7358
Commento: update acl
|
10558
|
Le cancellazioni sono segnalate in questo modo. | Le aggiunte sono segnalate in questo modo. |
Linea 6: | Linea 6: |
Planner | Ogni mese ci piace pubblicare alcune delle email che riceviamo. Se volete inviarci una lettera per la pubblicazione, per criticarci o fare dei complimenti, scriveteci a letters@fullcirclemagazine.org. NOTA BENE: alcune lettere potrebbero essere modificate per ragioni di spazio. |
Linea 8: | Linea 8: |
Homepage: http://live.gnome.org/Planner | Articoli per radioamoatori, per favore Sono un radioamatore, e lo sono dal 1974. Vorrei vedere un po’ di recensioni o articoli sui molti programmi per radioamatori presenti su Linux. Ho parlato con altri operatori che usano Linux e tutti lo amano. Ci sono tre programmi di loggig, APRS (Automatic Packet Reporting), Igate, Digipeater e altro. Sono sicuro che piacerebbe un articolo di tanto in tanto. L.B. Little |
Linea 10: | Linea 11: |
Planner è un potente gestore di progetti scritto per gli utenti di Gnome. Si possono creare attività e sottoattività, creare risorse e assegnarle alle diverse attività (oltre a specificare il costo della risorsa), aggiungere obiettivi, creare priorità e inserire la percentuale di completamento. Le visualizzazioni sono molto comode, quella di default è un diagramma Gantt che visualizza una panoramica dell'intero progetto, includendo le relazioni tra le varie attività e le risorse a esse assegnate. Infine potete importare file Microsoft Project, ed esportare in entrambi i formati HTML e Planner. | Risponde Ronnie: c’è un radioamatore che vuole scrivere un articolo sui software dedicati Linux? |
Linea 12: | Linea 13: |
Per installare Planner, usate il pacchetto planner dal repository universe. | |
Linea 14: | Linea 14: |
Kplato | My Desktop Hei, volevo solo farvi sapere che [my desktop] è di gran lunga la miglior parte della rivista. Avere persone che fanno vedere le loro modifiche e temi è impressionante, e sarebbe bello poterli avere a disposizione per il download. Si potrebbe fare una gara per vedere chi ha il tema più bello! Jason Gunther |
Linea 16: | Linea 17: |
Homepage: http://www.koffice.org/kplato/ | |
Linea 18: | Linea 18: |
Se siete utenti KDE, potreste preferire KPlato. Il suo set di funzioni è molto simile a Planner, potete scegliere la durata del progetto, allocare risorse, programmare e riprogrammare attività. C'è anche un pratico rapporto di completamento che riporta lo stato di avanzamento di un progetto. Tutto questo è possibile grazie ad un diagramma di Gantt ben progettato, scritto in una bella interfaccia Qt creata per integrarsi bene con il resto di KOffice. | CC Hits Grazie per elencare alcuni grandi siti di musica. Vorrei richiamare alla vostra attenzione un progetto che ho lanciato, chiamato CCHits.net. Si tratta di un sito che promuove musica Creative Commons, i suoi artisti e gli spettacoli (sia via radio che podcast) a cui partecipano. Il sito propone anche podcast giornalieri, settimanali e mensili che propongono una traccia ogni giorno, le migliori tracce ogni settimana e la riproduzione di una top 40 ogni mese. È attivo da circa un anno e attualmente conta più di 600 podcast interni, (tra giornalieri, settimanali e mensili) e circa altri 150 esterni. Il sito attualmente conta 644 tracce, ma sono sempre alla ricerca di altre fantastiche canzoni. È gestito interamente da un ragazzo - me! - e il codice sorgente è completamente aperto (è su Gitorius.net) liberamente condivisibile (CC-0) - solo i dati degli utenti e le chiavi delle API non sono pubbliche. Jon "The Nice Guy" Spriggs |
Linea 20: | Linea 21: |
Per installare KPlato, usate il pacchetto kplato. | |
Linea 22: | Linea 22: |
OpenProj | Promuovere Ubuntu È da un po’ di tempo che penso che, poiché la comunità Linux non fa pubblicità al grande pubblico, abbiamo bisogno di una sorta di logo che potremmo stampare e lasciare nei vari luoghi che visitiamo durante le nostre attività quotidiane. Dovrebbero riferirsi a Full Circle Magazine, ubuntu.com, kubuntu.com, e altri progetti Linux. Dobbiamo farci vedere. Anche alcuni adesivi andrebbero bene! Forse si potrebbe allegare ogni mese qualcosa a Full Circle che potremmo stampare e diffondere in giro. Jim Bainter |
Linea 24: | Linea 25: |
Homepage: http://openproj.org/ | Risponde Ronnie: Chiunque cerchi cose da stampare dovrebbe dare un’occhiata a http://spreadubuntu.org/. Ha volantini scaricabili, opuscoli, presentazioni e altre cose di questo tipo |
Linea 26: | Linea 27: |
È uno degli antenati dei software di gestione dei progetti open source. Questo clone libero di Microsoft Project vanta oltre un milione di download per buone ragioni. Prima di tutto è Java, un enorme vantaggio se la vostra azienda usa più di un sistema operativo. Supporta anche tutte le funzioni di qualsiasi altro software analogo (risorse, diagrammi di Gantt, relazioni fra attività, linee temporali e rapporti). Infine, supporta la lettura di entrambi i formati di Microsoft Project e Planner, esportando inoltre Progetti e PDF. | |
Linea 28: | Linea 28: |
Per installare OpenProj, usate il binario .deb disponibile sul sito. | Podcast Giusto una lettera veloce per dire quanto mi sono divertito e che con quanta impazienza aspettavo i podcast di Robin Catlin (come faccio con la rivista naturalmente). Ci mancherà. Ho sempre pensato che le sue idee/declamazioni su Linux e Ubuntu erano azzeccate (il che significa che erano in linea con le mie idee/declamazioni, credo). Quindi evviva Robin - spero che faccia qualche comparsa come ospite nel nuovo spettacolo. Buona fortuna a Les Pounder e al suo team! Lee Waters |
Linea 30: | Linea 32: |
GanttProject | Risponde Ronnie: Si, nel caso vi siate persi l’attuale podcast di Full Circle, Robin e Dave consegnano il lavoro a Les Pounder e al LUG di Blackpool che sperano di rilasciare un podcast mensile in maniera regolare con David e Robin che rilasciano ogni tanto un podcast secondario. I migliori auguri a Les e co.! |
Linea 32: | Linea 34: |
Homepage: http://www.ganttproject.biz/ | Linux Mint e i tablet Sto usando Ubuntu da circa quattro anni, e ho una macchina con Windows per un paio di programmi, ma sono quasi riuscito a eliminare Windows tramite Wine. Ho anche un netbook Asus con 2GB di RAM e un disco da 250GB che uso parecchio, ma sono stato attirato da Linux Mint 12. Ho installato Mint sul mio netbook e ha addirittura riconosciuto il bottone touchpad aggiuntivo per spegnere e accendere il computer. Ubuntu non l’aveva riconosciuto! Ora, riguardo alla discussione su Unity e Windows 8 per tablet, come chiaramente descritto nell’articolo di Art Schreckengost sul numero 60, io capisco perché Canonical sta scegliendo il percorso di Unity così come sembra che Windows 8 stia facendo. Si rivolge a tablet, dispositivi touch-screen e televisori. In varie visite a negozi di cellulari e computers ho guardato i vari tablet non-Apple sul mercato. I tablet in vendita mettono molta confusione, poiché alcuni hanno porte USB e altri non ce li hanno, molti hanno capacità di storage e memoria ridotta, alcuni sono a buon mercato, ma altri sono molto costosi, e come qualsiasi maniaco dei gadget il tablet è una cosa che non ho fretta di comprare. Perché acquistare un tablet, con poco spazio, quando si può ottenere un netbook con delle alte specifiche a un prezzo migliore? A mio parere i tablet non sono destinati a durare nel mercato. Allan Hambidge |
Linea 34: | Linea 38: |
Se state cercando un'alternativa leggera e semplice, provate GanttProject. È un altro gestore di progetti che usa l'interfaccia di Gantt. Come gli altri software, supporta le attività correlate, lo stato del progetto, le date, gli obiettivi, le priorità e le risorse, tutto attraverso un'interfaccia più semplice. Un'altra caratteristica chiave che lo distingue è la sua compatibilità. GanttProject infatti non gira solo sulle tre piattaforme principali, ma è anche disponibile una applicazione Java Web Start che consente agli utenti di poterlo usare da qualsiasi altro computer con Java. | == Note alla traduzione == |
Linea 36: | Linea 40: |
Per installare GanttProject, seguite le istruzioni sulla pagina di download del sito. | |
Linea 38: | Linea 41: |
Taskjuggler | |
Linea 40: | Linea 42: |
Homepage: http://www.taskjuggler.org/ | = Revisione = Ogni mese ci piace pubblicare alcune delle email che riceviamo. Se volete inviarci una lettera per la pubblicazione, per criticarci o fare dei complimenti, scriveteci aletters@fullcirclemagazine.org. NOTA BENE: alcune lettere potrebbero essere modificate per ragioni di spazio. |
Linea 42: | Linea 45: |
Se fate parte della vecchia scuola e preferite gli script alle GUI, provate Taskjuggler. È una potente applicazione KDE che converte script in dati utilizzabili. Dal momento che non è limitato alle funzionalità che la GUI offre, Taskjuggler supporta funzioni estremamente avanzate, dai giorni di vacanza delle risorse al conto per il calcolo dei rientri. Può anche produrre una vasta varietà di rapporti, incluse tabelle HTML, file iCalendar e diagrammi di Gantt. | Articoli per radioamatori, per favore Sono un radioamatore, e lo sono dal 1974. Vorrei vedere un po’ di recensioni o articoli sui molti programmi per radioamatori presenti su Linux. Ho parlato con altri operatori che usano Linux e tutti lo amano. Ci sono tre programmi di loggig, APRS (Automatic Packet Reporting), Igate, Digipeater e altro. Sono sicuro che piacerebbe un articolo di tanto in tanto. L.B. Little |
Linea 44: | Linea 48: |
Per installare Taskjuggler, usate il pacchetto taskjuggler del repository universe oppure scaricatelo dalla homepage ufficiale. == Note alla traduzione == = Revisione = Planner |
Risponde Ronnie: c’è un radioamatore che vuole scrivere un articolo sui software Linux dedicati? |
Linea 55: | Linea 50: |
Homepage: http://live.gnome.org/Planner | My Desktop Ehi, volevo solo farvi sapere che [my desktop] è di gran lunga la miglior parte della rivista. Avere persone che fanno vedere le loro modifiche e temi è impressionante, e sarebbe bello poterli avere a disposizione per il download. Si potrebbe fare una gara per vedere chi ha il tema più bello! Jason Gunther |
Linea 57: | Linea 53: |
Planner è un potente gestore di progetti scritto per gli utenti di Gnome. Si possono creare attività e sottoattività, creare risorse e assegnarle alle diverse attività (oltre a specificare il costo della risorsa), aggiungere obiettivi, creare priorità e inserire la percentuale di completamento. Le visualizzazioni sono molto comode, quella di default è un diagramma Gantt che visualizza una panoramica dell'intero progetto, includendo le relazioni tra le varie attività e le risorse a esse assegnate. Infine potete importare file Microsoft Project, ed esportare in entrambi i formati HTML e Planner. | CC Hits Grazie per elencare alcuni grandi siti di musica. Vorrei richiamare alla vostra attenzione un progetto che ho lanciato, chiamato CCHits.net. Si tratta di un sito che promuove musica Creative Commons, i suoi artisti e gli spettacoli (sia via radio che podcast) a cui partecipano. Il sito propone anche podcast giornalieri, settimanali e mensili suggerendo una traccia ogni giorno, le migliori tracce ogni settimana e la riproduzione di una top 40 ogni mese. È attivo da circa un anno e attualmente conta più di 600 podcast interni, (tra giornalieri, settimanali e mensili) e circa altri 150 esterni. Il sito attualmente conta 644 tracce, ma sono sempre alla ricerca di altre fantastiche canzoni. È gestito interamente da un ragazzo - me! - e il codice sorgente è completamente aperto (è su Gitorius.net) liberamente condivisibile (CC-0) - solo i dati degli utenti e le chiavi delle API non sono pubbliche. Jon "The Nice Guy" Spriggs |
Linea 59: | Linea 56: |
Per installare Planner, usate il pacchetto planner dal repository universe. | Promuovere Ubuntu È da un po’ di tempo che penso che, poiché la comunità Linux non fa pubblicità al grande pubblico, abbiamo bisogno di una sorta di logo che potremmo stampare e lasciare nei vari luoghi che visitiamo durante le nostre attività quotidiane. Dovrebbero riferirsi al Full Circle Magazine, ubuntu.com, kubuntu.com, e altri progetti Linux. Dobbiamo farci vedere. Anche alcuni adesivi andrebbero bene! Forse si potrebbe allegare ogni mese qualcosa a Full Circle che potremmo stampare e diffondere in giro. Jim Bainter |
Linea 61: | Linea 59: |
Kplato | Risponde Ronnie: Chiunque cerchi cose da stampare dovrebbe dare un’occhiata a http://spreadubuntu.org/. Ha volantini scaricabili, opuscoli, presentazioni e altre cose di questo tipo. |
Linea 63: | Linea 61: |
Homepage: http://www.koffice.org/kplato/ | Podcast Giusto una lettera veloce per dire quanto mi sono divertito e che con quanta impazienza aspettavo i podcast di Robin Catlin (come faccio con la rivista naturalmente). Ci mancherà. Ho sempre pensato che le sue idee/declamazioni su Linux e Ubuntu erano azzeccate (il che significa che erano in linea con le mie idee/declamazioni, credo). Quindi evviva Robin - spero che faccia qualche comparsa come ospite nel nuovo spettacolo. Buona fortuna a Les Pounder e al suo team! Lee Waters |
Linea 65: | Linea 64: |
Se siete utenti KDE, potreste preferire KPlato. Il suo set di funzioni è molto simile a Planner, potete scegliere la durata del progetto, allocare risorse, programmare e riprogrammare attività. C'è anche un pratico rapporto di completamento che riporta lo stato di avanzamento di un progetto. Tutto questo è possibile grazie ad un diagramma di Gantt ben progettato, scritto in una bella interfaccia Qt creata per integrarsi bene con il resto di KOffice. | Risponde Ronnie: Si, nel caso vi siate persi l’attuale podcast di Full Circle, Robin e Dave consegnano il lavoro a Les Pounder e al LUG di Blackpool che sperano di rilasciare un podcast mensile in maniera regolare con David e Robin che rilasciano ogni tanto un podcast secondario. I migliori auguri a Les e co.! |
Linea 67: | Linea 66: |
Per installare KPlato, usate il pacchetto kplato. | Linux Mint e i tablet Sto usando Ubuntu da circa quattro anni, e ho una macchina con Windows per un paio di programmi, ma sono quasi riuscito a eliminare Windows tramite Wine. Ho anche un netbook Asus con 2GB di RAM e un disco da 250GB che uso parecchio, ma sono stato attirato da Linux Mint 12. Ho installato Mint sul mio netbook e ha addirittura riconosciuto il bottone touchpad aggiuntivo per spegnere e accendere il computer. Nemmeno Ubuntu lo aveva riconosciuto! Ora, riguardo alla discussione su Unity e Windows 8 per tablet, come chiaramente descritto nell’articolo di Art Schreckengost sul numero 60, io capisco perché Canonical sta scegliendo il percorso di Unity così come sembra che Windows 8 stia facendo. Si rivolge a tablet, dispositivi touch-screen e televisori. In varie visite a negozi di cellulari e computers ho guardato i vari tablet non-Apple sul mercato. I tablet in vendita mettono molta confusione, poiché alcuni hanno porte USB e altri non ce li hanno, molti hanno capacità di storage e memoria ridotta, alcuni sono a buon mercato, ma altri sono molto costosi, e come qualsiasi maniaco dei gadget il tablet è una cosa che non ho fretta di comprare. Perché acquistare un tablet, con poco spazio, quando si può ottenere un netbook con delle alte specifiche a un prezzo migliore? A mio parere i tablet non sono destinati a durare nel mercato. Allan Hambidge |
Linea 69: | Linea 70: |
OpenProj | |
Linea 71: | Linea 71: |
Homepage: http://openproj.org/ | == Note alla revisione == |
Linea 73: | Linea 73: |
È uno degli antenati dei software di gestione dei progetti open source. Questo clone libero di Microsoft Project vanta oltre un milione di download per buone ragioni. Prima di tutto è Java, un enorme vantaggio se la vostra azienda usa più di un sistema operativo. Supporta anche tutte le funzioni di qualsiasi altro software analogo (risorse, diagrammi di Gantt, relazioni fra attività, linee temporali e rapporti). Infine, supporta la lettura di entrambi i formati di Microsoft Project e Planner, esportando inoltre Progetti e PDF. | |
Linea 75: | Linea 74: |
Per installare OpenProj, usate il binario .deb disponibile sul sito. | |
Linea 77: | Linea 75: |
GanttProject Homepage: http://www.ganttproject.biz/ Se state cercando un'alternativa leggera e semplice, provate GanttProject. È un altro gestore di progetti che usa l'interfaccia di Gantt. Come gli altri software, supporta le attività correlate, lo stato del progetto, le date, gli obiettivi, le priorità e le risorse, tutto attraverso un'interfaccia più semplice. Un'altra caratteristica chiave che lo distingue è la sua compatibilità. GanttProject infatti non gira solo sulle tre piattaforme principali, ma è anche disponibile una applicazione Java Web Start che consente agli utenti di poterlo usare da qualsiasi altro computer con Java. Per installare GanttProject, seguite le istruzioni sulla pagina di download del sito. Taskjuggler Homepage: http://www.taskjuggler.org/ Se fate parte della vecchia scuola e preferite gli script alle GUI, provate Taskjuggler. È una potente applicazione KDE che converte script in dati utilizzabili. Dal momento che non è limitato alle funzionalità che la GUI offre, Taskjuggler supporta funzioni estremamente avanzate, dai giorni di vacanza delle risorse al conto per il calcolo dei rientri. Può anche produrre una vasta varietà di rapporti, incluse tabelle HTML, file iCalendar e diagrammi di Gantt. Per installare Taskjuggler, usate il pacchetto taskjuggler del repository universe oppure scaricatelo dalla homepage ufficiale. == Note alla revisione == |
|
Linea 101: | Linea 77: |
=== Errata Corrige === |
Traduzione italiana
Ogni mese ci piace pubblicare alcune delle email che riceviamo. Se volete inviarci una lettera per la pubblicazione, per criticarci o fare dei complimenti, scriveteci a letters@fullcirclemagazine.org. NOTA BENE: alcune lettere potrebbero essere modificate per ragioni di spazio.
Articoli per radioamoatori, per favore Sono un radioamatore, e lo sono dal 1974. Vorrei vedere un po’ di recensioni o articoli sui molti programmi per radioamatori presenti su Linux. Ho parlato con altri operatori che usano Linux e tutti lo amano. Ci sono tre programmi di loggig, APRS (Automatic Packet Reporting), Igate, Digipeater e altro. Sono sicuro che piacerebbe un articolo di tanto in tanto. L.B. Little
Risponde Ronnie: c’è un radioamatore che vuole scrivere un articolo sui software dedicati Linux?
My Desktop Hei, volevo solo farvi sapere che [my desktop] è di gran lunga la miglior parte della rivista. Avere persone che fanno vedere le loro modifiche e temi è impressionante, e sarebbe bello poterli avere a disposizione per il download. Si potrebbe fare una gara per vedere chi ha il tema più bello! Jason Gunther
CC Hits Grazie per elencare alcuni grandi siti di musica. Vorrei richiamare alla vostra attenzione un progetto che ho lanciato, chiamato CCHits.net. Si tratta di un sito che promuove musica Creative Commons, i suoi artisti e gli spettacoli (sia via radio che podcast) a cui partecipano. Il sito propone anche podcast giornalieri, settimanali e mensili che propongono una traccia ogni giorno, le migliori tracce ogni settimana e la riproduzione di una top 40 ogni mese. È attivo da circa un anno e attualmente conta più di 600 podcast interni, (tra giornalieri, settimanali e mensili) e circa altri 150 esterni. Il sito attualmente conta 644 tracce, ma sono sempre alla ricerca di altre fantastiche canzoni. È gestito interamente da un ragazzo - me! - e il codice sorgente è completamente aperto (è su Gitorius.net) liberamente condivisibile (CC-0) - solo i dati degli utenti e le chiavi delle API non sono pubbliche. Jon "The Nice Guy" Spriggs
Promuovere Ubuntu È da un po’ di tempo che penso che, poiché la comunità Linux non fa pubblicità al grande pubblico, abbiamo bisogno di una sorta di logo che potremmo stampare e lasciare nei vari luoghi che visitiamo durante le nostre attività quotidiane. Dovrebbero riferirsi a Full Circle Magazine, ubuntu.com, kubuntu.com, e altri progetti Linux. Dobbiamo farci vedere. Anche alcuni adesivi andrebbero bene! Forse si potrebbe allegare ogni mese qualcosa a Full Circle che potremmo stampare e diffondere in giro. Jim Bainter
Risponde Ronnie: Chiunque cerchi cose da stampare dovrebbe dare un’occhiata a http://spreadubuntu.org/. Ha volantini scaricabili, opuscoli, presentazioni e altre cose di questo tipo
Podcast Giusto una lettera veloce per dire quanto mi sono divertito e che con quanta impazienza aspettavo i podcast di Robin Catlin (come faccio con la rivista naturalmente). Ci mancherà. Ho sempre pensato che le sue idee/declamazioni su Linux e Ubuntu erano azzeccate (il che significa che erano in linea con le mie idee/declamazioni, credo). Quindi evviva Robin - spero che faccia qualche comparsa come ospite nel nuovo spettacolo. Buona fortuna a Les Pounder e al suo team! Lee Waters
Risponde Ronnie: Si, nel caso vi siate persi l’attuale podcast di Full Circle, Robin e Dave consegnano il lavoro a Les Pounder e al LUG di Blackpool che sperano di rilasciare un podcast mensile in maniera regolare con David e Robin che rilasciano ogni tanto un podcast secondario. I migliori auguri a Les e co.!
Linux Mint e i tablet Sto usando Ubuntu da circa quattro anni, e ho una macchina con Windows per un paio di programmi, ma sono quasi riuscito a eliminare Windows tramite Wine. Ho anche un netbook Asus con 2GB di RAM e un disco da 250GB che uso parecchio, ma sono stato attirato da Linux Mint 12. Ho installato Mint sul mio netbook e ha addirittura riconosciuto il bottone touchpad aggiuntivo per spegnere e accendere il computer. Ubuntu non l’aveva riconosciuto! Ora, riguardo alla discussione su Unity e Windows 8 per tablet, come chiaramente descritto nell’articolo di Art Schreckengost sul numero 60, io capisco perché Canonical sta scegliendo il percorso di Unity così come sembra che Windows 8 stia facendo. Si rivolge a tablet, dispositivi touch-screen e televisori. In varie visite a negozi di cellulari e computers ho guardato i vari tablet non-Apple sul mercato. I tablet in vendita mettono molta confusione, poiché alcuni hanno porte USB e altri non ce li hanno, molti hanno capacità di storage e memoria ridotta, alcuni sono a buon mercato, ma altri sono molto costosi, e come qualsiasi maniaco dei gadget il tablet è una cosa che non ho fretta di comprare. Perché acquistare un tablet, con poco spazio, quando si può ottenere un netbook con delle alte specifiche a un prezzo migliore? A mio parere i tablet non sono destinati a durare nel mercato. Allan Hambidge
Note alla traduzione
Revisione
Ogni mese ci piace pubblicare alcune delle email che riceviamo. Se volete inviarci una lettera per la pubblicazione, per criticarci o fare dei complimenti, scriveteci aletters@fullcirclemagazine.org. NOTA BENE: alcune lettere potrebbero essere modificate per ragioni di spazio.
Articoli per radioamatori, per favore Sono un radioamatore, e lo sono dal 1974. Vorrei vedere un po’ di recensioni o articoli sui molti programmi per radioamatori presenti su Linux. Ho parlato con altri operatori che usano Linux e tutti lo amano. Ci sono tre programmi di loggig, APRS (Automatic Packet Reporting), Igate, Digipeater e altro. Sono sicuro che piacerebbe un articolo di tanto in tanto. L.B. Little
Risponde Ronnie: c’è un radioamatore che vuole scrivere un articolo sui software Linux dedicati?
My Desktop Ehi, volevo solo farvi sapere che [my desktop] è di gran lunga la miglior parte della rivista. Avere persone che fanno vedere le loro modifiche e temi è impressionante, e sarebbe bello poterli avere a disposizione per il download. Si potrebbe fare una gara per vedere chi ha il tema più bello! Jason Gunther
CC Hits Grazie per elencare alcuni grandi siti di musica. Vorrei richiamare alla vostra attenzione un progetto che ho lanciato, chiamato CCHits.net. Si tratta di un sito che promuove musica Creative Commons, i suoi artisti e gli spettacoli (sia via radio che podcast) a cui partecipano. Il sito propone anche podcast giornalieri, settimanali e mensili suggerendo una traccia ogni giorno, le migliori tracce ogni settimana e la riproduzione di una top 40 ogni mese. È attivo da circa un anno e attualmente conta più di 600 podcast interni, (tra giornalieri, settimanali e mensili) e circa altri 150 esterni. Il sito attualmente conta 644 tracce, ma sono sempre alla ricerca di altre fantastiche canzoni. È gestito interamente da un ragazzo - me! - e il codice sorgente è completamente aperto (è su Gitorius.net) liberamente condivisibile (CC-0) - solo i dati degli utenti e le chiavi delle API non sono pubbliche. Jon "The Nice Guy" Spriggs
Promuovere Ubuntu È da un po’ di tempo che penso che, poiché la comunità Linux non fa pubblicità al grande pubblico, abbiamo bisogno di una sorta di logo che potremmo stampare e lasciare nei vari luoghi che visitiamo durante le nostre attività quotidiane. Dovrebbero riferirsi al Full Circle Magazine, ubuntu.com, kubuntu.com, e altri progetti Linux. Dobbiamo farci vedere. Anche alcuni adesivi andrebbero bene! Forse si potrebbe allegare ogni mese qualcosa a Full Circle che potremmo stampare e diffondere in giro. Jim Bainter
Risponde Ronnie: Chiunque cerchi cose da stampare dovrebbe dare un’occhiata a http://spreadubuntu.org/. Ha volantini scaricabili, opuscoli, presentazioni e altre cose di questo tipo.
Podcast Giusto una lettera veloce per dire quanto mi sono divertito e che con quanta impazienza aspettavo i podcast di Robin Catlin (come faccio con la rivista naturalmente). Ci mancherà. Ho sempre pensato che le sue idee/declamazioni su Linux e Ubuntu erano azzeccate (il che significa che erano in linea con le mie idee/declamazioni, credo). Quindi evviva Robin - spero che faccia qualche comparsa come ospite nel nuovo spettacolo. Buona fortuna a Les Pounder e al suo team! Lee Waters
Risponde Ronnie: Si, nel caso vi siate persi l’attuale podcast di Full Circle, Robin e Dave consegnano il lavoro a Les Pounder e al LUG di Blackpool che sperano di rilasciare un podcast mensile in maniera regolare con David e Robin che rilasciano ogni tanto un podcast secondario. I migliori auguri a Les e co.!
Linux Mint e i tablet Sto usando Ubuntu da circa quattro anni, e ho una macchina con Windows per un paio di programmi, ma sono quasi riuscito a eliminare Windows tramite Wine. Ho anche un netbook Asus con 2GB di RAM e un disco da 250GB che uso parecchio, ma sono stato attirato da Linux Mint 12. Ho installato Mint sul mio netbook e ha addirittura riconosciuto il bottone touchpad aggiuntivo per spegnere e accendere il computer. Nemmeno Ubuntu lo aveva riconosciuto! Ora, riguardo alla discussione su Unity e Windows 8 per tablet, come chiaramente descritto nell’articolo di Art Schreckengost sul numero 60, io capisco perché Canonical sta scegliendo il percorso di Unity così come sembra che Windows 8 stia facendo. Si rivolge a tablet, dispositivi touch-screen e televisori. In varie visite a negozi di cellulari e computers ho guardato i vari tablet non-Apple sul mercato. I tablet in vendita mettono molta confusione, poiché alcuni hanno porte USB e altri non ce li hanno, molti hanno capacità di storage e memoria ridotta, alcuni sono a buon mercato, ma altri sono molto costosi, e come qualsiasi maniaco dei gadget il tablet è una cosa che non ho fretta di comprare. Perché acquistare un tablet, con poco spazio, quando si può ottenere un netbook con delle alte specifiche a un prezzo migliore? A mio parere i tablet non sono destinati a durare nel mercato. Allan Hambidge
Note alla revisione