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Prevenzione dei conflitti tra KVM e Virtualbox

Durante l'installazione KVM carica alcuni moduli che impediscono l'esecuzione di altri software per la virtualizazione, come ad esempio VirtualBox.

Ovviamente è possibile disabilitare KVM e scaricare i suoi moduli:

  1. Assicurarsi di avere spento tutte le macchine virtuali KVM (utilizzando ad esempio virt-manager).

  2. Scaricare tutti i suoi moduli digitando in una finestra di terminale:

     sudo invoke-rc.d kvm stop

    In Ubuntu 9.10 usare:

     sudo invoke-rc.d qemu-kvm stop

Avvio di una macchina virtuale in modalità singola

Una macchina virtuale ha un BIOS completo e può anche eseguire GRUB. La nota dolente sta nel fatto che sparisce dopo alcuni secondi, la maggior parte delle volte non si avrà nemmeno il tempo di eseguire una connessione usando virt-viewer.

La soluzione è:

Se si sta eseguendo una macchina virtuale creata con ubuntu-vm-builder è probabile incontrare un piccolo bug che impedirà l'autenticazione.

In questo caso procedere come segue:

Conversione di macchine VMWare a virt-manager

Per gestire la macchina VMWare da virt-manager, il file .vmx deve essere convertito nel file .xmldi libvirt. vmware2libvirt è stata creata per facilitare questo compito ed è stata inserita nel pacchetto virt-goodies installabile dal Gestore Pacchetti. Quindi:

  1. Installare il pacchetto: virt-goodies.

  2. Digitare il seguente comando in un terminale:

     vmware2libvirt -f ./file.vmx > file.xml
     virsh -c qemu:///system define file.xml

    Il primo comando converte il file .vmx di VMWare in un file .xml compatibile con libvirt.

    Per maggiori informazioni digitare:

    man vmware2libvirt 

    Il secondo comando importa il file .xml in libvirt. Il file .xml importato viene memorizzato in /etc/libvirt/qemu.

Minacce

Anche se vmware2libvirt funziona bene su macchine virtuali semplici, sussistono limitazioni dovute sia al fatto che i file .wmx non contengono tutte le informazioni necessarie, sia al fatto che vmware2libvirt non analizza a fondo tutte quelle che trova.

Alcuni errori possono essere:

  1. Anche se vmware2libvirt rileva un ospite a 64-bit è necessario verificare che la corretta architettura sia stata riportata nel suo file .xml:

    <os>
     <type arch='x86_64' machine='pc'>hvm</type>
     ...
    </os>
  2. vmware2libvirt rileva ed usa solamente la prima interfaccia ethernet trovata. ulteriori interfacce devono essere aggiunte tramite virt-manager.

  3. Attualmente utilizza il primo disco scsi se trovato, altrimenti il primo disco ide. Ulteriori dischi possono essere aggiunti tramite virt-manager.

  4. La macchina virtuale convertita è impostata all'uso di 1 sola CPU. Per modificare:

    <vcpu>2</vcpu>
  5. vmware2libvirt non converte tutto ciò che è specifico di VMWare all'interno dell'ospite.

Uso e conversione di file su disco virtuale VMWare

KVM riesce ad usare direttamente i file .vmdk di VMWare presenti su disco, sempre che il disco sia interamente contenuto in un singolo file .vmdk. Ma siccome VMWare permette anche di suddividere il disco in parti più piccole, solitamente 2GB, in questo caso KVM non potrà usare i file .vmdk.

Recupero degli strumenti di VMWare dopo la conversione

Convertendo da vmware a libvirt, assicurarsi di rimuovere vmware-tools, se installato (in caso contrario al riavvio sovrascriverà il file xorg.conf).

Conversione di macchine fisiche a virt-manager

Per convertire la macchina fisica Windows (XP) bisogna innanzitutto abilitare gli IDE nei registri.

Utilizzo di VMWare Converter

VMWare Converter è uno strumento libero per migrare una macchina fisica a VMWare. Il primo passo consite nel convertire la macchina fisica in una immagine VMWare. Quindi seguire questa guida al paragrafo Conversione di macchine VMWare a virt-manager.

Utilizzo di strumenti Linux

Vedere il libro tedesco su qemu physical to virtual. Selezionare il link English per la traduzione in inglese.

Utilizzo di ntp per la sincronizzazione dell'ora

I sistemi ospiti non possono usare ntp per sincronizzare l'orologio, assicurarsi di rimuovere o disabilitare ntpd.

Driver utilizzabili da Xorg

Video

Durante la prima installazione di un ospite Linux utilizare i driver cirrus.

Successivamente se si desidera avere una risoluzione superiore a 800x600, si consiglia l'utilizzo dei driver standard.

Il file xorg.conf non viene installato in modo predefinito.

Quindi per poter usare i driver standard procedere come segue:

Per modificare la risoluzione è possibile cambiare i valori all'interno della linea «Modes».

La configurazione dei driver video standard varia a seconda della modalità di utilizzo di KVM:

Linea di comando

Usare l'opzione -vga std

kvm -hda ubuntu.qcow -vga std

Virtmanager

Ad ospite spento, andare nella pagina di visualizzazione dell'ospite e selezionare la scheda Video sulla destra, quindi dal menù a discesa scegliere vga invece di cirrus.

Libvirt

Editare il file xml dell'ospite per impostare il video a std con:

<model type='vga' vram='9216' heads='1'/>

I driver del mouse, vmmouse, sono presenti nella maggior parte delle distribuzioni Linux.

Impostazione della risoluzione dell'ospite in Xorg

Nell'eventualità che si stia usando i driver standard, per variare la risoluzione è sufficiente editare il,file xorg.conf, oppure in modalità grafica tramite:

in Gnome Sistema → Preferenze→ Monitor

in XFCE Applicazioni → impostazioni → Display

Impostazioni raccomandate per specifici sistemi

Windows (<Vista)

Nelle macchine virtuali Windows (diversi da Vista) sostituire nel file .xml:

<features>
  <acpi/>
</features>

con:

<features/>

Windows Vista

Nelle macchine virtuali Windows Vista aggiungere nel file .xml:

<domain type='kvm'>
...
  <features>
    <acpi/>
  </features>
</domain>

Debian Sarge

Debian Sarge (oldstable) potrebbe scrivere /boot/grub/menu.lst in modo sbagliato, con le seguenti conseguenze al boot:

pivot_root: no such file or directory
/sbin/init: 432: cannot open dev/console: no such file
Kernel panic: Attempted to kill init!

È possibile risolvere dal menù di Grub, premere e per modificare root=/dev/hdb1 che diventa root=/dev/hda1. Dopo l'avvio, aggiornare il file /boot/grub/menu.lst per avere:

# kopt=root=/dev/hda1 ro

ed eseguire:

# update-grub

OpenBSD 4.1 (e altri?)

Con OpenBSD 4.1 (e probabilmente altri) durante l'uso del driver di rete rtl8139 è possibile avere scarse prestazioni della rete ed avere questo messaggio sulla console:

re0: watchdog timeout

Per risolvere questo problema usare un NIC diverso (e1000 sembra funzionare meglio).

OpenBSD 4.5 e successivi

Una modifica nel kernel di OpenBSD causa il blocco durante il boot al setting tty flags. Seguire quindi le istruzioni a questo indirizzo.

Ulteriori risorse


CategoryVirtualizzazione CategoryDaRevisionare

Virtualizzazione/Kvm/DomandeFrequenti (l'ultima modifica è del 09/02/2019 11.40.11, fatta da vipri-alessandro)