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Differenze tra le versioni 97 e 112 (in 15 versioni)
Versione 97 del 22/01/2012 09.00.38
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Autore: DarioCavedon
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Versione 112 del 24/02/2013 15.52.09
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Linea 1: Linea 1:
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Linea 7: Linea 7:
D&R di Gord Cambell Certificazione Linux
Scritto da Richard Philip Witt
Il capitolo 2 del mio libro di studio LPIC-1 tratta della gestione del software. In particolare con la gestione dei pacchetti, la gestione delle librerie condivise e la gestione dei processi. La mia copertura del contenuto del capitolo 2 sarà qui limitata ad un breve trattamento della gestione dei pacchetti, così come sono dopo solo un mese di studio,
Linea 9: Linea 11:
**** La Legge di Hofstadter mi viene in mente mentre sto scrivendo. La legge stabilisce , e per favore scusate per la mia parafrasi, che tutto richiede di più di quanto atteso, perfino quando voi tenete conto della Legge di Hofstadter.
Linea 11: Linea 13:
Se avete delle domande su Ubuntu, scrivetecele a questions@fullcirclemagazine.org e Gordon vi risponderà in un prossimo numero Si prega di inserire il maggior numero di informazioni che possano servire a risolvere il vostro problema. Per l'esame 101 di LPIC1, dovete esser familiari sia con la gestione dei pacchetti Redhat che Debian, così come conoscere la conversione tra i due. Ubuntu dato che è basata su Debian, usa dpkg, la suite dei comandi apt di Synaptic. Non vi posso annoiare con i dettagli ma essenzialmente uno deve imparare a memoria molte delle opzioni di comando per la gestione.
Linea 13: Linea 15:
**** Per esempio la differenza tra dpkg-r (--remove) e dpkg -p (--purge). Dpkg -p rimuove sia i file di pacchetto che di configurazione, mentre dpkg -r rimuove i file di pacchetto ma lascia i file di configurazione intatti.
Linea 15: Linea 17:
D: Come posso personalizzare Gnome Classic? Imparare per esame 101
Linea 17: Linea 19:
R: C’è un lungo how-to qui: http://ubuntuforums.org/showthread.php?t=1886799 Non posso stressare abbastanza quanto specifica debba essere la conoscenza di uno debba essere per questo esame, e questo è responsabile dei miei lenti progressi, almeno in parte. Io non uso Ubuntu, o qualsiasi distribuzione, nel mio lavoro quotidiano, dove potrei mettere in pratica e applicare la mia conoscenza di Linux. Inoltre i miei bisogni personali non mi richiedono di sapere indirizzare molte delle funzioni di alto livello necessarie per l'esame 101. quindi ho ho prodotto un insieme di flashcard e imparato a memoria. Le flashcard sono efficaci, ma richiedono un po' di tempo per essere prodotte. Eppure trasferire ripetutamente informazioni dai libri di testo alle flashscard è rilassante al massimo per la mente.
Linea 19: Linea 21:
---------------- Ci sono domande testuali alla fine dei capitoli del libro, ma non sono abbastanza per rilevare le lacune della conoscenza e favorire l'apprendimento . Il mio stile di apprendimento ha alcune stranezze. Un caso su questo punto, ho imparato che i due principali file di configurazione dell'utente si trovano in ~/.bashrc and ~/.profile( altri file di configurazione globali si trovano altrove): no so come interpretare i contenuti dei file e neppure cosa fare con loro, ma conosco dove si trovano. Detto questo, la sensazione generale che è rimasta dentro di me, è un senso di timore riverenziale per la complessità del sistema operativo: qualsiasi cosa voi vogliate alterare, può essere fatto.
Linea 21: Linea 23:
D: Ho un sistema basato su un processore AMD Athlon 2650e e ho installato il driver grafico Nvidia. Quando avvio una seconda applicazione, le prestazioni diventano terribili! Alcuni comandi, comunque, hanno dato prova di essere molto utili. Per esempio i codici di errore si riferiscono a un numero di linea. Un semplice cat -n file.txt > file_lines.txt produrrà file_lines.txt con i numeri di linea, (anche le linee bianche sono numerate). Alternativamente, con un piccolo pezzo di codice, uno può stampare direttamente a video con :
Linea 23: Linea 25:
R: Rimuovi il driver grafico Nvidia. Un altro utente con un problema simile ha scoperto che Ubuntu ha automagicamente installati i vecchi driver nvidia 173 e passare a un driver più aggiornato causa delle prestazioni molto povere con applicazioni multiple. cat -n file.txt.
Linea 25: Linea 27:
------------ Ho anche trovato alcuni pezzi di conoscenza che sono stati concettualmente di grande aiuto: per esempio , mi sono so sempre chiesto perché i comandi nel pagine di man sono numerati? L'angolo in alto a sinistra di tutte le pagine di man, mostra il comando a cui la pagina di man si riferisce ( per esempio passwd) e un numero ( per esempio passwd[1]). In basso alla pagina di man , pote vedere qualche volta il comando con più numeri ( per esempio password[5]). Questo numero si riferisce alla sezione di man in cui il comando può essere trovato . Passwd[1] e un comando di shell e passwd[5] è un formato di file: le sezioni 1 e 5 della pagina di man sono una categorizzazione sono 'comandi bash e di shell' e 'formato di file' rispettivamente. Come predefinito il comando man prende il numero di categorizzazione più basso. Se voi volete accedere alla pagine di man per passwd collegata ai formati di file, digitate :
Linea 27: Linea 29:
D: Ho un file .mkv e ho bisogno di convertirlo per un iPad. Quando uso i valori di default con ffmpeg, ottengo un messaggio di errore. man 5 passwd.
Linea 29: Linea 31:
R: (Grazue a andrew.46 nel Forum di Ubuntu) Prova questo comando: In breve, ho ancora tanta strada da fare, ma sto integrando questa conoscenze nel mio uso quotidiano. Tuttavia ho bisogno di trovare più risorse.
Linea 31: Linea 33:
ffmpeg –i /media/Warehouse/Movies/input.mkv –vcodec copy –acodec libfaac –ar 44100 –ab 128k ~/output.mp4

Perché questo funzioni dovresti seguire la parte C della guida di FakeOutdoorsman, per permettere la codifica aac con libfaac. Questo imposterà ffmpeg con i codec richiesti.

http://ubuntuforums.org/showthread.php?t=1117283

-------------------

D: Sto cercando di rendere avviabile una USB con unetbootin, l’USB è stata formattata con NTFS come richiesto. Il problema è che l’USB non viene mostrata in unetbootin (non posso montarla e vederla in fdisk)

R: Da http://unetbootin.sourceforge.net/ “Se il vostro dispositivo USB non viene mostrato, riformattatelo in FAT32.” (vedi immagine)

----------------------

D: Ci sono alcune alternative a Unity in Ubuntu 11.10?

R: Guarda questa pagina: http://maketecheasier.com/5-alternatives-to-unity-in-ubuntu-oneiric/2011/10/27

---------------------

D: Utilizzo la 11.10 con Unity. Quando inserisco un CD, il suo contenuto si apre nel gestore di file e anche il CD appare nel lanciatore. Vorrei che apparisse solo nel lanciatore.

R: Vai nell’angolo in alto a destra e clicca Impostazioni di sistema. Seleziona “Dispositivi rimovibili”. Spunta la casella “Non chiedere o avviare programmi all’inserimento di supporti”.

----------------

D: In Oneiric, chiudo la parte superiore del mio portatile ed esso si sospende. Lo apro e mi chiede la password. Io invece vorrei solo farlo riprendere senza che mi chieda la password.

R: Dai questo comando:

gsettings set org.gnome.desktop.lockdown disable-lock-screen ‘true’

-----------------

D: Qualche altro suggerimento per modificare Oneiric?

R: http://www.webupd8.org/2011/10/things-to-tweak-after-installing-ubuntu.html

------------------

D: Sto cercando di connettermi al mio server senza monitor con SSH usando “chiavi autorizzate” ma non funziona, perché la mia cartella home è criptata.

R: Questa pagina descrive una soluzione: https://help.ubuntu.com/community/SSH/OpenSSH/Keys#Troubleshooting

--------------

D: In Ubuntu 11.04 o 11.10, la retroilluminazione non si accende, sul mio portatile. Esso ha un controller grafico Mobile Intel 4 Series Express Chipset Family. Un monitor esterno funziona bene.

R: Guarda questa pagina: http://linux-on-acer-aspire-5732z.blogspot.com/2011/06/backlight-workaround-for-linux-mint-11.html

------------------

D: Ho installato Ubuntu 11.10 in dual-boot su un Thinkpad X210. L’installazione è andata liscia, ma quando riavvio il sistema parte direttamente con Windows senza un menu Grub.

R: (Grazie a substanceneil nel Forum di Ubuntu) Cambia il bios in modo da permettere un avvio non-EFI e installa di nuovo.

----------------

D: C’è un qualche dizionario inglese-arabo e arabo-inglese?

R: (Grazie a yoramdavid nel Forum di Ubuntu) Puoi usare GoldenDict con i file babylon.bgl (tutto gratis). Goldendict si trova nei repository, mentre puoi trovare babylon.bgl su Google.

----------------

D: Come posso creare una schermata di login personalizzata per Ubuntu 11.10?

R: Per cambiare lo sfondo: http://www.omgubuntu.co.uk/2011/09/tool-change-lightdm-wallpaper-ubuntu-11-10/

Per un divertente, estremo esempio di come cambiare la schermata di login: http://www.youtube.com/watch?v=f8nm4NpaVXE&feature=player_embedded

---------------------

D: Sto cercando di imparare come usare una utility come scandisk, ce n’è una che posso scaricare dal software center?

R: Il sistema la lancerà automaticamente ogni 30 avvii circa.

----------------

D: Ho sostituito la mia scheda video ATI Radeon HD 4770 con una Nvidia GTX 560 Ti. Quando avvio Ubuntu 10.10 a 64-bit, esso parte direttamente con la riga di comando, senza nessuna GUI.

R: (Grazie a papibe e emilywind nel Forum di Ubuntu) Per prima cosa, rinomina il file di configurazione di Xorg con questo comando:

sudo mv /etc/X11/xorg.conf /etc/X11/xorg.conf.ATI

Poi riavvia e dovresti avere la GUI. Dal momento che la tua scheda video è così nuova, potresti aver bisogno di prendere un driver video da un repository raro. Dai questo comando:

sudo add-apt-repository ppa:ubuntu-x-swat/x-updates

Poi questo:

sudo apt-get update

Adesso puoi cercare nvidia-graphics-drivers. Al momento i driver più recenti sono la versione 285.05.09.

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Suggerimenti e Tecniche

Una distribuzione retrò


Ad alcune persone non piace il modo in cui l’interfaccia utente di Ubuntu è cambiata nelle versioni recenti e un utente di Roma, noto come lucazade nel Forum di Ubuntu, ha fatto qualcosa a riguardo.

L’italiano ha prodotto una distribuzione chiamata FreezyLinux. È basata su Ubuntu 11.10 e Gnome 3.2. Al momento in cui scrivo, essa è ancora classificata come beta. È troppo grande per un CD, ma può entrare su un dispositivo flash da 1 GB. Tutte queste cose potrebbero essere cambiate al momento in cui stai leggendo. La home page è:

http://freezylinux.altervista.org/

Che cosa ha prodotto lucazade? C’è un singolo pannello nella parte inferiore dello schermo, con menu gerarchici, proprio come aveva Ubuntu prima che entrasse in scena Unity. Le finestre hanno i bottoni minimizza, massimizza e chiudi in alto a destra. La distribuzione include Chromum come browser web, Rhythmbox per ascoltare musica, Synaptic per installare programmi, Dropbox per il cloud storage e GIMP per il fotoritocco. Cheese Webcam Booth è incluso.

Al momento del caricamento, Freezy prende 370 MB di memoria in meno di Ubuntu 11.10 sul mio portatile. L’ho solamente lanciata da un dispositivo flash persistente, ma sembra essere abbastanza scattante.

I difetti? Il mio portatile si surriscalda più del solito sotto Freezy. Questo è un po’ migliorato quando ho installato Fancontrol dai repository di Ubuntu, ma era ancora caldo. La distribuzione non include giochi. Sono sempre un po’ nervoso quando utilizzo una distribuzione che è stata prodotta da una sola persona.

Sebbene Freezy “somigli” alle vecchie versioni di Ubuntu, essa si basa sull’ultima Gnome. Questo significa che non utilizzerà le vecchie applet, tra le altre cose. Tuttavia, se si vuole tornare indietro con la memoria, è un’opzione che si può considerare.
Richard Philip Whitt, 30 anni, residente in Svizzera, sto usando Ubuntu sul desktop e sui server da circa due anni. Ma solo per le cose di base. Ora voglio scoprire le sue capacità. C'è qualche mentore disponibile? Scrivetemi tramite email a chilledwinston2@hotmail.com.
Linea 149: Linea 37:
Ho lasciato "how-to" e "cloud storage" in inglese.

     
Linea 154: Linea 40:
D&R di Gord Cambell Certificazione Linux
Linea 156: Linea 42:
**** Scritto da Richard Philip Witt
Linea 158: Linea 44:
Se avete delle domande su Ubuntu, scrivetecele a questions@fullcirclemagazine.org e Gordon vi risponderà in un prossimo numero Si prega di inserire il maggior numero di informazioni che possano servire a risolvere il vostro problema. Il capitolo 2 del mio libro di studio LPIC-1 tratta della gestione del software. In particolare la gestione dei pacchetti, delle librerie condivise e dei processi. In questo articolo tratterò quegli aspetti del capitolo 2 del libro che ho studiato da un mese ad ora. Mentre scrivo, mi vine in mente la legge di Hofstadter, il quale stabilisce, scusatemi per la mia parafrasi, che tutto richiede più tempo di quanto ci aspettiamo, perfino quando voi tenete conto della Legge di Hofstadter.
Linea 160: Linea 46:
**** Per l'esame 101 di LPIC1, dovete esser familiari sia con la gestione dei pacchetti Redhat che Debian, così come anche conoscere la conversione tra i due. Ubuntu, poiché si basa su Debian, usa dpkg, la suite dei comandi apt o Synaptic. Non vi posso annoiare con i dettagli ma essenzialmente si deve imparare a memoria molte delle opzioni di comando per la gestione. Per esempio la differenza tra dpkg -r (--remove) e dpkg -p (--purge). Dpkg -p rimuove sia i file di pacchetto che di configurazione, mentre dpkg -r rimuove i file di pacchetto ma lascia i file di configurazione intatti.
Linea 162: Linea 48:
D: Come posso personalizzare Gnome Classic? Imparare per l'esame 101
Linea 164: Linea 50:
R: C’è un lungo how-to qui: http://ubuntuforums.org/showthread.php?t=1886799 Non posso stressare abbastanza nel dire quanto debba essere specifica la vostra conoscenza per affrontare questo esame, e questo è il responsabile dei miei lenti progressi, almeno in parte. Nel mio lavoro quotidiano, non uso né Ubuntu e né qualsiasi altra distribuzione, dove potrei mettere in pratica e applicare la mia conoscenza su Linux. Inoltre i miei bisogni personali non richiedono di sapere indirizzare molte delle funzioni di alto livello necessarie per l'esame 101. Quindi ho prodotto un insieme di flashcard e imparato a memoria. Le flashcard sono efficaci, ma richiedono un po' di tempo per essere prodotte. Eppure trasferire ripetutamente informazioni dai libri di testo alle flashscard è rilassante al massimo per la mente.
Linea 166: Linea 52:
---------------- Alla fine dei capitoli del libro ci sono delle domande a crocetta, ma non sono abbastanza per rilevare le lacune della conoscenza e a favorire l'apprendimento. Il mio stile di apprendimento ha alcune stranezze. Un caso su questo punto; ho imparato che i due principali file di configurazione dell'utente si trovano in ~/.bashrc and ~/.profile (altri file di configurazione globali si trovano altrove). Non so come interpretare i contenuti dei file e neppure cosa fare con loro, ma conosco dove si trovano. Detto questo, la sensazione generale che è rimasta dentro di me, è un senso di timore riverenziale per la complessità del sistema operativo: qualsiasi cosa voi vogliate alterare, può essere fatto.
Linea 168: Linea 54:
D: Ho un sistema basato su un processore AMD Athlon 2650e e ho installato il driver grafico Nvidia. Quando avvio una seconda applicazione, le prestazioni diventano terribili! Alcuni comandi, comunque, hanno dato prova di essere molto utili. Per esempio i codici di errore si riferiscono a un numero di linea. Un semplice cat -n file.txt > file_lines.txt produrrà file_lines.txt con i numeri di linea, (anche le linee bianche sono numerate). In alternativa, con un piccolo pezzo di codice, lo si può stampare direttamente a video con:
Linea 170: Linea 56:
R: Rimuovi il driver grafico Nvidia. Un altro utente con un problema simile ha scoperto che Ubuntu ha automagicamente installati i vecchi driver nvidia 173 e passare a un driver più aggiornato causa delle prestazioni molto scarse con applicazioni multiple. cat -n file.txt.
Linea 172: Linea 58:
------------ Ho anche trovato alcuni pezzi di conoscenza che sono stati concettualmente di grande aiuto. Per esempio, mi sono sempre chiesto perché i comandi nel pagine di man sono numerati? L'angolo in alto a sinistra di tutte le pagine di man, mostra il comando a cui la pagina di man si riferisce (per esempio passwd) e un numero (per esempio passwd[1]). In basso alla pagina di man, a volte, potete vedere il comando con più numeri (per esempio password[5]). Questo numero si riferisce alla sezione di man in cui il comando può essere trovato. Passwd[1] è un comando shell e passwd[5] è un formato file: le sezioni 1 e 5, nella categorizzazione ella pagina di man, sono 'comandi bash e shell' e 'formato file', rispettivamente. Come predefinito il comando man prende il numero di categorizzazione più basso; se volete accedere alla pagine di man per passwd collegata ai formati file, digitate:
Linea 174: Linea 60:
D: Ho un file .mkv e ho bisogno di convertirlo per un iPad. Quando uso i valori di default con ffmpeg, ottengo un messaggio di errore. man 5 passwd.
Linea 176: Linea 62:
R: (Grazue a andrew.46 nel Forum di Ubuntu) Prova questo comando:

ffmpeg –i /media/Warehouse/Movies/input.mkv –vcodec copy –acodec libfaac –ar 44100 –ab 128k ~/output.mp4

Perché questo funzioni dovresti seguire la parte C della guida di FakeOutdoorsman, per permettere la codifica aac con libfaac. Questo imposterà ffmpeg con i codec richiesti.

http://ubuntuforums.org/showthread.php?t=1117283

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D: Sto cercando di rendere avviabile una USB con unetbootin, l’USB è stata formattata con NTFS come richiesto. Il problema è che l’USB non viene mostrata in unetbootin (non posso montarla e vederla in fdisk)

R: Da http://unetbootin.sourceforge.net/ “Se il vostro dispositivo USB non viene mostrato, riformattatelo in FAT32.” (vedi immagine)

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D: Che alternative ci sono a Unity in Ubuntu 11.10?

R: Guarda questa pagina: http://maketecheasier.com/5-alternatives-to-unity-in-ubuntu-oneiric/2011/10/27

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D: Utilizzo la 11.10 con Unity. Quando inserisco un CD, il suo contenuto si apre nel gestore di file e anche il CD appare nel lanciatore. Vorrei che apparisse solo nel lanciatore.

R: Vai nell’angolo in alto a destra e clicca Impostazioni di sistema. Seleziona “Dispositivi rimovibili”. Spunta la casella “Non chiedere o avviare programmi all’inserimento di supporti”.

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D: In Oneiric, chiudo la parte superiore del mio portatile ed esso si sospende. Lo apro e mi chiede la password. Io invece vorrei solo farlo riprendere senza che mi chieda la password.

R: Dai questo comando:

gsettings set org.gnome.desktop.lockdown disable-lock-screen ‘true’

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D: Qualche altro suggerimento per modificare Oneiric?

R: http://www.webupd8.org/2011/10/things-to-tweak-after-installing-ubuntu.html

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D: Sto cercando di connettermi al mio server senza monitor con SSH usando “chiavi autorizzate” ma non funziona, perché la mia cartella home è criptata.

R: Questa pagina descrive una soluzione: https://help.ubuntu.com/community/SSH/OpenSSH/Keys#Troubleshooting

--------------

D: In Ubuntu 11.04 o 11.10, la retroilluminazione non si accende, sul mio portatile. Esso ha un controller grafico Mobile Intel 4 Series Express Chipset Family. Un monitor esterno funziona bene.

R: Guarda questa pagina: http://linux-on-acer-aspire-5732z.blogspot.com/2011/06/backlight-workaround-for-linux-mint-11.html

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D: Ho installato Ubuntu 11.10 in dual-boot su un Thinkpad X210. L’installazione è andata via liscia, ma quando riavvio il sistema parte direttamente con Windows senza un menu Grub.

R: (Grazie a substanceneil nel Forum di Ubuntu) Cambia il bios in modo da permettere un avvio non-EFI e installa di nuovo.

----------------

D: C’è un qualche dizionario inglese-arabo e arabo-inglese?

R: (Grazie a yoramdavid nel Forum di Ubuntu) Puoi usare GoldenDict con i file babylon.bgl (tutto gratis). Goldendict si trova nei repository, mentre puoi trovare babylon.bgl su Google.

----------------

D: Come posso creare una schermata di login personalizzata per Ubuntu 11.10?

R: Per cambiare lo sfondo: http://www.omgubuntu.co.uk/2011/09/tool-change-lightdm-wallpaper-ubuntu-11-10/

Per un esempio divertente ed estremo di come cambiare la schermata di login: http://www.youtube.com/watch?v=f8nm4NpaVXE&feature=player_embedded

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D: Sto cercando di imparare come usare una utility come scandisk, ce n’è una che posso scaricare dal software center?

R: Il sistema la lancia automaticamente ogni 30 avvii circa.

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D: Ho sostituito la mia scheda video ATI Radeon HD 4770 con una Nvidia GTX 560 Ti. Quando avvio Ubuntu 10.10 a 64-bit, parte direttamente con la riga di comando, senza nessuna GUI.

R: (Grazie a papibe e emilywind nel Forum di Ubuntu) Per prima cosa, rinomina il file di configurazione di Xorg con questo comando:

sudo mv /etc/X11/xorg.conf /etc/X11/xorg.conf.ATI

Poi riavvia e dovresti avere la GUI. Dal momento che la tua scheda video è così nuova, potresti aver bisogno di prendere un driver video da un repository insolito. Dai questo comando:

sudo add-apt-repository ppa:ubuntu-x-swat/x-updates

Poi questo:

sudo apt-get update

Adesso puoi cercare nvidia-graphics-drivers. Al momento i driver più recenti sono la versione 285.05.09.

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Suggerimenti e Tecniche

Una distribuzione retrò

Ad alcune persone non piace il modo in cui l’interfaccia utente di Ubuntu è cambiata nelle versioni recenti e un utente di Roma, noto come lucazade nel Forum di Ubuntu, ha fatto qualcosa a riguardo.

L’italiano ha prodotto una distribuzione chiamata FreezyLinux. È basata su Ubuntu 11.10 e Gnome 3.2. Al momento in cui scrivo, essa è ancora classificata come beta. È troppo grande per un CD, ma può entrare su un dispositivo flash da 1 GB. Tutte queste cose potrebbero essere cambiate al momento in cui stai leggendo. La home page è:

http://freezylinux.altervista.org/

Che cosa ha fatto lucazade? C’è un singolo pannello nella parte inferiore dello schermo, con menu gerarchici, proprio come aveva Ubuntu prima che entrasse in scena Unity. Le finestre hanno i pulsanti minimizza, massimizza e chiudi in alto a destra. La distribuzione include Chromium come browser web, Rhythmbox per ascoltare musica, Synaptic per installare programmi, Dropbox per il cloud storage e GIMP per il fotoritocco. Cheese Webcam Booth è incluso.

Al momento del caricamento, Freezy prende 370 MB di memoria in meno di Ubuntu 11.10 sul mio portatile. L’ho solamente lanciata da un dispositivo flash persistente, ma sembra essere abbastanza scattante.

I difetti? Il mio portatile si surriscalda più del solito sotto Freezy. Questo è un po’ migliorato quando ho installato Fancontrol dai repository di Ubuntu, ma era ancora caldo. La distribuzione non include giochi. Sono sempre un po’ nervoso quando utilizzo una distribuzione che è stata creata da una sola persona.

Sebbene Freezy “somigli” alle vecchie versioni di Ubuntu, essa si basa sull’ultima Gnome. Questo significa che non utilizzerà le vecchie applet, tra le altre cose. Tuttavia, se volete fare un salto nel passato, è un’opzione che si può considerare.
In breve, ho ancora tanta strada da fare, ma sto integrando questa conoscenze nel mio uso quotidiano. Tuttavia ho bisogno di trovare più risorse.
Linea 293: Linea 65:
      Ho corretto l'articolo e sinceramente ho fatto un po' di fatica, in quanto (IMHO) le frasi non erano scorrevoli[1] e c'erano molti errori di formattazione[2].
Linea 294: Linea 68:
Ho modificato qualcosa qua e là per migliorare la lettura, e corretto 1 errore ortografico. [1] Nel tradurre dall'inglese all'italiano, dobbiamo si cercare di essere fedeli al testo il più possibile, ma cercare anche di rendere il testo scorrevole e facile da leggere. Come hai potuto vedere, la disposizione delle parti di una frase in inglese non sono uguali a quelle italiane.
Linea 296: Linea 70:
[2] In moltissime parti ho trovato spazi dopo la parentesi di apertura, spazi dopo la virgola, minuscole dopo il punto fermo e altro. Se sono errori di distrazione.
Linea 297: Linea 72:
In generale, ti consiglierei di leggere almeno 1 volta il testo tradotto per curare la formattazione e la scorrevolezza delle frasi. Per il resto è tutto OK; se hai dubbi o pensi che io abbia sbagliato a correggere qualche frase, puoi tranquillamente contattarmi.

Grazie per il tuo tempo e lavoro.
     
Linea 300: Linea 79:

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Traduzione italiana

Certificazione Linux Scritto da Richard Philip Witt Il capitolo 2 del mio libro di studio LPIC-1 tratta della gestione del software. In particolare con la gestione dei pacchetti, la gestione delle librerie condivise e la gestione dei processi. La mia copertura del contenuto del capitolo 2 sarà qui limitata ad un breve trattamento della gestione dei pacchetti, così come sono dopo solo un mese di studio,

La Legge di Hofstadter mi viene in mente mentre sto scrivendo. La legge stabilisce , e per favore scusate per la mia parafrasi, che tutto richiede di più di quanto atteso, perfino quando voi tenete conto della Legge di Hofstadter.

Per l'esame 101 di LPIC1, dovete esser familiari sia con la gestione dei pacchetti Redhat che Debian, così come conoscere la conversione tra i due. Ubuntu dato che è basata su Debian, usa dpkg, la suite dei comandi apt di Synaptic. Non vi posso annoiare con i dettagli ma essenzialmente uno deve imparare a memoria molte delle opzioni di comando per la gestione.

Per esempio la differenza tra dpkg-r (--remove) e dpkg -p (--purge). Dpkg -p rimuove sia i file di pacchetto che di configurazione, mentre dpkg -r rimuove i file di pacchetto ma lascia i file di configurazione intatti.

Imparare per esame 101

Non posso stressare abbastanza quanto specifica debba essere la conoscenza di uno debba essere per questo esame, e questo è responsabile dei miei lenti progressi, almeno in parte. Io non uso Ubuntu, o qualsiasi distribuzione, nel mio lavoro quotidiano, dove potrei mettere in pratica e applicare la mia conoscenza di Linux. Inoltre i miei bisogni personali non mi richiedono di sapere indirizzare molte delle funzioni di alto livello necessarie per l'esame 101. quindi ho ho prodotto un insieme di flashcard e imparato a memoria. Le flashcard sono efficaci, ma richiedono un po' di tempo per essere prodotte. Eppure trasferire ripetutamente informazioni dai libri di testo alle flashscard è rilassante al massimo per la mente.

Ci sono domande testuali alla fine dei capitoli del libro, ma non sono abbastanza per rilevare le lacune della conoscenza e favorire l'apprendimento . Il mio stile di apprendimento ha alcune stranezze. Un caso su questo punto, ho imparato che i due principali file di configurazione dell'utente si trovano in ~/.bashrc and ~/.profile( altri file di configurazione globali si trovano altrove): no so come interpretare i contenuti dei file e neppure cosa fare con loro, ma conosco dove si trovano. Detto questo, la sensazione generale che è rimasta dentro di me, è un senso di timore riverenziale per la complessità del sistema operativo: qualsiasi cosa voi vogliate alterare, può essere fatto.

Alcuni comandi, comunque, hanno dato prova di essere molto utili. Per esempio i codici di errore si riferiscono a un numero di linea. Un semplice cat -n file.txt > file_lines.txt produrrà file_lines.txt con i numeri di linea, (anche le linee bianche sono numerate). Alternativamente, con un piccolo pezzo di codice, uno può stampare direttamente a video con :

cat -n file.txt.

Ho anche trovato alcuni pezzi di conoscenza che sono stati concettualmente di grande aiuto: per esempio , mi sono so sempre chiesto perché i comandi nel pagine di man sono numerati? L'angolo in alto a sinistra di tutte le pagine di man, mostra il comando a cui la pagina di man si riferisce ( per esempio passwd) e un numero ( per esempio passwd[1]). In basso alla pagina di man , pote vedere qualche volta il comando con più numeri ( per esempio password[5]). Questo numero si riferisce alla sezione di man in cui il comando può essere trovato . Passwd[1] e un comando di shell e passwd[5] è un formato di file: le sezioni 1 e 5 della pagina di man sono una categorizzazione sono 'comandi bash e di shell' e 'formato di file' rispettivamente. Come predefinito il comando man prende il numero di categorizzazione più basso. Se voi volete accedere alla pagine di man per passwd collegata ai formati di file, digitate :

man 5 passwd.

In breve, ho ancora tanta strada da fare, ma sto integrando questa conoscenze nel mio uso quotidiano. Tuttavia ho bisogno di trovare più risorse.

Richard Philip Whitt, 30 anni, residente in Svizzera, sto usando Ubuntu sul desktop e sui server da circa due anni. Ma solo per le cose di base. Ora voglio scoprire le sue capacità. C'è qualche mentore disponibile? Scrivetemi tramite email a chilledwinston2@hotmail.com.

Note alla traduzione

Revisione

Certificazione Linux

Scritto da Richard Philip Witt

Il capitolo 2 del mio libro di studio LPIC-1 tratta della gestione del software. In particolare la gestione dei pacchetti, delle librerie condivise e dei processi. In questo articolo tratterò quegli aspetti del capitolo 2 del libro che ho studiato da un mese ad ora. Mentre scrivo, mi vine in mente la legge di Hofstadter, il quale stabilisce, scusatemi per la mia parafrasi, che tutto richiede più tempo di quanto ci aspettiamo, perfino quando voi tenete conto della Legge di Hofstadter.

Per l'esame 101 di LPIC1, dovete esser familiari sia con la gestione dei pacchetti Redhat che Debian, così come anche conoscere la conversione tra i due. Ubuntu, poiché si basa su Debian, usa dpkg, la suite dei comandi apt o Synaptic. Non vi posso annoiare con i dettagli ma essenzialmente si deve imparare a memoria molte delle opzioni di comando per la gestione. Per esempio la differenza tra dpkg -r (--remove) e dpkg -p (--purge). Dpkg -p rimuove sia i file di pacchetto che di configurazione, mentre dpkg -r rimuove i file di pacchetto ma lascia i file di configurazione intatti.

Imparare per l'esame 101

Non posso stressare abbastanza nel dire quanto debba essere specifica la vostra conoscenza per affrontare questo esame, e questo è il responsabile dei miei lenti progressi, almeno in parte. Nel mio lavoro quotidiano, non uso né Ubuntu e né qualsiasi altra distribuzione, dove potrei mettere in pratica e applicare la mia conoscenza su Linux. Inoltre i miei bisogni personali non richiedono di sapere indirizzare molte delle funzioni di alto livello necessarie per l'esame 101. Quindi ho prodotto un insieme di flashcard e imparato a memoria. Le flashcard sono efficaci, ma richiedono un po' di tempo per essere prodotte. Eppure trasferire ripetutamente informazioni dai libri di testo alle flashscard è rilassante al massimo per la mente.

Alla fine dei capitoli del libro ci sono delle domande a crocetta, ma non sono abbastanza per rilevare le lacune della conoscenza e a favorire l'apprendimento. Il mio stile di apprendimento ha alcune stranezze. Un caso su questo punto; ho imparato che i due principali file di configurazione dell'utente si trovano in ~/.bashrc and ~/.profile (altri file di configurazione globali si trovano altrove). Non so come interpretare i contenuti dei file e neppure cosa fare con loro, ma conosco dove si trovano. Detto questo, la sensazione generale che è rimasta dentro di me, è un senso di timore riverenziale per la complessità del sistema operativo: qualsiasi cosa voi vogliate alterare, può essere fatto.

Alcuni comandi, comunque, hanno dato prova di essere molto utili. Per esempio i codici di errore si riferiscono a un numero di linea. Un semplice cat -n file.txt > file_lines.txt produrrà file_lines.txt con i numeri di linea, (anche le linee bianche sono numerate). In alternativa, con un piccolo pezzo di codice, lo si può stampare direttamente a video con:

cat -n file.txt.

Ho anche trovato alcuni pezzi di conoscenza che sono stati concettualmente di grande aiuto. Per esempio, mi sono sempre chiesto perché i comandi nel pagine di man sono numerati? L'angolo in alto a sinistra di tutte le pagine di man, mostra il comando a cui la pagina di man si riferisce (per esempio passwd) e un numero (per esempio passwd[1]). In basso alla pagina di man, a volte, potete vedere il comando con più numeri (per esempio password[5]). Questo numero si riferisce alla sezione di man in cui il comando può essere trovato. Passwd[1] è un comando shell e passwd[5] è un formato file: le sezioni 1 e 5, nella categorizzazione ella pagina di man, sono 'comandi bash e shell' e 'formato file', rispettivamente. Come predefinito il comando man prende il numero di categorizzazione più basso; se volete accedere alla pagine di man per passwd collegata ai formati file, digitate:

man 5 passwd.

In breve, ho ancora tanta strada da fare, ma sto integrando questa conoscenze nel mio uso quotidiano. Tuttavia ho bisogno di trovare più risorse.

Note alla revisione

Ho corretto l'articolo e sinceramente ho fatto un po' di fatica, in quanto (IMHO) le frasi non erano scorrevoli[1] e c'erano molti errori di formattazione[2].

[1] Nel tradurre dall'inglese all'italiano, dobbiamo si cercare di essere fedeli al testo il più possibile, ma cercare anche di rendere il testo scorrevole e facile da leggere. Come hai potuto vedere, la disposizione delle parti di una frase in inglese non sono uguali a quelle italiane.

[2] In moltissime parti ho trovato spazi dopo la parentesi di apertura, spazi dopo la virgola, minuscole dopo il punto fermo e altro. Se sono errori di distrazione.

In generale, ti consiglierei di leggere almeno 1 volta il testo tradotto per curare la formattazione e la scorrevolezza delle frasi. Per il resto è tutto OK; se hai dubbi o pensi che io abbia sbagliato a correggere qualche frase, puoi tranquillamente contattarmi.

Grazie per il tuo tempo e lavoro.

Errata Corrige

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