4202
Commento:
|
2278
inserimento inizio traduzione....... traslation in progress...
|
Le cancellazioni sono segnalate in questo modo. | Le aggiunte sono segnalate in questo modo. |
Linea 1: | Linea 1: |
#acl GruppoAdmin:admin,read,write,revert GruppoEditori:read,write,revert GruppoFcm:read,write,revert -All:read -Known:read [[Include(Fcm/Header)]] |
## page was renamed from Fcm/Edizione/DonneUbuntu2 #acl GruppoAdmin:admin,read,write,revert GruppoOperatori:admin,read,write,revert GruppoEditori:read,write,revert CristianoLuinetti:admin,read,write,revert MarcoBuono:admin,read,write,revert AldoLatino:admin,read,write,revert PaoloGarbin:admin,read,write,revert GruppoFcm:read,write,revert -All:read -Known:read <<Include(Fcm/Header)>> |
Linea 4: | Linea 5: |
==== Donne Ubuntu 2 ==== | = Traduzione italiana = |
Linea 6: | Linea 7: |
==== Traduzione italiana ==== | Sono più di 10 anni che ho installato e usato Linux per la prima volta. Volevo armeggiare con i computer, ma, allo stesso tempo, non volevo spendere soldi sul software, e non volevo rompere nessuna EULA. Inoltre volevo anche usare hardware di recupero. È stato RedHat 5 che mi diede la possibilità di fare ciò, e da allora sono stato sempre attaccato. |
Linea 8: | Linea 9: |
DONNE UBUNTU | Ho provato svariate distribuzione negli anni, da RedHat, Fedora, Puppy, SCO (sì, anche quello), Mandriva, ma solo a un certo punto decisi che dovevo smetterla di saltare da una distribuzione all'altra, e stabilizzarmi su una, nel bene o nel male. Scelsi Fedora. Quindi andò meglio, eccetto per una cosa, per me Fedora era veramente instabile da un rilascio a un'altro, e spesso, cose per cui avevo speso tempo a sistemarle non funzionano più dopo sei o dodici mesi. Fui veramente vicino a tornare al lato oscuro, sì, intendo Windows. |
Linea 10: | Linea 11: |
Dicci qualcosa di te. | Quindi, sentì parlare di Ubuntu Warty Warthdog, e decisi di dare a Linux un ultima prova. Ubuntu risolse molti problemi, come il fatto che ero stanco di scaricare 4 CD per ogni installazione. Un unico CD d scaricare era una fortuna. |
Linea 12: | Linea 13: |
'''Isabel Long:''' : Mi chiamo Isabel Long, ho 16 anni, e attualmente vivo in Inghilterra dopo aver trascrso 4 anni vivendo in Francia. Sono molto interessata alla tecnologia e al software open-source. Sono la coordinatrice della comunità sul network IRC di freenode e sono fiera di essere un membro della comunità Ubuntu. |
In questo tempo diventai un po' un "evangelista" del softwre libero; ero un po' in disappunto sul fatto che il movimento "free come libertà" fosse così connesso all'elite tecnocrata, e non realmente connessa alla vita di tutti i giorni degli utenti finali. |
Linea 16: | Linea 15: |
PS: Come sei rimasta coinvolta nel progetto Ubuntu? | Quindi, provai Ubuntu, e potei vedere che Ubuntu stava provando a fare quello che altre distribuzini non facevano, come il fatto che è facile da installare per le persone che sono più lontane dalla mentalità geek del computer di me. Niente da dire, sono stato conquistato da Ubuntu. |
Linea 18: | Linea 17: |
IL: Credo sia avvenuto circa due anni fa quando ho fatto la conoscenza di amici che usavano Ubuntu. Allora ho cominciato ad usarlo per circa un anno anche se in maniera non continuativa, finchè ho avuto il mio computer personale e l'ho liberato completamente da Windows. Ora ho Ubuntu su entrambi i miei computer, e di windows neanche l'ombra! In merito alla mia partecipazione nella comunità Ubuntu, comunque, Sono diventata un membro ufficiale della comunità a marzo di quest'anno (2010). La cosa mi ha reso felicissima. |
== Note alla traduzione == |
Linea 23: | Linea 19: |
TRASLATION IN PROGRESS.... | |
Linea 24: | Linea 21: |
PS: Cosa fai per Ubuntu? Al momento aiuto Penelope con le interviste per Full circle Magazine (with these interviews for Full Circle Magazine (Essi,è strano essere "dall'altra parte" in questa occasione!); Mi occupo di traduzioni in 'British English' e francese su Launchpad; aiuto le persone nella sezione 'Answers' di Launchpad; Sono Coinvolta in Ubuntu UK e Ubuntu Women; e questo è tutto per ora! Non molto, eh? PS: Cosa ti piacerebbe fare che non stai già facendo? IL: Andare ad un maggior numero di eventi ed imparare , ed imparare a gestire gli errori in una sentenza. PS: Sò che sei ancora una studentessa; lavorare in Ubuntu ha ti ha aiutato in questo? IL: Non proprio, infatti preferisco mantenere la mia vita scolastica separata da ciò che faccio 'on-line' fuori dalla scuola. Ho una speranza seppur debole che la mia scuola (o qualunque altra!) riconoscerà Ubuntu, o in generale,qualsiasi altro software open-source, ma aono fermamente bloccati su Microsoft. E' un grande peccato. Per rispondere propriamente alla domanda, lavorare in ubuntu mi ha personalmente aiutato ad avere una visione più ampia, insegnandomi cose che non avrei mai imparato se fossi rimasta all'interno dei confini dell'educazione standard (non che la mia istruzione sia stata normale visto che ho vissuto in paesi diversi e ho dovuto imparare il francese da zero, ma questa è un'altra una storia!),ed ho avuto modo di conoscere alcune persone incredibili ed è grazie a loro che ora io sono coinvolta. PS: Come pensi che la comunità di Ubuntu possa ottenere di più coinvolgendo maggiormente giovani donne (così giovani come te)? Cosa stiamo già facendo bene? IL: Le donne più giovani? Non dovremmo forse concentrarci tanto sulla differenziazione femminile della questione, ma concentrarci sul coinvolgimento di più giovani in senso generale senza distinzioni tra maschi e femmine? La gioventù di Ubuntu potrebbe (e dovrebbe) essere definitivamente rianimata (esco dal canale IRC canale e poco è cambiato) e la strada per portare Ubuntu nelle scuole potrebbe continuare anche dopo, ma senza dubbio le persone concordano con me nel dire che quella strada è estremamente lunga e difficile! PS: Quando non lavori in Ubuntu e non sei impegnata con i compiti scolastici quali sono i tuoi interessi? IL: Adoro la musica, alla stregua della tecnologia, e mi appassiono nell'imparare le cose. Imparare il 'codice' è uno dei miei obiettivi, quindi, ecco perchè ora mi sto dedicando ad imparare Python. Mi interesso anche di dati, statistiche e mare coseI also love data, statistics, and making cool stuff out of freely available data and statistics, which also fuels my great desire to learn. Tutto quello che faccio è di grande divertimento. Puoi trovare altro su di me in generale su http://issyl0.co.uk/ ==== Note alla traduzione ==== ==== Revisione ==== DONNE UBUNTU ==== Note alla revisione ==== |
= Revisione = |
Linea 77: | Linea 25: |
=== Errata Corrige === | == Note alla revisione == = Errata Corrige = |
Traduzione italiana
Sono più di 10 anni che ho installato e usato Linux per la prima volta. Volevo armeggiare con i computer, ma, allo stesso tempo, non volevo spendere soldi sul software, e non volevo rompere nessuna EULA. Inoltre volevo anche usare hardware di recupero. È stato RedHat 5 che mi diede la possibilità di fare ciò, e da allora sono stato sempre attaccato.
Ho provato svariate distribuzione negli anni, da RedHat, Fedora, Puppy, SCO (sì, anche quello), Mandriva, ma solo a un certo punto decisi che dovevo smetterla di saltare da una distribuzione all'altra, e stabilizzarmi su una, nel bene o nel male. Scelsi Fedora. Quindi andò meglio, eccetto per una cosa, per me Fedora era veramente instabile da un rilascio a un'altro, e spesso, cose per cui avevo speso tempo a sistemarle non funzionano più dopo sei o dodici mesi. Fui veramente vicino a tornare al lato oscuro, sì, intendo Windows.
Quindi, sentì parlare di Ubuntu Warty Warthdog, e decisi di dare a Linux un ultima prova. Ubuntu risolse molti problemi, come il fatto che ero stanco di scaricare 4 CD per ogni installazione. Un unico CD d scaricare era una fortuna.
In questo tempo diventai un po' un "evangelista" del softwre libero; ero un po' in disappunto sul fatto che il movimento "free come libertà" fosse così connesso all'elite tecnocrata, e non realmente connessa alla vita di tutti i giorni degli utenti finali.
Quindi, provai Ubuntu, e potei vedere che Ubuntu stava provando a fare quello che altre distribuzini non facevano, come il fatto che è facile da installare per le persone che sono più lontane dalla mentalità geek del computer di me. Niente da dire, sono stato conquistato da Ubuntu.
Note alla traduzione
TRASLATION IN PROGRESS....
Revisione
Note alla revisione