12644
Commento:
|
22201
|
Le cancellazioni sono segnalate in questo modo. | Le aggiunte sono segnalate in questo modo. |
Linea 2: | Linea 2: |
#acl GruppoAdmin:admin,read,write,revert GruppoEditori:read,write,revert GruppoFcm:read,write,revert -All:read -Known:read | #acl GruppoAdmin:admin,read,write,revert GruppoOperatori:admin,read,write,revert GruppoEditori:read,write,revert CristianoLuinetti:admin,read,write,revert MarcoBuono:admin,read,write,revert AldoLatino:admin,read,write,revert PaoloGarbin:admin,read,write,revert GruppoFcm:read,write,revert -All:read -Known:read |
Linea 5: | Linea 5: |
== HowTo6 == | = Traduzione italiana = |
Linea 7: | Linea 7: |
=== Traduzione italiana === HOW-TO Backup con Wubi scritto da Chris Binnie |
Nel mio ultimo articolo, ho parlato della creazione di stili in Calcc di LibreOffice. Questo mese vi mostrerò come preparare, analizzare e stampare il foglio di calcolo. Aggiungeremo intestazioni e piè di pagina al nostro foglio, utilizzeremo l'anteprima di stampa per esaminare come sarà il nostro foglio quando lo si stamperà, rivedere la finestra di dialogo di stampa e come influisce sulle ultime pagine stampate. |
Linea 10: | Linea 9: |
Non abbiate timore fan della virtualizzazione, la serie di Luca riprenderà il prossimo mese. Come molte persone, anch'io negli anni ho utilizzato il mio pc desktop con Ubuntu per svariati compiti. Per lavoro mi occupo anche di gestire alcuni Server Ubuntu e ho scoperto che non c'è nulla di più semplice che provare nuove applicazioni o configurazioni sul mio desktop prima di eseguire le stesse modifiche sui server - per evitare incidenti di percorso. Oltre a ciò che attiene il lavoro, sono un fan di Compiz e qualche volta spingo la mia scheda grafica al limite per vedere se riesce a supportare i più recenti effetti grafici messi a disposizione da Gnome, come effetto secondario spesso mi ritrovo con un desktop inutilizzabile. L'ultima volta è capitato con una configurazione un po' ardita di Grub2 che ha reso il mio sistema non più avviabile. Sebbene Apt sia molto efficace nel rimuovere ogni applicazione non più necessaria (mi riferisco a: apt-get autoremove), ogni tanto mi capita di installare di proposito una nuova configurazione con l'intenzione di manomettere quella esistente, trasformando di fatto il mio desktop in un server di sviluppo. |
Rinominare i fogli |
Linea 15: | Linea 11: |
Un server presente in un Data Centre che non si avvia è certamente un vero grattacapo, non è così per il mio desktop e questo grazie a un elegante software: Wubi (http://wubi-installer.org). Stando a quanto riportato sul sito, "Wubi è un programma per utenti Windows, ufficialmente supportato da Ubuntu, che ti può condurre nel mondo Linux con un semplice clic." Molti tecnici con cui ho parlato hanno sentito parlare di Wubi, ma dubito che essi lo utilizzino nello stesso modo in cui lo utilizzo io. Wubi usa "loop disk", che non sono altro che normali file che al loro interno possono arrivare a contenere un intero sistema operativo, esattamente come avviene con i dispositivi a blocchi. Questi file normalmente sono utilizzati per trasferire immagini ISO su CD e floppy disk. Possiamo semplicemente dire che, su un pc con Windows già installato, Wubi aggiunge un'opzione al menu iniziale di boot, questa opzione fa riferimento ai propri "loop disk" come se fossero dischi aggiuntivi presenti sullo stesso computer. Wubi giustamente pubblicizza se stesso come sistema per avvicinare a Linux gli utenti Windows - senza la necessità di alcuna modifica ai loro pc. Si tratta di un grosso vantaggio. In caso di disinstallazione, Wubi rimuove la propria voce dal menù d'avvio e cancella i "loop disk"; non è necessario nessun ricorso a formattazione o partizionamento, una volta rimosso Wubi, a basso livello nulla è cambiato. Decisamente ingegnoso. Adoro la sua semplicità. Questa è il motivo che mi ha inizialmente attratto. Volevo esibire le virtù di Linux a un familiare che possedeva una installazione di Windows a cui teneva particolarmente e che quindi era un po' riluttante. Non volevo procedere con una installazione ad avvio multiplo (dual-boot), nel caso cambiasse idea. Una delle meraviglie di Wubi è che il risultato a cui si giunge installandolo sul proprio pc è identico a quello di una normale installazione di Ubuntu - confesso che inizialmente ero molto scettico, temevo problemi di compatibilità e prestazioni. I "loop disk" non sono privi di svantaggi, ma l'esperienza mi insegna che con i backup a portata di mano, essi sono relativamente innocui. Prima di tutto in caso di mancanza improvvisa di corrente e se qualcuno inavvertitamente spegne il vostro pc, non sarà semplice recuperare il file system contenuto in un "loop disk"; fsck fa del suo meglio, ma non sempre il risultato è paragonabile a quello ottenuto se l'installazione è su un disco fisico. Sembrerebbe che installare Wubi su una partizione dedicata possa aiutare a ripartire dopo una interruzione di corrente. Secondo, l'ibernazione non è supportata, questo potrebbe leggermente infastidire i possessori di portatili. Terzo, è importante deframmentare il disco di Windows contenente Wubi per conservare buone prestazioni. Nel caso in cui si sia dedicato tanto tempo alla personalizzazione di Wubi allora c'è sempre l'opportunità di convertire l'installazione in un disco fisico facendo ricorso ad alcuni utili strumenti facilmente reperibili. |
Quando si crea un nuovo file di foglio di calcolo, la pagina di lavoro predefinita inizia con tre fogli denominati Foglio1, Foglio2 e Foglio3. È possibile utilizzare questi nomi in altri posti nello stesso foglio, e noi li useremo per creare l'intestazione e il piè di pagina per il nostro foglio di calcolo di bilancio. Tuttavia i nomi predefiniti non danno molte informazioni, quindi li rinomineremo. I nomi trovano posto in schede schede nella finestra del programma in basso. Per rinominare un foglio fare clic destro sulla scheda e selezionare Rinomina foglio dal menu a comparsa. Verrà quindi visualizzata la finestra di dialogo Rinomina foglio. Digitate un nome significativo per il foglio, per esempio, "24 Febbraio 2012" e fate clic su OK. |
Linea 21: | Linea 13: |
Grazie alla portabilità dei "loop disk", posso salvare tutto il mio pc su un disco separato in circa novanta secondi. Questo significa che mi posso permettere di perdere un intero disco a causa di un guasto hardware, posso lasciare (inavvertitamente) aperta una falla di sicurezza e ritrovarmi con il mio computer compromesso da un attacco, riprendermi da un baco software bloccante o sconfigurare inavvertitamente qualche impostazione e rendere di fatto il mio sistema inutilizzabile. Sono sicuro che ognuno di voi avrà avuto occasione di sperimentare in quanti modi un pc si possa guastare. Si potrebbe dire che è come se la vostra installazione di Ubuntu fosse avvenuta in una specie di Macchina Virtuale (di fatto si tratta di un'immagine disco). Sono il primo a sostenere che non siamo di fronte a un sistema elegante, ma sono anche convinto che sia meglio mantenere le cose il più semplice possibile in modo che, in futuro, risulti semplice aggiustarle e non sia invece necessario leggere papiri di manuali. Il livello di portabilità del mio Sistema Operativo è così elevato che posso salvarlo su un supporto rimovibile e migrarlo su un altro computer, oppure, con una connessione ad Internet veloce, posso farne una copia nella nuvola. Oltre a questa insospettata possibilità, Wubi fornisce molte altre funzioni, fate riferimento a: http://wiki.ubuntu.com/WubiGuide Durante la veloce installazione (sotto Windows), è possibile specificare la dimensione iniziale del "loop disk" e sebbene l'operazione non sia completamente indolore (è consigliato eseguire prima un backup dell'installazione), esiste anche un utile comando che permette di ridimensionare l'installazione. Oltretutto è semplice montare i "loop disk" nel caso si vogliano copiare i file contenuti, è anche immediato accedere ai vostri file Windows, usando come è possibile immaginare: mount -o loop myloop.disk /mnt Reputo che i "loop disk" di dimensione intorno ai 6.5GB siano i più adatti per creare veloci copie di backup e che lo spazio libero si presti bene ad ospitare gli aggiornamenti dei pacchetti (l'installazione iniziale occupa solo pochi GB) come anche gli aggiornamenti di versione. Montare un disco indipendente dalla vostra installazione è così semplice che basta digitare mount /dev/sdX /mnt, questo si traduce nella possibilità di avere accesso a tutto lo spazio disco che il vostro hardware può offrire. Le mie prime installazioni di Wubi andavano dai 15GB ai 20GB ma, senza dubbio, avendo cura di tenerle più piccole, è possibile eseguire il backup della vostra installazione di Ubuntu su DVD o memoria USB in modo più facile. Un altro grande vantaggio dal mio punto di vista è che non è più necessario spegnere il computer per eseguire backup in tempo reale dell'intero sistema. La mia esperienza con i server mi porta ad avviare il sistema in Modalità Singolo Utente oppure da supporto esterno e duplicare il contenuto dei dischi con strumenti come dd, ma in questo caso Wubi copia questi "loop disk" senza necessità di interruzioni. I miei primi salvataggi erano decisamente rudimentali e veloci - ma leggermente laboriosi. La cosa più facile è fare clic sull'etichetta "File System" presente sulla sinistra in Nautilus per poi andare nella directory "host". Una volta raggiunta questa directory è possibile vedere una directory di nome Ubuntu contenente il vostro intero sistema (mancano i file appartenenti al bootloader), il file di dimensioni maggiori è il file root.disk che altro non è che il "loop disk". Per eseguire un backup del sistema operativo è sufficiente copiare la directory Ubuntu su un altro disco con sufficiente spazio libero. Terminata la copia, è buona norma rinominare la directory in ubuntu_10.09.10 o qualcosa di simile, in modo da distinguere le varie versioni dei salvataggi. Nel tempo ho messo insieme un semplice script che misurasse il tempo impiegato dal processo (soprattutto perché volevo rendermi conto di come il mio desktop si comportava), prima dell'avvio si sincerava di montare il drive dedicato a contenere il backup e al termine rinominava il backup. Lo script che utilizzo è molto semplice e si potrebbe migliorare aggiungendo per esempio una barra di progressione, utile nel caso si utilizzi hardware lento e un po' datato e si desideri tenere sotto controllo il tempo impiegato dall'operazione di backup. Come già riportato, novanta secondi sul mio desktop veloce equivale ad un battito di ciglio considerando l'importanza dell'operazione. Una volta alla settimana copio il backup nella nuvola (fortunatamente la velocità di trasmissione della mia connessione ad Internet è in grado di spostare 6,5GB in una notte), inoltre non di rado duplico il backup su un altro disco anch'esso contenuto nel mio pc desktop. Il cuore dello script che svolge in automatico il backup è il seguente: # Assegno al nome del file data e ora attuali filename="`date +%d.%m.%y-%H.%M`" # Monto il secondo disco fisso, e non restituisco errori se già montato sudo mount /dev/sdb2 /media/SECOND > /dev/null 2>&1 # Copio la directory ubuntu sul secondo disco sudo cp -R /host/ubuntu /media/SECOND/Wubi/ubuntu_$filename # Mi assicuro che anche l'utente chris possa eseguire il drag and drop su questi file e non solo root sudo chown -R chris:chris /media/SECOND/Wubi/ubuntu_$filename Per ripristinare un backup ci sono almeno tre alternative veloci. Avviare il sistema con qualcosa simile ad un CD Live di Ubuntu dopodiché rinominare la cartella contenente la versione danneggiata di Ubuntu in ubuntu_broken, e copiare la cartella di backup, per esempio ubuntu_10.09.10 e rinominarla nuovamente in ubuntu. In alternativa è sempre possibile modificare il bootloader, ad esempio Grub o LILO, in modo che punti sul disco alla copia di backup. Ho scoperto che avviare il pc con l'installazione Windows e sostituire i file prelevandoli dal backup è la soluzione più semplice adatta alle mie necessità, inoltre sono necessari solo cinque minuti per ripristinare il mio SO Ubuntu. Se per una ragione qualsiasi dovessi perdere completamente il mio computer, la mia installazione di Wubi dovrebbe essere compatibile con il nuovo sistema, dopo aver installato Windows, a patto che l'hardware non sia radicalmente diverso. L'unica raccomandazione che mi viene in mente è relativa a un paio di file che in fase di installazione Wubi scrive nella partizione principale di Windows, per sicurezza vale la pena di farne una copia. Sarebbe opportuno copiare questi file all'interno di ogni cartella contenente una copia di backup, anche se di solito ne conservo una sola copia per ogni computer sul quale installo Wubi. Questi file sono molto piccoli e si chiamano wubildr.mbr e wubildr. Dato che Wubi funziona anche con vecchie e oscure versioni di Windows aventi a disposizione solo 256MB di RAM e un processore con solo 1GHz adatto più ad uno smartphone che a un pc, allora è davvero difficile rinunciare a tutte le cose utili che è in grado di fare. |
Intestazioni e piè di pagina |
Linea 44: | Linea 15: |
Idee ed editori cercasi Abbiamo creato alcune pagine su LaunchPad dedicata al progetto e al gruppo Full Circle. L'intenzione è di dare la possibilità a chi di voi ancora non partecipa di andare sulla pagina del progetto, fare clic su 'Answers' in cima alla pagina, e lasciare le vostre idee per un articolo, siate dettagliati! Sono da evitare frasi tipo 'articoli sui server', specificate cosa il server dovrebbe fare! Autori che vorrebbero scrivere un articolo e che sono alla ricerca di un argomento possono registrarsi sulla pagina del gruppo Full Circle, prenotare una delle richieste e cominciare a scrivere! Se vi accorgete che non riuscite a finire l'articolo in qualche settimana (un mese al massimo) allora rimuovete la prenotazione in modo da lasciare l'idea a qualcun altro. Pagina del progetto, dedicata alle idee: https://launchpad.net/fullcircle Pagina del gruppo, dedicata agli autori: https://launchpad.net/~fullcircle ==== Note alla traduzione ==== |
Le intestazioni e i piè di pagina ci permettono di creare coerenza tra le pagine. Così facendo, se il foglio di lavoro cresce e si modifica, le celle vengono trascinate anche nelle parti nuove. Utilizzando le impostazioni di pagina è possibile creare lo stesso look per pagine multiple. Aprire la finestra di dialogo delle impostazioni, Formato>Pagina. Fare clic sulla scheda Intestazione. Qui è possibile regolare i margini, la larghezza e l'altezza della zona interessata dall'intestazione. Consiglio di spuntare la casella di controllo Adatta altezza, altrimenti la vostra intestazione potrebbe risultare tagliata. Fare clic sul pulsante Modifica per aprire la finestra di dialogo dell'area di intestazione. Noterete che l'intestazione è divisa in tre aree, sinistra, centro e destra. Nella parte bassa noterete una barra degli strumenti. La barra degli strumenti consente di inserire i segnaposto nell'intestazione e formattare il testo. Per il foglio della contabilità metteremo qualcosa in ciascuna delle aree. Nell'area a sinistra scriveremo "Contabilità 2012". Nell'area centro inseriremo il nome del nostro foglio. Per inserire il nome del foglio, fate clic nella zona centrale ed eliminate qualsiasi contenuto già esistente e poi fate clic sul terzo pulsante della barra degli strumenti. l'operazione inserisce il nome che avete dato al foglio. Per la zona di destra, provvederemo ad inserire la data corrente. Fate clic nell'area di destra ed eliminate qualsiasi contenuto esistente. Il penultimo pulsante della barra degli strumenti inserirà la data corrente. Per cambiare il font, la dimensione, il colore, ecc, del testo evidenziate il testo in una qualsiasi delle aree e fate clic sul primo pulsante della barra degli strumenti. Questo fa comparire una finestra di dialogo dei caratteri, in cui è possibile modificare gli attributi del testo. Fate clic sul pulsante OK quando avrete terminaoto di modificare l'intestazione. Si potrebbe voler anche separare la nostra intestazione dal resto del foglio con un bordo o un colore di sfondo. Possiamo farlo facendo clic sul pulsante Avanzate nella scheda Intestazione nella finestra di dialogo della pagina. Per il mio foglio ho appena inserito una linea da 0.50 pt in fondo. La scheda piè di pagina è uguale alla scheda Intestazione, ma cerchiamo di mettere un po' di informazioni diverse nelle tre aree. Nella scheda Piè di pagina fate clic sul pulsante Modifica. Nella zona a sinistra inserite il nome del foglio utilizzando il terzo pulsante sulla barra degli strumenti come abbiamo fatto con l'area centrale dell'intestazione. Nella zona centrale, eliminate il contenuto presente e digitate la parola 'Pagina' e uno spazio. Fate clic sul quarto pulsante nella barra degli strumenti. Questo crea un segnaposto per il numero di pagina. Questo segnaposto viene incrementato per ogni pagina del foglio. Nell'area di destra, fate clic sull'ultimo pulsante della barra degli strumenti per inserire un segnaposto dell'ora corrente. Questo stamperà l'ora in cui si stampa il foglio. Avere la data e l'ora correnti sul foglio può rivelarsi utile quando si ha a che fare con revisioni e si ha bisogno di sapere qual è la più aggiornata. Come per l'intestazione, siamo in grado di modificare gli attributi del testo, mettendo in evidenza il testo che desiderate modificare facendo clic sul primo pulsante della barra degli strumenti. Fate clic su OK quando avete finito la modifica. Per separare il piè di pagina dal resto del documento, si può utilizzare il pulsante Altro per creare un bordo o colore di sfondo. Io ho usato un bordo di 0.50 pt sulla parte superiore. Nella nostra impostazione abbiamo usato tutti i pulsanti della finestra di dialogo relativa all'intestazione/piè di pagina ad eccezione di due. Il secondo pulsante inserisce il nome del file della cartella di lavoro mentre il quinto inserisce il numero totale di pagine. Abbiamo finito di modificare l'impostazione della pagina. Fate clic su OK per chiudere la finestra di dialogo Imposta pagina. Anteprima pagina L'anteprima della pagina ci permette di effettuare le regolazioni finali per il nostro foglio prima della stampa. Con l'anteprima possiamo essere sicuri che tutto si adatti alla pagina nel modo desiderato ed che i dati vengano mostrati come previsto. Per aprire l'anteprima della pagina, vai su File>Anteprima. La finestra corrente viene sostituita dalla finestra di anteprima della pagina. È possibile effettuare alcuni adeguamenti mentre si è in modalità di anteprima. Il cursore che trovate nella barra degli strumenti è il fattore di scala. Ciò consente di rendere le celle più grandi o più piccole in modo da adattarle alla pagina nel modo desiderato. È possibile aumentare le dimensioni facendo clic sul segno più (+) o ridurrle facendo clic sul segno meno (-). È inoltre possibile fare clic e trascinare la maniglia di regolazione. Il pulsante Formato pagina mostra la finestra di dialogo Stile di pagina. Qui puoi cambiare i margini di pagina globali, il colore di sfondo e fare le correzioni e modifiche all'intestazione e al piè di pagina. Due cose che non abbiamo ancora citato sono l'allineamento della tabella e l'ordine di stampa. Allineamento della tabella si trova nella scheda Pagina. Consente di centrare la tabella orizzontalmente, verticalmente o in entrambi i sensi. La scheda Foglio controlla l'ordine delle pagine ovvero come le celle vengono stampate sulla pagina. Ciò consente di rendere la vostra impaginazione dei dati con l'ordine e le modalità desiderate. Se si dispone di più colonne che possono stare su una pagina è possibile modificarle dall'impostazione di base a quella sinistra-destra e poi giù. È anche possibile impostare il numero di pagina all'inizio se necessitate di qualcosa di diverso da 1. È anche possibile specificare cosa stampare e cosa no. Infine è possibile anche qui regolare manualmente la scala. L'anteprima della pagina mostra dei pulsanti per andare avanti e indietro nella pagina e saltare alla prima pagina o l'ultima pagina. Ci sono anche i pulsanti di zoom in/out per un esaminare più attentamente la pagina. Il pulsante Margini dà la possibilità di regolare la pagina, l'intestazione, il piè di pagina e i margini delle colonne. Fate clic sul pulsante Margini per attivare la modalità margini. Le linee tratteggiate permettono di regolare manualmente i margini della pagina, dell'intestazione e del piè di pagina. I marcatori neri nella parte superiore consentono di regolare la larghezza delle colonne. Fate clic sul pulsante Margini per uscire dalla modalità margini. Il tasto Chiudi anteprima esce dalla modalità di anteprima. Stampa Finalmente abbiamo completato tutta la nostra preparazione ed è il momento di stampare il nostro foglio. File>Stampa apre la finestra di dialogo della stampa. Nella scheda Generale è possibile selezionare la stampante. Fate clic sul pulsante Proprietà per le impostazioni specifiche della la stampante. È possibile scegliere di stampare solo i fogli selezionati, tutti i fogli o le celle selezionate. È inoltre possibile specificare se volete stampare tutte le pagine o solo le pagine selezionate. Se non avete voglia di riordinare le pagine dopo la stampa è anche possibile scegliere di stampare con l'ordine invertito. Si ha la possibilità di stampare più copie e di fascicolarle. Nella scheda LibreOffice Calc è possibile scegliere di stampare o non stampare le pagine vuote. La scheda Layout di pagina dà opzioni per la stampa di più pagine su un foglio di carta, in quale ordine stamparle e se mettere un bordo intorno alla pagina. Nella scheda Opzioni, è possibile scegliere di stampare il tutto in un file PostScript e, se si stampano più copie, se farlo come un unico lavoro o multipli lavori di stampa. Dopo aver impostato tutto, fate clic su Stampa. Potrebbe sembrare eccessivo per un singolo documento ma è necessario considerare sempre la frequenza con cui si intende utilizzare e modificare il documento. Se si utilizza il foglio spesso, come in un bilancio, una volta che l'intestazione e il piè di pagina vengono impostati, non dovrete mai più cambiarle. Considerando la riusabilità del documento si riduce il tempo di impostazione iniziale la prossima volta che lo si utilizza. Il prossimo mese vedremo alcuni suggerimenti rapidi e dei trucchi per lavorare con fogli di calcolo in Calc. ====== Rapido parere Staccate, spegnete e otterrete le cose fatte By Allan Smithie Ho spento Internet oggi. Non intendo dire 'tutto internet'. Intedo dire il mio accesso ad esso. Ho staccato il router. Ho anche spento il mio lettore musicale e ho lasciato il cellulare in un'altra stanza. Poi è successo qualcosa di mistico. Concentrazione. Io amo Internet. Ne sono probabilmente dipendente. È una risorsa enorme per informazione e ricerca senza precedenti, educativo nonchè una risorsa per l'intrattenimento, ma ogni tanto devo chiudere tutto fuori proprio per fare le cose. Spegnere la TV, radio, iPod, Xbox, PSP e Wii. Chiudere i browser (entrambi), chiudere la stanza di chat, l'IRC, AIM, Facepunch, Twiddle e tutto ciò che è in esecuzione. Il controllo dei fatti può aspettare. Contrariamente a ciò che si crede, lo stato non deve essere aggiornato in tempo reale. Sarà tutto ancora lì. Dopo che avrete FATTO QUALCOSA. |
Linea 54: | Linea 73: |
=== Revisione === | == Note alla traduzione == |
Linea 58: | Linea 77: |
= Revisione = | |
Linea 59: | Linea 79: |
==== Note alla revisione ==== | HOW TO - LIBREOFFICE Parte 12 Scritto da Elmer Perry Nel mio ultimo articolo, ho parlato della creazione degli stili in Calc di LibreOffice. Questo mese vi mostrerò come preparare, analizzare e stampare il foglio di calcolo. Aggiungeremo intestazioni e piè di pagina al nostro foglio, utilizzeremo l'anteprima di stampa per esaminare come apparirà una volta stampato e analizzeremo la finestra di stampa e come influisce in ultimo sulle pagine stampate. Rinominare i fogli Quando si crea un nuovo foglio di calcolo, la pagina di lavoro predefinita contiene tre fogli denominati Foglio1, Foglio2 e Foglio3. È possibile utilizzare questi nomi in altre parti del documento, e noi li useremo per creare l'intestazione e il piè di pagina per il nostro foglio di calcolo di bilancio. Tuttavia i nomi predefiniti non danno molte informazioni, quindi li rinomineremo. I nomi trovano posto nelle schede in basso nella finestra del programma. Per rinominare un foglio fare clic col destro sulla scheda e selezionare Rinomina foglio dal menu a comparsa. Verrà quindi visualizzata la finestra di dialogo Rinomina foglio. Digitare un nome significativo per il foglio, per esempio, "24 Febbraio 2012" e fare clic su OK. Intestazioni e piè di pagina Le intestazioni e i piè di pagina ci permettono di creare coerenza tra le pagine. Così facendo, se il foglio di lavoro cresce e si modifica, le celle compariranno anche nelle parti nuove. Utilizzando le impostazioni della pagina è possibile creare lo stesso look per pagine multiple. Aprire la finestra di dialogo delle impostazioni della pagina, in Formato>Pagina. Fare clic sulla scheda Riga d'intestazione. Qui è possibile regolare i margini, la larghezza e l'altezza della zona interessata dall'intestazione. Consiglio di spuntare la casella di controllo Altezza dinamica, altrimenti la vostra intestazione potrebbe risultare tagliata. Fare clic sul pulsante Modifica per aprire la finestra di dialogo dell'area di intestazione. Noterete che l'intestazione è divisa in tre aree, sinistra, centro e destra. Nella parte bassa noterete una barra degli strumenti. La barra degli strumenti consente di inserire i segnaposto nell'intestazione e formattare il testo. Per il foglio della contabilità metteremo qualcosa in ciascuna delle aree. Nell'area a sinistra scriveremo "Contabilità 2012". Nell'area al centro inseriremo il nome del nostro foglio. Per inserire il nome del foglio, fare clic nella zona centrale ed eliminare qualsiasi contenuto già esistente e poi fare clic sul terzo pulsante della barra degli strumenti. L'operazione inserisce il nome che avete dato al foglio. Per la zona di destra, provvederemo ad inserire la data corrente. Fare clic nell'area di destra ed eliminare qualsiasi contenuto esistente. Il penultimo pulsante della barra degli strumenti inserirà la data corrente. Per cambiare il font, la dimensione, il colore del testo, ecc, evidenziare il testo in una qualsiasi delle aree e fare clic sul primo pulsante della barra degli strumenti. Questo farà comparire una finestra di dialogo dei caratteri, in cui è possibile modificare gli attributi del testo. Fare clic sul pulsante OK quando avrete terminato di modificare l'intestazione. |
Linea 62: | Linea 96: |
=== Errata Corrige === | Si potrebbe anche voler separare la nostra intestazione dal resto del foglio con un bordo o un colore di sfondo. Possiamo farlo facendo clic sul pulsante Avanzate, nella scheda Riga d'intestazione nella finestra di modifica della pagina. Per il mio foglio ho appena inserito una linea da 0.50 pt in basso. La scheda Piè di pagina è uguale alla scheda Riga d'intestazione, ma cerchiamo di mettere un po' di informazioni diverse nelle tre aree. Nella scheda Piè di pagina fare clic sul pulsante Modifica. Nella zona a sinistra inserire il nome del foglio utilizzando il terzo pulsante sulla barra degli strumenti come abbiamo fatto con l'area centrale dell'intestazione. Nella zona centrale, eliminare il contenuto presente e digitare la parola 'Pagina' e uno spazio. Fare clic sul quarto pulsante nella barra degli strumenti. Questo crea un segnaposto per il numero di pagina. Questo segnaposto viene incrementato per ogni pagina del foglio. Nell'area di destra, fare clic sull'ultimo pulsante della barra degli strumenti per inserire un segnaposto dell'ora corrente. Questo stamperà l'ora in cui si stampa il foglio. Avere la data e l'ora correnti sul foglio può rivelarsi utile quando si ha a che fare con revisioni e si ha bisogno di sapere qual è la più aggiornata. Come per l'intestazione, siamo in grado di modificare gli attributi del testo, mettendo in evidenza il testo che si desidera modificare facendo clic sul primo pulsante della barra degli strumenti. Fare clic su OK quando avrete finito la modifica. Per separare il piè di pagina dal resto del documento, si può utilizzare il pulsante Extra per creare un bordo o colore di sfondo. Io ho usato un bordo di 0.50 pt nella parte superiore. Nella nostra impostazione abbiamo usato tutti i pulsanti della finestra di dialogo relativa all'intestazione/piè di pagina ad eccezione di due. Il secondo pulsante inserisce il percorso della cartella di lavoro mentre il quinto inserisce il numero totale di pagine. Abbiamo finito di modificare l'impostazione della pagina. Fare clic su OK per chiudere la finestra di dialogo Imposta pagina. Anteprima pagina L'anteprima della pagina ci permette di effettuare le regolazioni finali per il nostro foglio prima della stampa. Con l'anteprima possiamo essere sicuri che tutto si adatti alla pagina nel modo desiderato ed che i dati vengano mostrati come previsto. Per aprire l'anteprima della pagina, andare su File>Anteprima. La finestra corrente viene sostituita dalla finestra di anteprima della pagina. È possibile effettuare alcuni adeguamenti mentre si è in modalità anteprima. Il cursore che trovate nella barra degli strumenti è il fattore di scala; consente di rendere le celle più grandi o più piccole in modo da adattarle alla pagina nel modo desiderato. È possibile aumentare le dimensioni facendo clic sul segno più (+) o ridurle facendo clic sul segno meno (-). È inoltre possibile fare clic e trascinare la maniglia di regolazione. Il pulsante Formato pagina mostra la finestra di dialogo Stile di pagina. Qui potete cambiare i margini di pagina globali, il colore di sfondo e fare correzioni e modifiche all'intestazione e al piè di pagina. Due cose che non abbiamo ancora citato sono l'allineamento della tabella e l'ordine di stampa. L'allineamento della tabella si trova nella scheda Pagina. Consente di centrare la tabella orizzontalmente, verticalmente o in entrambi i sensi. La scheda Foglio controlla l'ordine delle pagine ovvero come le celle vengono stampate sulla pagina. Ciò consente di rendere la vostra impaginazione dei dati conforme all'ordine e alla modalità desiderati. Se si dispone di più colonne che possono stare su una pagina è possibile modificarle dall'impostazione predefinita a quella sinistra-destra e poi giù. È anche possibile impostare il numero di pagina iniziale se necessitate di qualcosa di diverso da 1. È anche possibile specificare cosa stampare e cosa no. Infine è possibile anche qui regolare manualmente la scala. L'anteprima della pagina mostra dei pulsanti per andare avanti e indietro nella pagina e saltare alla prima o all'ultima pagina. Ci sono anche i pulsanti di zoom in/out per esaminare più attentamente il lavoro. Il pulsante Margini dà la possibilità di regolare la pagina, l'intestazione, il piè di pagina e i margini delle colonne. Fare clic sul pulsante Margini per attivare la “modalità margini”. Le linee tratteggiate permettono di regolare manualmente i margini della pagina, dell'intestazione e del piè di pagina. I marcatori neri nella parte superiore consentono di regolare la larghezza delle colonne. Fare clic sul pulsante Margini per uscire dalla “modalità margini”. Il tasto Chiudi anteprima permette di uscire dalla modalità anteprima. Stampa Finalmente abbiamo completato tutta la nostra preparazione ed è il momento di stampare il nostro foglio. File>Stampa apre la finestra di dialogo della stampa. Nella scheda Generale è possibile selezionare la stampante. Fare clic sul pulsante Proprietà per le impostazioni specifiche della stampante. È possibile scegliere di stampare solo i fogli selezionati, tutti i fogli o le celle selezionate. È inoltre possibile specificare se volete stampare tutte le pagine o solo le pagine selezionate. Se non avete voglia di riordinare le pagine dopo la stampa si può scegliere di stampare con l'ordine invertito. Si ha la possibilità di stampare più copie e di fascicolarle. Nella scheda LibreOffice Calc è possibile scegliere di stampare o non stampare le pagine vuote. La scheda Layout di pagina mostra le opzioni per la stampa di più pagine su un foglio di carta, in quale ordine stamparle e se mettere un bordo intorno alla pagina. Nella scheda Opzioni, è possibile scegliere di stampare il tutto in un file PostScript e, se si stampano più copie, se farlo come un unico lavoro o lavori di stampa multipli. Dopo aver impostato tutto, fare clic su Stampa. Tutto questo potrebbe sembrare eccessivo per un singolo documento ma è necessario considerare sempre la frequenza con cui si intende utilizzare e modificare il documento. Se si utilizza il foglio spesso, come in un bilancio, una volta che l'intestazione e il piè di pagina vengono impostati, non dovrete mai più cambiarle. Considerando la riusabilità del documento, si riduce il tempo di impostazione iniziale la prossima volta che lo si utilizza. Il prossimo mese vedremo alcuni suggerimenti rapidi e dei trucchi per lavorare con fogli di calcolo in Calc. La storia lavorativa, di programmazione e informatica di Elmer Perry include un Apple IIE, con alcuni Amiga, un generoso aiuto di DOS e Windows e una spolverata di Unix, il tutto ben mescolato con Linux e Ubuntu. Rapido parere Staccate, spegnete e riuscirete a fare qualcosa By Allan J Smithie Ho spento Internet oggi. Non intendo dire 'tutto internet'. Intendo dire il mio accesso ad internet. Ho staccato il router. Ho anche spento il mio lettore musicale e ho lasciato il cellulare in un'altra stanza. Poi è successo qualcosa di mistico. Concentrazione. Io amo Internet. Ne sono probabilmente dipendente. È una risorsa enorme per l'informazione e le ricerche senza precedenti, è educativo, nonché una risorsa per l'intrattenimento, ma ogni tanto devo chiudere tutto proprio per permettermi di fare altro. Spengo TV, radio, iPod, Xbox, PSP e Wii. Chiudo i browser (entrambi), chiudo la stanza di chat, l'IRC, AIM, Facepunch, Twiddle e tutto ciò che è in esecuzione. Il controllo delle novità può attendere. Contrariamente a ciò che si crede, lo stato non deve essere aggiornato in tempo reale. Sarà tutto ancora lì. Dopo che avrete FATTO QUALCOSA. == Note alla revisione == = Errata Corrige = |
Traduzione italiana
Nel mio ultimo articolo, ho parlato della creazione di stili in Calcc di LibreOffice. Questo mese vi mostrerò come preparare, analizzare e stampare il foglio di calcolo. Aggiungeremo intestazioni e piè di pagina al nostro foglio, utilizzeremo l'anteprima di stampa per esaminare come sarà il nostro foglio quando lo si stamperà, rivedere la finestra di dialogo di stampa e come influisce sulle ultime pagine stampate.
Rinominare i fogli
Quando si crea un nuovo file di foglio di calcolo, la pagina di lavoro predefinita inizia con tre fogli denominati Foglio1, Foglio2 e Foglio3. È possibile utilizzare questi nomi in altri posti nello stesso foglio, e noi li useremo per creare l'intestazione e il piè di pagina per il nostro foglio di calcolo di bilancio. Tuttavia i nomi predefiniti non danno molte informazioni, quindi li rinomineremo. I nomi trovano posto in schede schede nella finestra del programma in basso. Per rinominare un foglio fare clic destro sulla scheda e selezionare Rinomina foglio dal menu a comparsa. Verrà quindi visualizzata la finestra di dialogo Rinomina foglio. Digitate un nome significativo per il foglio, per esempio, "24 Febbraio 2012" e fate clic su OK.
Intestazioni e piè di pagina
Le intestazioni e i piè di pagina ci permettono di creare coerenza tra le pagine. Così facendo, se il foglio di lavoro cresce e si modifica, le celle vengono trascinate anche nelle parti nuove. Utilizzando le impostazioni di pagina è possibile creare lo stesso look per pagine multiple. Aprire la finestra di dialogo delle impostazioni, Formato>Pagina. Fare clic sulla scheda Intestazione. Qui è possibile regolare i margini, la larghezza e l'altezza della zona interessata dall'intestazione. Consiglio di spuntare la casella di controllo Adatta altezza, altrimenti la vostra intestazione potrebbe risultare tagliata. Fare clic sul pulsante Modifica per aprire la finestra di dialogo dell'area di intestazione. Noterete che l'intestazione è divisa in tre aree, sinistra, centro e destra. Nella parte bassa noterete una barra degli strumenti. La barra degli strumenti consente di inserire i segnaposto nell'intestazione e formattare il testo. Per il foglio della contabilità metteremo qualcosa in ciascuna delle aree. Nell'area a sinistra scriveremo "Contabilità 2012". Nell'area centro inseriremo il nome del nostro foglio. Per inserire il nome del foglio, fate clic nella zona centrale ed eliminate qualsiasi contenuto già esistente e poi fate clic sul terzo pulsante della barra degli strumenti. l'operazione inserisce il nome che avete dato al foglio. Per la zona di destra, provvederemo ad inserire la data corrente. Fate clic nell'area di destra ed eliminate qualsiasi contenuto esistente. Il penultimo pulsante della barra degli strumenti inserirà la data corrente. Per cambiare il font, la dimensione, il colore, ecc, del testo evidenziate il testo in una qualsiasi delle aree e fate clic sul primo pulsante della barra degli strumenti. Questo fa comparire una finestra di dialogo dei caratteri, in cui è possibile modificare gli attributi del testo. Fate clic sul pulsante OK quando avrete terminaoto di modificare l'intestazione.
Si potrebbe voler anche separare la nostra intestazione dal resto del foglio con un bordo o un colore di sfondo. Possiamo farlo facendo clic sul pulsante Avanzate nella scheda Intestazione nella finestra di dialogo della pagina. Per il mio foglio ho appena inserito una linea da 0.50 pt in fondo.
La scheda piè di pagina è uguale alla scheda Intestazione, ma cerchiamo di mettere un po' di informazioni diverse nelle tre aree. Nella scheda Piè di pagina fate clic sul pulsante Modifica. Nella zona a sinistra inserite il nome del foglio utilizzando il terzo pulsante sulla barra degli strumenti come abbiamo fatto con l'area centrale dell'intestazione. Nella zona centrale, eliminate il contenuto presente e digitate la parola 'Pagina' e uno spazio. Fate clic sul quarto pulsante nella barra degli strumenti. Questo crea un segnaposto per il numero di pagina. Questo segnaposto viene incrementato per ogni pagina del foglio. Nell'area di destra, fate clic sull'ultimo pulsante della barra degli strumenti per inserire un segnaposto dell'ora corrente. Questo stamperà l'ora in cui si stampa il foglio. Avere la data e l'ora correnti sul foglio può rivelarsi utile quando si ha a che fare con revisioni e si ha bisogno di sapere qual è la più aggiornata. Come per l'intestazione, siamo in grado di modificare gli attributi del testo, mettendo in evidenza il testo che desiderate modificare facendo clic sul primo pulsante della barra degli strumenti. Fate clic su OK quando avete finito la modifica.
Per separare il piè di pagina dal resto del documento, si può utilizzare il pulsante Altro per creare un bordo o colore di sfondo. Io ho usato un bordo di 0.50 pt sulla parte superiore.
Nella nostra impostazione abbiamo usato tutti i pulsanti della finestra di dialogo relativa all'intestazione/piè di pagina ad eccezione di due. Il secondo pulsante inserisce il nome del file della cartella di lavoro mentre il quinto inserisce il numero totale di pagine.
Abbiamo finito di modificare l'impostazione della pagina. Fate clic su OK per chiudere la finestra di dialogo Imposta pagina.
Anteprima pagina
L'anteprima della pagina ci permette di effettuare le regolazioni finali per il nostro foglio prima della stampa. Con l'anteprima possiamo essere sicuri che tutto si adatti alla pagina nel modo desiderato ed che i dati vengano mostrati come previsto.
Per aprire l'anteprima della pagina, vai su File>Anteprima. La finestra corrente viene sostituita dalla finestra di anteprima della pagina. È possibile effettuare alcuni adeguamenti mentre si è in modalità di anteprima.
Il cursore che trovate nella barra degli strumenti è il fattore di scala. Ciò consente di rendere le celle più grandi o più piccole in modo da adattarle alla pagina nel modo desiderato. È possibile aumentare le dimensioni facendo clic sul segno più (+) o ridurrle facendo clic sul segno meno (-). È inoltre possibile fare clic e trascinare la maniglia di regolazione.
Il pulsante Formato pagina mostra la finestra di dialogo Stile di pagina. Qui puoi cambiare i margini di pagina globali, il colore di sfondo e fare le correzioni e modifiche all'intestazione e al piè di pagina. Due cose che non abbiamo ancora citato sono l'allineamento della tabella e l'ordine di stampa. Allineamento della tabella si trova nella scheda Pagina. Consente di centrare la tabella orizzontalmente, verticalmente o in entrambi i sensi. La scheda Foglio controlla l'ordine delle pagine ovvero come le celle vengono stampate sulla pagina. Ciò consente di rendere la vostra impaginazione dei dati con l'ordine e le modalità desiderate. Se si dispone di più colonne che possono stare su una pagina è possibile modificarle dall'impostazione di base a quella sinistra-destra e poi giù. È anche possibile impostare il numero di pagina all'inizio se necessitate di qualcosa di diverso da 1. È anche possibile specificare cosa stampare e cosa no. Infine è possibile anche qui regolare manualmente la scala.
L'anteprima della pagina mostra dei pulsanti per andare avanti e indietro nella pagina e saltare alla prima pagina o l'ultima pagina. Ci sono anche i pulsanti di zoom in/out per un esaminare più attentamente la pagina. Il pulsante Margini dà la possibilità di regolare la pagina, l'intestazione, il piè di pagina e i margini delle colonne. Fate clic sul pulsante Margini per attivare la modalità margini. Le linee tratteggiate permettono di regolare manualmente i margini della pagina, dell'intestazione e del piè di pagina. I marcatori neri nella parte superiore consentono di regolare la larghezza delle colonne. Fate clic sul pulsante Margini per uscire dalla modalità margini.
Il tasto Chiudi anteprima esce dalla modalità di anteprima.
Stampa
Finalmente abbiamo completato tutta la nostra preparazione ed è il momento di stampare il nostro foglio. File>Stampa apre la finestra di dialogo della stampa. Nella scheda Generale è possibile selezionare la stampante. Fate clic sul pulsante Proprietà per le impostazioni specifiche della la stampante. È possibile scegliere di stampare solo i fogli selezionati, tutti i fogli o le celle selezionate. È inoltre possibile specificare se volete stampare tutte le pagine o solo le pagine selezionate. Se non avete voglia di riordinare le pagine dopo la stampa è anche possibile scegliere di stampare con l'ordine invertito. Si ha la possibilità di stampare più copie e di fascicolarle. Nella scheda LibreOffice Calc è possibile scegliere di stampare o non stampare le pagine vuote. La scheda Layout di pagina dà opzioni per la stampa di più pagine su un foglio di carta, in quale ordine stamparle e se mettere un bordo intorno alla pagina. Nella scheda Opzioni, è possibile scegliere di stampare il tutto in un file PostScript e, se si stampano più copie, se farlo come un unico lavoro o multipli lavori di stampa.
Dopo aver impostato tutto, fate clic su Stampa.
Potrebbe sembrare eccessivo per un singolo documento ma è necessario considerare sempre la frequenza con cui si intende utilizzare e modificare il documento. Se si utilizza il foglio spesso, come in un bilancio, una volta che l'intestazione e il piè di pagina vengono impostati, non dovrete mai più cambiarle. Considerando la riusabilità del documento si riduce il tempo di impostazione iniziale la prossima volta che lo si utilizza.
Il prossimo mese vedremo alcuni suggerimenti rapidi e dei trucchi per lavorare con fogli di calcolo in Calc. ======
Rapido parere
Staccate, spegnete e otterrete le cose fatte
By Allan Smithie
Ho spento Internet oggi. Non intendo dire 'tutto internet'. Intedo dire il mio accesso ad esso. Ho staccato il router.
Ho anche spento il mio lettore musicale e ho lasciato il cellulare in un'altra stanza.
Poi è successo qualcosa di mistico. Concentrazione.
Io amo Internet. Ne sono probabilmente dipendente. È una risorsa enorme per informazione e ricerca senza precedenti, educativo nonchè una risorsa per l'intrattenimento, ma ogni tanto devo chiudere tutto fuori proprio per fare le cose.
Spegnere la TV, radio, iPod, Xbox, PSP e Wii. Chiudere i browser (entrambi), chiudere la stanza di chat, l'IRC, AIM, Facepunch, Twiddle e tutto ciò che è in esecuzione. Il controllo dei fatti può aspettare. Contrariamente a ciò che si crede, lo stato non deve essere aggiornato in tempo reale. Sarà tutto ancora lì. Dopo che avrete FATTO QUALCOSA.
Note alla traduzione
Revisione
HOW TO - LIBREOFFICE Parte 12
Scritto da Elmer Perry
Nel mio ultimo articolo, ho parlato della creazione degli stili in Calc di LibreOffice. Questo mese vi mostrerò come preparare, analizzare e stampare il foglio di calcolo. Aggiungeremo intestazioni e piè di pagina al nostro foglio, utilizzeremo l'anteprima di stampa per esaminare come apparirà una volta stampato e analizzeremo la finestra di stampa e come influisce in ultimo sulle pagine stampate.
Rinominare i fogli
Quando si crea un nuovo foglio di calcolo, la pagina di lavoro predefinita contiene tre fogli denominati Foglio1, Foglio2 e Foglio3. È possibile utilizzare questi nomi in altre parti del documento, e noi li useremo per creare l'intestazione e il piè di pagina per il nostro foglio di calcolo di bilancio. Tuttavia i nomi predefiniti non danno molte informazioni, quindi li rinomineremo. I nomi trovano posto nelle schede in basso nella finestra del programma. Per rinominare un foglio fare clic col destro sulla scheda e selezionare Rinomina foglio dal menu a comparsa. Verrà quindi visualizzata la finestra di dialogo Rinomina foglio. Digitare un nome significativo per il foglio, per esempio, "24 Febbraio 2012" e fare clic su OK.
Intestazioni e piè di pagina
Le intestazioni e i piè di pagina ci permettono di creare coerenza tra le pagine. Così facendo, se il foglio di lavoro cresce e si modifica, le celle compariranno anche nelle parti nuove. Utilizzando le impostazioni della pagina è possibile creare lo stesso look per pagine multiple.
Aprire la finestra di dialogo delle impostazioni della pagina, in Formato>Pagina. Fare clic sulla scheda Riga d'intestazione. Qui è possibile regolare i margini, la larghezza e l'altezza della zona interessata dall'intestazione. Consiglio di spuntare la casella di controllo Altezza dinamica, altrimenti la vostra intestazione potrebbe risultare tagliata. Fare clic sul pulsante Modifica per aprire la finestra di dialogo dell'area di intestazione. Noterete che l'intestazione è divisa in tre aree, sinistra, centro e destra. Nella parte bassa noterete una barra degli strumenti. La barra degli strumenti consente di inserire i segnaposto nell'intestazione e formattare il testo. Per il foglio della contabilità metteremo qualcosa in ciascuna delle aree. Nell'area a sinistra scriveremo "Contabilità 2012". Nell'area al centro inseriremo il nome del nostro foglio. Per inserire il nome del foglio, fare clic nella zona centrale ed eliminare qualsiasi contenuto già esistente e poi fare clic sul terzo pulsante della barra degli strumenti. L'operazione inserisce il nome che avete dato al foglio. Per la zona di destra, provvederemo ad inserire la data corrente. Fare clic nell'area di destra ed eliminare qualsiasi contenuto esistente. Il penultimo pulsante della barra degli strumenti inserirà la data corrente. Per cambiare il font, la dimensione, il colore del testo, ecc, evidenziare il testo in una qualsiasi delle aree e fare clic sul primo pulsante della barra degli strumenti. Questo farà comparire una finestra di dialogo dei caratteri, in cui è possibile modificare gli attributi del testo. Fare clic sul pulsante OK quando avrete terminato di modificare l'intestazione.
Si potrebbe anche voler separare la nostra intestazione dal resto del foglio con un bordo o un colore di sfondo. Possiamo farlo facendo clic sul pulsante Avanzate, nella scheda Riga d'intestazione nella finestra di modifica della pagina. Per il mio foglio ho appena inserito una linea da 0.50 pt in basso.
La scheda Piè di pagina è uguale alla scheda Riga d'intestazione, ma cerchiamo di mettere un po' di informazioni diverse nelle tre aree. Nella scheda Piè di pagina fare clic sul pulsante Modifica. Nella zona a sinistra inserire il nome del foglio utilizzando il terzo pulsante sulla barra degli strumenti come abbiamo fatto con l'area centrale dell'intestazione. Nella zona centrale, eliminare il contenuto presente e digitare la parola 'Pagina' e uno spazio. Fare clic sul quarto pulsante nella barra degli strumenti. Questo crea un segnaposto per il numero di pagina. Questo segnaposto viene incrementato per ogni pagina del foglio. Nell'area di destra, fare clic sull'ultimo pulsante della barra degli strumenti per inserire un segnaposto dell'ora corrente. Questo stamperà l'ora in cui si stampa il foglio. Avere la data e l'ora correnti sul foglio può rivelarsi utile quando si ha a che fare con revisioni e si ha bisogno di sapere qual è la più aggiornata. Come per l'intestazione, siamo in grado di modificare gli attributi del testo, mettendo in evidenza il testo che si desidera modificare facendo clic sul primo pulsante della barra degli strumenti. Fare clic su OK quando avrete finito la modifica.
Per separare il piè di pagina dal resto del documento, si può utilizzare il pulsante Extra per creare un bordo o colore di sfondo. Io ho usato un bordo di 0.50 pt nella parte superiore.
Nella nostra impostazione abbiamo usato tutti i pulsanti della finestra di dialogo relativa all'intestazione/piè di pagina ad eccezione di due. Il secondo pulsante inserisce il percorso della cartella di lavoro mentre il quinto inserisce il numero totale di pagine.
Abbiamo finito di modificare l'impostazione della pagina. Fare clic su OK per chiudere la finestra di dialogo Imposta pagina.
Anteprima pagina
L'anteprima della pagina ci permette di effettuare le regolazioni finali per il nostro foglio prima della stampa. Con l'anteprima possiamo essere sicuri che tutto si adatti alla pagina nel modo desiderato ed che i dati vengano mostrati come previsto.
Per aprire l'anteprima della pagina, andare su File>Anteprima. La finestra corrente viene sostituita dalla finestra di anteprima della pagina. È possibile effettuare alcuni adeguamenti mentre si è in modalità anteprima.
Il cursore che trovate nella barra degli strumenti è il fattore di scala; consente di rendere le celle più grandi o più piccole in modo da adattarle alla pagina nel modo desiderato. È possibile aumentare le dimensioni facendo clic sul segno più (+) o ridurle facendo clic sul segno meno (-). È inoltre possibile fare clic e trascinare la maniglia di regolazione.
Il pulsante Formato pagina mostra la finestra di dialogo Stile di pagina. Qui potete cambiare i margini di pagina globali, il colore di sfondo e fare correzioni e modifiche all'intestazione e al piè di pagina. Due cose che non abbiamo ancora citato sono l'allineamento della tabella e l'ordine di stampa. L'allineamento della tabella si trova nella scheda Pagina. Consente di centrare la tabella orizzontalmente, verticalmente o in entrambi i sensi. La scheda Foglio controlla l'ordine delle pagine ovvero come le celle vengono stampate sulla pagina. Ciò consente di rendere la vostra impaginazione dei dati conforme all'ordine e alla modalità desiderati. Se si dispone di più colonne che possono stare su una pagina è possibile modificarle dall'impostazione predefinita a quella sinistra-destra e poi giù. È anche possibile impostare il numero di pagina iniziale se necessitate di qualcosa di diverso da 1. È anche possibile specificare cosa stampare e cosa no. Infine è possibile anche qui regolare manualmente la scala.
L'anteprima della pagina mostra dei pulsanti per andare avanti e indietro nella pagina e saltare alla prima o all'ultima pagina. Ci sono anche i pulsanti di zoom in/out per esaminare più attentamente il lavoro.
Il pulsante Margini dà la possibilità di regolare la pagina, l'intestazione, il piè di pagina e i margini delle colonne. Fare clic sul pulsante Margini per attivare la “modalità margini”. Le linee tratteggiate permettono di regolare manualmente i margini della pagina, dell'intestazione e del piè di pagina. I marcatori neri nella parte superiore consentono di regolare la larghezza delle colonne. Fare clic sul pulsante Margini per uscire dalla “modalità margini”.
Il tasto Chiudi anteprima permette di uscire dalla modalità anteprima.
Stampa
Finalmente abbiamo completato tutta la nostra preparazione ed è il momento di stampare il nostro foglio. File>Stampa apre la finestra di dialogo della stampa. Nella scheda Generale è possibile selezionare la stampante. Fare clic sul pulsante Proprietà per le impostazioni specifiche della stampante. È possibile scegliere di stampare solo i fogli selezionati, tutti i fogli o le celle selezionate. È inoltre possibile specificare se volete stampare tutte le pagine o solo le pagine selezionate. Se non avete voglia di riordinare le pagine dopo la stampa si può scegliere di stampare con l'ordine invertito. Si ha la possibilità di stampare più copie e di fascicolarle.
Nella scheda LibreOffice Calc è possibile scegliere di stampare o non stampare le pagine vuote. La scheda Layout di pagina mostra le opzioni per la stampa di più pagine su un foglio di carta, in quale ordine stamparle e se mettere un bordo intorno alla pagina. Nella scheda Opzioni, è possibile scegliere di stampare il tutto in un file PostScript e, se si stampano più copie, se farlo come un unico lavoro o lavori di stampa multipli.
Dopo aver impostato tutto, fare clic su Stampa.
Tutto questo potrebbe sembrare eccessivo per un singolo documento ma è necessario considerare sempre la frequenza con cui si intende utilizzare e modificare il documento. Se si utilizza il foglio spesso, come in un bilancio, una volta che l'intestazione e il piè di pagina vengono impostati, non dovrete mai più cambiarle. Considerando la riusabilità del documento, si riduce il tempo di impostazione iniziale la prossima volta che lo si utilizza.
Il prossimo mese vedremo alcuni suggerimenti rapidi e dei trucchi per lavorare con fogli di calcolo in Calc.
La storia lavorativa, di programmazione e informatica di Elmer Perry include un Apple IIE, con alcuni Amiga, un generoso aiuto di DOS e Windows e una spolverata di Unix, il tutto ben mescolato con Linux e Ubuntu.
Rapido parere
Staccate, spegnete e riuscirete a fare qualcosa
By Allan J Smithie
Ho spento Internet oggi. Non intendo dire 'tutto internet'. Intendo dire il mio accesso ad internet. Ho staccato il router.
Ho anche spento il mio lettore musicale e ho lasciato il cellulare in un'altra stanza.
Poi è successo qualcosa di mistico.
Concentrazione.
Io amo Internet. Ne sono probabilmente dipendente. È una risorsa enorme per l'informazione e le ricerche senza precedenti, è educativo, nonché una risorsa per l'intrattenimento, ma ogni tanto devo chiudere tutto proprio per permettermi di fare altro.
Spengo TV, radio, iPod, Xbox, PSP e Wii. Chiudo i browser (entrambi), chiudo la stanza di chat, l'IRC, AIM, Facepunch, Twiddle e tutto ciò che è in esecuzione. Il controllo delle novità può attendere. Contrariamente a ciò che si crede, lo stato non deve essere aggiornato in tempo reale. Sarà tutto ancora lì. Dopo che avrete FATTO QUALCOSA.
Note alla revisione