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<<Informazioni(forum="http://forum.ubuntu-it.org/viewtopic.php?f=46&t=615310")>>
<<Indice>>
<<Informazioni(forum="https://forum.ubuntu-it.org/viewtopic.php?f=46&t=626470";)>>
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In questa pagina sono descritti i principali '''[[https://it.wikipedia.org/wiki/File_manager|file manager]]''' disponibili per Ubuntu e derivate.

I '''file manager''' sono software che permettono di visualizzare e gestire file e cartelle nel [[AmministrazioneSistema/Filesystem|file system]]. Vengono solitamente utilizzati per accedere e organizzare file e cartelle, nonché per rinominarli, copiarli, spostarli, eliminarli ecc.

Per chi ha familiarità con '''Windows''', si può dire che i file manager disponibili per Ubuntu ( e le altre distribuzioni GNU-Linux) svolgono i medesimi compiti di '''File Explorer''' (chiamato a seconda delle versioni '''Gestione risorse''', '''Esplora risorse''', '''Windows Explorer''', '''File Explorer''', '''Esplora File''' ecc.).

||<tablestyle="text-align: justify; width:63%; " style="border:none;" 5%><<Immagine(Icone/Piccole/note.png,,center)>> ||<style="padding:0.5em; border:none;">''Si tenga presente che sui sistemi GNU-Linux sono disponibili tantissimi file manager. Possono differire molto in caratteristiche e funzionalità (con [[https://it.wikipedia.org/wiki/Interfaccia_grafica|interfaccia grafica]] o a [[AmministrazioneSistema/RigaDiComando|terminale|linea di comando]], con singolo o doppio pannello, con o senza gestione della Scrivania ecc.). In questa guida viene offerto un elenco non esaustivo dei principali file manager grafici preinstallati o disponibili per Ubuntu e derivate.''||

||<tablestyle="text-align: justify; width:100%; " style="border:none;" 5%><<Immagine(Icone/Grandi/info.png,,center)>> ||<style="padding:0.5em; border:none;">Per una panoramica sui vari ambienti grafici consultare [[AmbienteGrafico/AmbientiDesktop| questa pagina]]. ||

= Ubuntu e derivate ufficiali =

== Nautilus (Ubuntu, Ubuntu GNOME e Edubuntu) ==
<<BR>>
<<Immagine(./nautilus.png,400,center)>>
'''Nautilus''' è il file manager predefinito degli ambienti grafici [[AmbienteGrafico/Unity]] e [[AmbienteGrafico/Gnome|GNOME]].<<BR>>
Si trova preinstallato in '''Ubuntu''' e '''Ubuntu GNOME'''.

Per [[AmbienteGrafico/AvviareProgrammi|avviare]] '''Nautilus''':

 * in '''Ubuntu''' digitare `nautilus` nella '''Dash'''.
 * in '''Ubuntu GNOME''' digitare digitare `nautilus` in '''Attività'''.

Per installare '''Nautilus''' in altre derivate o sistemi [[Installazione/CdMinimale|minimali]], [[AmministrazioneSistema/InstallareProgrammi|installare]] il pacchetto [[apt://nautilus|nautilus]].

Per aggiungere funzionalità a '''Nautilus''' seguire [[AmbienteGrafico/Gnome/ScriptNautilus|questa guida]].

== Dolphin (Kubuntu) ==
<<BR>>
<<Immagine(./dolphin.png,400,center)>>
'''Dolphin''' è il file manager predefinito dell’ambiente grafico [[AmbienteGrafico|KDE]].<<BR>>
Si trova preinstallato in '''Kubuntu'''.

Per [[AmbienteGrafico/AvviareProgrammi#kde | avviare]] '''Dolphin''' fare clic su '''''Menu → Applicazioni → Sistema → Gestore dei file'''''.

Per informazioni sulle opzioni disponibili per utilizzare '''Dolphin''' consultare [[https://userbase.kde.org/Dolphin/it#Options| questa pagina]].

Per installare '''Dolphin''' in altre derivate o sistemi [[Installazione/CdMinimale|minimali]], [[AmministrazioneSistema/InstallareProgrammi|installare]] il pacchetto [[apt://dolphin|dolphin]].

== Thunar (Xubuntu e Ubuntu Studio) ==
<<BR>>
<<Immagine(./thunar.png,400,center)>>
testo

== Caja (Ubuntu MATE) ==
<<BR>>
<<Immagine(./caja.png,400,center)>>
testo

== PCManFM (Lubuntu) ==
<<BR>>
<<Immagine(./pcmanfm.png,400,center)>>
testo

= Altri file manager =

== Nemo ==
<<BR>>
<<Immagine(./nemo.png,300,center)>>
Nemo è OK (tante funzionalità e poche dipendenze).

== PCManFM-Qt ==
<<BR>>
<<Immagine(./pcmanfm-qt.png,300,center)>>
OK anche PCManFM-Qt (così ci prepariamo già alla futura adozione di LXQt.

== ROX-Filer ==
Per mostrare un file manager "scarno", a puro scopo didascalico.

== GNOME Commander ==
Per mostrare un file manager a doppio pannello, a puro scopo didascalico.
La presente guida illustra diversi metodi tramite i quali è possibile identificare l'hardware presente nel computer e/o le periferiche ad esso collegate.

== Approfondimento: il VendorID ==

Quando si collega una periferica al computer, essa viene riconosciuta dal sistema operativo in base al «Vendor_ID:Hardware_ID», una coppia di numeri univoca utile per l'identificazione dell'hardware e del relativo produttore.

Ogni produttore possiede il suo «VendorID», ogni periferica il suo «Hardware_ID» univoco. Sempre più spesso però, alcuni produttori comprano lotti di periferiche da un costruttore che poi commercializzano con il proprio marchio, senza nemmeno cambiare il «Vendor_ID:Hardware_ID».

Ciò pone l'acquirente davanti ad un mercato nel quale coesistono periferiche realizzate da una casa costruttrice (dunque identificate da un solo «Vendor_ID:Hardware_ID»), ma vendute da una miriade di piccoli rivenditori che di proprio mettono solo il marchio e da altre periferiche, in tutto e per tutto identiche fra di loro, ma con «Vendor_ID:Hardware_ID» differenti.

Sapendo ciò è più facile in tutti i sistemi operativi, compreso Windows, gestire le periferiche, in quanto esisterà un singolo driver per tutte le periferiche uguali tra loro, ma di marche diverse, anche se hanno dati identificativi differenti.

Quello che segue è un esempio di una situazione ormai molto comune:

||<style="background-color:#cccccc ; ":>'''Marca'''||<style="background-color:#cccccc ; ":>'''Vendor_ID:Hardware_ID''' ||
||<:> A ||<:> AFBD:0001 ||
||<:> B ||<:> AFBD:0001 ||
||<:> C ||<:> FFDE:1000 ||
||<:> D ||<:> CDE0:1234 ||
||<:> E ||<:> AFBD:0001 ||
 
Tutte queste periferiche, fisicamente identiche, possono essere gestite dallo stesso driver.

Come ulteriore esempio, considerare la scheda «!WiFi USB Wi-Fi Finder della All``Net» il cui ID è «157E:3204». Tale scheda è perfettamente identica alla «AG-225H» prodotta dalla ZYxel il cui ID è «0586:3409».

Le due schede sono talmente identiche che con un aggiornamento del firmware rilasciato dalla ZYxel è possibile fare l'aggiornamento anche alla scheda della All``Net.

||<tablestyle="text-align: justify; width:100%; " style="border:none;" 5%><<Immagine(Icone/Piccole/note.png,,center)>> ||<style="padding:0.5em; border:none;">''Può accadere che una periferica non venga riconosciuta. Ciò potrebbe essere dovuto al fatto che la periferica sia nuova e non sia ancora supportata dal kernel in uso, oppure che questa sia stata disabilitata nel [[http://it.wikipedia.org/wiki/BIOS|BIOS]] del pc. In quest'ultimo caso caricare le impostazioni di default del BIOS''. ||

= Tramite interfaccia grafica =

||<tablestyle="text-align: justify; width:100%;" style="border:none;" 5%><<Immagine(Icone/Grandi/info.png,,center)>> ||<style="padding:0.5em; border:none;">Solitamente informazioni più dettagliate sono disponibili tramite gli strumenti più avanzati [[#riga_di_comando|a riga di comando]]. ||

Per visualizzare informazioni sull'hardware presente nel computer, per Ubuntu sono disponibili diversi programmi dotati di interfaccia grafica.

Di seguito vengono elencati i relativi pacchetti, disponibili nelle [[Repository|sorgenti software]], che è possibile [[AmministrazioneSistema/InstallareProgrammi|installare]]:

 * [[apt://lshw-gtk | lshw-gtk]] (interfaccia grafica di '''[[#lshw|lshw]]''')
 * [[apt://sysinfo | sysinfo]]
 * [[apt://hardinfo | hardinfo]]
 * [[apt://kinfocenter| kinfocenter]] (strumento dell'ambiente grafico [[AmbienteGrafico/Kde|KDE]])

Si elencano in questa sede anche programmi di terze parti (consultare le documentazioni dei singoli progetti per le procedure d'installazione e per ulteriori informazioni):

 * '''[[https://sourceforge.net/projects/cpug/|CPU-G]]'''
 * '''[[http://i-nex.linux.pl/|I-Nex]]'''

<<Anchor(riga_di_comando)>>
= Tramite riga di comando =

Di seguito sono riportati i principali comandi eseguibili via [[AmministrazioneSistema/Terminale|terminale]] per ottenere informazioni sull'hardware in uso.<<BR>>Questi comandi sono solitamente già presenti in tutte le versioni di Ubuntu, o più in generale nelle principali distribuzioni GNU/linux.

<<Anchor(lspci)>>
== Periferiche PCI: lspci ==

'''lspci''' è uno strumento utile per il riconoscimento delle periferiche ''[[https://it.wikipedia.org/wiki/Peripheral_Component_Interconnect|PCI]]'' collegate al proprio computer. Per avviarlo digitare nel [[AmministrazioneSistema/Terminale|terminale]]:{{{
lspci
}}}

La sintassi completa del comando è:{{{
lspci [-eventuali opzioni …]
}}}

Alcune opzioni da utilizzare con il comando '''lspci''':
||<tablestyle="width:100%" rowstyle="background-color: #cccccc;" :30%>'''Opzione''' ||<:>'''Risultato''' ||
||<:>'''-k'''||<:> mostra i kernel driver di ciascun dispositivo||
||<:>'''-d [<vendor>]:[<device>]'''||<:> mostra solo dispositivi specificati con i numeri in esadecimale per vendor e device||
||<:>'''-nn'''||<:> mostra gli identificativi testuali e numerici ||
||<:>'''-t'''||<:> mostra con uno schema ad albero ||
||<:>'''-v'''||<:> incrementa la descrizione in uscita ||

Alcuni esempi di uso del comando '''lspci''':

 * Mostrare una lista di tutti i dispositivi con i rispettivi kernel driver:{{{
lspci -k
}}}
 * Mostrare una lista di tutti i dispositivi con gli identificativi testuali e numerici:{{{
lspci -nn
}}}
 * Mostrare nel dettaglio il dispositivo selezionato:{{{
lspci -vd vendor:device
}}}
 * Mostrare più dettagliatamente il dispositivo selezionato:{{{
lspci -vvd vendor:device
}}}

== Periferiche PCMCIA: lspcmcia ==

'''lspcmcia''' è uno strumento finalizzato al riconoscimento delle periferiche ''[[https://it.wikipedia.org/wiki/PC_Card|pcmcia]]''. È un comando utile soprattutto per i vecchi computer. Per avviarlo digitare nel [[AmministrazioneSistema/Terminale|terminale]]:{{{
lspcmcia
}}}

<<Anchor(lsusb)>>
== Periferiche USB: lsusb ==

'''lsusb''' è uno strumento utile per il riconoscimento delle periferiche ''[[https://it.wikipedia.org/wiki/USB|USB]]'' collegate al proprio computer. Per avviarlo digitare nel [[AmministrazioneSistema/Terminale|terminale]]:{{{
lsusb
}}}

Un esempio di output di '''lsusb''' è il seguente:{{{
Bus 002 Device 003: ID 067b:3507 Prolific Technology, Inc. PL3507 ATAPI6 Bridge
Bus 002 Device 002: ID 157e:3204
Bus 002 Device 001: ID 0000:0000
Bus 001 Device 001: ID 0000:0000
}}}

La sintassi completa del comando è la seguente:{{{
lsusb [-eventuali opzioni …]
}}}

Alcune delle opzioni disponibili con il comando '''lsusb''':
||<tablestyle="width:100%" rowstyle="background-color: #cccccc;" :25%>'''Opzione''' ||<:>'''Risultato''' ||
||<:>'''-d vendor:[product]'''||<:> mostra solo dispositivi con i specifici numeri in esadecimale per ID||
||<:>'''-s [[bus]:][devnum]'''||<:> mostra solo dispositivi specificati con i numeri in decimale per bus e device||
||<:>'''-t'''||<:> mostra i dispositivi in uno schema ad albero ||
||<:>'''-v'''||<:> incrementa la descrizione in uscita ||

 * Mostrare uno specifico dispositivo tramite numeri bus e device:{{{
lsusb -d 067b:3507
}}}
 Risultato:{{{
Bus 002 Device 003: ID 067b:3507 Prolific Technology, Inc. PL3507 ATAPI6 Bridge
}}}
 * Mostrare uno specifico dispositivo tramite numeri device e bus:{{{
lsusb -s 002:003
}}}
 Risultato:{{{
Bus 002 Device 003: ID 067b:3507 Prolific Technology, Inc. PL3507 ATAPI6 Bridge
}}}
 * Mostrare nel dettaglio il dispositivo selezionato:{{{
lsusb -vs 002:003
}}}
 * Mostrare i dispositivi in ordine gerarchico:{{{
lsusb -t
}}}
 Risultato:{{{
/: Bus 02.Port 1: Dev 2, Class=root_hub, Driver=ehci-pci/4p, 480M
    |__ Port : Dev 3, If 0, Class=Human Interface Device, Driver=usbhid, 12M
    |__ Port : Dev 3, If 1, Class=Human Interface Device, Driver=usbhid, 12M
/: Bus 01.Port 1: Dev 1, Class=root_hub, Driver=ehci-pci/4p, 480M
}}}

Nel caso nell'output non appaia un dispositivo, o venga mostrato con dati incompleti, provare ad aggiornare il database dei dispositivi '''USB''' con il comando:{{{
sudo update-usbids
}}}

In alcuni casi potrebbe essere utile consultare il [[AmministrazioneSistema/LogDiSistema#kernelring|kernel ring buffer]] (tramite comando il '''dmesg'''), in modo da tracciare nel log gli eventi relativi all'inserimento della periferica.

Infine potrebbe anche essere utile visualizzare le informazioni estese dei dispositivi con il comando:{{{
usb-devices
}}}

== Periferiche wireless: iwconfig ==

Lo strumento '''iwconfig''' serve per identificare periferiche di rete ''wireless''.<<BR>>
Per accertarsi che la propria scheda !WiFi sia stata correttamente rilevata, digitare nel [[AmministrazioneSistema/Terminale|terminale]]:{{{
iwconfig
}}}
Qualora le periferiche rilevate non abbiano estensione wireless, l'output del comando sarà simile al seguente:{{{
lo no wireless extensions.

eth0 no wireless extensions.
}}}
Ciò significa che la propria scheda non è stata rilevata o necessita dell'[[Hardware/AbilitareDriverProprietari| abilitazione di driver proprietari]]. In caso di ulteriore mancato riconoscimento, consultare [[Hardware/DispositiviSenzaFili#Wireless|questa pagina]].

Ulteriori informazioni sul dispositivo wireless possono essere ricavate tramite gli strumenti '''[[#lspci|lspci]]''' e '''[[#lshw|lshw]]'''.

== BIOS: dmidecode ==

'''dmidecode''' stampa a video tutte le informazioni sul ''[[https://it.wikipedia.org/wiki/BIOS|BIOS]]''. A tale scopo digitare nel [[AmministrazioneSistema/Terminale|terminale]]:{{{
sudo dmidecode
}}}

== CPU: cpuinfo ==

Le informazioni relative alla ''[[https://it.wikipedia.org/wiki/CPU|CPU]]'' del computer (detta comunemente "processore") sono presenti nel file `/proc/cpuinfo`. Per stampare a video queste informazioni, digitare nel [[AmministrazioneSistema/Terminale|terminale]]:{{{
cat /proc/cpuinfo
}}}

Se nell'output del comando è presente la dicitura `lm` (long mode), si è in possesso di una CPU a [[Hardware/Architettura64Bit|64bit]].<<BR>>
Per ottenere altre informazioni importanti sulla CPU tramite i ''flag'' (ad esempio quelle relative al supporto [[https://it.wikipedia.org/wiki/Physical_Address_Extension|PAE]]), digitare nel [[AmministrazioneSistema/Terminale|terminale]]:{{{
grep flags /proc/cpuinfo
}}}

Il seguente è un esempio di output per una CPU 64bit:
{{{
flags : fpu vme de pse tsc msr pae mce cx8 apic sep mtrr pge mca cmov pat pse36 clflush dts acpi mmx fxsr sse sse2 ss ht tm pbe nx lm constant_tsc pni monitor ds_cpl vmx est tm2 ssse3 cx16 xtpr lahf_lm
flags : fpu vme de pse tsc msr pae mce cx8 apic sep mtrr pge mca cmov pat pse36 clflush dts acpi mmx fxsr sse sse2 ss ht tm pbe nx lm constant_tsc pni monitor ds_cpl vmx est tm2 ssse3 cx16 xtpr lahf_lm
flags : fpu vme de pse tsc msr pae mce cx8 apic sep mtrr pge mca cmov pat pse36 clflush dts acpi mmx fxsr sse sse2 ss ht tm pbe nx lm constant_tsc pni monitor ds_cpl vmx est tm2 ssse3 cx16 xtpr lahf_lm
flags : fpu vme de pse tsc msr pae mce cx8 apic sep mtrr pge mca cmov pat pse36 clflush dts acpi mmx fxsr sse sse2 ss ht tm pbe nx lm constant_tsc pni monitor ds_cpl vmx est tm2 ssse3 cx16 xtpr lahf_lm
}}}

<<Anchor(lshw)>>
== Elenco dettagliato dell'hardware: lshw ==

'''lshw''' riassume la configurazione dell'hardware presente nella propria macchina. Di ogni periferica viene riportato, tra le varie informazioni, il driver o modulo del kernel utilizzato per il suo funzionamento. Grazie a questa informazione è possibile stabilire se il gestore delle periferiche ha assegnato ad esse il driver corretto.

||<tablestyle="text-align: justify; width:100%; " style="border:none;" 5%><<Immagine(Icone/Piccole/note.png,,center)>> ||<style="padding:0.5em; border:none;">'' '''lshw''' non è in grado di rilevare le periferiche firewire. A tal fine utilizzare '''[[AmministrazioneSistema/LogDiSistema#kernelring|dmesg]]'''.'' ||

Per un utilizzo di base del programma, digitare nel [[AmministrazioneSistema/Terminale|terminale]]:{{{
lshw
}}}

La sintassi è la seguente (il comando richiede i [[AmministrazioneSistema/Sudo|privilegi di amministrazione]] per ottenere informazioni complete):{{{
sudo lshw [- eventuali opzioni]
}}}

Nella tabella sono elencate alcune opzioni disponibili con il comando '''lshw''':
||<tablestyle="width:100%" rowstyle="background-color: #cccccc;" :10%>'''Opzione''' ||<:>'''Risultato''' ||
||<:>'''-c'''||<:> mostra solo certe classi del hardware (cpu, multimedia, network, ecc.)||
||<:>'''-sanitize'''||<:> rimuove informazioni e dati sensibili ||
||<:>'''-numeric'''||<:> uscita ID numerica (per PCI, USB, ecc.) ||

Alcuni esempi d'uso del comando '''lshw''':

 * Ottenere un breve elenco delle periferiche presenti nel sistema:{{{
sudo lshw -short
}}}
 * Mostrare le caratteristiche delle CPU:{{{
sudo lshw -c cpu
}}}
 * Mostrare le schede di rete senza dati sensibili:{{{
sudo lshw -sanitize -c network
}}}
 * Mostrare i numeri esadecimali delle schede audio video:{{{
sudo lshw -numeric -c multimedia
}}}

<<Anchor(esportare)>>
== Salvare in un file le informazioni sull'hardware ==

Le informazioni mostrate dai comandi precedenti sono talvolta troppo lunghe per essere agevolmente consultate nel terminale.

Pertanto può risultare utile l'uso della redirect (carattere «'''>'''») per salvare l'output di un comando in un file di testo nella propria cartella '''Home'''. Ad esempio tramite il comando:{{{
sudo lshw > profilo_hardware.txt
}}}
verrà esportato il risultato di '''lshw''' nel file di testo `profilo_hardware.txt`.

In alternativa è possibile salvare l'output in formato HTML con il comando: {{{
sudo lshw -html > profilo_hardware.html
}}}

== Reperire informazioni su una nuova periferica ==

Usando lo strumento del precedente [[#esportare|paragrafo]], è possibile ottenere informazioni su una nuova periferica collegata al computer.
 0. Prima di collegare la nuova periferica, digitare nel [[AmministrazioneSistema/Terminale|terminale]] il seguente comando: {{{
sudo lshw > vecchio_profilo_hardware.txt
}}}
 0. Collegare la periferica e digitare il comando: {{{
sudo lshw > nuovo_profilo_hardware.txt
}}}
 0. Verranno così creati i file `vecchio_profilo_hardware.txt` e `nuovo_profilo_hardware.txt`. Per evidenziare le differenze fra i due file, digitare il comando: {{{
diff vecchio_profilo_hardware.txt nuovo_profilo_hardware.txt
}}}
 Verranno mostrate solo le informazioni relative alla nuova periferica appena collegata.

In alternativa si può collegare il dispositivo e digitare il comando:{{{
dmesg |tail
}}}
che mostrerà le ultime righe del comando [[AmministrazioneSistema/LogDiSistema#kernelring|dmesg]].
Linea 83: Linea 273:
 * [[https://it.wikipedia.org/wiki/File_manager|Pagina di Wikipedia]]

 * [[http://en.wikipedia.org/wiki/Lspci|Articolo enciclopedico sul comando lspci]]
 * [[http://pci-ids.ucw.cz/iii/|Elenco dei pci.ids]]
 * [[Installazione/HardwareObsoleto|Guida sull'hardware obsoleto]]
Linea 87: Linea 279:
##CategoryHardware


Problemi in questa pagina? Segnalali in questa discussione

Introduzione

La presente guida illustra diversi metodi tramite i quali è possibile identificare l'hardware presente nel computer e/o le periferiche ad esso collegate.

Approfondimento: il VendorID

Quando si collega una periferica al computer, essa viene riconosciuta dal sistema operativo in base al «Vendor_ID:Hardware_ID», una coppia di numeri univoca utile per l'identificazione dell'hardware e del relativo produttore.

Ogni produttore possiede il suo «VendorID», ogni periferica il suo «Hardware_ID» univoco. Sempre più spesso però, alcuni produttori comprano lotti di periferiche da un costruttore che poi commercializzano con il proprio marchio, senza nemmeno cambiare il «Vendor_ID:Hardware_ID».

Ciò pone l'acquirente davanti ad un mercato nel quale coesistono periferiche realizzate da una casa costruttrice (dunque identificate da un solo «Vendor_ID:Hardware_ID»), ma vendute da una miriade di piccoli rivenditori che di proprio mettono solo il marchio e da altre periferiche, in tutto e per tutto identiche fra di loro, ma con «Vendor_ID:Hardware_ID» differenti.

Sapendo ciò è più facile in tutti i sistemi operativi, compreso Windows, gestire le periferiche, in quanto esisterà un singolo driver per tutte le periferiche uguali tra loro, ma di marche diverse, anche se hanno dati identificativi differenti.

Quello che segue è un esempio di una situazione ormai molto comune:

Marca

Vendor_ID:Hardware_ID

A

AFBD:0001

B

AFBD:0001

C

FFDE:1000

D

CDE0:1234

E

AFBD:0001

Tutte queste periferiche, fisicamente identiche, possono essere gestite dallo stesso driver.

Come ulteriore esempio, considerare la scheda «WiFi USB Wi-Fi Finder della AllNet» il cui ID è «157E:3204». Tale scheda è perfettamente identica alla «AG-225H» prodotta dalla ZYxel il cui ID è «0586:3409».

Le due schede sono talmente identiche che con un aggiornamento del firmware rilasciato dalla ZYxel è possibile fare l'aggiornamento anche alla scheda della AllNet.

Può accadere che una periferica non venga riconosciuta. Ciò potrebbe essere dovuto al fatto che la periferica sia nuova e non sia ancora supportata dal kernel in uso, oppure che questa sia stata disabilitata nel BIOS del pc. In quest'ultimo caso caricare le impostazioni di default del BIOS.

Tramite interfaccia grafica

Solitamente informazioni più dettagliate sono disponibili tramite gli strumenti più avanzati a riga di comando.

Per visualizzare informazioni sull'hardware presente nel computer, per Ubuntu sono disponibili diversi programmi dotati di interfaccia grafica.

Di seguito vengono elencati i relativi pacchetti, disponibili nelle sorgenti software, che è possibile installare:

Si elencano in questa sede anche programmi di terze parti (consultare le documentazioni dei singoli progetti per le procedure d'installazione e per ulteriori informazioni):

Tramite riga di comando

Di seguito sono riportati i principali comandi eseguibili via terminale per ottenere informazioni sull'hardware in uso.
Questi comandi sono solitamente già presenti in tutte le versioni di Ubuntu, o più in generale nelle principali distribuzioni GNU/linux.

Periferiche PCI: lspci

lspci è uno strumento utile per il riconoscimento delle periferiche PCI collegate al proprio computer. Per avviarlo digitare nel terminale:

lspci

La sintassi completa del comando è:

lspci [-eventuali opzioni …]

Alcune opzioni da utilizzare con il comando lspci:

Opzione

Risultato

-k

mostra i kernel driver di ciascun dispositivo

-d [<vendor>]:[<device>]

mostra solo dispositivi specificati con i numeri in esadecimale per vendor e device

-nn

mostra gli identificativi testuali e numerici

-t

mostra con uno schema ad albero

-v

incrementa la descrizione in uscita

Alcuni esempi di uso del comando lspci:

  • Mostrare una lista di tutti i dispositivi con i rispettivi kernel driver:

    lspci -k
  • Mostrare una lista di tutti i dispositivi con gli identificativi testuali e numerici:

    lspci -nn
  • Mostrare nel dettaglio il dispositivo selezionato:

    lspci -vd vendor:device
  • Mostrare più dettagliatamente il dispositivo selezionato:

    lspci -vvd vendor:device

Periferiche PCMCIA: lspcmcia

lspcmcia è uno strumento finalizzato al riconoscimento delle periferiche pcmcia. È un comando utile soprattutto per i vecchi computer. Per avviarlo digitare nel terminale:

lspcmcia

Periferiche USB: lsusb

lsusb è uno strumento utile per il riconoscimento delle periferiche USB collegate al proprio computer. Per avviarlo digitare nel terminale:

lsusb

Un esempio di output di lsusb è il seguente:

Bus 002 Device 003: ID 067b:3507 Prolific Technology, Inc. PL3507 ATAPI6 Bridge
Bus 002 Device 002: ID 157e:3204
Bus 002 Device 001: ID 0000:0000
Bus 001 Device 001: ID 0000:0000

La sintassi completa del comando è la seguente:

lsusb [-eventuali opzioni …]

Alcune delle opzioni disponibili con il comando lsusb:

Opzione

Risultato

-d vendor:[product]

mostra solo dispositivi con i specifici numeri in esadecimale per ID

-s [[bus]:][devnum]

mostra solo dispositivi specificati con i numeri in decimale per bus e device

-t

mostra i dispositivi in uno schema ad albero

-v

incrementa la descrizione in uscita

  • Mostrare uno specifico dispositivo tramite numeri bus e device:

    lsusb -d 067b:3507

    Risultato:

    Bus 002 Device 003: ID 067b:3507 Prolific Technology, Inc. PL3507 ATAPI6 Bridge
  • Mostrare uno specifico dispositivo tramite numeri device e bus:

    lsusb -s 002:003

    Risultato:

    Bus 002 Device 003: ID 067b:3507 Prolific Technology, Inc. PL3507 ATAPI6 Bridge
  • Mostrare nel dettaglio il dispositivo selezionato:

    lsusb -vs 002:003
  • Mostrare i dispositivi in ordine gerarchico:

    lsusb -t

    Risultato:

    /:  Bus 02.Port 1: Dev 2, Class=root_hub, Driver=ehci-pci/4p, 480M  
        |__ Port : Dev 3, If 0, Class=Human Interface Device, Driver=usbhid, 12M
        |__ Port : Dev 3, If 1, Class=Human Interface Device, Driver=usbhid, 12M
    /:  Bus 01.Port 1: Dev 1, Class=root_hub, Driver=ehci-pci/4p, 480M  

Nel caso nell'output non appaia un dispositivo, o venga mostrato con dati incompleti, provare ad aggiornare il database dei dispositivi USB con il comando:

sudo update-usbids

In alcuni casi potrebbe essere utile consultare il kernel ring buffer (tramite comando il dmesg), in modo da tracciare nel log gli eventi relativi all'inserimento della periferica.

Infine potrebbe anche essere utile visualizzare le informazioni estese dei dispositivi con il comando:

usb-devices

Periferiche wireless: iwconfig

Lo strumento iwconfig serve per identificare periferiche di rete wireless.
Per accertarsi che la propria scheda WiFi sia stata correttamente rilevata, digitare nel terminale:

iwconfig

Qualora le periferiche rilevate non abbiano estensione wireless, l'output del comando sarà simile al seguente:

lo        no wireless extensions.

eth0      no wireless extensions.

Ciò significa che la propria scheda non è stata rilevata o necessita dell'abilitazione di driver proprietari. In caso di ulteriore mancato riconoscimento, consultare questa pagina.

Ulteriori informazioni sul dispositivo wireless possono essere ricavate tramite gli strumenti lspci e lshw.

BIOS: dmidecode

dmidecode stampa a video tutte le informazioni sul BIOS. A tale scopo digitare nel terminale:

sudo dmidecode

CPU: cpuinfo

Le informazioni relative alla CPU del computer (detta comunemente "processore") sono presenti nel file /proc/cpuinfo. Per stampare a video queste informazioni, digitare nel terminale:

cat /proc/cpuinfo

Se nell'output del comando è presente la dicitura lm (long mode), si è in possesso di una CPU a 64bit.
Per ottenere altre informazioni importanti sulla CPU tramite i flag (ad esempio quelle relative al supporto PAE), digitare nel terminale:

grep flags /proc/cpuinfo  

Il seguente è un esempio di output per una CPU 64bit:

flags           : fpu vme de pse tsc msr pae mce cx8 apic sep mtrr pge mca cmov pat pse36 clflush dts acpi mmx fxsr sse sse2 ss ht tm pbe nx lm constant_tsc pni monitor ds_cpl vmx est tm2 ssse3 cx16 xtpr lahf_lm
flags           : fpu vme de pse tsc msr pae mce cx8 apic sep mtrr pge mca cmov pat pse36 clflush dts acpi mmx fxsr sse sse2 ss ht tm pbe nx lm constant_tsc pni monitor ds_cpl vmx est tm2 ssse3 cx16 xtpr lahf_lm
flags           : fpu vme de pse tsc msr pae mce cx8 apic sep mtrr pge mca cmov pat pse36 clflush dts acpi mmx fxsr sse sse2 ss ht tm pbe nx lm constant_tsc pni monitor ds_cpl vmx est tm2 ssse3 cx16 xtpr lahf_lm
flags           : fpu vme de pse tsc msr pae mce cx8 apic sep mtrr pge mca cmov pat pse36 clflush dts acpi mmx fxsr sse sse2 ss ht tm pbe nx lm constant_tsc pni monitor ds_cpl vmx est tm2 ssse3 cx16 xtpr lahf_lm

Elenco dettagliato dell'hardware: lshw

lshw riassume la configurazione dell'hardware presente nella propria macchina. Di ogni periferica viene riportato, tra le varie informazioni, il driver o modulo del kernel utilizzato per il suo funzionamento. Grazie a questa informazione è possibile stabilire se il gestore delle periferiche ha assegnato ad esse il driver corretto.

lshw non è in grado di rilevare le periferiche firewire. A tal fine utilizzare dmesg.

Per un utilizzo di base del programma, digitare nel terminale:

lshw

La sintassi è la seguente (il comando richiede i privilegi di amministrazione per ottenere informazioni complete):

sudo lshw [- eventuali opzioni]

Nella tabella sono elencate alcune opzioni disponibili con il comando lshw:

Opzione

Risultato

-c

mostra solo certe classi del hardware (cpu, multimedia, network, ecc.)

-sanitize

rimuove informazioni e dati sensibili

-numeric

uscita ID numerica (per PCI, USB, ecc.)

Alcuni esempi d'uso del comando lshw:

  • Ottenere un breve elenco delle periferiche presenti nel sistema:

    sudo lshw -short 
  • Mostrare le caratteristiche delle CPU:

    sudo lshw -c cpu
  • Mostrare le schede di rete senza dati sensibili:

    sudo lshw -sanitize -c network
  • Mostrare i numeri esadecimali delle schede audio video:

    sudo lshw -numeric -c multimedia

Salvare in un file le informazioni sull'hardware

Le informazioni mostrate dai comandi precedenti sono talvolta troppo lunghe per essere agevolmente consultate nel terminale.

Pertanto può risultare utile l'uso della redirect (carattere «>») per salvare l'output di un comando in un file di testo nella propria cartella Home. Ad esempio tramite il comando:

sudo lshw > profilo_hardware.txt

verrà esportato il risultato di lshw nel file di testo profilo_hardware.txt.

In alternativa è possibile salvare l'output in formato HTML con il comando:

sudo lshw -html > profilo_hardware.html

Reperire informazioni su una nuova periferica

Usando lo strumento del precedente paragrafo, è possibile ottenere informazioni su una nuova periferica collegata al computer.

  1. Prima di collegare la nuova periferica, digitare nel terminale il seguente comando:

    sudo lshw > vecchio_profilo_hardware.txt
  2. Collegare la periferica e digitare il comando:

    sudo lshw > nuovo_profilo_hardware.txt
  3. Verranno così creati i file vecchio_profilo_hardware.txt e nuovo_profilo_hardware.txt. Per evidenziare le differenze fra i due file, digitare il comando:

    diff vecchio_profilo_hardware.txt  nuovo_profilo_hardware.txt
    Verranno mostrate solo le informazioni relative alla nuova periferica appena collegata.

In alternativa si può collegare il dispositivo e digitare il comando:

dmesg |tail

che mostrerà le ultime righe del comando dmesg.

Ulteriori risorse


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