La newsletter della comunità |
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Questo è il numero 31 del 2025, riferito alla settimana che va da lunedì 6 ottobre a domenica 12 ottobre. Per qualsiasi commento, critica o lode, contattaci attraverso la mailing list del gruppo promozione.
Notizie da Ubuntu
Canonical rilascia la versione Ubuntu 25.10 "Questing Quokka"
Canonical ha annunciato il 9 ottobre il rilascio di Ubuntu 25.10, nome in codice "Questing Quokka", disponibile per il download e l'installazione da ubuntu.com/download.
Oltre a GNOME 49 e a nuove applicazioni predefinite, come l'emulatore di terminale Ptyxis e il visualizzatore di immagini Loupe, Ubuntu 25.10 introduce importanti aggiornamenti della piattaforma, dalla migliore gestione dell'audio Bluetooth al supporto esteso per le funzionalità di confidential computing. Ubuntu 25.10 è il primo a beneficiare di implementazioni memory-safe di "coreutils" e "sudo-rs", nonché di miglioramenti nella crittografia completa del disco basata su TPM e nel supporto per la virtualizzazione nidificata su ARM.
Jon Seager, Vicepresidente di Ubuntu Engineering presso Canonical, ha detto:
Ubuntu 25.10 è una dichiarazione d'intenti per il prossimo Ubuntu LTS del 2026. Canonical continua a fornire un sistema operativo Linux resiliente e performante, apprezzato da privati e aziende, dai maker e sviluppatori alle aziende Fortune 500, su hardware che spaziano dai dispositivi IoT ai moderni data center. Sono particolarmente soddisfatti dei progressi nelle utility per la sicurezza della memoria e dei miglioramenti alla nostra crittografia completa del disco basata su TPM.
Questa versione di Ubuntu è anche la prima a coincidere con un nuovo formato dell'Ubuntu Summit, dove spettatori di tutto il mondo possono scoprire gli ultimi sviluppi in Ubuntu e nell'open source.
Ubuntu 25.10 include GNOME 49. Questo aggiornamento introduce controlli multimediali e di alimentazione nella schermata di blocco, un'accessibilità migliorata e impostazioni di luminosità HDR. Gli utenti troveranno anche due nuove applicazioni: Loupe, un moderno visualizzatore di immagini, e Ptyxis, un nuovo emulatore di terminale. Queste aggiunte fanno parte di un più ampio sforzo per modernizzare il set di applicazioni di Ubuntu. Selezionando l'opzione "installa extra con restrizioni" nel programma di installazione, verrà ora abilitato il supporto per più codec Bluetooth (AAC) e la registrazione dello schermo con accelerazione hardware in GNOME, migliorando ulteriormente le prestazioni.
In linea con l'European Accessibility Act (EAA), Canonical continua il suo impegno di lunga data per rendere Linux facile da usare per tutti. I pannelli App Center e Impostazioni di Ubuntu offrono un supporto migliorato per la modalità ad alto contrasto, la navigazione da tastiera e la lettura dello schermo. La schermata di accesso introduce anche un menù di accessibilità più evidente, rendendo le tecnologie assistive più facili da accedere fin dall'inizio.
Fonte: ubuntu.com
Il tempo stringe: Ubuntu Summit 25.10 è dietro l'angolo
Londra sta chiamando e la comunità Ubuntu ha risposto!
Quest'anno, l'Ubuntu Summit ha l'ambizioso obiettivo di estendere la sua portata a tutti, indipendentemente da dove si trovino nel mondo. L'evento non è ancora iniziato e siamo già rimasti sbalorditi dall'entusiasmo! Il desiderio di contribuire alla comunità con eventi Ubuntu Extended, partecipazione da remoto, lightning talk da remoto e altre idee incredibili è stato fonte di umiltà e di ispirazione.
Ora, con il Summit ormai alle porte, vogliamo assicurarci che abbiate tutto il necessario per partecipare a questa esperienza indimenticabile.
Non perdete l'occasione: registratevi oggi stesso! ✏️
L'Ubuntu Summit è ora un evento completamente da remoto. Non importa dove vi troviate e quanto sia grande la vostra cerchia di amici, abbiamo un posto per voi. Le registrazioni da remoto sono gratuite per tutti. Unitevi a noi il 23 e 24 ottobre 2025 per due giorni ricchi di conferenze stimolanti e restate per la community! Ci saranno interviste entusiasmanti, sondaggi, omaggi, musica FOSS e molto altro. Cosa aspettate? Registratevi all'Ubuntu Summit 25.10!
Fonte: ubuntu.com
Ubuntu 26.04 LTS svela il suo nome: "Resolute Raccoon"
In queste ore, Canonical ha reso ufficiale tramite il proprio account di X (ex Twitter) il codename della prossima versione di Ubuntu 26.04 LTS. Il nome in codice, Resolute Raccoon, è stato scelto in memoria di Steve Langasek, ex release manager di Debian e Ubuntu, figura molto apprezzata all'interno della comunità, mancato all'inizio del 2025. Il tributo rende questa edizione particolarmente significativa, ricordando che ogni release di Ubuntu che si rispetti abbina un aggettivo e un animale, una tradizione consolidata nel lontano 2004 (fin dalle origini del progetto), che mette un volto e un carattere al lancio della release. Ma veniamo alla spiegazione del codename. Il termine “resolute” evoca qualità come determinazione e fermezza, tratti particolarmente idonei per una distribuzione LTS, che promette stabilità a lungo termine; mentre il raccoon (tradotto in italiano come procione), è un simpatico animale noto per la sua ingegnosità, agilità e capacità di prosperare in ambienti diversi e si presta bene come metafora del sistema che si adatta e affronta nuove sfide. Ubuntu 26.04 LTS, è previsto - salvo imprevisti dell'ultimo minuto - per aprile 2026 e offrirà cinque anni di supporto desktop, tre anni di aggiornamenti per il supporto hardware e anche cinque anni di patch di sicurezza critiche tramite il programma Ubuntu Pro. Non male, vero? Per quanto riguarda invece le novità attese, per il momento si vocifera la presenza di GNOME 50, il client Prompting attivo di default, il passaggio da Totem a Showtime (come scelta estesa all'installazione) e avanzamenti nella crittografia del disco basata su TPM, che miglioreranno la sicurezza nativa. Non ci rimane che aspettare ulteriori novità!
Fonte: omgubuntu.co.uk
Flatpak momentaneamente KO su Ubuntu 25.10
Secondo le prime ricostruzioni, con l'uscita di Ubuntu 25.10 "Questing Quokka", molti utenti che hanno tentato di installare pacchetti da Flathub si sono imbattuti in uno spiacevole errore, ovvero: "Could not unmount revokefs-fuse filesystem" e "Child process exited with code 1", impedendo così il corretto montaggio/smontaggio del filesystem. La causa del problema risiede nel sistema di sicurezza AppArmor e, in particolare, nel profilo fusermount3, che non detiene i permessi adeguati per accedere ai file come /run/mount/utab necessari per completare l'operazione di unmount. Senza questa possibilità, l'installazione dei pacchetti Flatpak fallisce e interrompe l'intera procedura. Il bug, già individuato da parte della community, è stato classificato come critico su Launchpad e gli sviluppatori di Canonical stanno già lavorando a una patch correttiva. In queste ore di stesura della newsletter è stata resa pubblica una versione aggiornata di AppArmor (5.0.0~alpha1-0ubuntu8.1) all'interno del repository "questing-proposed", che molti utenti segnalano come funzionante e con il potenziale per ripristinare il corretto funzionamento di Flatpak, senza più errori relativi al mounting. Nel frattempo, grazie alla community, sono emersi alcuni semplici workaround per disabilitare temporaneamente il profilo AppArmor di fusermount3. Il primo è quello di eseguire il comando flatpak install con i permessi sudo (sostituendo la modalità utente), oppure il secondo è quello di monitorare l'update proposto, che correggerà il profilo AppArmor senza compromettere la sicurezza del sistema. È importante sottolineare e anche segnalare che questi rimedi sono temporanei e con vari livelli di impatto sulla sicurezza. L’obiettivo principale che consigliamo è sempre quello di attendere il rilascio ufficiale della patch, che potrebbe essere accelerato rispetto al consueto ciclo di testing, a causa della gravità del problema. Solo in casi estremi si consiglia di utilizzare questi workaround. Per il resto, consigliamo di tenervi pronti a installare l’aggiornamento dal repository.
Fonte: omgubuntu.co.uk
Fonte: phoronix.com
Notizie dalla comunità internazionale
Firefox introduce il nuovo gestore profili, per tutti i suoi utenti
Questa è una di quelle notizie che aspettavamo da tanto tempo. Infatti, in un breve comunicato Firefox ha https://blog.mozilla.org/en/firefox/profile-management/ dichiarato che, a partire dal 14 ottobre 2025, il Profile Manager sarà reso disponibile di default per tutti gli utilizzatori del browser, diventando una delle novità di punta di Firefox 144. Questa funzione, già presente in versione sperimentale e disponibile per una percentuale limitata di utenti, verrà attivata in modo completo senza la necessità di modificare manualmente le impostazioni (in passato occorreva andare in about:config e attivarla). Con il Profile Manager attivo per impostazione predefinita, ogni utente potrà creare spazi di navigazione separati - ognuno con i propri segnalibri, cronologia, estensioni, password e temi - ideali per distinguere attività personali, di lavoro o progetti diversi. Inoltre, se ciò non dovesse bastare, Mozilla promette che i profili manterranno i dati completamente isolati l'uno dall'altro, riducendo la confusione cognitiva: "ciò che succede in un profilo resta lì", afferma il team. Ogni profilo potrà essere personalizzato con avatar, colori e temi distintivi, per riconoscerlo a colpo d'occhio e dare un tocco personale all'esperienza di navigazione. In confronto ad altri browser che implementano profili solo per comodità, Mozilla sottolinea che il loro approccio si fonda sulla privacy, garantendo che i profili non condividano dati sensibili e che l’utente tenga il controllo completo di tutto.
Fonte: omgubuntu.co.uk
Fonte: blog.mozilla.org
GIMP 3.0.6 arriva con una valanga di fix
GIMP fa un ulteriore passo in avanti con la versione 3.0.6 e risolve numerosi bug, crash e problemi emersi nelle scorse settimane, pur senza stravolgere l’esperienza già consolidata. Tra le novità più evidenti vi è il supporto a colori del tema nei dock brush, font e palette, ossia la possibilità che questi elementi grafici si adattino meglio ai temi chiari o scuri - una miglioria estetica che rende l’ambiente più coerente e leggibile. È stato risolto il crash legato al contorno del testo (text outline), problema che colpiva spesso gli scenari di editing tipografico facendo chiudere improvvisamente l'applicazione. È stata migliorata anche la gestione della trasparenza, che ora viene aggiunta automaticamente ai livelli quando necessario. Per chi usa GIMP in ambiente Flatpak o Snap, sono state sistemate alcune anomalie nella finestra di stampa, che in precedenza non mostrava la scheda “Image Settings” in ambienti isolati. Il supporto alle build AppImage è stato rafforzato rendendolo più affidabile, con correzioni anche per plugin PS/EPS, oltre ad aver ridotto il rischio di crash durante l’esportazione in formati come JPEG 2000. È da segnalare che alcune vulnerabilità nei plugin sono state patchate, evidenziando l’attenzione del progetto GIMP alla sicurezza oltre che alla stabilità. Questa è solamente la punta dell'iceberg di novità introdotte in questa versione, per maggiori dettagli date uno sguardo al changelog per capire l'entità del lavoro svolto in questa release dal team di GIMP. Questo aggiornamento, ancora una volta, rafforza la fiducia verso il software GIMP come valida alternativa rispetto (senza fare nomi) ad alcuni software chiusi.
Fonte: omgubuntu.co.uk
Fonte: 9to5linux.com
Rilasciato LibreOffice 25.8.2 con 70 correzioni di bug
La Document Foundation ha annunciato il rilascio e la disponibilità per tutte le piattaforme supportate della seconda point release della potente suite per l'ufficio, LibreOffice 25.8. Ricordiamo, per chi se lo fosse perso, che questa è la prima versione ad utilizzare il nuovo schema di numerazione dei rilasci basato sulla dicitura Anno/Mese. Quindi, nel caso di LibreOffice 25.8, ad esempio, si tratta della versione 2025 del mese di agosto. Questo nuovo approccio alla numerazione delle versioni, secondo TDF, servirà a invogliare gli utenti a installare sempre le ultime versioni, che oltre alle nuove funzionalità possono offrire una serie di correzioni in materia di sicurezza e stabilità. Detto questo, dopo neanche un mese dal suo rilascio, la release 25.8.2 scende in campo per risolvere oltre settanta bug, presenti all'interno di tutti i componenti principali della suite per l'ufficio, inclusi Writer, Calc, Impress e Draw. Queste correzioni permettono di aumentare sempre di più la stabilità e la robustezza della suite, garantendo al contempo una migliore interoperabilità con i formati di documenti proprietari della suite MicroSoft Office, come DOCX, XLSX e PPTX. Pertanto, se all'interno del tuo dispositivo utilizzi la versione di LibreOffice 25.8, dovresti prendere in considerazione l'aggiornamento alla versione 25.8.2 il prima possibile e magari dare anche un'occhiata ai dettagli sulle correzioni di questi bug, disponibili per RC1 e RC2. Tuttavia, occorre tenere presente che questa è l'edizione "Community", quindi se hai bisogno di supporto per le distribuzioni aziendali dovresti considerare l'utilizzo della famiglia di applicazioni LibreOffice Enterprise (per maggiori informazioni guarda il numero 2021.005). LibreOffice 25.2.1 è immediatamente disponibile sul sito ufficiale. I requisiti minimi per i sistemi operativi proprietari sono disponibili nella suddetta pagina; mentre per GNU/Linux, si ricorda principalmente come regola generale che è sempre consigliabile installare LibreOffice utilizzando i metodi di installazione raccomandati dalla propria distribuzione, come ad esempio l'uso di Ubuntu Software Center per Ubuntu. Gli utenti di LibreOffice, i sostenitori del software libero e i membri della comunità possono supportare The Document Foundation attraverso una piccola donazione. Le vostre donazioni aiutano The Document Foundation a mantenere la sua infrastruttura, condividere la conoscenza e finanziare attività delle comunità locali.
Fonte: 9to5linux.com
Notizie dal Mondo
Linux sempre più orfano di Intel: molti pacchetti Debian e Ubuntu restano senza aggiornamenti
Intel ha lasciato senza manutentori una dozzina di pacchetti software fondamentali su Debian e Ubuntu, dopo una serie di licenziamenti. Tra gli strumenti abbandonati figurano librerie per accelerazione hardware, crittografia e gestione termica.
Tra i pacchetti ora senza manutenzione figurano strumenti essenziali per la configurazione, il monitoraggio e l'accelerazione hardware delle piattaforme Xeon e Core, tra cui librerie per accelerazione hardware, crittografia e gestione termica.
La perdita di manutentori implica che, al momento, nessuno si stia occupando degli aggiornamenti di sicurezza o compatibilità di questi pacchetti. L'assenza di supporto ufficiale potrebbe quindi compromettere la stabilità e le prestazioni dei sistemi Linux basati su hardware Intel, rendendo più complesso l'utilizzo di funzionalità avanzate come gli acceleratori DSA o QAT.
Ciò che preoccupa ulteriormente è la mancanza di comunicazioni ufficiali da parte di Intel. Se nessun sviluppatore o organizzazione esterna interverrà per assumere la manutenzione di questi pacchetti, l'intero ecosistema Linux potrebbe trovarsi a gestire software obsoleto o non più compatibile con i futuri aggiornamenti del kernel, con problemi all'esperienza d'uso con hardware Intel su Debian, Ubuntu e derivati.
Fonte: hwupgrade.it
Linux Mint migliora la tastiera e il cambio input su Cinnamon
La prossima versione di Linux Mint migliorerà la gestione input su Cinnamon, rendendo più facile il cambio lingua della tastiera. La nuova versione è prevista per essere rilasciata in concomitanza a Mint 22.3 tra la fine del 2025 e l’inizio del 2026.
Tra le novità più in evidenza, Linux Mint implementerà l'integrazione di IBus, affiancandolo ai tradizionali schemi per la tastiera. IBus è un sistema di input avanzato, pensato per gestire al meglio lingue basate su caratteri complessi e numerosi, come appunto il giapponese o il cinese. Gli utenti potranno inserire del testo complesso trasformando input romanizzati in caratteri specifici, anche su tastiere standard come quella ANSI statunitense.
Come specificato dagli sviluppatori stessi, i metodi iBus figureranno nel pannello delle impostazioni e nell’applet della tastiera insieme agli schemi tradizionali "come se fossero la stessa cosa". Ciò permetterà agli utenti di cambiare lingua senza dover gestire separatamente schemi e metodi di input in aree diverse dell’interfaccia.
La nuova gestione della tastiera sarà disponibile sia per le sessioni Xorg sia per quelle Wayland di Linux Mint, in modo che sia possibile utilizzarla con qualsiasi configurazione di sistema. Le novità tuttavia si estendono anche alla tastiera virtuale Cinnamon, integrata nativamente e non più dipendente da libcaribou, insieme a un aspetto rinnovato e una maggior facilità d’uso.
Fonte: punto-informatico.it
L'ultima versione del client Steam porta nuove funzionalità
Il client di Steam si aggiorna e lo fa portando un sacco di migliorie significative. Soprattutto per chi usa il controller DualSense della PlayStation, correggendo un crash molto fastidioso che si verificava quando il controller rimaneva connesso e inattivo. Ora il client, con questo nuovo aggiornamento, gestisce meglio lo stato "idle" dei DualSense, impedendo che il sistema vada in crash non appena non si interagisce con il controller. In più, la nuova versione del client, introduce il supporto per doppi giroscopi quando i JoyCon della Nintendo sono usati in modalità combinata. Per rafforzare la sicurezza, è stata implementata una mitigazione per la vulnerabilità CVE-2025-59489 relativa a Unity: ora il client Steam blocca l’avvio di un gioco se rileva un tentativo di exploit. Tra gli altri fix di sistema, troviamo la capacità di cambiare tab nel browser interno con la combinazione dei tasti CTRL + TAB, la correzione di un crash dell’overlay nei giochi D3D12, problemi di streaming in cui cliccare "stream" non produceva effetto, e la soppressione delle notifiche dopo l'uscita da SteamVR. In sintesi, questa release rende l'esperienza di gioco più stabile e fluida, specialmente per chi utilizza controller avanzati su sistemi GNU/Linux come sopra scritto e testimonia l'attenzione continua dell'azienda americana Valve' verso l’integrazione hardware su ogni piattaforma supportata.
Fonte: 9to5linux.com
Aggiornamenti e statistiche
Aggiornamenti di sicurezza
Gli annunci di sicurezza sono consultabili nell'apposita sezione del forum.
Bug riportati
Aperti: 143450, +96 rispetto alla scorsa settimana.
Critici: 314, +1 rispetto alla scorsa settimana.
Nuovi: 73512, +85 rispetto alla scorsa settimana.
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