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Versione 47 del 22/08/2016 03.49.51

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Introduzione

In ambiente Linux uno dei sistemi maggiormente utilizzati per la condivisione di dati in una rete di computer, avviene attraverso il filesystem distribuito NFS (Network File System).
Verrà mostrato un esempio in cui la cartella /home di un computer che fungerà da server, verrà condivisa con un computer che farà da client.

Si presume che gli indirizzi IP dei computer siano stati impostati o manualmente o, in presenza del DHCP, impostati direttamente nel router. Nell'esempio i computer avranno i rispettivi indirizzi IP:

  • server: 192.168.0.20

  • client: 192.168.0.40

Server

  1. Installare il pacchetto nfs-kernel-server.

  2. Aprire con i privilegi di amministrazione e con un editor di testo il file /etc/exports. Dovrà essere aggiunta una stringa del tipo:

    • se si desidera che i file siano accessibili in lettura/scrittura:

      /home 192.168.0.40(rw,no_root_squash)
    • se si desidera che i file siano accessibili in sola lettura:

      /home 192.168.0.40(ro,no_root_squash)
  3. Salvare e chiudere il file /etc/exports.

  4. Per attivare la condivisione digitare i seguenti comandi nel terminale:

    sudo exportfs -a
    sudo service nfs-kernel-server start

    Il server sarà ora pronto a condividere la cartella /home. Nei successivi riavvi il servizio verrà avviato automaticamente.

Client

  1. Installare il pacchetto nfs-common.

  2. Creare una cartella nella quale verrà montata la cartella condivisa sul server. Digitare nel terminale:

    sudo mkdir -p /mnt/nfs/home
  3. Montare la cartella condivisa:
    • Manualmente: digitare il seguente comando:

      sudo mount 192.168.0.20:/home /mnt/nfs/home
    • Automaticamente all'avvio: aprire con i privilegi di amministrazione e con un editor di testo il file /etc/fstab. Aggiungere una stringa del tipo:

      192.168.1.10:/home /mnt/nfs/home nfs auto,noatime,nolock,actimeo=1800 0 0

      Salvare e chiudere il file /etc/fstab e quindi digitare nel terminale i seguenti comandi:

      sudo umount -a
      sudo mount -a

Se si utilizza Ubuntu 16.04 o successive, concludere la procedura utilizzando questi passaggi per arginare i problemi derivanti da un bug, che allungano oltre modo i tempi di caricamento e spegnimento del sistema.

Problemi noti

A causa del bug #1577120 in Ubuntu 16.04 e successive l'utilizzo della condivisione NFS causa lunghi tempi di attesa sia all'avvio che allo spegnimento del sistema. In attesa che il bug venga risolto è possibile arginare il problema editando nfs-config.service:

  1. Digitare nel terminale:

    sudo systemctl edit --full nfs-config.service
  2. Inserire nel testo le voci remote-fs.target e NetworkManager.service in modo che risulti:

    [Unit]
    Description=Preprocess NFS configuration
    After=local-fs.target remote-fs.target NetworkManager.service
    DefaultDependencies=no
    
    [Service]
    Type=oneshot
    RemainAfterExit=yes
    ExecStart=/usr/lib/systemd/scripts/nfs-utils_env.sh
  3. Salvare premendo i tasti Ctrl+O e chiudere premendo i tasti Ctrl+X

Ulteriori risorse


CategoryProgrammazione CategoryProduttivita