10850
Commento:
|
17120
|
Le cancellazioni sono segnalate in questo modo. | Le aggiunte sono segnalate in questo modo. |
Linea 1: | Linea 1: |
#acl GruppoAdmin:admin,read,write,revert GruppoEditori:read,write,revert GruppoFcm:read,write,revert -All:read -Known:read [[Include(Fcm/Header)]] |
## page was renamed from Fcm/Edizione/Lettere2 #acl GruppoAdmin:admin,read,write,revert GruppoOperatori:admin,read,write,revert GruppoEditori:read,write,revert CristianoLuinetti:admin,read,write,revert MarcoBuono:admin,read,write,revert AldoLatino:admin,read,write,revert PaoloGarbin:admin,read,write,revert GruppoFcm:read,write,revert -All:read -Known:read <<Include(Fcm/Header)>> |
Linea 4: | Linea 5: |
== Lettere == | = Traduzione italiana = |
Linea 6: | Linea 7: |
=== Traduzione italiana === | Traduzione @64 FCM |
Linea 8: | Linea 9: |
LETTERE | Click destro sul vostro desktop Windows Xp e scegliendo Proprietà verrete trasportati nella finestra Proprietà del Display ed è da qui che potete cambiare tema del desktop e sfondo. |
Linea 10: | Linea 11: |
Correzione su Unison | Kubuntu |
Linea 12: | Linea 13: |
Ho appena letto la recensione di Unison su FCM #33, e ho una correzione. Scrivete: "Il principale problema è che Unison ogni tanto si blocca con i file grandi, specialmente su Internet; rsync standard, in confronto, gestisce meglio i file." | Kubuntu (e KDE in generale) funziona in modo molto simile. Facendo click destro sul desktop e scegliendo Impostazioni di Desktop vi verrà mostrata una finestra dalla quale potete sia cambiare lo sfondo con un'immagine preinstallata, sia aggiungere nuovi sfondi usando il pulsante "Apri..". |
Linea 14: | Linea 16: |
Questo è vero per Unison non configurato, e per la versione 2.27.57 che c’è sui repository di Karmic. Ovviamente, le nuove versioni forniscono opzioni per usare rsync per file grandi (http://www.cis.upenn.edu/~bcpierce/unison/download/releases/stable/unisonmanual.html#speeding). In questo modo, Unison gode di tutti i vantaggi di rsync, e la critica di cui sopra è stata indirizzata. | Oltre alle consuete opzioni di per ridimensionare/scalare/tagliare la vostra immagine di sfondo, potete scegliere se impostare la grafica come un'immagine, una presentazione o un gradiente. |
Linea 16: | Linea 18: |
Questa soluzione richiedere che l’utente scarichi Unison 2.32.53 e se lo configuri. | Per quanto riguarda il tema, qui è dove KDE differisce leggermente. Aprite le Impostazioni di sistema, fate poi click su Aspetto dello Spazio di lavoro. Qui troverete due schede principali: Decorazioni della finestra e Tema del desktop. |
Linea 18: | Linea 20: |
Kristian Kjærgaard | Decorazioni della finestra è utilizzata per cambiare l'aspetto delle vostre finestre, o dei bordi se volete. |
Linea 20: | Linea 22: |
BOS (FCM #29) | Tema del desktop è dove potete cambiare l'aspetto di tutto il resto, come della taskbar, widgets, etc. Facendo click sulla scheda Dettagli potrete efficacemente modificare il tema del desktop che volete per adattarlo ai vostri gusti. |
Linea 22: | Linea 25: |
BOS è un gioco di strategia in tempo reale. Il gioco ha agito come catalizzatore per la comunicazione tra studenti per merito del suo livello d’interesse. Il gioco in è solo un gioco, ma lo studente diventa così entusiasta che lo desidera comunicare. Non c’è niente di speciale nel gioco, né è davvero uno strumento educativo; è solo successo che accese il suo interesse. In precedenza, lo studente manifestava il tipico comportamento di un bambino con l’autismo. Ho cercato di coinvolgerlo in una miriade di modi e tramite una pletora di media. Dopo aver passato del tempo con lo studente, ho notato che egli avrebbe scelto i giochi per computer come una attività "scelta" e da questo gli ho mostrato una serie di giochi che speravo lo interessassero. Il gioco strategico BOS era uno che ne catturavano l’attenzione. Ne diventò entusiasta e ne avrebbe voluto fare conversazione, il che mi ha consentito di lavorare con lui sulle capacità sociali e sviluppare delle appropriate doti di comunicazione. Una volta diventato meno introverso fu in grado di creare le sue stesse storie, oralmente, per i personaggi e, ovviamente, portarono alla scrittura e all’arte. Ho lavorato con questo bambino per tre anni e sono stati i giochi per Linux il motivo per cui ho trovato le motivazioni per il suo sviluppo sociale. Abbiamo avuto un grosso successo anche con GCompris, Childsplay e chess. Vidi che quando il suo "cervello sinistro" era coinvolto, ne beneficiava il suo "cervello destro". Spero che questo chiarisca come il mio studente ha fatto progressi. | Gnome-Shell |
Linea 24: | Linea 27: |
Anthony Parr | Cambiare sfondo in Gnome è molto semplice. Semplicemente fate click con il tasto destro del mouse su una parte vuota del desktop e dal menù a tendina scegliete l'ultima opzione chiamata Cambia Sfondo del desktop. Sono forniti alcuni sfondi preinstallati. Se quello giusto non fosse nella lista che si può sempre scegliere, optate per scaricarne altri dalla rete. Per fare questo, scegliete: Scarica altri sfondi online. È anche possibile aprire la finestra per cambiare sfondo usando la voce di menù Sistema > Preferenze > Aspetto. Se osservate la parte alta della finestra, la prima scheda è chiamata Tema. Qui è possibile modificare il tema completamente, in altre parole rivoluzionare l'aspetto del vostro desktop. Analogamente alle immagini di sfondo, alcuni temi sono stati inclusi nell'installazione; e anche qui è possibile scaricarne di nuovi dalla rete in caso quelli predefiniti non incontrino il vostro gusto. Un'altra possibilità è scegliere il tema che più si avvicina ai vostri desideri e aggiustarlo così da farlo coincidere con le vostre preferenze. Selezionate un tema e cliccate sul pulsante Personalizza, apparirà una finestra nella quale potrete fare praticamente qualsiasi cosa per impostare il tema come preferite. Semplicemente, sperimentate. Anche se non riusciste a renderlo esattamente conforme ai vostri desideri, potrete meravigliarvi di trovarne un altro ancora migliore. |
Linea 26: | Linea 35: |
Chiarimento su GIMP | È tutto molto intuitivo. La cosa simpatica è che non potete fare nulla di sbagliato, quindi andate avanti e provate. |
Linea 28: | Linea 37: |
La seguente citazione è dal tuo editoriale "Parlando di GIMP, stiamo ancora ricevendo lettere da utenti di Ubuntu, che si chiedono cosa, se mai, sostituirà GIMP nelle future edizioni di Ubuntu dal momento che hanno bisogno di un programma di fotoritocco di una qualche sorta, e io sono d’accord." E nella sezione delle lettere anche Chris Burgmajster si chiede con che cosa lo sostituiranno. | Lubuntu |
Linea 30: | Linea 39: |
Non ho visto nessuna traccia che GIMP sarà completamente rimosso da Ubuntu. L’unica dichiarazione che ho visto è che non sarà più incluso nel CD di installazione, per fare spazio a qualcosa che abbia un’attrattiva generale. | Al contrario degli altri ambienti desktop fin qui illustrati, Lubuntu fa il possibile per mantenere tutte le funzioni e mantenersi il più possibile scarno. E "scarno" è ciò che Lubuntu è in sostanza, quindi limiteremo la discussione sulle opzioni più comuni dato che, come detto nei precedenti articoli di questa serie, è possibile accedere al repository e personalizzare Lubuntu facendolo diventare tanto "pesante" quanto si vuole. Per gestire le impostazioni di base, click destro su qualsiasi area libera del desktop e selezionate Preferenze del Desktop dal menù a pop-up per aprire la finestra con il medesimo nome. Di default, la scheda Aspetto permette di impostare lo sfondo del desktop così come modificare impostazioni specifiche del testo per oggetti posizionati sulla scrivania (per esempio icone). Le due opzioni per selezionare/impostare lo sfondo non sono molto più semplici di questo. Facendo click sul campo Sfondo si apre il Gestore dei file che vi permetterà di navigare fino all'immagine che volete usare come sfondo. L'opzione Modalità Sfondo apre un menù pop-up che vi permette di specificare come volete visualizzata l'immagine sul desktop (centrata, estesa, etc). L'opzione testo regola come è visualizzato il testo associato ad oggetti sul desktop. |
Linea 32: | Linea 46: |
Grazie per la rivista. Mi piace sempre leggerla e provare con i tutorial. | Per selezionare il tema, modificare l'aspetto delle finestre e il loro comportamento, aprite Gestore configurazione di OpenBox (dal menù principale Preferenze > Gestore configurazione OpenBox ). La categoria Tema è selezionata di default. Come potete notare, Lubuntu contiene diversi temi (12) preinstallati, e potete aggiungerne di nuovi in ogni momento. Per cambiare un tema, semplicemente fate click sul tema visualizzato; ciò applicherà immediatamente il tema al sistema, anche alle finestre già aperte. Facendo click sulle altre categorie vi verrano mostrate le relative impostazioni. (Nota: la categoria Mouse determina in realtà anche il comportamento delle finestre basato su movimenti/azioni del mouse). |
Linea 34: | Linea 52: |
Robert Holm | Per un maggiore controllo sull'aspetto della vostra scrivania, dal menù principale selezionate Preferenze > Personalizza Aspetto, che apre la finestra omonima. Le opzioni disponibili in questa finestra permettono una considerevole personalizzazione e "modifica" di numerosi parametri, inclusi colore di sfondo e primo piano delle finestre, tooltip, etc, modifica del tema del cursore (Nota: non ve ne sono di preinstallati), bordi delle finestre e altro. C'è qualche duplicazione di controlli tra questa finestre e il Gestore configurazione OpenBox, ma le informazioni sono visualizzate (nelle rispettive finestre) in maniera differente. Infine potete anche controllare l'aspetto del pannello sul desktop. Fate click con il tasto destro su qualsiasi area non occupata del pannello e, dal menù a scomparsa, selezionate Impostazioni del pannello; questo apre la finestra delle preferenze del pannello. |
Linea 36: | Linea 58: |
Ed: GIMP rimarrà, ovvio, nei repository per quelli che voglio installarlo ma (come detto nell’episodio 2 di Full Circle Podcast) perché non avere un editor di immagini o audio predefiniti e includere un editor video? Di sicuro molta più gente modifica immagini che non video. | Fate click sulla scheda aspetto per cambiare il carattere e lo sfondo del pannello; per quest'ultima opzione, "immagine" è la scelta predefinita. Con un click sul pulsante a destra di "immagine" aprirete il gestore di files sulla cartella immagini di sfondo del pannello, dove ci sono oltre 20 immagini precaricate tra cui scegliere. Ovviamente, se volete, potete aggiungerne altre. |
Linea 38: | Linea 60: |
Tempo limitato | Xubuntu |
Linea 40: | Linea 62: |
Un lettore ha chiesto la possibilità di limitare il tempo di accesso al suo computer per i bambini. La risposta era di usare iptables ma questo, come diceva, ha una curva di apprendimento molto ripida. Un’alternativa migliore è usare il pacchetto timekpr. Lo si può trovare qui: https://launchpad.net/timekpr. Le informazioni PPA per Ubuntu sono qui: https://launchpad.net/~timekprmaintainers/+archive/ppa. | In Xubuntu, analogamente ad altri desktop, la finestra di dialogo per modificare lo sfondo può essere aperta facendo click destro sul desktop e scegliendo "Impostazioni del desktop"; ciò vi darà accesso a molteplici opzioni, compresa quella per caricare il vostro sfondo personale e definire come volete sia visualizzato a schermo (centrato, esteso, etc) e, se non dovesse coprire l'intero schermo, quale colore di sfondo utilizzare e con quale stile (monocromo, a gradiente orizzontale o verticale). Potete lanciare la finestra anche facendo click su Icona Mouse > Impostazioni > Gestore Impostazioni > Desktop. Come KDE, Xfce divide l'aspetto del desktop in due componenti: il tema GTK (chiamato Stile Aspetto) e un tema del gestore finestre. La finestre Stile Aspetto può essere aperta con Icona del Mouse > Impostazioni > Gestore Impostazioni > Aspetto e qui potete selezionare quale stile volete usare per la tavolozza colori del desktop, incluso il contrasto. Molte altre opzioni sono fornite con Xubuntu e, selezionandole, verranno immediatamente applicate, così che possiate vederne il risultato finale. Il dialogo avanzato Impostazioni Aspetto vi permetterà inoltre di decidere quali font, icone e altre impostazioni usare. |
Linea 42: | Linea 69: |
Questa applicazione lavora molto bene ed è facile da configurare per accessi individuali. | È possibile aprire la finestra per la scelta del tema del gestore finestre attraverso Icona del Mouse > Impostazioni > Gestore Impostazioni > Gestore finestre , ed è usato per cambiare il tema del bordo delle finestre. Selezionando una delle numerose opzioni preinstallate di Xubuntu il tema verrà immediatamente applicato di modo che possiate provarlo, analogamente alla finestra Stile Aspetto; in aggiunta il Gestore finestre ha l'opzione per cambiare le scelte rapide della tastiera, il comportamento delle finestre selezionate, e altro. |
Linea 44: | Linea 71: |
John Savage Lettera del mese Perché Ubuntu ci obbliga a fare i salti mortali solo per connettersi a Internet con il dial-up? Un qualsiasi miserabile computer Windows può farlo e questo procedimento difficilmente richiede un qualsiasi pensiero! Non è il mio computer ad avere il problema, è il modem esterno US Robotics (che funziona con Linux, specie la versione modificata di Xandros che ho trovato sul mio netbook Asus EEE PC 1000) che non riesco a far funzionare con Ubuntu 9.10 e prima sul mio Acer. Il US Robotics fa il "light up" (in altre parole, il computer riconosce ch c’è) ma non posso connettermi con il mio account dial-up EarthLink. Ho provato a capire le istruzioni date in vari post su Ubuntu Forums ma semplicemente non funziona! Fino a quando non posso avere una connessione dial-up affidabile usando Ubuntu, quando sono in viaggio sono obbligato ad usare il mio netbook Asus con l’altro sistema operativo inferiore. Sicuramente c’è qualcuno là fuori che sa esattamente come connettersi con il dial-up (deve esserci qualcuno!) e che scriverebbe un articolo per la rivista. Una guida passo a passo su come connettersi semplicemente a una rete dial-up con Ubuntu sarebbe, penso, un grosso servizio per tutti i vostri lettori. Lawrence H. Bulk ==== Note alla traduzione ==== |
Come opzione predefinita Xubuntu usa lo stile Greybird per entrambi i temi dell'aspetto e delle finestre. |
Linea 63: | Linea 74: |
== Note alla traduzione == | |
Linea 64: | Linea 76: |
=== Revisione === | = Revisione = |
Linea 66: | Linea 78: |
LETTERE | Chiudere le finestre |
Linea 68: | Linea 80: |
Correzione su Unison | Sfondi e temi |
Linea 70: | Linea 82: |
Ho appena letto la recensione di Unison su FCM #33, e ho una correzione. Scrivete: "Il principale problema è che Unison ogni tanto si blocca con i file grandi, specialmente su Internet; rsync standard, in confronto, gestisce meglio i file." | Facendo clic con il tasto destro sulla propria scrivania in Windows Xp e scegliendo Proprietà si verrà trasportati nella finestra Proprietà Schermo ed è da qui che si può cambiare tema e sfondo del desktop. |
Linea 72: | Linea 84: |
Questo è vero per Unison non configurato, e per la versione 2.27.57 che c’è sui repository di Karmic. Ovviamente, le nuove versioni forniscono opzioni per usare rsync per file grandi (http://www.cis.upenn.edu/~bcpierce/unison/download/releases/stable/unisonmanual.html#speeding). In questo modo, Unison gode di tutti i vantaggi di rsync, e la critica di cui sopra è stata indirizzata. | Kubuntu |
Linea 74: | Linea 86: |
Questa soluzione richiedere che l’utente scarichi Unison 2.32.53 e se lo configuri. | Kubuntu (e KDE in generale) funziona in modo molto simile. Facendo clic con il tasto destro sulla scrivania e scegliendo Impostazioni di Desktop verrà mostrata una finestra dalla quale si può sia cambiare lo sfondo con un'immagine preinstallata che aggiungere nuovi sfondi usando il pulsante "Apri..". |
Linea 76: | Linea 89: |
Kristian Kjærgaard | Oltre alle consuete opzioni per ridimensionare/scalare/tagliare la propria immagine di sfondo, si può scegliere se impostare lo sfondo come immagine, presentazione o gradiente. |
Linea 78: | Linea 91: |
BOS (FCM #29) | Per quanto riguarda il tema, è qui che KDE differisce leggermente. Aprire Impostazioni di sistema, fare quindi clic su Aspetto dello spazio di lavoro. Si vedranno due voci principali: Decorazioni della finestra e Tema del desktop. |
Linea 80: | Linea 93: |
BOS è un gioco di strategia in tempo reale. Il gioco ha agito come catalizzatore per la comunicazione tra studenti per merito del suo livello d’interesse. Il gioco in è solo un gioco, ma lo studente diventa così entusiasta che lo desidera comunicare. Non c’è niente di speciale nel gioco, né è davvero uno strumento educativo; è solo successo che accese il suo interesse. In precedenza, lo studente manifestava il tipico comportamento di un bambino con l’autismo. Ho cercato di coinvolgerlo in una miriade di modi e tramite una pletora di media. Dopo aver passato del tempo con lo studente, ho notato che egli avrebbe scelto i giochi per computer come una attività "scelta" e da questo gli ho mostrato una serie di giochi che speravo lo interessassero. Il gioco strategico BOS era uno che ne catturavano l’attenzione. Ne diventò entusiasta e ne avrebbe voluto fare conversazione, il che mi ha consentito di lavorare con lui sulle capacità sociali e sviluppare delle appropriate doti di comunicazione. Una volta diventato meno introverso fu in grado di creare le sue stesse storie, oralmente, per i personaggi e, ovviamente, portarono alla scrittura e all’arte. Ho lavorato con questo bambino per tre anni e sono stati i giochi per Linux il motivo per cui ho trovato le motivazioni per il suo sviluppo sociale. Abbiamo avuto un grosso successo anche con GCompris, Childsplay e chess. Vidi che quando il suo "cervello sinistro" era coinvolto, ne beneficiava il suo "cervello destro". Spero che questo chiarisca come il mio studente ha fatto progressi. | Decorazioni della finestra è utilizzata per cambiare l'aspetto delle finestre o dei bordi se volete. |
Linea 82: | Linea 95: |
Anthony Parr | In Tema del desktop si può cambiare l'aspetto di tutto il resto, come la barra delle applicazioni, i widgets, etc. Facendo clic sulla scheda Dettagli si può mettere a punto il tema del desktop in caso lo si voglia combinare. |
Linea 84: | Linea 97: |
Chiarimento su GIMP | Gnome-Shell |
Linea 86: | Linea 99: |
La seguente citazione è dal tuo editoriale "Parlando di GIMP, stiamo ancora ricevendo lettere da utenti di Ubuntu, che si chiedono cosa, se mai, sostituirà GIMP nelle future edizioni di Ubuntu dal momento che hanno bisogno di un programma di fotoritocco di una qualche sorta, e io sono d’accord." E nella sezione delle lettere anche Chris Burgmajster si chiede con che cosa lo sostituiranno. | Cambiare sfondo in Gnome è molto semplice. Basta fare clic con il tasto destro del mouse su una parte vuota della scrivania e scegliere dal menù a tendina l'ultima voce chiamata Cambia Sfondo del desktop. Sono forniti alcuni sfondi preinstallati. Se quello giusto non fosse nella lista si può sempre scegliere di scaricarne altri dalla rete. Per farlo, scegliere: Scarica altri sfondi online. |
Linea 88: | Linea 101: |
Non ho visto nessuna traccia che GIMP sarà completamente rimosso da Ubuntu. L’unica dichiarazione che ho visto è che non sarà più incluso nel CD di installazione, per fare spazio a qualcosa che abbia un’attrattiva generale. | È anche possibile aprire la finestra per cambiare sfondo, usando la voce di menù: Sistema > Preferenze > Aspetto. |
Linea 90: | Linea 103: |
Grazie per la rivista. Mi piace sempre leggerla e provare con i tutorial. | Osservando la parte alta della finestra, si noterà che la prima scheda è chiamata Tema. Da qui è possibile modificare completamente il tema, in altre parole rivoluzionare l'aspetto del vostro desktop. Analogamente alle immagini di sfondo, alcuni temi sono stati inclusi nell'installazione. Anche qui è possibile scaricarne di nuovi dalla rete nel caso che quelli predefiniti non incontrino i propri gusti. Un'altra possibilità è selezionare il tema che più si avvicina ai propri desideri e adattarlo, così da farlo diventare il proprio tema. |
Linea 92: | Linea 105: |
Robert Holm | Selezionare un tema e fare clic sul pulsante Personalizza. Apparirà una finestra nella quale poter fare praticamente qualsiasi cosa per impostare il tema come si preferisce. Basta solo sperimentarci. Anche se non si riesce a renderlo esattamente come si vuole, si potrebbe incappare in un altro ancora migliore. |
Linea 94: | Linea 107: |
Ed: GIMP rimarrà, ovvio, nei repository per quelli che voglio installarlo ma (come detto nell’episodio 2 di Full Circle Podcast) perché non avere un editor di immagini o audio predefiniti e includere un editor video? Di sicuro molta più gente modifica immagini che non video. | È tutto molto intuitivo. La cosa simpatica è che non si può fare nulla di sbagliato, quindi basta andare avanti e provare. |
Linea 96: | Linea 109: |
Tempo limitato | Lubuntu |
Linea 98: | Linea 111: |
Un lettore ha chiesto la possibilità di limitare il tempo di accesso al suo computer per i bambini. La risposta era di usare iptables ma questo, come diceva, ha una curva di apprendimento molto ripida. Un’alternativa migliore è usare il pacchetto timekpr. Lo si può trovare qui: https://launchpad.net/timekpr. Le informazioni PPA per Ubuntu sono qui: https://launchpad.net/~timekprmaintainers/+archive/ppa. | Al contrario degli altri ambienti desktop fin qui illustrati, Lubuntu fa il possibile per mantenere l'aspetto e la gestione del desktop il più scarno possibile. E "scarno" è ciò che Lubuntu è in sostanza, quindi limiteremo la discussione alle opzioni più comuni dato che, come detto nei precedenti articoli di questa serie, è possibile accedere al repository e personalizzare Lubuntu facendolo diventare tanto "pesante" quanto si vuole. |
Linea 100: | Linea 113: |
Questa applicazione lavora molto bene ed è facile da configurare per accessi individuali. | Per gestire la maggior parte delle impostazioni di base, fare clic con il tasto destro su qualsiasi area libera della scrivania e selezionare Preferenze del Desktop dal menù a comparsa per aprire la finestra con il medesimo nome. Per impostazione predefinita, la scheda Aspetto permette di impostare lo sfondo del desktop nonché di specificare le opzioni per il testo che appare con gli oggetti posizionati sulla scrivania (per esempio le icone). |
Linea 102: | Linea 115: |
John Savage | Le due opzioni per selezionare/impostare lo sfondo non sono molto più semplici di questa.Facendo clic sul campo Sfondo si apre il Gestore dei file che permetterà di scegliere l'immagine da usare come sfondo. L'opzione Modalità Sfondo apre un menù a comparsa che permette di specificare come visualizzare l'immagine sul desktop (centrata, estesa, etc). L'opzione testo regola la visualizzazione del testo associato agli oggetti sulla scrivania. |
Linea 104: | Linea 117: |
Lettera del mese | Per selezionare il tema, modificare l'aspetto delle finestre e il loro comportamento e per altre opzioni del desktop, aprire il Gestore configurazione di OpenBox (dal menù principale Preferenze > Gestore configurazione OpenBox). |
Linea 106: | Linea 119: |
Perché Ubuntu ci obbliga a fare i salti mortali solo per connettersi a Internet con il dial-up? Un qualsiasi miserabile computer Windows può farlo e questo procedimento difficilmente richiede un qualsiasi pensiero! | La categoria Tema è selezionata per scelta predefinita. Come si può notare, Lubuntu contiene diversi temi (12) preinstallati e si possono aggiungerne di nuovi in ogni momento. Per cambiare un tema, basta fare clic su uno di quelli visualizzati; ciò applicherà immediatamente il tema al sistema, anche alle finestre già aperte. Facendo clic sulle altre categorie verranno mostrate le relative opzioni di impostazione. (Nota: la categoria Mouse determina in realtà anche il comportamento delle finestre basato su movimenti/azioni del mouse). |
Linea 108: | Linea 121: |
Non è il mio computer ad avere il problema, è il modem esterno US Robotics (che funziona con Linux, specie la versione modificata di Xandros che ho trovato sul mio netbook Asus EEE PC 1000) che non riesco a far funzionare con Ubuntu 9.10 e prima sul mio Acer. | Per un maggiore controllo sull'aspetto della propria scrivania, selezionare dal menù principale Preferenze > Personalizza Aspetto, che apre l'omonima finestra. |
Linea 110: | Linea 123: |
Il US Robotics fa il "light up" (in altre parole, il computer riconosce ch c’è) ma non posso connettermi con il mio account dial-up EarthLink. Ho provato a capire le istruzioni date in vari post su Ubuntu Forums ma semplicemente non funziona! | Le opzioni disponibili in questa finestra permettono una considerevole personalizzazione e "messa a punto" di numerosi parametri, inclusi colore di sfondo e di primo piano delle finestre, tooltip, etc, cambiare tema delle icone e del cursore del mouse (Nota: non ve ne sono di preinstallati), bordi delle finestre e altro. C'è qualche sovrapposizione di controlli tra questa finestre e il Gestore configurazione OpenBox, ma le informazioni sono visualizzate (nelle rispettive finestre) in maniera differente. |
Linea 112: | Linea 125: |
Fino a quando non posso avere una connessione dial-up affidabile usando Ubuntu, quando sono in viaggio sono obbligato ad usare il mio netbook Asus con l’altro sistema operativo inferiore. | Infine si può anche controllare l'aspetto del pannello sulla scrivania. Fare clic con il tasto destro su qualsiasi area non occupata del pannello e, dal menù a comparsa, selezionare Impostazioni del pannello; questo apre la finestra delle preferenze del pannello. |
Linea 114: | Linea 127: |
Sicuramente c’è qualcuno là fuori che sa esattamente come connettersi con il dial-up (deve esserci qualcuno!) e che scriverebbe un articolo per la rivista. Una guida passo a passo su come connettersi semplicemente a una rete dial-up con Ubuntu sarebbe, penso, un grosso servizio per tutti i vostri lettori. | Fare clic sulla scheda Aspetto per configurare l'aspetto del pannello cambiandone il carattere e lo sfondo; per impostazione predefinita, "immagine" è selezionata quale sfondo per il pannello. Con un clic sul pulsante a destra di "immagine" si apre il gestore di file sulla cartella immagini di sfondo del pannello, dove ci sono oltre 20 immagini pre-caricate tra cui scegliere. Ovviamente, si possono aggiungerne altre se si vuole. |
Linea 116: | Linea 129: |
Lawrence H. Bulk | Xubuntu |
Linea 118: | Linea 131: |
==== Note alla revisione ==== | In Xubuntu, analogamente ad altri desktop, la finestra di dialogo per modificare lo sfondo può essere aperta facendo clic destro sulla scrivania e scegliendo "Impostazioni del desktop" dal menù. Ciò darà accesso a molteplici opzioni, compresa quella per caricare il proprio sfondo personale e per definire come posizionarlo sullo schermo (centrato, esteso, etc) e, se non dovesse coprire l'intero schermo, quale colore di sfondo utilizzare e con quale stile (monocromo, a gradiente orizzontale o verticale). Si può avviare la finestra anche facendo clic su Icona Mouse > Impostazioni > Gestore Impostazioni > Desktop. Come in KDE, Xfce divide l'aspetto del desktop in due diversi componenti: il tema GTK (chiamato Stile Aspetto) e il gestore dei temi delle finestre. La finestre Stile Aspetto si apre tramite Icona del Mouse > Impostazioni > Gestore Impostazioni > Aspetto e qui si può scegliere quale stile si vuole usare per determinare la tavolozza dei colori del desktop, compreso il contrasto. Molte altre opzioni sono fornite con Xubuntu e, selezionandole, verranno immediatamente applicate, così che sia possibile vederne il risultato finale. L'intero menù Impostazioni Aspetto permette inoltre di cambiare le icone, i caratteri e altre impostazioni. Il gestore dei temi delle finestre si apre tramite Mouse > Impostazioni > Gestore Impostazioni > Gestore finestre ed è usato per cambiare il tema del bordo delle finestre. Proprio come nella finestra Stile Aspetto, selezionando una delle numerose opzioni preinstallate di Xubuntu il tema verrà immediatamente applicato di modo che sia possibile provarlo. In aggiunta il Gestore finestre ha l'opzione per cambiare le scelte rapide della tastiera, il comportamento delle finestre selezionate e altro. Come opzione predefinita Xubuntu usa lo stile Greybird per entrambi i temi dell'aspetto e delle finestre. |
Linea 121: | Linea 144: |
== Note alla revisione == | |
Linea 122: | Linea 146: |
=== Errata Corrige === | Due sole segnalazioni: click lo devi scrivere senza la k finale e just, a seconda del contesto, si traduce con 'Basta' ('Basta fare clic', anziché 'Semplicemnete fare clic') = Errata Corrige = |
Linea 127: | Linea 154: |
CategoryComunita | CategoryComunitaFcm |
Traduzione italiana
Traduzione @64 FCM
Click destro sul vostro desktop Windows Xp e scegliendo Proprietà verrete trasportati nella finestra Proprietà del Display ed è da qui che potete cambiare tema del desktop e sfondo.
Kubuntu
Kubuntu (e KDE in generale) funziona in modo molto simile. Facendo click destro sul desktop e scegliendo Impostazioni di Desktop vi verrà mostrata una finestra dalla quale potete sia cambiare lo sfondo con un'immagine preinstallata, sia aggiungere nuovi sfondi usando il pulsante "Apri..".
Oltre alle consuete opzioni di per ridimensionare/scalare/tagliare la vostra immagine di sfondo, potete scegliere se impostare la grafica come un'immagine, una presentazione o un gradiente.
Per quanto riguarda il tema, qui è dove KDE differisce leggermente. Aprite le Impostazioni di sistema, fate poi click su Aspetto dello Spazio di lavoro. Qui troverete due schede principali: Decorazioni della finestra e Tema del desktop.
Decorazioni della finestra è utilizzata per cambiare l'aspetto delle vostre finestre, o dei bordi se volete.
Tema del desktop è dove potete cambiare l'aspetto di tutto il resto, come della taskbar, widgets, etc. Facendo click sulla scheda Dettagli potrete efficacemente modificare il tema del desktop che volete per adattarlo ai vostri gusti.
Gnome-Shell
Cambiare sfondo in Gnome è molto semplice. Semplicemente fate click con il tasto destro del mouse su una parte vuota del desktop e dal menù a tendina scegliete l'ultima opzione chiamata Cambia Sfondo del desktop. Sono forniti alcuni sfondi preinstallati. Se quello giusto non fosse nella lista che si può sempre scegliere, optate per scaricarne altri dalla rete. Per fare questo, scegliete: Scarica altri sfondi online. È anche possibile aprire la finestra per cambiare sfondo usando la voce di menù Sistema > Preferenze > Aspetto. Se osservate la parte alta della finestra, la prima scheda è chiamata Tema. Qui è possibile modificare il tema completamente, in altre parole rivoluzionare l'aspetto del vostro desktop. Analogamente alle immagini di sfondo, alcuni temi sono stati inclusi nell'installazione; e anche qui è possibile scaricarne di nuovi dalla rete in caso quelli predefiniti non incontrino il vostro gusto. Un'altra possibilità è scegliere il tema che più si avvicina ai vostri desideri e aggiustarlo così da farlo coincidere con le vostre preferenze. Selezionate un tema e cliccate sul pulsante Personalizza, apparirà una finestra nella quale potrete fare praticamente qualsiasi cosa per impostare il tema come preferite. Semplicemente, sperimentate. Anche se non riusciste a renderlo esattamente conforme ai vostri desideri, potrete meravigliarvi di trovarne un altro ancora migliore.
È tutto molto intuitivo. La cosa simpatica è che non potete fare nulla di sbagliato, quindi andate avanti e provate.
Lubuntu
Al contrario degli altri ambienti desktop fin qui illustrati, Lubuntu fa il possibile per mantenere tutte le funzioni e mantenersi il più possibile scarno. E "scarno" è ciò che Lubuntu è in sostanza, quindi limiteremo la discussione sulle opzioni più comuni dato che, come detto nei precedenti articoli di questa serie, è possibile accedere al repository e personalizzare Lubuntu facendolo diventare tanto "pesante" quanto si vuole. Per gestire le impostazioni di base, click destro su qualsiasi area libera del desktop e selezionate Preferenze del Desktop dal menù a pop-up per aprire la finestra con il medesimo nome. Di default, la scheda Aspetto permette di impostare lo sfondo del desktop così come modificare impostazioni specifiche del testo per oggetti posizionati sulla scrivania (per esempio icone). Le due opzioni per selezionare/impostare lo sfondo non sono molto più semplici di questo. Facendo click sul campo Sfondo si apre il Gestore dei file che vi permetterà di navigare fino all'immagine che volete usare come sfondo. L'opzione Modalità Sfondo apre un menù pop-up che vi permette di specificare come volete visualizzata l'immagine sul desktop (centrata, estesa, etc). L'opzione testo regola come è visualizzato il testo associato ad oggetti sul desktop.
Per selezionare il tema, modificare l'aspetto delle finestre e il loro comportamento, aprite Gestore configurazione di OpenBox (dal menù principale Preferenze > Gestore configurazione OpenBox ). La categoria Tema è selezionata di default. Come potete notare, Lubuntu contiene diversi temi (12) preinstallati, e potete aggiungerne di nuovi in ogni momento. Per cambiare un tema, semplicemente fate click sul tema visualizzato; ciò applicherà immediatamente il tema al sistema, anche alle finestre già aperte. Facendo click sulle altre categorie vi verrano mostrate le relative impostazioni. (Nota: la categoria Mouse determina in realtà anche il comportamento delle finestre basato su movimenti/azioni del mouse).
Per un maggiore controllo sull'aspetto della vostra scrivania, dal menù principale selezionate Preferenze > Personalizza Aspetto, che apre la finestra omonima. Le opzioni disponibili in questa finestra permettono una considerevole personalizzazione e "modifica" di numerosi parametri, inclusi colore di sfondo e primo piano delle finestre, tooltip, etc, modifica del tema del cursore (Nota: non ve ne sono di preinstallati), bordi delle finestre e altro. C'è qualche duplicazione di controlli tra questa finestre e il Gestore configurazione OpenBox, ma le informazioni sono visualizzate (nelle rispettive finestre) in maniera differente. Infine potete anche controllare l'aspetto del pannello sul desktop. Fate click con il tasto destro su qualsiasi area non occupata del pannello e, dal menù a scomparsa, selezionate Impostazioni del pannello; questo apre la finestra delle preferenze del pannello.
Fate click sulla scheda aspetto per cambiare il carattere e lo sfondo del pannello; per quest'ultima opzione, "immagine" è la scelta predefinita. Con un click sul pulsante a destra di "immagine" aprirete il gestore di files sulla cartella immagini di sfondo del pannello, dove ci sono oltre 20 immagini precaricate tra cui scegliere. Ovviamente, se volete, potete aggiungerne altre.
Xubuntu
In Xubuntu, analogamente ad altri desktop, la finestra di dialogo per modificare lo sfondo può essere aperta facendo click destro sul desktop e scegliendo "Impostazioni del desktop"; ciò vi darà accesso a molteplici opzioni, compresa quella per caricare il vostro sfondo personale e definire come volete sia visualizzato a schermo (centrato, esteso, etc) e, se non dovesse coprire l'intero schermo, quale colore di sfondo utilizzare e con quale stile (monocromo, a gradiente orizzontale o verticale). Potete lanciare la finestra anche facendo click su Icona Mouse > Impostazioni > Gestore Impostazioni > Desktop. Come KDE, Xfce divide l'aspetto del desktop in due componenti: il tema GTK (chiamato Stile Aspetto) e un tema del gestore finestre. La finestre Stile Aspetto può essere aperta con Icona del Mouse > Impostazioni > Gestore Impostazioni > Aspetto e qui potete selezionare quale stile volete usare per la tavolozza colori del desktop, incluso il contrasto. Molte altre opzioni sono fornite con Xubuntu e, selezionandole, verranno immediatamente applicate, così che possiate vederne il risultato finale. Il dialogo avanzato Impostazioni Aspetto vi permetterà inoltre di decidere quali font, icone e altre impostazioni usare.
È possibile aprire la finestra per la scelta del tema del gestore finestre attraverso Icona del Mouse > Impostazioni > Gestore Impostazioni > Gestore finestre , ed è usato per cambiare il tema del bordo delle finestre. Selezionando una delle numerose opzioni preinstallate di Xubuntu il tema verrà immediatamente applicato di modo che possiate provarlo, analogamente alla finestra Stile Aspetto; in aggiunta il Gestore finestre ha l'opzione per cambiare le scelte rapide della tastiera, il comportamento delle finestre selezionate, e altro.
Come opzione predefinita Xubuntu usa lo stile Greybird per entrambi i temi dell'aspetto e delle finestre.
Note alla traduzione
Revisione
Chiudere le finestre
Sfondi e temi
Facendo clic con il tasto destro sulla propria scrivania in Windows Xp e scegliendo Proprietà si verrà trasportati nella finestra Proprietà Schermo ed è da qui che si può cambiare tema e sfondo del desktop.
Kubuntu
Kubuntu (e KDE in generale) funziona in modo molto simile. Facendo clic con il tasto destro sulla scrivania e scegliendo Impostazioni di Desktop verrà mostrata una finestra dalla quale si può sia cambiare lo sfondo con un'immagine preinstallata che aggiungere nuovi sfondi usando il pulsante "Apri..".
Oltre alle consuete opzioni per ridimensionare/scalare/tagliare la propria immagine di sfondo, si può scegliere se impostare lo sfondo come immagine, presentazione o gradiente.
Per quanto riguarda il tema, è qui che KDE differisce leggermente. Aprire Impostazioni di sistema, fare quindi clic su Aspetto dello spazio di lavoro. Si vedranno due voci principali: Decorazioni della finestra e Tema del desktop.
Decorazioni della finestra è utilizzata per cambiare l'aspetto delle finestre o dei bordi se volete.
In Tema del desktop si può cambiare l'aspetto di tutto il resto, come la barra delle applicazioni, i widgets, etc. Facendo clic sulla scheda Dettagli si può mettere a punto il tema del desktop in caso lo si voglia combinare.
Gnome-Shell
Cambiare sfondo in Gnome è molto semplice. Basta fare clic con il tasto destro del mouse su una parte vuota della scrivania e scegliere dal menù a tendina l'ultima voce chiamata Cambia Sfondo del desktop. Sono forniti alcuni sfondi preinstallati. Se quello giusto non fosse nella lista si può sempre scegliere di scaricarne altri dalla rete. Per farlo, scegliere: Scarica altri sfondi online.
È anche possibile aprire la finestra per cambiare sfondo, usando la voce di menù: Sistema > Preferenze > Aspetto.
Osservando la parte alta della finestra, si noterà che la prima scheda è chiamata Tema. Da qui è possibile modificare completamente il tema, in altre parole rivoluzionare l'aspetto del vostro desktop. Analogamente alle immagini di sfondo, alcuni temi sono stati inclusi nell'installazione. Anche qui è possibile scaricarne di nuovi dalla rete nel caso che quelli predefiniti non incontrino i propri gusti. Un'altra possibilità è selezionare il tema che più si avvicina ai propri desideri e adattarlo, così da farlo diventare il proprio tema.
Selezionare un tema e fare clic sul pulsante Personalizza. Apparirà una finestra nella quale poter fare praticamente qualsiasi cosa per impostare il tema come si preferisce. Basta solo sperimentarci. Anche se non si riesce a renderlo esattamente come si vuole, si potrebbe incappare in un altro ancora migliore.
È tutto molto intuitivo. La cosa simpatica è che non si può fare nulla di sbagliato, quindi basta andare avanti e provare.
Lubuntu
Al contrario degli altri ambienti desktop fin qui illustrati, Lubuntu fa il possibile per mantenere l'aspetto e la gestione del desktop il più scarno possibile. E "scarno" è ciò che Lubuntu è in sostanza, quindi limiteremo la discussione alle opzioni più comuni dato che, come detto nei precedenti articoli di questa serie, è possibile accedere al repository e personalizzare Lubuntu facendolo diventare tanto "pesante" quanto si vuole.
Per gestire la maggior parte delle impostazioni di base, fare clic con il tasto destro su qualsiasi area libera della scrivania e selezionare Preferenze del Desktop dal menù a comparsa per aprire la finestra con il medesimo nome. Per impostazione predefinita, la scheda Aspetto permette di impostare lo sfondo del desktop nonché di specificare le opzioni per il testo che appare con gli oggetti posizionati sulla scrivania (per esempio le icone).
Le due opzioni per selezionare/impostare lo sfondo non sono molto più semplici di questa.Facendo clic sul campo Sfondo si apre il Gestore dei file che permetterà di scegliere l'immagine da usare come sfondo. L'opzione Modalità Sfondo apre un menù a comparsa che permette di specificare come visualizzare l'immagine sul desktop (centrata, estesa, etc). L'opzione testo regola la visualizzazione del testo associato agli oggetti sulla scrivania.
Per selezionare il tema, modificare l'aspetto delle finestre e il loro comportamento e per altre opzioni del desktop, aprire il Gestore configurazione di OpenBox (dal menù principale Preferenze > Gestore configurazione OpenBox).
La categoria Tema è selezionata per scelta predefinita. Come si può notare, Lubuntu contiene diversi temi (12) preinstallati e si possono aggiungerne di nuovi in ogni momento. Per cambiare un tema, basta fare clic su uno di quelli visualizzati; ciò applicherà immediatamente il tema al sistema, anche alle finestre già aperte. Facendo clic sulle altre categorie verranno mostrate le relative opzioni di impostazione. (Nota: la categoria Mouse determina in realtà anche il comportamento delle finestre basato su movimenti/azioni del mouse).
Per un maggiore controllo sull'aspetto della propria scrivania, selezionare dal menù principale Preferenze > Personalizza Aspetto, che apre l'omonima finestra.
Le opzioni disponibili in questa finestra permettono una considerevole personalizzazione e "messa a punto" di numerosi parametri, inclusi colore di sfondo e di primo piano delle finestre, tooltip, etc, cambiare tema delle icone e del cursore del mouse (Nota: non ve ne sono di preinstallati), bordi delle finestre e altro. C'è qualche sovrapposizione di controlli tra questa finestre e il Gestore configurazione OpenBox, ma le informazioni sono visualizzate (nelle rispettive finestre) in maniera differente.
Infine si può anche controllare l'aspetto del pannello sulla scrivania. Fare clic con il tasto destro su qualsiasi area non occupata del pannello e, dal menù a comparsa, selezionare Impostazioni del pannello; questo apre la finestra delle preferenze del pannello.
Fare clic sulla scheda Aspetto per configurare l'aspetto del pannello cambiandone il carattere e lo sfondo; per impostazione predefinita, "immagine" è selezionata quale sfondo per il pannello. Con un clic sul pulsante a destra di "immagine" si apre il gestore di file sulla cartella immagini di sfondo del pannello, dove ci sono oltre 20 immagini pre-caricate tra cui scegliere. Ovviamente, si possono aggiungerne altre se si vuole.
Xubuntu
In Xubuntu, analogamente ad altri desktop, la finestra di dialogo per modificare lo sfondo può essere aperta facendo clic destro sulla scrivania e scegliendo "Impostazioni del desktop" dal menù. Ciò darà accesso a molteplici opzioni, compresa quella per caricare il proprio sfondo personale e per definire come posizionarlo sullo schermo (centrato, esteso, etc) e, se non dovesse coprire l'intero schermo, quale colore di sfondo utilizzare e con quale stile (monocromo, a gradiente orizzontale o verticale).
Si può avviare la finestra anche facendo clic su Icona Mouse > Impostazioni > Gestore Impostazioni > Desktop.
Come in KDE, Xfce divide l'aspetto del desktop in due diversi componenti: il tema GTK (chiamato Stile Aspetto) e il gestore dei temi delle finestre.
La finestre Stile Aspetto si apre tramite Icona del Mouse > Impostazioni > Gestore Impostazioni > Aspetto e qui si può scegliere quale stile si vuole usare per determinare la tavolozza dei colori del desktop, compreso il contrasto. Molte altre opzioni sono fornite con Xubuntu e, selezionandole, verranno immediatamente applicate, così che sia possibile vederne il risultato finale. L'intero menù Impostazioni Aspetto permette inoltre di cambiare le icone, i caratteri e altre impostazioni.
Il gestore dei temi delle finestre si apre tramite Mouse > Impostazioni > Gestore Impostazioni > Gestore finestre ed è usato per cambiare il tema del bordo delle finestre. Proprio come nella finestra Stile Aspetto, selezionando una delle numerose opzioni preinstallate di Xubuntu il tema verrà immediatamente applicato di modo che sia possibile provarlo. In aggiunta il Gestore finestre ha l'opzione per cambiare le scelte rapide della tastiera, il comportamento delle finestre selezionate e altro.
Come opzione predefinita Xubuntu usa lo stile Greybird per entrambi i temi dell'aspetto e delle finestre.
Note alla revisione
Due sole segnalazioni: click lo devi scrivere senza la k finale e just, a seconda del contesto, si traduce con 'Basta' ('Basta fare clic', anziché 'Semplicemnete fare clic')