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  • Differenze per "AmministrazioneSistema/BackupDelSistema/Rsync"
Differenze tra le versioni 25 e 56 (in 31 versioni)
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Informazioni(rilasci="10.10 10.04 9.10 8.04"; forum="http://forum.ubuntu-it.org/index.php/topic,59072.0.html")]]
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<<Informazioni(rilasci="16.04 18.04 19.10 20.04"; forum="https://forum.ubuntu-it.org/viewtopic.php?f=46&t=599983")>>
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'''Rsync''' è un leggero e versatile strumento per il backup. Può eseguire backup in locale o in remoto ed è molto efficiente data la caratteristica di effettuare la salvataggio, e quindi l'eventuale invio tramite network, esclusivamente dei file che hanno subito modifica rispetto all'ultima operazione di copia, rendendolo quindi ideale per i backup incrementali. [[BR]]
'''Rsync''' è uno strumento a [:AmministrazioneSistema/RigaDiComando:riga di comando] ma è possibile utilizzare diverse '''GUI''' per le quali si rimanda alle rispettive guide: [[BR]]
'''Rsync''' è un leggero e versatile strumento per il backup. Permette di eseguire backup incrementali (rileva e salva i soli file modificati o aggiunti rispetto all'ultima operazione di copia, evitando di eseguire un backup completo), locali o in remoto.
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 * Grsync
 * Sbackup
 * Back in time
= Prima di cominciare =
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Programmi che utilizzano lo stesso algoritmo di Rsync:

 * Déjà Dup

= Installazione =

'''Rsync''' è installato di base su '''Ubuntu''', tuttavia è preferibile controllare che i seguenti pacchetti siano [:AmministrazioneSistema/InstallareProgrammi:installati] prima di procedere col backup:

 * [apt://rsync rsync]
 * [apt://xinetd xinetd]
 * [apt://ssh ssh]
 0. '''Rsync''' è installato di base su '''Ubuntu''', tuttavia è preferibile controllare che i pacchetti: [[apt://rsync | rsync]], [[apt://xinetd | xinetd]] e [[apt://ssh | ssh]] siano [[AmministrazioneSistema/InstallareProgrammi|installati]] prima di procedere col backup.
 0. È necessario che la cartella di destinazione si trovi su un filesystem in grado di gestire i [[AmministrazioneSistema/PermessiFile|permessi]] di tipo ''Unix-like'' (evitare quindi i filesystem di sistemi NT, quali NTFS e FAT).
 0. Per backup locali xinetd e ssh non sono indispensabili.
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||<tablestyle="text-align: justify; width:100%;" style="border:none;" 5%>[[Immagine(Icone/Grandi/info.png,,center)]] ||<style="padding:0.5em; border:none;">È possibile eseguire un backup in rete come se fosse un backup in locale semplicemente utilizzando [:Server/Samba:Samba] montando la directory condivisa nel PC da cui si sta operando. È comunque consigliabile per la propria sicurezza utilizzare questo metodo solo per computer connessi in reti private e non in internet. || Per eseguire un backup in locale è sufficiente digitare il seguente comando in una finestra di terminale: {{{
sudo rsync -av /percorso/cartelladiorigine /percorso/cartelladidestinazione
}}} prestando attenzione a sostituire «/percorso/cartelladiorigine» con il percorso della cartella contenente i dati di cui vogliamo fare il backup e «/percorso/cartelladidestinazione» con il percorso della cartella di destinazione del backup stesso.
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Per eseguire un backup in locale è sufficiente eseguire questo comando: {{{
sudo rsync -azvv /percorso/Cartella1 /percorso/Cartella2
}}}
prestando attenzione a sostituire `/percorso/Cartella1` con la cartella di origine e `/precorso/Cartella2` con la cartella di destinazione. [[BR]]
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 * `-a` copia ricorsivamente e conserva i permessi e le date dei file
 * `-z` comprime i dati
 * `
-vv` abilita la modalità verbose
 * '''-a''': copia ricorsivamente e conserva i permessi e le date dei file.
 * '''-v''': abilita la modalità verbose (mostrando le operazioni in corso ed eventuali errori).
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È possibile fare in modo che '''rsync''' cancelli nella cartella di destinazione i file non più presenti nella cartella di origine aggiungendo l'opzione `--delete` ottenendo quindi un backup incrementale completo: {{{
sudo rsync --delete -azvv /percorso/Cartella1 /percorso/Cartella2
È possibile eseguire un backup in rete come se fosse un backup in locale semplicemente utilizzando [[Server/Samba|Samba]] e montando la cartella condivisa nel computer da cui si sta operando. È comunque consigliabile per la propria sicurezza utilizzare questo metodo solo per computer connessi in reti private e non in internet.

È possibile fare in modo che '''rsync''' cancelli nella cartella di destinazione i file non più presenti nella cartella di origine aggiungendo l'opzione '''--delete''' ottenendo quindi un backup incrementale completo: {{{
sudo rsync --delete -av /percorso/cartelladiorigine /percorso/cartelladidestinazione
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È anche possibile escludere dal backup alcuni file grazie all'opzione `--exclude`, ad esempio i file nascosti: {{{
sudo rsync --exclude=".*/" --delete -azvv /percorso/Cartella1 /percorso/Cartella2
È anche possibile escludere dal backup alcuni dati usando l'opzione '''--exclude'''.

Ad esempio, per escludere i file e le cartelle nascoste: {{{
sudo rsync --exclude=".*" --delete -av /percorso/cartelladi origine /percorso/cartelladidestinazione
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== Grsync ==

Grsync è una semplice interfaccia grafica per rsync. Permette solo le operazioni più semplici con le opzioni base ma per backup di cartelle locali con destinazione su dischi locali è sufficiente. Per maggiori informazioni consultare la relativa [[AmministrazioneSistema/BackupDelSistema/Grsync|guida]].
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Per eseguire un backup in rete è sufficiente eseguire questo comando: {{{
sudo rsync --delete -azvv -e ssh /percorso/Cartella1/ utenteremoto@hostremoto.domain:/percorso/Cartella2

Per eseguire un backup in rete è sufficiente digitare questo comando in una finestra di terminale: {{{
sudo rsync --delete -azv -e ssh /percorso/cartella1 utenteremoto@hostremoto:/percorso/cartella2
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sempre prestando attenzione a sostituire `/percorso/Cartella1` con la cartella di origine, `/percorso/Cartella2` con la cartella di destinazione e `utenteremoto@hostremoto.domain` con l'indirizzo dell'utente remoto. sempre prestando attenzione a sostituire «/percorso/cartella1» con il percorso della cartella di origine, «/percorso/cartella2» con il percorso della cartella di destinazione e «utenteremoto@hostremoto» con l'indirizzo dell'utente remoto.
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In questo caso l'opzione utilizzata, oltre a quelle precedentemente descritte comuni al backup in locale, è: In questo caso le opzioni utilizzate, oltre a quelle precedentemente descritte, sono:
 * '''-z''': comprime i dati durante il trasferimento.
 * '''-e''': specifica la shell remota da utilizzare, in questo caso '''ssh'''.
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 * `-e` specifica la shell remota da utilizzare, in questo caso `ssh` === Rsync Daemon ===
Linea 69: Linea 66:
== Rsync Daemon == In alternativa a '''ssh''' è possibile utilizzare '''Rsync Daemon''' per effettuare i backup in rete. Il vantaggio di utilizzare '''Rsync Daemon''' è quello di poter effettuare un backup di un intero sistema senza utilizzare l'utente '''root''' e quindi mantenere una maggiore sicurezza.
Linea 71: Linea 68:
In alternativa a '''SSH''' è possibile utilizzare '''Rsync Daemon''' per effettuare i backup in rete. Il vantaggio di utilizzare '''Rsync Daemon''' è quello di poter effettuare un backup di un intero sistema senza abilitare il login di "root" e quindi mantenere una maggiore sicurezza. Per utilizzare '''Rsync Daemon''' procedere come segue:
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 * [[AmministrazioneSistema/InstallareProgrammi|Installare]] il pacchetto [[apt://xinetd | xinetd]].
 * Per abilitare '''xinetd''' da parte di '''rsync''' aprire con un [[Ufficio/EditorDiTesto|editor di testo]] e con i [[AmministrazioneSistema/Sudo|privilegi di amministrazione]] il file `/etc/default/rsync`. Cercare la seguente riga:{{{
RSYNC_ENABLE=false
}}} e modificarla come segue: {{{
RSYNC_ENABLE=inetd
}}} salvare e chiudere l'editor di testo.
 * Per avviare '''rsync''' tramite '''xinetd''' creare con un [[Ufficio/EditorDiTesto|editor di testo]] e con i [[AmministrazioneSistema/Sudo|privilegi di amministrazione]] il file `/etc/xinetd.d/rsync` e inserire il seguente contenuto: {{{
service rsync
{
    disable = no
    socket_type = stream
    wait = no
    user = root
    server = /usr/bin/rsync
    server_args = --daemon
    log_on_failure += USERID
}
}}}
 * Per configurare '''rsync''' per la modalità daemon creare con un [[Ufficio/EditorDiTesto|editor di testo]] e con i [[AmministrazioneSistema/Sudo|privilegi di amministrazione]] il file `/etc/rsyncd.conf` e incollare il seguente contenuto: {{{
max connections = 2
log file = /var/log/rsync.log
timeout = 300
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[share]
comment = Public Share
path = /home/share
read only = no
list = yes
uid = nobody
gid = nogroup
auth users = utente
secrets file = /etc/rsyncd.secrets
}}} prestando attenzione a sostituire la parola «utente» col nome dell'utente da autorizzare all'utilizzo di '''rsync'''.
 * Per impostare la password creare con un [[Ufficio/EditorDiTesto|editor di testo]] e con i [[AmministrazioneSistema/Sudo|privilegi di amministrazione]] il file `/etc/rsyncd.secrets` e scrivere quanto segue: {{{
utente:password
}}} prestando attenzione a sostituire «utente» col nome utente utilizzato in precedenza e «password» con la password utilizzata per il login in macchina remota.
 * Per assegnare i giusti permessi al file precedentemente creato aprire un terminale e digitare il seguente comando: {{{
sudo chmod 600 /etc/rsyncd.secrets
}}}
 * Infine riavviare '''xinetd''' per applicare le modifiche digitano in una finestra di terminale il seguente comando: {{{
sudo /etc/init.d/xinetd restart
}}}
 * Per controllare il buon esito delle operazioni è possibile digitare il seguente comando: {{{
sudo rsync utente@host::share
}}} sostituendo «utente» con il nome utente in uso e «host» con il nome host in uso.
 Il risultato del precedente comando dovrebbe essere simile a questo: {{{
drwxr-xr-x 4096 2006/12/13 09:41:59 .
drwxr-xr-x 4096 2006/11/23 18:00:03 folders
}}}
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 *
 *
 * [[http://samba.anu.edu.au/rsync/|Sito ufficiale]]
 * [[https://help.ubuntu.com/community/rsync|Documento originale]]
 * [[http://everythinglinux.org/rsync/|Guida su everythinglinux (in inglese)]]
 * [[http://samba.anu.edu.au/ftp/rsync/rsync.html|Manuale di rsync]]
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CategoryAmministrazione


Guida verificata con Ubuntu: 20.04

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Introduzione

Rsync è un leggero e versatile strumento per il backup. Permette di eseguire backup incrementali (rileva e salva i soli file modificati o aggiunti rispetto all'ultima operazione di copia, evitando di eseguire un backup completo), locali o in remoto.

Prima di cominciare

  1. Rsync è installato di base su Ubuntu, tuttavia è preferibile controllare che i pacchetti: rsync, xinetd e ssh siano installati prima di procedere col backup.

  2. È necessario che la cartella di destinazione si trovi su un filesystem in grado di gestire i permessi di tipo Unix-like (evitare quindi i filesystem di sistemi NT, quali NTFS e FAT).

  3. Per backup locali xinetd e ssh non sono indispensabili.

Eseguire un backup

Backup in locale

Per eseguire un backup in locale è sufficiente digitare il seguente comando in una finestra di terminale:

sudo rsync -av /percorso/cartelladiorigine /percorso/cartelladidestinazione

prestando attenzione a sostituire «/percorso/cartelladiorigine» con il percorso della cartella contenente i dati di cui vogliamo fare il backup e «/percorso/cartelladidestinazione» con il percorso della cartella di destinazione del backup stesso.

Le opzioni utilizzate in questo caso sono:

  • -a: copia ricorsivamente e conserva i permessi e le date dei file.

  • -v: abilita la modalità verbose (mostrando le operazioni in corso ed eventuali errori).

È possibile eseguire un backup in rete come se fosse un backup in locale semplicemente utilizzando Samba e montando la cartella condivisa nel computer da cui si sta operando. È comunque consigliabile per la propria sicurezza utilizzare questo metodo solo per computer connessi in reti private e non in internet.

È possibile fare in modo che rsync cancelli nella cartella di destinazione i file non più presenti nella cartella di origine aggiungendo l'opzione --delete ottenendo quindi un backup incrementale completo:

sudo rsync --delete -av /percorso/cartelladiorigine /percorso/cartelladidestinazione

È anche possibile escludere dal backup alcuni dati usando l'opzione --exclude.

Ad esempio, per escludere i file e le cartelle nascoste:

sudo rsync --exclude=".*" --delete -av /percorso/cartelladi origine /percorso/cartelladidestinazione

Per ulteriori opzioni è possibile consultare il manuale di rsync:

man rsync

Grsync

Grsync è una semplice interfaccia grafica per rsync. Permette solo le operazioni più semplici con le opzioni base ma per backup di cartelle locali con destinazione su dischi locali è sufficiente. Per maggiori informazioni consultare la relativa guida.

Backup in rete

Per eseguire un backup in rete è sufficiente digitare questo comando in una finestra di terminale:

sudo rsync --delete -azv -e ssh /percorso/cartella1 utenteremoto@hostremoto:/percorso/cartella2

sempre prestando attenzione a sostituire «/percorso/cartella1» con il percorso della cartella di origine, «/percorso/cartella2» con il percorso della cartella di destinazione e «utenteremoto@hostremoto» con l'indirizzo dell'utente remoto.

In questo caso le opzioni utilizzate, oltre a quelle precedentemente descritte, sono:

  • -z: comprime i dati durante il trasferimento.

  • -e: specifica la shell remota da utilizzare, in questo caso ssh.

Rsync Daemon

In alternativa a ssh è possibile utilizzare Rsync Daemon per effettuare i backup in rete. Il vantaggio di utilizzare Rsync Daemon è quello di poter effettuare un backup di un intero sistema senza utilizzare l'utente root e quindi mantenere una maggiore sicurezza.

Per utilizzare Rsync Daemon procedere come segue:

  • Installare il pacchetto xinetd.

  • Per abilitare xinetd da parte di rsync aprire con un editor di testo e con i privilegi di amministrazione il file /etc/default/rsync. Cercare la seguente riga:

    RSYNC_ENABLE=false

    e modificarla come segue:

    RSYNC_ENABLE=inetd
    salvare e chiudere l'editor di testo.
  • Per avviare rsync tramite xinetd creare con un editor di testo e con i privilegi di amministrazione il file /etc/xinetd.d/rsync e inserire il seguente contenuto:

    service rsync
    {
        disable = no
        socket_type = stream
        wait = no
        user = root
        server = /usr/bin/rsync
        server_args = --daemon
        log_on_failure += USERID
    }
  • Per configurare rsync per la modalità daemon creare con un editor di testo e con i privilegi di amministrazione il file /etc/rsyncd.conf e incollare il seguente contenuto:

    max connections = 2
    log file = /var/log/rsync.log
    timeout = 300
    
    [share]
    comment = Public Share
    path = /home/share
    read only = no
    list = yes
    uid = nobody
    gid = nogroup
    auth users = utente
    secrets file = /etc/rsyncd.secrets

    prestando attenzione a sostituire la parola «utente» col nome dell'utente da autorizzare all'utilizzo di rsync.

  • Per impostare la password creare con un editor di testo e con i privilegi di amministrazione il file /etc/rsyncd.secrets e scrivere quanto segue:

    utente:password
    prestando attenzione a sostituire «utente» col nome utente utilizzato in precedenza e «password» con la password utilizzata per il login in macchina remota.
  • Per assegnare i giusti permessi al file precedentemente creato aprire un terminale e digitare il seguente comando:

    sudo chmod 600 /etc/rsyncd.secrets
  • Infine riavviare xinetd per applicare le modifiche digitano in una finestra di terminale il seguente comando:

    sudo /etc/init.d/xinetd restart
  • Per controllare il buon esito delle operazioni è possibile digitare il seguente comando:

    sudo rsync utente@host::share
    sostituendo «utente» con il nome utente in uso e «host» con il nome host in uso.

    Il risultato del precedente comando dovrebbe essere simile a questo:

    drwxr-xr-x        4096 2006/12/13 09:41:59 .
    drwxr-xr-x        4096 2006/11/23 18:00:03 folders

Ulteriori risorse


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