La newsletter della comunità |
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Questo è il numero 30 del 2023, riferito alla settimana che va da lunedì 18 settembre a domenica 24 settembre. Per qualsiasi commento, critica o lode, contattaci attraverso la mailing list del gruppo promozione.
Notizie da Ubuntu
Ecco la prima versione beta di Ubuntu 23.10
Canonical in queste ore ha rilasciato la prima versione beta del prossimo sistema operativo Ubuntu 23.10 "Mantic Minotaur". Quindi, rimbocchiamoci le maniche e diamo inizio ai primi test pubblici per provare in anticipo alcune nuove funzionalità e miglioramenti presenti in questa release. Basato sull'ultima versione del kernel Linux 6.5, il quale a sua volta introduce moduli compressi zstd per accelerare il tempo di avvio del sistema, un nuovo set di patch nel tentativo di mitigare la superficie di attacco, troviamo anche per impostazione predefinita l'ambiente desktop GNOME 45 appena rilasciato (sì, la versione finale), compreso di tutte le sue nuove fantastiche funzionalità (si veda l'articolo successivo per un maggior approfondimento). Un'altra funzionalità, in questo caso ancora sperimentale, introdotta in Mantic è il supporto per sbloccare il proprio sistema criptato senza digitare una passphrase. Questa sarà disponibile in Funzionalità avanzate all'interno del programma di installazione. Sebbene promettente dal punto di vista della sicurezza, l'opzione TPM presenta alcuni inconvenienti, come il mancato supporto dei driver grafici NVIDIA proprietari, il doppio avvio e altro ancora: non sceglierla a caso. Con il passare del tempo, il puzzle si sta via via completando. Ricordiamo infine che il rilascio finale Ubuntu 23.10 "Mantic Minotaur" è previsto per il 12 ottobre 2023 e manca davvero poco alla data finale. Fino ad allora, puoi scaricare subito la versione beta dal sito ufficiale, tenendo presente che questa è una versione pre-release, quindi non va installata su una macchina di utilizzo quotidiano.
Fonte: 9to5linux.com
Notizie dalla comunità internazionale
GNOME 44.5 arriva con alcuni miglioramenti software
GNOME 45 non è l'unica versione desktop GNOME arrivata in questi giorni. Sì, perché il progetto GNOME ha pensato di fare le cose in grande, annunciando così la disponibilità generale della versione GNOME 44.5 come il quinto aggiornamento di manutenzione della serie di ambienti desktop GNOME 44. Questa versione migliora ulteriormente il gestore di pacchetti del software GNOME, in particolare lo stile della pagina "Esplora" e le prestazioni del plugin PackageKit durante la ricerca per file. Il software GNOME ha inoltre ricevuto una correzione per un arresto anomalo, che si verificava durante il download di risorse da Internet, una correzione per un bug che causava la mancata risposta dell'app durante il caricamento di screenshot per le app e una correzione per la visibilità del widget della cronologia delle versioni nella pagina "Dettagli". Anche il browser Epiphany è stato aggiornato alla versione 44.7, per la correzione di vari errori, come errore JavaScript del gestore password che appariva su alcuni siti, un problema per cui le modifiche ai segnalibri non venivano salvate. Oltre a ciò, GNOME 44.5 viene fornito con un'app GNOME Control Center (Impostazioni) aggiornata, che include varie modifiche, come la possibilità di nascondere la riga "Sospensione automatica" nelle macchine virtuali, la possibilità di nascondere il pulsante del codice QR nelle impostazioni Wi-Fi, una correzione per un problema con l'editor della connessione di rete, che ne impediva la chiusura quando venivano applicate le modifiche. GNOME 44.5 è un aggiornamento consigliato a tutti coloro che utilizzano la serie 44 e dovrebbe essere disponibile a breve nei repository software stabili di alcune delle distribuzioni GNU/Linux più popolari.
Fonte: 9to5linux.com
Rilasciato ufficialmente l'ambiente desktop GNOME 45
Con grande entusiasmo, diamo il benvenuto a questa nuova versione del famoso ambiente desktop per distribuzioni GNU/Linux, GNOME 45. Soprannominato "Riga", in omaggio alla città, situata in Lettonia, che ha ospitato la conferenza GUADEC 2023, l'ambiente desktop GNOME 45 è qui per introdurre fantastiche funzionalità. In questo articolo ci focalizzeremo sulle dieci migliori funzionalità (anche se a essere sinceri c'è molto di più di quello che menzioneremo), ma questo riepilogo vi darà una buona idea di quali siano le più grandi novità rivolte a noi utenti. Iniziamo con:
- Nuovo indicatore dell'area di lavoro - Gli sviluppatori di GNOME hanno sostituito la semplice etichetta di testo "Attività" (che era un pulsante cliccabile, anche se non tutti lo sapevano) con un indicatore dinamico, che consente agli utenti di sapere su quale area di lavoro si trovano. È anche possibile scorrere la rotellina del mouse mentre si passa sopra l'indicatore per passare da un'area di lavoro all'altra. Non così immediatamente evidente, ma il "menu app" (in gran parte inutile) che veniva mostrato nella barra superiore quando un'applicazione era attiva è stato completamente rimosso.
- Barre laterali a tutta altezza - Un gran numero di app principali adottano barre laterali a tutta altezza in GNOME 45. Queste non state introdotte solo per apparire con uno stile più moderno agli occhi degli utenti, ma tendono a migliorare l'"adattabilità" delle applicazioni. Queste nuove barre laterali sono presenti in Nautilus (che apporta anche alcune sistemazioni extra per supportarle meglio, come spostare l'indicatore di trasferimento file sulla barra laterale) così come Calendario, Caratteri, Contatti e Impostazioni.
- File manager più veloce - Durante questo ciclo di sviluppo gli sviluppatori di GNOME hanno dedicato molto tempo a rendere più veloci i vari elementi di GNOME Shell e questo lavoro si estende al fulcro dell'esperienza desktop: il file manager Nautilus. GNOME afferma che il file manager beneficia di un "significativo aumento di velocità", con risultati di ricerca restituiti in pochi millisecondi, anche quando si setacciano directory piene zeppe di file. Altre modifiche alla ricerca dei file includono una generazione più rapida delle miniature, un migliore ordinamento dei risultati della ricerca e, un nuovo pulsante per espandere una determinata ricerca "ovunque".
- Nuove app principali - Troviamo: Loupe, un visualizzatore di immagini, e Snapshot, un'app per la fotocamera. Entrambe sono app moderne, ben progettate e funzionano rispettivamente come sostituti di prim'ordine di Eye of GNOME e Cheese. Per Loupe sono supportati le nuove gesture, tra cui il pinch to zoom o il ruotare con due dita, accompagnati anche da animazioni più fluide. Mentre Snapshot mette da parte i filtri ingannevoli di Cheese per posizionarsi come uno strumento fotografico e non come un'app innovativa. Rimane comunque utile per verificare il funzionamento della webcam, ma è progettato anche per scattare foto adeguate, con controlli sullo schermo, un interruttore per cambiare fotocamera, supporto video e altro ancora. Uno svantaggio (superabile) per chi usa Ubuntu: né Loupe né Snapshot sono attualmente disponibili nei repository di Ubuntu, quindi se li vuoi nella versione 23.10 la soluzione migliore è ottenerli da Flathub.
- Controllo retroilluminazione tastiera - Il menu Impostazioni rapide ora include (sull'hardware supportato) un interruttore per controllare la retroilluminazione della tastiera. Facendo clic sull'interruttore si accenderà/spegnerà completamente la retroilluminazione, mentre la luminosità della retroilluminazione della tastiera può essere regolata dal cursore nel sotto-menu.
Scorciatoia da tastiera in Impostazioni rapide - In GNOME 45 è possibile aprire il menu di stato del sistema in alto a destra, ovvero Impostazioni rapide, utilizzando una nuova scorciatoia da tastiera: super+ s. Si tratta di un cambiamento di poco conto, ma una volta trasferito in memoria rende molto più semplice spostarsi sul desktop.
- Indicatore di attività della webcam - Alcune versioni precedenti di GNOME hanno aggiunto un indicatore del microfono. Questo appare nella barra superiore per farti sapere quale applicazione sta utilizzando il tuo microfono. GNOME 45 introduce anche un indicatore simile per l'attività della fotocamera. Appare quando una telecamera è attiva tramite Pipewire.
- Miglioramenti generali dell'app - Molte app principali di GNOME sono state aggiornate per sfruttare le tecnologie più recenti, come le modifiche all'interfaccia utente, le tendenze moderne nel design e così via. Alcuni notevoli miglioramenti di cui vale la pena citare, sono:
Il calendario aggiunge scorciatoie per sincronizzare (f5) e gestire i calendari (ctrl+alt+m)
- Il software può rimuovere i dati dell'app durante la disinstallazione tramite Flatpaks
- Maps aggiunge pulsanti di zoom all'area di disegno e un indicatore di direzione alla barra dell'intestazione
- Connections supporta il copia testo, immagini e file su RDP
- Simple Scan (scanner per documenti) viene portato su GTK4
- Il calcolatore può convertire più valute, incluso il dollaro taiwanese
- Web (noto anche come Epiphany) aggiunge una panoramica delle schede animate
- Stile ufficiale più "leggero" - GNOME 45 supporta uno stile leggero che può essere abilitato tramite un interruttore della riga di comando o installando un'estensione GNOME. La mancanza di un interruttore accessibile nelle impostazioni rapide all'utente è solo temporanea mentre gli sviluppatori di GNOME esplorano come e dove far emergere la suddetta impostazione.
- Potenziamenti delle impostazioni - L'app Impostazioni è stata dotata di una serie di nuove opzioni. Ora è possibile configurare il formato data/ora nella barra superiore (senza dover installare l'app Tweaks); un nuovo pannello Privacy; e un nuovo visualizzatore di layout di tastiera. Mentre la finestra di dialogo "Dettagli del sistema" è stata completamente riprogettata, ottenendo un design compatto che occupa meno spazio e che mostra più informazioni e in modo più ordinato.
Questo breve elenco permette di vedere solo quello che c'è in superficie, dato che sono incluse numerose altre modifiche che migliorano ulteriormente l'esperienza desktop. Sebbene GNOME 45 sia ora disponibile per il download come sorgente nella pagina ufficiale GitLab, probabilmente ci vorranno fino a due o tre settimane per arrivare nei repository software stabili delle varie distribuzioni GNU/Linux. Purtroppo, non sarà possibile aggiornare o installare GNOME 45 su versioni di Ubuntu precedenti a Ubuntu 23.10, non ufficialmente almeno. Negli anni passati le persone creavano PPA per eseguire il "back porting" delle nuove versioni di GNOME su versioni precedenti di Ubuntu, ma quei giorni sembrano essere ormai lontani.
Fonte: 9to5linux.com
Fonte: omgubuntu.co.uk
Full Circle Magazine Issue 196 in inglese
È stato pubblicato sul sito internazionale di Full Circle Magazine, il numero 196 in Inglese.
In questo numero troviamo:
Comanda & Conquista
- Come fare: Python, Stable diffusion e Latex
- Grafica: Inkscape
- Micro questo, micro quello
- Porte USB Touch: OTA-2
- Recensione: Xubuntu 23.04 e Notable
- Recensione del libro: Modellazione e simulazione in Python
- Giochi Ubuntu: Garden Galaxy
... e molto altro ancora.
È possibile scaricare la rivista da questa pagina.
Notizie dal Mondo
Mancano i manutentori per le versioni LTS del Kernel Linux
Siamo all' Open Source Summit Europe a Bilbao, in Spagna, e lo sviluppatore del Kernel Linux e anche editore esecutivo di Linux Weekly News, Jonathan Corbet, ha annunciato al pubblico un importante cambiamento in arrivo: il supporto a lungo termine del kernel Linux verrà ridotto da sei a due anni. La motivazione come è possibile immaginare, riguarda il fatto che non ci sono molti manutentori per dirigere e portare avanti varie versioni del kernel LTS (attualmente parliamo di sei versioni: 6.1, 5.15, 5.10, 5.4, 4.19 e 4.14). Inoltre, Corbet sostiene che non ha davvero senso mantenere così a lungo così tante versioni, perché non vengono usati se non da un numero ristretto di persone. Chi davvero utilizza ancora la versione 4.14 del kernel su una macchina in produzione? Altro aspetto è che i manutentori, ben diverso dalla figura di sviluppatore, devono affrontare numerosi ostacoli nello svolgimento del proprio lavoro. Ostacolo uno: molti manutentori non sono pagati per mantenerli. Mantengono il codice in aggiunta al loro lavoro quotidiano. Oltre a ciò, devono affrontare crescenti richieste prolungate nel tempo, a causa della carenza di personale e dell'uso di fuzzing per trovare bug. Anche se i processi di rilevamento e collaudo del software sono utili, scoprono anche troppi bug minori, ognuno dei quali deve essere esaminato e poi respinto ai manutentori. Il risultato, per citare Josef Bacik, un altro sviluppatore e manutentore del file system del kernel Linux: "I manutentori si stanno esaurendo e, hanno bisogno di aiuto". Questo aiuto deve essere fornito, come suggerisce Corbet, direttamente dai datori di lavoro per chiedergli di pagarli per il loro lavoro di manutenzione. Le aziende devono rendersi conto che devono restituire qualcosa a Linux se vogliono continuare a trarne dei benefici.
Fonte: zdnet.com
Aggiornamenti e statistiche
Aggiornamenti di sicurezza
Gli annunci di sicurezza sono consultabili nell'apposita sezione del forum.
Bug riportati
Aperti: 142467, +112 rispetto alla scorsa settimana.
Critici: 321, +2 rispetto alla scorsa settimana.
Nuovi: 71571, +45 rispetto alla scorsa settimana.
È possibile aiutare a migliorare Ubuntu, riportando problemi o malfunzionamenti. Se si desidera collaborare ulteriormente, la Bug Squad ha sempre bisogno di una mano.
Statistiche del gruppo sviluppo
Segue la lista dei pacchetti realizzati dal GruppoSviluppo della comunità italiana nell'ultima settimana:
Mattia Rizzolo
vde2 2.3.2+r586-9, per Debian unstable
Se si vuole contribuire allo sviluppo di Ubuntu correggendo bug, aggiornando i pacchetti nei repository, ecc... il gruppo sviluppo è sempre alla ricerca di nuovi volontari.
Commenti e informazioni
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In questo numero ha partecipato alla redazione degli articoli:
Hanno inoltre collaborato all'edizione:
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