Guida verificata con Ubuntu: 20.04
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Introduzione
Nella seguente pagina sono riportare le istruzioni per utilizzare l'editor di testo nano.
Avvio
Per avviare il programma è sufficiente digitare in un terminale:
nano
Principali comandi di nano
I principali comandi di nano sono elencati in basso nella finestra appena viene avviato il programma:
^G Guida ^O Salva ^R Inserisci ^Y Pag Prec. ^K Taglia ^C Posizione ^X Esci ^J Giustifica ^W Cerca ^V Pag Succ. ^U Incolla ^T Ortografia
Il carattere ^ rappresenta il tasto «Ctrl» mentre la stringa «^G» indica la pressione contemporanea dei tasti «Ctrl» e «G».
Di seguito vengono elencati e descritti alcuni comandi di nano:
Combinazione da tastiera |
Descrizione |
Ctrl + O |
Vengono salvate le modifiche applicate al file. |
Ctrl + X |
Uscire dal programma. |
Ctrl + R |
Viene aperto un nuovo file. |
Ctrl + T |
Se lanciato dopo il comando sovrastante mostra la lista di file presenti nella cartella dove è stato lanciato nano. |
Ctrl + K |
Taglia il testo di un intera riga. |
Ctrl + W |
Cerca una determinata parola nel testo |
Ctrl + 6 |
Entra in (o esce dalla) modalità selezione testo, per selezionare il testo spostarsi con le frecce. |
Per la lista completa dei comandi premere Ctrl+G nella finestra di nano.
Utilizzo di nano
Data la particolare sinossi dei comandi di Nano rispetto agli editor di testo grafici, è raccomandato di fare delle prove d'uso prima d'operare sui file che richiedono i privilegi di amministrazione.
Modificare un file di testo
Per aprire un file di testo utilizzando l'editor nano è sufficiente digitare il seguente comando in un terminale:
nano nomefile
sostituendo la dicitura «nomefile» con il nome del file che si vuole modificare.
Un esempio di utilizzo è il seguente:
sudo nano /etc/apt/sources.list
in cui si desidera modificare un file che richiede i privilegi di amministrazione.
A capo automatico
Come impostazione predefinita nano utilizza la funzione a capo automatico che introduce nel testo delle righe o dei ritorni a capo fittizi. Quando si modifica un file di configurazione (in particolare se questo agisce su parti importanti del sistema) è molto importante disabilitare questa funzione, in quanto potrebbe pregiudicare il corretto funzionamento del sistema.
Per quanto detto sopra, è consigliabile modificare i file di configurazione con il parametro -w che disabilita la suddetta funzione. Un esempio è il seguente:
sudo nano -w /etc/fstab
Numeri di riga
Solitamente nel terminale, in caso di errori nell'esecuzione di un programma, vengono riportati i nomi dei file interessati e il numero di riga relativo all'errore.
Pertanto potrebbe essere utile visualizzare con nano il numero delle righe utilizzando il parametro -l che abilita la suddetta funzione. Un esempio è il seguente:
sudo nano -l /usr/bin/foo
Ulteriori parametri
Possono essere usate più opzioni contemporaneamente. Un esempio d'uso dei due parametri precedenti insieme è il seguente:
sudo nano -lw /usr/bin/foo
Per la lista completa dei parametri digitare il seguente comando in un terminale:
nano --help
Privilegi amministrativi
È possibile utilizzare l'editor di testo in modo predefinito con i privilegi amministrativi. Per fare ciò digitare il seguente comando in un terminale:
sudoedit nomefile
sostituendo la dicitura «nomefile» con il nome del file che si vuole modificare.
Un esempio di utilizzo è il seguente:
sudoedit /etc/apt/sources.list