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Differenze tra le versioni 92 e 124 (in 32 versioni)
Versione 92 del 26/07/2011 22.28.44
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Versione 124 del 21/09/2012 17.59.49
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Autore: paolettopn
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Linea 5: Linea 5:
== Lettere == = Traduzione italiana =
Linea 7: Linea 7:
=== Traduzione italiana ===
 
LETTERE Siamo lieti di pubblicare ogni mese alcune delle mail che riceviamo. Se volete proporre una lettera per questo spazio, di critiche o complimenti, potete inviarle a: letters@fullcirclemagazine.org. ATTENZIONE: alcune lettere potranno essere tagliate per ragioni di spazio.
Traduzione @64 FCM
Linea 11: Linea 9:
Correzione Click destro sul vostro desktop Windows Xp e scegliendo Proprietà verrete trasportati nella finestra Proprietà del Display ed è da qui che potete cambiare tema del desktop e sfondo.
Linea 13: Linea 11:
Nel numero di Novembre "La mia storia",
di Jesee Avilés, lui ha commesso un terribile errore.
QGIS (qui sotto)
è un Sistema di Informazione Geografico, non un'applicazione CAD 2D.
Sebbene per molti potrebbe essere lo stesso, essi sono radicalmente differenti.
In un GIS potete creare,memorizzare e visualizzare dati in una varietà di sistemi di coordinate.
Alcuni potrebbero sostenere che un CAD può manipolare dati che essenzialmente hanno un sistema di coordinate.
Questo in parte é vero, dato che per esempio, un sistema CAD non sa come manipolare dati di zone UTM contigue.
Un'altra differenza è che il dato in un GIS ha una tabella attributi che permette di utilizzare in tanti modi differenti i vostri dati. Le differenze potrebbero continuare a lungo, il mio punto di vista è che dovete controllare più a fondo questi tipi di articoli.
Personalmente lavoro in ambiente Windows, ma utilizzo Ubuntu per alcuni progetti speciali.
Uso QGIS per introdurre i miei studenti (B.A. in Archeologia) alla cartografia e alla cartografia digitale.
QGIS essendo multipiattaforma, mi permette di espandere il mio pubblico (molti dei miei studenti utilizzano Mac altri sono a favore di Linux) ed essendo open source non ci sono problemi con la violazione del DRM.
Kubuntu

Kubuntu (e KDE in generale) funziona in modo molto simile. Facendo click destro sul desktop e scegliendo Impostazioni di Desktop
vi verrà mostrata una finestra dalla quale potete sia cambiare lo sfondo con un'immagine preinstallata, sia aggiungere nuovi sfondi usando il pulsante "Apri..".

Oltre alle consuete opzioni di per ridimensionare/scalare/tagliare la vostra immagine di sfondo, potete scegliere se impostare la grafica come un'immagine, una presentazione o un gradiente.

Per quanto riguarda il tema, qui è dove KDE differisce leggermente. Aprite le Impostazioni di sistema, fate poi click su Aspetto dello Spazio di lavoro. Qui troverete due schede principali: Decorazioni della finestra e Tema del desktop.

Decorazioni della finestra è utilizzata per cambiare l'aspetto delle vostre finestre, o dei bordi se volete.

Tema del desktop è dove potete cambiare l'aspetto di tutto il resto, come della taskbar, widgets, etc.
Facendo click sulla scheda Dettagli potrete efficacemente modificare il tema del desktop che volete per adattarlo ai vostri gusti.

Gnome-Shell

Cambiare sfondo in Gnome è molto semplice. Semplicemente fate click con il tasto destro del mouse su una parte vuota del desktop e dal menù a tendina scegliete l'ultima opzione chiamata Cambia Sfondo del desktop. Sono forniti alcuni sfondi preinstallati. Se quello giusto non fosse nella lista che si può sempre scegliere, optate per scaricarne altri dalla rete.
Per fare questo, scegliete: Scarica altri sfondi online.
È anche possibile aprire la finestra per cambiare sfondo usando la voce di menù Sistema > Preferenze > Aspetto.
Se osservate la parte alta della finestra, la prima scheda è chiamata Tema. Qui è possibile modificare il tema completamente, in altre parole rivoluzionare l'aspetto del vostro desktop.
Analogamente alle immagini di sfondo, alcuni temi sono stati inclusi nell'installazione; e anche qui è possibile scaricarne di nuovi dalla rete in caso quelli predefiniti non incontrino il vostro gusto.
Un'altra possibilità è scegliere il tema che più si avvicina ai vostri desideri e aggiustarlo così da farlo coincidere con le vostre preferenze.
Selezionate un tema e cliccate sul pulsante Personalizza, apparirà una finestra nella quale potrete fare praticamente qualsiasi cosa per impostare il tema come preferite. Semplicemente, sperimentate. Anche se non riusciste a renderlo esattamente conforme ai vostri desideri, potrete meravigliarvi di trovarne un altro ancora migliore.

È tutto molto intuitivo. La cosa simpatica è che non potete fare nulla di sbagliato, quindi andate avanti e provate.

Lubuntu

Al contrario degli altri ambienti desktop fin qui illustrati, Lubuntu fa il possibile per mantenere tutte le funzioni e mantenersi il più possibile scarno. E "scarno" è ciò che Lubuntu è in sostanza, quindi limiteremo la discussione sulle opzioni più comuni dato che, come detto nei precedenti articoli di questa serie, è possibile accedere al repository e personalizzare Lubuntu facendolo diventare tanto "pesante" quanto si vuole.
Per gestire le impostazioni di base, click destro su qualsiasi area libera del desktop e selezionate Preferenze del Desktop dal menù a pop-up per aprire la finestra con il medesimo nome.
Di default, la scheda Aspetto permette di impostare lo sfondo del desktop così come modificare impostazioni specifiche del testo per oggetti posizionati sulla scrivania (per esempio icone).
Le due opzioni per selezionare/impostare lo sfondo non sono molto più semplici di questo.
Facendo click sul campo Sfondo si apre il Gestore dei file che vi permetterà di navigare fino all'immagine che volete usare come sfondo.
L'opzione Modalità Sfondo apre un menù pop-up che vi permette di specificare come volete visualizzata l'immagine sul desktop (centrata, estesa, etc). L'opzione testo regola come è visualizzato il testo associato ad oggetti sul desktop.

Per selezionare il tema, modificare l'aspetto delle finestre e il loro comportamento, aprite Gestore configurazione di OpenBox (dal menù principale Preferenze > Gestore configurazione OpenBox ).
La categoria Tema è selezionata di default. Come potete notare, Lubuntu contiene diversi temi (12) preinstallati, e potete aggiungerne di nuovi in ogni momento.
Per cambiare un tema, semplicemente fate click sul tema visualizzato; ciò applicherà immediatamente il tema al sistema, anche alle finestre già aperte.
Facendo click sulle altre categorie vi verrano mostrate le relative impostazioni.
(Nota: la categoria Mouse determina in realtà anche il comportamento delle finestre basato su movimenti/azioni del mouse).

Per un maggiore controllo sull'aspetto della vostra scrivania, dal menù principale selezionate Preferenze > Personalizza Aspetto, che apre la finestra omonima.
Le opzioni disponibili in questa finestra permettono una considerevole personalizzazione e "modifica" di numerosi parametri, inclusi colore di sfondo e primo piano delle finestre, tooltip, etc, modifica del tema del cursore (Nota: non ve ne sono di preinstallati), bordi delle finestre e altro.
C'è qualche duplicazione di controlli tra questa finestre e il Gestore configurazione OpenBox, ma le informazioni sono visualizzate (nelle rispettive finestre) in maniera differente.
Infine potete anche controllare l'aspetto del pannello sul desktop. Fate click con il tasto destro su qualsiasi area non occupata del pannello e, dal menù a scomparsa, selezionate Impostazioni del pannello; questo apre la finestra delle
preferenze del pannello.

Fate click sulla scheda aspetto per cambiare il carattere e lo sfondo del pannello; per quest'ultima opzione, "immagine" è la scelta predefinita. Con un click sul pulsante a destra di "immagine" aprirete il gestore di files sulla cartella immagini di sfondo del pannello, dove ci sono oltre 20 immagini precaricate tra cui scegliere. Ovviamente, se volete, potete aggiungerne altre.

Xubuntu

In Xubuntu, analogamente ad altri desktop, la finestra di dialogo per modificare lo sfondo può essere aperta facendo click destro sul desktop e scegliendo "Impostazioni del desktop"; ciò vi darà accesso a molteplici opzioni, compresa quella per caricare il vostro sfondo personale e definire come volete sia visualizzato a schermo (centrato, esteso, etc) e, se non dovesse coprire l'intero schermo, quale colore di sfondo utilizzare e con quale stile (monocromo, a gradiente orizzontale o verticale).
Potete lanciare la finestra anche facendo click su Icona Mouse > Impostazioni > Gestore Impostazioni > Desktop.
Come KDE, Xfce divide l'aspetto del desktop in due componenti: il tema GTK (chiamato Stile Aspetto) e un tema del gestore finestre.
La finestre Stile Aspetto può essere aperta con Icona del Mouse > Impostazioni > Gestore Impostazioni > Aspetto e qui potete selezionare quale stile volete usare per la tavolozza colori del desktop, incluso il contrasto.
Molte altre opzioni sono fornite con Xubuntu e, selezionandole, verranno immediatamente applicate, così che possiate vederne il risultato finale.
Il dialogo avanzato Impostazioni Aspetto vi permetterà inoltre di decidere quali font, icone e altre impostazioni usare.

È possibile aprire la finestra per la scelta del tema del gestore finestre attraverso Icona del Mouse > Impostazioni > Gestore Impostazioni > Gestore finestre , ed è usato per cambiare il tema del bordo delle finestre. Selezionando una delle numerose opzioni preinstallate di Xubuntu il tema verrà immediatamente applicato di modo che possiate provarlo, analogamente alla finestra Stile Aspetto; in aggiunta il Gestore finestre ha l'opzione per cambiare le scelte rapide della tastiera, il comportamento delle finestre selezionate, e altro.

Come opzione predefinita Xubuntu usa lo stile Greybird per entrambi i temi dell'aspetto e delle finestre.
Linea 27: Linea 74:
Gerardo Jimenez Delgado == Note alla traduzione ==

= Revisione =

Chiudere le finestre

Sfondi e temi

Facendo clic con il tasto destro sulla propria scrivania in Windows Xp e scegliendo Proprietà si verrà trasportati nella finestra Proprietà Schermo ed è da qui che si può cambiare tema e sfondo del desktop.

Kubuntu

Kubuntu (e KDE in generale) funziona in modo molto simile. Facendo clic con il tasto destro sulla scrivania e scegliendo Impostazioni di Desktop
verrà mostrata una finestra dalla quale si può sia cambiare lo sfondo con un'immagine preinstallata che aggiungere nuovi sfondi usando il pulsante "Apri..".

Oltre alle consuete opzioni per ridimensionare/scalare/tagliare la propria immagine di sfondo, si può scegliere se impostare lo sfondo come immagine, presentazione o gradiente.

Per quanto riguarda il tema, è qui che KDE differisce leggermente. Aprire Impostazioni di sistema, fare quindi clic su Aspetto dello spazio di lavoro. Si vedranno due voci principali: Decorazioni della finestra e Tema del desktop.

Decorazioni della finestra è utilizzata per cambiare l'aspetto delle finestre o dei bordi se volete.

In Tema del desktop si può cambiare l'aspetto di tutto il resto, come la barra delle applicazioni, i widgets, etc. Facendo clic sulla scheda Dettagli si può mettere a punto il tema del desktop in caso lo si voglia combinare.

Gnome-Shell

Cambiare sfondo in Gnome è molto semplice. Basta fare clic con il tasto destro del mouse su una parte vuota della scrivania e scegliere dal menù a tendina l'ultima voce chiamata Cambia Sfondo del desktop. Sono forniti alcuni sfondi preinstallati. Se quello giusto non fosse nella lista si può sempre scegliere di scaricarne altri dalla rete. Per farlo, scegliere: Scarica altri sfondi online.

È anche possibile aprire la finestra per cambiare sfondo, usando la voce di menù: Sistema > Preferenze > Aspetto.

Osservando la parte alta della finestra, si noterà che la prima scheda è chiamata Tema. Da qui è possibile modificare completamente il tema, in altre parole rivoluzionare l'aspetto del vostro desktop. Analogamente alle immagini di sfondo, alcuni temi sono stati inclusi nell'installazione. Anche qui è possibile scaricarne di nuovi dalla rete nel caso che quelli predefiniti non incontrino i propri gusti. Un'altra possibilità è selezionare il tema che più si avvicina ai propri desideri e adattarlo, così da farlo diventare il proprio tema.

Selezionare un tema e fare clic sul pulsante Personalizza. Apparirà una finestra nella quale poter fare praticamente qualsiasi cosa per impostare il tema come si preferisce. Basta solo sperimentarci. Anche se non si riesce a renderlo esattamente come si vuole, si potrebbe incappare in un altro ancora migliore.

È tutto molto intuitivo. La cosa simpatica è che non si può fare nulla di sbagliato, quindi basta andare avanti e provare.

Lubuntu

Al contrario degli altri ambienti desktop fin qui illustrati, Lubuntu fa il possibile per mantenere l'aspetto e la gestione del desktop il più scarno possibile. E "scarno" è ciò che Lubuntu è in sostanza, quindi limiteremo la discussione alle opzioni più comuni dato che, come detto nei precedenti articoli di questa serie, è possibile accedere al repository e personalizzare Lubuntu facendolo diventare tanto "pesante" quanto si vuole.

Per gestire la maggior parte delle impostazioni di base, fare clic con il tasto destro su qualsiasi area libera della scrivania e selezionare Preferenze del Desktop dal menù a comparsa per aprire la finestra con il medesimo nome. Per impostazione predefinita, la scheda Aspetto permette di impostare lo sfondo del desktop nonché di specificare le opzioni per il testo che appare con gli oggetti posizionati sulla scrivania (per esempio le icone).

Le due opzioni per selezionare/impostare lo sfondo non sono molto più semplici di questa.Facendo clic sul campo Sfondo si apre il Gestore dei file che permetterà di scegliere l'immagine da usare come sfondo. L'opzione Modalità Sfondo apre un menù a comparsa che permette di specificare come visualizzare l'immagine sul desktop (centrata, estesa, etc). L'opzione testo regola la visualizzazione del testo associato agli oggetti sulla scrivania.

Per selezionare il tema, modificare l'aspetto delle finestre e il loro comportamento e per altre opzioni del desktop, aprire il Gestore configurazione di OpenBox (dal menù principale Preferenze > Gestore configurazione OpenBox).

La categoria Tema è selezionata per scelta predefinita. Come si può notare, Lubuntu contiene diversi temi (12) preinstallati e si possono aggiungerne di nuovi in ogni momento. Per cambiare un tema, basta fare clic su uno di quelli visualizzati; ciò applicherà immediatamente il tema al sistema, anche alle finestre già aperte. Facendo clic sulle altre categorie verranno mostrate le relative opzioni di impostazione. (Nota: la categoria Mouse determina in realtà anche il comportamento delle finestre basato su movimenti/azioni del mouse).

Per un maggiore controllo sull'aspetto della propria scrivania, selezionare dal menù principale Preferenze > Personalizza Aspetto, che apre l'omonima finestra.

Le opzioni disponibili in questa finestra permettono una considerevole personalizzazione e "messa a punto" di numerosi parametri, inclusi colore di sfondo e di primo piano delle finestre, tooltip, etc, cambiare tema delle icone e del cursore del mouse (Nota: non ve ne sono di preinstallati), bordi delle finestre e altro. C'è qualche sovrapposizione di controlli tra questa finestre e il Gestore configurazione OpenBox, ma le informazioni sono visualizzate (nelle rispettive finestre) in maniera differente.

Infine si può anche controllare l'aspetto del pannello sulla scrivania. Fare clic con il tasto destro su qualsiasi area non occupata del pannello e, dal menù a comparsa, selezionare Impostazioni del pannello; questo apre la finestra delle preferenze del pannello.

Fare clic sulla scheda Aspetto per configurare l'aspetto del pannello cambiandone il carattere e lo sfondo; per impostazione predefinita, "immagine" è selezionata quale sfondo per il pannello. Con un clic sul pulsante a destra di "immagine" si apre il gestore di file sulla cartella immagini di sfondo del pannello, dove ci sono oltre 20 immagini pre-caricate tra cui scegliere. Ovviamente, si possono aggiungerne altre se si vuole.

Xubuntu

In Xubuntu, analogamente ad altri desktop, la finestra di dialogo per modificare lo sfondo può essere aperta facendo clic destro sulla scrivania e scegliendo "Impostazioni del desktop" dal menù. Ciò darà accesso a molteplici opzioni, compresa quella per caricare il proprio sfondo personale e per definire come posizionarlo sullo schermo (centrato, esteso, etc) e, se non dovesse coprire l'intero schermo, quale colore di sfondo utilizzare e con quale stile (monocromo, a gradiente orizzontale o verticale).

Si può avviare la finestra anche facendo clic su Icona Mouse > Impostazioni > Gestore Impostazioni > Desktop.

Come in KDE, Xfce divide l'aspetto del desktop in due diversi componenti: il tema GTK (chiamato Stile Aspetto) e il gestore dei temi delle finestre.

La finestre Stile Aspetto si apre tramite Icona del Mouse > Impostazioni > Gestore Impostazioni > Aspetto e qui si può scegliere quale stile si vuole usare per determinare la tavolozza dei colori del desktop, compreso il contrasto. Molte altre opzioni sono fornite con Xubuntu e, selezionandole, verranno immediatamente applicate, così che sia possibile vederne il risultato finale. L'intero menù Impostazioni Aspetto permette inoltre di cambiare le icone, i caratteri e altre impostazioni.

Il gestore dei temi delle finestre si apre tramite Mouse > Impostazioni > Gestore Impostazioni > Gestore finestre ed è usato per cambiare il tema del bordo delle finestre. Proprio come nella finestra Stile Aspetto, selezionando una delle numerose opzioni preinstallate di Xubuntu il tema verrà immediatamente applicato di modo che sia possibile provarlo. In aggiunta il Gestore finestre ha l'opzione per cambiare le scelte rapide della tastiera, il comportamento delle finestre selezionate e altro.

Come opzione predefinita Xubuntu usa lo stile Greybird per entrambi i temi dell'aspetto e delle finestre.
Linea 30: Linea 144:
PIÙ CLI! == Note alla revisione ==
Linea 32: Linea 146:
Nel FCM42, Chris Burmajster
supplica per "ancora meno CLI".
Anche se a prima vista uno potrebbe
essere daccordo, veramente
io simpatizzo per questo, ma quando
lo considerate più da vicino
non è quello che voi volete. Una GUI può solo
graffiare la superfice delle maggiori capacità
utilizzate da Linux. Se volete mettere tutte
le capacità di Linux in una GUI, quella GUI sarebbe
così grossa e complicata che nessuno sarà
in grado di cercare di realizzare qualcosa, spesso come i più comuni pulsanti.
Così la sua richiesta per una
"semplice GUI in cui uno può fare
ogni cosa" è proprio completamente impossibile.
Scusate.
Due sole segnalazioni: click lo devi scrivere senza la k finale e just, a seconda del contesto, si traduce con 'Basta' ('Basta fare clic', anziché 'Semplicemnete fare clic')
Linea 49: Linea 148:
Se le persone si spostano da Windows
ad Ubuntu, il primo vantaggio acquisito
é un sistema sicuro e più affidabile,
in cui le maggiori cose che si vogliono
fare possono essere fatte usando la GUI,
che è semplice, con questo sono daccordo.
La vera forza di Linux è nella linea di comando
e chiunque possa utilizzare una tastiera
per digitare alcuni caratteri può trarre profitto
spesso dai più semplici comandi, di cui non è veramente necessario
impararne molti.
Non c'è niente di complicato
nell'uso di semplici comandi come
cd, ls, mv, cp, tranne che per una
probabile barriera psicologica.
La forza è che uno può modificare
questi comandi in molte decine o centinaia di modi
mentre è scoraggiante se volete conoscerlo tutto,
quello che nessuno fa o ha bisogno di fare.
Uno può usare 'man' per conoscere tutto quello che ha bisogno.
Man è un'abbreviazione per "manual" (guida sul hard disk)
ed é anche un comando. Se uno sceglie di
non usare la CLI, allora proprio non ne fa uso ma per favore non chiedete
un magnifico OS come Linux in stile Window.
= Errata Corrige =
Linea 74: Linea 150:

Jaap Woldringh


Più idee Backup,
Meno scuse

Tutte le soluzioni backup
evidenziate offerte dal Sig. Mins [nel
FCM#43] sono molto buone. Dropbox
e Clonezilla sono strumenti specialmente validi.
A meno che siate limitati ad un dispositivo desktop,
ci altre valide opzioni.
La mia box Linux è stata prevista con
un hard disk extra proprio per i backup.
Sotto questo scenario potete avere due opzioni aggiuntive:

* Rsync - un vecchio coraggioso che 'funziona' quando viene applicata una piccola configurazione.

* Unison - il mio strumento preferito quando sincronizzo i dati.
Uno dei maggiori attributi utilizzati è quello cross platform e
sincronizza i dati con grande efficenza.


John McGinnis


Leggendo proprio "Idee Backup" nel FCM#43
si tralascia proprio
spideroak: http://www.spideroak.com.
Supporta bene Ubuntu (ed altri sistemi Linux) inoltre il client è ben configurabile.
Ha anche un approccio zero-knowledge, nel senso che
la società Spideroak e gli impiegati
non possono scoprire la vostra
password o decriptare i vostri dati.
Questo mi da molta tranquillità.
Mi spiace di non avere tempo
per scrivere un commento su di me ma
si prega di dare un'occhiata.
La cartella da 2GB è gratuita
e se volete maggior spazio vi offrono
100GB per 100 USD.
Io non sono associato a Spideroak
in nessun altro modo che quello di essere un
cliente soddisfatto.


John Jaarsveld


Ronnie dice: Spideroak sembra certamente popolare
come anche Paddy Landau lo ha citato in una email.
Un ringraziamento per averci fatto conoscere le persone


Grep o non Grep


Ho notato la risposta a questa domanda:
Perchè il comando: ls |
grep *zip non fa quello che voglio
e cerca di fornire una risposta alternativa?: La ragione è che tramite *
che precede il carattere ripete
0 o più volte il carattere che non avete specificato,
in questo modo il risultato è nullo.
Le soluzioni sono:


ls | grep .*zip
( il . significa un singolo carattere ad esclusione di una nuova linea)

o dimenticare grep ed usare:

ls *.zip


Gautham Pai


Proposta di affari per voi

Buon giorno. Sono Khaldoon
Khalifa, il direttore in carica della
sezione Revisione Contabile della Banca OCBC.
Ho una proposta di affari di $2,300,000.00 USD per
voi, da gestire con me dalla mia banca.
Avrò bisogno di essere assistito nell'esecuzione
di questo progetto di affari
dalla Malaysia al vostro paese.
Se siete interessati, per maggiori informazioni
contattatemi al mio indirizzo di email privato che é
(<snip!>).
Sinceramente

Mr. Khaldoon Khalifa

Ronnie dice: Nessun altra offerta di affare multimilionario!
ma mi sento compiaciuto sul fatto che parecchie migliaia di persone
hanno proprio letto come spam la mail che ho ricevuto

[Vignetta]

Il tuo smartphone supporta quasi tutte le situazioni

Tempi moderni

[Fumetto]
 
Carino provalo.... ma no, non posso essere respinto dalla fotografia dell'aglio.... e dall'aspetto.....

[Fumetto]

.....questa....

[Fumetto]

è una cipolla
 
==== Note alla traduzione ====

=== Revisione ===

LETTERE Siamo lieti di pubblicare ogni mese alcune delle mail che riceviamo. Se volete proporre una lettera per questo spazio, di critiche o complimenti, potete inviarle a: letters@fullcirclemagazine.org. ATTENZIONE: alcune lettere potranno essere tagliate per ragioni di spazio.

Correzione

Nel numero di Novembre "La mia storia",
di Jesee Avilés, lui ha commesso un terribile errore.
QGIS (qui sotto)
è un Sistema di Informazione Geografico, non un'applicazione CAD 2D.
Sebbene per molti potrebbe essere lo stesso, essi sono radicalmente differenti.
In un GIS potete creare,memorizzare e visualizzare dati in una varietà di sistemi di coordinate.
Alcuni potrebbero sostenere che un CAD può manipolare dati che essenzialmente hanno un sistema di coordinate.
Questo in parte é vero, dato che per esempio, un sistema CAD non sa come manipolare dati di zone UTM contigue.
Un'altra differenza è che il dato in un GIS ha una tabella attributi che permette di utilizzare in tanti modi differenti i vostri dati. Le differenze potrebbero continuare a lungo, il mio punto di vista è che dovete controllare più a fondo questi tipi di articoli.
Personalmente lavoro in ambiente Windows, ma utilizzo Ubuntu per alcuni progetti speciali.
Uso QGIS per introdurre i miei studenti (B.A. in Archeologia) alla cartografia e alla cartografia digitale.
QGIS essendo multipiattaforma, mi permette di espandere il mio pubblico (molti dei miei studenti utilizzano Mac altri sono a favore di Linux) ed essendo open source non ci sono problemi con la violazione del DRM.


Gerardo Jimenez Delgado


PIÙ CLI!

Nel FCM42, Chris Burmajster
supplica per "ancora meno CLI".
Anche se a prima vista uno potrebbe
essere daccordo, veramente
io simpatizzo per questo, ma quando
lo considerate più da vicino
non è quello che voi volete. Una GUI può solo
graffiare la superfice delle maggiori capacità
utilizzate da Linux. Se volete mettere tutte
le capacità di Linux in una GUI, quella GUI sarebbe
così grossa e complicata che nessuno sarà
in grado di cercare di realizzare qualcosa, spesso come i più comuni pulsanti.
Così la sua richiesta per una
"semplice GUI in cui uno può fare
ogni cosa" è proprio completamente impossibile.
Scusate.

Se le persone si spostano da Windows
ad Ubuntu, il primo vantaggio acquisito
é un sistema sicuro e più affidabile,
in cui le maggiori cose che si vogliono
fare possono essere fatte usando la GUI,
che è semplice, con questo sono daccordo.
La vera forza di Linux è nella linea di comando
e chiunque possa utilizzare una tastiera
per digitare alcuni caratteri può trarre profitto
spesso dai più semplici comandi, di cui non è veramente necessario
impararne molti.
Non c'è niente di complicato
nell'uso di semplici comandi come
cd, ls, mv, cp, tranne che per una
probabile barriera psicologica.
La forza è che uno può modificare
questi comandi in molte decine o centinaia di modi
mentre è scoraggiante se volete conoscerlo tutto,
quello che nessuno fa o ha bisogno di fare.
Uno può usare 'man' per conoscere tutto quello che ha bisogno.
Man è un'abbreviazione per "manual" (guida sul hard disk)
ed é anche un comando. Se uno sceglie di
non usare la CLI, allora proprio non ne f[Vignetta]

Il tuo smartphone ha un gran supporto in quasi tutte le situazioni

Tempi moderni

[Fumetto]
 
Carino provalo.... ma no, non posso essere respinto dall'immagine dell'aglio.... e dall'aspetto.....

[Fumetto]

.....questa....

[Fumetto]

è una cipollaa uso ma per favore non chiedete
un magnifico OS come Linux in stile Window.


Jaap Woldringh


Più idee Backup,
Meno scuse

Tutte le soluzioni backup
evidenziate offerte dal Sig. Mins [nel
FCM#43] sono molto buone. Dropbox
e Clonezilla sono strumenti specialmente validi.
A meno che siate limitati ad un dispositivo desktop,
ci altre valide opzioni.
La mia box Linux è stata prevista con
un hard disk extra proprio per i backup.
Sotto questo scenario potete avere due opzioni aggiuntive:

* Rsync - un vecchio coraggioso che 'funziona' quando viene applicata una piccola configurazione.

* Unison - il mio strumento preferito quando sincronizzo i dati.
Uno dei maggiori attributi utilizzati è quello cross platform e
sincronizza i dati con grande efficenza.


John McGinnis


Leggendo proprio "Idee Backup" nel FCM#43
si tralascia proprio
spideroak: http://www.spideroak.com.
Supporta bene Ubuntu (ed altri sistemi L[Vignetta]

Il tuo smartphone ha un gran supporto in quasi tutte le situazioni

Tempi moderni

[Fumetto]
 
Carino provalo.... ma no, non posso essere respinto dall'immagine dell'aglio.... e dall'aspetto.....

[Fumetto]

.....questa....

[Fumetto]

è una cipollainux) inoltre il client è ben configurabile.
Ha anche un approccio zero-knowledge, nel senso che
la società Spideroak e gli impiegati
non possono scoprire la vostra
password o decriptare i vostri dati.
Questo mi da molta tranquillità.
Mi spiace di non avere tempo
per scrivere un commento su di me ma
si prega di dare un'occhiata.
La cartella da 2GB è gratuita
e se volete maggior spazio vi offrono
100GB per 100 USD.
Io non sono associato a Spideroak
in nessun altro modo che quello di essere un
cliente soddisfatto.


John Jaarsveld


Ronnie dice: Spideroak sembra certamente popolare
come anche Paddy Landau lo ha citato in una email.
Un ringraziamento per averci fatto conoscere le persone


Grep o non Grep


Ho notato la risposta a questa domanda:
Perchè il comando: ls |
grep *zip non fa quello che voglio
e cerca di fornire una risposta alternativa?: La ragione è che tramite *
che precede il carattere ripete
0 o più volte il carattere che non avete specificato,
in questo modo il risultato è nullo.
Le soluzioni sono:


ls | grep .*zip
( il . significa un singolo carattere ad esclusione di una nuova linea)

o dimenticare grep ed usare:

ls *.zip


Gautham Pai


Proposta di affari per voi

Buon giorno. Sono Khaldoon
Khalifa, il direttore in carica della
sezione Revisione Contabile della Banca OCBC.
Ho una proposta di affari di $2,300,000.00 USD per
voi, da gestire con me dalla mia banca.
Avrò bisogno di essere assistito nell'esecuzione
di questo progetto di affari
dalla Malaysia al vostro paese.
Se siete interessati, per maggiori informazioni
contattatemi al mio indirizzo di email privato che é
(<snip!>).
Sinceramente[Vignetta]

Il tuo smartphone ha un gran supporto in quasi tutte le situazioni

Tempi moderni

[Fumetto]
 
Carino provalo.... ma no, non posso essere respinto dall'immagine dell'aglio.... e dall'aspetto.....

[Fumetto]

.....questa....

[Fumetto]

è una cipolla

Mr. Khaldoon Khalifa

Ronnie dice: Nessun altra offerta di affare multimilionario!
ma mi sento compiaciuto sul fatto che parecchie migliaia di persone
hanno proprio letto come spam la mail che ho ricevuto

[Vignetta]

Il tuo smartphone supporta quasi tutte le situazioni

Tempi moderni

[Fumetto]
 
Carino provalo.... ma no, non posso essere respinto dalla fotografia dell'aglio.... e dall'aspetto.....

[Fumetto]

.....questa....

[Fumetto]

è una cipolla

==== Note alla revisione ====



=== Errata Corrige ===

Traduzione italiana

Traduzione @64 FCM

Click destro sul vostro desktop Windows Xp e scegliendo Proprietà verrete trasportati nella finestra Proprietà del Display ed è da qui che potete cambiare tema del desktop e sfondo.

Kubuntu

Kubuntu (e KDE in generale) funziona in modo molto simile. Facendo click destro sul desktop e scegliendo Impostazioni di Desktop vi verrà mostrata una finestra dalla quale potete sia cambiare lo sfondo con un'immagine preinstallata, sia aggiungere nuovi sfondi usando il pulsante "Apri..".

Oltre alle consuete opzioni di per ridimensionare/scalare/tagliare la vostra immagine di sfondo, potete scegliere se impostare la grafica come un'immagine, una presentazione o un gradiente.

Per quanto riguarda il tema, qui è dove KDE differisce leggermente. Aprite le Impostazioni di sistema, fate poi click su Aspetto dello Spazio di lavoro. Qui troverete due schede principali: Decorazioni della finestra e Tema del desktop.

Decorazioni della finestra è utilizzata per cambiare l'aspetto delle vostre finestre, o dei bordi se volete.

Tema del desktop è dove potete cambiare l'aspetto di tutto il resto, come della taskbar, widgets, etc. Facendo click sulla scheda Dettagli potrete efficacemente modificare il tema del desktop che volete per adattarlo ai vostri gusti.

Gnome-Shell

Cambiare sfondo in Gnome è molto semplice. Semplicemente fate click con il tasto destro del mouse su una parte vuota del desktop e dal menù a tendina scegliete l'ultima opzione chiamata Cambia Sfondo del desktop. Sono forniti alcuni sfondi preinstallati. Se quello giusto non fosse nella lista che si può sempre scegliere, optate per scaricarne altri dalla rete. Per fare questo, scegliete: Scarica altri sfondi online. È anche possibile aprire la finestra per cambiare sfondo usando la voce di menù Sistema > Preferenze > Aspetto. Se osservate la parte alta della finestra, la prima scheda è chiamata Tema. Qui è possibile modificare il tema completamente, in altre parole rivoluzionare l'aspetto del vostro desktop. Analogamente alle immagini di sfondo, alcuni temi sono stati inclusi nell'installazione; e anche qui è possibile scaricarne di nuovi dalla rete in caso quelli predefiniti non incontrino il vostro gusto. Un'altra possibilità è scegliere il tema che più si avvicina ai vostri desideri e aggiustarlo così da farlo coincidere con le vostre preferenze. Selezionate un tema e cliccate sul pulsante Personalizza, apparirà una finestra nella quale potrete fare praticamente qualsiasi cosa per impostare il tema come preferite. Semplicemente, sperimentate. Anche se non riusciste a renderlo esattamente conforme ai vostri desideri, potrete meravigliarvi di trovarne un altro ancora migliore.

È tutto molto intuitivo. La cosa simpatica è che non potete fare nulla di sbagliato, quindi andate avanti e provate.

Lubuntu

Al contrario degli altri ambienti desktop fin qui illustrati, Lubuntu fa il possibile per mantenere tutte le funzioni e mantenersi il più possibile scarno. E "scarno" è ciò che Lubuntu è in sostanza, quindi limiteremo la discussione sulle opzioni più comuni dato che, come detto nei precedenti articoli di questa serie, è possibile accedere al repository e personalizzare Lubuntu facendolo diventare tanto "pesante" quanto si vuole. Per gestire le impostazioni di base, click destro su qualsiasi area libera del desktop e selezionate Preferenze del Desktop dal menù a pop-up per aprire la finestra con il medesimo nome. Di default, la scheda Aspetto permette di impostare lo sfondo del desktop così come modificare impostazioni specifiche del testo per oggetti posizionati sulla scrivania (per esempio icone). Le due opzioni per selezionare/impostare lo sfondo non sono molto più semplici di questo. Facendo click sul campo Sfondo si apre il Gestore dei file che vi permetterà di navigare fino all'immagine che volete usare come sfondo. L'opzione Modalità Sfondo apre un menù pop-up che vi permette di specificare come volete visualizzata l'immagine sul desktop (centrata, estesa, etc). L'opzione testo regola come è visualizzato il testo associato ad oggetti sul desktop.

Per selezionare il tema, modificare l'aspetto delle finestre e il loro comportamento, aprite Gestore configurazione di OpenBox (dal menù principale Preferenze > Gestore configurazione OpenBox ). La categoria Tema è selezionata di default. Come potete notare, Lubuntu contiene diversi temi (12) preinstallati, e potete aggiungerne di nuovi in ogni momento. Per cambiare un tema, semplicemente fate click sul tema visualizzato; ciò applicherà immediatamente il tema al sistema, anche alle finestre già aperte. Facendo click sulle altre categorie vi verrano mostrate le relative impostazioni. (Nota: la categoria Mouse determina in realtà anche il comportamento delle finestre basato su movimenti/azioni del mouse).

Per un maggiore controllo sull'aspetto della vostra scrivania, dal menù principale selezionate Preferenze > Personalizza Aspetto, che apre la finestra omonima. Le opzioni disponibili in questa finestra permettono una considerevole personalizzazione e "modifica" di numerosi parametri, inclusi colore di sfondo e primo piano delle finestre, tooltip, etc, modifica del tema del cursore (Nota: non ve ne sono di preinstallati), bordi delle finestre e altro. C'è qualche duplicazione di controlli tra questa finestre e il Gestore configurazione OpenBox, ma le informazioni sono visualizzate (nelle rispettive finestre) in maniera differente. Infine potete anche controllare l'aspetto del pannello sul desktop. Fate click con il tasto destro su qualsiasi area non occupata del pannello e, dal menù a scomparsa, selezionate Impostazioni del pannello; questo apre la finestra delle preferenze del pannello.

Fate click sulla scheda aspetto per cambiare il carattere e lo sfondo del pannello; per quest'ultima opzione, "immagine" è la scelta predefinita. Con un click sul pulsante a destra di "immagine" aprirete il gestore di files sulla cartella immagini di sfondo del pannello, dove ci sono oltre 20 immagini precaricate tra cui scegliere. Ovviamente, se volete, potete aggiungerne altre.

Xubuntu

In Xubuntu, analogamente ad altri desktop, la finestra di dialogo per modificare lo sfondo può essere aperta facendo click destro sul desktop e scegliendo "Impostazioni del desktop"; ciò vi darà accesso a molteplici opzioni, compresa quella per caricare il vostro sfondo personale e definire come volete sia visualizzato a schermo (centrato, esteso, etc) e, se non dovesse coprire l'intero schermo, quale colore di sfondo utilizzare e con quale stile (monocromo, a gradiente orizzontale o verticale). Potete lanciare la finestra anche facendo click su Icona Mouse > Impostazioni > Gestore Impostazioni > Desktop. Come KDE, Xfce divide l'aspetto del desktop in due componenti: il tema GTK (chiamato Stile Aspetto) e un tema del gestore finestre. La finestre Stile Aspetto può essere aperta con Icona del Mouse > Impostazioni > Gestore Impostazioni > Aspetto e qui potete selezionare quale stile volete usare per la tavolozza colori del desktop, incluso il contrasto. Molte altre opzioni sono fornite con Xubuntu e, selezionandole, verranno immediatamente applicate, così che possiate vederne il risultato finale. Il dialogo avanzato Impostazioni Aspetto vi permetterà inoltre di decidere quali font, icone e altre impostazioni usare.

È possibile aprire la finestra per la scelta del tema del gestore finestre attraverso Icona del Mouse > Impostazioni > Gestore Impostazioni > Gestore finestre , ed è usato per cambiare il tema del bordo delle finestre. Selezionando una delle numerose opzioni preinstallate di Xubuntu il tema verrà immediatamente applicato di modo che possiate provarlo, analogamente alla finestra Stile Aspetto; in aggiunta il Gestore finestre ha l'opzione per cambiare le scelte rapide della tastiera, il comportamento delle finestre selezionate, e altro.

Come opzione predefinita Xubuntu usa lo stile Greybird per entrambi i temi dell'aspetto e delle finestre.

Note alla traduzione

Revisione

Chiudere le finestre

Sfondi e temi

Facendo clic con il tasto destro sulla propria scrivania in Windows Xp e scegliendo Proprietà si verrà trasportati nella finestra Proprietà Schermo ed è da qui che si può cambiare tema e sfondo del desktop.

Kubuntu

Kubuntu (e KDE in generale) funziona in modo molto simile. Facendo clic con il tasto destro sulla scrivania e scegliendo Impostazioni di Desktop verrà mostrata una finestra dalla quale si può sia cambiare lo sfondo con un'immagine preinstallata che aggiungere nuovi sfondi usando il pulsante "Apri..".

Oltre alle consuete opzioni per ridimensionare/scalare/tagliare la propria immagine di sfondo, si può scegliere se impostare lo sfondo come immagine, presentazione o gradiente.

Per quanto riguarda il tema, è qui che KDE differisce leggermente. Aprire Impostazioni di sistema, fare quindi clic su Aspetto dello spazio di lavoro. Si vedranno due voci principali: Decorazioni della finestra e Tema del desktop.

Decorazioni della finestra è utilizzata per cambiare l'aspetto delle finestre o dei bordi se volete.

In Tema del desktop si può cambiare l'aspetto di tutto il resto, come la barra delle applicazioni, i widgets, etc. Facendo clic sulla scheda Dettagli si può mettere a punto il tema del desktop in caso lo si voglia combinare.

Gnome-Shell

Cambiare sfondo in Gnome è molto semplice. Basta fare clic con il tasto destro del mouse su una parte vuota della scrivania e scegliere dal menù a tendina l'ultima voce chiamata Cambia Sfondo del desktop. Sono forniti alcuni sfondi preinstallati. Se quello giusto non fosse nella lista si può sempre scegliere di scaricarne altri dalla rete. Per farlo, scegliere: Scarica altri sfondi online.

È anche possibile aprire la finestra per cambiare sfondo, usando la voce di menù: Sistema > Preferenze > Aspetto.

Osservando la parte alta della finestra, si noterà che la prima scheda è chiamata Tema. Da qui è possibile modificare completamente il tema, in altre parole rivoluzionare l'aspetto del vostro desktop. Analogamente alle immagini di sfondo, alcuni temi sono stati inclusi nell'installazione. Anche qui è possibile scaricarne di nuovi dalla rete nel caso che quelli predefiniti non incontrino i propri gusti. Un'altra possibilità è selezionare il tema che più si avvicina ai propri desideri e adattarlo, così da farlo diventare il proprio tema.

Selezionare un tema e fare clic sul pulsante Personalizza. Apparirà una finestra nella quale poter fare praticamente qualsiasi cosa per impostare il tema come si preferisce. Basta solo sperimentarci. Anche se non si riesce a renderlo esattamente come si vuole, si potrebbe incappare in un altro ancora migliore.

È tutto molto intuitivo. La cosa simpatica è che non si può fare nulla di sbagliato, quindi basta andare avanti e provare.

Lubuntu

Al contrario degli altri ambienti desktop fin qui illustrati, Lubuntu fa il possibile per mantenere l'aspetto e la gestione del desktop il più scarno possibile. E "scarno" è ciò che Lubuntu è in sostanza, quindi limiteremo la discussione alle opzioni più comuni dato che, come detto nei precedenti articoli di questa serie, è possibile accedere al repository e personalizzare Lubuntu facendolo diventare tanto "pesante" quanto si vuole.

Per gestire la maggior parte delle impostazioni di base, fare clic con il tasto destro su qualsiasi area libera della scrivania e selezionare Preferenze del Desktop dal menù a comparsa per aprire la finestra con il medesimo nome. Per impostazione predefinita, la scheda Aspetto permette di impostare lo sfondo del desktop nonché di specificare le opzioni per il testo che appare con gli oggetti posizionati sulla scrivania (per esempio le icone).

Le due opzioni per selezionare/impostare lo sfondo non sono molto più semplici di questa.Facendo clic sul campo Sfondo si apre il Gestore dei file che permetterà di scegliere l'immagine da usare come sfondo. L'opzione Modalità Sfondo apre un menù a comparsa che permette di specificare come visualizzare l'immagine sul desktop (centrata, estesa, etc). L'opzione testo regola la visualizzazione del testo associato agli oggetti sulla scrivania.

Per selezionare il tema, modificare l'aspetto delle finestre e il loro comportamento e per altre opzioni del desktop, aprire il Gestore configurazione di OpenBox (dal menù principale Preferenze > Gestore configurazione OpenBox).

La categoria Tema è selezionata per scelta predefinita. Come si può notare, Lubuntu contiene diversi temi (12) preinstallati e si possono aggiungerne di nuovi in ogni momento. Per cambiare un tema, basta fare clic su uno di quelli visualizzati; ciò applicherà immediatamente il tema al sistema, anche alle finestre già aperte. Facendo clic sulle altre categorie verranno mostrate le relative opzioni di impostazione. (Nota: la categoria Mouse determina in realtà anche il comportamento delle finestre basato su movimenti/azioni del mouse).

Per un maggiore controllo sull'aspetto della propria scrivania, selezionare dal menù principale Preferenze > Personalizza Aspetto, che apre l'omonima finestra.

Le opzioni disponibili in questa finestra permettono una considerevole personalizzazione e "messa a punto" di numerosi parametri, inclusi colore di sfondo e di primo piano delle finestre, tooltip, etc, cambiare tema delle icone e del cursore del mouse (Nota: non ve ne sono di preinstallati), bordi delle finestre e altro. C'è qualche sovrapposizione di controlli tra questa finestre e il Gestore configurazione OpenBox, ma le informazioni sono visualizzate (nelle rispettive finestre) in maniera differente.

Infine si può anche controllare l'aspetto del pannello sulla scrivania. Fare clic con il tasto destro su qualsiasi area non occupata del pannello e, dal menù a comparsa, selezionare Impostazioni del pannello; questo apre la finestra delle preferenze del pannello.

Fare clic sulla scheda Aspetto per configurare l'aspetto del pannello cambiandone il carattere e lo sfondo; per impostazione predefinita, "immagine" è selezionata quale sfondo per il pannello. Con un clic sul pulsante a destra di "immagine" si apre il gestore di file sulla cartella immagini di sfondo del pannello, dove ci sono oltre 20 immagini pre-caricate tra cui scegliere. Ovviamente, si possono aggiungerne altre se si vuole.

Xubuntu

In Xubuntu, analogamente ad altri desktop, la finestra di dialogo per modificare lo sfondo può essere aperta facendo clic destro sulla scrivania e scegliendo "Impostazioni del desktop" dal menù. Ciò darà accesso a molteplici opzioni, compresa quella per caricare il proprio sfondo personale e per definire come posizionarlo sullo schermo (centrato, esteso, etc) e, se non dovesse coprire l'intero schermo, quale colore di sfondo utilizzare e con quale stile (monocromo, a gradiente orizzontale o verticale).

Si può avviare la finestra anche facendo clic su Icona Mouse > Impostazioni > Gestore Impostazioni > Desktop.

Come in KDE, Xfce divide l'aspetto del desktop in due diversi componenti: il tema GTK (chiamato Stile Aspetto) e il gestore dei temi delle finestre.

La finestre Stile Aspetto si apre tramite Icona del Mouse > Impostazioni > Gestore Impostazioni > Aspetto e qui si può scegliere quale stile si vuole usare per determinare la tavolozza dei colori del desktop, compreso il contrasto. Molte altre opzioni sono fornite con Xubuntu e, selezionandole, verranno immediatamente applicate, così che sia possibile vederne il risultato finale. L'intero menù Impostazioni Aspetto permette inoltre di cambiare le icone, i caratteri e altre impostazioni.

Il gestore dei temi delle finestre si apre tramite Mouse > Impostazioni > Gestore Impostazioni > Gestore finestre ed è usato per cambiare il tema del bordo delle finestre. Proprio come nella finestra Stile Aspetto, selezionando una delle numerose opzioni preinstallate di Xubuntu il tema verrà immediatamente applicato di modo che sia possibile provarlo. In aggiunta il Gestore finestre ha l'opzione per cambiare le scelte rapide della tastiera, il comportamento delle finestre selezionate e altro.

Come opzione predefinita Xubuntu usa lo stile Greybird per entrambi i temi dell'aspetto e delle finestre.

Note alla revisione

Due sole segnalazioni: click lo devi scrivere senza la k finale e just, a seconda del contesto, si traduce con 'Basta' ('Basta fare clic', anziché 'Semplicemnete fare clic')

Errata Corrige


CategoryComunitaFcm