Sigle e acronimi più comunemente usati in IRC |
Alcune delle sigle contengono parole e modi di dire “particolari”, che talvolta, con una certa pruderie, gli americani abbreviano o interpretano in modo diverso.
Qui di seguito ne indichiamo le più comuni e usate; per leggerne molte di più, riferirsi a link di Wikipedia presente in fondo alla pagina.
Sigle
AKA Also Known As – lo pseudonimo o “nomignolo” di una persona (o il nome “vero” di qualcuno di cui si conosce l’alias) o anche semplicemente un modo diverso di dire la stessa cosa.
ASAP As Soon As Possible – “il più presto possibile”
BTW By The Way – “a proposito”, o “fra parentesi”.
FWIW For What It’s Worth – “per quello che vale”.
FYA For Your Amusement – “per divertimento”.
FYI For Your Information – “per informazione”.
IMHO In My Humble Opinion – “secondo me” (letteralmente “secondo la mia umile opinione“, ma spesso “umile” è inteso in senso ironico). Ci sono varianti, di uso meno frequente, come: IMO (In My Opinion) IMCO (In My Considered Opinion) e anche IMNSHO (In My Not So Humble Opinion).
IOW In Other Words – “in altre parole”.
OTOH On The Other Hand – “d’altra parte”.
PITA Pain In The Ass – persona noiosa, rompiscatole (per pruderie alcuni, nell’interpretare questa sigla, scrivono A**)
POV Point of View – “punto di vista”.
ROTFL Rolling On The Floor Laughing – “mi rotolo per terra dalle risate” (di solito usato non come insulto, ma come apprezzamento di un’osservazione umoristica).
RSN Real Soon Now – letteralmente “fra poco tempo׆; ma abitualmente usato in senso ironico, per intendere “chissà quando” o “probabilmente mai”.
RTFM Read The Fucking Manual – “leggi il fottuto manuale”.
Viene detto di solito a chi chiede troppe spiegazioni tecniche invece di cercare di cavarsela da solo. Può significare anche Read The Fucking Message cioè “non hai capito bene e stai rispondendo a sproposito” o “leggi meglio ciò che è già stato scritto”. Per “eufemismo” la sigla viene interpretata anche come Read TheFine Manual o Read The Fantastic Manual.
SNAFU Situation Normal, All Fucked Up – forma gergale abbastanza diffusa in America, che pare sia nata nella marina militare. È un modo scherzoso per definire una situazione confusa, problematica o pasticciata.
TIA Thanks In Advance – “grazie in anticipo”
TIC Tongue In Cheek – “sto scherzando”
Ci sono molte altre variazioni di sigle, di uso meno frequente, fra cui le più “pittoresche” sono probabilmente quelle usate nei gruppi “singles” di Usenet, che vanno da un semplice: LJBF (Let’s Just Be Friends – cerchiamo di essere soltanto amici) LAFS (Love At First Sight – amore a prima vista) NIFOC (Nude In Front Of The Computer – nudo, o nuda, davanti al computer), fino a: WFYITBWNBLJO (Waiting For You In The Bathtub Wearing Nothing But Lime Jell-O – “ti aspetto nella vasca da bagno senza altro addosso che una gelatina al limone”).
Alcune sigle nuove, che stanno emergendo nel mondo dei teenager americani, sono citate nel bel libro di Don Tapscott, Growing Up Digital.
Per esempio JC (Just Curious – solo per saperlo); BMF (Biting My Fingerlails – mi mordo le unghie); BRB (Be Right Back – torno subito); BBL (Be Back Later – torno più tardi); LOL (Laughing Out Loud) o LMAO (Laughing My Ass Off) per esprimere una forte risata; una variante del tradizionale ROTFL è ROTFLMAO (Rolling On the Floor Laughing My Ass Off ).
Un’altra abitudine diffusa è l’uso di parole fra asterischi (invece delle “faccine”) per esprimere un’emozione, come *wink* (strizzata d’occhio) o *smile* (sorriso) o *hug* (abbracciare) o *blush* (arrossire).
Gergo
Ci sono alcune parole inglesi che ricorrono spesso anche nei testi italiani. Elenchiamo di seguito le più comuni.
Flame
Attacco violento, lite (specialmente se si svolge in pubblico, cioè in una lista, o forum, o newsgroup dove leggono anche altre persone oltre ai litiganti). Queste “risse” sono considerate una violazione della netiquette. Spesso la flame consiste in un attacco collettivo contro qualcuno che si comporta in modo diverso da quello abituale in quel gruppo, e considerato scorretto.
Newbie
Una persona “nuova” della rete, che non sa ancora come comportarsi.
Off topic
Fuori tema. Si dice quando in una conferenza o gruppo di discussione qualcuno parla di cose diverse, che sarebbero più appropriate in un’altra sede. Qualcuno scherzando in italiano dice “fuori topo”: lo scherzo non è così sciocco come può sembrare, perché topos in greco è “luogo”.
Quote, o quoting
Le “citazioni” che si usano nella risposta a un messaggio. Come vedremo, un uso eccessivo di quote, o overquoting, è un comportamento fastidioso e contrario alla netiquette.
Spam o spamming
Ripetizione dello stesso messaggio o diffusione dello stesso testo in troppe sedi diverse . Anche questa è una violazione della netiquette, fastidiosa in ogni caso ma considerata particolarmente irritante quando si tratta di proposte commerciali.
Sysop o Sysadmin
(System Operator o System Administrator). Il gestore di un nodo telematico. Di solito si parla di Sysop nel caso di piccoli BBS e di Sysadmin nel caso di servizi di maggiori dimensioni.
Webmaster
La persona responsabile di un sito web.
Emoticons
Anche in Italia è diffuso l’uso dei cosiddetti smileys, o emoticons, che in italiano sono noti come “faccine”. La forma più comune è il sorriso ma è spesso usato anche il suo contrario per esprimere un’emozione negativa.
Molti usano forme “abbreviate” di “faccine”, come o e anche altri segni, come :-| che indica perplessità e che indica una strizzata d’occhio.
La variazione delle “faccine” può essere infinita; nella “Bibbia del Modem” di Giorgio Banaudi ne sono elencate più di 100, ma ciascuno può elaborarne altre secondo la sua fantasia.
Informazioni e link
Liberamente tratto da: Estratto dal “Portolano Italiano” compreso nell’edizione italiana del libro Lo zen e l’arte dell’internet di Brendan Kehoe (Il Sole 24 Ore, 1996 – seconda edizione 1998).
Su Wikipedia è presente la Lista delle abbreviazioni in uso su Internet