Guida verificata con Ubuntu: 20.04 22.04

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Introduzione

ClamAV è un antivirus multipiattaforma.

ClamAV può risultare utile nei sistemi dualboot Windows/Linux, o comunque quando si debbano condividere o trasferire dei file potenzialmente infetti da Linux a Windows (ad esempio prima di copiarli in filesystem condivisi, oppure per scansionare gli allegati delle mail o per l'uso combinato di programmi di terze parti come Samba o server di posta).

Notoriamente i virus per Windows non funzionano su sistemi GNU/Linux e i malware destinati a questi ultimi sono più rari. Quindi, per il normale utilizzo desktop del computer, l'installazione di un antivirus su Ubuntu (o altre distribuzioni GNU/Linux) è considerata una precauzione superflua. Per maggiori informazioni consultare la guida dedicata ai malware.

Installazione

In base alle proprie esigenze, installare i seguenti pacchetti:

Utilizzo

Aggiornare la definizione dei virus

Per aggiornare il database dei virus digitare il seguente comando in un terminale:

sudo freshclam

Non occorre aggiornare ClamAV, operazione eseguita automaticamente dai regolari aggiornamenti di sistema.

Scansione da Terminale

La sintassi predefinita per utilizzare la scansione di file e cartelle è la seguente:

clamscan <opzione> /cartella/da/scansionare

Pertanto per scansionare l'intero sistema (tutti i file, cartelle e sotto cartelle presenti sul computer) digitare in un terminale:

clamscan -r / 

Per limitare invece la scansione alla Home:

clamscan -r /home

Come output verrà mostrato l'avanzamento della scansione dei singoli file e un report finale simile al seguente:

----------- SCAN SUMMARY -----------
Known viruses: 6738354
Engine version: 0.100.2
Scanned directories: 356
Scanned files: 3219
Infected files: 0
Total errors: 3
Data scanned: 277.62 MB
Data read: 355.53 MB (ratio 0.78:1)
Time: 177.072 sec (2 m 57 s)

Nella successiva tabella sono elencate le principali opzioni:

Opzioni

Descrizione

-i

Mostra nel terminale solo i file risultati positivi alla scansione.

--bell

Riproduce il suono di un campanello quando vengono trovati file infetti.

--log=clamavlog.txt

Crea il file clamavlog.txt nella propria /home contenente il resoconto della scansione. I file risultati positivi alla scansione saranno indicati con la scritta FOUND.

--exclude-dir='/percorso/da/escludere'

Esclude una cartella dalla scansione.

--max-filesize=750M

Stabilisce una dimensione massima di 750 MB dei file da analizzare.

-r

Effettua la scansione ricorsiva

--remove

Rimuove automaticamente tutti i file infetti nella cartella scansionata.

--move=/patch/to/folder

Sposta/Copia tutti i file infetti della cartella scansionata in una directory dedicata per poterli controllare successivamente.

Per la lista completa consultare il manuale digitando nel terminale:

man clamscan

Poiché nessun antivirus è esente da problemi, qualora vengano rilevati virus e si proceda alla loro rimozione con l'opzione --remove, si consiglia di verificare manualmente l'effettiva eliminazione dei file.

Eseguire ClamAV come demone

Una volta installato il pacchetto clamav-daemon, è possibile utilizzare clamdscan al posto di clamscan per alcune operazioni, come ad esempio la scansione:

clamdscan -r /home

In questo modo viene utilizzato un demone ClamAV e il programma resterà sempre in background.

Proxy

Se si utilizza un Proxy HTTP, per connettersi a Internet, modificare con un editor di testo e con i privilegi di amministratore il file /etc/clamav/freshclam.conf aggiungendo le seguenti righe:

HTTPProxyServer serveraddress
HTTPProxyPort portnumber

avendo cura di sostituire le diciture «serveraddress» e «portnumber» con l'indirizzo IP ed il numero della porta del proxy.

Risoluzione degli errori

Talvolta eseguendo alcune operazioni, come ad esempio l'aggiornamento, si potrebbero ricevere messaggi di errore simili al seguente:

ERROR: /var/log/clamav/freshclam.log is locked by another process
ERROR: Problem with internal logger (UpdateLogFile = /var/log/clamav/freshclam.log).

Ciò solitamente non è indice di particolari problemi, poiché sta semplicemente ad indicare che il programma è già in esecuzione, anche in background.
È comunque possibile fermare il processo digitando nel terminale:

sudo systemctl stop clamav-freshclam.service

per eseguire l'operazione desiderata.

Ulteriori risorse


CategorySicurezza

Sicurezza/Clamav (l'ultima modifica è del 23/11/2023 05.54.24, fatta da jeremie2)