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Differenze tra le versioni 16 e 47 (in 31 versioni)
Versione 16 del 01/11/2011 22.52.46
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Autore: MirkoPizii
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Versione 47 del 24/02/2013 16.00.59
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Linea 1: Linea 1:
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Linea 6: Linea 6:
CHIUDERE WINDOWS
Scritto da:
Ronnie Tucker (KDE)
Jan Mussche (Gnome)
Elizabeth Krumbach (XFCE)
Mark Boyajian (LXDE)
David Tigue (Unity)
Linea 14: Linea 7:
In questa nuova sezione di Full Circle, mi piacerebbe mostrare alcune funzionalità di Windows (XP in questa serie di articoli, come credo che sia l'edizione più usata di Windows) per il solo scopo per mostrare ai principianti l'equivalenta a *buntu. Parlo di *buntu ma non mi sto concentrando solamente su Ubuntu - Includerò anche Kubuntu, Lubuntu e Xubuntu, in quanto ciascuno di loro hanno un proprio modo di fare le cose come ciascuno di loro usano il proprio manager del desktop (Gnome/Unity, KDE, LXDE, e XFCE rispettivamente) Recensione - Linux Mint Debian Edition KDE
Linea 16: Linea 9:
DESKTOP Scritto da Ronnie Tucker
Linea 18: Linea 11:
Windows XP ha il suo familiare taskbar blu e verde insieme ad un particolare stile e struttura su ogni finestra che è aperta. Questo è il desktop di Windows. Ogni versione di Ubuntu ha un suo proprio desktop. Gnome (e Unity, il "di dietro" di Gnome) ha un modo differente di fare le cose, comparato insieme a KDE (usato in Kubuntu), ma ogni versione (o derivati) ha la stessa base della fondazione di Ubuntu. Quindi se tu installi Kubuntu o Lubuntu, stai ancora usango una versione di Ubuntu; è proprio per questo che il l'aspetto del desktop, sembra e funziona, differentemente. Per ogni novità di Windows che io sto discutendo, Io aspetterò (insieme all'aiuto dei miei coautori) di mostrare quale cose sono fatte usando i quattro desktop popolari che io ho già detto nella mia introduzione. Linux Mint Debian Edition KDE (LMDE KDE) è una derivata non ufficiale di Linux Mint Debian Edition (LMDE) che, come il nome suggerisce, si basa su Debian e utilizza Gnome. LMDE KDE usa, come avrete indovinato, KDE.
Linea 20: Linea 13:
C:\ E I MIEI DOCUMENTI

Ogni utente di Windows è familiare con l'icona 'Mio Computer'. Doppioclick 'Mio Computer' sul desktop di Windows/menu presenta una finestra che mostra la tua capacità del dispositivo come ad esempio C:\ e qualsiasi USB.
Kubuntu ha una opzione simile nel suo menu. Clicka il bottone K in basso nella taskbar ti darà un menu con le linguette verso il basso. Cliccare sulla linguetta 'Computer' ti darà l'accesso alla tua capacità del dispositivo, proprio come windows' 'Mio Computer'. Come fa Gnome - semplicemente clickare sul menu Luoghi sopra al pannello, seguito dalle scelte: Computer. Unity (che è ancora in dura fase di sviluppo come ho già scritto) fa cliccando sull'icona 'Cartella Home' sul launcher sul lato sinistro dello schermo.L'icona è una cartella arancione che ha sopra una casa. Ubuntu mostrerà la cartella root dell'hard disk sulla parte sinistra, insieme agli altri dispositivi di massa e cartelle preferite. sulla parte destra dell'applicazione, mostrerà le cartelle dentro alla cartella personale home dell'utente connesso.
Attenzione, ho detto è basata su Debian. Kubuntu è basato su Ubuntu che si basa su Debian, perciò ci sono differenze tra l'usare LMDE KDE e Kubuntu.
Linea 27: Linea 17:
Storia

Lascerò che sia l'autore di LMDE KDE Schoelje a darvi informazioni sulla sua creatura:

“La versione non ufficiale LMDE KDE, come molte cose nuove, nacque per frustrazione. Amavo LMDE ma non mi piacevano Mate o Cinnamon. Sembrava di provare a rilanciare una tecnologia abbandonata. Come se Frankenstein fosse diventato digitale, ma aveva bisogno di provare le sue cuciture. Mi piaceva Mint KDE, ma mi mancava la stabilità di LMDE. C'erano state molte voci sul fatto che Clem [creatore di Linux Mint] avesse intenzione di creare LMDE KDE, ma non era mai successo. Perciò, decisi di creare il mio Boris Karloff: forte, stabile e... bellissimo. Inizialmente, era solo un mucchio di script e pacchetti raccolti su alcuni repository di Debian e Ubuntu, ma poi pensai che potevano esserci altre persone là fuori che stavano provando la stessa frustrazione di non avere LMDE KDE e fu così che decisi di creare il DVD live. Sebbene anch'io ho bisogno di un po' di pratica alle cuciture, penso però che il risultato abbia un certo valore.”



Installazione

La prima cosa da notare è che come la 12.10, la famiglia Ubuntu adesso utilizza PAE come parte del kernel e del processo di avvio. Questo significa che il vecchio hardware non avvierà le versioni 12.10+. mi sono accorto di ciò quando ho provato ad installare Kubuntu 12.10 su un vecchio EEE PC. Kubuntu 12.10 non si sarebbe mai avviato. La versione a 32-bit di LMDE KDE si presenta con due kernel tra cui possiamo scegliere all'avvio. La nuova versione PAE e anche una versione non-PAE. Perciò questo è comodo per vecchi hardware. LMDE KDE installa praticamente le stesse cose della famiglia di Ubuntu.

Un'aggiunta carina è quella di poter provare il tempo di risposta di alcuni repository (dopo l'installazione):

sudo mint-choose-debian-mirror

e il risultato è che si può scegliere, da una lista, il repository più veloce. Come opzione predefinita, LMDE KDE usa i repository di LMDE.



Benvenuto

Al primo avvio, LMDE KDE si presenta con la finestra di benvenuto (mostrata sopra) che riconosce automaticamente l'hardware di terze parti con l'opzione di installare i driver proprietari. È qualcosa che viene dato per scontato ultimamente con la facilità d'uso in K/Ubuntu, ma non è lo standard de facto in Debian.

Il desktop appare come ci si aspettava – KDE predefinito con uno sfondo di Linux Mint – perciò non c'è nessuna sorpresa.



Software

Le consuete grandi suite di applicazioni di KDE (come LibreOffice) sono installate; K3B, Amarok, digiKam, Gwenview e, se vi piace importare/esportare su siti di condivisione/hosting di foto, potete installare i pacchetti extra che vi permetteranno di usare nativamente Facebook, Picasa e altro da digiKam e Gwenview. Un cambiamento insolito è la mancanza di Kmail, ma con l'aggiunta di Thunderbird. Potrebbe non soddisfare tutti, ma a me si adatta bene e in modo grandioso.



Aggiornamenti

Anzichè avere una dozzina o più di aggiornamenti ogni giorno, LMDE KDE userà lo stesso sistema di LMDE con 'pacchetti' di update che significheranno meno aggiornamenti, ma questo è per assicurare una straordinaria stabilità.



Conclusione

Non avere i repository/PA di Ubuntu è un po' un handicap. Non posso negarlo. KDE 4.10 è dietro l'angolo e LMDE KDE sta usando la 4.8, cosa che mi rende un po' triste. Ma, bisogna dire che, dal momento che condivide certe caratteristiche con Debian, potrebbe saltare del tutto la 4.9 e usare la 4.10 (come hanno fatto con la 4.5). Per quanto riguarda i PPA, non avendoli mi frena nel provare altre applicazioni sperimentali, il che significa che, alla lunga, il mio sistema sarà molto più stabile di quanto lo fosse precedentemente. Si, non sono costretto ad installare quei pacchetti instabili come per Kubuntu, ma dal momento che ci sono, e sono così semplici da installare... sono sicuro che sapete com'è.

È ancora giovane, ma sono decisamente un sostenitore di LMDE KDE. La UP6 non è lontana e sarà interessante vedere cosa introdurrà il suo creatore, Schoelje.



Pro:

Basata sul nonno di tutti.



Contro:

Non è possibile usare i repository/PPA di K/Ubuntu

Download e info:

http://forums.linuxmint.com/viewtopic.php?f=61&t=113571&p=633324



AGGIORNAMENTO DA SCHOELJE

In uno dei recenti post sul blog di Clem (http://blog.linuxmint.com/?p=2237), egli ha avuto questo da dire riguardo LMDE KDE e LMDE Xfce:

“Per il futuro, le ISO di LMDE saranno rilasciate in due versioni: MATE e Cinnamon. La decisione è stata presa non per mantenere una versione KDE di LMDE e per fermare il mantenimento della versione Xfce. Questa è stata una decisione dolorosa da fare considerando la qualità di LMDE Xfce e di LMDE KDE non ufficiale, ma era l'unica che avesse senso per Linux Mint dal momento che LMDE Xfce rappresenta solo il 4% del pubblico di Linux Mint.”

Insieme alla versione non ufficiale di LMDE KDE, io (Schoelje) ho deciso di prendere parte anche al mantenimento di una versione non ufficiale di LMDE Xfce. Ho aperto adesso un “thread LMDE Xfce non ufficiale” qui:

http://forums.linuxmint.com/viewtopic.php?f=61&t=118890



Sono Schoelje (www.schoelje.nl), professione consulente aziendale, e vivo nel sud dell'Olanda con mia moglie, due bambini e due gatti. Ho cominciato la mia carriera nell'IT pochi anni dopo aver concluso l'accademia d'arte. In questi anni, ho fatto esperienza nello sviluppo di soluzioni di business in VB6, C# e ASP.NET. Si, quello. Nel gennaio 2012, ho cominciato ad usare Linux per la prima volta nella mia vita cosa che mi ha portato fino a qui.

Linea 28: Linea 97:
                 
Linea 32: Linea 100:
             
Recensione - Linux Mint Debian Edition KDE

Scritto da Ronnie Tucker

Linux Mint Debian Edition KDE (LMDE KDE) è una derivata non ufficiale di Linux Mint Debian Edition (LMDE) che, come il nome suggerisce, si basa su Debian e utilizza Gnome. LMDE KDE usa, come avrete indovinato, KDE.

Attenzione, ho detto è basata su Debian. Kubuntu è basato su Ubuntu che si basa su Debian, perciò ci sono differenze tra l'usare LMDE KDE e Kubuntu.

Storia

Lascerò che sia l'autore di LMDE KDE, Schoelje, a darvi informazioni sulla sua creatura:

“La versione non ufficiale LMDE KDE, come molte cose nuove, nacque per frustrazione. Amavo LMDE ma non mi piacevano Mate o Cinnamon. Sembrava di provare a rilanciare una tecnologia abbandonata. Come se Frankenstein fosse diventato digitale, ma avesse bisogno di fare pratica con le sue cuciture. Mi piaceva Mint KDE, ma mi mancava la stabilità di LMDE. C'erano state molte voci sul fatto che Clem [creatore di Linux Mint] avesse intenzione di creare LMDE KDE, ma non era mai successo. Perciò decisi di creare il mio Boris Karloff: forte, stabile e... bellissimo. Inizialmente era solo un mucchio di script e pacchetti raccolti su alcuni repository di Debian e Ubuntu, ma poi pensai che potevano esserci altre persone là fuori che stavano provando la stessa frustrazione di non avere LMDE KDE e fu così che decisi di creare il DVD live. Sebbene anch'io ho bisogno di un po' di pratica con le cuciture, penso però che il risultato sia di un certo valore.”

Installazione

La prima cosa da notare è che, a partire dalla 12.10, la famiglia Ubuntu utilizza PAE come parte del kernel e del processo di avvio. Questo significa che il vecchio hardware non avvierà le versioni 12.10 e superiori. L'ho notato quando ho provato a installare Kubuntu 12.10 su un vecchio EEE PC. Kubuntu 12.10 non si sarebbe mai avviato. La versione a 32-bit di LMDE KDE si presenta con due kernel tra cui poter scegliere all'avvio. La nuova versione PAE e una versione non-PAE. Perciò questo è comodo con hardware più vecchio. LMDE KDE installa praticamente le stesse cose della famiglia di Ubuntu.

Un'aggiunta carina è quella di poter provare il tempo di risposta di alcuni repository (dopo l'installazione):

sudo mint-choose-debian-mirror

e il risultato è che si può scegliere, da una lista, il repository più veloce. Come opzione predefinita, LMDE KDE usa i repository di LMDE.

Benvenuto

Al primo avvio, LMDE KDE si presenta con la finestra di benvenuto (mostrata sopra) che riconosce automaticamente l'hardware di terze parti fornendo l'opzione per installare i driver proprietari. È un qualcosa che viene dato per scontato ultimamente, con la facilità d'uso in K/Ubuntu, ma non è lo standard de facto in Debian.

Un'altra piacevole aggiunta è il Gestore Plymouth che permette di armeggiare con la schermata di caricamento, scegliendo una risoluzione e un'immagine attinente dalla lista fornita.

Il desktop appare come ci si aspettava, quello predefinito di KDE con uno sfondo di Linux Mint, perciò non c'è nessuna sorpresa.

Software

Sono installate le solite grandi suite di applicazioni di KDE (come LibreOffice); K3B, Amarok, digiKam, Gwenview e, se vi piace importare/esportare foto su siti di condivisione/hosting, si possono installare i pacchetti extra che permetteranno di usare nativamente Facebook, Picasa e altro da digiKam e Gwenview. Un cambiamento insolito è la mancanza di Kmail, ma con l'aggiunta di Thunderbird. Potrebbe non soddisfare tutti, ma a me si adatta bene e in modo grandioso.

Aggiornamenti

Anzichè avere una dozzina o più di aggiornamenti ogni giorno, LMDE KDE usa lo stesso sistema di LMDE con 'pacchi' di update che significheranno meno aggiornamenti, per assicurare una straordinaria stabilità.

Conclusione

Non avere i repository/PPA di Ubuntu è un po' deprimente. Non posso negarlo. KDE 4.10 è dietro l'angolo e LMDE KDE sta usando la 4.8, cosa che mi rende un po' triste. Ma bisogna dire che, dal momento che condivide certe caratteristiche con Debian, potrebbe saltare del tutto la 4.9 e usare la 4.10 (come hanno fatto con la 4.5). Per quanto riguarda i PPA, il non averli mi frena nel provare altre applicazioni sperimentali, significando che, alla lunga, il mio sistema sarà molto più stabile di quanto lo fosse precedentemente. Si, non sono costretto a installare quei pacchetti instabili di Kubuntu, ma dal momento che ci sono e sono così semplici da installare... sono sicuro che sapete com'è.

È ancora un giovincello, ma sono decisamente un sostenitore di LMDE KDE. La UP6 non è lontana e sarà interessante vedere cosa introdurrà il suo creatore, Schoelje.

Pro:

Basata sul nonno di tutti.

Contro:

Non è possibile usare i repository/PPA di K/Ubuntu

Download e info:

http://forums.linuxmint.com/viewtopic.php?f=61&t=113571&p=633324

AGGIORNAMENTO DA SCHOELJE

In un recente post sul blog (http://blog.linuxmint.com/?p=2237) Clem ha detto quanto segue riguardo a LMDE KDE e LMDE Xfce:

“Per il futuro, le ISO di LMDE saranno rilasciate in due versioni: MATE e Cinnamon. La decisione è stata presa per non mantenere una versione KDE di LMDE e per fermare il mantenimento della versione Xfce. Questa è stata una decisione dolorosa da fare, considerando la qualità di LMDE Xfce e di LMDE KDE non ufficiale, ma era l'unica che avesse senso per Linux Mint dal momento che LMDE Xfce rappresenta solo il 4% del pubblico di Linux Mint.”

Insieme alla versione non ufficiale di LMDE KDE, io (Schoelje) ho deciso di prendere parte anche al mantenimento di una versione non ufficiale di LMDE Xfce. Ho aperto adesso un “thread LMDE Xfce non ufficiale” qui:

http://forums.linuxmint.com/viewtopic.php?f=61&t=118890

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Sono Schoelje (www.schoelje.nl), professione consulente aziendale, e vivo nel sud dell'Olanda con mia moglie, due bambini e due gatti. Ho cominciato la mia carriera nell'IT pochi anni dopo aver concluso l'accademia d'arte. In questi anni, ho fatto esperienza nello sviluppo di soluzioni per il business in VB6, C# e ASP.NET. Si, quello. Nel gennaio 2012 ho iniziato a usare Linux per la prima volta nella mia vita, cosa che mi ha portato fino a qui.
Linea 36: Linea 174:
               
Ottima traduzione. Unica annotazione: hai saltato un periodo, ma ci può stare.

Traduzione italiana

Recensione - Linux Mint Debian Edition KDE

Scritto da Ronnie Tucker

Linux Mint Debian Edition KDE (LMDE KDE) è una derivata non ufficiale di Linux Mint Debian Edition (LMDE) che, come il nome suggerisce, si basa su Debian e utilizza Gnome. LMDE KDE usa, come avrete indovinato, KDE.

Attenzione, ho detto è basata su Debian. Kubuntu è basato su Ubuntu che si basa su Debian, perciò ci sono differenze tra l'usare LMDE KDE e Kubuntu.

Storia

Lascerò che sia l'autore di LMDE KDE Schoelje a darvi informazioni sulla sua creatura:

“La versione non ufficiale LMDE KDE, come molte cose nuove, nacque per frustrazione. Amavo LMDE ma non mi piacevano Mate o Cinnamon. Sembrava di provare a rilanciare una tecnologia abbandonata. Come se Frankenstein fosse diventato digitale, ma aveva bisogno di provare le sue cuciture. Mi piaceva Mint KDE, ma mi mancava la stabilità di LMDE. C'erano state molte voci sul fatto che Clem [creatore di Linux Mint] avesse intenzione di creare LMDE KDE, ma non era mai successo. Perciò, decisi di creare il mio Boris Karloff: forte, stabile e... bellissimo. Inizialmente, era solo un mucchio di script e pacchetti raccolti su alcuni repository di Debian e Ubuntu, ma poi pensai che potevano esserci altre persone là fuori che stavano provando la stessa frustrazione di non avere LMDE KDE e fu così che decisi di creare il DVD live. Sebbene anch'io ho bisogno di un po' di pratica alle cuciture, penso però che il risultato abbia un certo valore.”

Installazione

La prima cosa da notare è che come la 12.10, la famiglia Ubuntu adesso utilizza PAE come parte del kernel e del processo di avvio. Questo significa che il vecchio hardware non avvierà le versioni 12.10+. mi sono accorto di ciò quando ho provato ad installare Kubuntu 12.10 su un vecchio EEE PC. Kubuntu 12.10 non si sarebbe mai avviato. La versione a 32-bit di LMDE KDE si presenta con due kernel tra cui possiamo scegliere all'avvio. La nuova versione PAE e anche una versione non-PAE. Perciò questo è comodo per vecchi hardware. LMDE KDE installa praticamente le stesse cose della famiglia di Ubuntu.

Un'aggiunta carina è quella di poter provare il tempo di risposta di alcuni repository (dopo l'installazione):

sudo mint-choose-debian-mirror

e il risultato è che si può scegliere, da una lista, il repository più veloce. Come opzione predefinita, LMDE KDE usa i repository di LMDE.

Benvenuto

Al primo avvio, LMDE KDE si presenta con la finestra di benvenuto (mostrata sopra) che riconosce automaticamente l'hardware di terze parti con l'opzione di installare i driver proprietari. È qualcosa che viene dato per scontato ultimamente con la facilità d'uso in K/Ubuntu, ma non è lo standard de facto in Debian.

Il desktop appare come ci si aspettava – KDE predefinito con uno sfondo di Linux Mint – perciò non c'è nessuna sorpresa.

Software

Le consuete grandi suite di applicazioni di KDE (come LibreOffice) sono installate; K3B, Amarok, digiKam, Gwenview e, se vi piace importare/esportare su siti di condivisione/hosting di foto, potete installare i pacchetti extra che vi permetteranno di usare nativamente Facebook, Picasa e altro da digiKam e Gwenview. Un cambiamento insolito è la mancanza di Kmail, ma con l'aggiunta di Thunderbird. Potrebbe non soddisfare tutti, ma a me si adatta bene e in modo grandioso.

Aggiornamenti

Anzichè avere una dozzina o più di aggiornamenti ogni giorno, LMDE KDE userà lo stesso sistema di LMDE con 'pacchetti' di update che significheranno meno aggiornamenti, ma questo è per assicurare una straordinaria stabilità.

Conclusione

Non avere i repository/PA di Ubuntu è un po' un handicap. Non posso negarlo. KDE 4.10 è dietro l'angolo e LMDE KDE sta usando la 4.8, cosa che mi rende un po' triste. Ma, bisogna dire che, dal momento che condivide certe caratteristiche con Debian, potrebbe saltare del tutto la 4.9 e usare la 4.10 (come hanno fatto con la 4.5). Per quanto riguarda i PPA, non avendoli mi frena nel provare altre applicazioni sperimentali, il che significa che, alla lunga, il mio sistema sarà molto più stabile di quanto lo fosse precedentemente. Si, non sono costretto ad installare quei pacchetti instabili come per Kubuntu, ma dal momento che ci sono, e sono così semplici da installare... sono sicuro che sapete com'è.

È ancora giovane, ma sono decisamente un sostenitore di LMDE KDE. La UP6 non è lontana e sarà interessante vedere cosa introdurrà il suo creatore, Schoelje.

Pro:

Basata sul nonno di tutti.

Contro:

Non è possibile usare i repository/PPA di K/Ubuntu

Download e info:

http://forums.linuxmint.com/viewtopic.php?f=61&t=113571&p=633324

AGGIORNAMENTO DA SCHOELJE

In uno dei recenti post sul blog di Clem (http://blog.linuxmint.com/?p=2237), egli ha avuto questo da dire riguardo LMDE KDE e LMDE Xfce:

“Per il futuro, le ISO di LMDE saranno rilasciate in due versioni: MATE e Cinnamon. La decisione è stata presa non per mantenere una versione KDE di LMDE e per fermare il mantenimento della versione Xfce. Questa è stata una decisione dolorosa da fare considerando la qualità di LMDE Xfce e di LMDE KDE non ufficiale, ma era l'unica che avesse senso per Linux Mint dal momento che LMDE Xfce rappresenta solo il 4% del pubblico di Linux Mint.”

Insieme alla versione non ufficiale di LMDE KDE, io (Schoelje) ho deciso di prendere parte anche al mantenimento di una versione non ufficiale di LMDE Xfce. Ho aperto adesso un “thread LMDE Xfce non ufficiale” qui:

http://forums.linuxmint.com/viewtopic.php?f=61&t=118890

Sono Schoelje (www.schoelje.nl), professione consulente aziendale, e vivo nel sud dell'Olanda con mia moglie, due bambini e due gatti. Ho cominciato la mia carriera nell'IT pochi anni dopo aver concluso l'accademia d'arte. In questi anni, ho fatto esperienza nello sviluppo di soluzioni di business in VB6, C# e ASP.NET. Si, quello. Nel gennaio 2012, ho cominciato ad usare Linux per la prima volta nella mia vita cosa che mi ha portato fino a qui.

Note alla traduzione

Revisione

Recensione - Linux Mint Debian Edition KDE

Scritto da Ronnie Tucker

Linux Mint Debian Edition KDE (LMDE KDE) è una derivata non ufficiale di Linux Mint Debian Edition (LMDE) che, come il nome suggerisce, si basa su Debian e utilizza Gnome. LMDE KDE usa, come avrete indovinato, KDE.

Attenzione, ho detto è basata su Debian. Kubuntu è basato su Ubuntu che si basa su Debian, perciò ci sono differenze tra l'usare LMDE KDE e Kubuntu.

Storia

Lascerò che sia l'autore di LMDE KDE, Schoelje, a darvi informazioni sulla sua creatura:

“La versione non ufficiale LMDE KDE, come molte cose nuove, nacque per frustrazione. Amavo LMDE ma non mi piacevano Mate o Cinnamon. Sembrava di provare a rilanciare una tecnologia abbandonata. Come se Frankenstein fosse diventato digitale, ma avesse bisogno di fare pratica con le sue cuciture. Mi piaceva Mint KDE, ma mi mancava la stabilità di LMDE. C'erano state molte voci sul fatto che Clem [creatore di Linux Mint] avesse intenzione di creare LMDE KDE, ma non era mai successo. Perciò decisi di creare il mio Boris Karloff: forte, stabile e... bellissimo. Inizialmente era solo un mucchio di script e pacchetti raccolti su alcuni repository di Debian e Ubuntu, ma poi pensai che potevano esserci altre persone là fuori che stavano provando la stessa frustrazione di non avere LMDE KDE e fu così che decisi di creare il DVD live. Sebbene anch'io ho bisogno di un po' di pratica con le cuciture, penso però che il risultato sia di un certo valore.”

Installazione

La prima cosa da notare è che, a partire dalla 12.10, la famiglia Ubuntu utilizza PAE come parte del kernel e del processo di avvio. Questo significa che il vecchio hardware non avvierà le versioni 12.10 e superiori. L'ho notato quando ho provato a installare Kubuntu 12.10 su un vecchio EEE PC. Kubuntu 12.10 non si sarebbe mai avviato. La versione a 32-bit di LMDE KDE si presenta con due kernel tra cui poter scegliere all'avvio. La nuova versione PAE e una versione non-PAE. Perciò questo è comodo con hardware più vecchio. LMDE KDE installa praticamente le stesse cose della famiglia di Ubuntu.

Un'aggiunta carina è quella di poter provare il tempo di risposta di alcuni repository (dopo l'installazione):

sudo mint-choose-debian-mirror

e il risultato è che si può scegliere, da una lista, il repository più veloce. Come opzione predefinita, LMDE KDE usa i repository di LMDE.

Benvenuto

Al primo avvio, LMDE KDE si presenta con la finestra di benvenuto (mostrata sopra) che riconosce automaticamente l'hardware di terze parti fornendo l'opzione per installare i driver proprietari. È un qualcosa che viene dato per scontato ultimamente, con la facilità d'uso in K/Ubuntu, ma non è lo standard de facto in Debian.

Un'altra piacevole aggiunta è il Gestore Plymouth che permette di armeggiare con la schermata di caricamento, scegliendo una risoluzione e un'immagine attinente dalla lista fornita.

Il desktop appare come ci si aspettava, quello predefinito di KDE con uno sfondo di Linux Mint, perciò non c'è nessuna sorpresa.

Software

Sono installate le solite grandi suite di applicazioni di KDE (come LibreOffice); K3B, Amarok, digiKam, Gwenview e, se vi piace importare/esportare foto su siti di condivisione/hosting, si possono installare i pacchetti extra che permetteranno di usare nativamente Facebook, Picasa e altro da digiKam e Gwenview. Un cambiamento insolito è la mancanza di Kmail, ma con l'aggiunta di Thunderbird. Potrebbe non soddisfare tutti, ma a me si adatta bene e in modo grandioso.

Aggiornamenti

Anzichè avere una dozzina o più di aggiornamenti ogni giorno, LMDE KDE usa lo stesso sistema di LMDE con 'pacchi' di update che significheranno meno aggiornamenti, per assicurare una straordinaria stabilità.

Conclusione

Non avere i repository/PPA di Ubuntu è un po' deprimente. Non posso negarlo. KDE 4.10 è dietro l'angolo e LMDE KDE sta usando la 4.8, cosa che mi rende un po' triste. Ma bisogna dire che, dal momento che condivide certe caratteristiche con Debian, potrebbe saltare del tutto la 4.9 e usare la 4.10 (come hanno fatto con la 4.5). Per quanto riguarda i PPA, il non averli mi frena nel provare altre applicazioni sperimentali, significando che, alla lunga, il mio sistema sarà molto più stabile di quanto lo fosse precedentemente. Si, non sono costretto a installare quei pacchetti instabili di Kubuntu, ma dal momento che ci sono e sono così semplici da installare... sono sicuro che sapete com'è.

È ancora un giovincello, ma sono decisamente un sostenitore di LMDE KDE. La UP6 non è lontana e sarà interessante vedere cosa introdurrà il suo creatore, Schoelje.

Pro:

Basata sul nonno di tutti.

Contro:

Non è possibile usare i repository/PPA di K/Ubuntu

Download e info:

http://forums.linuxmint.com/viewtopic.php?f=61&t=113571&p=633324

AGGIORNAMENTO DA SCHOELJE

In un recente post sul blog (http://blog.linuxmint.com/?p=2237) Clem ha detto quanto segue riguardo a LMDE KDE e LMDE Xfce:

“Per il futuro, le ISO di LMDE saranno rilasciate in due versioni: MATE e Cinnamon. La decisione è stata presa per non mantenere una versione KDE di LMDE e per fermare il mantenimento della versione Xfce. Questa è stata una decisione dolorosa da fare, considerando la qualità di LMDE Xfce e di LMDE KDE non ufficiale, ma era l'unica che avesse senso per Linux Mint dal momento che LMDE Xfce rappresenta solo il 4% del pubblico di Linux Mint.”

Insieme alla versione non ufficiale di LMDE KDE, io (Schoelje) ho deciso di prendere parte anche al mantenimento di una versione non ufficiale di LMDE Xfce. Ho aperto adesso un “thread LMDE Xfce non ufficiale” qui:

http://forums.linuxmint.com/viewtopic.php?f=61&t=118890

---

Sono Schoelje (www.schoelje.nl), professione consulente aziendale, e vivo nel sud dell'Olanda con mia moglie, due bambini e due gatti. Ho cominciato la mia carriera nell'IT pochi anni dopo aver concluso l'accademia d'arte. In questi anni, ho fatto esperienza nello sviluppo di soluzioni per il business in VB6, C# e ASP.NET. Si, quello. Nel gennaio 2012 ho iniziato a usare Linux per la prima volta nella mia vita, cosa che mi ha portato fino a qui.

Note alla revisione

Ottima traduzione. Unica annotazione: hai saltato un periodo, ma ci può stare.

Errata Corrige


CategoryComunitaFcm