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Commento: Traduzione completata
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## Inserisci una descrizione per Fcm/Edizione/DomandeRisposte | #acl GruppoAdmin:admin,read,write,revert GruppoOperatori:admin,read,write,revert GruppoEditori:read,write,revert GruppoFcm:read,write,revert palombo:admin,read,write,revert new.life:admin,read,write,revert paolettopn:admin,read,write,revert Known:read All:read |
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== DomandeRisposte == | <<Include(Fcm/Header)>> |
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=== Testo originale === | = Traduzione italiana = |
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Q I'm interested in creating a dual-boot environment with openSUSE and Ubuntu. I'd prefer to set up a dual-boot as apposed to VM. | Certificazione Linux Scritto da Richard Philip Witt Il capitolo 2 del mio libro di studio LPIC-1 tratta della gestione del software. In particolare con la gestione dei pacchetti, la gestione delle librerie condivise e la gestione dei processi. La mia copertura del contenuto del capitolo 2 sarà qui limitata ad un breve trattamento della gestione dei pacchetti, così come sono dopo solo un mese di studio, |
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A Install Ubuntu as usual, but use the resize feature on the partition setup to change the size of your openSUSE partition - to make room for your new Ubuntu partition. You can, however, share the Linux swap partition between the operating systems. | La Legge di Hofstadter mi viene in mente mentre sto scrivendo. La legge stabilisce , e per favore scusate per la mia parafrasi, che tutto richiede di più di quanto atteso, perfino quando voi tenete conto della Legge di Hofstadter. |
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Q Can I search issues of Full Circle en mass? I'd rather not have to search issue-by-issue. | Per l'esame 101 di LPIC1, dovete esser familiari sia con la gestione dei pacchetti Redhat che Debian, così come conoscere la conversione tra i due. Ubuntu dato che è basata su Debian, usa dpkg, la suite dei comandi apt di Synaptic. Non vi posso annoiare con i dettagli ma essenzialmente uno deve imparare a memoria molte delle opzioni di comando per la gestione. |
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A You should be able to do it by searching Google with "site:fullcirclemagazine.org" added to the end. For example, if you want to search for Linux mint, you would type into Google: linux mint site:fullcirclemagazine.org Or, you could check our article index on the Ubuntu.com wiki: https://wiki.ubuntu.com/UbuntuMagazine/FullIssueIndex |
Per esempio la differenza tra dpkg-r (--remove) e dpkg -p (--purge). Dpkg -p rimuove sia i file di pacchetto che di configurazione, mentre dpkg -r rimuove i file di pacchetto ma lascia i file di configurazione intatti. |
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Q I have Ubuntu 8.04.1 and Ubuntu Ultimate on my laptop. I would like to try Ubuntu Studio as well, but on different partitions. How would I set this up? | Imparare per esame 101 |
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A Normally, when you add another Ubuntu based operating system, the installer should automatically detect the other one that is already installed, and add it to the new grub's menu.lst. However, if for some reason it does not do this, you can always add it to the menu.lst yourself. Assuming that you installed Ubuntu first, and Ubuntu Ultimate second, you would have to look in the file /boot/grub/menu.lst on the Ubuntu partition, and scroll down to the bottom. You should see something like: title Ubuntu, kernel 2.6.24-19-generic root (hd0,0) kernel /boot/vmlinuz-2.6.24-19-generic root=/dev/sda6 ro quiet splash initrd /boot/initrd.img-2.6.24-19-generic Copy whichever parts you want, open a terminal and type: gksudo gedit /boot/grub/menu.lst and paste the parts from the older menu.lst in under the existing ones. Save the file, and reboot; if all goes well, you should be able to boot into all operating systems. If you've installed Ubuntu Ultimate first, and then Ubuntu, just reverse the instructions above. Always paste into the menu.lst for the last installed operating system. |
Non posso stressare abbastanza quanto specifica debba essere la conoscenza di uno debba essere per questo esame, e questo è responsabile dei miei lenti progressi, almeno in parte. Io non uso Ubuntu, o qualsiasi distribuzione, nel mio lavoro quotidiano, dove potrei mettere in pratica e applicare la mia conoscenza di Linux. Inoltre i miei bisogni personali non mi richiedono di sapere indirizzare molte delle funzioni di alto livello necessarie per l'esame 101. quindi ho ho prodotto un insieme di flashcard e imparato a memoria. Le flashcard sono efficaci, ma richiedono un po' di tempo per essere prodotte. Eppure trasferire ripetutamente informazioni dai libri di testo alle flashscard è rilassante al massimo per la mente. |
Linea 29: | Linea 21: |
---- === Traduzione italiana === |
Ci sono domande testuali alla fine dei capitoli del libro, ma non sono abbastanza per rilevare le lacune della conoscenza e favorire l'apprendimento . Il mio stile di apprendimento ha alcune stranezze. Un caso su questo punto, ho imparato che i due principali file di configurazione dell'utente si trovano in ~/.bashrc and ~/.profile( altri file di configurazione globali si trovano altrove): no so come interpretare i contenuti dei file e neppure cosa fare con loro, ma conosco dove si trovano. Detto questo, la sensazione generale che è rimasta dentro di me, è un senso di timore riverenziale per la complessità del sistema operativo: qualsiasi cosa voi vogliate alterare, può essere fatto. |
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D Vorrei creare un ambiente in avvio multiplo tra openSUSE e Ubuntu. Preferirei impostare un avvio multiplo oltre alla VM (macchina virtuale). | Alcuni comandi, comunque, hanno dato prova di essere molto utili. Per esempio i codici di errore si riferiscono a un numero di linea. Un semplice cat -n file.txt > file_lines.txt produrrà file_lines.txt con i numeri di linea, (anche le linee bianche sono numerate). Alternativamente, con un piccolo pezzo di codice, uno può stampare direttamente a video con : |
Linea 34: | Linea 25: |
R Installa Ubuntu come al solito, ma al momento di impostare la partizione ridimensiona tramite la funzione apposita la grandezza della tua partizione con openSUSE, per lasciare spazio alla nuova partizione per Ubuntu. Puoi anche condividere la partizione Linux swap tra i sistemi operativi. | cat -n file.txt. |
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D Posso effettuare una ricerca estesa sui numeri di Full Circle? Non vorrei cercare numero per numero. | Ho anche trovato alcuni pezzi di conoscenza che sono stati concettualmente di grande aiuto: per esempio , mi sono so sempre chiesto perché i comandi nel pagine di man sono numerati? L'angolo in alto a sinistra di tutte le pagine di man, mostra il comando a cui la pagina di man si riferisce ( per esempio passwd) e un numero ( per esempio passwd[1]). In basso alla pagina di man , pote vedere qualche volta il comando con più numeri ( per esempio password[5]). Questo numero si riferisce alla sezione di man in cui il comando può essere trovato . Passwd[1] e un comando di shell e passwd[5] è un formato di file: le sezioni 1 e 5 della pagina di man sono una categorizzazione sono 'comandi bash e di shell' e 'formato di file' rispettivamente. Come predefinito il comando man prende il numero di categorizzazione più basso. Se voi volete accedere alla pagine di man per passwd collegata ai formati di file, digitate : |
Linea 38: | Linea 29: |
R Potresti farlo con Google apponendo alla fine dell'indirizzo la stringa "site:fullcirclemagazine.org". Per esempio, se stai cercando Linux Mint, puoi scrivere in Google: | man 5 passwd. |
Linea 40: | Linea 31: |
linux mint site:fullcirclemagazine.org | In breve, ho ancora tanta strada da fare, ma sto integrando questa conoscenze nel mio uso quotidiano. Tuttavia ho bisogno di trovare più risorse. |
Linea 42: | Linea 33: |
Oppure puoi controllare il nostro indice degli articoli sul wiki di Ubuntu.com: https://wiki.ubuntu.com/UbuntuMagazine/FullIssueIndex D Ho Ubuntu 8.04.1 e Ubuntu Ultimate sul mio portatile. Vorrei provare pure Ubuntu Studio, ma su partizioni diverse. Come potrei farlo? R Di solito, quando si aggiunge un altro sistema operativo basato su Ubuntu, l'installer dovrebbe riconoscere da sé la presenza dell'altro e aggiungerlo al nuovo file menu.lst. Comunque, se per un motivo qualsiasi non dovesse farlo, puoi sempre aggiungerlo tu stesso al menu.lst. Ammettendo che hai installato prima Ubuntu e poi Ubuntu Ultimate, dovresti guardare il file /boot/grub/menu.lst sulla partizione di Ubuntu e scorrere il file verso il basso. Dovresti vedere qualcosa di simile: title Ubuntu, kernel 2.6.24-19-generic root (hd0,0) kernel /boot/vmlinuz-2.6.24-19-generic root=/dev/sda6 ro quiet splash initrd /boot/initrd.img-2.6.24-19-generic Copia le parti che ti interessano, poi apri un terminale e digita: gksudo gedit /boot/grub/menu.lst e incolla le parti dal vecchio menu.lst in quello esistente. Salva il file e riavvia. Se tutto fila liscio, dovresti essere in grado di avviare entrambi i sistemi operativi. Se hai installato Ubuntu Ultimate per primo e poi Ubuntu, ti basta invertire le operazioni che ti ho detto. Incolla sempre nel menu.lst del sistema operativo che hai installato per ultimo. ---- === Revisione === D Vorrei creare un ambiente in avvio multiplo tra openSUSE e Ubuntu. Preferirei impostare un avvio multiplo oltre alla VM (macchina virtuale). R Installa Ubuntu come al solito, ma al momento di impostare la partizione ridimensiona tramite la funzione apposita la grandezza della tua partizione con openSUSE, per lasciare spazio alla nuova partizione per Ubuntu. Puoi anche condividere la partizione Linux swap tra i sistemi operativi. D Posso effettuare una ricerca estesa sui numeri di Full Circle? Non vorrei cercare numero per numero. R Potresti farlo con Google apponendo alla fine dell'indirizzo la stringa "site:fullcirclemagazine.org". Per esempio, se stai cercando Linux Mint, puoi scrivere in Google: linux mint site:fullcirclemagazine.org Oppure puoi controllare il nostro indice degli articoli sul wiki di Ubuntu.com: https://wiki.ubuntu.com/UbuntuMagazine/FullIssueIndex D Ho Ubuntu 8.04.1 e Ubuntu Ultimate sul mio portatile. Vorrei provare pure Ubuntu Studio, ma su partizioni diverse. Come potrei farlo? R Di solito, quando si aggiunge un altro sistema operativo basato su Ubuntu, l'installer dovrebbe riconoscere da sé la presenza dell'altro e aggiungerlo al nuovo file menu.lst. Comunque, se per un motivo qualsiasi non dovesse farlo, puoi sempre aggiungerlo tu stesso al menu.lst. Ammettendo che hai installato prima Ubuntu e poi Ubuntu Ultimate, dovresti guardare il file /boot/grub/menu.lst sulla partizione di Ubuntu e scorrere il file verso il basso. Dovresti vedere qualcosa di simile: title Ubuntu, kernel 2.6.24-19-generic root (hd0,0) kernel /boot/vmlinuz-2.6.24-19-generic root=/dev/sda6 ro quiet splash initrd /boot/initrd.img-2.6.24-19-generic Copia le parti che ti interessano, poi apri un terminale e digita: gksudo gedit /boot/grub/menu.lst e incolla le parti dal vecchio menu.lst in quello esistente. Salva il file e riavvia. Se tutto fila liscio, dovresti essere in grado di avviare entrambi i sistemi operativi. Se hai installato Ubuntu Ultimate per primo e poi Ubuntu, ti basta invertire le operazioni che ti ho detto. Incolla sempre nel menu.lst del sistema operativo che hai installato per ultimo. ---- === Note alla traduzione === |
Richard Philip Whitt, 30 anni, residente in Svizzera, sto usando Ubuntu sul desktop e sui server da circa due anni. Ma solo per le cose di base. Ora voglio scoprire le sue capacità. C'è qualche mentore disponibile? Scrivetemi tramite email a chilledwinston2@hotmail.com. |
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---- ==== Errata Corrige ==== |
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Linea 104: | Linea 39: |
== Note alla traduzione == | |
Linea 105: | Linea 41: |
---- CategoryComunita |
= Revisione = == Note alla revisione == = Errata Corrige = CategoryComunitaFcm |
Traduzione italiana
Certificazione Linux Scritto da Richard Philip Witt Il capitolo 2 del mio libro di studio LPIC-1 tratta della gestione del software. In particolare con la gestione dei pacchetti, la gestione delle librerie condivise e la gestione dei processi. La mia copertura del contenuto del capitolo 2 sarà qui limitata ad un breve trattamento della gestione dei pacchetti, così come sono dopo solo un mese di studio,
La Legge di Hofstadter mi viene in mente mentre sto scrivendo. La legge stabilisce , e per favore scusate per la mia parafrasi, che tutto richiede di più di quanto atteso, perfino quando voi tenete conto della Legge di Hofstadter.
Per l'esame 101 di LPIC1, dovete esser familiari sia con la gestione dei pacchetti Redhat che Debian, così come conoscere la conversione tra i due. Ubuntu dato che è basata su Debian, usa dpkg, la suite dei comandi apt di Synaptic. Non vi posso annoiare con i dettagli ma essenzialmente uno deve imparare a memoria molte delle opzioni di comando per la gestione.
Per esempio la differenza tra dpkg-r (--remove) e dpkg -p (--purge). Dpkg -p rimuove sia i file di pacchetto che di configurazione, mentre dpkg -r rimuove i file di pacchetto ma lascia i file di configurazione intatti.
Imparare per esame 101
Non posso stressare abbastanza quanto specifica debba essere la conoscenza di uno debba essere per questo esame, e questo è responsabile dei miei lenti progressi, almeno in parte. Io non uso Ubuntu, o qualsiasi distribuzione, nel mio lavoro quotidiano, dove potrei mettere in pratica e applicare la mia conoscenza di Linux. Inoltre i miei bisogni personali non mi richiedono di sapere indirizzare molte delle funzioni di alto livello necessarie per l'esame 101. quindi ho ho prodotto un insieme di flashcard e imparato a memoria. Le flashcard sono efficaci, ma richiedono un po' di tempo per essere prodotte. Eppure trasferire ripetutamente informazioni dai libri di testo alle flashscard è rilassante al massimo per la mente.
Ci sono domande testuali alla fine dei capitoli del libro, ma non sono abbastanza per rilevare le lacune della conoscenza e favorire l'apprendimento . Il mio stile di apprendimento ha alcune stranezze. Un caso su questo punto, ho imparato che i due principali file di configurazione dell'utente si trovano in ~/.bashrc and ~/.profile( altri file di configurazione globali si trovano altrove): no so come interpretare i contenuti dei file e neppure cosa fare con loro, ma conosco dove si trovano. Detto questo, la sensazione generale che è rimasta dentro di me, è un senso di timore riverenziale per la complessità del sistema operativo: qualsiasi cosa voi vogliate alterare, può essere fatto.
Alcuni comandi, comunque, hanno dato prova di essere molto utili. Per esempio i codici di errore si riferiscono a un numero di linea. Un semplice cat -n file.txt > file_lines.txt produrrà file_lines.txt con i numeri di linea, (anche le linee bianche sono numerate). Alternativamente, con un piccolo pezzo di codice, uno può stampare direttamente a video con :
cat -n file.txt.
Ho anche trovato alcuni pezzi di conoscenza che sono stati concettualmente di grande aiuto: per esempio , mi sono so sempre chiesto perché i comandi nel pagine di man sono numerati? L'angolo in alto a sinistra di tutte le pagine di man, mostra il comando a cui la pagina di man si riferisce ( per esempio passwd) e un numero ( per esempio passwd[1]). In basso alla pagina di man , pote vedere qualche volta il comando con più numeri ( per esempio password[5]). Questo numero si riferisce alla sezione di man in cui il comando può essere trovato . Passwd[1] e un comando di shell e passwd[5] è un formato di file: le sezioni 1 e 5 della pagina di man sono una categorizzazione sono 'comandi bash e di shell' e 'formato di file' rispettivamente. Come predefinito il comando man prende il numero di categorizzazione più basso. Se voi volete accedere alla pagine di man per passwd collegata ai formati di file, digitate :
man 5 passwd.
In breve, ho ancora tanta strada da fare, ma sto integrando questa conoscenze nel mio uso quotidiano. Tuttavia ho bisogno di trovare più risorse.
Richard Philip Whitt, 30 anni, residente in Svizzera, sto usando Ubuntu sul desktop e sui server da circa due anni. Ma solo per le cose di base. Ora voglio scoprire le sue capacità. C'è qualche mentore disponibile? Scrivetemi tramite email a chilledwinston2@hotmail.com.
Note alla traduzione
Revisione
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