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Benvenuti alla newsletter della comunità Italiana di Ubuntu! Questo che leggete è il numero 24 del 2015, riferito alla settimana che va da lunedì 28 settembre a domenica 4 ottobre. Per qualsiasi commento, critica o lode contattaci attraverso la mailing list del gruppo promozione.

Notizie da Ubuntu

Rilasciata Ubuntu 15.10 beta 2

Manca meno di un mese al rilascio della nuova versione Ubuntu 15.10 Wily Werewolf. Il rilascio definitivo è previsto per il 22 ottobre ma il team di sviluppo ha appena annunciato il rilascio della versione final beta per desktop, server, cloud e prodotti core. Per questa release gli sviluppatori puntano all'integrazione in Ubuntu delle più moderne tecnologie e alla correzione degli errori (bug fix).

In particolare tra le novità rilevanti troviamo l'utilizzo del Kernel Linux alla versione 4.2.x che prevede una migliore integrazione di driver e di schede video AMD e l'aggiunta del sistema Skylake CPU che migliora il supporto per le schede Intel.

Scaricare Ubuntu 15.10 Wily Werewolf final beta

NOTA: Ubuntu 15.10 Wily Werefolf è ancora in fase di sviluppo quindi è sconsigliata l'installazione per uso quotidiano. Installare questa release solamente se si vuole partecipare alla fase di test o di sviluppo.

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General Electric e Canonical stanno lavorando ad un nuovo standard IOT Open Source

GE, FirstBuild e Canonical stanno lavorando insieme per creare uno standard "open-source" per i dispositivi dei IOT a disposizione dell'utilizzo di chiunque, in funzione del superamento della frammentazione tra standard diversi. IoT è l'acronimo di Internet delle Cose(Internet of Things) , una nuova categoria di dispositivi che sono intelligenti e in grado di connettersi a Internet.

Come succede quando una nuova tecnologia è al suo inizio, molti dispositivi non condividono lo stesso tipo di software, sistema operativo, o anche la connettività di base. Vari standard sono utilizzati in diverse parti del mondo rendendo veramente difficile il lavoro di potenziali sviluppatori di applicazioni e software.

GE, FirstBuild e Canonical stanno unendo le forze con un nuovo approccio: crowdsourcing dell'IOT standard. La prima fase di questa iniziativa è quello di avere un contesto in FirstBuild, che è la comunità co-creazione promossa da GE, per gli utenti e le imprese. Nota per aver prodotto il primo frigorifero Smart gestito da Ubuntu Snappy Core.

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Altre notizie

Dal mondo

L'India vuole sostituire Windows con Linux BOSS basato su Debian

Il governo indiano sta lavorando su un proprio sistema operativo denominato BOSS, e sta pianificando di abbandonare qualunque tipo di applicazione in relazione con Microsoft.

Secondo un rapporto su dnaindia.com, la distribuzione BOSS (Bharat Operativi System Solutions) è in lavorazione da parte del Centro per lo Sviluppo di dell'Informatica Avanzata, con l'aiuto del Gujarat Technical University e del Centro per la Ricerca Militare DRDO.

Il Sistema Operativo è certificato dalla Linux Foundation ed è una derivata di Debian.

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Dalla blogosfera

Rilasciato GNOME 3.18

Lo scorso 23 settembre il team di sviluppo del progetto GNOME ha annunciato il rilascio dell'ultima versione del popolare ambiente desktop.
GNOME 3.18, nome in codice "Gothenburg", dal nome della città svedese che ha ospitato la conferenza annuale del progetto, apporta 25.112 modifiche alla versione precedente, e ha richiesto l'impegno di oltre 770 sviluppatori. Tra le più significative novità:

  • l'integrazione di Google Drive in Files, applicativo che ha rimpiazzato Nautilus;
  • regolazione automatica della luminosità dello schermo (per dispositivi con sensore di luce ambientale);
  • l'introduzione di nuove applicazioni, tra cui:
    • Calendar, calendario e gestore di eventi,
    • Characters, semplice applicativo per la gestione di caratteri e simboli di uso non comune;
  • importanti miglioramenti sono stati apportati anche a:
    • Boxes, gestore di sistemi virtuali e/o remoti,
    • Polari, l'IRC client di GNOME,
    • Builder, l'ambiente di sviluppo integrato in GNOME.

Migliorato il server grafico Wayland e anche il supporto per i touch screen e quindi per i dispositivi con display multitouch. Particolarmente interessante è poi la possibilità di aggiornamento dei vari firmware attraverso un'interfaccia software. Un modo completamente nuovo di aggiornare il software dei nostri dispositivi attraverso l'integrazione in GNOME 3.18 del Linux Vendor Firmware Service. Grazie a questo progetto i produttori di hardware possono distribuire i propri firmware che potranno essere installati come "normali" aggiornamenti software.

Maggiori dettagli sono disponibili nelle note di rilascio.

Debian, Fedora e Arch Linux entro poche settimane daranno la possibilità ai propri utenti di installare GNOME 3.18 e sarà incluso all'interno delle prossime distribuzioni. Ubuntu 15.10, di prossimo rilascio, userà ancora GNOME 3.16 come ambiente grafico, ma è possibile intallarlo attraverso PPA GNOME3 Staging.

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Aggiornamenti e statistiche

Aggiornamenti di sicurezza

Gli annunci di sicurezza si possono trovare nell'apposita sezione del forum.

Bug riportati

  • Aperti: 118661, +2 rispetto la scorsa settimana;

  • Critici: 280, −3 rispetto la scorsa settimana;

  • Nuovi: 59138, +38 rispetto la scorsa settimana;

È possibile come sempre aiutare a migliore Ubuntu riportando problemi o malfunzionamenti. Se si desidera collaborare ulteriormente, la Bug Squad ha sempre bisogno di una mano.

Statistiche del gruppo sviluppo

Segue la lista dei pacchetti realizzati dalla comunità italiana nell'ultima settimana:

Mattia Rizzolo

Se si vuole contribuire allo sviluppo di Ubuntu correggendo bug, aggiornando i pacchetti nei repository, ecc... il gruppo sviluppo è sempre alla ricerca di nuovi volontari.

Commenti e informazioni

"Noi siamo ciò che siamo per merito di ciò che siamo tutti"

La tua newsletter preferita è scritta grazie al contributo libero e volontario della comunità ubuntu-it. Per metterti in contatto con noi, e quindi con il «Sovrano Ordine dei Cronisti della Tavola Ovale» della newsletter italiana, o se vuoi contribuire alla redazione degli articoli, puoi scrivere alla mailing list del gruppo promozione.

In questo numero hanno partecipato alla redazione degli articoli:

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