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#acl GruppoAdmin:admin,read,write,revert GruppoEditori:read,write,revert GruppoFcm:read,write,revert -All:read -Known:read [[Include(Fcm/Header)]] |
## page was renamed from Fcm/Edizione/Lettere2 #acl GruppoAdmin:admin,read,write,revert GruppoOperatori:admin,read,write,revert GruppoEditori:read,write,revert CristianoLuinetti:admin,read,write,revert MarcoBuono:admin,read,write,revert AldoLatino:admin,read,write,revert PaoloGarbin:admin,read,write,revert GruppoFcm:read,write,revert -All:read -Known:read <<Include(Fcm/Header)>> |
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== Lettere == | = Traduzione italiana = |
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=== Traduzione italiana === | Traduzione @64 FCM |
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LETTERE | Click destro sul vostro desktop Windows Xp e scegliendo Proprietà verrete trasportati nella finestra Proprietà del Display ed è da qui che potete cambiare tema del desktop e sfondo. |
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Correzione su Unison | Kubuntu |
Linea 12: | Linea 13: |
Ho appena letto la recensione di Unison su FCM #33, e ho una correzione. Scrivete: "Il principale problema è che Unison ogni tanto si blocca con i file grandi, specialmente su Internet; rsync standard, in confronto, gestisce meglio i file." | Kubuntu (e KDE in generale) funziona in modo molto simile. Facendo click destro sul desktop e scegliendo Impostazioni di Desktop vi verrà mostrata una finestra dalla quale potete sia cambiare lo sfondo con un'immagine preinstallata, sia aggiungere nuovi sfondi usando il pulsante "Apri..". |
Linea 14: | Linea 16: |
Questo è vero per Unison non configurato, e per la versione 2.27.57 che c’è sui repository di Karmic. Ovviamente, le nuove versioni forniscono opzioni per usare rsync per file grandi (http://www.cis.upenn.edu/~bcpierce/unison/download/releases/stable/unisonmanual.html#speeding). In questo modo, Unison gode di tutti i vantaggi di rsync, e la critica di cui sopra è stata indirizzata. | Oltre alle consuete opzioni di per ridimensionare/scalare/tagliare la vostra immagine di sfondo, potete scegliere se impostare la grafica come un'immagine, una presentazione o un gradiente. |
Linea 16: | Linea 18: |
Questa soluzione richiedere che l’utente scarichi Unison 2.32.53 e se lo configuri. | Per quanto riguarda il tema, qui è dove KDE differisce leggermente. Aprite le Impostazioni di sistema, fate poi click su Aspetto dello Spazio di lavoro. Qui troverete due schede principali: Decorazioni della finestra e Tema del desktop. |
Linea 18: | Linea 20: |
Kristian Kjærgaard | Decorazioni della finestra è utilizzata per cambiare l'aspetto delle vostre finestra, o dei bordi se volete. |
Linea 20: | Linea 22: |
BOS (FCM #29) | Tema del desktop è dove potete cambiare l'aspetto di tutto il resto, come della taskbar, widgets, etc. Facendo click sulla scheda Dettagli potrete efficacemente modificare il tema del desktop che volete per adattarlo ai vostri gusti. |
Linea 22: | Linea 25: |
BOS è un gioco di strategia in tempo reale. Il gioco ha agito come catalizzatore per la comunicazione tra studenti per merito del suo livello d’interesse. Il gioco in è solo un gioco, ma lo studente diventa così entusiasta che lo desidera comunicare. Non c’è niente di speciale nel gioco, né è davvero uno strumento educativo; è solo successo che accese il suo interesse. In precedenza, lo studente manifestava il tipico comportamento di un bambino con l’autismo. Ho cercato di coinvolgerlo in una miriade di modi e tramite una pletora di media. Dopo aver passato del tempo con lo studente, ho notato che egli avrebbe scelto i giochi per computer come una attività "scelta" e da questo gli ho mostrato una serie di giochi che speravo lo interessassero. Il gioco strategico BOS era uno che ne catturavano l’attenzione. Ne diventò entusiasta e ne avrebbe voluto fare conversazione, il che mi ha consentito di lavorare con lui sulle capacità sociali e sviluppare delle appropriate doti di comunicazione. Una volta diventato meno introverso fu in grado di creare le sue stesse storie, oralmente, per i personaggi e, ovviamente, portarono alla scrittura e all’arte. Ho lavorato con questo bambino per tre anni e sono stati i giochi per Linux il motivo per cui ho trovato le motivazioni per il suo sviluppo sociale. Abbiamo avuto un grosso successo anche con GCompris, Childsplay e chess. Vidi che quando il suo "cervello sinistro" era coinvolto, ne beneficiava il suo "cervello destro". Spero che questo chiarisca come il mio studente ha fatto progressi. | Gnome-Shell |
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Anthony Parr | Cambiare sfondo in Gnome è molto semplice. Semplicemente fate click con il tasto destro del mouse su una parte vuota del desktop e dal menù a tendina scegliete l'ultima opzione chiamata Cambia Sfondo del desktop. Sono forniti alcuni sfondi preinstallati. Se quello giusto non fosse nella lista che si può sempre scegliere, optate per scaricarne altri dalla rete. Per fare questo, scegliete: Scarica altri sfondi online. È anche possibile aprire la finestra per cambiare sfondo usando la voce di menù Sistema > Preferenze > Aspetto. Se osservate la parte alta della finestra, la prima scheda è chiamata Tema. Qui è possibile modificare il tema completamente, in altre parole rivoluzionare l'aspetto del vostro desktop. Analogamente alle immagini di sfondo, alcuni temi sono stati inclusi nell'installazione; e anche qui è possibile scaricarne di nuovi dalla rete in caso quelli predefiniti non incontrino il vostro gusto. Un'altra possibilità è scegliere il tema che più si avvicina ai vostri desideri e aggiustarlo così da farlo coincidere con le vostre preferenze. Selezionate un tema e cliccate sul pulsante Personalizza, apparirà una finestra nella quale potrete fare praticamente qualsiasi cosa per impostare il tema come preferite. Semplicemente, sperimentate. Anche se non riusciste a renderlo esattamente conforme ai vostri desideri, potrete meravigliarvi di trovarne un altro ancora migliore. |
Linea 26: | Linea 35: |
Chiarimento su GIMP | È tutto molto intuitivo. La cosa simpatica è che non potete fare nulla di sbagliato, quindi andate avanti e provate. |
Linea 28: | Linea 37: |
La seguente citazione è dal tuo editoriale "Parlando di GIMP, stiamo ancora ricevendo lettere da utenti di Ubuntu, che si chiedono cosa, se mai, sostituirà GIMP nelle future edizioni di Ubuntu dal momento che hanno bisogno di un programma di fotoritocco di una qualche sorta, e io sono d’accord." E nella sezione delle lettere anche Chris Burgmajster si chiede con che cosa lo sostituiranno. | Lubuntu |
Linea 30: | Linea 39: |
Non ho visto nessuna traccia che GIMP sarà completamente rimosso da Ubuntu. L’unica dichiarazione che ho visto è che non sarà più incluso nel CD di installazione, per fare spazio a qualcosa che abbia un’attrattiva generale. | Al contrario degli altri ambienti desktop fin qui illustrati, Lubuntu fa il possibile per mantenere tutte le funzioni e mantenersi il più possibile scarno. E "scarno" è ciò che Lubuntu è in sostanza, quindi limiteremo la discussione sulle opzioni più comuni dato che, come detto nei precedenti articoli di questa serie, è possibile accedere al repository e personalizzare Lubuntu facendolo diventare tanto "pesante" quanto si vuole. Per gestire le impostazioni di base, click destro su qualsiasi area libera del desktop e selezionate Preferenze del Desktop dal menù a pop-up per aprire la finestra con il medesimo nome. Di default, la scheda Aspetto permette di impostare lo sfondo del desktop così come modificare impostazioni specifiche del testo per oggetti posizionati sulla scrivania (per esempio icone). Le due opzioni per selezionare/impostare lo sfondo non sono molto più semplici di questo. Facendo click sul campo Sfondo si apre il Gestore dei file che vi permetterà di navigare fino all'immagine che volete usare come sfondo. L'opzione Modalità Sfondo apre un menù pop-up che vi permette di specificare come volete visualizzata l'immagine sul desktop (centrata, estesa, etc). L'opzione testo regola come è visualizzato il testo associato ad oggetti sul desktop. |
Linea 32: | Linea 46: |
Grazie per la rivista. Mi piace sempre leggerla e provare con i tutorial. | Per selezionare il tema, modificare l'aspetto delle finestre e il loro comportamento, aprite Gestore configurazione di OpenBox (dal menù principale Preferenze > Gestore configurazione OpenBox ). La categoria Tema è selezionata di default. Come potete notare, Lubuntu contiene diversi temi (12) preinstallati, e potete aggiungerne di nuovi in ogni momento. Per cambiare un tema, semplicemente fate click sul tema visualizzato; ciò applicherà immediatamente il tema al sistema, anche alle finestre già aperte. Facendo click sulle altre categorie vi verrano mostrate le relative impostazioni. (Nota: la categoria Mouse determina in realtà anche il comportamento delle finestre basato su movimenti/azioni del mouse). |
Linea 34: | Linea 52: |
Robert Holm | Per un maggiore controllo sull'aspetto della vostra scrivania, dal menù principale selezionate Preferenze > Personalizza Aspetto, che apre la finestra omonima. Le opzioni disponibili in questa finestra permettono una considerevole personalizzazione e "modifica" di numerosi parametri, inclusi colore di sfondo e primo piano delle finestre, tooltip, etc, modifica del tema del cursore (Nota: non ve ne sono di preinstallati), bordi delle finestre e altro. C'è qualche duplicazione di controlli tra questa finestre e il Gestore configurazione OpenBox, ma le informazioni sono visualizzate (nelle rispettive finestre) in maniera differente. Infine potete anche controllare l'aspetto del pannello sul desktop. Fate click con il tasto destro su qualsiasi area non occupata del pannello e, dal menù a scomparsa, selezionate Impostazioni del pannello; questo apre la finestra delle preferenze del pannello. |
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Ed: GIMP rimarrà, ovvio, nei repository per quelli che voglio installarlo ma (come detto nell’episodio 2 di Full Circle Podcast) perché non avere un editor di immagini o audio predefiniti e includere un editor video? Di sicuro molta più gente modifica immagini che non video. | Fate click sulla scheda aspetto per cambiare il carattere e lo sfondo del pannello; per quest'ultima opzione, "immagine" è la scelta predefinita. Con un click sul pulsante a destra di "immagine" aprirete il gestore di files sulla cartella immagini di sfondo del pannello, dove ci sono oltre 20 immagini precaricate tra cui scegliere. Ovviamente, se volete, potete aggiungerne altre. |
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Tempo limitato | Xubuntu |
Linea 40: | Linea 62: |
Un lettore ha chiesto la possibilità di limitare il tempo di accesso al suo computer per i bambini. La risposta era di usare iptables ma questo, come diceva, ha una curva di apprendimento molto ripida. Un’alternativa migliore è usare il pacchetto timekpr. Lo si può trovare qui: https://launchpad.net/timekpr. Le informazioni PPA per Ubuntu sono qui: https://launchpad.net/~timekprmaintainers/+archive/ppa. | In Xubuntu, analogamente ad altri desktop, la finestra di dialogo per modificare lo sfondo può essere aperta facendo click destro sul desktop e scegliendo "Impostazioni del desktop"; ciò vi darà accesso a molteplici opzioni, compresa quella per caricare il vostro sfondo personale e definire come volete sia visualizzato a schermo (centrato, esteso, etc) e, se non dovesse coprire l'intero schermo, quale colore di sfondo utilizzare e con quale stile (monocromo, a gradiente orizzontale o verticale). Potete lanciare la finestra anche facendo click su Icona Mouse > Impostazioni > Gestore Impostazioni > Desktop. Come KDE, Xfce divide l'aspetto del desktop in due componenti: il tema GTK (chiamato Stile Aspetto) e un tema del gestore finestre. La finestre Stile Aspetto può essere aperta con Icona del Mouse > Impostazioni > Gestore Impostazioni > Aspetto e qui potete selezionare quale stile volete usare per la tavolozza colori del desktop, incluso il contrasto. Molte altre opzioni sono fornite con Xubuntu e, selezionandole, verranno immediatamente applicate, così che possiate vederne il risultato finale. Il dialogo avanzato Impostazioni Aspetto vi permetterà inoltre di decidere quali font, icone e altre impostazioni usare. |
Linea 42: | Linea 69: |
Questa applicazione lavora molto bene ed è facile da configurare per accessi individuali. | È possibile aprire la finestra per la scelta del tema del gestore finestre attraverso Icona del Mouse > Impostazioni > Gestore Impostazioni > Gestore finestre , ed è usato per cambiare il tema del bordo delle finestre. Selezionando una delle numerose opzioni preinstallate di Xubuntu il tema verrà immediatamente applicato di modo che possiate provarlo, analogamente alla finestra Stile Aspetto; in aggiunta il Gestore finestre ha l'opzione per cambiare le scelte rapide della tastiera, il comportamento delle finestre selezionate, e altro. |
Linea 44: | Linea 71: |
John Savage | Come opzione predefinita Xubuntu usa lo stile Greybird per entrambi i temi dell'aspetto e delle finestre. |
Linea 46: | Linea 73: |
Lettera del mese | |
Linea 48: | Linea 74: |
Perché Ubuntu ci obbliga a fare i salti mortali solo per connettersi a Internet con il dial-up? Un qualsiasi miserabile computer Windows può farlo e questo procedimento difficilmente richiede un qualsiasi pensiero! | == Note alla traduzione == |
Linea 50: | Linea 76: |
Non è il mio computer ad avere il problema, è il modem esterno US Robotics (che funziona con Linux, specie la versione modificata di Xandros che ho trovato sul mio netbook Asus EEE PC 1000) che non riesco a far funzionare con Ubuntu 9.10 e prima sul mio Acer. Il US Robotics fa il "light up" (in altre parole, il computer riconosce che c’è) ma non posso connettermi con il mio account dial-up EarthLink. Ho provato a capire le istruzioni date in vari post su Ubuntu Forums ma semplicemente non funziona! Fino a quando non posso avere una connessione dial-up affidabile usando Ubuntu, quando sono in viaggio sono obbligato ad usare il mio netbook Asus con l’altro sistema operativo inferiore. Sicuramente c’è qualcuno là fuori che sa esattamente come connettersi con il dial-up (deve esserci qualcuno!) e che scriverebbe un articolo per la rivista. Una guida passo a passo su come connettersi semplicemente a una rete dial-up con Ubuntu sarebbe, penso, un grosso servizio per tutti i vostri lettori. Lawrence H. Bulk ==== Note alla traduzione ==== |
= Revisione = |
Linea 64: | Linea 80: |
=== Revisione === LETTERE Correzione su Unison Ho appena letto la vostra recensione di Unison su FCM #33, e ho una correzione. Scrivete: "Il principale problema è che Unison ogni tanto si blocca con i file di grosse dimensioni, specialmente su Internet; lo standard rsync, in confronto, gestisce meglio i file grandi." Questo è vero per Unison non configurato, e per la versione 2.27.57 che c’è sui repository di Karmic. Ovviamente, le nuove versioni forniscono opzioni per usare rsync per file grandi (http://www.cis.upenn.edu/~bcpierce/unison/download/releases/stable/unisonmanual.html#speeding). In questo modo, Unison gode di tutti i vantaggi di rsync, e la critica di cui sopra è stata indirizzata. Questa soluzione richiede che l’utente si procuri Unison 2.32.53 e se lo configuri. Kristian Kjærgaard BOS (FCM #29) BOS è un gioco di strategia in tempo reale. Il gioco ha agito come catalizzatore per la comunicazione tra studenti per merito del suo livello d’interesse. Il gioco in se è solo un gioco, ma lo studente diventava così entusiasta nei confronti del gioco che lo desiderava far conoscere. Non c’è niente di speciale nel gioco, e non è neanche pensato come strumento educativo; è solo successo che accese il suo interesse. In precedenza, lo studente manifestava il tipico comportamento di un bambino con l’autismo. Ho cercato di coinvolgerlo in una miriade di modi e tramite una pletora di media. Dopo aver passato del tempo con lo studente, ho notato che egli avrebbe scelto i giochi per computer come una attività "scelta" e da questo gli ho mostrato una serie di giochi che speravo lo interessassero. Il gioco strategico BOS era uno di quelli che ne catturavano l’attenzione. Ne diventò entusiasta e ne avrebbe voluto parlare, il che mi ha consentito di lavorare con lui sulle capacità sociali e di sviluppare delle appropriate doti di comunicazione. Una volta diventato meno introverso fu in grado di creare delle proprie storie, a voce, per i personaggi e, ovviamente, questo portò alla scrittura e all’arte. Ho lavorato con questo bambino per tre anni e sono stati i giochi per Linux il motivo per cui ho trovato le motivazioni per il suo sviluppo sociale. Abbiamo avuto un grosso successo anche con GCompris, Childsplay e gli scacchi. Mi sono accorto che quando il suo "lato sinistro del cervello" era coinvolto, il "lato destro del cervello" ne beneficiava. Spero che questo aiuti a chiarire come il mio studente abbia fatto progressi. Anthony Parr Chiarimento su GIMP La seguente citazione è presa dal vostro editoriale "Parlando di GIMP, stiamo ancora ricevendo lettere da utenti di Ubuntu, che si chiedono cosa, se mai, sostituirà GIMP nelle future edizioni di Ubuntu dal momento che certamente necessita di un programma di fotoritocco di qualche tipo, e io sono d’accordo." E nella sezione delle lettere anche Chris Burgmajster si chiede con che cosa lo sostituiranno. Non ho visto nessuna traccia che GIMP sarà completamente rimosso da Ubuntu. L’unica dichiarazione che ho sentito è che non sarà più incluso nel CD di installazione, per fare spazio a qualcosa che abbia un interesse più generale. Mi auguro che rimanga sempre a disposizione per il download nei repository per coloro che volessero installarlo. Potete magari avere una conferma da Canonical a riguardo? Grazie per la rivista. Mi piace sempre leggerla e provare con i tutorial. Robert Holm Ed: GIMP rimarrà, nauralmente, nei repository per quelli che voglio installarlo ma (come detto nell’episodio 2 del Full Circle Podcast) perché non avere un editor audio o di immagini predefiniti ma (da Lucid in avanti) includere un editor video? Di sicuro molta più gente modifica immagini che non video. Tempo limitato Un lettore ha chiesto la possibilità di limitare il tempo di accesso al suo computer per i bambini. La vostra risposta è stata di usare gli iptables ma questo, come avete detto, ha una curva di apprendimento molto ripida. Un’alternativa migliore è usare il pacchetto timekpr. Lo si può trovare qui: https://launchpad.net/timekpr. Le informazioni PPA per Ubuntu sono qui: https://launchpad.net/~timekprmaintainers/+archive/ppa. Questa applicazione lavora molto bene ed è facile da configurare per accessi individuali. John Savage Lettera del mese Perché Ubuntu ci obbliga a fare i salti mortali semplicemente per connettersi a Internet con il dial-up? Un qualsiasi miserabile computer con Windows può farlo e questo procedimento difficilmente richiede un qualche sforzo! Non è il mio computer il problema, è il modem esterno US Robotics (che funziona con Linux, specie la versione modificata di Xandros che ho trovato sul mio netbook Asus EEE PC 1000) che non riesco a far funzionare sul mio Acer con Ubuntu 9.10 e precedenti. L'US Robotics fa il "light up" (in altre parole, il computer riconosce che c’è) ma non posso connettermi con il mio account dial-up EarthLink. Ho provato a capire le istruzioni date in vari post su Ubuntu Forums ma semplicemente non funziona! Fino a quando non posso avere una connessione dial-up affidabile usando Ubuntu, quando sono in viaggio sono obbligato ad usare il mio netbook Asus con l’altro sistema operativo inferiore. Sicuramente c’è qualcuno là fuori che sa esattamente come connettersi con il dial-up (deve esserci qualcuno!) e che scriverebbe un articolo per la rivista. Una guida passo a passo su come connettersi semplicemente a una rete dial-up con Ubuntu sarebbe, penso, un grosso servizio per tutti i vostri lettori. Lawrence H. Bulk |
== Note alla revisione == |
Linea 121: | Linea 83: |
VIGNETTA: Sicurezza IT - in cima alle priorità del CIO - Rimarrai sbalordito - Adesso sono davvero curioso di vedere il tuo nuovo, semplice, ma conveniente sistema di sicurezza! |
= Errata Corrige = |
Linea 126: | Linea 85: |
==== Note alla revisione ==== === Errata Corrige === |
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Linea 135: | Linea 89: |
CategoryComunita | CategoryComunitaFcm |
Traduzione italiana
Traduzione @64 FCM
Click destro sul vostro desktop Windows Xp e scegliendo Proprietà verrete trasportati nella finestra Proprietà del Display ed è da qui che potete cambiare tema del desktop e sfondo.
Kubuntu
Kubuntu (e KDE in generale) funziona in modo molto simile. Facendo click destro sul desktop e scegliendo Impostazioni di Desktop vi verrà mostrata una finestra dalla quale potete sia cambiare lo sfondo con un'immagine preinstallata, sia aggiungere nuovi sfondi usando il pulsante "Apri..".
Oltre alle consuete opzioni di per ridimensionare/scalare/tagliare la vostra immagine di sfondo, potete scegliere se impostare la grafica come un'immagine, una presentazione o un gradiente.
Per quanto riguarda il tema, qui è dove KDE differisce leggermente. Aprite le Impostazioni di sistema, fate poi click su Aspetto dello Spazio di lavoro. Qui troverete due schede principali: Decorazioni della finestra e Tema del desktop.
Decorazioni della finestra è utilizzata per cambiare l'aspetto delle vostre finestra, o dei bordi se volete.
Tema del desktop è dove potete cambiare l'aspetto di tutto il resto, come della taskbar, widgets, etc. Facendo click sulla scheda Dettagli potrete efficacemente modificare il tema del desktop che volete per adattarlo ai vostri gusti.
Gnome-Shell
Cambiare sfondo in Gnome è molto semplice. Semplicemente fate click con il tasto destro del mouse su una parte vuota del desktop e dal menù a tendina scegliete l'ultima opzione chiamata Cambia Sfondo del desktop. Sono forniti alcuni sfondi preinstallati. Se quello giusto non fosse nella lista che si può sempre scegliere, optate per scaricarne altri dalla rete. Per fare questo, scegliete: Scarica altri sfondi online. È anche possibile aprire la finestra per cambiare sfondo usando la voce di menù Sistema > Preferenze > Aspetto. Se osservate la parte alta della finestra, la prima scheda è chiamata Tema. Qui è possibile modificare il tema completamente, in altre parole rivoluzionare l'aspetto del vostro desktop. Analogamente alle immagini di sfondo, alcuni temi sono stati inclusi nell'installazione; e anche qui è possibile scaricarne di nuovi dalla rete in caso quelli predefiniti non incontrino il vostro gusto. Un'altra possibilità è scegliere il tema che più si avvicina ai vostri desideri e aggiustarlo così da farlo coincidere con le vostre preferenze. Selezionate un tema e cliccate sul pulsante Personalizza, apparirà una finestra nella quale potrete fare praticamente qualsiasi cosa per impostare il tema come preferite. Semplicemente, sperimentate. Anche se non riusciste a renderlo esattamente conforme ai vostri desideri, potrete meravigliarvi di trovarne un altro ancora migliore.
È tutto molto intuitivo. La cosa simpatica è che non potete fare nulla di sbagliato, quindi andate avanti e provate.
Lubuntu
Al contrario degli altri ambienti desktop fin qui illustrati, Lubuntu fa il possibile per mantenere tutte le funzioni e mantenersi il più possibile scarno. E "scarno" è ciò che Lubuntu è in sostanza, quindi limiteremo la discussione sulle opzioni più comuni dato che, come detto nei precedenti articoli di questa serie, è possibile accedere al repository e personalizzare Lubuntu facendolo diventare tanto "pesante" quanto si vuole. Per gestire le impostazioni di base, click destro su qualsiasi area libera del desktop e selezionate Preferenze del Desktop dal menù a pop-up per aprire la finestra con il medesimo nome. Di default, la scheda Aspetto permette di impostare lo sfondo del desktop così come modificare impostazioni specifiche del testo per oggetti posizionati sulla scrivania (per esempio icone). Le due opzioni per selezionare/impostare lo sfondo non sono molto più semplici di questo. Facendo click sul campo Sfondo si apre il Gestore dei file che vi permetterà di navigare fino all'immagine che volete usare come sfondo. L'opzione Modalità Sfondo apre un menù pop-up che vi permette di specificare come volete visualizzata l'immagine sul desktop (centrata, estesa, etc). L'opzione testo regola come è visualizzato il testo associato ad oggetti sul desktop.
Per selezionare il tema, modificare l'aspetto delle finestre e il loro comportamento, aprite Gestore configurazione di OpenBox (dal menù principale Preferenze > Gestore configurazione OpenBox ). La categoria Tema è selezionata di default. Come potete notare, Lubuntu contiene diversi temi (12) preinstallati, e potete aggiungerne di nuovi in ogni momento. Per cambiare un tema, semplicemente fate click sul tema visualizzato; ciò applicherà immediatamente il tema al sistema, anche alle finestre già aperte. Facendo click sulle altre categorie vi verrano mostrate le relative impostazioni. (Nota: la categoria Mouse determina in realtà anche il comportamento delle finestre basato su movimenti/azioni del mouse).
Per un maggiore controllo sull'aspetto della vostra scrivania, dal menù principale selezionate Preferenze > Personalizza Aspetto, che apre la finestra omonima. Le opzioni disponibili in questa finestra permettono una considerevole personalizzazione e "modifica" di numerosi parametri, inclusi colore di sfondo e primo piano delle finestre, tooltip, etc, modifica del tema del cursore (Nota: non ve ne sono di preinstallati), bordi delle finestre e altro. C'è qualche duplicazione di controlli tra questa finestre e il Gestore configurazione OpenBox, ma le informazioni sono visualizzate (nelle rispettive finestre) in maniera differente. Infine potete anche controllare l'aspetto del pannello sul desktop. Fate click con il tasto destro su qualsiasi area non occupata del pannello e, dal menù a scomparsa, selezionate Impostazioni del pannello; questo apre la finestra delle preferenze del pannello.
Fate click sulla scheda aspetto per cambiare il carattere e lo sfondo del pannello; per quest'ultima opzione, "immagine" è la scelta predefinita. Con un click sul pulsante a destra di "immagine" aprirete il gestore di files sulla cartella immagini di sfondo del pannello, dove ci sono oltre 20 immagini precaricate tra cui scegliere. Ovviamente, se volete, potete aggiungerne altre.
Xubuntu
In Xubuntu, analogamente ad altri desktop, la finestra di dialogo per modificare lo sfondo può essere aperta facendo click destro sul desktop e scegliendo "Impostazioni del desktop"; ciò vi darà accesso a molteplici opzioni, compresa quella per caricare il vostro sfondo personale e definire come volete sia visualizzato a schermo (centrato, esteso, etc) e, se non dovesse coprire l'intero schermo, quale colore di sfondo utilizzare e con quale stile (monocromo, a gradiente orizzontale o verticale). Potete lanciare la finestra anche facendo click su Icona Mouse > Impostazioni > Gestore Impostazioni > Desktop. Come KDE, Xfce divide l'aspetto del desktop in due componenti: il tema GTK (chiamato Stile Aspetto) e un tema del gestore finestre. La finestre Stile Aspetto può essere aperta con Icona del Mouse > Impostazioni > Gestore Impostazioni > Aspetto e qui potete selezionare quale stile volete usare per la tavolozza colori del desktop, incluso il contrasto. Molte altre opzioni sono fornite con Xubuntu e, selezionandole, verranno immediatamente applicate, così che possiate vederne il risultato finale. Il dialogo avanzato Impostazioni Aspetto vi permetterà inoltre di decidere quali font, icone e altre impostazioni usare.
È possibile aprire la finestra per la scelta del tema del gestore finestre attraverso Icona del Mouse > Impostazioni > Gestore Impostazioni > Gestore finestre , ed è usato per cambiare il tema del bordo delle finestre. Selezionando una delle numerose opzioni preinstallate di Xubuntu il tema verrà immediatamente applicato di modo che possiate provarlo, analogamente alla finestra Stile Aspetto; in aggiunta il Gestore finestre ha l'opzione per cambiare le scelte rapide della tastiera, il comportamento delle finestre selezionate, e altro.
Come opzione predefinita Xubuntu usa lo stile Greybird per entrambi i temi dell'aspetto e delle finestre.
Note alla traduzione
Revisione
Note alla revisione