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[[BR]] ||<tablestyle="float:right; font-size: 0.9em; width:40%; background:#F1F1ED; margin: 0 0 1em 1em;" style="padding:0.5em;">'''Indice'''[[BR]][[TableOfContents]]|| |
<<BR>> <<Indice(depth=1)>> <<Informazioni(forum="http://forum.ubuntu-it.org/index.php/topic,431132.0.html"; rilasci="10.10 10.04 9.10 8.04")>> |
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Se si proviene dal mondo Windos e/o Mac OS, si è abituati a cercare un particolare programma su internet (la maggior parte delle volte fornito come un eseguibile installabile) e le uniche azioni da svolgere sono scaricare e installare. Si è molto familiari con il software distribuito in CD o DVD da cui è comodo installare questi programmi. Per i sistemi liberi e open source come Ubuntu GNU/Linux esiste del software distribuito con questi mezzi, ma solitamente si tratta di software proprietario e non libero. | Se si proviene dal mondo Windows e/o Mac OS, si è abituati a cercare un particolare programma su Internet (la maggior parte delle volte fornito come un eseguibile autoinstallante) e le uniche azioni da svolgere sono scaricare e installare. Si è molto familiari con il software distribuito in CD o DVD da cui è comodo installare questi programmi. Per i sistemi liberi e [[http://it.wikipedia.org/wiki/Open_source|open source]] come '''Ubuntu''' GNU/Linux esiste del software distribuito con questi mezzi, ma solitamente si tratta di software proprietario e non libero. |
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Con i sistemi Ubuntu, il software viene fornito in file con estensione `.deb` (o `.rpm` per Red``Hat) che contengono il programma e le librerie necessarie. Questi file possono essere scaricati oppure vengono forniti su CD (il CD di Ubuntu ne contiene molti). I repository sono dei server che contengono molti diquesti pacchetti. Solitamente si accede a questi repository con strumenti come [:SynapticHowto:Synaptic]. | Con i sistemi '''Ubuntu''', il software viene fornito in file con estensione `.deb` che contengono il programma e le librerie necessarie. Questi file vengono forniti su CD (il CD di '''Ubuntu''' ne contiene molti) ed è inoltre possibile scaricarli. I ''repository'' sono dei server che contengono molti di questi pacchetti. Solitamente si accede a tali server con gli strumenti messi a disposizione dal sistema come [[AmministrazioneSistema/InstallareProgrammi/GestorePacchetti|Synaptic]], [[AmministrazioneSistema/InstallareProgrammi/KPackageKit|KPackageKit]] e [[AmministrazioneSistema/Apt|apt-get]]. |
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Questi strumenti possono elencare tutti i pacchetti installati sul proprio sistema (dal kernel fino alle applicazioni preferite) e i pacchetti disponibili nei repository configurati per l'accesso. È possibile anche eseguire delle semplici ricerche per delle frasi come "editor di immagini". | Tali strumenti sono in grado di mostrare un elenco di tutti i pacchetti installati sul proprio sistema, dal kernel fino alle applicazioni preferite, nonchè i pacchetti disponibili nei repository configurati per l'accesso. È possibile anche eseguire delle semplici ricerche per delle frasi come «editor di immagini». |
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Questi strumenti forniscono un metodo semplice e centralizzato per l'installazione di software e fornisce al distributore (colui che crea questi repository) un sistema centralizzato per fornire gli aggiornamenti. | Questi strumenti forniscono un metodo semplice e centralizzato per l'installazione di software e fornisce al distributore, ovvero colui che crea questi repository, un sistema centralizzato per fornire gli aggiornamenti. |
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Con Ubuntu, solitamente, si attivano i repository di Ubuntu (che includono il CD di installazione), ma è cosa comune attivare anche altri repository. | Con '''Ubuntu''', solitamente, si attivano i repository ufficiali che includono, fra gli altri, il CD di installazione, ma è cosa comune abilitare anche altri repository esterni. |
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È importante sapere che la maggior parte degli strumenti necessari sono presenti nei repository di Ubuntu. È possibile cercare su internet anche altri pacchetti, oppure il codice sorgente di un programma, ma questi sono più difficili da installare e solitamente non si integrano molto bene col proprio sistema. | È importante sapere che la maggior parte degli strumenti necessari sono presenti nei repository ufficiali di '''Ubuntu'''. È possibile cercare su Internet anche altri pacchetti, oppure il codice sorgente di un programma, ma questi sono più difficili da installare ed è probabile che non si integrino alla perfezione col proprio sistema. |
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Quindi ora sapete che non è più necessario fare delle lunghe ricerche su internet per dei programmi shareware o freeware infestati da spyware. La maggior parte del software necessario per Linux è gia pronta in comodi pacchetti. | Con '''Ubuntu''' non è più necessario fare delle lunghe ricerche su Internet per dei programmi ''shareware'' o ''freeware'' infestati da virus di ogni genere. La maggior parte del software necessario per Linux è già pronta in comodi pacchetti. |
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= Cosa sono i repository = Ci sono migliaia di programmi installabili in Ubuntu. Questi programmi si trovano in alcuni archivi software (i repository) e sono disponibili per l'installazione attraverso internet. Questo rende l'installazione di nuovi programmi estremamente facile e molto sicura, dato che ogni programma che si installa viene controllato e creato specificamente per Ubuntu. I repository di Ubuntu sono organizzati in quattro [[Repository/Componenti|componenti]] sulla base del livello di supporto fornito al software e da quanto il software sia aderente alla [[http://www.ubuntu-it.org/index.php?page=Filosofia|filosofia di Ubuntu]]. Questi componenti sono chiamati '''main''' (software supportato ufficialmente), '''restricted''' (software supportato ma non disponibile nei termini del software libero), '''universe''' (mantenuto dalla comunità, non ufficialmente supportato) e '''multiverse''' (software non libero). Il CD di installazione di Ubuntu contiene software preso dai componenti '''main''' e '''restricted'''. Una volta che il sistema avrà stabilito una connessione a internet, molti software saranno disponibili per l'installazione. Utilizzando il gestore di pacchetti sarà possibile eseguire delle ricerche, installare e aggiornare qualsiasi applicazione direttamente da internet, senza bisogno del CD. <<Anchor(abilitare)>> |
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* [:Repository/Ubuntu:Gestire i repository con Ubuntu][[BR]] Questa pagina spiega come gestire i repository in Ubuntu utilizzando un'interfaccia grafica |
* [[Repository/Ubuntu|Gestire i repository con Ubuntu]]: come gestire i repository su Ubuntu utilizzando un'interfaccia grafica. |
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* [:Repository/Kubuntu:Gestire i repository con Kubuntu][[BR]] Questa pagina spiega come gestire i repository in Kubuntu |
* [[Repository/Kubuntu|Gestire i repository con Kubuntu]]: come gestire i repository su Kubuntu utilizzando un'interfaccia grafica. |
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* [:Repository/RigaDiComando:Gestire i repository dalla riga di comando][[BR]] Questa pagina spiega come gestire i repository dalla riga di comando |
* [[Repository/RigaDiComando|Gestire i repository dalla riga di comando]]: come gestire i repository tramite la [[RigaDiComando|riga di comando]]. |
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* [:Repository/Locale:Creare un repository locale][[BR]] Questa pagina spiega come creare un repository locale per la gestione dei pacchetti |
* [[Repository/Locale|Creare un repository locale]]: come creare e gestire in locale un archivio di pacchetti. |
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= Altre letture = | = Repository ufficiali = |
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* [:Repository/Componenti:Componenti dei repository] * Sito web di [http://www.nongnu.org/synaptic/ Synaptic] * Sito web di [http://web.mornfall.net/adept.html Adept] * Manuale Debian di [http://www.debian.org/doc/manuals/apt-howto/index.en.html apt] |
* [[/Componenti|Componenti]]: guida ai componenti dei repository; * [[/Updates|Updates]]: guida ai repository degli aggiornamenti; * [[/Backports|Backports]]: guida ai repository '''backports'''. = Repository non ufficiali = Quella che segue è una lista di repository [[/NonUfficiali|non ufficiali]] ritenuti validi e sicuri: * [[/NonUfficiali/Medibuntu|Medibuntu]]: un repository contenente pacchetti per la multimedialità; * [[/NonUfficiali/Upure64|uPure64]]: contiene pacchetti esclusivamente per architetture a ''64 bit''; = Applicazioni per la gestione dei repository = Quello che segue è un elenco di applicazioni utili alla gestione dei pacchetti e dei repository: * [[AmministrazioneSistema/InstallareProgrammi/GestorePacchetti|Synaptic]]: guida a '''Synaptic''', il gestore di pacchetti di '''Ubuntu''' e '''Xubuntu'''; * [[AmministrazioneSistema/InstallareProgrammi/KPackageKit|KPackageKit]]: guida a '''KPackageKit''', il gestore di pacchetti di '''Kubuntu'''; * [[AmministrazioneSistema/Apt|Apt]]: guida all'utilizzo di '''apt-get''', uno semplice strumento di gestione a riga di comando; * [[AmministrazioneSistema/Aptitude|Aptitude]]: guida all'utilizzo di '''aptitude''', uno strumento avanzato per la gestione dei pacchetti. = Ulteriori risorse = * [[AmministrazioneSistema/Alien|Guida all'uso di alien]] * [[AmministrazioneSistema/InstallarePacchettiDebian|Guida all'installazione di pacchetti Debian]] ---- CategoryAmministrazione |
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Introduzione
Se si proviene dal mondo Windows e/o Mac OS, si è abituati a cercare un particolare programma su Internet (la maggior parte delle volte fornito come un eseguibile autoinstallante) e le uniche azioni da svolgere sono scaricare e installare. Si è molto familiari con il software distribuito in CD o DVD da cui è comodo installare questi programmi. Per i sistemi liberi e open source come Ubuntu GNU/Linux esiste del software distribuito con questi mezzi, ma solitamente si tratta di software proprietario e non libero.
Con i sistemi Ubuntu, il software viene fornito in file con estensione .deb che contengono il programma e le librerie necessarie. Questi file vengono forniti su CD (il CD di Ubuntu ne contiene molti) ed è inoltre possibile scaricarli. I repository sono dei server che contengono molti di questi pacchetti. Solitamente si accede a tali server con gli strumenti messi a disposizione dal sistema come Synaptic, KPackageKit e apt-get.
Tali strumenti sono in grado di mostrare un elenco di tutti i pacchetti installati sul proprio sistema, dal kernel fino alle applicazioni preferite, nonchè i pacchetti disponibili nei repository configurati per l'accesso. È possibile anche eseguire delle semplici ricerche per delle frasi come «editor di immagini».
Questi strumenti forniscono un metodo semplice e centralizzato per l'installazione di software e fornisce al distributore, ovvero colui che crea questi repository, un sistema centralizzato per fornire gli aggiornamenti.
Con Ubuntu, solitamente, si attivano i repository ufficiali che includono, fra gli altri, il CD di installazione, ma è cosa comune abilitare anche altri repository esterni.
È importante sapere che la maggior parte degli strumenti necessari sono presenti nei repository ufficiali di Ubuntu. È possibile cercare su Internet anche altri pacchetti, oppure il codice sorgente di un programma, ma questi sono più difficili da installare ed è probabile che non si integrino alla perfezione col proprio sistema.
Con Ubuntu non è più necessario fare delle lunghe ricerche su Internet per dei programmi shareware o freeware infestati da virus di ogni genere. La maggior parte del software necessario per Linux è già pronta in comodi pacchetti.
Cosa sono i repository
Ci sono migliaia di programmi installabili in Ubuntu. Questi programmi si trovano in alcuni archivi software (i repository) e sono disponibili per l'installazione attraverso internet. Questo rende l'installazione di nuovi programmi estremamente facile e molto sicura, dato che ogni programma che si installa viene controllato e creato specificamente per Ubuntu.
I repository di Ubuntu sono organizzati in quattro componenti sulla base del livello di supporto fornito al software e da quanto il software sia aderente alla filosofia di Ubuntu. Questi componenti sono chiamati main (software supportato ufficialmente), restricted (software supportato ma non disponibile nei termini del software libero), universe (mantenuto dalla comunità, non ufficialmente supportato) e multiverse (software non libero).
Il CD di installazione di Ubuntu contiene software preso dai componenti main e restricted. Una volta che il sistema avrà stabilito una connessione a internet, molti software saranno disponibili per l'installazione. Utilizzando il gestore di pacchetti sarà possibile eseguire delle ricerche, installare e aggiornare qualsiasi applicazione direttamente da internet, senza bisogno del CD.
Gestire i repository
Gestire i repository con Ubuntu: come gestire i repository su Ubuntu utilizzando un'interfaccia grafica.
Gestire i repository con Kubuntu: come gestire i repository su Kubuntu utilizzando un'interfaccia grafica.
Gestire i repository dalla riga di comando: come gestire i repository tramite la riga di comando.
Creare un repository locale: come creare e gestire in locale un archivio di pacchetti.
Repository ufficiali
Componenti: guida ai componenti dei repository;
Updates: guida ai repository degli aggiornamenti;
Backports: guida ai repository backports.
Repository non ufficiali
Quella che segue è una lista di repository non ufficiali ritenuti validi e sicuri:
Medibuntu: un repository contenente pacchetti per la multimedialità;
uPure64: contiene pacchetti esclusivamente per architetture a 64 bit;
Applicazioni per la gestione dei repository
Quello che segue è un elenco di applicazioni utili alla gestione dei pacchetti e dei repository:
Synaptic: guida a Synaptic, il gestore di pacchetti di Ubuntu e Xubuntu;
KPackageKit: guida a KPackageKit, il gestore di pacchetti di Kubuntu;
Apt: guida all'utilizzo di apt-get, uno semplice strumento di gestione a riga di comando;
Aptitude: guida all'utilizzo di aptitude, uno strumento avanzato per la gestione dei pacchetti.