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Versione 111 del 29/10/2021 15.01.08

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Guida verificata con Ubuntu: 20.04

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Introduzione

In questa guida è descritta la procedura per installare in Ubuntu e derivate l'ambiente grafico Deeepin (detto anche DDE o Deepin Desktop Environment), creato e sviluppato dal team dell'omonima distribuzione GNU/Linux cinese.

Deepin è un ambiente grafico moderno, studiato per essere semplice e intuitivo, che dispone di programmi e strumenti nativi e integrati. Scritto originariamente su librerie Qt5, attualmente contiene anche librerie Gtk.

Attualmente per installare Deepin su Ubuntu bisogna abilitare sorgenti software di terze parti, non mantenute né da Canonical né dal team di Deepin.

Sono disponibili al download in questa pagina delle immagini .iso di Ubuntu con Deepin preinstallato fornite dal team del progetto UbuntuDDE.

Requisiti di sistema

Per maggiori informazioni consultare questa pagina.

Non sono distribuiti pacchetti in versione 32 bit, ma soltanto per architettura amd64.

Al momento si segnalano problemi con il pacchetto deepin-anything-dkms, presente nei PPA indicati di seguito, e le versioni del kernel Linux 5.10 e 5.11. Tali problemi potrebbero comportare problemi di dipendenze tali da impedire l'installazione completa dell'ambiente grafico. In attesa di risoluzione da parte dei manutentori del PPA, si consiglia di utilizzare l'installazione da sistema minimale.

Installazione

  1. In caso di installazione minimale di Ubuntu:

  2. Digitare i seguenti comandi nel terminale per aggiungere i ppa di UbuntuDDE:

    sudo add-apt-repository ppa:ubuntudde-dev/stable

    sudo apt update

    sudo apt upgrade
  3. A seconda delle proprie esigenze eseguire uno dei seguenti passaggi:
    • Ambiente grafico completo: Installare i pacchetti ubuntudde-dde e resolvconf.

      Sarà disponibile al login anche la sessione GNOME.

    • Ambiente grafico di base: installare i pacchetti indicati escludendo le dipendenze raccomandate, digitando nel terminale il seguente comando:

      sudo apt install --no-install-recommends ubuntudde-dde resolvconf

Se il sistema preinstallato è impostato per l'accesso automatico, preventivamente è necessario reimpostarlo per l'accesso tramite login, altrimenti non sarà possibile la scelta dell'ambiente grafico.

Sono inoltre disponibili dei PPA opzionali per le versioni in sviluppo DDE Dev. Per maggiori informazioni consultare la relativa pagina launchpad.

Primo avvio e utilizzo

Completata l'installazione, riavviare il computer se si è su Ubuntu minimale. Se invece si dispone già di un ambiente grafico, terminare la sessione corrente e al login selezionare Deepin.

Al primo avvio un wizard guiderà l'utente per le prime configurazioni del desktop (scelta del paese, comportamento del desktop, selezione effetti grafici ecc.).

Ecco come si presenta il desktop di Deepin in Ubuntu 20.04:


Configurazione

Deepin ha un centro di controllo completo, dal quale si possono configurare tutte le applicazioni e funzionalità di sistema.

Lingua sistema

Se la traduzione in italiano del sistema fosse incompleta seguire i seguenti passaggi:

  1. Selezionare Menù D → Centro di controllo → Tastiera e Lingua → Lingua di sistema e configurare la lingua italiana.

  2. Riavviare il sistema affinché le modifiche abbiano effetto.

Configurare Dock

L'ambiente grafico risulta molto intuitivo da usare. Oltre alla Scrivania è presente una Dock situata nella parte inferiore.

Per configurare la Dock fare clic su un punto vuoto, saranno disponibili le seguenti opzioni:

  1. Modalità di visualizzazione:
    • Fashion mode: impostata di default, si presenta come una comune dockbar (simile a quella di Mac OS X, oppure Cairo-Dock e Plank).
    • Efficient mode: la dock viene mostrata in modalità pannello (simile a quella di KDE);
  2. Configurare visualizzazione delle icone:
    • Per aggiungere un'icona avviare il programma corrispondente dal munù, fare clic col tasto destro sull'icona e selezionare Dock, per rimuovere selezionare Sblocca.

    • Esclusa l'icona del menù posta a sinistra, ogni icona può essere spostata in una posizione a scelta, tenere premuto il tasto sinistro sull'icona e trascinare nel punto desiderato.
  3. Posizione del lato dello schermo su cui allocare Dock;

  4. Dimensioni della Dock;

  5. Comportamento tra mostrata, nascosta, mostra e nascosta in automatico;
  6. Plugin (icone programmi) da mostrare sulla Dock;

Dalla prima icona della Dock è possibile accedere al menù, che è impostabile in modalità schermo intero (predefinito) oppure in dimensioni ridotte.

Strumenti aggiuntivi

Sono inoltre disponibili ulteriori strumenti nativi del desktop Deepin (alcuni già presenti nei repository ufficiali). Fra quelli riportati di seguito, si indica fra parentesi il relativo pacchetto per l'installazione:

Risoluzione problemi

Connessione di rete assente

Si segnalano casi di mancata connessione di rete nei seguenti casi:

  • dopo l'avanzamento di versione, durante la quale viene erroneamente rimosso il pacchetto resolvconf.

  • blocco del sistema che disabilita il pacchetto resolvconf

Rimozione resolvconf

È possibile reinstallare il pacchetto attraverso due modalità:

  • Chroot: a tal fine è possibile usare una sistema live oppure un secondo sistema GNU/Linux installato in dual boot. Per maggiori informazioni consultare questa guida.

  • Procedura manuale: da un secondo dispositivo scaricare il pacchetto da questo link, quindi copiarlo sul sistema senza connessione (ad esempio tramite una chiavetta USB) e procedere con la sua installazione.

Impostare i parametri di connessione, se ancora non si connette seguire il successivo sotto paragrafo.

Connessione mancante

In alcuni casi, dato dalla conoscenza dell'hardware del proprio computer, la connessione di rete viene impedita da un blocco del sistema. Per risolvere digitare nel terminale i seguenti comandi:

sudo systemctl enable resolvconf-pull-resolved.service
sudo systemctl start resolvconf-pull-resolved.service

Trascurare eventuali messaggi di errore nell'output del primo comando.

Ulteriori risorse


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