è stato fatto unendo le esistenti Node.js Foundation e JS Foundation. Con questa unione The Linux Foundation spera di supportare diversi progetti dell'ecosistema JavaScript in un modo migliore; si tratta di 31 progetti open source , tra cui Appium, Dojo, jQuery, Node.js e webpack. Dal lato aziendale, OpenJS è supportato da 30 membri, tra cui Google, Microsoft, PayPal, GoDaddy e IBM.

Il processo è iniziato lo scorso anno, e ora dopo la costituzione verrà creata una nuova struttura di governance e verranno adottate misure per rimuovere qualsiasi tipo di ridondanza tra le due organizzazioni con lo scopo di migliorare l'impegno della comunità e fornire un migliore accesso alle risorse.

Fonte: fossbytes.com

Prima conferenza di LibreOffice Asia: si terrà il 25 e 26 Maggio 2019

The Document Foundation dopo il grande successo ottenuto nell'evento LibreOffice Indonesia 2018, ha pubblicato ulteriori informazioni su quando e dove si svolgerà l'evento LibreOffice Asia Conference 2019. Precisando che sarà il primo evento del progetto che si terrà in un paese dell'Asia dove, come annunciato negli scorsi articoli, il movimento del software libero e open source sta crescendo rapidamente. Lo stesso Franklin Weng, membro asiatico del Consiglio di amministrazione di The Document Foundation afferma:

"È un vero e proprio atto di fede. L'Asia è un'area in rapida crescita nelle adozioni di ODF e LibreOffice, ma il nostro ecosistema per LibreOffice e FOSS non è ancora abbastanza buono: in questa conferenza, non stiamo solo cercando di rendere più sano l'ecosistema FOSS in Asia, ma anche di incoraggiare i membri della comunità asiatica a mostrare il loro potenziale."

Pertanto, l'evento LibreOffice Asia Conference 2019 si terrà il 25-26 maggio nel centro di Tokyo, in Giappone, a Nihonbashi. I principali temi di questa conferenza saranno diversi, tra cui:

  • Workshop aziendale - che sarà ospitato da Lothar Becker e Italo Vignoli e dove si discuterà dei servizi aziendali: quali sono i fondamenti dei servizi aziendali di LibreOffice, lo stato attuale delle attività di LibreOffice in Europa, Asia e altre aree geografiche, e come possiamo sostenerci a vicenda, ecc;

  • CJK Hackfest - che sarà guidato da Mark Hung, uno sviluppatore certificato di LibreOffice a Taiwan, per discutere e risolvere i problemi di CJK in LibreOffice;

e tanto altro ancora. Naturalmente si possono presentare anche altri argomenti relativi a LibreOffice e ODF. Rimani sincronizzato! :)

Fonte: blog.documentfoundation.org

Fonte: news.softpedia.com


Rubriche

Notizie dalla Documentazione Wiki

Privilegi di amministrazione: Sudo

sudo (superuser do) consente di eseguire un comando come se si fosse un altro utente. Effettua una specie di sostituzione, previa autorizzazione, tra l'utente attuale (colui che esegue il comando sudo) e l'utente target (colui che esegue l'effettivo comando). Mentre con il comando su si cambia utente fino al termine della sessione del terminale, sudo assegna i privilegi dell'utente target al solo processo che viene con esso avviato.

Scopri come ottenere i permessi root su Ubuntu grazie alla guida della wiki italiana.

Fonte: wiki.ubuntu-it.org


Aggiornamenti e statistiche

Aggiornamenti di sicurezza

Gli annunci di sicurezza sono consultabili nell'apposita sezione del forum.

Bug riportati

  • Aperti: 134834, +66 rispetto alla scorsa settimana.

  • Critici: 387, −1 rispetto alla scorsa settimana.

  • Nuovi: 66259, +63 rispetto alla scorsa settimana.

È possibile aiutare a migliorare Ubuntu, riportando problemi o malfunzionamenti. Se si desidera collaborare ulteriormente, la Bug Squad ha sempre bisogno di una mano.

Statistiche del gruppo sviluppo

Segue la lista dei pacchetti realizzati dal GruppoSviluppo della comunità italiana nell'ultima settimana:

Mattia Rizzolo

Se si vuole contribuire allo sviluppo di Ubuntu correggendo bug, aggiornando i pacchetti nei repository, ecc... il gruppo sviluppo è sempre alla ricerca di nuovi volontari.


Commenti e informazioni

"Noi siamo ciò che siamo per merito di ciò che siamo tutti"
La tua newsletter preferita è scritta grazie al contributo libero e volontario della comunità ubuntu-it. Per metterti in contatto con il Gruppo Social Media o se vuoi contribuire alla redazione di articoli per la Newsletter, puoi scrivere alla mailing list del gruppo promozione.

In questo numero hanno partecipato alla redazione degli articoli:


Licenza adottata

La newsletter italiana di Ubuntu è pubblicata sotto la licenza Creative Commons Attribution-ShareAlike 4.0.

Uscite settimanali

Per ricevere la newsletter direttamente nella tua casella di posta, cambiare le impostazioni di ricezione o annullare la tua iscrizione alla newsletter, consulta questa pagina.
Per tutti i numeri usciti della newsletter, consulta la nostra edicola.


CategoryComunitaNewsletter CategoryComunitaPromozione