Wiki Ubuntu-it

Indice
Partecipa
FAQ
Wiki Blog
------------------
Ubuntu-it.org
Forum
Chiedi
Chat
Cerca
Planet
  • Pagina non alterabile
  • Informazioni
  • Allegati
  • Differenze per "Fcm/Edizione/GruppoA15"
Differenze tra le versioni 24 e 43 (in 19 versioni)
Versione 24 del 01/11/2011 14.11.10
Dimensione: 10741
Commento: Revisione completata
Versione 43 del 15/10/2012 18.14.06
Dimensione: 30181
Commento:
Le cancellazioni sono segnalate in questo modo. Le aggiunte sono segnalate in questo modo.
Linea 1: Linea 1:
## page was renamed from Fcm/Edizione/Recensione5
#acl GruppoAdmin:admin,read,write,revert GruppoOperatori:admin,read,write,revert GruppoEditori:read,write,revert CristianoLuinetti:admin,read,write,revert MarcoBuono:admin,read,write,revert AldoLatino:admin,read,write,revert GruppoFcm:read,write,revert -All:read -Known:read
#acl GruppoAdmin:admin,read,write,revert GruppoOperatori:admin,read,write,revert GruppoEditori:read,write,revert GruppoFcm:read,write,revert palombo:admin,read,write,revert new.life:admin,read,write,revert paolettopn:admin,read,write,revert Known:read All:read
Linea 4: Linea 4:
Linea 7: Linea 6:
D&R

Scritto da Gord Campbell

****

Se avete delle domande su Ubuntu, scrivetecele a questions@fullcirclemagazine.org e Gordon vi risponderà in un prossimo numero Si prega di inserire il maggior numero di informazioni che possano servire a risolvere il vostro problema.

****

D: Utilizzo Evolution per la mia email. Non posso spostare un’email da Posta Indesiderata a un’altra cartella, poiché viene fatta una copia del messaggio, che rimane ancora nella Posta Indesiderata.

R: (Grazie a Barry del gruppo Yahoo Ubuntu Linux) Contrassegnala come ‘non indesiderata’ prima di provare a spostarla.

------------------------

D: Utilizzo la versione a lungo termine di Ubuntu, ma mi piacerebbe avere le versioni successive delle applicazioni.

R: Dai un’occhiata a questo articolo nei Documenti della Comunità:

https://help.ubuntu.com/community/UbuntuBackports

------------------

D: Sto cercando software Linux che faccia quello che il corrispettivo software fa in Windows:

EMCO MoveOnBoot 2.2.5

Unlocker 1.9.1

XPlite/2000Lite

nLite

Faronics Anti-Executable 3.40 (or)

Faronics Deep Freeze 6.62

DriveShield Plus

R: Molti di questi non sono necessari in Linux. Remastersys è simile a nLite o Deep Freeze.

----------------------

D: In Libre Office o in Open Office, come posso trovare e sostituire le interruzioni di paragrafo?

R: (Grazie a David Shaw del gruppo Yahoo Ubuntu Linux) Nella finestra Trova e Sostituisci, fai clic su “Altre Opzioni”. Spunta ‘Espressioni Regolari’. Una lista di espressioni regolari comuni può essere trovata su

http://help.libreoffice.org/Common/List_of_Regular_Expressions

Per esempio, per trovare una tabulazione, o sostituire con una tabulazione, usa \t nell’apposita casella. Le interruzioni di paragrafo vengono trovate/sostituite con un simbolo ‘$’. Se tu volessi effettivamente trovare/sostituire un simbolo del dollaro, dovresti usare ‘\$’, o disabilitare le espressioni regolari.

---------------------

D: Ho installato la 11.04 senza problemi da circa 2 settimane. Ho cambiato qualcosa in compiz e adesso, quando avvio il computer, non c’è nessun menù a sinistra o in alto.

R: Segui questa guida di risoluzione dei problemi: http://www.tuxgarage.com/2011/04/missing-top-and-side-panels-in-unity.html

-------------------------

D: Vorrei comprare un monitor, quale è compatibile?

R: Qualsiasi monitor dovrebbe funzionare bene, a patto che il tuo PC abbia il giusto connettore per esso (HDMI/DVI/VGA/Displayport).

--------------------------

Wind Mobile offre un servizio di banda larga mobile con il dispositivo E1691 di Huawei. Come posso utilizzarlo?

R: http://hireknowledge.ca/pdf/Tutorial_Huawei_E1691_Linux_v1.0.pdf

Questo tutorial dovrebbe anche fornire suggerimenti per persone con altre chiavette Internet su altre reti wireless.

------------------------

D: Ho installato Ubuntu 9.04 da CD su un vecchio computer che avevo in giro. Ho provato a installare le versioni 10 e 11, ma il computer girava molto molto lentamente, mentre con la 9.04 va abbastanza bene.

Provando a fare sudo apt-get update fallisce per qualsiasi cosa perché non riesce a trovare i file online. Ho letto che la versione 9.04 non è supportata e anche questi vecchi file non sono più disponibili. Cosa posso fare?

R: Prova la versione corrente di Xubuntu o Lubuntu.

-------------------------

D: Ho una scheda grafica AMD Radeon HD5770. La ventola di raffreddamento della GPU gira sempre alla massima velocità, indipendentemente dal carico della GPU. Questo rende il rumore del mio PC simile a quello di un jet che decolla.

R: Si è scoperto che installando il driver FGLRX il problema alla ventola viene risolto.

------------------------

D: Uso Ubuntu 10.04. La mia HP B110A stampa bene, ma non fa le scansioni.

R: Installa l’ultima versione di HPLIP:

sudo add-apt-repository ppa:hplip-isv/ppa

sudo apt-get update

sudo apt-get install hplip

---------------------

D: Mi piace l’ambiente desktop di Xfce, ma l’unico problema è che non posso avviare nessun programma perché non ho idea di come dargli i permessi per lanciarli. Per esempio, ho installato un file .jar e ho Java 6 Runtime installato, ma non so come dargli i permessi per avviarlo.

R: Si è scoperto che un jar non deve essere contrassegnato come eseguibile per essere avviato. Da terminale, CD alla cartella nella quale si trova il jar, poi dai questo comando:

java –jar

(dove jar è il nome del file).

----------------------

D: Se scarico la 10.10 a 64 bit e la installo da una live usb, “sovrascriverà” la vecchia installazione a 32 bit?

R: Si.

---------------------------

D: Non posso più utilizzare Gestore aggiornamenti perché sto ricevendo il problema “Non abbastanza spazio libero sul disco”.

R: Dando il comando:

df –h

si è visto che solo la partizione di boot aveva poco spazio. Avvia Gestore pacchetti Synaptic per rimuovere completamente i vecchi kernel, poi:

sudo update-grub


Recensione - Lavoro Manuale

Con il rilascio della 12.04 siamo in una posizione fortunata; c'è una base di utenti in crescita, una comunità in salute e un sacco di persone molto intelligenti che scrivono e lavorano su Ubuntu. Sono stati anche stampati alcuni libri di grande spessore e piuttosto costosi sulla materia. Ma, in linea con la filosofia del software libero, abbiamo deciso di dare uno sguardo ad alcune delle pubblicazioni gratuite disponibili per aiutare voi e i vostri novizi Ubuntu lungo la strada.

Manuale di Ubuntu Muktware - 12.04 LTS - Prima Edizione

http://www.muktware.com/articles/3556/muktware-ubuntu-manual

Questo manuale è destinato ai nuovi utenti di Ubuntu che provengono da altri sistemi operativi e anche per gli utenti che aggiorneranno da Ubuntu 10.04 LTS. È un manuale prodotto dalla comunità per la comunità. Quindi, è disponibile gratuitamente ed è distribuito sotto la licenza CC-BY-SA 3.0.

Tratta tutti gli elementi del mondo Ubuntu, partendo dalla preparazione del computer per l'installazione e l'uso di Ubuntu fino agli argomenti avanzati. Guida un nuovo utente dentro al mondo Ubuntu. Un intero capitolo è dedicato a come lavorare efficacemente con Ubuntu, trattando alcune delle caratteristiche chiave di Ubuntu 12.04 quali gli Spazi di Lavoro Virtuali, il Desktop Unity, la visualizzazione Spread e il passaggio da un'applicazione all'altra.

Da un sito descritto come una 'Rivista del software libero': il gruppo di www.muktware.com ha messo insieme un manuale di Ubuntu che può essere ottenuto direttamente dal Software Centre di Ubuntu!

Rilasciato sotto la licenza Creative Commons, da un gruppo per il quale l'inglese non sembra essere la loro lingua madre, il manuale di Ubuntu Miktware è un altro tentativo di produrre un manuale per i nuovi utenti. Come tutti i manuali per principianti, in linea di massima fa la cosa giusta, aprendo con 'Riguardo a Ubuntu', 'Perché Ubuntu', 'Chi c'è dietro a Ubuntu', 'Versioni di Ubuntu' e 'Contribuire a Ubuntu'.

In pratica, le probabilità sono, se ce l'hai, ne sai molto, te l'hanno consigliato e non te ne potrebbe interessare di meno, oppure vuoi andare avanti usandolo. Perché chiunque può produrre un risguardo in PDF con un po' di informazioni grafiche e hot-link per passare alla sezione che si desidera, in questo caso il capitolo 4 a pagina 11, Ottenere Ubuntu, seguito dal Capitolo 5, Installazione?

La parte II, Usare Ubuntu, trova il ritmo giusto, con una panoramica del Desktop Unity, del Launcher e del HUD. Il manuale ha una disposizione leggermente strana di alcune pagine e pause, ed eccentriche didascalie. Non è neanche una spiegazione particolarmente abile di HUD. Il Software Centre è spiegato molto bene, con avvisi nelle posizioni appropriate.

Poi, c'è un'intera sezione sui 'Fondamenti del terminale'. Tale contenuto è ben scritto e presentato, ma io sono indeciso sull'uso del terminale. A chi è rivolto questo manuale? Ci si attiene a descrivere l'interfaccia grafica, dopo tutto si può fare il 95% delle attività comuni tramite Nautilus, comprese le autorizzazioni ordinarie; oppure si riconosce che ci sono vie più rapide per la competenza tecnica e che si vive nel mondo reale, dove il terminale Linux esiste ancora? Sulla base di questa seconda alternativa, i 'Fondamenti del terminale' è fatto bene.

La sessione successiva riguarda l'Esecuzione di attività di base, che tratta molto, molto brevemente, in ordine sparso, il Micro-blogging, la riproduzione di formati multimediali, la suite Office, la connessione e la configurazione di Internet, la stampa, le e-mail, la navigazione del web, la condivisone di file e i giochi.

'Argomenti Avanzati' poi va un po' fuori dai binari, installare desktop alternativi ne descrive in realtà solo uno, Gnome Shell. Qualcuno esegue Gnome Shell su Ubuntu? Qualche nuovo utente?

'Lavorare Efficacemente usando Ubuntu' parla poi degli Spazi di Lavoro. Sicuramente questo fa parte di una sezione precedente. Passaggio da un applicazione a un'altra, forse? Poi viene 'Personalizzare Ubuntu' che manifesta lo scopo e l'ambizione di questo manuale, l'installazione di lenses e scopes, di applicazioni di terze parti e la personalizzazione dell'aspetto. Anche 'Gestione della Privacy' merita una menzione. La parte III, 'Ottenere Aiuto', contiene riferimenti a vari forum, wiki e newletters.

Come 'manuale prodotto dalla comunità per la comunità', gratuitamente, è un eccellente sforzo; il tempo e l'esperienza potrebbero suggerire al gruppo alcuni modi migliori di fare le cose.

Ubuntu, Una Guida per il Novizio Assoluto
di Courtney Loo, edito da Justin Pot.

http://courtneyloo.wordpress.com/2012/01/23/ubuntu-an-absolute-beginners-guide/

Si può dire che una tecnologia sta diventando popolare quando i media generalisti della tecnologia iniziano a produrre materiale per essa:

Ubuntu è un sistema operativo per computer libero e gratuito con 20 milioni di utenti nel mondo. Ma è anche molto più di questo: è uno stile di vita, un progetto collaborativo e, primo e più importante, Ubuntu è una comunità di persone.

Se state leggendo questa guida, siete probabilmente interessati a passare oltre ai sistemi operativi proprietari quali Windows e Mac OS X; forse avete già installato Ubuntu sul vostro computer ma non siete sicuri sul dove iniziare.

Onestamente, questi manuali stanno iniziando a farmi impazzire. Come possono così tante persone ottenerlo in modo così sbagliato? Prendere consiglio da un buon dipartimento di marketing. Afferrare lo spettatore dall'inizio; mostrare, raccontare, vendere. Dare loro immagini, colori. Dargli il 'caspita!, accidenti!, ah però!'..

Loro non vogliono una lezione di storia. Non gli serve un corso di Sociologia Generale. Necessitano di risposte. Cos'è questo, perché ne ho bisogno, perché è tanto migliore di quello che sto utilizzando ora?

Il manuale di Courtney Loo è lungo soltanto 32 pagine. Meno della metà del materiale che dovrebbe esserci in una guida per il novizio assoluto.

Inizia con il classico errore; Cos'è, la filosofia Ubuntu, come può essere gratuito. Scherzando riferendosi a Linux come alla temuta parola L, cerca di demistificare e spiegare Linux. Nel frattempo, sto ancora aspettando...

Il Capitolo 3, Rilasci di Ubuntu, è un'intera, non necessaria, lezione di storia con un orribile aspetto pieno di numeri di versione, nomi di codice e rilasci. NOIOSO! TAGLIARE!!!

Pagina 10: Installazione. Finalmente! Modi differenti di installare Ubuntu è davvero un utile resoconto; tramite ISO, penna USB, Doppio avvio, co-esistenza con Windows e Mac o attraverso Wubi. Meglio!

Il Capitolo 5 è Supporto e Comunità. Aspettate, non ho ancora visto nulla di tutto ciò! Non me lo avete mostrato? Perché mi preoccupo di altra documentazione libera e delle risposte di Launchpad?

Capitolo 6, pagina 16: Iniziare con Unity. Tranne che no. "Prima di Unity c'era GNOME: Un po' di storia" NOOO!!! Non mi INTERESSA!!! Non me ne frega un accidente di Gnome e del suo logo 'impronta di piede' stile Fisher-Price. Questo è il Capitolo 6! ANDATE AVANTI CON QUESTO!!!

La pagina 17 finalmente mostra e descrive Ubuntu Unity. Le prossime poche pagine sono dense (più spazio bianco qui, per favore) e finalmente fornisce alcune informazioni decenti su Ubuntu, Unity, la Dash, la navigazione e il pinning. Il paragrafo 7 è intitolato Applicazioni Ubuntu (Come Faccio...?); aggiornare il computer, installare software e applicazioni, scaricare, navigare, gestire le foto, ascoltare musica.

Qui c'è un fatto. Il primo elemento in Ulteriori Letture è un articolo su MakeUseOf.com: Ubuntu Restricted Extra: la prima cosa che dovreste installare su Ubuntu. La sezione di Loo 'Ascoltare la Musica ' non ne fa menzione. Se avete dei file musicali .MP3, questa è la prima cosa che vorreste sapere. Ma non lo fa. È nelle note in calce a una guida che si ferma a pagina 30. Sono un principiante assoluto e hai fatto poco più che prendermi in giro...

La guida di MakeUseOf sembra essere stata scritta per uno stile casalingo sotto un restrittivo mandato (e una licenza proprietaria!). Sebbene mi piacciono gli elementi dello stile di scrittura, vi è un buon numero di cose sbagliate con questa guida. RC

Progetto Manuale di Ubuntu: Iniziare con Ubuntu 12.04

http://ubuntu-manual.org/

Iniziare con Ubuntu 12.04 è una esauriente guida per iniziare con il sistema operativo Ubuntu. È stata scritta sotto una licenza libera e si può liberamente scaricare, leggere, modificare e condividere.

Il manuale vi aiuterà a prendere familiarità con i compiti di tutti i giorni quali navigare sul web, ascoltare musica e scansionare documenti. Con un enfasi sulla facilità nel seguire le istruzioni, è adatto a tutti i livelli di esperienza.

La homepage del progetto, secondo me, fa davvero un buon lavoro di descrizione e recensione del manuale:
- Facile da capire: il loro manuale ha istruzioni passo-passo ed è libero da gergo (per lo più)
- Un'immagine è meglio di mille parole: molte schermate vi mostrano come lavorare (favoloso)
- Curva di apprendimento progressiva: inizia con le basi e vi insegna come lavorare attraverso ogni capitolo
- Dozzine di linguaggi: tradotto in più di 52 linguaggi, comprese le schermate localizzate
- Licenza CC-BY-SA: scaricare, modificare, riprodurre e condividere quanto più vi piace
- Stampa amichevole: dispone di una versione ottimizzata per la stampa, per salvare gli alberi
- Sezione Risoluzione dei problemi: per aiutarvi a risolvere rapidamente i problemi comuni di Ubuntu

Ora, il titolo è Iniziare. Sfortunatamente, il gruppo sta ancora commettendo lo stesso errore che ho notato nella primissima edizione. C'è troppo materiale noioso all'inizio. Materiale intellettualmente importante; eticamente importante. Ma noioso. Perché è necessario che sia inserito nel primo paragrafo? Perfino se lo si chiama prologo: Benvenuti, Filosofia Ubuntu, Una breve storia di Ubuntu, Ubuntu è giusta per voi? (questa mi piace), Dati del contatto, Il gruppo, Convenzioni utilizzate in questo libro (utile).

Con il paragrafo sull'Installazione, la qualità comincia a trasparire. Questa è una guida passo-passo, pertinente, con le immagini giuste.

Il paragrafo Desktop dispone di barre laterali, definizioni, illustrazioni e opera nel giusto ordine attraverso le cose che dovete conoscere; Unity, Launcher, Dash, Gestione delle finestre, aree di lavoro, gestore dei file, ricerca, personalizzazione, accessibilità.

Lavorare con Ubuntu è un esaustivo paragrafo lungo almeno 50 pagine, che agisce attraverso applicazioni standard. Importante, affronta il tema dei codec per la riproduzione di diversi formati multimediali.

C'è un paragrafo sull'hardware, un'area nella quale molti utenti di computer rimangono bloccati, stile "Driver Hell", nel configurare e impostare i vari dispositivi. Schermi, stampanti, macchine fotografiche, schede audio, scanner sono trattati tutti con sufficiente profondità passando attraverso una configurazione comune.

La gestione del software passa quindi attraverso l'installazione e la manutenzione dello stack software della propria macchina, il Software Centre, e il meccanismo di installazione dei pacchetti. Menziona il terminale, ma non si addentra nei dettagli.La sicurezza è delineata, trattando di firewall, permessi, utenti e gruppi. C'è un breve ma delizioso paragrafo sulla risoluzione dei problemi. In 'Trovare Aiuti Aggiuntivi' c'è una buona lista di fonti.

In fondo, dove va messa, è inserita integralmente la licenza del software libero. C'è anche un glossario decente.

Critiche? Ne ho pochissime poiché il Manuale di Ubuntu è oramai una pubblicazione matura. Certo, si poteva fare con qualche foto in più, se non altro per alleviare alcune delle pagine che sono abbastanza insipide e pesanti di testo. Il testo della barra laterale è di un carattere troppo piccolo quindi potreste perdervi alcuni frammenti veramente utili.

Semplificare la Propria Vita: la "Guida di Orientamento a Unity", emendata.

http://ubuntu-za.org/sites/default/files/unity-5-10-0-final-pdf.pdf

Con il rilascio di Ubuntu Linux 12.04 LTS, la locale comunità Ubuntu di Vancouver (UVLC) ha aggiornato la propria guida al desktop Unity. La pienamente riveduta "Guida di Orientamento a Unity", in passato "Semplificare la propria vita con Ubuntu Unity", è pubblicamente disponibile e merita di essere trovata facilmente.

Citando il redattore capo nonché Ubuntu Buzz Generator, Randall Ross:
- Se sei nuovo a Ubuntu, o a Unity, o a entrambe, è di sicuro degna di una lettura.
- Se hai già installato Ubuntu 12.04 LTS, allora questa guida è per te.
- Se dubiti che Unity sia potente e utile, pensiamo che questa guida possa influenzare la tua opinione.

Non importa qual'è la tua familiarità con Ubuntu, ti prego di condividere questa guida con i tuoi vicini, amici e familiari, specialmente quelli dall'altra parte dell'abisso!

È un altro lavoro di spicco del gruppo di Vancouver per produrre una guida chiara su un soggetto tecnico (lo so, le ho fatte, compresa una Guida a Unity per Full Circle Magazine). Applausi vanno al caporedattore Charlene Tessier e al gruppo di ospiti editori/correttori di bozze da Ubuntu Vancouver.

A prima vista, la Guida di Orientamento a Unity è più leggera e molto più veloce da leggere rispetto all'originale. È orientata verso coloro che stanno imparando e vivendo per la prima volta l'interfaccia Unity di Ubuntu. Il suo fulcro è di orientarvi rapidamente, permettendovi così di andare avanti con le vostre attività giornaliere al computer.

Ciò è più saldamente focalizzato qui che nelle altre guide, poiché presuppone che abbiate già installato Ubuntu con Unity e quindi va avanti con il lavoro. Utilizza un'impaginazione molto semplice con molto spazio bianco, le istruzioni sono infallibilmente chiare e coincise.

Fa ciò che dice sulla copertina, per la maggior parte, sebbene ero inizialmente confuso nel trovare le spiegazioni di Unity HUD (Head Up Display) in fondo, avvertendo davvero che dovrebbe andare prima, appena dopo la descrizione della Dash Unity. Dopo tutto, l'HUD è una caratteristica molto strombazzata nella 12.04. Poi il pensiero divenne chiaro, l'HUD è il 'risparmiatore di lavoro' quando si è in un'applicazione, quindi la guida parla prima delle applicazioni.

Si tratta di un lavoro di squadra ben strutturato, ben progettato. Lo consiglio vivamente.

Conclusioni

Nel complesso, penso ancora che il libro del gruppo di Vancouver, Guida di Orientamento a Unity raggiunge il miglior equilibrio tra stile e contenuti, ma il Manuale di Ubuntu è la più grande opera di consultazione, una di quelle buone.
Linea 139: Linea 132:
Linea 142: Linea 134:
D&R

Scritto da Gord Campbell

****

Se avete delle domande su Ubuntu, scrivetecele a questions@fullcirclemagazine.org e Gordon vi risponderà in un prossimo numero Si prega di inserire il maggior numero di informazioni che possano servire a risolvere il vostro problema.

****


D: Utilizzo Evolution per la mia email. Non posso spostare un’email da Posta Indesiderata a un’altra cartella, poiché viene fatta una copia del messaggio, che rimane ancora nella Posta Indesiderata.

R: (Grazie a Barry del gruppo Yahoo Ubuntu Linux) Contrassegnala come ‘non indesiderata’ prima di provare a spostarla.

------------------------

D: Utilizzo la versione a lungo termine di Ubuntu, ma mi piacerebbe avere le versioni successive delle applicazioni.

R: Dai un’occhiata a questo articolo nei Documenti della Comunità:

https://help.ubuntu.com/community/UbuntuBackports

------------------

D: Sto cercando software Linux che faccia quello che il corrispettivo software fa in Windows:

EMCO MoveOnBoot 2.2.5

Unlocker 1.9.1

XPlite/2000Lite

nLite

Faronics Anti-Executable 3.40 (or)

Faronics Deep Freeze 6.62

DriveShield Plus

R: Molti di questi non sono necessari in Linux. Remastersys è simile a nLite o Deep Freeze.

----------------------

D: In Libre Office o in Open Office, come posso trovare e sostituire le interruzioni di paragrafo?

R: (Grazie a David Shaw del gruppo Yahoo Ubuntu Linux) Nella finestra Trova e Sostituisci, fai clic su “Altre Opzioni”. Spunta ‘Espressioni Regolari’. Una lista di espressioni regolari comuni può essere trovata su

http://help.libreoffice.org/Common/List_of_Regular_Expressions

Per esempio, per trovare una tabulazione, o sostituire con una tabulazione, usa \t nell’apposita casella. Le interruzioni di paragrafo vengono trovate/sostituite con un simbolo ‘$’. Se tu volessi effettivamente trovare/sostituire un simbolo del dollaro, dovresti usare ‘\$’, o disabilitare le espressioni regolari.

---------------------

D: Ho installato la 11.04 senza problemi da circa 2 settimane. Ho cambiato qualcosa in compiz e adesso, quando avvio il computer, non c’è nessun menù a sinistra o in alto.

R: Segui questa guida di risoluzione dei problemi: http://www.tuxgarage.com/2011/04/missing-top-and-side-panels-in-unity.html

-------------------------

D: Vorrei comprare un monitor, quale è compatibile?

R: Qualsiasi monitor dovrebbe funzionare bene, a patto che il tuo PC abbia il giusto connettore per esso (HDMI/DVI/VGA/Displayport).

--------------------------

Wind Mobile offre un servizio di banda larga mobile con il dispositivo E1691 di Huawei. Come posso utilizzarlo?

R: http://hireknowledge.ca/pdf/Tutorial_Huawei_E1691_Linux_v1.0.pdf

Questo tutorial dovrebbe anche fornire suggerimenti per persone con altre chiavette Internet su altre reti wireless.

------------------------

D: Ho installato Ubuntu 9.04 da CD su un vecchio computer che avevo in giro. Ho provato a installare le versioni 10 e 11, ma il computer girava molto molto lentamente, mentre con la 9.04 va abbastanza bene.

Provando a fare sudo apt-get update fallisce per qualsiasi cosa perché non riesce a trovare i file online. Ho letto che la versione 9.04 non è supportata e anche questi vecchi file non sono più disponibili. Cosa posso fare?

R: Prova la versione corrente di Xubuntu o Lubuntu.

-------------------------

D: Ho una scheda grafica AMD Radeon HD5770. La ventola di raffreddamento della GPU gira sempre alla massima velocità, indipendentemente dal carico della GPU. Questo rende il rumore del mio PC simile a quello di un jet che decolla.

R: Si è scoperto che installando il driver FGLRX il problema alla ventola viene risolto.

------------------------

D: Uso Ubuntu 10.04. La mia HP B110A stampa bene, ma non fa le scansioni.

R: Installa l’ultima versione di HPLIP:

sudo add-apt-repository ppa:hplip-isv/ppa

sudo apt-get update

sudo apt-get install hplip

---------------------

D: Mi piace l’ambiente desktop di Xfce, ma l’unico problema è che non posso avviare nessun programma perché non ho idea di come dargli i permessi per lanciarli. Per esempio, ho installato un file .jar e ho Java 6 Runtime installato, ma non so come dargli i permessi per avviarlo.

R: Si è scoperto che un jar non deve essere contrassegnato come eseguibile per essere avviato. Da terminale, CD alla cartella nella quale si trova il jar, poi dai questo comando:

java –jar

(dove jar è il nome del file).

----------------------

D: Se scarico la 10.10 a 64 bit e la installo da una live usb, “sovrascriverà” la vecchia installazione a 32 bit?

R: Si.

---------------------------

D: Non posso più utilizzare Gestore aggiornamenti perché sto ricevendo il problema “Non abbastanza spazio libero sul disco”.

R: Dando il comando:

df –h

si è visto che solo la partizione di boot aveva poco spazio. Avvia Gestore pacchetti Synaptic per rimuovere completamente i vecchi kernel, poi:

sudo update-grub
Recensione - Lavoro Manuale

Con il rilascio della 12.04 siamo in una posizione fortunata; c'è una base di utenti in crescita, una comunità in salute e un sacco di persone molto intelligenti che scrivono e lavorano su Ubuntu. Sono stati anche stampati alcuni libri di grande spessore e piuttosto costosi sulla materia. Ma, in linea con la filosofia del software libero, abbiamo deciso di dare uno sguardo ad alcune delle pubblicazioni gratuite disponibili per aiutare voi e i vostri novizi Ubuntu lungo la strada.

Manuale di Ubuntu Muktware - 12.04 LTS - Prima Edizione

http://www.muktware.com/articles/3556/muktware-ubuntu-manual

Questo manuale è destinato ai nuovi utenti di Ubuntu che provengono da altri sistemi operativi e anche per gli utenti che aggiorneranno da Ubuntu 10.04 LTS. È un manuale prodotto dalla comunità per la comunità. Quindi, è disponibile gratuitamente ed è distribuito sotto la licenza CC-BY-SA 3.0.

Tratta tutti gli elementi del mondo Ubuntu, partendo dalla preparazione del computer per l'installazione e l'uso di Ubuntu fino agli argomenti avanzati. Guida un nuovo utente dentro al mondo Ubuntu. Un intero capitolo è dedicato a come lavorare efficacemente con Ubuntu, trattando alcune delle caratteristiche chiave di Ubuntu 12.04 quali gli Spazi di Lavoro Virtuali, il Desktop Unity, la visualizzazione Spread e il passaggio da un'applicazione all'altra.

Da un sito descritto come una 'Rivista del software libero': il gruppo di www.muktware.com ha messo insieme un manuale di Ubuntu che può essere ottenuto direttamente dal Software Centre di Ubuntu!

Rilasciato sotto la licenza Creative Commons, da un gruppo per il quale l'inglese non sembra essere la loro lingua madre, il manuale di Ubuntu Miktware è un altro tentativo di produrre un manuale per i nuovi utenti. Come tutti i manuali per principianti, in linea di massima fa la cosa giusta, aprendo con 'Riguardo a Ubuntu', 'Perché Ubuntu', 'Chi c'è dietro a Ubuntu', 'Versioni di Ubuntu' e 'Contribuire a Ubuntu'.

In pratica, le probabilità sono, se ce l'hai, ne sai molto, te l'hanno consigliato e non te ne potrebbe interessare di meno, oppure vuoi andare avanti usandolo. Perché chiunque può produrre un risguardo in PDF con un po' di informazioni grafiche e hot-link per passare alla sezione che si desidera, in questo caso il capitolo 4 a pagina 11, Ottenere Ubuntu, seguito dal Capitolo 5, Installazione?

La parte II, Usare Ubuntu, trova il ritmo giusto, con una panoramica del Desktop Unity, del Launcher e del HUD. Il manuale ha una disposizione leggermente strana di alcune pagine e pause, ed eccentriche didascalie. Non è neanche una spiegazione particolarmente abile di HUD. Il Software Centre è spiegato molto bene, con avvisi nelle posizioni appropriate.

Poi, c'è un'intera sezione sui 'Fondamenti del terminale'. Tale contenuto è ben scritto e presentato, ma io sono indeciso sull'uso del terminale. A chi è rivolto questo manuale? Ci si attiene a descrivere l'interfaccia grafica, dopo tutto si può fare il 95% delle attività comuni tramite Nautilus, comprese le autorizzazioni ordinarie; oppure si riconosce che ci sono vie più rapide per la competenza tecnica e che si vive nel mondo reale, dove il terminale Linux esiste ancora? Sulla base di questa seconda alternativa, i 'Fondamenti del terminale' è fatto bene.

La sessione successiva riguarda l'Esecuzione di attività di base, che tratta molto, molto brevemente, in ordine sparso, il Micro-blogging, la riproduzione di formati multimediali, la suite Office, la connessione e la configurazione di Internet, la stampa, le e-mail, la navigazione del web, la condivisone di file e i giochi.

'Argomenti Avanzati' poi va un po' fuori dai binari, installare desktop alternativi ne descrive in realtà solo uno, Gnome Shell. Qualcuno esegue Gnome Shell su Ubuntu? Qualche nuovo utente?

'Lavorare Efficacemente usando Ubuntu' parla poi degli Spazi di Lavoro. Sicuramente questo fa parte di una sezione precedente. Passaggio da un applicazione a un'altra, forse? Poi viene 'Personalizzare Ubuntu' che manifesta lo scopo e l'ambizione di questo manuale, l'installazione di lenses e scopes, di applicazioni di terze parti e la personalizzazione dell'aspetto. Anche 'Gestione della Privacy' merita una menzione. La parte III, 'Ottenere Aiuto', contiene riferimenti a vari forum, wiki e newletters.

Come 'manuale prodotto dalla comunità per la comunità', gratuitamente, è un eccellente sforzo; il tempo e l'esperienza potrebbero suggerire al gruppo alcuni modi migliori di fare le cose.

Ubuntu, Una Guida per il Novizio Assoluto
di Courtney Loo, edito da Justin Pot.

http://courtneyloo.wordpress.com/2012/01/23/ubuntu-an-absolute-beginners-guide/

Si può dire che una tecnologia sta diventando popolare quando i media generalisti della tecnologia iniziano a produrre materiale per essa:

Ubuntu è un sistema operativo per computer libero e gratuito con 20 milioni di utenti nel mondo. Ma è anche molto più di questo: è uno stile di vita, un progetto collaborativo e, primo e più importante, Ubuntu è una comunità di persone.

Se state leggendo questa guida, siete probabilmente interessati a passare oltre ai sistemi operativi proprietari quali Windows e Mac OS X; forse avete già installato Ubuntu sul vostro computer ma non siete sicuri sul dove iniziare.

Onestamente, questi manuali stanno iniziando a farmi impazzire. Come possono così tante persone ottenerlo in modo così sbagliato? Prendere consiglio da un buon dipartimento di marketing. Afferrare lo spettatore dall'inizio; mostrare, raccontare, vendere. Dare loro immagini, colori. Dargli il 'caspita!, accidenti!, ah però!'..

Loro non vogliono una lezione di storia. Non gli serve un corso di Sociologia Generale. Necessitano di risposte. Cos'è questo, perché ne ho bisogno, perché è tanto migliore di quello che sto utilizzando ora?

Il manuale di Courtney Loo è lungo soltanto 32 pagine. Meno della metà del materiale che dovrebbe esserci in una guida per il novizio assoluto.

Inizia con il classico errore; Cos'è, la filosofia Ubuntu, come può essere gratuito. Scherzando riferendosi a Linux come alla temuta parola L, cerca di demistificare e spiegare Linux. Nel frattempo, sto ancora aspettando...

Il Capitolo 3, Rilasci di Ubuntu, è un'intera, non necessaria, lezione di storia con un orribile aspetto pieno di numeri di versione, nomi di codice e rilasci. NOIOSO! TAGLIARE!!!

Pagina 10: Installazione. Finalmente! Modi differenti di installare Ubuntu è davvero un utile resoconto; tramite ISO, penna USB, Doppio avvio, co-esistenza con Windows e Mac o attraverso Wubi. Meglio!

Il Capitolo 5 è Supporto e Comunità. Aspettate, non ho ancora visto nulla di tutto ciò! Non me lo avete mostrato? Perché mi preoccupo di altra documentazione libera e delle risposte di Launchpad?

Capitolo 6, pagina 16: Iniziare con Unity. Tranne che no. "Prima di Unity c'era GNOME: Un po' di storia" NOOO!!! Non mi INTERESSA!!! Non me ne frega un accidente di Gnome e del suo logo 'impronta di piede' stile Fisher-Price. Questo è il Capitolo 6! ANDATE AVANTI CON QUESTO!!!

La pagina 17 finalmente mostra e descrive Ubuntu Unity. Le prossime poche pagine sono dense (più spazio bianco qui, per favore) e finalmente fornisce alcune informazioni decenti su Ubuntu, Unity, la Dash, la navigazione e il pinning. Il paragrafo 7 è intitolato Applicazioni Ubuntu (Come Faccio...?); aggiornare il computer, installare software e applicazioni, scaricare, navigare, gestire le foto, ascoltare musica.

Qui c'è un fatto. Il primo elemento in Ulteriori Letture è un articolo su MakeUseOf.com: Ubuntu Restricted Extra: la prima cosa che dovreste installare su Ubuntu. La sezione di Loo 'Ascoltare la Musica ' non ne fa menzione. Se avete dei file musicali .MP3, questa è la prima cosa che vorreste sapere. Ma non lo fa. È nelle note in calce a una guida che si ferma a pagina 30. Sono un principiante assoluto e hai fatto poco più che prendermi in giro...

La guida di MakeUseOf sembra essere stata scritta per uno stile casalingo sotto un restrittivo mandato (e una licenza proprietaria!). Sebbene mi piacciono gli elementi dello stile di scrittura, vi è un buon numero di cose sbagliate con questa guida. RC

Progetto Manuale di Ubuntu: Iniziare con Ubuntu 12.04

http://ubuntu-manual.org/

Iniziare con Ubuntu 12.04 è una esauriente guida per iniziare con il sistema operativo Ubuntu. È stata scritta sotto una licenza libera e si può liberamente scaricare, leggere, modificare e condividere.

Il manuale vi aiuterà a prendere familiarità con i compiti di tutti i giorni quali navigare sul web, ascoltare musica e scansionare documenti. Con un enfasi sulla facilità nel seguire le istruzioni, è adatto a tutti i livelli di esperienza.

La homepage del progetto, secondo me, fa davvero un buon lavoro di descrizione e recensione del manuale:
- Facile da capire: il loro manuale ha istruzioni passo-passo ed è libero da gergo (per lo più)
- Un'immagine è meglio di mille parole: molte schermate vi mostrano come lavorare (favoloso)
- Curva di apprendimento progressiva: inizia con le basi e vi insegna come lavorare attraverso ogni capitolo
- Dozzine di linguaggi: tradotto in più di 52 linguaggi, comprese le schermate localizzate
- Licenza CC-BY-SA: scaricare, modificare, riprodurre e condividere quanto più vi piace
- Stampa amichevole: dispone di una versione ottimizzata per la stampa, per salvare gli alberi
- Sezione Risoluzione dei problemi: per aiutarvi a risolvere rapidamente i problemi comuni di Ubuntu

Ora, il titolo è Iniziare. Sfortunatamente, il gruppo sta ancora commettendo lo stesso errore che ho notato nella primissima edizione. C'è troppo materiale noioso all'inizio. Materiale intellettualmente importante; eticamente importante. Ma noioso. Perché è necessario che sia inserito nel primo paragrafo? Perfino se lo si chiama prologo: Benvenuti, Filosofia Ubuntu, Una breve storia di Ubuntu, Ubuntu è giusta per voi? (questa mi piace), Dati del contatto, Il gruppo, Convenzioni utilizzate in questo libro (utile).

Con il paragrafo sull'Installazione, la qualità comincia a trasparire. Questa è una guida passo-passo, pertinente, con le immagini giuste.

Il paragrafo Desktop dispone di barre laterali, definizioni, illustrazioni e opera nel giusto ordine attraverso le cose che dovete conoscere; Unity, Launcher, Dash, Gestione delle finestre, aree di lavoro, gestore dei file, ricerca, personalizzazione, accessibilità.

Lavorare con Ubuntu è un esaustivo paragrafo lungo almeno 50 pagine, che agisce attraverso applicazioni standard. Importante, affronta il tema dei codec per la riproduzione di diversi formati multimediali.

C'è un paragrafo sull'hardware, un'area nella quale molti utenti di computer rimangono bloccati, stile "Driver Hell", nel configurare e impostare i vari dispositivi. Schermi, stampanti, macchine fotografiche, schede audio, scanner sono trattati tutti con sufficiente profondità passando attraverso una configurazione comune.

La gestione del software passa quindi attraverso l'installazione e la manutenzione dello stack software della propria macchina, il Software Centre, e il meccanismo di installazione dei pacchetti. Menziona il terminale, ma non si addentra nei dettagli.La sicurezza è delineata, trattando di firewall, permessi, utenti e gruppi. C'è un breve ma delizioso paragrafo sulla risoluzione dei problemi. In 'Trovare Aiuti Aggiuntivi' c'è una buona lista di fonti.

In fondo, dove va messa, è inserita integralmente la licenza del software libero. C'è anche un glossario decente.

Critiche? Ne ho pochissime poiché il Manuale di Ubuntu è oramai una pubblicazione matura. Certo, si poteva fare con qualche foto in più, se non altro per alleviare alcune delle pagine che sono abbastanza insipide e pesanti di testo. Il testo della barra laterale è di un carattere troppo piccolo quindi potreste perdervi alcuni frammenti veramente utili.

Semplificare la Propria Vita: la "Guida di Orientamento a Unity", emendata.

http://ubuntu-za.org/sites/default/files/unity-5-10-0-final-pdf.pdf

Con il rilascio di Ubuntu Linux 12.04 LTS, la locale comunità Ubuntu di Vancouver (UVLC) ha aggiornato la propria guida al desktop Unity. La pienamente riveduta "Guida di Orientamento a Unity", in passato "Semplificare la propria vita con Ubuntu Unity", è pubblicamente disponibile e merita di essere trovata facilmente.

Citando il redattore capo nonché Ubuntu Buzz Generator, Randall Ross:
- Se sei nuovo a Ubuntu, o a Unity, o a entrambe, è di sicuro degna di una lettura.
- Se hai già installato Ubuntu 12.04 LTS, allora questa guida è per te.
- Se dubiti che Unity sia potente e utile, pensiamo che questa guida possa influenzare la tua opinione.

Non importa qual'è la tua familiarità con Ubuntu, ti prego di condividere questa guida con i tuoi vicini, amici e familiari, specialmente quelli dall'altra parte dell'abisso!

È un altro lavoro di spicco del gruppo di Vancouver per produrre una guida chiara su un soggetto tecnico (lo so, le ho fatte, compresa una Guida a Unity per Full Circle Magazine). Applausi vanno al caporedattore Charlene Tessier e al gruppo di ospiti editori/correttori di bozze da Ubuntu Vancouver.

A prima vista, la Guida di Orientamento a Unity è più leggera e molto più veloce da leggere rispetto all'originale. È orientata verso coloro che stanno imparando e vivendo per la prima volta l'interfaccia Unity di Ubuntu. Il suo fulcro è di orientarvi rapidamente, permettendovi così di andare avanti con le vostre attività giornaliere al computer.

Ciò è più saldamente focalizzato qui che nelle altre guide, poiché presuppone che abbiate già installato Ubuntu con Unity e quindi va avanti con il lavoro. Utilizza un'impaginazione molto semplice con molto spazio bianco, le istruzioni sono infallibilmente chiare e coincise.

Fa ciò che dice sulla copertina, per la maggior parte, sebbene ero inizialmente confuso nel trovare le spiegazioni di Unity HUD (Head Up Display) in fondo, avvertendo davvero che dovrebbe andare prima, appena dopo la descrizione della Dash Unity. Dopo tutto, l'HUD è una caratteristica molto strombazzata nella 12.04. Poi il pensiero divenne chiaro, l'HUD è il 'risparmiatore di lavoro' quando si è in un'applicazione, quindi la guida parla prima delle applicazioni.

Si tratta di un lavoro di squadra ben strutturato, ben progettato. Lo consiglio vivamente.

Conclusioni

Nel complesso, penso ancora che il libro del gruppo di Vancouver, Guida di Orientamento a Unity raggiunge il miglior equilibrio tra stile e contenuti, ma il Manuale di Ubuntu è la più grande opera di consultazione, una di quelle buone.
Linea 272: Linea 261:
Linea 274: Linea 262:

Traduzione italiana

Recensione - Lavoro Manuale

Con il rilascio della 12.04 siamo in una posizione fortunata; c'è una base di utenti in crescita, una comunità in salute e un sacco di persone molto intelligenti che scrivono e lavorano su Ubuntu. Sono stati anche stampati alcuni libri di grande spessore e piuttosto costosi sulla materia. Ma, in linea con la filosofia del software libero, abbiamo deciso di dare uno sguardo ad alcune delle pubblicazioni gratuite disponibili per aiutare voi e i vostri novizi Ubuntu lungo la strada.

Manuale di Ubuntu Muktware - 12.04 LTS - Prima Edizione

http://www.muktware.com/articles/3556/muktware-ubuntu-manual

Questo manuale è destinato ai nuovi utenti di Ubuntu che provengono da altri sistemi operativi e anche per gli utenti che aggiorneranno da Ubuntu 10.04 LTS. È un manuale prodotto dalla comunità per la comunità. Quindi, è disponibile gratuitamente ed è distribuito sotto la licenza CC-BY-SA 3.0.

Tratta tutti gli elementi del mondo Ubuntu, partendo dalla preparazione del computer per l'installazione e l'uso di Ubuntu fino agli argomenti avanzati. Guida un nuovo utente dentro al mondo Ubuntu. Un intero capitolo è dedicato a come lavorare efficacemente con Ubuntu, trattando alcune delle caratteristiche chiave di Ubuntu 12.04 quali gli Spazi di Lavoro Virtuali, il Desktop Unity, la visualizzazione Spread e il passaggio da un'applicazione all'altra.

Da un sito descritto come una 'Rivista del software libero': il gruppo di www.muktware.com ha messo insieme un manuale di Ubuntu che può essere ottenuto direttamente dal Software Centre di Ubuntu!

Rilasciato sotto la licenza Creative Commons, da un gruppo per il quale l'inglese non sembra essere la loro lingua madre, il manuale di Ubuntu Miktware è un altro tentativo di produrre un manuale per i nuovi utenti. Come tutti i manuali per principianti, in linea di massima fa la cosa giusta, aprendo con 'Riguardo a Ubuntu', 'Perché Ubuntu', 'Chi c'è dietro a Ubuntu', 'Versioni di Ubuntu' e 'Contribuire a Ubuntu'.

In pratica, le probabilità sono, se ce l'hai, ne sai molto, te l'hanno consigliato e non te ne potrebbe interessare di meno, oppure vuoi andare avanti usandolo. Perché chiunque può produrre un risguardo in PDF con un po' di informazioni grafiche e hot-link per passare alla sezione che si desidera, in questo caso il capitolo 4 a pagina 11, Ottenere Ubuntu, seguito dal Capitolo 5, Installazione?

La parte II, Usare Ubuntu, trova il ritmo giusto, con una panoramica del Desktop Unity, del Launcher e del HUD. Il manuale ha una disposizione leggermente strana di alcune pagine e pause, ed eccentriche didascalie. Non è neanche una spiegazione particolarmente abile di HUD. Il Software Centre è spiegato molto bene, con avvisi nelle posizioni appropriate.

Poi, c'è un'intera sezione sui 'Fondamenti del terminale'. Tale contenuto è ben scritto e presentato, ma io sono indeciso sull'uso del terminale. A chi è rivolto questo manuale? Ci si attiene a descrivere l'interfaccia grafica, dopo tutto si può fare il 95% delle attività comuni tramite Nautilus, comprese le autorizzazioni ordinarie; oppure si riconosce che ci sono vie più rapide per la competenza tecnica e che si vive nel mondo reale, dove il terminale Linux esiste ancora? Sulla base di questa seconda alternativa, i 'Fondamenti del terminale' è fatto bene.

La sessione successiva riguarda l'Esecuzione di attività di base, che tratta molto, molto brevemente, in ordine sparso, il Micro-blogging, la riproduzione di formati multimediali, la suite Office, la connessione e la configurazione di Internet, la stampa, le e-mail, la navigazione del web, la condivisone di file e i giochi.

'Argomenti Avanzati' poi va un po' fuori dai binari, installare desktop alternativi ne descrive in realtà solo uno, Gnome Shell. Qualcuno esegue Gnome Shell su Ubuntu? Qualche nuovo utente?

'Lavorare Efficacemente usando Ubuntu' parla poi degli Spazi di Lavoro. Sicuramente questo fa parte di una sezione precedente. Passaggio da un applicazione a un'altra, forse? Poi viene 'Personalizzare Ubuntu' che manifesta lo scopo e l'ambizione di questo manuale, l'installazione di lenses e scopes, di applicazioni di terze parti e la personalizzazione dell'aspetto. Anche 'Gestione della Privacy' merita una menzione. La parte III, 'Ottenere Aiuto', contiene riferimenti a vari forum, wiki e newletters.

Come 'manuale prodotto dalla comunità per la comunità', gratuitamente, è un eccellente sforzo; il tempo e l'esperienza potrebbero suggerire al gruppo alcuni modi migliori di fare le cose.

Ubuntu, Una Guida per il Novizio Assoluto di Courtney Loo, edito da Justin Pot.

http://courtneyloo.wordpress.com/2012/01/23/ubuntu-an-absolute-beginners-guide/

Si può dire che una tecnologia sta diventando popolare quando i media generalisti della tecnologia iniziano a produrre materiale per essa:

Ubuntu è un sistema operativo per computer libero e gratuito con 20 milioni di utenti nel mondo. Ma è anche molto più di questo: è uno stile di vita, un progetto collaborativo e, primo e più importante, Ubuntu è una comunità di persone.

Se state leggendo questa guida, siete probabilmente interessati a passare oltre ai sistemi operativi proprietari quali Windows e Mac OS X; forse avete già installato Ubuntu sul vostro computer ma non siete sicuri sul dove iniziare.

Onestamente, questi manuali stanno iniziando a farmi impazzire. Come possono così tante persone ottenerlo in modo così sbagliato? Prendere consiglio da un buon dipartimento di marketing. Afferrare lo spettatore dall'inizio; mostrare, raccontare, vendere. Dare loro immagini, colori. Dargli il 'caspita!, accidenti!, ah però!'..

Loro non vogliono una lezione di storia. Non gli serve un corso di Sociologia Generale. Necessitano di risposte. Cos'è questo, perché ne ho bisogno, perché è tanto migliore di quello che sto utilizzando ora?

Il manuale di Courtney Loo è lungo soltanto 32 pagine. Meno della metà del materiale che dovrebbe esserci in una guida per il novizio assoluto.

Inizia con il classico errore; Cos'è, la filosofia Ubuntu, come può essere gratuito. Scherzando riferendosi a Linux come alla temuta parola L, cerca di demistificare e spiegare Linux. Nel frattempo, sto ancora aspettando...

Il Capitolo 3, Rilasci di Ubuntu, è un'intera, non necessaria, lezione di storia con un orribile aspetto pieno di numeri di versione, nomi di codice e rilasci. NOIOSO! TAGLIARE!!!

Pagina 10: Installazione. Finalmente! Modi differenti di installare Ubuntu è davvero un utile resoconto; tramite ISO, penna USB, Doppio avvio, co-esistenza con Windows e Mac o attraverso Wubi. Meglio!

Il Capitolo 5 è Supporto e Comunità. Aspettate, non ho ancora visto nulla di tutto ciò! Non me lo avete mostrato? Perché mi preoccupo di altra documentazione libera e delle risposte di Launchpad?

Capitolo 6, pagina 16: Iniziare con Unity. Tranne che no. "Prima di Unity c'era GNOME: Un po' di storia" NOOO!!! Non mi INTERESSA!!! Non me ne frega un accidente di Gnome e del suo logo 'impronta di piede' stile Fisher-Price. Questo è il Capitolo 6! ANDATE AVANTI CON QUESTO!!!

La pagina 17 finalmente mostra e descrive Ubuntu Unity. Le prossime poche pagine sono dense (più spazio bianco qui, per favore) e finalmente fornisce alcune informazioni decenti su Ubuntu, Unity, la Dash, la navigazione e il pinning. Il paragrafo 7 è intitolato Applicazioni Ubuntu (Come Faccio...?); aggiornare il computer, installare software e applicazioni, scaricare, navigare, gestire le foto, ascoltare musica.

Qui c'è un fatto. Il primo elemento in Ulteriori Letture è un articolo su MakeUseOf.com: Ubuntu Restricted Extra: la prima cosa che dovreste installare su Ubuntu. La sezione di Loo 'Ascoltare la Musica ' non ne fa menzione. Se avete dei file musicali .MP3, questa è la prima cosa che vorreste sapere. Ma non lo fa. È nelle note in calce a una guida che si ferma a pagina 30. Sono un principiante assoluto e hai fatto poco più che prendermi in giro...

La guida di MakeUseOf sembra essere stata scritta per uno stile casalingo sotto un restrittivo mandato (e una licenza proprietaria!). Sebbene mi piacciono gli elementi dello stile di scrittura, vi è un buon numero di cose sbagliate con questa guida. RC

Progetto Manuale di Ubuntu: Iniziare con Ubuntu 12.04

http://ubuntu-manual.org/

Iniziare con Ubuntu 12.04 è una esauriente guida per iniziare con il sistema operativo Ubuntu. È stata scritta sotto una licenza libera e si può liberamente scaricare, leggere, modificare e condividere.

Il manuale vi aiuterà a prendere familiarità con i compiti di tutti i giorni quali navigare sul web, ascoltare musica e scansionare documenti. Con un enfasi sulla facilità nel seguire le istruzioni, è adatto a tutti i livelli di esperienza.

La homepage del progetto, secondo me, fa davvero un buon lavoro di descrizione e recensione del manuale: - Facile da capire: il loro manuale ha istruzioni passo-passo ed è libero da gergo (per lo più) - Un'immagine è meglio di mille parole: molte schermate vi mostrano come lavorare (favoloso) - Curva di apprendimento progressiva: inizia con le basi e vi insegna come lavorare attraverso ogni capitolo - Dozzine di linguaggi: tradotto in più di 52 linguaggi, comprese le schermate localizzate - Licenza CC-BY-SA: scaricare, modificare, riprodurre e condividere quanto più vi piace - Stampa amichevole: dispone di una versione ottimizzata per la stampa, per salvare gli alberi - Sezione Risoluzione dei problemi: per aiutarvi a risolvere rapidamente i problemi comuni di Ubuntu

Ora, il titolo è Iniziare. Sfortunatamente, il gruppo sta ancora commettendo lo stesso errore che ho notato nella primissima edizione. C'è troppo materiale noioso all'inizio. Materiale intellettualmente importante; eticamente importante. Ma noioso. Perché è necessario che sia inserito nel primo paragrafo? Perfino se lo si chiama prologo: Benvenuti, Filosofia Ubuntu, Una breve storia di Ubuntu, Ubuntu è giusta per voi? (questa mi piace), Dati del contatto, Il gruppo, Convenzioni utilizzate in questo libro (utile).

Con il paragrafo sull'Installazione, la qualità comincia a trasparire. Questa è una guida passo-passo, pertinente, con le immagini giuste.

Il paragrafo Desktop dispone di barre laterali, definizioni, illustrazioni e opera nel giusto ordine attraverso le cose che dovete conoscere; Unity, Launcher, Dash, Gestione delle finestre, aree di lavoro, gestore dei file, ricerca, personalizzazione, accessibilità.

Lavorare con Ubuntu è un esaustivo paragrafo lungo almeno 50 pagine, che agisce attraverso applicazioni standard. Importante, affronta il tema dei codec per la riproduzione di diversi formati multimediali.

C'è un paragrafo sull'hardware, un'area nella quale molti utenti di computer rimangono bloccati, stile "Driver Hell", nel configurare e impostare i vari dispositivi. Schermi, stampanti, macchine fotografiche, schede audio, scanner sono trattati tutti con sufficiente profondità passando attraverso una configurazione comune.

La gestione del software passa quindi attraverso l'installazione e la manutenzione dello stack software della propria macchina, il Software Centre, e il meccanismo di installazione dei pacchetti. Menziona il terminale, ma non si addentra nei dettagli.La sicurezza è delineata, trattando di firewall, permessi, utenti e gruppi. C'è un breve ma delizioso paragrafo sulla risoluzione dei problemi. In 'Trovare Aiuti Aggiuntivi' c'è una buona lista di fonti.

In fondo, dove va messa, è inserita integralmente la licenza del software libero. C'è anche un glossario decente.

Critiche? Ne ho pochissime poiché il Manuale di Ubuntu è oramai una pubblicazione matura. Certo, si poteva fare con qualche foto in più, se non altro per alleviare alcune delle pagine che sono abbastanza insipide e pesanti di testo. Il testo della barra laterale è di un carattere troppo piccolo quindi potreste perdervi alcuni frammenti veramente utili.

Semplificare la Propria Vita: la "Guida di Orientamento a Unity", emendata.

http://ubuntu-za.org/sites/default/files/unity-5-10-0-final-pdf.pdf

Con il rilascio di Ubuntu Linux 12.04 LTS, la locale comunità Ubuntu di Vancouver (UVLC) ha aggiornato la propria guida al desktop Unity. La pienamente riveduta "Guida di Orientamento a Unity", in passato "Semplificare la propria vita con Ubuntu Unity", è pubblicamente disponibile e merita di essere trovata facilmente.

Citando il redattore capo nonché Ubuntu Buzz Generator, Randall Ross: - Se sei nuovo a Ubuntu, o a Unity, o a entrambe, è di sicuro degna di una lettura. - Se hai già installato Ubuntu 12.04 LTS, allora questa guida è per te. - Se dubiti che Unity sia potente e utile, pensiamo che questa guida possa influenzare la tua opinione.

Non importa qual'è la tua familiarità con Ubuntu, ti prego di condividere questa guida con i tuoi vicini, amici e familiari, specialmente quelli dall'altra parte dell'abisso!

È un altro lavoro di spicco del gruppo di Vancouver per produrre una guida chiara su un soggetto tecnico (lo so, le ho fatte, compresa una Guida a Unity per Full Circle Magazine). Applausi vanno al caporedattore Charlene Tessier e al gruppo di ospiti editori/correttori di bozze da Ubuntu Vancouver.

A prima vista, la Guida di Orientamento a Unity è più leggera e molto più veloce da leggere rispetto all'originale. È orientata verso coloro che stanno imparando e vivendo per la prima volta l'interfaccia Unity di Ubuntu. Il suo fulcro è di orientarvi rapidamente, permettendovi così di andare avanti con le vostre attività giornaliere al computer.

Ciò è più saldamente focalizzato qui che nelle altre guide, poiché presuppone che abbiate già installato Ubuntu con Unity e quindi va avanti con il lavoro. Utilizza un'impaginazione molto semplice con molto spazio bianco, le istruzioni sono infallibilmente chiare e coincise.

Fa ciò che dice sulla copertina, per la maggior parte, sebbene ero inizialmente confuso nel trovare le spiegazioni di Unity HUD (Head Up Display) in fondo, avvertendo davvero che dovrebbe andare prima, appena dopo la descrizione della Dash Unity. Dopo tutto, l'HUD è una caratteristica molto strombazzata nella 12.04. Poi il pensiero divenne chiaro, l'HUD è il 'risparmiatore di lavoro' quando si è in un'applicazione, quindi la guida parla prima delle applicazioni.

Si tratta di un lavoro di squadra ben strutturato, ben progettato. Lo consiglio vivamente.

Conclusioni

Nel complesso, penso ancora che il libro del gruppo di Vancouver, Guida di Orientamento a Unity raggiunge il miglior equilibrio tra stile e contenuti, ma il Manuale di Ubuntu è la più grande opera di consultazione, una di quelle buone.

Note alla traduzione

Revisione

Recensione - Lavoro Manuale

Con il rilascio della 12.04 siamo in una posizione fortunata; c'è una base di utenti in crescita, una comunità in salute e un sacco di persone molto intelligenti che scrivono e lavorano su Ubuntu. Sono stati anche stampati alcuni libri di grande spessore e piuttosto costosi sulla materia. Ma, in linea con la filosofia del software libero, abbiamo deciso di dare uno sguardo ad alcune delle pubblicazioni gratuite disponibili per aiutare voi e i vostri novizi Ubuntu lungo la strada.

Manuale di Ubuntu Muktware - 12.04 LTS - Prima Edizione

http://www.muktware.com/articles/3556/muktware-ubuntu-manual

Questo manuale è destinato ai nuovi utenti di Ubuntu che provengono da altri sistemi operativi e anche per gli utenti che aggiorneranno da Ubuntu 10.04 LTS. È un manuale prodotto dalla comunità per la comunità. Quindi, è disponibile gratuitamente ed è distribuito sotto la licenza CC-BY-SA 3.0.

Tratta tutti gli elementi del mondo Ubuntu, partendo dalla preparazione del computer per l'installazione e l'uso di Ubuntu fino agli argomenti avanzati. Guida un nuovo utente dentro al mondo Ubuntu. Un intero capitolo è dedicato a come lavorare efficacemente con Ubuntu, trattando alcune delle caratteristiche chiave di Ubuntu 12.04 quali gli Spazi di Lavoro Virtuali, il Desktop Unity, la visualizzazione Spread e il passaggio da un'applicazione all'altra.

Da un sito descritto come una 'Rivista del software libero': il gruppo di www.muktware.com ha messo insieme un manuale di Ubuntu che può essere ottenuto direttamente dal Software Centre di Ubuntu!

Rilasciato sotto la licenza Creative Commons, da un gruppo per il quale l'inglese non sembra essere la loro lingua madre, il manuale di Ubuntu Miktware è un altro tentativo di produrre un manuale per i nuovi utenti. Come tutti i manuali per principianti, in linea di massima fa la cosa giusta, aprendo con 'Riguardo a Ubuntu', 'Perché Ubuntu', 'Chi c'è dietro a Ubuntu', 'Versioni di Ubuntu' e 'Contribuire a Ubuntu'.

In pratica, le probabilità sono, se ce l'hai, ne sai molto, te l'hanno consigliato e non te ne potrebbe interessare di meno, oppure vuoi andare avanti usandolo. Perché chiunque può produrre un risguardo in PDF con un po' di informazioni grafiche e hot-link per passare alla sezione che si desidera, in questo caso il capitolo 4 a pagina 11, Ottenere Ubuntu, seguito dal Capitolo 5, Installazione?

La parte II, Usare Ubuntu, trova il ritmo giusto, con una panoramica del Desktop Unity, del Launcher e del HUD. Il manuale ha una disposizione leggermente strana di alcune pagine e pause, ed eccentriche didascalie. Non è neanche una spiegazione particolarmente abile di HUD. Il Software Centre è spiegato molto bene, con avvisi nelle posizioni appropriate.

Poi, c'è un'intera sezione sui 'Fondamenti del terminale'. Tale contenuto è ben scritto e presentato, ma io sono indeciso sull'uso del terminale. A chi è rivolto questo manuale? Ci si attiene a descrivere l'interfaccia grafica, dopo tutto si può fare il 95% delle attività comuni tramite Nautilus, comprese le autorizzazioni ordinarie; oppure si riconosce che ci sono vie più rapide per la competenza tecnica e che si vive nel mondo reale, dove il terminale Linux esiste ancora? Sulla base di questa seconda alternativa, i 'Fondamenti del terminale' è fatto bene.

La sessione successiva riguarda l'Esecuzione di attività di base, che tratta molto, molto brevemente, in ordine sparso, il Micro-blogging, la riproduzione di formati multimediali, la suite Office, la connessione e la configurazione di Internet, la stampa, le e-mail, la navigazione del web, la condivisone di file e i giochi.

'Argomenti Avanzati' poi va un po' fuori dai binari, installare desktop alternativi ne descrive in realtà solo uno, Gnome Shell. Qualcuno esegue Gnome Shell su Ubuntu? Qualche nuovo utente?

'Lavorare Efficacemente usando Ubuntu' parla poi degli Spazi di Lavoro. Sicuramente questo fa parte di una sezione precedente. Passaggio da un applicazione a un'altra, forse? Poi viene 'Personalizzare Ubuntu' che manifesta lo scopo e l'ambizione di questo manuale, l'installazione di lenses e scopes, di applicazioni di terze parti e la personalizzazione dell'aspetto. Anche 'Gestione della Privacy' merita una menzione. La parte III, 'Ottenere Aiuto', contiene riferimenti a vari forum, wiki e newletters.

Come 'manuale prodotto dalla comunità per la comunità', gratuitamente, è un eccellente sforzo; il tempo e l'esperienza potrebbero suggerire al gruppo alcuni modi migliori di fare le cose.

Ubuntu, Una Guida per il Novizio Assoluto di Courtney Loo, edito da Justin Pot.

http://courtneyloo.wordpress.com/2012/01/23/ubuntu-an-absolute-beginners-guide/

Si può dire che una tecnologia sta diventando popolare quando i media generalisti della tecnologia iniziano a produrre materiale per essa:

Ubuntu è un sistema operativo per computer libero e gratuito con 20 milioni di utenti nel mondo. Ma è anche molto più di questo: è uno stile di vita, un progetto collaborativo e, primo e più importante, Ubuntu è una comunità di persone.

Se state leggendo questa guida, siete probabilmente interessati a passare oltre ai sistemi operativi proprietari quali Windows e Mac OS X; forse avete già installato Ubuntu sul vostro computer ma non siete sicuri sul dove iniziare.

Onestamente, questi manuali stanno iniziando a farmi impazzire. Come possono così tante persone ottenerlo in modo così sbagliato? Prendere consiglio da un buon dipartimento di marketing. Afferrare lo spettatore dall'inizio; mostrare, raccontare, vendere. Dare loro immagini, colori. Dargli il 'caspita!, accidenti!, ah però!'..

Loro non vogliono una lezione di storia. Non gli serve un corso di Sociologia Generale. Necessitano di risposte. Cos'è questo, perché ne ho bisogno, perché è tanto migliore di quello che sto utilizzando ora?

Il manuale di Courtney Loo è lungo soltanto 32 pagine. Meno della metà del materiale che dovrebbe esserci in una guida per il novizio assoluto.

Inizia con il classico errore; Cos'è, la filosofia Ubuntu, come può essere gratuito. Scherzando riferendosi a Linux come alla temuta parola L, cerca di demistificare e spiegare Linux. Nel frattempo, sto ancora aspettando...

Il Capitolo 3, Rilasci di Ubuntu, è un'intera, non necessaria, lezione di storia con un orribile aspetto pieno di numeri di versione, nomi di codice e rilasci. NOIOSO! TAGLIARE!!!

Pagina 10: Installazione. Finalmente! Modi differenti di installare Ubuntu è davvero un utile resoconto; tramite ISO, penna USB, Doppio avvio, co-esistenza con Windows e Mac o attraverso Wubi. Meglio!

Il Capitolo 5 è Supporto e Comunità. Aspettate, non ho ancora visto nulla di tutto ciò! Non me lo avete mostrato? Perché mi preoccupo di altra documentazione libera e delle risposte di Launchpad?

Capitolo 6, pagina 16: Iniziare con Unity. Tranne che no. "Prima di Unity c'era GNOME: Un po' di storia" NOOO!!! Non mi INTERESSA!!! Non me ne frega un accidente di Gnome e del suo logo 'impronta di piede' stile Fisher-Price. Questo è il Capitolo 6! ANDATE AVANTI CON QUESTO!!!

La pagina 17 finalmente mostra e descrive Ubuntu Unity. Le prossime poche pagine sono dense (più spazio bianco qui, per favore) e finalmente fornisce alcune informazioni decenti su Ubuntu, Unity, la Dash, la navigazione e il pinning. Il paragrafo 7 è intitolato Applicazioni Ubuntu (Come Faccio...?); aggiornare il computer, installare software e applicazioni, scaricare, navigare, gestire le foto, ascoltare musica.

Qui c'è un fatto. Il primo elemento in Ulteriori Letture è un articolo su MakeUseOf.com: Ubuntu Restricted Extra: la prima cosa che dovreste installare su Ubuntu. La sezione di Loo 'Ascoltare la Musica ' non ne fa menzione. Se avete dei file musicali .MP3, questa è la prima cosa che vorreste sapere. Ma non lo fa. È nelle note in calce a una guida che si ferma a pagina 30. Sono un principiante assoluto e hai fatto poco più che prendermi in giro...

La guida di MakeUseOf sembra essere stata scritta per uno stile casalingo sotto un restrittivo mandato (e una licenza proprietaria!). Sebbene mi piacciono gli elementi dello stile di scrittura, vi è un buon numero di cose sbagliate con questa guida. RC

Progetto Manuale di Ubuntu: Iniziare con Ubuntu 12.04

http://ubuntu-manual.org/

Iniziare con Ubuntu 12.04 è una esauriente guida per iniziare con il sistema operativo Ubuntu. È stata scritta sotto una licenza libera e si può liberamente scaricare, leggere, modificare e condividere.

Il manuale vi aiuterà a prendere familiarità con i compiti di tutti i giorni quali navigare sul web, ascoltare musica e scansionare documenti. Con un enfasi sulla facilità nel seguire le istruzioni, è adatto a tutti i livelli di esperienza.

La homepage del progetto, secondo me, fa davvero un buon lavoro di descrizione e recensione del manuale: - Facile da capire: il loro manuale ha istruzioni passo-passo ed è libero da gergo (per lo più) - Un'immagine è meglio di mille parole: molte schermate vi mostrano come lavorare (favoloso) - Curva di apprendimento progressiva: inizia con le basi e vi insegna come lavorare attraverso ogni capitolo - Dozzine di linguaggi: tradotto in più di 52 linguaggi, comprese le schermate localizzate - Licenza CC-BY-SA: scaricare, modificare, riprodurre e condividere quanto più vi piace - Stampa amichevole: dispone di una versione ottimizzata per la stampa, per salvare gli alberi - Sezione Risoluzione dei problemi: per aiutarvi a risolvere rapidamente i problemi comuni di Ubuntu

Ora, il titolo è Iniziare. Sfortunatamente, il gruppo sta ancora commettendo lo stesso errore che ho notato nella primissima edizione. C'è troppo materiale noioso all'inizio. Materiale intellettualmente importante; eticamente importante. Ma noioso. Perché è necessario che sia inserito nel primo paragrafo? Perfino se lo si chiama prologo: Benvenuti, Filosofia Ubuntu, Una breve storia di Ubuntu, Ubuntu è giusta per voi? (questa mi piace), Dati del contatto, Il gruppo, Convenzioni utilizzate in questo libro (utile).

Con il paragrafo sull'Installazione, la qualità comincia a trasparire. Questa è una guida passo-passo, pertinente, con le immagini giuste.

Il paragrafo Desktop dispone di barre laterali, definizioni, illustrazioni e opera nel giusto ordine attraverso le cose che dovete conoscere; Unity, Launcher, Dash, Gestione delle finestre, aree di lavoro, gestore dei file, ricerca, personalizzazione, accessibilità.

Lavorare con Ubuntu è un esaustivo paragrafo lungo almeno 50 pagine, che agisce attraverso applicazioni standard. Importante, affronta il tema dei codec per la riproduzione di diversi formati multimediali.

C'è un paragrafo sull'hardware, un'area nella quale molti utenti di computer rimangono bloccati, stile "Driver Hell", nel configurare e impostare i vari dispositivi. Schermi, stampanti, macchine fotografiche, schede audio, scanner sono trattati tutti con sufficiente profondità passando attraverso una configurazione comune.

La gestione del software passa quindi attraverso l'installazione e la manutenzione dello stack software della propria macchina, il Software Centre, e il meccanismo di installazione dei pacchetti. Menziona il terminale, ma non si addentra nei dettagli.La sicurezza è delineata, trattando di firewall, permessi, utenti e gruppi. C'è un breve ma delizioso paragrafo sulla risoluzione dei problemi. In 'Trovare Aiuti Aggiuntivi' c'è una buona lista di fonti.

In fondo, dove va messa, è inserita integralmente la licenza del software libero. C'è anche un glossario decente.

Critiche? Ne ho pochissime poiché il Manuale di Ubuntu è oramai una pubblicazione matura. Certo, si poteva fare con qualche foto in più, se non altro per alleviare alcune delle pagine che sono abbastanza insipide e pesanti di testo. Il testo della barra laterale è di un carattere troppo piccolo quindi potreste perdervi alcuni frammenti veramente utili.

Semplificare la Propria Vita: la "Guida di Orientamento a Unity", emendata.

http://ubuntu-za.org/sites/default/files/unity-5-10-0-final-pdf.pdf

Con il rilascio di Ubuntu Linux 12.04 LTS, la locale comunità Ubuntu di Vancouver (UVLC) ha aggiornato la propria guida al desktop Unity. La pienamente riveduta "Guida di Orientamento a Unity", in passato "Semplificare la propria vita con Ubuntu Unity", è pubblicamente disponibile e merita di essere trovata facilmente.

Citando il redattore capo nonché Ubuntu Buzz Generator, Randall Ross: - Se sei nuovo a Ubuntu, o a Unity, o a entrambe, è di sicuro degna di una lettura. - Se hai già installato Ubuntu 12.04 LTS, allora questa guida è per te. - Se dubiti che Unity sia potente e utile, pensiamo che questa guida possa influenzare la tua opinione.

Non importa qual'è la tua familiarità con Ubuntu, ti prego di condividere questa guida con i tuoi vicini, amici e familiari, specialmente quelli dall'altra parte dell'abisso!

È un altro lavoro di spicco del gruppo di Vancouver per produrre una guida chiara su un soggetto tecnico (lo so, le ho fatte, compresa una Guida a Unity per Full Circle Magazine). Applausi vanno al caporedattore Charlene Tessier e al gruppo di ospiti editori/correttori di bozze da Ubuntu Vancouver.

A prima vista, la Guida di Orientamento a Unity è più leggera e molto più veloce da leggere rispetto all'originale. È orientata verso coloro che stanno imparando e vivendo per la prima volta l'interfaccia Unity di Ubuntu. Il suo fulcro è di orientarvi rapidamente, permettendovi così di andare avanti con le vostre attività giornaliere al computer.

Ciò è più saldamente focalizzato qui che nelle altre guide, poiché presuppone che abbiate già installato Ubuntu con Unity e quindi va avanti con il lavoro. Utilizza un'impaginazione molto semplice con molto spazio bianco, le istruzioni sono infallibilmente chiare e coincise.

Fa ciò che dice sulla copertina, per la maggior parte, sebbene ero inizialmente confuso nel trovare le spiegazioni di Unity HUD (Head Up Display) in fondo, avvertendo davvero che dovrebbe andare prima, appena dopo la descrizione della Dash Unity. Dopo tutto, l'HUD è una caratteristica molto strombazzata nella 12.04. Poi il pensiero divenne chiaro, l'HUD è il 'risparmiatore di lavoro' quando si è in un'applicazione, quindi la guida parla prima delle applicazioni.

Si tratta di un lavoro di squadra ben strutturato, ben progettato. Lo consiglio vivamente.

Conclusioni

Nel complesso, penso ancora che il libro del gruppo di Vancouver, Guida di Orientamento a Unity raggiunge il miglior equilibrio tra stile e contenuti, ma il Manuale di Ubuntu è la più grande opera di consultazione, una di quelle buone.

Note alla revisione

Errata Corrige


CategoryComunitaFcm