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[[BR]] ||<tablestyle="float:right; font-size: 0.9em; width:35%; background:#F1F1ED; margin: 0 0 1em 1em;" style="padding:0.5em;">'''Indice'''[[BR]] [[TableOfContents(1)]]|| |
<<BR>> <<Indice(depth=2)>> <<Informazioni(forum="http://forum.ubuntu-it.org/viewtopic.php?t=75926"; rilasci="20.04 18.04 16.04 14.04")>> |
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In questa guida sono presenti le istruzioni utili all'installazione di '''!VirtualBox'''. | In questa guida è spiegato come verificare i requisiti di sistema di '''!VirtualBox''' e come installarlo. |
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= Installazione della versione open source = | = Requisiti di sistema = |
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La versione open source di '''!VirtualBox''' è presente all'interno del [:Repository/Componenti:componente] '''universe''' dei [:Repository:repository] di '''Ubuntu 7.10''' «'''Gutsy Gibbon'''». Per installare il programma, una volta abilitato tale componente, è sufficiente [:AmministrazioneSistema/InstallareProgrammi:installare] il pacchetto ''virtualbox-ose''. | Non ci sono regole fisse per determinare i requisiti minimi di '''!VirtualBox'''. Questi infatti possono differire molto, soprattutto a seconda del sistema operativo si intende virtualizzare. |
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= Installazione della versione con restrizioni di licenza = | La macchina reale dovrà avere come requisiti hardware almeno la somma delle risorse tra sistema operativo reale e virtualizzato. Se la macchina fisica host possiede le istruzioni di [[https://it.wikipedia.org/wiki/Virtualizzazione_x86#Virtualizzazione_x86_via_hardware|virtualizzazione hardware]] (Intel VT-x/Vanderpool o AMD-V) si potranno ottenere prestazioni simili a quelle della macchina reale. |
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Questa sezione contiene le istruzioni necessarie all'installazione della versione con restrizioni di licenza. | Se invece '''!VirtualBox''' è eseguito su una macchina non dotata di virtualizzazione hardware, le prestazioni saranno nettamente inferiori a quelle della macchina reale. Inoltre non sarà possibile utilizzare sistemi guest a 64 bit. <<BR>> Per sapere se il proprio processore supporta la virtualizzazione hardware è possibile consultare i siti dei produttori di processori. |
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== Aggiornare i repository == È disponibile un [:Repository:repository] dal quale reperire e installare i pacchetti contenenti il programma. Aprire il file `/etc/apt/sources.list` con un [:EditorDiTesto:editor di testo] con i [:AmministrazioneSistema/Sudo:privilegi di amministrazione] e aggiungere in fondo al file la riga adatta alla propria versione: * '''Ubuntu 7.10''' «'''Gusty Gibbon'''»: {{{ deb http://www.virtualbox.org/debian gutsy non-free |
Dopo aver verificato che il proprio pc supporti la virtualizzazione hardware, è necessario verificare se essa è regolarmente attivata. In un sistema basato su Linux è possibile verificarlo, digitando il seguente comando nel [[AmministrazioneSistema/Terminale|terminale]]:{{{ egrep '(vmx|svm)' /proc/cpuinfo |
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* '''Ubuntu 7.04''' «'''Feisty Fawn'''»: {{{ deb http://www.virtualbox.org/debian feisty non-free |
Se si ottiene un output al comando precedente, in tal caso la virtualizzazione hardware è regolarmente attivata e funzionante. Se invece non si ottiene alcun output, allora la virtualizzazione hardware non è in funzione; ciò significa che può essere semplicemente abilitata nel BIOS della scheda madre. <<BR>> All'interno del BIOS esistono varie denominazioni per questa funzionalità, in genere si trova indicata con i nomi '''VT-X''', '''AMD-V''', '''Intel Vanderpool''', '''Virtualization Technology''' o similari. In taluni casi, anche se l'hardware supporta questa tecnologia, per motivi puramente commerciali il BIOS ne impedisce l'attivazione. In questi casi si può verificare sul sito del produttore del BIOS se qualche aggiornamento consente l'abilitazione di questa funzionalità. {{{#!wiki note In alcuni computer recenti dotati di [[https://it.wikipedia.org/wiki/Unified_Extensible_Firmware_Interface|firmware UEFI]] potrebbe essere necessaria la disattivazione della funzionalità '''Secure Boot''', onde evitare il fallimento dell'installazione e/o problemi nell'avvio di macchine virtuali. Per maggiori informazioni su questa procedura consultare [[AmministrazioneSistema/Uefi#Disattivazione_Secure_Boot|questa pagina]]. |
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* '''Ubuntu 6.10''' «'''Edgy Eft'''»: {{{ deb http://www.virtualbox.org/debian edgy non-free |
<<Anchor(ExtensionPack)>> = Caratteristiche di VirtualBox e pacchetti aggiuntivi = Dalla versione '''4.0''' è disponibile una sola versione di '''!VirtualBox''', conosciuta come '''!VirtualBox-OSE''', ovvero Open Source Edition. Questa edizione è completamente open source e disponibile nei [[Repository|repository]] ufficiali di Ubuntu. L'edizione open source manca delle seguenti caratteristiche: * '''VRDP''' (Virtual Remote Desktop Protocol): consente di collegarsi allo schermo della macchina virtuale attraverso un client per terminal server. * '''Supporto USB''': permette l'inserimento di periferiche USB nella macchina reale e di utilizzarle all'interno della macchina virtuale. * '''USB attraverso VRDP''': combina le due caratteristiche, consentendo di utilizzare dispositivi USB a distanza attraverso RDP. Queste caratteristiche possono essere implementate tramite il download di un '''Extension Pack''' disponibile nel [[https://www.virtualbox.org/wiki/Downloads|sito ufficiale]]. L''''Extension Pack''' è distribuito con licenza '''!VirtualBox Personal Use and Evaluation License''' (PUEL). = Installazione = == Da repository ufficiali == [[AmministrazioneSistema/InstallareProgrammi|Installare]] il pacchetto [[apt://virtualbox | virtualbox]]. <<BR>> In aggiunta, se necessario, possono essere installati i pacchetti [[apt://virtualbox-source | virtualbox-source]] e [[apt://module-assistant | module-assistant]]. == Dal sito internet di VirtualBox == <<Anchor(installazionesito)>> {{{#!wiki note L'ultima versione del programma non supporta le architetture 32 bit.}}} In alternativa, '''!VirtualBox''' può essere installato scaricando il pacchetto `.deb` contenente l'ultima versione disponibile da [[http://www.virtualbox.org/wiki/Downloads|questo indirizzo]]. <<BR>> Procedere dunque alla sua [[AmministrazioneSistema/InstallareProgrammi/PacchettiDebian|installazione]]. == Da repository di VirtualBox == {{{#!wiki note L'ultima versione disponibile per i sistemi 32 bit è la 5.2.}}} Per avere '''!VirtualBox''' sempre aggiornato all'ultima versione disponibile è possibile abilitare i repository ufficiali di Oracle. A tal fine seguire la procedura descritta di seguito. 0. [[AmministrazioneSistema/InstallareProgrammi#Installare_e_rimuovere_pacchetti_da_repository|Rimuovere]] eventuali installazioni precedenti di '''!VirtualBox'''. 0. Digitare nel [[AmministrazioneSistema/Terminale|terminale]] i seguenti comandi a seconda del proprio sistema: * '''32 bit''': {{{ sudo sh -c 'echo "deb http://download.virtualbox.org/virtualbox/debian $(lsb_release -cs) contrib" >> /etc/apt/sources.list.d/virtualbox.list' }}} * '''64 bit''': {{{ sudo sh -c 'echo "deb [arch=amd64] http://download.virtualbox.org/virtualbox/debian $(lsb_release -sc) contrib" >> /etc/apt/sources.list.d/virtualbox.list' |
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* '''Ubuntu 6.06''' «'''Dapper Drake'''»: {{{ deb http://www.virtualbox.org/debian dapper non-free }}} |
0. Aggiungere la public key di Oracle con il comando: * '''Ubuntu 16.04 LTS e successive''':{{{ wget -q https://www.virtualbox.org/download/oracle_vbox_2016.asc -O- | sudo apt-key add -}}} * '''Rilasci precedenti''':{{{ wget -q https://www.virtualbox.org/download/oracle_vbox.asc -O- | sudo apt-key add -}}} |
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Per autenticare i pacchetti è necessario scaricare la chiave [:Sicurezza/GnuPG:GPG] con il seguente comando: {{{ wget http://www.virtualbox.org/debian/innotek.asc -O- | sudo apt-key add - }}} Salvare il file, aprire una finestra di terminale e digitare il seguente comando: {{{ |
0. [[AmministrazioneSistema/InstallareProgrammi/Apt#Aggiornamento_del_sistema|Aggiornare]] la lista dei pacchetti disponibili:{{{ |
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== Installazione del pacchetto == | 0. A seconda del proprio sistema, [[AmministrazioneSistema/InstallareProgrammi|installare]] uno dei seguenti pacchetti: * '''32 bit''': [[apt://virtualbox-5.2 | virtualbox-5.2]]. * '''64 bit''': [[apt://virtualbox-6.1 | virtualbox-6.1]]. |
Linea 50: | Linea 95: |
Una volta aggiornato il proprio [:SourcesList:file dei repository], per installare il programma sarà sufficiente digitare il seguente comando: {{{ sudo apt-get install virtualbox }}} |
0. [[AmministrazioneSistema/InstallareProgrammi|Installare]] il pacchetto [[apt://dkms|dkms]]. |
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= Impostazioni generiche = | {{{#!wiki tip In caso di aggiornamento del programma, una notifica all'apertura dello stesso chiederà di installare automaticamente la nuova versione dell'Extension Pack, se presente.}}} |
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Per accedere alle impostazioni fare clic su '''''File -> Impostazioni'''''. | <<Anchor(extension_pack)>> == Installazione dell'Extension Pack == |
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== Lingua == | Dopo aver installato '''!VirtualBox''', è possibile scaricare ed installare l''''Extension Pack''', utile per abilitare alcune funzionalità aggiuntive descritte nel [[#ExtensionPack|paragrafo precedente]]. |
Linea 61: | Linea 105: |
'''!VirtualBox''' mette a disposizione un ampia scelta di lingue da utilizzare, per impostare quella preferita scegliere «'''Lingua'''» dal riquadro a sinistra. | === Ubuntu 16.04 LTS e successive === |
Linea 63: | Linea 107: |
== Input == | * Se si è installato '''Virtual``Box''' da repository ufficiali: 0. [[AmministrazioneSistema/InstallareProgrammi|Installare]] il pacchetto [[apt://virtualbox-ext-pack|virtualbox-ext-pack]]. 0. Accettare le Condizioni d'uso e attendere la fine dell'installazione. |
Linea 65: | Linea 111: |
In questa pagina è possibile impostare quale tasto usare per eseguire l' ''un-grabbing''; il tasto predefinito è il «'''Ctrl'''» destro. | * Se si è installato '''Virtual``Box''' dai repository del programma, seguire la procedura del paragrafo successivo. === Rilasci precedenti === 0. Scaricare l''''Extension Pack''' dalla pagina di [[https://www.virtualbox.org/wiki/Downloads|download]] sul sito ufficiale. Qualora la versione dell''''Extension Pack''' non sia la medesima di '''!VirtualBox''' installato sul pc, è possibile scaricarne una versione precedente a [[https://www.virtualbox.org/wiki/Download_Old_Builds|questo indirizzo]]. 0. Avviare l'installazione dell''''Extension Pack''' da '''!VirtualBox''', selezionando il menù '''''File → Preferenze''''' e poi la scheda '''Estensioni'''. Quindi premere il pulsante '''Aggiungi pacchetto''' e selezionare il file dell''''Extension Pack''' scaricato precedentemente. 0. Accettare le Condizioni d'uso e attendere la fine dell'installazione. {{{#!wiki note Installare unicamente l'Extension Pack con la stessa versione di !VirtualBox presente nel pc.}}} Al termine dell'installazione sarà possibile [[AmbienteGrafico/AvviareProgrammi|avviare]] il programma. |
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* [:../Configurazione:Guida alla configurazione] | * [[https://www.virtualbox.org/wiki/Linux_Downloads|Guida sul sito ufficiale]] * [[https://www.virtualbox.org/wiki/Downloads|VirtualBox pagina di download]] * [[https://www.virtualbox.org/wiki/VirtualBox_PUEL|VirtualBox Personal Use and Evaluation License (PUEL)]] |
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CategoryMultimedia | CategoryVirtualizzazione |
Guida verificata con Ubuntu: 20.04
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Introduzione
In questa guida è spiegato come verificare i requisiti di sistema di VirtualBox e come installarlo.
Requisiti di sistema
Non ci sono regole fisse per determinare i requisiti minimi di VirtualBox. Questi infatti possono differire molto, soprattutto a seconda del sistema operativo si intende virtualizzare.
La macchina reale dovrà avere come requisiti hardware almeno la somma delle risorse tra sistema operativo reale e virtualizzato. Se la macchina fisica host possiede le istruzioni di virtualizzazione hardware (Intel VT-x/Vanderpool o AMD-V) si potranno ottenere prestazioni simili a quelle della macchina reale.
Se invece VirtualBox è eseguito su una macchina non dotata di virtualizzazione hardware, le prestazioni saranno nettamente inferiori a quelle della macchina reale. Inoltre non sarà possibile utilizzare sistemi guest a 64 bit.
Per sapere se il proprio processore supporta la virtualizzazione hardware è possibile consultare i siti dei produttori di processori.
Dopo aver verificato che il proprio pc supporti la virtualizzazione hardware, è necessario verificare se essa è regolarmente attivata. In un sistema basato su Linux è possibile verificarlo, digitando il seguente comando nel terminale:
egrep '(vmx|svm)' /proc/cpuinfo
Se si ottiene un output al comando precedente, in tal caso la virtualizzazione hardware è regolarmente attivata e funzionante. Se invece non si ottiene alcun output, allora la virtualizzazione hardware non è in funzione; ciò significa che può essere semplicemente abilitata nel BIOS della scheda madre.
All'interno del BIOS esistono varie denominazioni per questa funzionalità, in genere si trova indicata con i nomi VT-X, AMD-V, Intel Vanderpool, Virtualization Technology o similari.
In taluni casi, anche se l'hardware supporta questa tecnologia, per motivi puramente commerciali il BIOS ne impedisce l'attivazione. In questi casi si può verificare sul sito del produttore del BIOS se qualche aggiornamento consente l'abilitazione di questa funzionalità.
In alcuni computer recenti dotati di firmware UEFI potrebbe essere necessaria la disattivazione della funzionalità Secure Boot, onde evitare il fallimento dell'installazione e/o problemi nell'avvio di macchine virtuali. Per maggiori informazioni su questa procedura consultare questa pagina.
Caratteristiche di VirtualBox e pacchetti aggiuntivi
Dalla versione 4.0 è disponibile una sola versione di VirtualBox, conosciuta come VirtualBox-OSE, ovvero Open Source Edition. Questa edizione è completamente open source e disponibile nei repository ufficiali di Ubuntu.
L'edizione open source manca delle seguenti caratteristiche:
VRDP (Virtual Remote Desktop Protocol): consente di collegarsi allo schermo della macchina virtuale attraverso un client per terminal server.
Supporto USB: permette l'inserimento di periferiche USB nella macchina reale e di utilizzarle all'interno della macchina virtuale.
USB attraverso VRDP: combina le due caratteristiche, consentendo di utilizzare dispositivi USB a distanza attraverso RDP.
Queste caratteristiche possono essere implementate tramite il download di un Extension Pack disponibile nel sito ufficiale. L'Extension Pack è distribuito con licenza VirtualBox Personal Use and Evaluation License (PUEL).
Installazione
Da repository ufficiali
Installare il pacchetto virtualbox.
In aggiunta, se necessario, possono essere installati i pacchetti virtualbox-source e module-assistant.
Dal sito internet di VirtualBox
L'ultima versione del programma non supporta le architetture 32 bit.
In alternativa, VirtualBox può essere installato scaricando il pacchetto .deb contenente l'ultima versione disponibile da questo indirizzo.
Procedere dunque alla sua installazione.
Da repository di VirtualBox
L'ultima versione disponibile per i sistemi 32 bit è la 5.2.
Per avere VirtualBox sempre aggiornato all'ultima versione disponibile è possibile abilitare i repository ufficiali di Oracle. A tal fine seguire la procedura descritta di seguito.
Rimuovere eventuali installazioni precedenti di VirtualBox.
Digitare nel terminale i seguenti comandi a seconda del proprio sistema:
32 bit:
sudo sh -c 'echo "deb http://download.virtualbox.org/virtualbox/debian $(lsb_release -cs) contrib" >> /etc/apt/sources.list.d/virtualbox.list'
64 bit:
sudo sh -c 'echo "deb [arch=amd64] http://download.virtualbox.org/virtualbox/debian $(lsb_release -sc) contrib" >> /etc/apt/sources.list.d/virtualbox.list'
- Aggiungere la public key di Oracle con il comando:
Ubuntu 16.04 LTS e successive:
wget -q https://www.virtualbox.org/download/oracle_vbox_2016.asc -O- | sudo apt-key add -
Rilasci precedenti:
wget -q https://www.virtualbox.org/download/oracle_vbox.asc -O- | sudo apt-key add -
Aggiornare la lista dei pacchetti disponibili:
sudo apt-get update
A seconda del proprio sistema, installare uno dei seguenti pacchetti:
32 bit: virtualbox-5.2.
64 bit: virtualbox-6.1.
Installare il pacchetto dkms.
In caso di aggiornamento del programma, una notifica all'apertura dello stesso chiederà di installare automaticamente la nuova versione dell'Extension Pack, se presente.
Installazione dell'Extension Pack
Dopo aver installato VirtualBox, è possibile scaricare ed installare l'Extension Pack, utile per abilitare alcune funzionalità aggiuntive descritte nel paragrafo precedente.
Ubuntu 16.04 LTS e successive
Se si è installato VirtualBox da repository ufficiali:
Installare il pacchetto virtualbox-ext-pack.
- Accettare le Condizioni d'uso e attendere la fine dell'installazione.
Se si è installato VirtualBox dai repository del programma, seguire la procedura del paragrafo successivo.
Rilasci precedenti
Scaricare l'Extension Pack dalla pagina di download sul sito ufficiale. Qualora la versione dell'Extension Pack non sia la medesima di VirtualBox installato sul pc, è possibile scaricarne una versione precedente a questo indirizzo.
Avviare l'installazione dell'Extension Pack da VirtualBox, selezionando il menù File → Preferenze e poi la scheda Estensioni. Quindi premere il pulsante Aggiungi pacchetto e selezionare il file dell'Extension Pack scaricato precedentemente.
- Accettare le Condizioni d'uso e attendere la fine dell'installazione.
Installare unicamente l'Extension Pack con la stessa versione di VirtualBox presente nel pc.
Al termine dell'installazione sarà possibile avviare il programma.