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#acl GruppoAdmin:admin,read,write,revert GruppoEditori:read,write,revert GruppoFcm:read,write,revert -All:read -Known:read<<Include(Fcm/Header)>> | ## page was renamed from Fcm/Edizione/Recensione5 #acl GruppoAdmin:admin,read,write,revert GruppoOperatori:admin,read,write,revert GruppoEditori:read,write,revert CristianoLuinetti:admin,read,write,revert MarcoBuono:admin,read,write,revert AldoLatino:admin,read,write,revert GruppoFcm:read,write,revert -All:read -Known:read <<Include(Fcm/Header)>> |
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== Recensione == | = Traduzione italiana = Ubuntu Classico Avete informato i lettori di come sia facile ripristinare l'interfaccia classica in Ubuntu 11.04? |
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=== Traduzione italiana === | Sulla schermata di collegamento fate clic su Altro, vi verrà chiesto di inserire un nuovo nome utente, inserite semplicemente il nome della vostra utenza e in fondo allo schermo scegliete la vista classica, inserite la vostra password e in men che non si dica tornerete ad avere la cara vecchia interfaccia. |
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== Kubuntu 10.10 == scritto da Arpan Patelia |
James Bainter |
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Kubuntu è una distribuzione GNU/Linux basata sul nucleo di Ubuntu e di KDE. Per farla semplice, è Ubuntu con l'ambiente desktop KDE. Ciò significa che ha la magnificenza di Ubuntu e la potenza e appariscenza di KDE. E' prodotto dalla comunità di Kubuntu unitamente a Canonical Ltd. E' rilasciata ogni sei mesi insieme ad Ubuntu. Vediamo cosa offre Kubuntu ai suoi utenti. | Sì, l'abbiamo descritto anche se con qualche piccola differenza. |
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==== Scrivania ==== La quarta revisione di KDE (K Desktop Environment) adotta un nuovo approccio all'interazione con il desktop chiamato Plasma desktop. Plasma desktop è destinato a fornire agli utenti un aspetto ed una interazione super raffinata, flessibile e di facile d'uso, celando gli aspetti tecnici sotto la superficie della scrivania. A differenza della scrivania di Ubuntu, quella di Kubuntu/KDE ha solo un menu di avvio, chiamato Application Launcher. Application Launcher presenta diverse schede per accedere alle applicazioni ed alle risorse del computer. Ha inoltre un campo di ricerca dove l'utente può digitare il nome/funzione di un'applicazione per cercarla. E' grazioso, ma si può passare ad un più tradizionale menu di avvio nel caso non piaccia. Gli utenti possono inoltre scaricare ed utilizzare Lancelot Application Launcher, un lanciatore ricco di funzionalità. Plasma desktop ha molti widget disponibili all'uso, chiamati Plasmoidi, ed ulteriori possono essere scaricati facilmente dall'interfaccia "Aggiungi widgets". Quando si installa Kubuntu, si noterà un plasmoide per la vista di cartelle ed un plasmoide per il Social desktop sulla scrivania. Naturalmente è possibile aggiungere e rimuovere plasmoidi a piacimento. L'appariscenza di plasma permette inoltre agli utenti di avere una presentazione di immagini o un globo interattivo (Marble) come sfondo della scrivania. Alcuni pacchetti aggiuntivi necessitano di essere installati dai repository ufficiali per tali ulteriori caratteristici sfondi. Il tema predefinito Air ed il set di icone Oxygen aggiungono bellezza alla scrivania. Si possono scaricare sfondi e temi aggiuntivi utilizzando la funzionalità Get Hot New Roba, fornita in varie utility di configurazione, laddove tali contenuti siano disponibili per l'uso dell'utente. Ora vediamo quali applicazioni offre Kubuntu. |
Installazione Facile |
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==== Applicazioni ==== Dolphin è il gestore di file di Kubuntu. Viene fornito con una grande quantità di caratteristiche e funzionalità. Gli utenti possono scegliere tra differenti modalità di visualizzazione quali Icone, Dettagli e Colonne. L'anteprima delle immagini può essere abilitata/disabilitata facilmente utilizzando la barra degli strumenti. La ricerca e l'ordinamento è altresì disponibile. La parte sinistra è occupata dal pannello delle risorse e la parte destra dal pannello delle informazioni. Il pannello delle risorse permette la navigazione facile e veloce del file system, mentre il pannello delle informazioni consente l'anteprima e la visualizzazione di alcune informazioni di base relative ai contenuti selezionati. Inoltre si può avere un terminale all'interno del gestore di file. Basta premere F4 ed un terminale apparirà nella parte inferiore della finestra del gestore di file. Il browser predefinito in Kubuntu 10.10 è Rekonq. Rekonq ha sostituito Konqueror quale browser predefinito. Presenta un'interfaccia utente liscia simile a quella di Chromium/Chrome, ed è un applicazione KDE nativa strettamente integrata nella scrivania di Kubuntu. Non ha un set di funzioni corrispondenti ad altri browser quali Firefox od Opera, ma ha comunque sufficienti funzionalità necessarie per un utilizzo regolare. Ha inoltre grandi potenzialità per essere uno dei migliori browser disponibili nei prossimi anni. Gli amanti di Firefox possono installare il loro browser preferito utilizzando l'installatore ad unico click per Firefox, disponibile nella sezione Internet del menu applicazioni. |
Conosco un metodo per installare una versione diversa di Ubuntu o una sua derivata. Da un paio d'anni non eseguo più i passaggi di versione a causa della loro scarsa affidabilità. Ho deciso di eseguire solo installazioni da zero, il metodo che utilizzo si presta bene sia per i passaggi a versioni più recenti sia per tornare ad una precedente versione. Per prima cosa eseguo il salvataggio di tutti i file che voglio preservare, non utilizzo un programma specializzato, mi limito a copiarli su un dispositivo esterno, che nel mio caso corrisponde ad un disco da 150GB. |
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KMail è l'applicazione client per la posta elettronica in Kubuntu. Gli utenti possono configurare ed utilizzare la propria posta elettronica per accessi POP/IMAP. Ciò rende facile inviare e ricevere posta elettronica. Coloro che cercano un gestore di download possono installare ed utilizzare KGet. Supporta operazioni di download fondamentali quali pausa/ripresa, e visualizza la coda degli scarichi in una graziosa schermata informativa. |
Terminato il salvataggio, compilo un elenco di applicazioni e file che ho installato e che desidero conservare. Utilizzo Gedit per creare un elenco di applicazioni e file in ordine alfabetico e separati da uno spazio. |
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Si può utilizzare il plasmoide di KGet sulla scrivania per vedere lo stato del download e si può inoltre averlo nella casella riquadro disponibile sulla scrivania per un semplice "trascina e rilascia" di un nuovo download. | In cima all'elenco riporto: |
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KTorrent è un client torrent ricco di funzionalità ed ha quasi tutte le funzioni che un utente può chiedere. Inoltre supporta il download dei così detti magnet link. | seguito da uno spazio. |
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Quasi tutti chattano con i loro amici, quindi un client per la chat è di fondamentale necessità per ogni utente. Kubuntu viene fornito con il client di chat Kopete. Similmente alle applicazioni di Ubuntu Empathy e Pidgin, supporta altresì protocolli multipli quali jabber, yahoo, gtalk, msn, etc. Quindi gli utenti possono avere tutti i loro account configurati in una singola applicazione. Kopete inoltre supporta la chat di Facebook tramite apposito plugin. Il supporto per le chat video è altresì integrato in Kopete. | Assicuratevi di star utilizzando i nomi delle applicazioni e dei file così come vengono digitati nel terminale quando si desidera avviarli. Non dimenticate di copiare l'elenco appena creato sul supporto che contiene il salvataggio precedentemente eseguito. |
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Kubuntu viene inoltre fornito con il client per la chat IRC Quasell, per coloro che utilizzano IRC. | A questo punto è giunto il momento di installare sul vostro computer la versione che desiderate. Terminata l'installazione, avviate il vostro sistema, aprite una finestra terminale e l'elenco di applicazioni precedentemente salvato. Incollate l'intero elenco all'interno della finestra terminale e premete invio. Se qualche nome dovesse essere sbagliato vi verrà segnalato. Vi verrà chiesta conferma per procedere all'installazione, digitate S e premete invio. L'operazione impiegherà del tempo per completarsi, approfittatene per personalizzare il desktop. |
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Di questi tempi un blog non è esclusiva degli sviluppatori, ed anche i normali utenti hanno i loro blog. Blogilo è un client per blog disponibile in Kubuntu. Basta inserirgli l'indirizzo del blog, il nome utente e la password e cliccare poi su auto configurazione. Blogilo farà il resto del lavoro, configurando il vostro account blog. Supporta le più popolari piattaforme ospiti di blog. É veramente semplice utilizzare Blogilo. Da provare. | Ogni volta che installo una nuova applicazione aggiungo il suo nome all'elenco, in questo modo sarà pronto e aggiornato per la prossima installazione. |
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Amarok, un riproduttore musicale che probabilmente non necessita di ulteriori introduzioni nel mondo Linux, è il riproduttore musicale predefinito in Kubuntu. Ostenta abbondanza di funzionalità quali la gestione delle librerie musicali, la classificazione e l'etichettatura dei file musicali, il recupero delle copertine degli album musicali, i testi delle canzoni, le informazioni sugli artisti da Wikipedia, i video da YouTube, l'auto generazione di liste di ascolto, i servizi di musica online e molte altre. Come dicono gli sviluppatori di Amarok: Riscopri la tua musica con Amarok!! | Utilizzo Ubuntu sul mio portatile da cinque anni e mezzo e posso affermare con certezza che mi piace. Lo trovo facile da usare, veloce e si adatta facilmente al mio stile. Sfortunatamente con Unity si è intrapresa una via che non posso seguire. Unity non mi permette di fare ciò che senza sforzo facevo con Gnome 2.x. Lucid Lynx sarà probabilmente l'ultima versione di Ubuntu installata sul mio portatile. Continuerò certamente ad utilizzare Linux, dato che Windows e Apple non sono tra le possibili alternative. |
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Dragon Player è il riproduttore video predefinito in Kubuntu. É un riproduttore video estremamente semplice, dal mondo KDE. Tutto ciò che fa è riprodurre video. Il suo aspetto lineare può attrarre nuovi utenti; tuttavia chiunque cerchi maggiori funzionalità può sempre installare i versatile riproduttori VLC o Kaffeine dai repository ufficiali. | Jim Barber |
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Gwenview è il visualizzatore di immagini predefinito in Kubuntu, e non è un applicazione gtk/gnome. Anche se il nome potrebbe far pensare diversamente, è un'applicazione nativa di KDE. É un visualizzatore di immagini molto ricco di funzionalità che supporta numerosi formati. Permette inoltre le essenziali operazioni di manipolazione delle immagini quali il ridimensionamento, il ritaglio, la rotazione e la riduzione dell'effetto occhi rossi. Supporta inoltre l'etichettatura delle immagini. Tramite installazione di ulteriori plug-ins per Gwenview, è possibile caricare immagini direttamente su molti dei siti di condivisione quali ad esempio Flickr. | WaveMaker |
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K3b è un ottima applicazione per la masterizzazione di CD e DVD. Con K3b si possono masterizzare dischi di dati, dischi audio, dischi video, dischi emovix e immagini di CD. É inoltre possibile copiare dischi, formattare dischi riscrivibili ed estrarre audio da dischi. Ha una maschera molto facile da usare, dotata di funzioni trascina e rilascia. | Per Bob Nelson: potresti voler provare WaveMaker -- http://www.wavemaker.com/product/ |
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Si tratta di uno strumento RAD multi-piattaforma in grado di realizzare un'applicazione HTML in tempi record. Per Linux sono disponibili i binari. È sufficiente predisporre l'ambiente corretto, LAMP, e potrai ridurre le distanze che ti separano dalle tue vecchie applicazioni. | |
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==== Applicazioni per l'ufficio ==== Kubuntu è fornito con la medesima raccolta OpenOffice.org di Ubuntu. É eccellente per creare e lavorare su documenti, fogli elettronici, presentazioni e disegni. |
John McGinnis |
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Koffice è un'altra raccolta di strumenti per l'ufficio che è possibile scaricare ed installare. | Una conversione |
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Okular è un visualizzatore di documenti universale per Kubuntu. Tra i molti altri formati, può aprire i popolari PDF ed i documenti Microsoft in formato XPS. | Lavoro come volontario in un centro sociale della mia zona in quanto l'anno scorso ho perso il lavoro. Al centro utilizziamo Windows 2003 Server e Windows XP. Stiamo per traslocare in un nuovo edificio e la società che a suo tempo installò i sistemi non si ricorda la password di dominio. Potremmo comunque traslocare il server ma non saremmo più in grado di accedere ai file in quanto il server utilizza Sharepoint. |
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Kontact è la raccolta di strumenti per la gestione di informazioni personali di Kubuntu. Kontact include Kmail (il gestore della posta elettronica), Contats per la rubrica degli indirizzi, un calendario, una applicazione per le “cose da fare”, un diario, note a comparsa, un'applicazione per la gestione del nostro tempo di lavoro, e Akregator (un lettore di feed). Un grazioso visualizzatore di riepilogo aggiunge ulteriore valore, permettendo una rapida occhiata ai nuovi messaggi di posta elettronica, ai prossimi eventi e ricorrenze speciali, alle note a comparsa, etc. | Tutti i tentativi per azzerare la password sono miseramente falliti, ho quindi deciso di installare Ubuntu come SO parallelo. Con Ubuntu sono stato in grado di vedere e copiare tutte i file e le cartelle condivise. |
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==== Giochi ==== Kubuntu non ha alcun gioco installato predefinito. Ad ogni modo, gli utenti possono scaricare ed installare magnifici giochi molto facilmente. É disponibile una vasta collezione di giochi nei repository ufficiali. Basta installare il pacchetto kdegames, che si tirerà dietro tutti i divertenti giochi di KDE. |
A questo punto abbiamo installato da zero il server - questa volta ci siamo segnati la password. |
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==== Gestione del software ==== Nel nostro mondo Ubuntu/Kubuntu, godiamo del lusso di installare e rimuovere applicazioni semplicemente, grazie al gestore di pacchetti centralizzato. Abbondanza di programmi disponibili per lo scaricamento e l'installazione dai repository ufficiali, e ciò può essere effettuato molto facilmente utilizzando un gestore di pacchetti quale Ubuntu Software Center oppure Kpackagekit. Quest'ultimo è lo strumento per la gestione del software e dei pacchetti di Kubuntu. Permette di cercare ed installare facilmente nuove applicazioni, oppure di rimuovere il software che non è più richiesto. Inoltre consente di visualizzare la cronologia delle installazioni effettuate. Infine può anche aggiornare automaticamente il software installato – è soggetto all'autorizzazione dell'utente. |
In precedenza avevo avuto modo di giocherellare con Ubuntu solo per poche settimane, in occasione del corso T155 "Introduzione a Linux" organizzato dalla Open University. Ad oggi ho installato Ubuntu su qualche desktop e qualche vecchio pc portatile e devo dire di essere stato favorevolmente colpito. |
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==== Effetti desktop ==== Il gestore di finestre predefinito di Kubuntu, Kwin, fornisce molti ottimi effetti desktop che ne compongono parte dell'appariscenza. Cubo del desktop, finestre di presentazione, sfoglio delle copertine ed altre applicazioni di commutazione degli effetti, minimizzazione e massimizzazione delle animazioni, miniature sulla barra delle applicazioni e griglia del desktop sono effetti ben noti. Tuttavia tali effetti sono abilitati solo se si dispone di una scheda grafica compatibile con il supporto al 3D. |
Ora sono completamente convertito e felice di collaborare alla sua diffusione. |
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==== Controllo del sistema ==== In Ubuntu esiste un menu di sistema per controllare il comportamento del sistema stesso e per configurare le preferenze dell'utente. Tale menu di sistema ha voci separate per ciascun processo di configurazione. In Kubuntu invece c'è un modulo di impostazioni di sistema centralizzato per la configurazione. Concettualmente, è simile al pannello di controllo per Windows di Microsoft. Ogni aspetto del sistema può essere configurato tramite detto modulo. |
Triplo/Quadruplo Avvio? |
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==== Netbook interface ==== Questa interfaccia è ora disponibile all'interno di un singolo rilascio contenente sia il desktop Kubuntu che netbook interface per Kubuntu. Fin da Kubuntu 10.04, queste interfacce furono rilasciate come versioni differenti. Netbook interface si focalizza su un utilizzo ottimale dello spazio verticale disponibile sullo schermo di un netbook. Chi ne possiede uno dovrebbe assolutamente provarla. |
Ubuntu è l'alternativa ideale per tutti quelli che abbandonano Windows. Dopo un periodo di tempo iniziale speso a far pratica e ad approfondire Linux, spesso ci si rende conto che una sola distribuzione Linux non basta più. Potete cortesemente spiegare come installare tre o quattro SO di cui uno Windows XP / 7 e gli altri scelti a piacere tra Ubuntu, Mint, Debian OS o qualsiasi altra distribuzione (ad es. Lubuntu)? |
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==== Conclusioni ==== Kubuntu, insieme con KDE, migliora e migliorerà ad ogni rilascio. Ogni versione porta nuove funzionalità, aggiornamenti importanti ed aggiunge stabilità al sistema. L'integrazione di parti differenti della distribuzione è migliorata molto negli ultimi rilasci. Secondo me Kubuntu 10.10, Maverich Meerkat, è una eccellente versione ed è realmente la miglior distribuzione linux con KDE tra quelle esistenti. Un riconoscimento va agli sviluppatori di KDE e di Kubuntu ed alle rispettive comunità. Se si vuole provare la nuova Kubuntu 10.10, allora, come per Ubuntu, è possibile prima provare la versione su CD live oppure su penna USB per essere sicuri che tutto l'hardware venga riconosciuto, fatto ciò è possibile installare fiduciosamente il sistema operativo. |
Potete inoltre spiegare il partizionamento manuale? Una volta acquisita la necessaria confidenza con il partizionamento manuale, il timore di far danni in fase di installazione svanisce. In questo modo, utenti finali come me sono liberi di aggiornare il proprio sistema all'ultima versione. |
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==== Ulteriori informazioni ==== E' possibile ottenere ulteriori informazioni riguardo Kubuntu e KDE presso i rispettivi siti web. ===== Kubuntu – www.kubuntu.org ===== ===== KDE – www.kde.org ===== ===== Qt - http://qt.nokia.com/ ===== ==== Note alla traduzione ==== |
Un'installazione da zero è sempre un'ottima scelta, considerando che Ubuntu è solito cambiare le applicazioni predefinite. Purtroppo, dopo un aggiornamento concluso con esito positivo, ci si ritrova con più di un software pensato per lo stesso tipo di utilizzo, come ad esempio la musica. Fare qualche esperimento utilizzando Virtualbox è sempre una buona idea, ciò non toglie che le persone appena convertite da Windows spesso non conoscono le potenzialità di questo strumento. Attualmente utilizzo un sistema con doppio avvio XP e Ubuntu 10.04 LTS. Sujal Caratteri non stampabili Ho qualche problema con un dispositivo GPS della Garmin e vorrei da voi un aiuto. Ho provato a collegarlo ad una macchina virtuale Windows XP (utilizzando VirtualBox) ma anche così non funziona. Rivolgersi al servizio clienti Garmin non è servito a nulla. Nella sezione Q&A è apparsa una domanda a proposito della ricerca di caratteri non stampabili in LibreOffice/OpenOffice. Ho trovato l'estensione "Trova e Sostituisci Alternativo" di Thomas Bilek molto utile in casi come questo. John Ubuntu Developer Summit Se siete come me, allora la scorsa settimana avrete certamente trascorso del tempo partecipando da remoto all'UDS-P. Sono rimasto colpito dagli obiettivi annunciati da Mark Shuttleworth per la versione 14.04 e ancor più dalla grande partecipazione di sviluppatori. In futuro spero di poter partecipare di persona a manifestazioni come l'UDS in quanto ritengo che la quantità di informazioni che uno apprende ripaghi ampiamente lo sforzo, per non parlare delle occasioni di contatto con la Comunità Ubuntu. Benjamin Kerensa == Note alla traduzione == |
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= Revisione = Ubuntu Classico Avete informato i lettori di come sia facile ripristinare l'interfaccia classica in Ubuntu 11.04? |
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=== Revisione === | Sulla schermata di collegamento fate clic su Altro, vi verrà chiesto di inserire un nuovo nome utente, inserite semplicemente il nome della vostra utenza e in fondo allo schermo scegliete la vista classica, inserite la vostra password e in men che non si dica tornerete ad avere la cara vecchia interfaccia. James Bainter Sì, l'abbiamo descritto anche se con qualche piccola differenza. Installazione Semplice Conosco un metodo per installare una versione diversa di Ubuntu o una sua derivata. Da un paio d'anni non eseguo più i passaggi di versione a causa della loro scarsa affidabilità. Ho deciso di eseguire solo installazioni da zero, il metodo che utilizzo si presta bene sia per i passaggi a versioni più recenti sia per tornare ad una precedente versione. Per prima cosa eseguo il salvataggio di tutti i file che voglio preservare, non utilizzo un programma specializzato, mi limito a copiarli su un dispositivo esterno, che nel mio caso corrisponde ad un disco da 150GB. Terminato il salvataggio, compilo un elenco di applicazioni e file che ho installato e che desidero conservare. Utilizzo Gedit per creare un elenco di applicazioni e dei file in ordine alfabetico, separati da uno spazio. In cima all'elenco riporto: sudo aptget install seguito da uno spazio. Assicuratevi di star utilizzando i nomi delle applicazioni e dei file così come vengono digitati nel terminale quando si desidera avviarli. Non dimenticate di copiare l'elenco appena creato sul supporto che contiene il salvataggio precedentemente eseguito. A questo punto è giunto il momento di installare sul vostro computer la versione che desiderate. Terminata l'installazione, avviate il vostro sistema, aprite una finestra terminale e l'elenco di applicazioni precedentemente salvato. Incollate l'intero elenco all'interno della finestra terminale e premete invio. Se qualche nome dovesse essere sbagliato vi verrà segnalato. Vi verrà chiesta conferma per procedere all'installazione, digitate S e premete invio. L'operazione impiegherà del tempo per completarsi, approfittatene per personalizzare il desktop. Ogni volta che installo una nuova applicazione aggiungo il suo nome all'elenco, in questo modo sarà pronto e aggiornato per la prossima installazione. Utilizzo Ubuntu sul mio portatile da cinque anni e mezzo e posso affermare con certezza che mi piace. Lo trovo facile da usare, veloce e si adatta facilmente al mio stile. Sfortunatamente con Unity si è intrapresa una via che non posso seguire. Unity non mi permette di fare ciò che senza sforzo facevo con Gnome 2.x. Lucid Lynx sarà probabilmente l'ultima versione di Ubuntu installata sul mio portatile. Continuerò certamente ad utilizzare Linux, dato che Windows e Apple non sono tra le possibili alternative. Jim Barber WaveMaker Per Bob Nelson: potresti voler provare WaveMaker -- http://www.wavemaker.com/product/ Si tratta di uno strumento RAD multi-piattaforma in grado di realizzare un'applicazione HTML in tempi record. Per Linux sono disponibili i binari. È sufficiente predisporre l'ambiente corretto, LAMP, e potrai ridurre le distanze che ti separano dalle tue vecchie applicazioni. John McGinnis Una conversione Lavoro come volontario in un centro sociale della mia zona in quanto l'anno scorso ho perso il lavoro. Al centro utilizziamo Windows 2003 Server e Windows XP. Stiamo per traslocare in un nuovo edificio e la società che a suo tempo installò i sistemi non si ricorda la password di dominio. Potremmo comunque traslocare il server ma non saremmo più in grado di accedere ai file in quanto il server utilizza Sharepoint. Tutti i tentativi per azzerare la password sono miseramente falliti, ho quindi deciso di installare Ubuntu come sistema operativo (OS) parallelo. Con Ubuntu sono stato in grado di vedere e copiare tutti i file e le cartelle condivise. A questo punto abbiamo installato da zero il server - questa volta ci siamo segnati la password. In precedenza avevo avuto modo di giocherellare con Ubuntu solo per poche settimane, in occasione del corso T155 "Introduzione a Linux" organizzato dalla Open University. Ad oggi ho installato Ubuntu su qualche desktop e qualche vecchio pc portatile e devo dire di essere stato favorevolmente colpito. Ora sono completamente convertito e felice di collaborare alla sua diffusione. Triplo/Quadruplo Avvio? Ubuntu è l'alternativa ideale per tutti quelli che abbandonano Windows. Dopo un periodo di tempo iniziale speso a far pratica e ad approfondire Linux, spesso ci si rende conto che una sola distribuzione Linux non basta più. Potete cortesemente spiegare come installare tre o quattro SO di cui uno Windows XP / 7 e gli altri scelti a piacere tra Ubuntu, Mint, Debian OS o qualsiasi altra distribuzione (ad es. Lubuntu)? Potete inoltre spiegare il partizionamento manuale? Una volta acquisita la necessaria confidenza con il partizionamento manuale, il timore di far danni in fase di installazione svanisce. In questo modo, utenti finali come me sono liberi di aggiornare il proprio sistema all'ultima versione. Un'installazione da zero è sempre un'ottima scelta, considerando che Ubuntu è solito cambiare le applicazioni predefinite. Purtroppo, dopo un aggiornamento concluso con esito positivo, ci si ritrova con più di un software pensato per lo stesso tipo di utilizzo, come ad esempio la musica. Fare qualche esperimento utilizzando Virtualbox è sempre una buona idea, ciò non toglie che le persone appena convertite da Windows spesso non conoscono le potenzialità di questo strumento. Attualmente utilizzo un sistema con doppio avvio XP e Ubuntu 10.04 LTS. Sujal Caratteri non stampabili Ho qualche problema con un dispositivo GPS della Garmin e vorrei da voi un aiuto. Ho provato a collegarlo ad una macchina virtuale Windows XP (utilizzando VirtualBox) ma anche così non funziona. Rivolgersi al servizio clienti Garmin non è servito a nulla. Nella sezione D&R è apparsa una domanda a proposito della ricerca di caratteri non stampabili in LibreOffice/OpenOffice. Ho trovato l'estensione "Trova e Sostituisci Alternativo" di Thomas Bilek molto utile in casi come questo. John Ubuntu Developer Summit Se siete come me, allora la scorsa settimana avrete certamente trascorso del tempo partecipando da remoto all'UDS-P. Sono rimasto colpito dagli obiettivi annunciati da Mark Shuttleworth per la versione 14.04 e ancor più dalla grande partecipazione di sviluppatori. In futuro spero di poter partecipare di persona a manifestazioni come l'UDS in quanto ritengo che la quantità di informazioni che uno apprende ripaghi ampiamente lo sforzo, per non parlare delle occasioni di contatto con la Comunità Ubuntu. Benjamin Kerensa == Note alla revisione == |
Linea 89: | Linea 170: |
== Kubuntu 10.10 == | |
Linea 91: | Linea 171: |
= Errata Corrige = piccoli erroretti e Q&A l'ho trasformato in D&R, manca totalmente l'header all'inizio |
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Linea 92: | Linea 174: |
scritto da Arpan Patelia | Every month we like to publish some of the emails we receive. If you would like to submit a letter for publication, compliment or complaint, please email it to: letters@fullcirclemagazine.org. PLEASE NOTE: some letters may be edited for space. |
Linea 94: | Linea 178: |
Kubuntu è una distribuzione GNU/Linux basata sul nucleo di Ubuntu e di KDE. Per farla semplice, è Ubuntu con l'ambiente desktop KDE. Ciò significa che ha la magnificenza di Ubuntu e la potenza e appariscenza di KDE. È prodotta dalla comunità di Kubuntu unitamente a Canonical Ltd. È rilasciata ogni sei mesi insieme ad Ubuntu. Vediamo cosa offre Kubuntu ai suoi utenti. ==== Scrivania ==== La quarta revisione di KDE (K Desktop Environment) adotta un nuovo approccio all'interazione con il desktop chiamato Plasma desktop. Plasma desktop è destinato a fornire agli utenti un aspetto ed una interazione super raffinata, flessibilità e facilità d'uso, celando gli aspetti tecnici sotto la superficie della scrivania. A differenza della scrivania di Ubuntu, quella di Kubuntu/KDE ha solo un menu di avvio, chiamato Application Launcher. Application Launcher presenta diverse schede per accedere alle applicazioni ed alle risorse del computer. Ha inoltre un campo di ricerca dove l'utente può digitare il nome/funzione di un'applicazione per cercarla. È grazioso, ma si può passare ad un più tradizionale menu di avvio nel caso non piaccia. Gli utenti possono inoltre scaricare ed utilizzare Lancelot Application Launcher, un lanciatore ricco di funzionalità. Plasma desktop ha molti widget disponibili all'uso, chiamati Plasmoidi, ed altri possono essere scaricati facilmente dall'interfaccia "Aggiungi widgets". Quando si installa Kubuntu si noterà un plasmoide per la vista di cartelle ed un plasmoide per il Social desktop sulla scrivania. Naturalmente è possibile aggiungere e rimuovere plasmoidi a piacimento. L'appariscenza di plasma permette inoltre agli utenti di avere una presentazione di immagini o un globo interattivo (Marble) come sfondo della scrivania. Alcuni pacchetti aggiuntivi necessitano di essere installati dai repository ufficiali per questi ulteriori sfondi caratteristici. Il tema predefinito Air ed il set di icone Oxygen aggiungono bellezza alla scrivania. Si possono scaricare sfondi e temi aggiuntivi utilizzando la funzionalità 'Get Hot New stuff' fornita in varie utility di configurazione, laddove tali contenuti siano disponibili per l'uso dell'utente. Ora vediamo quali applicazioni offre Kubuntu. ==== Applicazioni ==== Dolphin è il gestore di file di Kubuntu. Viene fornito con una grande quantità di caratteristiche e funzionalità. Gli utenti possono scegliere tra differenti modalità di visualizzazione quali Icone, Dettagli e Colonne. L'anteprima delle immagini può essere abilitata/disabilitata facilmente utilizzando la barra degli strumenti. È anche disponibile la ricerca e l'ordinamento. La parte sinistra è occupata dal pannello delle risorse e la parte destra dal pannello delle informazioni. Il pannello delle risorse permette la navigazione facile e veloce del file system mentre il pannello delle informazioni consente l'anteprima e la visualizzazione di alcune informazioni di base relative ai contenuti selezionati. Inoltre si può avere un terminale all'interno del gestore di file. Basta premere F4 ed un terminale apparirà nella parte inferiore della finestra del gestore di file. Il browser predefinito in Kubuntu 10.10 è Rekonq. Rekonq ha sostituito Konqueror quale browser predefinito. Presenta un'interfaccia utente 'liscia' simile a quella di Chromium/Chrome, ed è un applicazione KDE nativa strettamente integrata nella scrivania di Kubuntu. Non ha un set di funzioni corrispondenti ad altri browser quali Firefox od Opera ma ha comunque sufficienti funzionalità necessarie per un utilizzo regolare. Ha inoltre grandi potenzialità per essere uno dei migliori browser disponibili nei prossimi anni. Gli amanti di Firefox possono installare il loro browser preferito utilizzando l'installatore ad unico click per Firefox disponibile nella sezione Internet del menu applicazioni. KMail è l'applicazione client per la posta elettronica in Kubuntu. Gli utenti possono configurare ed utilizzare la propria posta elettronica per accessi POP/IMAP. Ciò rende facile inviare e ricevere posta elettronica. Coloro che cercano un gestore di download possono installare ed utilizzare KGet. Supporta operazioni di download fondamentali quali pausa/ripresa e visualizza la coda dei download in una graziosa schermata informativa. Si può utilizzare il plasmoide di KGet sulla scrivania per vedere lo stato del download e si può inoltre averlo nella casella riquadro disponibile sulla scrivania per un semplice "trascina e rilascia" di un nuovo download. KTorrent è un client torrent ricco di funzionalità ed ha quasi tutte le funzioni che un utente può chiedere. Inoltre supporta il download dei così detti magnet link. Quasi tutti chattano con i loro amici quindi un client per la chat è una necessità fondamentale per ogni utente. Kubuntu viene fornito con il client di chat Kopete. Similmente alle applicazioni di Ubuntu Empathy e Pidgin, supporta altresì protocolli multipli quali jabber, yahoo, gtalk, msn, ecc quindi gli utenti possono avere configurati in una singola applicazione tutti i loro account. Kopete inoltre supporta la chat di Facebook tramite apposito plugin. Il supporto per le chat video è altresì integrato in Kopete. Kubuntu viene inoltre fornito con il client per la chat IRC Quasell per coloro che utilizzano IRC. Di questi tempi un blog non è esclusiva degli sviluppatori ed anche i normali utenti hanno i loro blog. Blogilo è un client per blog disponibile in Kubuntu. Basta inserirgli l'indirizzo del blog, il nome utente e la password e cliccare poi su auto configurazione. Blogilo farà il resto del lavoro configurando il vostro account blog. Supporta le più popolari piattaforme che ospitano blog. È veramente semplice utilizzare Blogilo. Da provare. Amarok, un riproduttore musicale che probabilmente non necessita di ulteriori introduzioni nel mondo Linux, è il riproduttore musicale predefinito in Kubuntu. Ostenta abbondanza di funzionalità quali la gestione delle librerie musicali, la classificazione e l'etichettatura dei file musicali, il recupero delle copertine degli album musicali, i testi delle canzoni, le informazioni sugli artisti da Wikipedia, i video da YouTube, l'auto generazione di liste di ascolto, i servizi di musica online e molte altre. Come dicono gli sviluppatori di Amarok: Riscopri la tua musica con Amarok!! Dragon Player è il riproduttore video predefinito in Kubuntu. É un riproduttore video estremamente semplice, dal mondo KDE. Tutto ciò che fa è riprodurre video. Il suo aspetto lineare può attrarre nuovi utenti; tuttavia chiunque cerchi maggiori funzionalità può sempre installare i versatili riproduttori VLC o Kaffeine dai repository ufficiali. Gwenview è il visualizzatore di immagini predefinito in Kubuntu, e non è un applicazione gtk/gnome. Anche se il nome potrebbe far pensare diversamente, è un'applicazione nativa di KDE. É un visualizzatore di immagini molto ricco di funzionalità che supporta numerosi formati. Permette inoltre le essenziali operazioni di manipolazione delle immagini quali il ridimensionamento, il ritaglio, la rotazione e la riduzione dell'effetto occhi rossi. Supporta inoltre l'etichettatura delle immagini. Tramite installazione di ulteriori plug-ins per Gwenview è possibile caricare immagini direttamente su molti dei siti di condivisione quali ad esempio Flickr. K3b è un ottima applicazione per la masterizzazione di CD e DVD. Con K3b si possono masterizzare dischi di dati, dischi audio, dischi video, dischi emovix e immagini di CD. É inoltre possibile copiare dischi, formattare dischi riscrivibili ed estrarre audio da dischi. Ha una maschera molto facile da usare, dotata di funzioni trascina e rilascia. ==== Applicazioni per l'ufficio ==== Kubuntu è fornito con la medesima raccolta OpenOffice.org di Ubuntu. É eccellente per creare e lavorare su documenti, fogli elettronici, presentazioni e disegni. Koffice è un'altra raccolta di strumenti per l'ufficio che è possibile scaricare ed installare. Okular è un visualizzatore di documenti universale per Kubuntu. Tra i molti altri formati può aprire i popolari PDF ed i documenti Microsoft in formato XPS. Kontact è la raccolta di strumenti per la gestione di informazioni personali di Kubuntu. Kontact include Kmail (il gestore della posta elettronica), Contats per la rubrica degli indirizzi, un calendario, una applicazione per le “cose da fare”, un diario, note a comparsa, un'applicazione per la gestione del nostro tempo di lavoro, e Akregator (un lettore di feed). Un grazioso visualizzatore di riepilogo aggiunge ulteriore valore, permettendo una rapida occhiata ai nuovi messaggi di posta elettronica, ai prossimi eventi e ricorrenze speciali, alle note a comparsa, etc. ==== Giochi ==== Kubuntu non ha alcun gioco installato predefinito. Ad ogni modo gli utenti possono scaricare ed installare magnifici giochi molto facilmente. È disponibile una vasta collezione di giochi nei repository ufficiali. Basta installare il pacchetto kdegames che si tirerà dietro tutti i divertenti giochi di KDE. ==== Gestione del software ==== Nel nostro mondo Ubuntu/Kubuntu godiamo del lusso di installare e rimuovere applicazioni semplicemente grazie al gestore di pacchetti centralizzato. C'è una abbondanza di programmi disponibili al download e all'installazione dai repository ufficiali e ciò può essere effettuato molto facilmente utilizzando un gestore di pacchetti quale Ubuntu Software Center oppure Kpackagekit. KPackagekit è lo strumento per la gestione del software e dei pacchetti di Kubuntu. Permette di cercare ed installare facilmente nuove applicazioni oppure di rimuovere il software che non è più richiesto. Inoltre consente di visualizzare la cronologia delle installazioni effettuate. Infine può anche aggiornare automaticamente il software installato – Questa azione è soggetta all'autorizzazione dell'utente. ==== Effetti desktop ==== Il gestore di finestre predefinito di Kubuntu, Kwin, fornisce molti ottimi effetti desktop che ne compongono parte dell'appariscenza. Desktop Cube, Present Windows, sfoglio delle copertine ed altre applicazioni di commutazione degli effetti, minimizzazione e massimizzazione delle animazioni, miniature sulla barra delle applicazioni e griglia del desktop sono effetti ben noti. Tuttavia tali effetti sono abilitati solo se si dispone di una scheda grafica compatibile con il supporto al 3D. ==== Controllo del sistema ==== In Ubuntu esiste un menu di sistema per controllare il comportamento del sistema stesso e per configurare le preferenze dell'utente. Tale menu di sistema ha voci separate per ciascun processo di configurazione. In Kubuntu invece c'è un modulo di impostazioni di sistema centralizzato per la configurazione. Concettualmente è simile al pannello di controllo per Windows di Microsoft. Ogni aspetto del sistema può essere configurato tramite questo modulo. ==== Netbook interface ==== Questa interfaccia è ora disponibile all'interno di un singolo rilascio contenente sia il desktop Kubuntu che netbook interface per Kubuntu. Fin da Kubuntu 10.04 queste interfacce furono rilasciate come versioni differenti. Netbook interface si focalizza su un utilizzo ottimale dello spazio verticale disponibile sullo schermo di un netbook. Chi ne possiede uno dovrebbe assolutamente provarla. ==== Conclusioni ==== Kubuntu, insieme con KDE, migliora e migliorerà ad ogni rilascio. Ogni versione porta nuove funzionalità, aggiornamenti importanti ed aggiunge stabilità al sistema. L'integrazione di parti differenti della distribuzione è migliorata molto negli ultimi rilasci. Secondo me Kubuntu 10.10, Maverich Meerkat, è una eccellente versione ed è realmente la miglior distribuzione linux con KDE tra quelle esistenti. Un riconoscimento va agli sviluppatori di KDE e di Kubuntu ed alle rispettive comunità. Se si vuole provare la nuova Kubuntu 10.10, come per Ubuntu, è possibile prima provare la versione su CD live oppure su penna USB per essere sicuri che tutto l'hardware venga riconosciuto, fatto ciò è possibile installare fiduciosamente il sistema operativo. ==== Ulteriori informazioni ==== E' possibile ottenere ulteriori informazioni riguardo Kubuntu e KDE presso i rispettivi siti web. ===== Kubuntu – www.kubuntu.org ===== ===== KDE – www.kde.org ===== ===== Qt - http://qt.nokia.com/ ===== ==== Note alla revisione ==== === Errata Corrige === |
COmunque ottima traduzione. |
Traduzione italiana
Ubuntu Classico Avete informato i lettori di come sia facile ripristinare l'interfaccia classica in Ubuntu 11.04?
Sulla schermata di collegamento fate clic su Altro, vi verrà chiesto di inserire un nuovo nome utente, inserite semplicemente il nome della vostra utenza e in fondo allo schermo scegliete la vista classica, inserite la vostra password e in men che non si dica tornerete ad avere la cara vecchia interfaccia.
James Bainter
Sì, l'abbiamo descritto anche se con qualche piccola differenza.
Installazione Facile
Conosco un metodo per installare una versione diversa di Ubuntu o una sua derivata. Da un paio d'anni non eseguo più i passaggi di versione a causa della loro scarsa affidabilità. Ho deciso di eseguire solo installazioni da zero, il metodo che utilizzo si presta bene sia per i passaggi a versioni più recenti sia per tornare ad una precedente versione. Per prima cosa eseguo il salvataggio di tutti i file che voglio preservare, non utilizzo un programma specializzato, mi limito a copiarli su un dispositivo esterno, che nel mio caso corrisponde ad un disco da 150GB.
Terminato il salvataggio, compilo un elenco di applicazioni e file che ho installato e che desidero conservare. Utilizzo Gedit per creare un elenco di applicazioni e file in ordine alfabetico e separati da uno spazio.
In cima all'elenco riporto:
seguito da uno spazio.
Assicuratevi di star utilizzando i nomi delle applicazioni e dei file così come vengono digitati nel terminale quando si desidera avviarli. Non dimenticate di copiare l'elenco appena creato sul supporto che contiene il salvataggio precedentemente eseguito.
A questo punto è giunto il momento di installare sul vostro computer la versione che desiderate. Terminata l'installazione, avviate il vostro sistema, aprite una finestra terminale e l'elenco di applicazioni precedentemente salvato. Incollate l'intero elenco all'interno della finestra terminale e premete invio. Se qualche nome dovesse essere sbagliato vi verrà segnalato. Vi verrà chiesta conferma per procedere all'installazione, digitate S e premete invio. L'operazione impiegherà del tempo per completarsi, approfittatene per personalizzare il desktop.
Ogni volta che installo una nuova applicazione aggiungo il suo nome all'elenco, in questo modo sarà pronto e aggiornato per la prossima installazione.
Utilizzo Ubuntu sul mio portatile da cinque anni e mezzo e posso affermare con certezza che mi piace. Lo trovo facile da usare, veloce e si adatta facilmente al mio stile. Sfortunatamente con Unity si è intrapresa una via che non posso seguire. Unity non mi permette di fare ciò che senza sforzo facevo con Gnome 2.x. Lucid Lynx sarà probabilmente l'ultima versione di Ubuntu installata sul mio portatile. Continuerò certamente ad utilizzare Linux, dato che Windows e Apple non sono tra le possibili alternative.
Jim Barber
Per Bob Nelson: potresti voler provare WaveMaker -- http://www.wavemaker.com/product/
Si tratta di uno strumento RAD multi-piattaforma in grado di realizzare un'applicazione HTML in tempi record. Per Linux sono disponibili i binari. È sufficiente predisporre l'ambiente corretto, LAMP, e potrai ridurre le distanze che ti separano dalle tue vecchie applicazioni.
John McGinnis
Una conversione
Lavoro come volontario in un centro sociale della mia zona in quanto l'anno scorso ho perso il lavoro. Al centro utilizziamo Windows 2003 Server e Windows XP. Stiamo per traslocare in un nuovo edificio e la società che a suo tempo installò i sistemi non si ricorda la password di dominio. Potremmo comunque traslocare il server ma non saremmo più in grado di accedere ai file in quanto il server utilizza Sharepoint.
Tutti i tentativi per azzerare la password sono miseramente falliti, ho quindi deciso di installare Ubuntu come SO parallelo. Con Ubuntu sono stato in grado di vedere e copiare tutte i file e le cartelle condivise.
A questo punto abbiamo installato da zero il server - questa volta ci siamo segnati la password.
In precedenza avevo avuto modo di giocherellare con Ubuntu solo per poche settimane, in occasione del corso T155 "Introduzione a Linux" organizzato dalla Open University. Ad oggi ho installato Ubuntu su qualche desktop e qualche vecchio pc portatile e devo dire di essere stato favorevolmente colpito.
Ora sono completamente convertito e felice di collaborare alla sua diffusione.
Triplo/Quadruplo Avvio?
Ubuntu è l'alternativa ideale per tutti quelli che abbandonano Windows. Dopo un periodo di tempo iniziale speso a far pratica e ad approfondire Linux, spesso ci si rende conto che una sola distribuzione Linux non basta più. Potete cortesemente spiegare come installare tre o quattro SO di cui uno Windows XP / 7 e gli altri scelti a piacere tra Ubuntu, Mint, Debian OS o qualsiasi altra distribuzione (ad es. Lubuntu)?
Potete inoltre spiegare il partizionamento manuale? Una volta acquisita la necessaria confidenza con il partizionamento manuale, il timore di far danni in fase di installazione svanisce. In questo modo, utenti finali come me sono liberi di aggiornare il proprio sistema all'ultima versione.
Un'installazione da zero è sempre un'ottima scelta, considerando che Ubuntu è solito cambiare le applicazioni predefinite. Purtroppo, dopo un aggiornamento concluso con esito positivo, ci si ritrova con più di un software pensato per lo stesso tipo di utilizzo, come ad esempio la musica.
Fare qualche esperimento utilizzando Virtualbox è sempre una buona idea, ciò non toglie che le persone appena convertite da Windows spesso non conoscono le potenzialità di questo strumento. Attualmente utilizzo un sistema con doppio avvio XP e Ubuntu 10.04 LTS.
Sujal
Caratteri non stampabili
Ho qualche problema con un dispositivo GPS della Garmin e vorrei da voi un aiuto. Ho provato a collegarlo ad una macchina virtuale Windows XP (utilizzando VirtualBox) ma anche così non funziona. Rivolgersi al servizio clienti Garmin non è servito a nulla.
Nella sezione Q&A è apparsa una domanda a proposito della ricerca di caratteri non stampabili in LibreOffice/OpenOffice. Ho trovato l'estensione "Trova e Sostituisci Alternativo" di Thomas Bilek molto utile in casi come questo.
John
Ubuntu Developer Summit
Se siete come me, allora la scorsa settimana avrete certamente trascorso del tempo partecipando da remoto all'UDS-P. Sono rimasto colpito dagli obiettivi annunciati da Mark Shuttleworth per la versione 14.04 e ancor più dalla grande partecipazione di sviluppatori. In futuro spero di poter partecipare di persona a manifestazioni come l'UDS in quanto ritengo che la quantità di informazioni che uno apprende ripaghi ampiamente lo sforzo, per non parlare delle occasioni di contatto con la Comunità Ubuntu.
Benjamin Kerensa
Note alla traduzione
Revisione
Ubuntu Classico Avete informato i lettori di come sia facile ripristinare l'interfaccia classica in Ubuntu 11.04?
Sulla schermata di collegamento fate clic su Altro, vi verrà chiesto di inserire un nuovo nome utente, inserite semplicemente il nome della vostra utenza e in fondo allo schermo scegliete la vista classica, inserite la vostra password e in men che non si dica tornerete ad avere la cara vecchia interfaccia.
James Bainter
Sì, l'abbiamo descritto anche se con qualche piccola differenza.
Installazione Semplice
Conosco un metodo per installare una versione diversa di Ubuntu o una sua derivata. Da un paio d'anni non eseguo più i passaggi di versione a causa della loro scarsa affidabilità. Ho deciso di eseguire solo installazioni da zero, il metodo che utilizzo si presta bene sia per i passaggi a versioni più recenti sia per tornare ad una precedente versione. Per prima cosa eseguo il salvataggio di tutti i file che voglio preservare, non utilizzo un programma specializzato, mi limito a copiarli su un dispositivo esterno, che nel mio caso corrisponde ad un disco da 150GB.
Terminato il salvataggio, compilo un elenco di applicazioni e file che ho installato e che desidero conservare. Utilizzo Gedit per creare un elenco di applicazioni e dei file in ordine alfabetico, separati da uno spazio.
In cima all'elenco riporto:
sudo aptget install
seguito da uno spazio.
Assicuratevi di star utilizzando i nomi delle applicazioni e dei file così come vengono digitati nel terminale quando si desidera avviarli. Non dimenticate di copiare l'elenco appena creato sul supporto che contiene il salvataggio precedentemente eseguito.
A questo punto è giunto il momento di installare sul vostro computer la versione che desiderate. Terminata l'installazione, avviate il vostro sistema, aprite una finestra terminale e l'elenco di applicazioni precedentemente salvato. Incollate l'intero elenco all'interno della finestra terminale e premete invio. Se qualche nome dovesse essere sbagliato vi verrà segnalato. Vi verrà chiesta conferma per procedere all'installazione, digitate S e premete invio. L'operazione impiegherà del tempo per completarsi, approfittatene per personalizzare il desktop.
Ogni volta che installo una nuova applicazione aggiungo il suo nome all'elenco, in questo modo sarà pronto e aggiornato per la prossima installazione.
Utilizzo Ubuntu sul mio portatile da cinque anni e mezzo e posso affermare con certezza che mi piace. Lo trovo facile da usare, veloce e si adatta facilmente al mio stile. Sfortunatamente con Unity si è intrapresa una via che non posso seguire. Unity non mi permette di fare ciò che senza sforzo facevo con Gnome 2.x. Lucid Lynx sarà probabilmente l'ultima versione di Ubuntu installata sul mio portatile. Continuerò certamente ad utilizzare Linux, dato che Windows e Apple non sono tra le possibili alternative.
Jim Barber
Per Bob Nelson: potresti voler provare WaveMaker -- http://www.wavemaker.com/product/
Si tratta di uno strumento RAD multi-piattaforma in grado di realizzare un'applicazione HTML in tempi record. Per Linux sono disponibili i binari. È sufficiente predisporre l'ambiente corretto, LAMP, e potrai ridurre le distanze che ti separano dalle tue vecchie applicazioni.
John McGinnis
Una conversione
Lavoro come volontario in un centro sociale della mia zona in quanto l'anno scorso ho perso il lavoro. Al centro utilizziamo Windows 2003 Server e Windows XP. Stiamo per traslocare in un nuovo edificio e la società che a suo tempo installò i sistemi non si ricorda la password di dominio. Potremmo comunque traslocare il server ma non saremmo più in grado di accedere ai file in quanto il server utilizza Sharepoint.
Tutti i tentativi per azzerare la password sono miseramente falliti, ho quindi deciso di installare Ubuntu come sistema operativo (OS) parallelo. Con Ubuntu sono stato in grado di vedere e copiare tutti i file e le cartelle condivise.
A questo punto abbiamo installato da zero il server - questa volta ci siamo segnati la password.
In precedenza avevo avuto modo di giocherellare con Ubuntu solo per poche settimane, in occasione del corso T155 "Introduzione a Linux" organizzato dalla Open University. Ad oggi ho installato Ubuntu su qualche desktop e qualche vecchio pc portatile e devo dire di essere stato favorevolmente colpito.
Ora sono completamente convertito e felice di collaborare alla sua diffusione.
Triplo/Quadruplo Avvio?
Ubuntu è l'alternativa ideale per tutti quelli che abbandonano Windows. Dopo un periodo di tempo iniziale speso a far pratica e ad approfondire Linux, spesso ci si rende conto che una sola distribuzione Linux non basta più. Potete cortesemente spiegare come installare tre o quattro SO di cui uno Windows XP / 7 e gli altri scelti a piacere tra Ubuntu, Mint, Debian OS o qualsiasi altra distribuzione (ad es. Lubuntu)?
Potete inoltre spiegare il partizionamento manuale? Una volta acquisita la necessaria confidenza con il partizionamento manuale, il timore di far danni in fase di installazione svanisce. In questo modo, utenti finali come me sono liberi di aggiornare il proprio sistema all'ultima versione.
Un'installazione da zero è sempre un'ottima scelta, considerando che Ubuntu è solito cambiare le applicazioni predefinite. Purtroppo, dopo un aggiornamento concluso con esito positivo, ci si ritrova con più di un software pensato per lo stesso tipo di utilizzo, come ad esempio la musica.
Fare qualche esperimento utilizzando Virtualbox è sempre una buona idea, ciò non toglie che le persone appena convertite da Windows spesso non conoscono le potenzialità di questo strumento. Attualmente utilizzo un sistema con doppio avvio XP e Ubuntu 10.04 LTS.
Sujal
Caratteri non stampabili
Ho qualche problema con un dispositivo GPS della Garmin e vorrei da voi un aiuto. Ho provato a collegarlo ad una macchina virtuale Windows XP (utilizzando VirtualBox) ma anche così non funziona. Rivolgersi al servizio clienti Garmin non è servito a nulla.
Nella sezione D&R è apparsa una domanda a proposito della ricerca di caratteri non stampabili in LibreOffice/OpenOffice. Ho trovato l'estensione "Trova e Sostituisci Alternativo" di Thomas Bilek molto utile in casi come questo.
John
Ubuntu Developer Summit
Se siete come me, allora la scorsa settimana avrete certamente trascorso del tempo partecipando da remoto all'UDS-P. Sono rimasto colpito dagli obiettivi annunciati da Mark Shuttleworth per la versione 14.04 e ancor più dalla grande partecipazione di sviluppatori. In futuro spero di poter partecipare di persona a manifestazioni come l'UDS in quanto ritengo che la quantità di informazioni che uno apprende ripaghi ampiamente lo sforzo, per non parlare delle occasioni di contatto con la Comunità Ubuntu.
Benjamin Kerensa
Note alla revisione
Errata Corrige
piccoli erroretti e Q&A l'ho trasformato in D&R, manca totalmente l'header all'inizio
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COmunque ottima traduzione.