Wiki Ubuntu-it

Indice
Partecipa
FAQ
Wiki Blog
------------------
Ubuntu-it.org
Forum
Chiedi
Chat
Cerca
Planet
  • Pagina non alterabile
  • Informazioni
  • Allegati
  • Differenze per "Fcm/Edizione/GruppoA17"
Differenze tra le versioni 8 e 26 (in 18 versioni)
Versione 8 del 18/08/2011 11.00.15
Dimensione: 7205
Commento: Traduzione completata
Versione 26 del 11/02/2012 16.08.02
Dimensione: 8960
Autore: IreneBonta
Commento:
Le cancellazioni sono segnalate in questo modo. Le aggiunte sono segnalate in questo modo.
Linea 2: Linea 2:
#acl GruppoAdmin:admin,read,write,revert GruppoEditori:read,write,revert GruppoFcm:read,write,revert -All:read -Known:read #acl GruppoAdmin:admin,read,write,revert GruppoOperatori:admin,read,write,revert GruppoEditori:read,write,revert CristianoLuinetti:admin,read,write,revert MarcoBuono:admin,read,write,revert AldoLatino:admin,read,write,revert GruppoFcm:read,write,revert -All:read -Known:read
Linea 6: Linea 6:
Planner
Linea 8: Linea 7:
Homepage: http://live.gnome.org/Planner CHIUDERE LE «FINESTRE» - IMPOSTAZIONI DI RETE E WIRELESS
Linea 10: Linea 9:
Planner è un potente gestore di progetti scritto per gli utenti di Gnome. Si possono creare attività e sottoattività, creare risorse e assegnarle alle diverse attività (oltre a specificare il costo della risorsa), aggiungere obiettivi, creare priorità e inserire la percentuale di completamento. Le visualizzazioni sono molto comode, quella di default è un diagramma Gantt che visualizza una panoramica dell'intero progetto, includendo le relazioni tra le varie attività e le risorse a esse assegnate. Infine potete importare file Microsoft Project, ed esportare in entrambi i formati HTML e Planner. Scritto da:
Linea 12: Linea 11:
Per installare Planner, usate il pacchetto planner dal repository universe. Ronnie Tucker (KDE)
Linea 14: Linea 13:
Kplato Jan Mussche (Gnome)
Linea 16: Linea 15:
Homepage: http://www.koffice.org/kplato/ Elizabeth Krumbach (XFCE)
Linea 18: Linea 17:
Se siete utenti KDE, potreste preferire KPlato. Il suo set di funzioni è molto simile a Planner, potete scegliere la durata del progetto, allocare risorse, programmare e riprogrammare attività. C'è anche un pratico rapporto di completamento che riporta lo stato di avanzamento di un progetto. Tutto questo è possibile grazie ad un diagramma di Gantt ben progettato, scritto in una bella interfaccia Qt creata per integrarsi bene con il resto di KOffice. Mark Boyajian (LXDE)
Linea 20: Linea 19:
Per installare KPlato, usate il pacchetto kplato. David Tigue (Unity)
Linea 22: Linea 21:
OpenProj Esaminando le impostazioni di rete o wireless in Windows sono in realtà piuttosto confuse, per non dire intimidatorie. Si possono vedere andando nel Pannello di Controllo e scegliendo Connessioni di Rete. Quello che si vede non è esattamente user friendly, ma suppongo che faccia il suo lavoro.
Linea 24: Linea 23:
Homepage: http://openproj.org/ Kubuntu:
Linea 26: Linea 25:
È uno degli antenati dei software di gestione dei progetti open source. Questo clone libero di Microsoft Project vanta oltre un milione di download per buone ragioni. Prima di tutto è Java, un enorme vantaggio se la vostra azienda usa più di un sistema operativo. Supporta anche tutte le funzioni di qualsiasi altro software analogo (risorse, diagrammi di Gantt, relazioni fra attività, linee temporali e rapporti). Infine, supporta la lettura di entrambi i formati di Microsoft Project e Planner, esportando inoltre Progetti e PDF. Le impostazioni di rete e wireless (sopra) sono disponibili dalla finestra Impostazioni di Sistema, ma una veloce scorciatoia (e un modo migliore di gestirle) è l’icona nella tua barra delle applicazioni (estrema destra) che somiglia a un cavo di rete e una presa. Cliccando si ha un rapido accesso non soltanto alle proprie impostazioni, ma permette anche di trovare quali reti wireless sono disponibili.
Linea 28: Linea 27:
Per installare OpenProj, usate il binario .deb disponibile sul sito. Gnome-Shell:
Linea 30: Linea 29:
GanttProject La versione d Gnome-Shell non ha nessuna schermata delle impostazioni di piacevole impatto visivo. La schermata per impostare e cambiare le connessioni di rete appare così:
Linea 32: Linea 31:
Homepage: http://www.ganttproject.biz/ Le impostazioni possono essere trovate sotto Sistema > Preferenze > Connessioni di Rete, ma anche in alto a destra nel pannello. Qui potete vedere un’icona con due frecce anti-parallele. Click sull’icona > Modifica Connessioni. Un terzo modo è attraverso il Centro di Controllo (Impostazioni di Sistema) – che si può trovare nel menu a cascata connesso al bottone di Spegnimento in alto a destra dello schermo.
Linea 34: Linea 33:
Se state cercando un'alternativa leggera e semplice, provate GanttProject. È un altro gestore di progetti che usa l'interfaccia di Gantt. Come gli altri software, supporta le attività correlate, lo stato del progetto, le date, gli obiettivi, le priorità e le risorse, tutto attraverso un'interfaccia più semplice. Un'altra caratteristica chiave che lo distingue è la sua compatibilità. GanttProject infatti non gira solo sulle tre piattaforme principali, ma è anche disponibile una applicazione Java Web Start che consente agli utenti di poterlo usare da qualsiasi altro computer con Java. Per cambiare una connessione, click sul nome della connessione > bottone Modifica. Vedrete adesso una nuova finestra con 4 schede. Di queste 4 schede, 1 è importante ed è la scheda ‘Impostazioni IPv4’ – dove è possibile selezionare come le vostre connessioni devono operare. Il modo più comune è quello di selezionare Automatico (DHCP). Questo può essere fatto quando il vostro computer viene collegato a un router con un server DHCP integrato. Il server DHCP (Dynamic Host Control Protocol) genera indirizzi IP per tutti i computer connessi (che sono impostati su Automatico-DHCP). Come si può vedere nella prossima immagine, non c’è bisogno che impostiate niente da voi stessi (Indirizzo, Maschera di Rete, Gateway, Server DNS e dominio di ricerca), semplicemente lasciate che lo gestisca il sistema.
Linea 36: Linea 35:
Per installare GanttProject, seguite le istruzioni sulla pagina di download del sito. Per una connessione wireless, dopo aver impostato tutto correttamente, bisogna ancora connettersi con la propria rete wireless. Per questo, click destro sull’icona di rete sul pannello superiore e scegliete la rete alla quale volete connettervi. Se è una rete protetta, inserite la password che vi è stata assegnata e sarete connessi in pochi secondi.
Linea 38: Linea 37:
Taskjuggler Xubuntu:
Linea 40: Linea 39:
Homepage: http://www.taskjuggler.org/ Xubuntu usa nm-connection-editor di Gnome, disponibile per l’avvio da Impostazioni > Connessioni di Rete, oppure cliccando col destro sull’icona di rete nel pannello superiore e selezionando “Modifica Connessioni…”. In ogni caso, per impostazioni wireless di base, potete cliccare col destro nell’icona di rete sul pannello superiore e semplicemente selezionare la rete wireless alla quale volete connettervi.
Linea 42: Linea 41:
Se fate parte della vecchia scuola e preferite gli script alle GUI, provate Taskjuggler. È una potente applicazione KDE che converte script in dati utilizzabili. Dal momento che non è limitato alle funzionalità che la GUI offre, Taskjuggler supporta funzioni estremamente avanzate, dai giorni di vacanza delle risorse al conto per il calcolo dei rientri. Può anche produrre una vasta varietà di rapporti, incluse tabelle HTML, file iCalendar e diagrammi di Gantt. Lubuntu:
Linea 44: Linea 43:
Per installare Taskjuggler, usate il pacchetto taskjuggler del repository universe oppure scaricatelo dalla homepage ufficiale.
     
     
     
Le impostazioni vengono fatte nella stessa maniera descritta per Gnome-Shell; tuttavia, aprendo la finestra Connessioni di Rete si vede che è, non sorprendentemente, fatta in modo diverso. Il modo più semplice è quello di cliccare sull’icona di rete nel Pannello; come impostazione predefinita si trova sul lato destro.
In alternativa, si può accedere ad essa attraverso il menu principale cliccando Strumenti di Sistema > Centro di Controllo Lubuntu.

Dal Centro di Controllo, cliccare l’icona Rete.

Una volta nella finestra Connessioni di Rete, si configurano le proprie impostazioni di rete per Reti Cablate e Wireless (e altre) come descritto per Gnome-Shell o Ubuntu.

Il prossimo mese discuteremo riguardo la formattazione di media come chiavette USB, dischi rigidi e schede SD.

---------

SUDOKU

I numeri da 1 a 9 devono essere messi nella griglia 9x9 in modo tale che ogni riga, ogni colonna e ogni riquadro 3x3 contengano i numeri da 1 a 9.

FACILE

DIFFICILE

Le soluzioni si trovano nella penultima pagina.


Linea 49: Linea 67:
                 

Linea 53: Linea 71:
Planner
Linea 55: Linea 72:
Homepage: http://live.gnome.org/Planner CHIUDERE LE «FINESTRE» - IMPOSTAZIONI DI RETE E WIRELESS
Linea 57: Linea 74:
Planner è un potente gestore di progetti scritto per gli utenti di Gnome. Si possono creare attività e sottoattività, creare risorse e assegnarle alle diverse attività (oltre a specificare il costo della risorsa), aggiungere obiettivi, creare priorità e inserire la percentuale di completamento. Le visualizzazioni sono molto comode, quella di default è un diagramma Gantt che visualizza una panoramica dell'intero progetto, includendo le relazioni tra le varie attività e le risorse a esse assegnate. Infine potete importare file Microsoft Project, ed esportare in entrambi i formati HTML e Planner. Scritto da:
Linea 59: Linea 76:
Per installare Planner, usate il pacchetto planner dal repository universe. Ronnie Tucker (KDE)
Linea 61: Linea 78:
Kplato Jan Mussche (Gnome)
Linea 63: Linea 80:
Homepage: http://www.koffice.org/kplato/ Elizabeth Krumbach (XFCE)
Linea 65: Linea 82:
Se siete utenti KDE, potreste preferire KPlato. Il suo set di funzioni è molto simile a Planner, potete scegliere la durata del progetto, allocare risorse, programmare e riprogrammare attività. C'è anche un pratico rapporto di completamento che riporta lo stato di avanzamento di un progetto. Tutto questo è possibile grazie ad un diagramma di Gantt ben progettato, scritto in una bella interfaccia Qt creata per integrarsi bene con il resto di KOffice. Mark Boyajian (LXDE)
Linea 67: Linea 84:
Per installare KPlato, usate il pacchetto kplato. David Tigue (Unity)
Linea 69: Linea 86:
OpenProj Esaminando le impostazioni di rete o wireless in Windows sono in realtà piuttosto confuse, per non dire intimidatorie. Si possono vedere andando nel Pannello di Controllo e scegliendo Connessioni di Rete. Quello che si vede non è esattamente user friendly, ma suppongo che faccia il suo lavoro.
Linea 71: Linea 88:
Homepage: http://openproj.org/ Kubuntu:
Linea 73: Linea 90:
È uno degli antenati dei software di gestione dei progetti open source. Questo clone libero di Microsoft Project vanta oltre un milione di download per buone ragioni. Prima di tutto è Java, un enorme vantaggio se la vostra azienda usa più di un sistema operativo. Supporta anche tutte le funzioni di qualsiasi altro software analogo (risorse, diagrammi di Gantt, relazioni fra attività, linee temporali e rapporti). Infine, supporta la lettura di entrambi i formati di Microsoft Project e Planner, esportando inoltre Progetti e PDF. Le impostazioni di rete e wireless (sopra) sono disponibili dalla finestra Impostazioni di Sistema, ma una veloce scorciatoia (e un modo migliore di gestirle) è l’icona nella tua barra delle applicazioni (estrema destra) che somiglia a un cavo di rete e una presa. Cliccando si ha un rapido accesso non soltanto alle proprie impostazioni, ma permette anche di trovare quali reti wireless sono disponibili.
Linea 75: Linea 92:
Per installare OpenProj, usate il binario .deb disponibile sul sito. Gnome-Shell:
Linea 77: Linea 94:
GanttProject La versione d Gnome-Shell non ha nessuna schermata delle impostazioni di piacevole impatto visivo. La schermata per impostare e cambiare le connessioni di rete appare così:
Linea 79: Linea 96:
Homepage: http://www.ganttproject.biz/ Le impostazioni possono essere trovate sotto Sistema > Preferenze > Connessioni di Rete, ma anche in alto a destra nel pannello. Qui potete vedere un’icona con due frecce anti-parallele. Click sull’icona > Modifica Connessioni. Un terzo modo è attraverso il Centro di Controllo (Impostazioni di Sistema) – che si può trovare nel menu a cascata connesso al bottone di Spegnimento in alto a destra dello schermo.
Linea 81: Linea 98:
Se state cercando un'alternativa leggera e semplice, provate GanttProject. È un altro gestore di progetti che usa l'interfaccia di Gantt. Come gli altri software, supporta le attività correlate, lo stato del progetto, le date, gli obiettivi, le priorità e le risorse, tutto attraverso un'interfaccia più semplice. Un'altra caratteristica chiave che lo distingue è la sua compatibilità. GanttProject infatti non gira solo sulle tre piattaforme principali, ma è anche disponibile una applicazione Java Web Start che consente agli utenti di poterlo usare da qualsiasi altro computer con Java. Per cambiare una connessione, click sul nome della connessione > bottone Modifica. Vedrete adesso una nuova finestra con 4 schede. Di queste 4 schede, 1 è importante ed è la scheda ‘Impostazioni IPv4’ – dove è possibile selezionare come le vostre connessioni devono operare. Il modo più comune è quello di selezionare Automatico (DHCP). Questo può essere fatto quando il vostro computer viene collegato a un router con un server DHCP integrato. Il server DHCP (Dynamic Host Control Protocol) genera indirizzi IP per tutti i computer connessi (che sono impostati su Automatico-DHCP). Come si può vedere nella prossima immagine, non c’è bisogno che impostiate niente da voi stessi (Indirizzo, Maschera di Rete, Gateway, Server DNS e dominio di ricerca), semplicemente lasciate che lo gestisca il sistema.
Linea 83: Linea 100:
Per installare GanttProject, seguite le istruzioni sulla pagina di download del sito. Per una connessione wireless, dopo aver impostato tutto correttamente, bisogna ancora connettersi con la propria rete wireless. Per questo, click destro sull’icona di rete sul pannello superiore e scegliete la rete alla quale volete connettervi. Se è una rete protetta, inserite la password che vi è stata assegnata e sarete connessi in pochi secondi.
Linea 85: Linea 102:
Taskjuggler Xubuntu:
Linea 87: Linea 104:
Homepage: http://www.taskjuggler.org/ Xubuntu usa nm-connection-editor di Gnome, disponibile per l’avvio da Impostazioni > Connessioni di Rete, oppure cliccando col destro sull’icona di rete nel pannello superiore e selezionando “Modifica Connessioni…”. In ogni caso, per impostazioni wireless di base, potete cliccare col destro nell’icona di rete sul pannello superiore e semplicemente selezionare la rete wireless alla quale volete connettervi.
Linea 89: Linea 106:
Se fate parte della vecchia scuola e preferite gli script alle GUI, provate Taskjuggler. È una potente applicazione KDE che converte script in dati utilizzabili. Dal momento che non è limitato alle funzionalità che la GUI offre, Taskjuggler supporta funzioni estremamente avanzate, dai giorni di vacanza delle risorse al conto per il calcolo dei rientri. Può anche produrre una vasta varietà di rapporti, incluse tabelle HTML, file iCalendar e diagrammi di Gantt. Lubuntu:
Linea 91: Linea 108:
Per installare Taskjuggler, usate il pacchetto taskjuggler del repository universe oppure scaricatelo dalla homepage ufficiale.
     
     
     
Le impostazioni vengono fatte nella stessa maniera descritta per Gnome-Shell; tuttavia, aprendo la finestra Connessioni di Rete si vede che è, non sorprendentemente, fatta in modo diverso. Il modo più semplice è quello di cliccare sull’icona di rete nel Pannello; come impostazione predefinita si trova sul lato destro.
In alternativa, si può accedere ad essa attraverso il menu principale cliccando Strumenti di Sistema > Centro di Controllo Lubuntu.

Dal Centro di Controllo, cliccare l’icona Rete.

Una volta nella finestra Connessioni di Rete, si configurano le proprie impostazioni di rete per Reti Cablate e Wireless (e altre) come descritto per Gnome-Shell o Ubuntu.

Il prossimo mese discuteremo riguardo la formattazione di media come chiavette USB, dischi rigidi e schede SD.

---------

SUDOKU

I numeri da 1 a 9 devono essere messi nella griglia 9x9 in modo tale che ogni riga, ogni colonna e ogni riquadro 3x3 contengano i numeri da 1 a 9.

FACILE

DIFFICILE

Le soluzioni si trovano nella penultima pagina.
Linea 96: Linea 130:
                 

Linea 101: Linea 135:

=== Errata Corrige ===

Traduzione italiana

CHIUDERE LE «FINESTRE» - IMPOSTAZIONI DI RETE E WIRELESS

Scritto da:

Ronnie Tucker (KDE)

Jan Mussche (Gnome)

Elizabeth Krumbach (XFCE)

Mark Boyajian (LXDE)

David Tigue (Unity)

Esaminando le impostazioni di rete o wireless in Windows sono in realtà piuttosto confuse, per non dire intimidatorie. Si possono vedere andando nel Pannello di Controllo e scegliendo Connessioni di Rete. Quello che si vede non è esattamente user friendly, ma suppongo che faccia il suo lavoro.

Kubuntu:

Le impostazioni di rete e wireless (sopra) sono disponibili dalla finestra Impostazioni di Sistema, ma una veloce scorciatoia (e un modo migliore di gestirle) è l’icona nella tua barra delle applicazioni (estrema destra) che somiglia a un cavo di rete e una presa. Cliccando si ha un rapido accesso non soltanto alle proprie impostazioni, ma permette anche di trovare quali reti wireless sono disponibili.

Gnome-Shell:

La versione d Gnome-Shell non ha nessuna schermata delle impostazioni di piacevole impatto visivo. La schermata per impostare e cambiare le connessioni di rete appare così:

Le impostazioni possono essere trovate sotto Sistema > Preferenze > Connessioni di Rete, ma anche in alto a destra nel pannello. Qui potete vedere un’icona con due frecce anti-parallele. Click sull’icona > Modifica Connessioni. Un terzo modo è attraverso il Centro di Controllo (Impostazioni di Sistema) – che si può trovare nel menu a cascata connesso al bottone di Spegnimento in alto a destra dello schermo.

Per cambiare una connessione, click sul nome della connessione > bottone Modifica. Vedrete adesso una nuova finestra con 4 schede. Di queste 4 schede, 1 è importante ed è la scheda ‘Impostazioni IPv4’ – dove è possibile selezionare come le vostre connessioni devono operare. Il modo più comune è quello di selezionare Automatico (DHCP). Questo può essere fatto quando il vostro computer viene collegato a un router con un server DHCP integrato. Il server DHCP (Dynamic Host Control Protocol) genera indirizzi IP per tutti i computer connessi (che sono impostati su Automatico-DHCP). Come si può vedere nella prossima immagine, non c’è bisogno che impostiate niente da voi stessi (Indirizzo, Maschera di Rete, Gateway, Server DNS e dominio di ricerca), semplicemente lasciate che lo gestisca il sistema.

Per una connessione wireless, dopo aver impostato tutto correttamente, bisogna ancora connettersi con la propria rete wireless. Per questo, click destro sull’icona di rete sul pannello superiore e scegliete la rete alla quale volete connettervi. Se è una rete protetta, inserite la password che vi è stata assegnata e sarete connessi in pochi secondi.

Xubuntu:

Xubuntu usa nm-connection-editor di Gnome, disponibile per l’avvio da Impostazioni > Connessioni di Rete, oppure cliccando col destro sull’icona di rete nel pannello superiore e selezionando “Modifica Connessioni…”. In ogni caso, per impostazioni wireless di base, potete cliccare col destro nell’icona di rete sul pannello superiore e semplicemente selezionare la rete wireless alla quale volete connettervi.

Lubuntu:

Le impostazioni vengono fatte nella stessa maniera descritta per Gnome-Shell; tuttavia, aprendo la finestra Connessioni di Rete si vede che è, non sorprendentemente, fatta in modo diverso. Il modo più semplice è quello di cliccare sull’icona di rete nel Pannello; come impostazione predefinita si trova sul lato destro. In alternativa, si può accedere ad essa attraverso il menu principale cliccando Strumenti di Sistema > Centro di Controllo Lubuntu.

Dal Centro di Controllo, cliccare l’icona Rete.

Una volta nella finestra Connessioni di Rete, si configurano le proprie impostazioni di rete per Reti Cablate e Wireless (e altre) come descritto per Gnome-Shell o Ubuntu.

Il prossimo mese discuteremo riguardo la formattazione di media come chiavette USB, dischi rigidi e schede SD.


SUDOKU

I numeri da 1 a 9 devono essere messi nella griglia 9x9 in modo tale che ogni riga, ogni colonna e ogni riquadro 3x3 contengano i numeri da 1 a 9.

FACILE

DIFFICILE

Le soluzioni si trovano nella penultima pagina.

Note alla traduzione

Revisione

CHIUDERE LE «FINESTRE» - IMPOSTAZIONI DI RETE E WIRELESS

Scritto da:

Ronnie Tucker (KDE)

Jan Mussche (Gnome)

Elizabeth Krumbach (XFCE)

Mark Boyajian (LXDE)

David Tigue (Unity)

Esaminando le impostazioni di rete o wireless in Windows sono in realtà piuttosto confuse, per non dire intimidatorie. Si possono vedere andando nel Pannello di Controllo e scegliendo Connessioni di Rete. Quello che si vede non è esattamente user friendly, ma suppongo che faccia il suo lavoro.

Kubuntu:

Le impostazioni di rete e wireless (sopra) sono disponibili dalla finestra Impostazioni di Sistema, ma una veloce scorciatoia (e un modo migliore di gestirle) è l’icona nella tua barra delle applicazioni (estrema destra) che somiglia a un cavo di rete e una presa. Cliccando si ha un rapido accesso non soltanto alle proprie impostazioni, ma permette anche di trovare quali reti wireless sono disponibili.

Gnome-Shell:

La versione d Gnome-Shell non ha nessuna schermata delle impostazioni di piacevole impatto visivo. La schermata per impostare e cambiare le connessioni di rete appare così:

Le impostazioni possono essere trovate sotto Sistema > Preferenze > Connessioni di Rete, ma anche in alto a destra nel pannello. Qui potete vedere un’icona con due frecce anti-parallele. Click sull’icona > Modifica Connessioni. Un terzo modo è attraverso il Centro di Controllo (Impostazioni di Sistema) – che si può trovare nel menu a cascata connesso al bottone di Spegnimento in alto a destra dello schermo.

Per cambiare una connessione, click sul nome della connessione > bottone Modifica. Vedrete adesso una nuova finestra con 4 schede. Di queste 4 schede, 1 è importante ed è la scheda ‘Impostazioni IPv4’ – dove è possibile selezionare come le vostre connessioni devono operare. Il modo più comune è quello di selezionare Automatico (DHCP). Questo può essere fatto quando il vostro computer viene collegato a un router con un server DHCP integrato. Il server DHCP (Dynamic Host Control Protocol) genera indirizzi IP per tutti i computer connessi (che sono impostati su Automatico-DHCP). Come si può vedere nella prossima immagine, non c’è bisogno che impostiate niente da voi stessi (Indirizzo, Maschera di Rete, Gateway, Server DNS e dominio di ricerca), semplicemente lasciate che lo gestisca il sistema.

Per una connessione wireless, dopo aver impostato tutto correttamente, bisogna ancora connettersi con la propria rete wireless. Per questo, click destro sull’icona di rete sul pannello superiore e scegliete la rete alla quale volete connettervi. Se è una rete protetta, inserite la password che vi è stata assegnata e sarete connessi in pochi secondi.

Xubuntu:

Xubuntu usa nm-connection-editor di Gnome, disponibile per l’avvio da Impostazioni > Connessioni di Rete, oppure cliccando col destro sull’icona di rete nel pannello superiore e selezionando “Modifica Connessioni…”. In ogni caso, per impostazioni wireless di base, potete cliccare col destro nell’icona di rete sul pannello superiore e semplicemente selezionare la rete wireless alla quale volete connettervi.

Lubuntu:

Le impostazioni vengono fatte nella stessa maniera descritta per Gnome-Shell; tuttavia, aprendo la finestra Connessioni di Rete si vede che è, non sorprendentemente, fatta in modo diverso. Il modo più semplice è quello di cliccare sull’icona di rete nel Pannello; come impostazione predefinita si trova sul lato destro. In alternativa, si può accedere ad essa attraverso il menu principale cliccando Strumenti di Sistema > Centro di Controllo Lubuntu.

Dal Centro di Controllo, cliccare l’icona Rete.

Una volta nella finestra Connessioni di Rete, si configurano le proprie impostazioni di rete per Reti Cablate e Wireless (e altre) come descritto per Gnome-Shell o Ubuntu.

Il prossimo mese discuteremo riguardo la formattazione di media come chiavette USB, dischi rigidi e schede SD.


SUDOKU

I numeri da 1 a 9 devono essere messi nella griglia 9x9 in modo tale che ogni riga, ogni colonna e ogni riquadro 3x3 contengano i numeri da 1 a 9.

FACILE

DIFFICILE

Le soluzioni si trovano nella penultima pagina.

Note alla revisione

Errata Corrige


CategoryComunitaFcm