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Questo è il numero 29 del 2023, riferito alla settimana che va da lunedì 11 settembre a domenica 17 settembre. Per qualsiasi commento, critica o lode, contattaci attraverso la mailing list del gruppo promozione.

Notizie da Ubuntu

Il Kernel Linux 6.5 troverà spazio in Ubuntu 23.10 (Mantic Minotaur)

Buone nuove, perché a oggi la prossima versione di Ubuntu 23.10 (Mantic Minotaur) sarà alimentata dall'ultima e migliore serie del kernel Linux 6.5. Ricordiamo infatti che questa versione del Kernel include interessanti funzionalità, come il supporto per la versione del Wi-Fi 7, il supporto MIDI 2.0 in ALSA, il supporto ACPI per l'architettura RISC-V, il supporto Landlock per UML (User-Mode Linux), un driver di interfaccia TPMI per Intel RAPL, oltre a numerosi driver nuovi e aggiornati per un supporto hardware di prim'ordine. Ubuntu 23.10 sembra anche riportare l'opzione di installazione del file system ZFS, che mancava nella precedente versione di Ubuntu 23.04 a causa del passaggio del nuovo programma di installazione di Ubuntu Desktop, scritto in Flutter, non supportato dal kernel 6.5. Quindi, molto probabilmente questa opzione di installazione sarà offerta come funzionalità sperimentale. Staremo a vedere!

Fonte: 9to5linux.com

Ubuntu 23.10 abilita il supporto nativo per Wayland

Ogni settimana vi rendiamo partecipi delle piccole funzionalità e anche delle azioni intraprese, che l'azienda Canonical applica alle build giornaliere di Ubuntu 23.10. Ad annunciarlo, tramite Discourse, è lo stesso Amin Bandali, software Engineer per il team Ubuntu Desktop, che calorosamente afferma che, nel tentativo di raccogliere feedback da parte degli utenti, Canonical abiliterà Wayland per impostazione predefinita in Firefox nella versione Ubuntu 23.10 (Mantic Minotaur), come test per la futura versione LTS prevista per aprile 2024. In realtà, se proprio dobbiamo mettere i puntini su tutte le i, questo può essere fatto anche sulle attuali versioni di Ubuntu, come Ubuntu 23.04, se dal terminale si esegue il seguente comando:

sudo snap refresh --channel=wayland firefox

Se si riscontrano problemi e si desidera tornare all'implementazione XWayland, puoi tornare alla versione stabile di Firefox Snap eseguendo, sempre da terminale, il seguente comando:

sudo snap refresh --channel=stable/ubuntu-yy.mm firefox

sostituendo yy.mm con la versione di Ubuntu attualmente in esecuzione (ad es. 23.04). Se si desidera segnalare un problema con il supporto Wayland nativo di Firefox, lo si può fare tramite Mozilla Bug Tracker.

Fonte: 9to5linux.com

Come creare il proprio ChatGPT privato con tecnologie open source

I modelli di Large Language Model (LLM) sono l'argomento dell'anno. Tanto complessi quanto entusiasmanti per i benefici associati all'utilizzo dell'intelligenza artificiale, hanno conquistato il grande pubblico, portando alla ribalta il loro potenziale d'uso: soprattutto con i chatbot basati su LLM. Sebbene da tempo siano disponibili modelli linguistici di grandi dimensioni, ci sono ancora molte sfide da superare quando si tratta di costruire il proprio progetto open source. Allora, prima di iniziare a costruire il proprio chatbot basato su LLM, ci sono un paio di aspetti che si dovrebbero considerare:

  • Definire l'ambito di utilizzo del chatbot;
  • Comprendere il target e a che pubblico deve rivolgersi il chatbot, inclusi dettagli come abitudini culturali, dati demografici o preferenze linguistiche;
  • Controllare l'accuratezza dei dati, i processi di raccolta e la frequenza di raccolta dei dati.
  • Prendere in considerazione tutte le integrazioni necessarie, in modo che gli utenti possano interagire con il chatbot senza problemi. Ad esempio, utilizzando app mobili, siti web e API.
  • Assicurarsi che il chatbot segua le linee guida etiche, promuova interazioni imparziali e segua i requisiti di conformità;

Per ottenere delle elevate prestazioni, i chatbot devono essere addestrati utilizzando un insieme di dati molto più grande di quello che si pensa, inoltre devono anche essere in grado di comprendere il contesto delle domande poste dagli utenti. Quindi, ogni qualvolta un utente pone una domanda, si genera un prompt che esegue la ricerca in un database in cui sono archiviati i dati. Una volta identificata la risposta, questa viene inviata al LLM e successivamente all'utente. Vengono eseguiti ulteriori passaggi tecnici, che garantiscono prestazioni migliori, bassa latenza e risposte accurate. Quindi, una volta definito chiaramente l’ambito di un progetto di machine learning, definire i dati necessari è di fondamentale importanza per il successo. Tutto ciò parte da un processo di suddivisione di attività, quale:

  1. Definizione delle fonti di dati necessarie per il progetto: a seconda del tipo di domande a cui ti aspetti che il tuo ChatGPT privato risponda, avrà bisogno di dati provenienti da diverse fonti.

  2. Verificane la disponibilità e l’accuratezza: non basta sapere di quali dati si ha bisogno, è necessario anche che i dati siano disponibili e quanto più accurati possibile. A seconda del pubblico di destinazione, disporre di dati accurati definirà quanto sarà affidabile il proprio progetto.

Poiché esistono molti modelli linguistici di grandi dimensioni open source, ci sono vie che è possibile scegliere. Non è necessario quindi costruire tutto da zero. Tuttavia, in pratica, per scegliere il modello più adatto, basterà sceglierne uno a proprio piacimento ed eseguire dei test sperimentali. In sintesi, quando si sceglie un modello, è necessario considerare alcune cose:

  • Caratteristiche obbligatorie del modello necessarie per il proprio progetto
  • Risorse disponibili
  • Prestazioni desiderate
  • Considerazioni sui costi

Dopo aver scelto il modello, il passo successivo è perfezionarlo in base alle proprie conoscenze. Per eseguire questa parte del progetto, sarà necessario creare una pipeline dedicata alla messa a punto. Strumenti come Charmed Kubeflow, integrato con Charmed MLFlow, sono opzioni open source adatte per andare avanti. Il modello ottimizzato può quindi essere inviato a un repository come HuggingFace e idealmente monitorato ulteriormente, utilizzando soluzioni come Seldon Core o Grafana e Prometheus.

Per riassumere, costruire una versione di ChatGPT privato è divertente e può essere molto più semplice con i modelli e gli strumenti open source disponibili in rete. L'uso di strumenti open source consente agli appassionati e ai professionisti di provare tecnologie rapidamente e a basso costo. I passaggi sopra descritti dovrebbero aiutarti a iniziare rapidamente, ma a seconda del caso d'uso le tempistiche possono aumentare.

Fonte: ubuntu.com


Notizie dalla comunità internazionale

Nautilus ha un nuovo look in GNOME 45

Se tutto andrà secondo i piani, il nuovo look di Nautilus sarà disponibile a tutti gli utenti non appena GNOME 45 vedrà la luce, ovvero a fine settembre. Secondo le prime indiscrezioni, il nuovo design del gestore delle finestre estende la barra laterale di Nautilus a tutta l'altezza della finestra, dove trova il suo alloggio anche il widget che visualizza il trasferimento dei file e l'avanzamento dell'estrazione di un file archivio. Questa nuova veste non è qui per apparire carina agli occhi degli utenti (anche se a dirla tutto lo è) ma per sfruttare tutti quei miglioramenti presenti nella versione di Libadwaita 1.4, anch'esso fornito come parte integrante di GNOME 45. Altro aspetto importante e che gli sviluppatori vogliono raggiungere è che tutte le app principali del desktop supportino le modifiche introdotte da libadwaita 1.4, migliorando così, tra le altre cose, l'"adattabilità" del desktop. Se non si riscontrano grossi problemi da qui fino al rilascio, la nuova veste di Nautilus verrà distribuita come parte integrante di GNOME 45 il prossimo mese.

Fonte: omglinux.com


Notizie dallo Stivale

Linux Day 2023

Sabato 28 Ottobre 2023 torna la principale manifestazione italiana dedicata a Linux, al software libero, alla cultura aperta e alla condivisione: decine di eventi in tutta Italia, centinaia di volontari coinvolti e migliaia di visitatori per celebrare insieme la libertà digitale!

Dal 2001 il Linux Day è una iniziativa distribuita per conoscere ed approfondire Linux ed il software libero. Si compone di numerosi eventi locali, organizzati autonomamente da gruppi di appassionati nelle rispettive città, tutti nello stesso giorno. In tale contesto puoi trovare talk, workshop, spazi per l'assistenza tecnica, gadget, dibattiti e dimostrazioni pratiche.

Per aggiornamenti si può seguire su Twitter (#LinuxDay2023) o Facebook, o iscriversi alla newsletter.

L'accesso al Linux Day è libero e gratuito!

Fonte: linuxday.it


Notizie dal Mondo

LibreOffice 7.6.1 è pronto per il download!

La Document Foundation ha annunciato il rilascio e la disponibilità per tutte le piattaforme supportate della quarta point release dell'ultima versione stabile della potente suite per l'ufficio, LibreOffice 7.6. Dopo solo tre settimane di lavoro da parte degli sviluppatori, la release 7.6.1 scende in campo per risolvere l'esattezza di 120 bug, presenti all'interno di tutti i componenti principali della suite per l'ufficio, inclusi Writer, Calc, Impress e Draw. Queste correzioni permettono di aumentare sempre di più la stabilità e la robustezza della suite, garantendo al contempo una migliore interoperabilità con i formati di documenti proprietari della suite MicroSoft Office, come DOCX, XLSX e PPTX. Pertanto, se all'interno del tuo dispositivo utilizzi la versione di LibreOffice 7.6, dovresti prendere in considerazione l'aggiornamento alla versione 7.6.1 il prima possibile e magari dare anche un'occhiata ai dettagli sulle correzioni di questi bug, disponibili per RC1 e RC2. Tuttavia, occorre tenere presente che questa è l'edizione "Community", quindi se hai bisogno di supporto per le distribuzioni aziendali dovresti considerare l'utilizzo della famiglia di applicazioni LibreOffice Enterprise (per maggiori informazioni guarda il numero 2021.005). Inoltre, The Document Foundation ha sviluppato un protocollo di migrazione per supportare tutte quelle aziende che desiderano abbandonare le suite per l'ufficio proprietarie e migrare verso soluzioni open source, come LibreOffice. Maggiori dettagli sono disponibili qui. LibreOffice 7.6.1 è immediatamente disponibile sul sito ufficiale. I requisiti minimi per i sistemi operativi proprietari sono disponibili nella suddetta pagina; mentre per GNU/Linux, si ricorda principalmente come regola generale che è sempre consigliabile installare LibreOffice utilizzando i metodi di installazione raccomandati dalla propria distribuzione, come ad esempio l'uso dell' Ubuntu Software Center per Ubuntu. Gli utenti di LibreOffice, i sostenitori del software libero e i membri della comunità possono supportare The Document Foundation attraverso una piccola donazione. Le vostre donazioni aiutano The Document Foundation a mantenere la sua infrastruttura, condividere la conoscenza e a finanziare attività delle comunità locali.

Fonte: 9to5linux.com


Aggiornamenti e statistiche

Aggiornamenti di sicurezza

Gli annunci di sicurezza sono consultabili nell'apposita sezione del forum.

Bug riportati

  • Aperti: 142355, +2 rispetto alla scorsa settimana.

  • Critici: 319, +1 rispetto alla scorsa settimana.

  • Nuovi: 71526, +34 rispetto alla scorsa settimana.

È possibile aiutare a migliorare Ubuntu, riportando problemi o malfunzionamenti. Se si desidera collaborare ulteriormente, la Bug Squad ha sempre bisogno di una mano.


Commenti e informazioni

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