Guida verificata con Ubuntu: 20.04
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Introduzione
RVM (Ruby Version Manager) è un software particolarmente indicato per gestire il linguaggio di programmazione Ruby in ambiente di sviluppo. In modo molto pratico sarà possibile:
installare più versioni di Ruby;
- impostare la versione predefinita;
- passare rapidamente da una versione all'altra.
Seguono i passi per installazione e utilizzo base di RVM. Il tutto verrà installato in un ambiente sandboxed nella propria Home.
Impostare shell di login
Terminale GNOME:
Dal menù selezionare Preferenze e quindi il proprio profilo.
Selezionare il tab Comando e mettere una spunta alla voce Eseguire il comando come una shell di login.
Terminale KDE
Dal menù selezionare Impostazioni → Modifica profilo → Generale.
Alla voce comando modificare il testo in modo che risulti:
/bin/bash --login
Installazione di RVM
Installare il pacchetto curl digitando nel terminale:
sudo apt install curl
Installare rvm:
curl -L get.rvm.io | bash -s stable --auto
Aggiornare il profilo bash:
. ~/.bash_profile
Installare eventuali dipendenze:
rvm requirements
Installazione di Ruby e utilizzo
Il numero di versione viene qui generalizzato in x.x.x. Avere cura di sostituirlo con la versione interessata (2.7.2, 3.0.0, ecc..).
Comandi |
|
rvm list known |
Lista versioni disponibili |
rvm install ruby |
Installare ultima versione |
rvm install ruby-x.x.x |
Installare versione specifica |
rvm --default use ruby-x.x.x |
Rendere versione predefinita |
rvm use ruby-x.x.x |
Seleziona versione da usare |