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= Testo inglese = Review: KRUNCH by Jennifer Roger It’s safe to say that most games require a certain degree of skill and precision, but KRUNCH is a game that takes it up a notch, or two... or three. KRUNCH is the debut from LeGrudge & Rugged in which your goal is to navigate through deadly obstacles and find the exit as quickly as you can. It gets more challenging and frustrating as you progress, but it’s always rewarding once you do advance. KRUNCH certainly demands precision and speed, but, without a little patience, you’ll find yourself hacked in half or electrocuted in no time. Oh, speaking of time, your health gauge gradually decreases so you’re never without a sense of urgency. There is a speed boost to help you outrun enemies, but this drains your life faster, and it’s limited to a certain amount that is reserved strictly for health. In most levels, monsters are an infrequent nuisance that offer a slow demise rather than an abrupt end like other obstacles. Never be too certain that you've made it through a level unscathed. There are sometimes unpleasant surprises that await you. And don't bother trying to hide in a safe spot, because there are none in KRUNCH. You can never let your guard down; only timing, precision, and quick thinking will help you survive a level. But death is certain in this game, and it’s not shy about reminding you either. Each time you die, the following screen taunts you with stats like how many times you've died in a certain amount of time and in what manner. `[IMG]` Keyboard controls are simple and intuitive, but, since you’re technically floating, there is an added element of movement. Overdoing it with the space-key can send you flying into danger. There’s little room for error so even subtle movements can have you bouncing into a wall of spikes. Luckily, the game supports gamepads which does add a level of smoothness to the controls and worked perfectly with my Afterglow controller and Xpadder. Aesthetically, KRUNCH is extremely polished and well done. It has great retro graphics, but the soundtrack is what really stood out for me. The tracks provide the intensity and urgency throughout the stages to keep up the flow of the game. The music and sounds are never intrusive or annoying and always fit the mood of the level. `[IMG]` Overall, KRUNCH proves to be engaging, fast paced, and rewarding – even after dying countless times. With over 100 levels, boss battles, and leaderboards, there is a lot of content packed into the game for extra replayability. KRUNCH is available now for Windows, Mac, and Linux, at http://krunchgame.com/. You can purchase the game only for $9.99, or you can get the game and soundtrack for $13.99. Pros: Challenging yet rewarding, great soundtrack Cons: Sensitive controls Overall score: 4/5 |
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CHIUDERE LE «FINESTRE» - IMPOSTAZIONI DI RETE E WIRELESS | Recensione: KRUNCH di Jennifer Roger |
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Scritto da: | È assodato ormai che la maggiorparte dei giochi richieda un certo livello di abilità e precisione, ma KRUNCH è un gioco che ne richiede **uno in più, o due... o tre**. KRUNCH è il gioco con cui debutta LeGrudge & Rugged, in cui l'obiettivo è di farsi largo attraverso ostacoli mortali e di trovare l'uscita il più velocemente possibile. Il gioco diventa più competitivo e frustrante mano a mano che si progredisce, ma ogni passo avanti che si fate è sempre gratificante. KRUNCH certamente richiede precisione e velocità, ma, senza un po' di pazienza, vi ritroverete tranciati a metà o folgorati in men che non si dica. Oh, parlando di tempo, la vostra barra della vita gradualmente calerà in modo da trovarvi sempre sotto pressione. Potete usare una spinta aggiuntiva per aiutarvi ad andare più veloce dei nemici, ma ciò prosciuga la vostra vita più velocemente, ed è limitata ad una certa quantità che è strettamente **legata** alla vita. Nella maggiorparte dei livelli, i mostri sono una rara seccatura che porta ad una morte lenta piuttosto che ad una fine improvvisa come con altri ostacoli. Non bisogna mai essere troppo certi di avere concluso un livello indenni. Alcune volte ci sono spiacevoli sorprese che vi aspettano. E non disturbatevi a cercare di nascondervi in angoli sicuri, perchè non ce ne sono in KRUNCH. Non potrete mai abbassare la guardia; solo tempismo, precisione, e sangue freddo vi aiuteranno a sopravvivere in un livello. Ma la morte è certa in questo gioco, e non si fa nemmeno scrupoli nel ricordarvelo. Ogni volta che morite, la schermata che segue vi denigra con statistiche su quante volte siete morti in un certo periodo di tempo e in che modo. [IMG] |
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Ronnie Tucker (KDE) | I controlli da tastiera sono semplici ed intuitivi, ma, dal momento che tecnicamente state fluttuando, c'è un elemento di movimento aggiuntivo. Esagerando con la barra spaziatrice potete essere spediti in zone pericolose. C'è un piccolo margine di errore, dunque anche movimenti leggeri possono farvi rimbalzare in un muro di spuntoni. Fortunatamente, sono supportati controller di gioco che aumentano la fluidità nei controlli, e i miei Afterglow controller e Xpadder hanno funzionato perfettamente. Esteticamente, KRUNCH è estremamente raffinato e ben fatto. Ha una buona grafica retrò, ma ciò che veramente mi ha colpito è la colonna sonora. Le tracce audio aumentano l'intensità e la pressione durante i passaggi per mantenersi in gioco. La musica e i suoni non sono mai invadenti o fastidiosi e sposano sempre l'atmosfera del livello. |
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Jan Mussche (Gnome) | [IMG] |
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Elizabeth Krumbach (XFCE) Mark Boyajian (LXDE) David Tigue (Unity) Esaminando le impostazioni di rete o wireless in Windows sono in realtà piuttosto confuse, per non dire intimidatorie. Si possono vedere andando nel Pannello di Controllo e scegliendo Connessioni di Rete. Quello che si vede non è esattamente user friendly, ma suppongo che faccia il suo lavoro. Kubuntu: Le impostazioni di rete e wireless (sopra) sono disponibili dalla finestra Impostazioni di Sistema, ma una veloce scorciatoia (e un modo migliore di gestirle) è l’icona nella tua barra delle applicazioni (estrema destra) che somiglia a un cavo di rete e una presa. Cliccando si ha un rapido accesso non soltanto alle proprie impostazioni, ma permette anche di trovare quali reti wireless sono disponibili. Gnome-Shell: La versione d Gnome-Shell non ha nessuna schermata delle impostazioni di piacevole impatto visivo. La schermata per impostare e cambiare le connessioni di rete appare così: Le impostazioni possono essere trovate sotto Sistema > Preferenze > Connessioni di Rete, ma anche in alto a destra nel pannello. Qui potete vedere un’icona con due frecce anti-parallele. Click sull’icona > Modifica Connessioni. Un terzo modo è attraverso il Centro di Controllo (Impostazioni di Sistema) – che si può trovare nel menu a cascata connesso al bottone di Spegnimento in alto a destra dello schermo. Per cambiare una connessione, click sul nome della connessione > bottone Modifica. Vedrete adesso una nuova finestra con 4 schede. Di queste 4 schede, 1 è importante ed è la scheda ‘Impostazioni IPv4’ – dove è possibile selezionare come le vostre connessioni devono operare. Il modo più comune è quello di selezionare Automatico (DHCP). Questo può essere fatto quando il vostro computer viene collegato a un router con un server DHCP integrato. Il server DHCP (Dynamic Host Control Protocol) genera indirizzi IP per tutti i computer connessi (che sono impostati su Automatico-DHCP). Come si può vedere nella prossima immagine, non c’è bisogno che impostiate niente da voi stessi (Indirizzo, Maschera di Rete, Gateway, Server DNS e dominio di ricerca), semplicemente lasciate che lo gestisca il sistema. Per una connessione wireless, dopo aver impostato tutto correttamente, bisogna ancora connettersi con la propria rete wireless. Per questo, click destro sull’icona di rete sul pannello superiore e scegliete la rete alla quale volete connettervi. Se è una rete protetta, inserite la password che vi è stata assegnata e sarete connessi in pochi secondi. Xubuntu: Xubuntu usa nm-connection-editor di Gnome, disponibile per l’avvio da Impostazioni > Connessioni di Rete, oppure cliccando col destro sull’icona di rete nel pannello superiore e selezionando “Modifica Connessioni…”. In ogni caso, per impostazioni wireless di base, potete cliccare col destro nell’icona di rete sul pannello superiore e semplicemente selezionare la rete wireless alla quale volete connettervi. Lubuntu: Le impostazioni vengono fatte nella stessa maniera descritta per Gnome-Shell; tuttavia, aprendo la finestra Connessioni di Rete si vede che è, non sorprendentemente, fatta in modo diverso. Il modo più semplice è quello di cliccare sull’icona di rete nel Pannello; come impostazione predefinita si trova sul lato destro. In alternativa, si può accedere ad essa attraverso il menu principale cliccando Strumenti di Sistema > Centro di Controllo Lubuntu. Dal Centro di Controllo, cliccare l’icona Rete. Una volta nella finestra Connessioni di Rete, si configurano le proprie impostazioni di rete per Reti Cablate e Wireless (e altre) come descritto per Gnome-Shell o Ubuntu. Il prossimo mese discuteremo riguardo la formattazione di media come chiavette USB, dischi rigidi e schede SD. --------- SUDOKU I numeri da 1 a 9 devono essere messi nella griglia 9x9 in modo tale che ogni riga, ogni colonna e ogni riquadro 3x3 contengano i numeri da 1 a 9. FACILE DIFFICILE Le soluzioni si trovano nella penultima pagina. |
Complessivamente, KRUNCH dimostra di essere coinvolgente, veloce, e gratificante - anche dopo essere morto innumerevoli volte. Con più di 100 tra livelli, battaglie con i boss, e classifiche tra i giocatori, ci sono molti contenuti forniti nel pacchetto pronti per essere giocati nuovamente. KRUNCH è ora disponibile per Windows, Mac, e Linux, all'indirizzo http://krunchgame.com/. Potete comprare il solo gioco per $9.99, oppure potete ottenere il gioco e la colonna sonora per $13.99. Pro: impegnativo ma gratificante, ottima colonna sonora Contro: controlli sensibili Punteggio complessivo: 4/5 |
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Non ho trovato un glossario sui video-game, ed ho fatto fatica a tradurre alcuni termini come: speed-boost, game-pad, health gauge, boss battles, leaderboard... <<BR>>Non ho nemmeno trovato una fonta chiara e sicura su come si scrivesse ''retrò''... se ''retro'', ''retrò'' o ''retro' ''(da retrospettivo). <<BR>>Ho avuto dei problemi con queste frasi: <<BR>>. KRUNCH is a game that takes it up a notch, or two... or three. <<BR>>. and it’s limited to a certain amount that is reserved strictly for health. <<BR>>. since you’re technically floating, there is an added element of movement. |
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CHIUDERE LE «FINESTRE» - IMPOSTAZIONI DI RETE E WIRELESS Scritto da: Ronnie Tucker (KDE) Jan Mussche (Gnome) Elizabeth Krumbach (XFCE) Mark Boyajian (LXDE) David Tigue (Unity) Esaminando le impostazioni di rete o wireless in Windows sono in realtà piuttosto confuse, per non dire intimidatorie. Si possono vedere andando nel Pannello di Controllo e scegliendo Connessioni di Rete. Quello che si vede non è esattamente user friendly, ma suppongo che faccia il suo lavoro. Kubuntu: Le impostazioni di rete e wireless (sopra) sono disponibili dalla finestra Impostazioni di Sistema, ma una veloce scorciatoia (e un modo migliore di gestirle) è l’icona nella tua barra delle applicazioni (estrema destra) che somiglia a un cavo di rete e una presa. Cliccando si ha un rapido accesso non soltanto alle proprie impostazioni, ma permette anche di trovare quali reti wireless sono disponibili. Gnome-Shell: La versione d Gnome-Shell non ha nessuna schermata delle impostazioni di piacevole impatto visivo. La schermata per impostare e cambiare le connessioni di rete appare così: Le impostazioni possono essere trovate sotto Sistema > Preferenze > Connessioni di Rete, ma anche in alto a destra nel pannello. Qui potete vedere un’icona con due frecce anti-parallele. Click sull’icona > Modifica Connessioni. Un terzo modo è attraverso il Centro di Controllo (Impostazioni di Sistema) – che si può trovare nel menu a cascata connesso al bottone di Spegnimento in alto a destra dello schermo. Per cambiare una connessione, click sul nome della connessione > bottone Modifica. Vedrete adesso una nuova finestra con 4 schede. Di queste 4 schede, 1 è importante ed è la scheda ‘Impostazioni IPv4’ – dove è possibile selezionare come le vostre connessioni devono operare. Il modo più comune è quello di selezionare Automatico (DHCP). Questo può essere fatto quando il vostro computer viene collegato a un router con un server DHCP integrato. Il server DHCP (Dynamic Host Control Protocol) genera indirizzi IP per tutti i computer connessi (che sono impostati su Automatico-DHCP). Come si può vedere nella prossima immagine, non c’è bisogno che impostiate niente da voi stessi (Indirizzo, Maschera di Rete, Gateway, Server DNS e dominio di ricerca), semplicemente lasciate che lo gestisca il sistema. Per una connessione wireless, dopo aver impostato tutto correttamente, bisogna ancora connettersi con la propria rete wireless. Per questo, click destro sull’icona di rete sul pannello superiore e scegliete la rete alla quale volete connettervi. Se è una rete protetta, inserite la password che vi è stata assegnata e sarete connessi in pochi secondi. Xubuntu: Xubuntu usa nm-connection-editor di Gnome, disponibile per l’avvio da Impostazioni > Connessioni di Rete, oppure cliccando col destro sull’icona di rete nel pannello superiore e selezionando “Modifica Connessioni…”. In ogni caso, per impostazioni wireless di base, potete cliccare col destro nell’icona di rete sul pannello superiore e semplicemente selezionare la rete wireless alla quale volete connettervi. Lubuntu: Le impostazioni vengono fatte nella stessa maniera descritta per Gnome-Shell; tuttavia, aprendo la finestra Connessioni di Rete si vede che è, non sorprendentemente, fatta in modo diverso. Il modo più semplice è quello di cliccare sull’icona di rete nel Pannello; come impostazione predefinita si trova sul lato destro. In alternativa, si può accedere ad essa attraverso il menu principale cliccando Strumenti di Sistema > Centro di Controllo Lubuntu. Dal Centro di Controllo, cliccare l’icona Rete. Una volta nella finestra Connessioni di Rete, si configurano le proprie impostazioni di rete per Reti Cablate e Wireless (e altre) come descritto per Gnome-Shell o Ubuntu. Il prossimo mese discuteremo riguardo la formattazione di media come chiavette USB, dischi rigidi e schede SD. --------- SUDOKU I numeri da 1 a 9 devono essere messi nella griglia 9x9 in modo tale che ogni riga, ogni colonna e ogni riquadro 3x3 contengano i numeri da 1 a 9. FACILE DIFFICILE Le soluzioni si trovano nella penultima pagina. |
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Testo inglese
Review: KRUNCH by Jennifer Roger
It’s safe to say that most games require a certain degree of skill and precision, but KRUNCH is a game that takes it up a notch, or two... or three. KRUNCH is the debut from LeGrudge & Rugged in which your goal is to navigate through deadly obstacles and find the exit as quickly as you can. It gets more challenging and frustrating as you progress, but it’s always rewarding once you do advance. KRUNCH certainly demands precision and speed, but, without a little patience, you’ll find yourself hacked in half or electrocuted in no time. Oh, speaking of time, your health gauge gradually decreases so you’re never without a sense of urgency. There is a speed boost to help you outrun enemies, but this drains your life faster, and it’s limited to a certain amount that is reserved strictly for health. In most levels, monsters are an infrequent nuisance that offer a slow demise rather than an abrupt end like other obstacles. Never be too certain that you've made it through a level unscathed. There are sometimes unpleasant surprises that await you. And don't bother trying to hide in a safe spot, because there are none in KRUNCH. You can never let your guard down; only timing, precision, and quick thinking will help you survive a level. But death is certain in this game, and it’s not shy about reminding you either. Each time you die, the following screen taunts you with stats like how many times you've died in a certain amount of time and in what manner.
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Keyboard controls are simple and intuitive, but, since you’re technically floating, there is an added element of movement. Overdoing it with the space-key can send you flying into danger. There’s little room for error so even subtle movements can have you bouncing into a wall of spikes. Luckily, the game supports gamepads which does add a level of smoothness to the controls and worked perfectly with my Afterglow controller and Xpadder. Aesthetically, KRUNCH is extremely polished and well done. It has great retro graphics, but the soundtrack is what really stood out for me. The tracks provide the intensity and urgency throughout the stages to keep up the flow of the game. The music and sounds are never intrusive or annoying and always fit the mood of the level.
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Overall, KRUNCH proves to be engaging, fast paced, and rewarding – even after dying countless times. With over 100 levels, boss battles, and leaderboards, there is a lot of content packed into the game for extra replayability. KRUNCH is available now for Windows, Mac, and Linux, at http://krunchgame.com/. You can purchase the game only for $9.99, or you can get the game and soundtrack for $13.99. Pros: Challenging yet rewarding, great soundtrack Cons: Sensitive controls Overall score: 4/5
Traduzione italiana
Recensione: KRUNCH di Jennifer Roger
È assodato ormai che la maggiorparte dei giochi richieda un certo livello di abilità e precisione, ma KRUNCH è un gioco che ne richiede **uno in più, o due... o tre**. KRUNCH è il gioco con cui debutta LeGrudge & Rugged, in cui l'obiettivo è di farsi largo attraverso ostacoli mortali e di trovare l'uscita il più velocemente possibile. Il gioco diventa più competitivo e frustrante mano a mano che si progredisce, ma ogni passo avanti che si fate è sempre gratificante. KRUNCH certamente richiede precisione e velocità, ma, senza un po' di pazienza, vi ritroverete tranciati a metà o folgorati in men che non si dica. Oh, parlando di tempo, la vostra barra della vita gradualmente calerà in modo da trovarvi sempre sotto pressione. Potete usare una spinta aggiuntiva per aiutarvi ad andare più veloce dei nemici, ma ciò prosciuga la vostra vita più velocemente, ed è limitata ad una certa quantità che è strettamente **legata** alla vita. Nella maggiorparte dei livelli, i mostri sono una rara seccatura che porta ad una morte lenta piuttosto che ad una fine improvvisa come con altri ostacoli. Non bisogna mai essere troppo certi di avere concluso un livello indenni. Alcune volte ci sono spiacevoli sorprese che vi aspettano. E non disturbatevi a cercare di nascondervi in angoli sicuri, perchè non ce ne sono in KRUNCH. Non potrete mai abbassare la guardia; solo tempismo, precisione, e sangue freddo vi aiuteranno a sopravvivere in un livello. Ma la morte è certa in questo gioco, e non si fa nemmeno scrupoli nel ricordarvelo. Ogni volta che morite, la schermata che segue vi denigra con statistiche su quante volte siete morti in un certo periodo di tempo e in che modo.
[IMG]
I controlli da tastiera sono semplici ed intuitivi, ma, dal momento che tecnicamente state fluttuando, c'è un elemento di movimento aggiuntivo. Esagerando con la barra spaziatrice potete essere spediti in zone pericolose. C'è un piccolo margine di errore, dunque anche movimenti leggeri possono farvi rimbalzare in un muro di spuntoni. Fortunatamente, sono supportati controller di gioco che aumentano la fluidità nei controlli, e i miei Afterglow controller e Xpadder hanno funzionato perfettamente. Esteticamente, KRUNCH è estremamente raffinato e ben fatto. Ha una buona grafica retrò, ma ciò che veramente mi ha colpito è la colonna sonora. Le tracce audio aumentano l'intensità e la pressione durante i passaggi per mantenersi in gioco. La musica e i suoni non sono mai invadenti o fastidiosi e sposano sempre l'atmosfera del livello.
[IMG]
Complessivamente, KRUNCH dimostra di essere coinvolgente, veloce, e gratificante - anche dopo essere morto innumerevoli volte. Con più di 100 tra livelli, battaglie con i boss, e classifiche tra i giocatori, ci sono molti contenuti forniti nel pacchetto pronti per essere giocati nuovamente. KRUNCH è ora disponibile per Windows, Mac, e Linux, all'indirizzo http://krunchgame.com/. Potete comprare il solo gioco per $9.99, oppure potete ottenere il gioco e la colonna sonora per $13.99. Pro: impegnativo ma gratificante, ottima colonna sonora Contro: controlli sensibili Punteggio complessivo: 4/5
Note alla traduzione
Non ho trovato un glossario sui video-game, ed ho fatto fatica a tradurre alcuni termini come: speed-boost, game-pad, health gauge, boss battles, leaderboard...
Non ho nemmeno trovato una fonta chiara e sicura su come si scrivesse retrò... se retro, retrò o retro' (da retrospettivo).
Ho avuto dei problemi con queste frasi:
. KRUNCH is a game that takes it up a notch, or two... or three.
. and it’s limited to a certain amount that is reserved strictly for health.
. since you’re technically floating, there is an added element of movement.
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Note alla revisione