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## page was renamed from Fcm/Edizione/HowTo6 #acl GruppoAdmin:admin,read,write,revert GruppoOperatori:admin,read,write,revert GruppoEditori:read,write,revert CristianoLuinetti:admin,read,write,revert MarcoBuono:admin,read,write,revert AldoLatino:admin,read,write,revert PaoloGarbin:admin,read,write,revert GruppoFcm:read,write,revert -All:read -Known:read |
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I database sono utilizzati per immagazzinare informazioni riguardo oggetti o dati. Nel precedente tutorial, abbiamo mappato come dovrebbe apparire il nostro database di libri. Abbiamo progettato tabelle per i nostri dati, e definito relazioni tra queste tabelle. Ora metteremo in atto la nostra pianificazione creando veramente il file del database, aggiungendo le tabelle e creando le relazioni. | |
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Nel mio ultimo articolo, ho parlato della creazione di stili in Calcc di LibreOffice. Questo mese vi mostrerò come preparare, analizzare e stampare il foglio di calcolo. Aggiungeremo intestazioni e piè di pagina al nostro foglio, utilizzeremo l'anteprima di stampa per esaminare come sarà il nostro foglio quando lo si stamperà, rivedere la finestra di dialogo di stampa e come influisce sulle ultime pagine stampate. | Creare il file del database |
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Rinominare i fogli | Come ho menzionato prima Base non è un database ma una interfaccia per accedere e manipolare un file di database. Anche se è possibile connettersi a a molti differenti tipi di database, useremo il database di default per il nostro database di libri. |
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Quando si crea un nuovo file di foglio di calcolo, la pagina di lavoro predefinita inizia con tre fogli denominati Foglio1, Foglio2 e Foglio3. È possibile utilizzare questi nomi in altri posti nello stesso foglio, e noi li useremo per creare l'intestazione e il piè di pagina per il nostro foglio di calcolo di bilancio. Tuttavia i nomi predefiniti non danno molte informazioni, quindi li rinomineremo. I nomi trovano posto in schede schede nella finestra del programma in basso. Per rinominare un foglio fare clic destro sulla scheda e selezionare Rinomina foglio dal menu a comparsa. Verrà quindi visualizzata la finestra di dialogo Rinomina foglio. Digitate un nome significativo per il foglio, per esempio, "24 Febbraio 2012" e fate clic su OK. | Per fare partire la creazione guidata del database, selezionate Database dalla pagina iniziale di LibreOffice o File > Nuovo > Database. La prima schermata della creazione guidata del database ci lascia scegliere se vogliamo aprire un database esistente o crearne uno di nuovo. Selezionate Creare un Nuovo Database e premete Prossimo. |
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Intestazioni e piè di pagina | La seconda schermata della creazione guidata ci chiederà se vogliamo registrare il database e che cosa vogliamo fare una volta che il database è stato creato. Registrare un database in LibreOffice lo rende disponibile a tutti i nostri documenti. Non ne abbiamo bisogno per il nostro database, così selezionate No – Non registrare il database. Selezionate Aprire il Database per modifica e premete fine. Libre Office aprirà una finestra di dialogo per definire una posizione e un nome per il database. Ho nominato semplicemente il file: libri. |
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Le intestazioni e i piè di pagina ci permettono di creare coerenza tra le pagine. Così facendo, se il foglio di lavoro cresce e si modifica, le celle vengono trascinate anche nelle parti nuove. Utilizzando le impostazioni di pagina è possibile creare lo stesso look per pagine multiple. Aprire la finestra di dialogo delle impostazioni, Formato>Pagina. Fare clic sulla scheda Intestazione. Qui è possibile regolare i margini, la larghezza e l'altezza della zona interessata dall'intestazione. Consiglio di spuntare la casella di controllo Adatta altezza, altrimenti la vostra intestazione potrebbe risultare tagliata. Fare clic sul pulsante Modifica per aprire la finestra di dialogo dell'area di intestazione. Noterete che l'intestazione è divisa in tre aree, sinistra, centro e destra. Nella parte bassa noterete una barra degli strumenti. La barra degli strumenti consente di inserire i segnaposto nell'intestazione e formattare il testo. Per il foglio della contabilità metteremo qualcosa in ciascuna delle aree. Nell'area a sinistra scriveremo "Contabilità 2012". Nell'area centro inseriremo il nome del nostro foglio. Per inserire il nome del foglio, fate clic nella zona centrale ed eliminate qualsiasi contenuto già esistente e poi fate clic sul terzo pulsante della barra degli strumenti. l'operazione inserisce il nome che avete dato al foglio. Per la zona di destra, provvederemo ad inserire la data corrente. Fate clic nell'area di destra ed eliminate qualsiasi contenuto esistente. Il penultimo pulsante della barra degli strumenti inserirà la data corrente. Per cambiare il font, la dimensione, il colore, ecc, del testo evidenziate il testo in una qualsiasi delle aree e fate clic sul primo pulsante della barra degli strumenti. Questo fa comparire una finestra di dialogo dei caratteri, in cui è possibile modificare gli attributi del testo. Fate clic sul pulsante OK quando avrete terminaoto di modificare l'intestazione. |
Una volta che avete un nome e una posizione per il file di database, la finestra principale di Base si apre. In basso a sinistra, avete i differenti pezzi con cui potete realizzare un file di database. In cima a destra vi permette di accedere alle differenti azioni che potere intraprendere per ciascuna parte, e in basso a destra mostra gli oggetti già creati. |
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Si potrebbe voler anche separare la nostra intestazione dal resto del foglio con un bordo o un colore di sfondo. Possiamo farlo facendo clic sul pulsante Avanzate nella scheda Intestazione nella finestra di dialogo della pagina. Per il mio foglio ho appena inserito una linea da 0.50 pt in fondo. | Tipi di campo |
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La scheda piè di pagina è uguale alla scheda Intestazione, ma cerchiamo di mettere un po' di informazioni diverse nelle tre aree. Nella scheda Piè di pagina fate clic sul pulsante Modifica. Nella zona a sinistra inserite il nome del foglio utilizzando il terzo pulsante sulla barra degli strumenti come abbiamo fatto con l'area centrale dell'intestazione. Nella zona centrale, eliminate il contenuto presente e digitate la parola 'Pagina' e uno spazio. Fate clic sul quarto pulsante nella barra degli strumenti. Questo crea un segnaposto per il numero di pagina. Questo segnaposto viene incrementato per ogni pagina del foglio. Nell'area di destra, fate clic sull'ultimo pulsante della barra degli strumenti per inserire un segnaposto dell'ora corrente. Questo stamperà l'ora in cui si stampa il foglio. Avere la data e l'ora correnti sul foglio può rivelarsi utile quando si ha a che fare con revisioni e si ha bisogno di sapere qual è la più aggiornata. Come per l'intestazione, siamo in grado di modificare gli attributi del testo, mettendo in evidenza il testo che desiderate modificare facendo clic sul primo pulsante della barra degli strumenti. Fate clic su OK quando avete finito la modifica. Per separare il piè di pagina dal resto del documento, si può utilizzare il pulsante Altro per creare un bordo o colore di sfondo. Io ho usato un bordo di 0.50 pt sulla parte superiore. |
Prima che creiamo la nostra prima tabella, abbiamo bisogno di discutere alcuni dei tipi di campo comuni per un database. Quando voi selezionate un tipo per un campo, vi vengono presentate molte opzioni per il tipo. Molti dei tipi sono identici e sono qui per ragioni di compatibilità. I tipi più comuni sono: |
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Nella nostra impostazione abbiamo usato tutti i pulsanti della finestra di dialogo relativa all'intestazione/piè di pagina ad eccezione di due. Il secondo pulsante inserisce il nome del file della cartella di lavoro mentre il quinto inserisce il numero totale di pagine. | Integer (ndt Intero) – un numero intero per esempio 123 VarChar – un stringa di caratteri di lunghezza variabile. Definirete la lunghezza massima per il VarChar. Date – una data, naturalmente, per esempio 10-15-2012 ( il formato esatto è specifico per la locazione) Time- un valore di tempo come 09:15:25 decimal - un numero reale composto da una parte intera e dalla parte frazionari, eg 123.45 (il separatore della parte intera e decimale è specifico per la locazione). |
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Abbiamo finito di modificare l'impostazione della pagina. Fate clic su OK per chiudere la finestra di dialogo Imposta pagina. | Per i nostri scopi useremo Integer e VarChar. |
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Anteprima pagina | Creare le Tabelle |
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L'anteprima della pagina ci permette di effettuare le regolazioni finali per il nostro foglio prima della stampa. Con l'anteprima possiamo essere sicuri che tutto si adatti alla pagina nel modo desiderato ed che i dati vengano mostrati come previsto. | Base ha tre modi differenti per creare le tabelle: attraverso la creazione guidata di tabelle, attraverso la vista di progetto e con istruzioni SQL. La creazione guidata è buona solo per creare specifici tipi di tabelle presi da un elenco di nomi di campo predefiniti. Il metodo SQL richiede la conoscenza e la comprensione del linguaggio SQL ed è oltre lo scopo di questo articolo. La vista di progettazione è di solito la scelta migliore e vi presenta una lista che voi riempirete per creare la vostra tabella. Useremo la vista di progettazione per creare le nostre tabelle per questo progetto. |
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Per aprire l'anteprima della pagina, vai su File>Anteprima. La finestra corrente viene sostituita dalla finestra di anteprima della pagina. È possibile effettuare alcuni adeguamenti mentre si è in modalità di anteprima. | Cominceremo con la tabella Books (ndt Libri). Selezionate Tabelle dal pannello Database sulla sinistra. Nel pannello dei task, premete su Creare Tabella nella Vista di Progettazione. In cima avete etichette per ciascuno degli elementi di un campo: il Nome del Campo, il Tipo di Campo e la Descrizione. La Descrizione è opzionale ma è utile per prendere delle note su come è usato un campo. In basso vediamo le Proprietà del Campo. Questa sezione cambierà in funzione del tipo di campo che abbiamo selezionato. |
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Il cursore che trovate nella barra degli strumenti è il fattore di scala. Ciò consente di rendere le celle più grandi o più piccole in modo da adattarle alla pagina nel modo desiderato. È possibile aumentare le dimensioni facendo clic sul segno più (+) o ridurrle facendo clic sul segno meno (-). È inoltre possibile fare clic e trascinare la maniglia di regolazione. | Nel primo campo inserite il nome BookID. Dalla lista a selezione, selezionate Integer. Inserire una descrizione spetta a voi. Sotto le proprietà del campo cambiate AutoValue a Sì. Questo metterà una icona nel riquadro a lato del record del campo mostrando che è l'indice ( o la chiave ) primario. Nella seconda riga digitate Titolo per il nome. Assegnate a questo un tipo VarChar. Ancora la descrizione spetta a voi. Nelle proprietà del campo lasciate la lunghezza a 100, il valore predefinito per VarChar. Il terzo campo è Published (ndt Pubblicato) con un tipo VarChar. Cambiate la lunghezza nelle proprietà del campo a 12. Ho scelto VarChar piuttosto che una data perché vogliamo soltanto l'anno e se l'anno di pubblicazione di un libro è sconosciuto posso semplicemente inserire “Sconosciuto”. Premete sulla icona per salvare e Base vi chiederà di inserire il nome della tabella. Inserite Books. |
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Il pulsante Formato pagina mostra la finestra di dialogo Stile di pagina. Qui puoi cambiare i margini di pagina globali, il colore di sfondo e fare le correzioni e modifiche all'intestazione e al piè di pagina. Due cose che non abbiamo ancora citato sono l'allineamento della tabella e l'ordine di stampa. Allineamento della tabella si trova nella scheda Pagina. Consente di centrare la tabella orizzontalmente, verticalmente o in entrambi i sensi. La scheda Foglio controlla l'ordine delle pagine ovvero come le celle vengono stampate sulla pagina. Ciò consente di rendere la vostra impaginazione dei dati con l'ordine e le modalità desiderate. Se si dispone di più colonne che possono stare su una pagina è possibile modificarle dall'impostazione di base a quella sinistra-destra e poi giù. È anche possibile impostare il numero di pagina all'inizio se necessitate di qualcosa di diverso da 1. È anche possibile specificare cosa stampare e cosa no. Infine è possibile anche qui regolare manualmente la scala. L'anteprima della pagina mostra dei pulsanti per andare avanti e indietro nella pagina e saltare alla prima pagina o l'ultima pagina. Ci sono anche i pulsanti di zoom in/out per un esaminare più attentamente la pagina. Il pulsante Margini dà la possibilità di regolare la pagina, l'intestazione, il piè di pagina e i margini delle colonne. Fate clic sul pulsante Margini per attivare la modalità margini. Le linee tratteggiate permettono di regolare manualmente i margini della pagina, dell'intestazione e del piè di pagina. I marcatori neri nella parte superiore consentono di regolare la larghezza delle colonne. Fate clic sul pulsante Margini per uscire dalla modalità margini. |
Le nostre tabelle per Authors e Media sono create pressapoco nello stesso modo: per Authors create due campi: AuthorID , integer (AutoValue:Yes); e Name, VarChar (lunghezza 50). Per Media, MediaID, integer (AutoValue:Yes); e Type , VarChar ( lunghezza 25). |
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Il tasto Chiudi anteprima esce dalla modalità di anteprima. | Le nostre due tabelle per le chiavi esterne richiedono un trattamento leggermente differente, create due campi interi di nome BookID e AuthordID. Premete sul riquadro dell'icona a fianco del primo record. Tenendo premuto il tasto Shift, premete sul riquadro dell'icona del secondo. A questo punto dovreste avere entrambi i record selezionati. Premete sul pulsante destro sul riquadro dell'icona e selezionate Chiave Primaria dal menu contestuale. Questo crea una chiave combinata. I due valori insieme creano una chiave primaria, che identifica univocamente ciascun record della tabella. Per la tabella BooksMedia, create due campi interi dal nome BookID e MediaID. Selezionate entrambi i campi, premete sul pulsante destro e selezionate Chiave Primaria. |
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Stampa | Creare Relazioni |
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Finalmente abbiamo completato tutta la nostra preparazione ed è il momento di stampare il nostro foglio. File>Stampa apre la finestra di dialogo della stampa. Nella scheda Generale è possibile selezionare la stampante. Fate clic sul pulsante Proprietà per le impostazioni specifiche della la stampante. È possibile scegliere di stampare solo i fogli selezionati, tutti i fogli o le celle selezionate. È inoltre possibile specificare se volete stampare tutte le pagine o solo le pagine selezionate. Se non avete voglia di riordinare le pagine dopo la stampa è anche possibile scegliere di stampare con l'ordine invertito. Si ha la possibilità di stampare più copie e di fascicolarle. Nella scheda LibreOffice Calc è possibile scegliere di stampare o non stampare le pagine vuote. La scheda Layout di pagina dà opzioni per la stampa di più pagine su un foglio di carta, in quale ordine stamparle e se mettere un bordo intorno alla pagina. Nella scheda Opzioni, è possibile scegliere di stampare il tutto in un file PostScript e, se si stampano più copie, se farlo come un unico lavoro o multipli lavori di stampa. |
Una volta che abbiamo definito tutte le nostre tabelle, possiamo creare le relazioni che collegano tutto insieme. Creeremo relazioni tra le nostre tre tabelle principali e le nostre tabelle con le chiavi esterne. La direzione in cui trascinate i campi è importante, così fate molta attenzione al modo in cui lo fate. |
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Dopo aver impostato tutto, fate clic su Stampa. | Per far partire la finestra di dialogo Progettazione Relazioni andate a Strumenti > Relazioni. Vi saranno presentata una lista di tabelle. Selezionate una tabella e premete Aggiungi per aggiungere la tabella alla Progettazione delle Relazioni. Aggiungete le tabelle nel seguente ordine per farla facile: Authors, BooksAuthors, Books, BooksMedia, Media. Una volta che tutte le tabelle sono stte aggiunte, selezionate Close. |
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Potrebbe sembrare eccessivo per un singolo documento ma è necessario considerare sempre la frequenza con cui si intende utilizzare e modificare il documento. Se si utilizza il foglio spesso, come in un bilancio, una volta che l'intestazione e il piè di pagina vengono impostati, non dovrete mai più cambiarle. Considerando la riusabilità del documento si riduce il tempo di impostazione iniziale la prossima volta che lo si utilizza. Il prossimo mese vedremo alcuni suggerimenti rapidi e dei trucchi per lavorare con fogli di calcolo in Calc. ====== |
Trascinate il campo BookID in Books su BookId in BooksAuthors. Un dialogo Relazione spunta fuori. Sotto l'opzione Aggiorna pigliate Update cascade e OK. Questo farà in modo di aggiornare il cmpao quando la tabella Books si aggiorna. Trascinate l'AuthorID in Authors a AuthordID in BooksAuthors: Selezionate Update cascade nel dialogo Relazione. Quindi trasicnate il BookID in Books a BookID in BooksMedia. Selezionate Update cascade. Infine trascinate MediaID in Media a MediaID in BooksMedia. Selezionate Update cascade. Il vostro progetto di relazione dovrebbe sembrare come quello fotograto sotto. |
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Rapido parere Staccate, spegnete e otterrete le cose fatte By Allan Smithie Ho spento Internet oggi. Non intendo dire 'tutto internet'. Intedo dire il mio accesso ad esso. Ho staccato il router. Ho anche spento il mio lettore musicale e ho lasciato il cellulare in un'altra stanza. Poi è successo qualcosa di mistico. Concentrazione. Io amo Internet. Ne sono probabilmente dipendente. È una risorsa enorme per informazione e ricerca senza precedenti, educativo nonchè una risorsa per l'intrattenimento, ma ogni tanto devo chiudere tutto fuori proprio per fare le cose. Spegnere la TV, radio, iPod, Xbox, PSP e Wii. Chiudere i browser (entrambi), chiudere la stanza di chat, l'IRC, AIM, Facepunch, Twiddle e tutto ciò che è in esecuzione. Il controllo dei fatti può aspettare. Contrariamente a ciò che si crede, lo stato non deve essere aggiornato in tempo reale. Sarà tutto ancora lì. Dopo che avrete FATTO QUALCOSA. |
Con le nostre tabelle e relazioni create, siamo pronti a lavorare sulla creazione di moduli per l'inserimento dei dati. Nel nostro prossimo How -To creeremo i moduli per l'inserimento dei dati. Tutto insieme contribuirà a creare un sistema usabile per l'inserimento dei dati. |
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HOW TO - LIBREOFFICE Parte 12 Scritto da Elmer Perry Nel mio ultimo articolo, ho parlato della creazione degli stili in Calc di LibreOffice. Questo mese vi mostrerò come preparare, analizzare e stampare il foglio di calcolo. Aggiungeremo intestazioni e piè di pagina al nostro foglio, utilizzeremo l'anteprima di stampa per esaminare come apparirà una volta stampato e analizzeremo la finestra di stampa e come influisce in ultimo sulle pagine stampate. Rinominare i fogli Quando si crea un nuovo foglio di calcolo, la pagina di lavoro predefinita contiene tre fogli denominati Foglio1, Foglio2 e Foglio3. È possibile utilizzare questi nomi in altre parti del documento, e noi li useremo per creare l'intestazione e il piè di pagina per il nostro foglio di calcolo di bilancio. Tuttavia i nomi predefiniti non danno molte informazioni, quindi li rinomineremo. I nomi trovano posto nelle schede in basso nella finestra del programma. Per rinominare un foglio fare clic col destro sulla scheda e selezionare Rinomina foglio dal menu a comparsa. Verrà quindi visualizzata la finestra di dialogo Rinomina foglio. Digitare un nome significativo per il foglio, per esempio, "24 Febbraio 2012" e fare clic su OK. Intestazioni e piè di pagina Le intestazioni e i piè di pagina ci permettono di creare coerenza tra le pagine. Così facendo, se il foglio di lavoro cresce e si modifica, le celle compariranno anche nelle parti nuove. Utilizzando le impostazioni della pagina è possibile creare lo stesso look per pagine multiple. Aprire la finestra di dialogo delle impostazioni della pagina, in Formato>Pagina. Fare clic sulla scheda Riga d'intestazione. Qui è possibile regolare i margini, la larghezza e l'altezza della zona interessata dall'intestazione. Consiglio di spuntare la casella di controllo Altezza dinamica, altrimenti la vostra intestazione potrebbe risultare tagliata. Fare clic sul pulsante Modifica per aprire la finestra di dialogo dell'area di intestazione. Noterete che l'intestazione è divisa in tre aree, sinistra, centro e destra. Nella parte bassa noterete una barra degli strumenti. La barra degli strumenti consente di inserire i segnaposto nell'intestazione e formattare il testo. Per il foglio della contabilità metteremo qualcosa in ciascuna delle aree. Nell'area a sinistra scriveremo "Contabilità 2012". Nell'area al centro inseriremo il nome del nostro foglio. Per inserire il nome del foglio, fare clic nella zona centrale ed eliminare qualsiasi contenuto già esistente e poi fare clic sul terzo pulsante della barra degli strumenti. L'operazione inserisce il nome che avete dato al foglio. Per la zona di destra, provvederemo ad inserire la data corrente. Fare clic nell'area di destra ed eliminare qualsiasi contenuto esistente. Il penultimo pulsante della barra degli strumenti inserirà la data corrente. Per cambiare il font, la dimensione, il colore del testo, ecc, evidenziare il testo in una qualsiasi delle aree e fare clic sul primo pulsante della barra degli strumenti. Questo farà comparire una finestra di dialogo dei caratteri, in cui è possibile modificare gli attributi del testo. Fare clic sul pulsante OK quando avrete terminato di modificare l'intestazione. Si potrebbe anche voler separare la nostra intestazione dal resto del foglio con un bordo o un colore di sfondo. Possiamo farlo facendo clic sul pulsante Avanzate, nella scheda Riga d'intestazione nella finestra di modifica della pagina. Per il mio foglio ho appena inserito una linea da 0.50 pt in basso. La scheda Piè di pagina è uguale alla scheda Riga d'intestazione, ma cerchiamo di mettere un po' di informazioni diverse nelle tre aree. Nella scheda Piè di pagina fare clic sul pulsante Modifica. Nella zona a sinistra inserire il nome del foglio utilizzando il terzo pulsante sulla barra degli strumenti come abbiamo fatto con l'area centrale dell'intestazione. Nella zona centrale, eliminare il contenuto presente e digitare la parola 'Pagina' e uno spazio. Fare clic sul quarto pulsante nella barra degli strumenti. Questo crea un segnaposto per il numero di pagina. Questo segnaposto viene incrementato per ogni pagina del foglio. Nell'area di destra, fare clic sull'ultimo pulsante della barra degli strumenti per inserire un segnaposto dell'ora corrente. Questo stamperà l'ora in cui si stampa il foglio. Avere la data e l'ora correnti sul foglio può rivelarsi utile quando si ha a che fare con revisioni e si ha bisogno di sapere qual è la più aggiornata. Come per l'intestazione, siamo in grado di modificare gli attributi del testo, mettendo in evidenza il testo che si desidera modificare facendo clic sul primo pulsante della barra degli strumenti. Fare clic su OK quando avrete finito la modifica. Per separare il piè di pagina dal resto del documento, si può utilizzare il pulsante Extra per creare un bordo o colore di sfondo. Io ho usato un bordo di 0.50 pt nella parte superiore. Nella nostra impostazione abbiamo usato tutti i pulsanti della finestra di dialogo relativa all'intestazione/piè di pagina ad eccezione di due. Il secondo pulsante inserisce il percorso della cartella di lavoro mentre il quinto inserisce il numero totale di pagine. Abbiamo finito di modificare l'impostazione della pagina. Fare clic su OK per chiudere la finestra di dialogo Imposta pagina. Anteprima pagina L'anteprima della pagina ci permette di effettuare le regolazioni finali per il nostro foglio prima della stampa. Con l'anteprima possiamo essere sicuri che tutto si adatti alla pagina nel modo desiderato ed che i dati vengano mostrati come previsto. Per aprire l'anteprima della pagina, andare su File>Anteprima. La finestra corrente viene sostituita dalla finestra di anteprima della pagina. È possibile effettuare alcuni adeguamenti mentre si è in modalità anteprima. Il cursore che trovate nella barra degli strumenti è il fattore di scala; consente di rendere le celle più grandi o più piccole in modo da adattarle alla pagina nel modo desiderato. È possibile aumentare le dimensioni facendo clic sul segno più (+) o ridurle facendo clic sul segno meno (-). È inoltre possibile fare clic e trascinare la maniglia di regolazione. Il pulsante Formato pagina mostra la finestra di dialogo Stile di pagina. Qui potete cambiare i margini di pagina globali, il colore di sfondo e fare correzioni e modifiche all'intestazione e al piè di pagina. Due cose che non abbiamo ancora citato sono l'allineamento della tabella e l'ordine di stampa. L'allineamento della tabella si trova nella scheda Pagina. Consente di centrare la tabella orizzontalmente, verticalmente o in entrambi i sensi. La scheda Foglio controlla l'ordine delle pagine ovvero come le celle vengono stampate sulla pagina. Ciò consente di rendere la vostra impaginazione dei dati conforme all'ordine e alla modalità desiderati. Se si dispone di più colonne che possono stare su una pagina è possibile modificarle dall'impostazione predefinita a quella sinistra-destra e poi giù. È anche possibile impostare il numero di pagina iniziale se necessitate di qualcosa di diverso da 1. È anche possibile specificare cosa stampare e cosa no. Infine è possibile anche qui regolare manualmente la scala. L'anteprima della pagina mostra dei pulsanti per andare avanti e indietro nella pagina e saltare alla prima o all'ultima pagina. Ci sono anche i pulsanti di zoom in/out per esaminare più attentamente il lavoro. Il pulsante Margini dà la possibilità di regolare la pagina, l'intestazione, il piè di pagina e i margini delle colonne. Fare clic sul pulsante Margini per attivare la “modalità margini”. Le linee tratteggiate permettono di regolare manualmente i margini della pagina, dell'intestazione e del piè di pagina. I marcatori neri nella parte superiore consentono di regolare la larghezza delle colonne. Fare clic sul pulsante Margini per uscire dalla “modalità margini”. Il tasto Chiudi anteprima permette di uscire dalla modalità anteprima. Stampa Finalmente abbiamo completato tutta la nostra preparazione ed è il momento di stampare il nostro foglio. File>Stampa apre la finestra di dialogo della stampa. Nella scheda Generale è possibile selezionare la stampante. Fare clic sul pulsante Proprietà per le impostazioni specifiche della stampante. È possibile scegliere di stampare solo i fogli selezionati, tutti i fogli o le celle selezionate. È inoltre possibile specificare se volete stampare tutte le pagine o solo le pagine selezionate. Se non avete voglia di riordinare le pagine dopo la stampa si può scegliere di stampare con l'ordine invertito. Si ha la possibilità di stampare più copie e di fascicolarle. Nella scheda LibreOffice Calc è possibile scegliere di stampare o non stampare le pagine vuote. La scheda Layout di pagina mostra le opzioni per la stampa di più pagine su un foglio di carta, in quale ordine stamparle e se mettere un bordo intorno alla pagina. Nella scheda Opzioni, è possibile scegliere di stampare il tutto in un file PostScript e, se si stampano più copie, se farlo come un unico lavoro o lavori di stampa multipli. Dopo aver impostato tutto, fare clic su Stampa. Tutto questo potrebbe sembrare eccessivo per un singolo documento ma è necessario considerare sempre la frequenza con cui si intende utilizzare e modificare il documento. Se si utilizza il foglio spesso, come in un bilancio, una volta che l'intestazione e il piè di pagina vengono impostati, non dovrete mai più cambiarle. Considerando la riusabilità del documento, si riduce il tempo di impostazione iniziale la prossima volta che lo si utilizza. Il prossimo mese vedremo alcuni suggerimenti rapidi e dei trucchi per lavorare con fogli di calcolo in Calc. La storia lavorativa, di programmazione e informatica di Elmer Perry include un Apple IIE, con alcuni Amiga, un generoso aiuto di DOS e Windows e una spolverata di Unix, il tutto ben mescolato con Linux e Ubuntu. Rapido parere Staccate, spegnete e riuscirete a fare qualcosa By Allan J Smithie Ho spento Internet oggi. Non intendo dire 'tutto internet'. Intendo dire il mio accesso ad internet. Ho staccato il router. Ho anche spento il mio lettore musicale e ho lasciato il cellulare in un'altra stanza. Poi è successo qualcosa di mistico. Concentrazione. Io amo Internet. Ne sono probabilmente dipendente. È una risorsa enorme per l'informazione e le ricerche senza precedenti, è educativo, nonché una risorsa per l'intrattenimento, ma ogni tanto devo chiudere tutto proprio per permettermi di fare altro. Spengo TV, radio, iPod, Xbox, PSP e Wii. Chiudo i browser (entrambi), chiudo la stanza di chat, l'IRC, AIM, Facepunch, Twiddle e tutto ciò che è in esecuzione. Il controllo delle novità può attendere. Contrariamente a ciò che si crede, lo stato non deve essere aggiornato in tempo reale. Sarà tutto ancora lì. Dopo che avrete FATTO QUALCOSA. |
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Traduzione italiana
I database sono utilizzati per immagazzinare informazioni riguardo oggetti o dati. Nel precedente tutorial, abbiamo mappato come dovrebbe apparire il nostro database di libri. Abbiamo progettato tabelle per i nostri dati, e definito relazioni tra queste tabelle. Ora metteremo in atto la nostra pianificazione creando veramente il file del database, aggiungendo le tabelle e creando le relazioni.
Creare il file del database
Come ho menzionato prima Base non è un database ma una interfaccia per accedere e manipolare un file di database. Anche se è possibile connettersi a a molti differenti tipi di database, useremo il database di default per il nostro database di libri.
Per fare partire la creazione guidata del database, selezionate Database dalla pagina iniziale di LibreOffice o File > Nuovo > Database. La prima schermata della creazione guidata del database ci lascia scegliere se vogliamo aprire un database esistente o crearne uno di nuovo. Selezionate Creare un Nuovo Database e premete Prossimo.
La seconda schermata della creazione guidata ci chiederà se vogliamo registrare il database e che cosa vogliamo fare una volta che il database è stato creato. Registrare un database in LibreOffice lo rende disponibile a tutti i nostri documenti. Non ne abbiamo bisogno per il nostro database, così selezionate No – Non registrare il database. Selezionate Aprire il Database per modifica e premete fine. Libre Office aprirà una finestra di dialogo per definire una posizione e un nome per il database. Ho nominato semplicemente il file: libri.
Una volta che avete un nome e una posizione per il file di database, la finestra principale di Base si apre. In basso a sinistra, avete i differenti pezzi con cui potete realizzare un file di database. In cima a destra vi permette di accedere alle differenti azioni che potere intraprendere per ciascuna parte, e in basso a destra mostra gli oggetti già creati.
Tipi di campo
Prima che creiamo la nostra prima tabella, abbiamo bisogno di discutere alcuni dei tipi di campo comuni per un database. Quando voi selezionate un tipo per un campo, vi vengono presentate molte opzioni per il tipo. Molti dei tipi sono identici e sono qui per ragioni di compatibilità. I tipi più comuni sono:
Integer (ndt Intero) – un numero intero per esempio 123 VarChar – un stringa di caratteri di lunghezza variabile. Definirete la lunghezza massima per il VarChar. Date – una data, naturalmente, per esempio 10-15-2012 ( il formato esatto è specifico per la locazione) Time- un valore di tempo come 09:15:25 decimal - un numero reale composto da una parte intera e dalla parte frazionari, eg 123.45 (il separatore della parte intera e decimale è specifico per la locazione).
Per i nostri scopi useremo Integer e VarChar.
Creare le Tabelle
Base ha tre modi differenti per creare le tabelle: attraverso la creazione guidata di tabelle, attraverso la vista di progetto e con istruzioni SQL. La creazione guidata è buona solo per creare specifici tipi di tabelle presi da un elenco di nomi di campo predefiniti. Il metodo SQL richiede la conoscenza e la comprensione del linguaggio SQL ed è oltre lo scopo di questo articolo. La vista di progettazione è di solito la scelta migliore e vi presenta una lista che voi riempirete per creare la vostra tabella. Useremo la vista di progettazione per creare le nostre tabelle per questo progetto.
Cominceremo con la tabella Books (ndt Libri). Selezionate Tabelle dal pannello Database sulla sinistra. Nel pannello dei task, premete su Creare Tabella nella Vista di Progettazione. In cima avete etichette per ciascuno degli elementi di un campo: il Nome del Campo, il Tipo di Campo e la Descrizione. La Descrizione è opzionale ma è utile per prendere delle note su come è usato un campo. In basso vediamo le Proprietà del Campo. Questa sezione cambierà in funzione del tipo di campo che abbiamo selezionato.
Nel primo campo inserite il nome BookID. Dalla lista a selezione, selezionate Integer. Inserire una descrizione spetta a voi. Sotto le proprietà del campo cambiate AutoValue a Sì. Questo metterà una icona nel riquadro a lato del record del campo mostrando che è l'indice ( o la chiave ) primario. Nella seconda riga digitate Titolo per il nome. Assegnate a questo un tipo VarChar. Ancora la descrizione spetta a voi. Nelle proprietà del campo lasciate la lunghezza a 100, il valore predefinito per VarChar. Il terzo campo è Published (ndt Pubblicato) con un tipo VarChar. Cambiate la lunghezza nelle proprietà del campo a 12. Ho scelto VarChar piuttosto che una data perché vogliamo soltanto l'anno e se l'anno di pubblicazione di un libro è sconosciuto posso semplicemente inserire “Sconosciuto”. Premete sulla icona per salvare e Base vi chiederà di inserire il nome della tabella. Inserite Books.
Le nostre tabelle per Authors e Media sono create pressapoco nello stesso modo: per Authors create due campi: AuthorID , integer (AutoValue:Yes); e Name, VarChar (lunghezza 50). Per Media, MediaID, integer (AutoValue:Yes); e Type , VarChar ( lunghezza 25).
Le nostre due tabelle per le chiavi esterne richiedono un trattamento leggermente differente, create due campi interi di nome BookID e AuthordID. Premete sul riquadro dell'icona a fianco del primo record. Tenendo premuto il tasto Shift, premete sul riquadro dell'icona del secondo. A questo punto dovreste avere entrambi i record selezionati. Premete sul pulsante destro sul riquadro dell'icona e selezionate Chiave Primaria dal menu contestuale. Questo crea una chiave combinata. I due valori insieme creano una chiave primaria, che identifica univocamente ciascun record della tabella. Per la tabella BooksMedia, create due campi interi dal nome BookID e MediaID. Selezionate entrambi i campi, premete sul pulsante destro e selezionate Chiave Primaria.
Creare Relazioni
Una volta che abbiamo definito tutte le nostre tabelle, possiamo creare le relazioni che collegano tutto insieme. Creeremo relazioni tra le nostre tre tabelle principali e le nostre tabelle con le chiavi esterne. La direzione in cui trascinate i campi è importante, così fate molta attenzione al modo in cui lo fate.
Per far partire la finestra di dialogo Progettazione Relazioni andate a Strumenti > Relazioni. Vi saranno presentata una lista di tabelle. Selezionate una tabella e premete Aggiungi per aggiungere la tabella alla Progettazione delle Relazioni. Aggiungete le tabelle nel seguente ordine per farla facile: Authors, BooksAuthors, Books, BooksMedia, Media. Una volta che tutte le tabelle sono stte aggiunte, selezionate Close.
Trascinate il campo BookID in Books su BookId in BooksAuthors. Un dialogo Relazione spunta fuori. Sotto l'opzione Aggiorna pigliate Update cascade e OK. Questo farà in modo di aggiornare il cmpao quando la tabella Books si aggiorna. Trascinate l'AuthorID in Authors a AuthordID in BooksAuthors: Selezionate Update cascade nel dialogo Relazione. Quindi trasicnate il BookID in Books a BookID in BooksMedia. Selezionate Update cascade. Infine trascinate MediaID in Media a MediaID in BooksMedia. Selezionate Update cascade. Il vostro progetto di relazione dovrebbe sembrare come quello fotograto sotto.
Con le nostre tabelle e relazioni create, siamo pronti a lavorare sulla creazione di moduli per l'inserimento dei dati. Nel nostro prossimo How -To creeremo i moduli per l'inserimento dei dati. Tutto insieme contribuirà a creare un sistema usabile per l'inserimento dei dati.
Note alla traduzione
Revisione
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