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## page was renamed from Fcm/Edizione/HowTo6 #acl GruppoAdmin:admin,read,write,revert GruppoOperatori:admin,read,write,revert GruppoEditori:read,write,revert CristianoLuinetti:admin,read,write,revert MarcoBuono:admin,read,write,revert AldoLatino:admin,read,write,revert PaoloGarbin:admin,read,write,revert GruppoFcm:read,write,revert -All:read -Known:read |
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Nel mio ultimo articolo, ho parlato della creazione di stili in Calcc di LibreOffice. Questo mese vi mostrerò come preparare, analizzare e stampare il foglio di calcolo. Aggiungeremo intestazioni e piè di pagina al nostro foglio, utilizzeremo l'anteprima di stampa per esaminare come sarà il nostro foglio quando lo si stamperà, rivedere la finestra di dialogo di stampa e come influisce sulle ultime pagine stampate. | Scritto da Elmer Perry |
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Rinominare i fogli | Recentemente ho ricevuto una richiesta per un tutorial su Macro; così facciamo una breve pausa dal nostro lavoro e ne parliamo brevemente. Le macro vi permettono di automatizzare azioni ripetute, come la scrittura dell'intestazione. Questo vi libera dal dover digitare o ripetere ogni volta alcune azioni. In questo tutorial HOW-TO, andremo a vedere come registrare delle macro e come usarle. LibreOffice Basic ha un suo linguaggio di scripting, che va oltre lo scopo di questo tutorial; forse successivamente riprenderemo le macro per parlare del linguaggio di scripting. |
Linea 11: | Linea 11: |
Quando si crea un nuovo file di foglio di calcolo, la pagina di lavoro predefinita inizia con tre fogli denominati Foglio1, Foglio2 e Foglio3. È possibile utilizzare questi nomi in altri posti nello stesso foglio, e noi li useremo per creare l'intestazione e il piè di pagina per il nostro foglio di calcolo di bilancio. Tuttavia i nomi predefiniti non danno molte informazioni, quindi li rinomineremo. I nomi trovano posto in schede schede nella finestra del programma in basso. Per rinominare un foglio fare clic destro sulla scheda e selezionare Rinomina foglio dal menu a comparsa. Verrà quindi visualizzata la finestra di dialogo Rinomina foglio. Digitate un nome significativo per il foglio, per esempio, "24 Febbraio 2012" e fate clic su OK. | NOTA: Potete trovare informazioni su LibreOffice Basic nell'Aiuto, oppure potete scaricare la documentazione all'indirizzo: http://wiki.documentfoundation.org/images/d/dd/BasicGuide_OOo3.2.0.odt. |
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Intestazioni e piè di pagina | Abilitare la registrazione Macro |
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Le intestazioni e i piè di pagina ci permettono di creare coerenza tra le pagine. Così facendo, se il foglio di lavoro cresce e si modifica, le celle vengono trascinate anche nelle parti nuove. Utilizzando le impostazioni di pagina è possibile creare lo stesso look per pagine multiple. Aprire la finestra di dialogo delle impostazioni, Formato>Pagina. Fare clic sulla scheda Intestazione. Qui è possibile regolare i margini, la larghezza e l'altezza della zona interessata dall'intestazione. Consiglio di spuntare la casella di controllo Adatta altezza, altrimenti la vostra intestazione potrebbe risultare tagliata. Fare clic sul pulsante Modifica per aprire la finestra di dialogo dell'area di intestazione. Noterete che l'intestazione è divisa in tre aree, sinistra, centro e destra. Nella parte bassa noterete una barra degli strumenti. La barra degli strumenti consente di inserire i segnaposto nell'intestazione e formattare il testo. Per il foglio della contabilità metteremo qualcosa in ciascuna delle aree. Nell'area a sinistra scriveremo "Contabilità 2012". Nell'area centro inseriremo il nome del nostro foglio. Per inserire il nome del foglio, fate clic nella zona centrale ed eliminate qualsiasi contenuto già esistente e poi fate clic sul terzo pulsante della barra degli strumenti. l'operazione inserisce il nome che avete dato al foglio. Per la zona di destra, provvederemo ad inserire la data corrente. Fate clic nell'area di destra ed eliminate qualsiasi contenuto esistente. Il penultimo pulsante della barra degli strumenti inserirà la data corrente. Per cambiare il font, la dimensione, il colore, ecc, del testo evidenziate il testo in una qualsiasi delle aree e fate clic sul primo pulsante della barra degli strumenti. Questo fa comparire una finestra di dialogo dei caratteri, in cui è possibile modificare gli attributi del testo. Fate clic sul pulsante OK quando avrete terminaoto di modificare l'intestazione. |
Di default la registrazione delle macro è disabilitata; a quanto pare queste sono considerate come "funzionalità in sperimentazione (instabili)". Per abilitare tale funzione, andate su Strumenti > Opzioni, selezionare Generali sotto la sezione LibreOffice e spuntate "attiva funzionalità in sperimentazione (instabili)". Ciò renderà disponibile l'opzione "Registra macro" sotto a Strumenti > Macro. |
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Si potrebbe voler anche separare la nostra intestazione dal resto del foglio con un bordo o un colore di sfondo. Possiamo farlo facendo clic sul pulsante Avanzate nella scheda Intestazione nella finestra di dialogo della pagina. Per il mio foglio ho appena inserito una linea da 0.50 pt in fondo. | Registrazione di una macro |
Linea 20: | Linea 19: |
La scheda piè di pagina è uguale alla scheda Intestazione, ma cerchiamo di mettere un po' di informazioni diverse nelle tre aree. Nella scheda Piè di pagina fate clic sul pulsante Modifica. Nella zona a sinistra inserite il nome del foglio utilizzando il terzo pulsante sulla barra degli strumenti come abbiamo fatto con l'area centrale dell'intestazione. Nella zona centrale, eliminate il contenuto presente e digitate la parola 'Pagina' e uno spazio. Fate clic sul quarto pulsante nella barra degli strumenti. Questo crea un segnaposto per il numero di pagina. Questo segnaposto viene incrementato per ogni pagina del foglio. Nell'area di destra, fate clic sull'ultimo pulsante della barra degli strumenti per inserire un segnaposto dell'ora corrente. Questo stamperà l'ora in cui si stampa il foglio. Avere la data e l'ora correnti sul foglio può rivelarsi utile quando si ha a che fare con revisioni e si ha bisogno di sapere qual è la più aggiornata. Come per l'intestazione, siamo in grado di modificare gli attributi del testo, mettendo in evidenza il testo che desiderate modificare facendo clic sul primo pulsante della barra degli strumenti. Fate clic su OK quando avete finito la modifica. Per separare il piè di pagina dal resto del documento, si può utilizzare il pulsante Altro per creare un bordo o colore di sfondo. Io ho usato un bordo di 0.50 pt sulla parte superiore. |
Quando siete in modalità di registrazione macro, essa terrà traccia di ogni azione che fate e di ogni cosa che scrivete, registrandola in una macro. Ricordate come abbiamo abilitato le funzionalità sperimentali per avere l'opzione "Registra macro"? Bene il motivo di questa domanda è perché a volte la registrazione macro fallisce. Non l'ho sperimentato io personalmente, ma ho pensato di doverlo dire. |
Linea 24: | Linea 21: |
Nella nostra impostazione abbiamo usato tutti i pulsanti della finestra di dialogo relativa all'intestazione/piè di pagina ad eccezione di due. Il secondo pulsante inserisce il nome del file della cartella di lavoro mentre il quinto inserisce il numero totale di pagine. | Per dimostrare una registrazione macro, creeremo una macro di nome "Chiusura". Ogni volta che scrivete una lettera, dovete terminarla con una frase di chiusura; quindi perché non metterla in una macro? |
Linea 26: | Linea 23: |
Abbiamo finito di modificare l'impostazione della pagina. Fate clic su OK per chiudere la finestra di dialogo Imposta pagina. | Iniziate con un nuovo documento di testo. Per iniziare la registrazione della macro, andate su Strumenti > Macro > Registra macro. Ciò farà apparire la relativa barra degli strumenti. Qui c'è solo una opzione: Ferma registrazione. Premete il tasto Tab sulla vostra tastiera per tre o quattro volte (in questo modo il cursore dovrebbe essere pressoché al centro della pagina). Scrivete 'Tanti auguri' o 'con amore', oppure la vostra frase di chiusura preferita. Andate a capo due volte in modo da lasciare lo spazio per la firma. Premete di nuovo tante volte quanto prima il tasto Tab, cambiate il testo mettendolo in grassetto premendo l'apposito bottone nella barra della formattazione e scrivete il vostro nome. Come ultima cosa, andiamo ad aggiungere un titolo sotto il nome. Premete Invio, poi il tasto Tab lo stesso numero di volte di prima, togliete la formattazione del testo in grassetto, per poi impostare il carattere su corsivo. Scrivete il titolo, premete Invio e fate clic su 'Ferma registrazione'. |
Linea 28: | Linea 25: |
Anteprima pagina | Vi apparirà la finestra di dialogo Macro Basic. Selezionate la libreria in cui volete salvare la macro, solitamente in 'Mie macro'. Inserite il nome della macro nella casella di testo e poi fate clic sul pulsante Salva. |
Linea 30: | Linea 27: |
L'anteprima della pagina ci permette di effettuare le regolazioni finali per il nostro foglio prima della stampa. Con l'anteprima possiamo essere sicuri che tutto si adatti alla pagina nel modo desiderato ed che i dati vengano mostrati come previsto. | Provare la macro |
Linea 32: | Linea 29: |
Per aprire l'anteprima della pagina, vai su File>Anteprima. La finestra corrente viene sostituita dalla finestra di anteprima della pagina. È possibile effettuare alcuni adeguamenti mentre si è in modalità di anteprima. | Vorrete provare la vostra macro, per assicurarvi che tutto sia stato registrato correttamente; per fare ciò andate su Strumenti > Macro > Esegui macro. Selezionate la libreria in cui l'avete salvata, per poi selezionare la macro ed eseguirla facendo clic sul bottone Esegui. La macro verrà eseguita, scrivendo l'intero testo che avete registrato e con la stessa formattazione che avete adoperato. |
Linea 34: | Linea 31: |
Il cursore che trovate nella barra degli strumenti è il fattore di scala. Ciò consente di rendere le celle più grandi o più piccole in modo da adattarle alla pagina nel modo desiderato. È possibile aumentare le dimensioni facendo clic sul segno più (+) o ridurrle facendo clic sul segno meno (-). È inoltre possibile fare clic e trascinare la maniglia di regolazione. | Se qualcosa non è andata come volevamo, potete eliminare la macro e crearne una nuova. Per eliminarla, andate su Strumenti > Macro > Organizza macro > LibreOffice Basic. Cercate la macro nella libreria, la selezionate e fate clic sul bottone Elimina. |
Linea 36: | Linea 33: |
Il pulsante Formato pagina mostra la finestra di dialogo Stile di pagina. Qui puoi cambiare i margini di pagina globali, il colore di sfondo e fare le correzioni e modifiche all'intestazione e al piè di pagina. Due cose che non abbiamo ancora citato sono l'allineamento della tabella e l'ordine di stampa. Allineamento della tabella si trova nella scheda Pagina. Consente di centrare la tabella orizzontalmente, verticalmente o in entrambi i sensi. La scheda Foglio controlla l'ordine delle pagine ovvero come le celle vengono stampate sulla pagina. Ciò consente di rendere la vostra impaginazione dei dati con l'ordine e le modalità desiderate. Se si dispone di più colonne che possono stare su una pagina è possibile modificarle dall'impostazione di base a quella sinistra-destra e poi giù. È anche possibile impostare il numero di pagina all'inizio se necessitate di qualcosa di diverso da 1. È anche possibile specificare cosa stampare e cosa no. Infine è possibile anche qui regolare manualmente la scala. L'anteprima della pagina mostra dei pulsanti per andare avanti e indietro nella pagina e saltare alla prima pagina o l'ultima pagina. Ci sono anche i pulsanti di zoom in/out per un esaminare più attentamente la pagina. Il pulsante Margini dà la possibilità di regolare la pagina, l'intestazione, il piè di pagina e i margini delle colonne. Fate clic sul pulsante Margini per attivare la modalità margini. Le linee tratteggiate permettono di regolare manualmente i margini della pagina, dell'intestazione e del piè di pagina. I marcatori neri nella parte superiore consentono di regolare la larghezza delle colonne. Fate clic sul pulsante Margini per uscire dalla modalità margini. |
Creare una scorciatoia alla vostra macro |
Linea 41: | Linea 35: |
Il tasto Chiudi anteprima esce dalla modalità di anteprima. | Se usate molto spesso la macro, non volete andare su Strumenti > Macro > Esegui macro ogni volta che ne avete bisogno. LibreOffice permette di aggiungere una macro ai menu, alle barre degli strumenti, alle scorciatoie della tastiera e agli eventi di una applicazione. Potete fare tutto ciò andando su Strumenti > Personalizza. |
Linea 43: | Linea 37: |
Stampa | Per fare un esempio, andiamo ad aggiungere un menu di none 'Macro' in LibreOffice Writer, per poi aggiungerci la nostra macro 'Chiusura'. Andate su Strumenti > Personalizza, selezionate la scheda Menu, fate clic sul pulsate Nuovo, nominate il nuovo menu, spostatevi sul bottone prima di Aiuto con le frecce direzionali e fate clic su OK. Per adesso il vostro nuovo menu è vuoto. Fate clic sul pulsante Aggiungi, cercate Macro LibreOffice sotto la categoria, navigate lungo l'albero per ricercare la vostra macro, selezionate la macro Chiusura e fate clic sul bottone Aggiungi. Una volta che essa viene aggiunta nel menu, fate clic sul pulsante Chiudi, per poi fare clic su OK nella finestra di dialogo Personalizza. Ora avete un oggetto del menu di nome Macro e sotto di essa la macro Chiusura. Ora potete potete selezionarla quando ne avete bisogno, velocizzando il tutto. |
Linea 45: | Linea 39: |
Finalmente abbiamo completato tutta la nostra preparazione ed è il momento di stampare il nostro foglio. File>Stampa apre la finestra di dialogo della stampa. Nella scheda Generale è possibile selezionare la stampante. Fate clic sul pulsante Proprietà per le impostazioni specifiche della la stampante. È possibile scegliere di stampare solo i fogli selezionati, tutti i fogli o le celle selezionate. È inoltre possibile specificare se volete stampare tutte le pagine o solo le pagine selezionate. Se non avete voglia di riordinare le pagine dopo la stampa è anche possibile scegliere di stampare con l'ordine invertito. Si ha la possibilità di stampare più copie e di fascicolarle. Nella scheda LibreOffice Calc è possibile scegliere di stampare o non stampare le pagine vuote. La scheda Layout di pagina dà opzioni per la stampa di più pagine su un foglio di carta, in quale ordine stamparle e se mettere un bordo intorno alla pagina. Nella scheda Opzioni, è possibile scegliere di stampare il tutto in un file PostScript e, se si stampano più copie, se farlo come un unico lavoro o multipli lavori di stampa. |
Questo è stata solo un'introduzione molto breve sulle macro. Prima di usarle, siate sicuri che non ci sia un'alternativa valida che faccia ciò che state cercando di fare; ma solitamente la macro è la soluzione migliore per compiere una stessa azione ripetutamente. C'è un linguaggio di scripting di LibreOffice Basic, di cui forse ne parleremo successivamente. Inoltre potete scaricare le macro dal web e importarle per usarle in LibreOffice. |
Linea 48: | Linea 41: |
Dopo aver impostato tutto, fate clic su Stampa. | Il prossimo mese torneremo a trattare di Impress lavorando con le diapositive. |
Linea 50: | Linea 43: |
Potrebbe sembrare eccessivo per un singolo documento ma è necessario considerare sempre la frequenza con cui si intende utilizzare e modificare il documento. Se si utilizza il foglio spesso, come in un bilancio, una volta che l'intestazione e il piè di pagina vengono impostati, non dovrete mai più cambiarle. Considerando la riusabilità del documento si riduce il tempo di impostazione iniziale la prossima volta che lo si utilizza. Il prossimo mese vedremo alcuni suggerimenti rapidi e dei trucchi per lavorare con fogli di calcolo in Calc. ====== |
<<<<<<<<<<<<<<<<<<<<<< Scheda autore >>>>>>>>>>>>>>>>>>>>>>>>>>>>>>>>>> |
Linea 55: | Linea 45: |
Rapido parere | La storia lavorativa, di programmazione e informatica di Elmer Perry include un Apple IIE, con alcuni Amiga, un generoso aiuto di DOS e Windows e una spolverata di Unix, il tutto ben mescolato con Linux e Ubuntu. |
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Staccate, spegnete e otterrete le cose fatte By Allan Smithie Ho spento Internet oggi. Non intendo dire 'tutto internet'. Intedo dire il mio accesso ad esso. Ho staccato il router. Ho anche spento il mio lettore musicale e ho lasciato il cellulare in un'altra stanza. Poi è successo qualcosa di mistico. Concentrazione. Io amo Internet. Ne sono probabilmente dipendente. È una risorsa enorme per informazione e ricerca senza precedenti, educativo nonchè una risorsa per l'intrattenimento, ma ogni tanto devo chiudere tutto fuori proprio per fare le cose. Spegnere la TV, radio, iPod, Xbox, PSP e Wii. Chiudere i browser (entrambi), chiudere la stanza di chat, l'IRC, AIM, Facepunch, Twiddle e tutto ciò che è in esecuzione. Il controllo dei fatti può aspettare. Contrariamente a ciò che si crede, lo stato non deve essere aggiornato in tempo reale. Sarà tutto ancora lì. Dopo che avrete FATTO QUALCOSA. |
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Linea 79: | Linea 54: |
Nel mio ultimo articolo, ho parlato della creazione di stili in Calcc di LibreOffice. Questo mese vi mostrerò come preparare, analizzare e stampare il foglio di calcolo. Aggiungeremo intestazioni e piè di pagina al nostro foglio, utilizzeremo l'anteprima di stampa per esaminare come sarà il nostro foglio quando lo si stamperà, rivedere la finestra di dialogo di stampa e come influisce sulle ultime pagine stampate. | Scritto da Elmer Perry |
Linea 81: | Linea 56: |
Rinominare i fogli | Recentemente ho ricevuto una richiesta per un tutorial sulle macro di LibreOffice; così facciamo una breve pausa dal nostro lavoro su Impress e ne parliamo brevemente. Le macro vi permettono di automatizzare azioni ripetitive, come la scrittura dell'intestazione. Questo vi libera dal dover digitare o ripetere ogni volta alcune azioni. In questo tutorial HOW-TO, andremo a vedere come registrare delle macro e come usarle. LibreOffice ha un suo Basic, un linguaggio di scripting, che va oltre lo scopo di questo tutorial; forse successivamente riprenderemo le macro per parlare del linguaggio di scripting. |
Linea 83: | Linea 58: |
Quando si crea un nuovo file di foglio di calcolo, la pagina di lavoro predefinita inizia con tre fogli denominati Foglio1, Foglio2 e Foglio3. È possibile utilizzare questi nomi in altri posti nello stesso foglio, e noi li useremo per creare l'intestazione e il piè di pagina per il nostro foglio di calcolo di bilancio. Tuttavia i nomi predefiniti non danno molte informazioni, quindi li rinomineremo. I nomi trovano posto in schede schede nella finestra del programma in basso. Per rinominare un foglio fare clic destro sulla scheda e selezionare Rinomina foglio dal menu a comparsa. Verrà quindi visualizzata la finestra di dialogo Rinomina foglio. Digitate un nome significativo per il foglio, per esempio, "24 Febbraio 2012" e fate clic su OK. | NOTA: Potete trovare informazioni su LibreOffice Basic nell'Aiuto, oppure potete scaricare la documentazione all'indirizzo: http://wiki.documentfoundation.org/images/d/dd/BasicGuide_OOo3.2.0.odt. |
Linea 85: | Linea 60: |
Intestazioni e piè di pagina | Abilitare la registrazione Macro |
Linea 87: | Linea 62: |
Le intestazioni e i piè di pagina ci permettono di creare coerenza tra le pagine. Così facendo, se il foglio di lavoro cresce e si modifica, le celle vengono trascinate anche nelle parti nuove. Utilizzando le impostazioni di pagina è possibile creare lo stesso look per pagine multiple. Aprire la finestra di dialogo delle impostazioni, Formato>Pagina. Fare clic sulla scheda Intestazione. Qui è possibile regolare i margini, la larghezza e l'altezza della zona interessata dall'intestazione. Consiglio di spuntare la casella di controllo Adatta altezza, altrimenti la vostra intestazione potrebbe risultare tagliata. Fare clic sul pulsante Modifica per aprire la finestra di dialogo dell'area di intestazione. Noterete che l'intestazione è divisa in tre aree, sinistra, centro e destra. Nella parte bassa noterete una barra degli strumenti. La barra degli strumenti consente di inserire i segnaposto nell'intestazione e formattare il testo. Per il foglio della contabilità metteremo qualcosa in ciascuna delle aree. Nell'area a sinistra scriveremo "Contabilità 2012". Nell'area centro inseriremo il nome del nostro foglio. Per inserire il nome del foglio, fate clic nella zona centrale ed eliminate qualsiasi contenuto già esistente e poi fate clic sul terzo pulsante della barra degli strumenti. l'operazione inserisce il nome che avete dato al foglio. Per la zona di destra, provvederemo ad inserire la data corrente. Fate clic nell'area di destra ed eliminate qualsiasi contenuto esistente. Il penultimo pulsante della barra degli strumenti inserirà la data corrente. Per cambiare il font, la dimensione, il colore, ecc, del testo evidenziate il testo in una qualsiasi delle aree e fate clic sul primo pulsante della barra degli strumenti. Questo fa comparire una finestra di dialogo dei caratteri, in cui è possibile modificare gli attributi del testo. Fate clic sul pulsante OK quando avrete terminaoto di modificare l'intestazione. |
Di default la registrazione delle macro è disabilitata; a quanto pare le macro sono considerate come una "funzionalità in sperimentazione (instabili)". Per abilitare tale funzione, andate su Strumenti > Opzioni. Selezionare Generali sotto la sezione LibreOffice e spuntate "attiva funzionalità in sperimentazione (instabili)". Ciò renderà disponibile l'opzione "Registra macro" sotto a Strumenti > Macro. |
Linea 90: | Linea 64: |
Si potrebbe voler anche separare la nostra intestazione dal resto del foglio con un bordo o un colore di sfondo. Possiamo farlo facendo clic sul pulsante Avanzate nella scheda Intestazione nella finestra di dialogo della pagina. Per il mio foglio ho appena inserito una linea da 0.50 pt in fondo. | Registrazione di una macro |
Linea 92: | Linea 66: |
La scheda piè di pagina è uguale alla scheda Intestazione, ma cerchiamo di mettere un po' di informazioni diverse nelle tre aree. Nella scheda Piè di pagina fate clic sul pulsante Modifica. Nella zona a sinistra inserite il nome del foglio utilizzando il terzo pulsante sulla barra degli strumenti come abbiamo fatto con l'area centrale dell'intestazione. Nella zona centrale, eliminate il contenuto presente e digitate la parola 'Pagina' e uno spazio. Fate clic sul quarto pulsante nella barra degli strumenti. Questo crea un segnaposto per il numero di pagina. Questo segnaposto viene incrementato per ogni pagina del foglio. Nell'area di destra, fate clic sull'ultimo pulsante della barra degli strumenti per inserire un segnaposto dell'ora corrente. Questo stamperà l'ora in cui si stampa il foglio. Avere la data e l'ora correnti sul foglio può rivelarsi utile quando si ha a che fare con revisioni e si ha bisogno di sapere qual è la più aggiornata. Come per l'intestazione, siamo in grado di modificare gli attributi del testo, mettendo in evidenza il testo che desiderate modificare facendo clic sul primo pulsante della barra degli strumenti. Fate clic su OK quando avete finito la modifica. Per separare il piè di pagina dal resto del documento, si può utilizzare il pulsante Altro per creare un bordo o colore di sfondo. Io ho usato un bordo di 0.50 pt sulla parte superiore. |
Quando siete in modalità di registrazione macro, il registratore di macro terrà traccia di ogni azione che fate e di ogni cosa che digitate, e lo registra in una macro. Ricordate come abbiamo abilitato le funzionalità sperimentali per avere l'opzione "Registra macro"? Bene il motivo di questa domanda è perché a volte la registrazione macro fallisce. Non l'ho sperimentato io personalmente, ma ho pensato di doverlo dire. |
Linea 96: | Linea 68: |
Nella nostra impostazione abbiamo usato tutti i pulsanti della finestra di dialogo relativa all'intestazione/piè di pagina ad eccezione di due. Il secondo pulsante inserisce il nome del file della cartella di lavoro mentre il quinto inserisce il numero totale di pagine. | Per dimostrare una registrazione macro, creeremo una macro di nome "Chiusura". Ogni volta che scrivete una lettera, dovete terminarla con una frase di chiusura; quindi perché non metterla in una macro? |
Linea 98: | Linea 70: |
Abbiamo finito di modificare l'impostazione della pagina. Fate clic su OK per chiudere la finestra di dialogo Imposta pagina. | Iniziate con un nuovo documento di testo. Per iniziare la registrazione della macro, andate su Strumenti > Macro > Registra macro. Ciò farà apparire la relativa barra degli strumenti. Qui c'è solo una opzione: Ferma registrazione. Premete il tasto Tab sulla vostra tastiera per tre o quattro volte (in questo modo il cursore dovrebbe essere pressoché al centro della pagina). Scrivete 'Tanti auguri' o 'affettuosità', oppure la vostra frase di chiusura preferita. Andate a capo due volte in modo da lasciare lo spazio per la firma. Premete di nuovo tante volte quante prima il tasto Tab, cambiate il testo mettendolo in grassetto premendo l'apposito bottone nella barra della formattazione e scrivete il vostro nome. Come ultima cosa, andiamo ad aggiungere un titolo sotto il nome. Premete Invio, poi il tasto Tab lo stesso numero di volte di prima, togliete la formattazione del testo in grassetto, per poi impostare il carattere su corsivo. Scrivete il titolo, premete Invio e fate clic su 'Ferma registrazione'. |
Linea 100: | Linea 72: |
Anteprima pagina | Vi apparirà la finestra di dialogo Macro Basic. Selezionate la libreria in cui volete salvare la macro, solitamente in 'Mie macro'. Inserite il nome della macro nella casella di testo e poi fate clic sul pulsante Salva. |
Linea 102: | Linea 74: |
L'anteprima della pagina ci permette di effettuare le regolazioni finali per il nostro foglio prima della stampa. Con l'anteprima possiamo essere sicuri che tutto si adatti alla pagina nel modo desiderato ed che i dati vengano mostrati come previsto. | Provare la macro |
Linea 104: | Linea 76: |
Per aprire l'anteprima della pagina, vai su File>Anteprima. La finestra corrente viene sostituita dalla finestra di anteprima della pagina. È possibile effettuare alcuni adeguamenti mentre si è in modalità di anteprima. | Vorrete provare la vostra macro, per assicurarvi che tutto sia stato registrato correttamente; per fare ciò andate su Strumenti > Macro > Esegui macro. Selezionate la libreria in cui l'avete salvata, per poi selezionare la macro ed eseguirla facendo clic sul pulsante Esegui. La macro verrà eseguita, scrivendo l'intero testo che avete registrato e con la stessa formattazione che avete adoperato. |
Linea 106: | Linea 78: |
Il cursore che trovate nella barra degli strumenti è il fattore di scala. Ciò consente di rendere le celle più grandi o più piccole in modo da adattarle alla pagina nel modo desiderato. È possibile aumentare le dimensioni facendo clic sul segno più (+) o ridurrle facendo clic sul segno meno (-). È inoltre possibile fare clic e trascinare la maniglia di regolazione. | Se qualcosa non è andata come volevamo, potete eliminare la macro e crearne una nuova. Per eliminarla, andate su Strumenti > Macro > Organizza macro > LibreOffice Basic. Cercate la macro nella libreria, la selezionate e fate clic sul pulsante Elimina. |
Linea 108: | Linea 80: |
Il pulsante Formato pagina mostra la finestra di dialogo Stile di pagina. Qui puoi cambiare i margini di pagina globali, il colore di sfondo e fare le correzioni e modifiche all'intestazione e al piè di pagina. Due cose che non abbiamo ancora citato sono l'allineamento della tabella e l'ordine di stampa. Allineamento della tabella si trova nella scheda Pagina. Consente di centrare la tabella orizzontalmente, verticalmente o in entrambi i sensi. La scheda Foglio controlla l'ordine delle pagine ovvero come le celle vengono stampate sulla pagina. Ciò consente di rendere la vostra impaginazione dei dati con l'ordine e le modalità desiderate. Se si dispone di più colonne che possono stare su una pagina è possibile modificarle dall'impostazione di base a quella sinistra-destra e poi giù. È anche possibile impostare il numero di pagina all'inizio se necessitate di qualcosa di diverso da 1. È anche possibile specificare cosa stampare e cosa no. Infine è possibile anche qui regolare manualmente la scala. L'anteprima della pagina mostra dei pulsanti per andare avanti e indietro nella pagina e saltare alla prima pagina o l'ultima pagina. Ci sono anche i pulsanti di zoom in/out per un esaminare più attentamente la pagina. Il pulsante Margini dà la possibilità di regolare la pagina, l'intestazione, il piè di pagina e i margini delle colonne. Fate clic sul pulsante Margini per attivare la modalità margini. Le linee tratteggiate permettono di regolare manualmente i margini della pagina, dell'intestazione e del piè di pagina. I marcatori neri nella parte superiore consentono di regolare la larghezza delle colonne. Fate clic sul pulsante Margini per uscire dalla modalità margini. |
Creare una scorciatoia alla vostra macro |
Linea 113: | Linea 82: |
Il tasto Chiudi anteprima esce dalla modalità di anteprima. | Se usate molto spesso la macro, non volete andare su Strumenti > Macro > Esegui macro ogni volta che ne avete bisogno. LibreOffice permette di aggiungere una macro ai menu, alle barre degli strumenti, alle scorciatoie della tastiera e agli eventi di una applicazione. Potete fare tutto ciò andando su Strumenti > Personalizza. |
Linea 115: | Linea 84: |
Stampa | Per fare un esempio, andiamo ad aggiungere un menu di nome 'Macro' in LibreOffice Writer, per poi aggiungerci la nostra macro 'Chiusura'. Andate su Strumenti > Personalizza, selezionate la scheda Menu, fate clic sul pulsante Nuovo, nominate il nuovo menu, spostatevi sul bottone prima di Aiuto con le frecce direzionali e fate clic su OK. Per adesso il vostro nuovo menu è vuoto. Fate clic sul pulsante Aggiungi, cercate Macro LibreOffice sotto la categoria, navigate lungo l'albero per ricercare la vostra macro, selezionate la macro Chiusura e fate clic sul pulsante Aggiungi. Una volta che essa viene aggiunta nel menu, fate clic sul pulsante Chiudi, per poi fare clic su OK nella finestra di dialogo Personalizza. Ora avete un oggetto del menu di nome Macro e sotto di essa la macro Chiusura. Ora potete potete selezionarla quando ne avete bisogno, velocizzando il tutto. |
Linea 117: | Linea 86: |
Finalmente abbiamo completato tutta la nostra preparazione ed è il momento di stampare il nostro foglio. File>Stampa apre la finestra di dialogo della stampa. Nella scheda Generale è possibile selezionare la stampante. Fate clic sul pulsante Proprietà per le impostazioni specifiche della la stampante. È possibile scegliere di stampare solo i fogli selezionati, tutti i fogli o le celle selezionate. È inoltre possibile specificare se volete stampare tutte le pagine o solo le pagine selezionate. Se non avete voglia di riordinare le pagine dopo la stampa è anche possibile scegliere di stampare con l'ordine invertito. Si ha la possibilità di stampare più copie e di fascicolarle. Nella scheda LibreOffice Calc è possibile scegliere di stampare o non stampare le pagine vuote. La scheda Layout di pagina dà opzioni per la stampa di più pagine su un foglio di carta, in quale ordine stamparle e se mettere un bordo intorno alla pagina. Nella scheda Opzioni, è possibile scegliere di stampare il tutto in un file PostScript e, se si stampano più copie, se farlo come un unico lavoro o multipli lavori di stampa. |
Questo è stata solo un'introduzione molto breve sulle macro. Prima di usarle, siate sicuri che non ci sia un'alternativa valida che faccia ciò che state cercando di fare; ma solitamente la macro è la soluzione che stavate cercando per azioni ripetitive eseguite spesso. C'è un linguaggio di scripting Basic di LibreOffice , di cui forse parleremo successivamente. Inoltre potete scaricare le macro dal web e importarle per usarle in LibreOffice. |
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Dopo aver impostato tutto, fate clic su Stampa. | Il prossimo mese torneremo a trattare di Impress e a lavorare con le diapositive. |
Linea 122: | Linea 90: |
Potrebbe sembrare eccessivo per un singolo documento ma è necessario considerare sempre la frequenza con cui si intende utilizzare e modificare il documento. Se si utilizza il foglio spesso, come in un bilancio, una volta che l'intestazione e il piè di pagina vengono impostati, non dovrete mai più cambiarle. Considerando la riusabilità del documento si riduce il tempo di impostazione iniziale la prossima volta che lo si utilizza. Il prossimo mese vedremo alcuni suggerimenti rapidi e dei trucchi per lavorare con fogli di calcolo in Calc. ====== |
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Rapido parere | La storia lavorativa, di programmazione e informatica di Elmer Perry include un Apple IIE, con alcuni Amiga, un generoso aiuto di DOS e Windows e una spolverata di Unix, il tutto ben mescolato con Linux e Ubuntu. |
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Staccate, spegnete e otterrete le cose fatte By Allan Smithie Ho spento Internet oggi. Non intendo dire 'tutto internet'. Intedo dire il mio accesso ad esso. Ho staccato il router. Ho anche spento il mio lettore musicale e ho lasciato il cellulare in un'altra stanza. Poi è successo qualcosa di mistico. Concentrazione. Io amo Internet. Ne sono probabilmente dipendente. È una risorsa enorme per informazione e ricerca senza precedenti, educativo nonchè una risorsa per l'intrattenimento, ma ogni tanto devo chiudere tutto fuori proprio per fare le cose. Spegnere la TV, radio, iPod, Xbox, PSP e Wii. Chiudere i browser (entrambi), chiudere la stanza di chat, l'IRC, AIM, Facepunch, Twiddle e tutto ciò che è in esecuzione. Il controllo dei fatti può aspettare. Contrariamente a ciò che si crede, lo stato non deve essere aggiornato in tempo reale. Sarà tutto ancora lì. Dopo che avrete FATTO QUALCOSA. |
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io personalmente preferirei il termine pulsante rispetto a bottone |
Traduzione italiana
Scritto da Elmer Perry
Recentemente ho ricevuto una richiesta per un tutorial su Macro; così facciamo una breve pausa dal nostro lavoro e ne parliamo brevemente. Le macro vi permettono di automatizzare azioni ripetute, come la scrittura dell'intestazione. Questo vi libera dal dover digitare o ripetere ogni volta alcune azioni. In questo tutorial HOW-TO, andremo a vedere come registrare delle macro e come usarle. LibreOffice Basic ha un suo linguaggio di scripting, che va oltre lo scopo di questo tutorial; forse successivamente riprenderemo le macro per parlare del linguaggio di scripting.
NOTA: Potete trovare informazioni su LibreOffice Basic nell'Aiuto, oppure potete scaricare la documentazione all'indirizzo: http://wiki.documentfoundation.org/images/d/dd/BasicGuide_OOo3.2.0.odt.
Abilitare la registrazione Macro
Di default la registrazione delle macro è disabilitata; a quanto pare queste sono considerate come "funzionalità in sperimentazione (instabili)". Per abilitare tale funzione, andate su Strumenti > Opzioni, selezionare Generali sotto la sezione LibreOffice e spuntate "attiva funzionalità in sperimentazione (instabili)". Ciò renderà disponibile l'opzione "Registra macro" sotto a Strumenti > Macro.
Registrazione di una macro
Quando siete in modalità di registrazione macro, essa terrà traccia di ogni azione che fate e di ogni cosa che scrivete, registrandola in una macro. Ricordate come abbiamo abilitato le funzionalità sperimentali per avere l'opzione "Registra macro"? Bene il motivo di questa domanda è perché a volte la registrazione macro fallisce. Non l'ho sperimentato io personalmente, ma ho pensato di doverlo dire.
Per dimostrare una registrazione macro, creeremo una macro di nome "Chiusura". Ogni volta che scrivete una lettera, dovete terminarla con una frase di chiusura; quindi perché non metterla in una macro?
Iniziate con un nuovo documento di testo. Per iniziare la registrazione della macro, andate su Strumenti > Macro > Registra macro. Ciò farà apparire la relativa barra degli strumenti. Qui c'è solo una opzione: Ferma registrazione. Premete il tasto Tab sulla vostra tastiera per tre o quattro volte (in questo modo il cursore dovrebbe essere pressoché al centro della pagina). Scrivete 'Tanti auguri' o 'con amore', oppure la vostra frase di chiusura preferita. Andate a capo due volte in modo da lasciare lo spazio per la firma. Premete di nuovo tante volte quanto prima il tasto Tab, cambiate il testo mettendolo in grassetto premendo l'apposito bottone nella barra della formattazione e scrivete il vostro nome. Come ultima cosa, andiamo ad aggiungere un titolo sotto il nome. Premete Invio, poi il tasto Tab lo stesso numero di volte di prima, togliete la formattazione del testo in grassetto, per poi impostare il carattere su corsivo. Scrivete il titolo, premete Invio e fate clic su 'Ferma registrazione'.
Vi apparirà la finestra di dialogo Macro Basic. Selezionate la libreria in cui volete salvare la macro, solitamente in 'Mie macro'. Inserite il nome della macro nella casella di testo e poi fate clic sul pulsante Salva.
Provare la macro
Vorrete provare la vostra macro, per assicurarvi che tutto sia stato registrato correttamente; per fare ciò andate su Strumenti > Macro > Esegui macro. Selezionate la libreria in cui l'avete salvata, per poi selezionare la macro ed eseguirla facendo clic sul bottone Esegui. La macro verrà eseguita, scrivendo l'intero testo che avete registrato e con la stessa formattazione che avete adoperato.
Se qualcosa non è andata come volevamo, potete eliminare la macro e crearne una nuova. Per eliminarla, andate su Strumenti > Macro > Organizza macro > LibreOffice Basic. Cercate la macro nella libreria, la selezionate e fate clic sul bottone Elimina.
Creare una scorciatoia alla vostra macro
Se usate molto spesso la macro, non volete andare su Strumenti > Macro > Esegui macro ogni volta che ne avete bisogno. LibreOffice permette di aggiungere una macro ai menu, alle barre degli strumenti, alle scorciatoie della tastiera e agli eventi di una applicazione. Potete fare tutto ciò andando su Strumenti > Personalizza.
Per fare un esempio, andiamo ad aggiungere un menu di none 'Macro' in LibreOffice Writer, per poi aggiungerci la nostra macro 'Chiusura'. Andate su Strumenti > Personalizza, selezionate la scheda Menu, fate clic sul pulsate Nuovo, nominate il nuovo menu, spostatevi sul bottone prima di Aiuto con le frecce direzionali e fate clic su OK. Per adesso il vostro nuovo menu è vuoto. Fate clic sul pulsante Aggiungi, cercate Macro LibreOffice sotto la categoria, navigate lungo l'albero per ricercare la vostra macro, selezionate la macro Chiusura e fate clic sul bottone Aggiungi. Una volta che essa viene aggiunta nel menu, fate clic sul pulsante Chiudi, per poi fare clic su OK nella finestra di dialogo Personalizza. Ora avete un oggetto del menu di nome Macro e sotto di essa la macro Chiusura. Ora potete potete selezionarla quando ne avete bisogno, velocizzando il tutto.
Questo è stata solo un'introduzione molto breve sulle macro. Prima di usarle, siate sicuri che non ci sia un'alternativa valida che faccia ciò che state cercando di fare; ma solitamente la macro è la soluzione migliore per compiere una stessa azione ripetutamente. C'è un linguaggio di scripting di LibreOffice Basic, di cui forse ne parleremo successivamente. Inoltre potete scaricare le macro dal web e importarle per usarle in LibreOffice.
Il prossimo mese torneremo a trattare di Impress lavorando con le diapositive.
<<<<<<<<<<<<<<<<<<<<<< Scheda autore >>>>>>>>>>>>>>>>>>>>>>>>>>>>>>>>>>
La storia lavorativa, di programmazione e informatica di Elmer Perry include un Apple IIE, con alcuni Amiga, un generoso aiuto di DOS e Windows e una spolverata di Unix, il tutto ben mescolato con Linux e Ubuntu.
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Note alla traduzione
Revisione
Scritto da Elmer Perry
Recentemente ho ricevuto una richiesta per un tutorial sulle macro di LibreOffice; così facciamo una breve pausa dal nostro lavoro su Impress e ne parliamo brevemente. Le macro vi permettono di automatizzare azioni ripetitive, come la scrittura dell'intestazione. Questo vi libera dal dover digitare o ripetere ogni volta alcune azioni. In questo tutorial HOW-TO, andremo a vedere come registrare delle macro e come usarle. LibreOffice ha un suo Basic, un linguaggio di scripting, che va oltre lo scopo di questo tutorial; forse successivamente riprenderemo le macro per parlare del linguaggio di scripting.
NOTA: Potete trovare informazioni su LibreOffice Basic nell'Aiuto, oppure potete scaricare la documentazione all'indirizzo: http://wiki.documentfoundation.org/images/d/dd/BasicGuide_OOo3.2.0.odt.
Abilitare la registrazione Macro
Di default la registrazione delle macro è disabilitata; a quanto pare le macro sono considerate come una "funzionalità in sperimentazione (instabili)". Per abilitare tale funzione, andate su Strumenti > Opzioni. Selezionare Generali sotto la sezione LibreOffice e spuntate "attiva funzionalità in sperimentazione (instabili)". Ciò renderà disponibile l'opzione "Registra macro" sotto a Strumenti > Macro.
Registrazione di una macro
Quando siete in modalità di registrazione macro, il registratore di macro terrà traccia di ogni azione che fate e di ogni cosa che digitate, e lo registra in una macro. Ricordate come abbiamo abilitato le funzionalità sperimentali per avere l'opzione "Registra macro"? Bene il motivo di questa domanda è perché a volte la registrazione macro fallisce. Non l'ho sperimentato io personalmente, ma ho pensato di doverlo dire.
Per dimostrare una registrazione macro, creeremo una macro di nome "Chiusura". Ogni volta che scrivete una lettera, dovete terminarla con una frase di chiusura; quindi perché non metterla in una macro?
Iniziate con un nuovo documento di testo. Per iniziare la registrazione della macro, andate su Strumenti > Macro > Registra macro. Ciò farà apparire la relativa barra degli strumenti. Qui c'è solo una opzione: Ferma registrazione. Premete il tasto Tab sulla vostra tastiera per tre o quattro volte (in questo modo il cursore dovrebbe essere pressoché al centro della pagina). Scrivete 'Tanti auguri' o 'affettuosità', oppure la vostra frase di chiusura preferita. Andate a capo due volte in modo da lasciare lo spazio per la firma. Premete di nuovo tante volte quante prima il tasto Tab, cambiate il testo mettendolo in grassetto premendo l'apposito bottone nella barra della formattazione e scrivete il vostro nome. Come ultima cosa, andiamo ad aggiungere un titolo sotto il nome. Premete Invio, poi il tasto Tab lo stesso numero di volte di prima, togliete la formattazione del testo in grassetto, per poi impostare il carattere su corsivo. Scrivete il titolo, premete Invio e fate clic su 'Ferma registrazione'.
Vi apparirà la finestra di dialogo Macro Basic. Selezionate la libreria in cui volete salvare la macro, solitamente in 'Mie macro'. Inserite il nome della macro nella casella di testo e poi fate clic sul pulsante Salva.
Provare la macro
Vorrete provare la vostra macro, per assicurarvi che tutto sia stato registrato correttamente; per fare ciò andate su Strumenti > Macro > Esegui macro. Selezionate la libreria in cui l'avete salvata, per poi selezionare la macro ed eseguirla facendo clic sul pulsante Esegui. La macro verrà eseguita, scrivendo l'intero testo che avete registrato e con la stessa formattazione che avete adoperato.
Se qualcosa non è andata come volevamo, potete eliminare la macro e crearne una nuova. Per eliminarla, andate su Strumenti > Macro > Organizza macro > LibreOffice Basic. Cercate la macro nella libreria, la selezionate e fate clic sul pulsante Elimina.
Creare una scorciatoia alla vostra macro
Se usate molto spesso la macro, non volete andare su Strumenti > Macro > Esegui macro ogni volta che ne avete bisogno. LibreOffice permette di aggiungere una macro ai menu, alle barre degli strumenti, alle scorciatoie della tastiera e agli eventi di una applicazione. Potete fare tutto ciò andando su Strumenti > Personalizza.
Per fare un esempio, andiamo ad aggiungere un menu di nome 'Macro' in LibreOffice Writer, per poi aggiungerci la nostra macro 'Chiusura'. Andate su Strumenti > Personalizza, selezionate la scheda Menu, fate clic sul pulsante Nuovo, nominate il nuovo menu, spostatevi sul bottone prima di Aiuto con le frecce direzionali e fate clic su OK. Per adesso il vostro nuovo menu è vuoto. Fate clic sul pulsante Aggiungi, cercate Macro LibreOffice sotto la categoria, navigate lungo l'albero per ricercare la vostra macro, selezionate la macro Chiusura e fate clic sul pulsante Aggiungi. Una volta che essa viene aggiunta nel menu, fate clic sul pulsante Chiudi, per poi fare clic su OK nella finestra di dialogo Personalizza. Ora avete un oggetto del menu di nome Macro e sotto di essa la macro Chiusura. Ora potete potete selezionarla quando ne avete bisogno, velocizzando il tutto.
Questo è stata solo un'introduzione molto breve sulle macro. Prima di usarle, siate sicuri che non ci sia un'alternativa valida che faccia ciò che state cercando di fare; ma solitamente la macro è la soluzione che stavate cercando per azioni ripetitive eseguite spesso. C'è un linguaggio di scripting Basic di LibreOffice , di cui forse parleremo successivamente. Inoltre potete scaricare le macro dal web e importarle per usarle in LibreOffice.
Il prossimo mese torneremo a trattare di Impress e a lavorare con le diapositive.
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La storia lavorativa, di programmazione e informatica di Elmer Perry include un Apple IIE, con alcuni Amiga, un generoso aiuto di DOS e Windows e una spolverata di Unix, il tutto ben mescolato con Linux e Ubuntu.
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Note alla revisione
io personalmente preferirei il termine pulsante rispetto a bottone