6190
Commento: Revisione completata
|
7529
|
Le cancellazioni sono segnalate in questo modo. | Le aggiunte sono segnalate in questo modo. |
Linea 1: | Linea 1: |
#acl GruppoAdmin:admin,read,write,revert GruppoEditori:read,write,revert GruppoFcm:read,write,revert -All:read -Known:read [[Include(Fcm/Header)]] |
## page was renamed from Fcm/Edizione/HowTo6 #acl GruppoAdmin:admin,read,write,revert GruppoOperatori:admin,read,write,revert GruppoEditori:read,write,revert CristianoLuinetti:admin,read,write,revert MarcoBuono:admin,read,write,revert AldoLatino:admin,read,write,revert GruppoFcm:read,write,revert -All:read -Known:read <<Include(Fcm/Header)>> |
Linea 4: | Linea 5: |
== HowTo6 == | = Traduzione italiana = How-to di Elmer Perry |
Linea 6: | Linea 10: |
=== Traduzione italiana === | Nell'ultimo numero, abbiamo parlato dell'utilizzo dei frame per il layout di un documento. Stavolta, ci concentreremo su un'altra funzionalità utile di LibreOffice Writer, per ciò che riguarda il layout: le sezioni. Queste differiscono dai frame in molti aspetti, ma in qualche modo usandoli si raggiungono gli stessi risultati. Mentre entrambi permettono di dividere parti del vostro testo in colonne, quando usiamo le sezioni non abbiamo nessun controllo sulla larghezza – queste, infatti, occupano orizzontalmente tutto lo spazio del documento, dal bordo sinistro al bordo destro. In più, le sezioni non possono essere spezzate a metà di un paragrafo; e non potete collegare insieme due sezioni, nello stesso modo in cui collegate due frame. Sebbene non possiate collegarle insieme, però, le sezioni possono essere legate ad altri documenti o a parti di altri documenti. |
Linea 8: | Linea 12: |
HOW-TO scritto da Huseyin Sarigul Ritoccare foto in GIMP parte 2 |
Forse il modo migliore per pensare alle sezioni è come ad un modo di dividere il vostro documento in parti diversi – introduzione, argomento 1, argomento 2, ecc.- Vi consentono anche di estrapolare una parte dal testo corrente, per poi utilizzarla in un altro documento. Le sezioni possono diventare una funzionalità molto potente per estrarre contenuti da altri documenti. |
Linea 12: | Linea 14: |
In questo articolo impareremo come editare i toni scuri e chiari nelle nostre foto. Prima di tutto, vorrei spiegare i colori e la loro gamma. Ci sono differenti profili di colori, abbiamo tre colori principali e sono Rosso, Verde e Blu (RGB). Un altro profilo di colori è CMYK che è un mix dei principali colori di inchiostro ed è solitamente usato nelle foto, stampanti e nella stampa. | Usare le Sezioni Per il nostro esempio, importeremo citazioni da un documento. Aprite un nuovo documento, e aggiungete una lista di citazioni. Fate quello che segue per ognuna. Selezionatela tutta e nel menu andate a Inserire > Sezione. Date alla citazione un nome che vi ricordi di cosa parla. (Per esempio, una delle mie è di Albert Einstein, sulla scienza. L'ho rinominata citazione_scienza.) |
Linea 14: | Linea 17: |
Istogramma | Una volta che avrete completato questo passaggio per ogni citazione, salvate il file come citazioni.odt. |
Linea 16: | Linea 19: |
Il grafico istogramma ci mostra la gamma di tutti i colori o di un singolo colore. Come dovrebbe essere questo grafico? Ecco qualche esempio. Sopra abbiamo una foto con toni chiari e medi ma non toni scuri. Ora dobbiamo andare su Pannelli Agganciabili > Istogramma dal menu. Se controllate l'istogramma (a sinistra), noterete facilmente quali toni non sono presenti nella vostra foto. |
Adesso creiamo un nuovo documento e aggiungiamo alcuni paragrafi di testo. (Suggerimento: Potete aggiungere un testo automatico scrivendo "dt" e premendo il tasto f3.) Scrivete un'introduzione alla vostra citazione, e premete invio. Per prendere la nostra citazione dal documento apposito, Inserire > Sezione. Come sempre, date alla sezione un nome che vi aiuti a ricordare di cosa si tratta. Selezionate il box Link, poi premete sul bottone (...) accanto a Nome File e selezionate il documento che contiene le citazioni e Aprire. Usate il box Sezione per selezionare quale citazione volete inserire nel documento. Se volete proteggere dalla riscrittura la vostra citazione, premete la casella corrispondente. Potete anche proteggere la sezione con una password. (Attenzione: Proteggere il vostro documento, persino usando una password, non vi garantisce che qualcuno non possa attaccare il vostro documento e cambiarne i contenuti.) Potete aggiungere le altre citazioni dal documento apposito usando lo stesso procedimento. |
Linea 20: | Linea 21: |
Controlliamo il nostro secondo esempio (sopra a destra). | Modificare le Sezioni Adesso che abbiamo aggiunto le nostre citazioni, facciamole risaltare centrandole e dando loro un colore di sfondo. Formato > Sezioni. La finestra di dialogo si apre con una lista delle sezioni presenti nel vostro documento. Selezionate quella che volete modificare. Nella schermata principale, possiamo cambiare il documento collegato, o la parte del documento a cui la nostra sezione è collegata. Qui possiamo anche modificare la protezione contro la riscrittura e la visibilità della nostra sezione. (Non riesco a pensare a nessun valido motivo per cui si possa desiderare nascondere una parte del testo, ma in ogni caso l'opzione è qui, se mai ne aveste bisogno.) |
Linea 22: | Linea 24: |
In questo istogramma, abbiamo toni medi e scuri ms non chiari (destra). | Premete sul pulsante Opzioni... per aprire la finestra apposita. Nella schermata Rientri, cambiate sia Prima che Dopo in 0.30''. Nella schermata Sfondo, scegliete un colore per le vostre note. Premete OK. Cambiate le impostazioni anche delle altre sezioni, poi premete OK sulla schermata Modifica Sezioni. Le vostre citazioni adesso hanno un rientro e un colore di fondo. Modifiche al documento collegato Se dovete cambiare qualcosa in una sezione collegata con un altro documento, dovete domandarvi se è meglio modificare il testo originale o quello nuovo. Entrambe le strade sono percorribili. La scelta è davvero solo vostra. La sola cosa da ricordare è che cambiare la sezione collegata non avrà alcuna ripercussione sul documento originario, ma i cambiamenti su quest'ultimo potrebbero invece riflettersi nel testo collegato. |
Linea 24: | Linea 28: |
Ora, il nostro terzo esempio: | Potete decidere come verranno fatti gli aggiornamenti tramite le opzioni di LibreOffice Writer: Impostazioni > Opzioni> LibreOffice Writer> Generale. Sotto aggiornamenti, potete scegliere di avere i testi collegati aggiornati automaticamente, manualmente, oppure mai. Automaticamente significa che il documento collegato sarà aggiornato ogni volta che il testo origine viene aperto. Manualmente, vi chiederà se volete o meno continuare con l'aggiornamento. Mai, non aggiornerà. |
Linea 26: | Linea 30: |
Qui abbiamo solo mezzi toni, e nessun tono chiaro o scuro. | Aggiornamento automatico dei testi collegati Se fate dei cambiamenti nel documento originale, e volete aggiornare anche quello ad esso collegato – così da riflettere la nuova versione- ci sono due modi di procedere. Modifica > Links... vi mostrerà la finestra di dialogo apposita. Da qui potrete selezionare i documenti collegati che desiderate e aggiornali. Per aggiornare tutti i documenti in una volta, usate Strumenti> Aggiorna> Links. |
Linea 28: | Linea 33: |
Se c'è un problema con i colori in una foto, possiamo facilmente correggere le cose usando sia la finestra Livelli che i settaggi di Luminosità/contrasto. | Frame o Sezioni? In alcuni casi, usare frame o sezioni fa poca differenza. Ci sono casi in cui entrambi possono servire allo scopo. Comunque, prendersi un momento per analizzare le funzionalità di ciascuno può aiutare a fare la scelta migliore. Per esempio, se state facendo uno scritto di ricerca, e avete appuntato citazioni e dati in un documento Writer, le sezioni saranno probabilmente la migliore scelta per inserire parte di questi dati nel vostro testo. Invece, se dovete iniziare un articolo in una pagina, saltare la successiva, e finirlo in quella dopo ancora, frame collegati sono la scelta migliore. Prendetevi del tempo per pensare allo scopo, al layout, alle fonti del contenuto del vostro documento, e considerate anche le funzionalità di frame e sezioni – vi aiuterà a decidere lo strumento migliore per il vostro lavoro. |
Linea 30: | Linea 36: |
Ora scegliamo Colori > Livelli. Questa finistra rappresenta il mix dei colori RGB così come sono. | Nonostante frame e sezioni siano simili tra loro in molti casi, hanno anche funzionalità specifiche che li rendono adatti per scopi diversi. La possibilità di collegare pezzi da un altro documento, per esempio, rende le sezioni strumenti unici. Ricordatevi di pianificare il vostro layout e decidete in anticipo quale strumento userete per portare a termine l'obiettivo. |
Linea 32: | Linea 38: |
Da "canale" potete raggiungere l'istogramma RGB. Possiamo modificarli uno ad uno. L'opzione "auto" può modificare i toni automaticamente, ma questo non è sempre corretto. | Nel prossimo articolo daremo un'occhiata allo stile di pagina, a quello delle introduzioni e delle conclusioni in un documento Writer - - - - - - - - - - - |
Linea 34: | Linea 41: |
Ci sono tre pipette accanto al pulsante "auto". Sono per i toni scuri, medi e chiari. Potete fare clic su ognuno di loro e scegliere il tono migliore. La maniera migliore è farlo manualmente, potete farlo trascinando i triangoli, che ho segnato con dei cerchi (sinistra), all'inizio e alla fine dell'istogramma, quindi potete trovare il tono migliore cambiando la posizione del triangolo centrale. Potete quindi usare Luminosità/Contrasto per rendere i colori più vivi. Andate su Colori > Luminosità/Contrasto e scegliete: +25 Luminosità +15 Contrasto Ora la nostra foto dovrebbe mostrarsi così. Potete modificare il tono delle altre foto come abbiamo fatto qui. Il secondo strumento che possiamo usare è Curve, andate su Colori > Curve, nella finestra, il punto iniziale e finale possono essere modificati e i toni corretti. È tutto per questo numero, il prossimo articolo vi parlerà ancora sulla correzione dei colori. Tutte le foto hanno la licenza Pubblico Dominio. Tradotto dal turco all'inglese da Kaan Bahadir TERMELI Vignetta: "1001 modi per riportare la tua vita in carreggiata" "Sta funzionando?" "Del tutto. Ho venduto più di un milione di copie finora. Quindi sono definitamente apposto ora." |
Elmer Perry è ministro dell'infanzia a Asheville, North Carolina. I suoi hobby includono web designe, programmazione e scrittura. Il suo sito web è eeperry.wordpress.com. == Note alla traduzione == Non ho tradotto la parte relativa all'inserzione pubblicitaria, non mi sembrava il caso! = Revisione = == Note alla revisione == = Errata Corrige = |
Linea 61: | Linea 59: |
==== Note alla traduzione ==== === Revisione === HOW-TO scritto da Huseyin Sarigul Ritoccare le foto in GIMP - Parte 2 In questo articolo impareremo a regolare i toni scuri e chiari nelle nostre foto. Prima di tutto, vorrei spiegare i colori e i loro spazi. Ci sono differenti profili di colore, abbiamo tre colori principali, e cioè rosso, verde e blu (RGB). Un altro profilo di colore è CMYK, l'insieme dei colori principali degli inchiostro ed è solitamente usato nelle foto, nelle stampanti e nella stampa offset. L'istogramma Il grafico dell'istogramma ci mostra lo spazio di tutti i colori o di un singolo colore. Come dovrebbe essere questo grafico? Ecco qualche esempio. Sopra abbiamo una foto con toni chiari e medi ma non toni scuri. Ora andiamo dal menu su Pannelli Agganciabili > Istogramma. Se controllate l'istogramma (a sinistra), noterete facilmente quali toni non sono presenti nella vostra foto. Controlliamo il nostro secondo esempio (sopra a destra). In questo istogramma abbiamo toni medi e scuri ma non chiari (destra). Ora, il nostro terzo esempio: Qui abbiamo solo mezzi toni senza alcun tono chiaro o scuro. Se notiamo problemi nei colori di una foto, possiamo facilmente correggere le cose usando sia la finestra Livelli che le impostazioni di Luminosità/contrasto. Ora scegliamo Colori > Livelli. Questa finistra rappresenta il composito dei colori RGB così come sono. Da "canale" potete osservare l'istogramma RGB. Possiamo modificarli uno ad uno. L'opzione "auto" può modificare i toni automaticamente, anche se non sempre dà risultati accettabili. Ci sono tre contagocce accanto al pulsante "auto". Sono per i toni scuri, medi e chiari. Potete fare clic su ognuno di loro e scegliere il punto di colore più appropriato. La maniera migliore è farlo a mano. Potete farlo trascinando i triangoli, che ho segnato con dei cerchi (a sinistra), all'inizio e alla fine dell'istogramma. Poi potete trovare il tono migliore cambiando la posizione del triangolo centrale. Potete infine usare Luminosità/Contrasto per rendere i colori più vivi. Andate su Colori > Luminosità/Contrasto e scegliete: +25 Luminosità +15 Contrasto Ora la nostra foto dovrebbe mostrarsi così. Potete modificare il tono delle altre foto come abbiamo fatto qui. Il secondo strumento che possiamo usare è Curve. Questo strumento ha proprietà simili a quelle dei "Livelli" ma ne ha poche aggiuntive. Con questo strumento possiamo aumentare la densità dei colori. Apriamo la nostra prima foto e facciamo clic su Colori > Curve. Nella finestra che apparirà possiamo cambiare i punti iniziale e finale e correggere i toni. È tutto per questo numero. Nel prossimo articolo parleremo ancora della correzione dei colori. Tutte le foto sono sotto licenza Pubblico Dominio. Tradotto dal turco all'inglese da Kaan Bahadir TERMELI Vignetta: "1001 modi per riportare la tua vita in carreggiata" "Sta funzionando?" "Assolutamente. Ho venduto finora più di un milione di copie. Quindi ora sono sicuramente in attivo." ==== Note alla revisione ==== === Errata Corrige === |
|
Linea 131: | Linea 63: |
CategoryComunita | CategoryComunitaFcm |
Traduzione italiana
How-to di Elmer Perry
Nell'ultimo numero, abbiamo parlato dell'utilizzo dei frame per il layout di un documento. Stavolta, ci concentreremo su un'altra funzionalità utile di LibreOffice Writer, per ciò che riguarda il layout: le sezioni. Queste differiscono dai frame in molti aspetti, ma in qualche modo usandoli si raggiungono gli stessi risultati. Mentre entrambi permettono di dividere parti del vostro testo in colonne, quando usiamo le sezioni non abbiamo nessun controllo sulla larghezza – queste, infatti, occupano orizzontalmente tutto lo spazio del documento, dal bordo sinistro al bordo destro. In più, le sezioni non possono essere spezzate a metà di un paragrafo; e non potete collegare insieme due sezioni, nello stesso modo in cui collegate due frame. Sebbene non possiate collegarle insieme, però, le sezioni possono essere legate ad altri documenti o a parti di altri documenti.
Forse il modo migliore per pensare alle sezioni è come ad un modo di dividere il vostro documento in parti diversi – introduzione, argomento 1, argomento 2, ecc.- Vi consentono anche di estrapolare una parte dal testo corrente, per poi utilizzarla in un altro documento. Le sezioni possono diventare una funzionalità molto potente per estrarre contenuti da altri documenti.
Usare le Sezioni Per il nostro esempio, importeremo citazioni da un documento. Aprite un nuovo documento, e aggiungete una lista di citazioni. Fate quello che segue per ognuna. Selezionatela tutta e nel menu andate a Inserire > Sezione. Date alla citazione un nome che vi ricordi di cosa parla. (Per esempio, una delle mie è di Albert Einstein, sulla scienza. L'ho rinominata citazione_scienza.)
Una volta che avrete completato questo passaggio per ogni citazione, salvate il file come citazioni.odt.
Adesso creiamo un nuovo documento e aggiungiamo alcuni paragrafi di testo. (Suggerimento: Potete aggiungere un testo automatico scrivendo "dt" e premendo il tasto f3.) Scrivete un'introduzione alla vostra citazione, e premete invio. Per prendere la nostra citazione dal documento apposito, Inserire > Sezione. Come sempre, date alla sezione un nome che vi aiuti a ricordare di cosa si tratta. Selezionate il box Link, poi premete sul bottone (...) accanto a Nome File e selezionate il documento che contiene le citazioni e Aprire. Usate il box Sezione per selezionare quale citazione volete inserire nel documento. Se volete proteggere dalla riscrittura la vostra citazione, premete la casella corrispondente. Potete anche proteggere la sezione con una password. (Attenzione: Proteggere il vostro documento, persino usando una password, non vi garantisce che qualcuno non possa attaccare il vostro documento e cambiarne i contenuti.) Potete aggiungere le altre citazioni dal documento apposito usando lo stesso procedimento.
Modificare le Sezioni Adesso che abbiamo aggiunto le nostre citazioni, facciamole risaltare centrandole e dando loro un colore di sfondo. Formato > Sezioni. La finestra di dialogo si apre con una lista delle sezioni presenti nel vostro documento. Selezionate quella che volete modificare. Nella schermata principale, possiamo cambiare il documento collegato, o la parte del documento a cui la nostra sezione è collegata. Qui possiamo anche modificare la protezione contro la riscrittura e la visibilità della nostra sezione. (Non riesco a pensare a nessun valido motivo per cui si possa desiderare nascondere una parte del testo, ma in ogni caso l'opzione è qui, se mai ne aveste bisogno.)
Premete sul pulsante Opzioni... per aprire la finestra apposita. Nella schermata Rientri, cambiate sia Prima che Dopo in 0.30. Nella schermata Sfondo, scegliete un colore per le vostre note. Premete OK. Cambiate le impostazioni anche delle altre sezioni, poi premete OK sulla schermata Modifica Sezioni. Le vostre citazioni adesso hanno un rientro e un colore di fondo. Modifiche al documento collegato Se dovete cambiare qualcosa in una sezione collegata con un altro documento, dovete domandarvi se è meglio modificare il testo originale o quello nuovo. Entrambe le strade sono percorribili. La scelta è davvero solo vostra. La sola cosa da ricordare è che cambiare la sezione collegata non avrà alcuna ripercussione sul documento originario, ma i cambiamenti su quest'ultimo potrebbero invece riflettersi nel testo collegato. Potete decidere come verranno fatti gli aggiornamenti tramite le opzioni di LibreOffice Writer: Impostazioni > Opzioni> LibreOffice Writer> Generale. Sotto aggiornamenti, potete scegliere di avere i testi collegati aggiornati automaticamente, manualmente, oppure mai. Automaticamente significa che il documento collegato sarà aggiornato ogni volta che il testo origine viene aperto. Manualmente, vi chiederà se volete o meno continuare con l'aggiornamento. Mai, non aggiornerà. Aggiornamento automatico dei testi collegati Se fate dei cambiamenti nel documento originale, e volete aggiornare anche quello ad esso collegato – così da riflettere la nuova versione- ci sono due modi di procedere. Modifica > Links... vi mostrerà la finestra di dialogo apposita. Da qui potrete selezionare i documenti collegati che desiderate e aggiornali. Per aggiornare tutti i documenti in una volta, usate Strumenti> Aggiorna> Links. Frame o Sezioni? In alcuni casi, usare frame o sezioni fa poca differenza. Ci sono casi in cui entrambi possono servire allo scopo. Comunque, prendersi un momento per analizzare le funzionalità di ciascuno può aiutare a fare la scelta migliore. Per esempio, se state facendo uno scritto di ricerca, e avete appuntato citazioni e dati in un documento Writer, le sezioni saranno probabilmente la migliore scelta per inserire parte di questi dati nel vostro testo. Invece, se dovete iniziare un articolo in una pagina, saltare la successiva, e finirlo in quella dopo ancora, frame collegati sono la scelta migliore. Prendetevi del tempo per pensare allo scopo, al layout, alle fonti del contenuto del vostro documento, e considerate anche le funzionalità di frame e sezioni – vi aiuterà a decidere lo strumento migliore per il vostro lavoro. Nonostante frame e sezioni siano simili tra loro in molti casi, hanno anche funzionalità specifiche che li rendono adatti per scopi diversi. La possibilità di collegare pezzi da un altro documento, per esempio, rende le sezioni strumenti unici. Ricordatevi di pianificare il vostro layout e decidete in anticipo quale strumento userete per portare a termine l'obiettivo. Nel prossimo articolo daremo un'occhiata allo stile di pagina, a quello delle introduzioni e delle conclusioni in un documento Writer - - - - - - - - - - - Elmer Perry è ministro dell'infanzia a Asheville, North Carolina. I suoi hobby includono web designe, programmazione e scrittura. Il suo sito web è eeperry.wordpress.com.
Non ho tradotto la parte relativa all'inserzione pubblicitaria, non mi sembrava il caso!
Note alla traduzione
Revisione
Note alla revisione
Errata Corrige