Wiki Ubuntu-it

Indice
Partecipa
FAQ
Wiki Blog
------------------
Ubuntu-it.org
Forum
Chiedi
Chat
Cerca
Planet
  • Pagina non alterabile
  • Informazioni
  • Allegati


NewsletterItaliana/Materiale/logo-newsletter.png

Benvenuti alla newsletter della comunità Italiana di Ubuntu! Questo che leggete è il numero 6 del 2011, riferito alla settimana che va da lunedì 7 a domenica 13 febbraio. Per qualsiasi commento, critica o lode contattaci attraverso la mailing list del gruppo promozione.

Notizie da Ubuntu

Modificata la programmazione dei rilasci di Natty

Il Release Manager di Ubuntu, Kate Stewart, ha annunciato sulla mailing list ubuntu-devel che «Ubuntu 11.04» «Natty Narwhal» non avrà una Release Candidate. Il suo rilascio inizialmente previsto per il 21 aprile, verrà sostituito con una Beta 2, che uscirà il 14 aprile.

Kate Stewart ha spiegato che "far uscire una Release Candidate poco prima delle vacanze di Pasqua sarebbe un po' tardi". Proseguendo nel suo discorso, Kate Stewart ha aggiunto "Dopo aver discusso con le persone interessate, e non avendo ricevuto alcun feedback negativo da loro, neanche alle riunioni settimanali, abbiamo deciso di aggiungere una Beta 2 ed eliminare la Release Candidate dal Natty Schedule".

Il ciclo di rilascio, quindi, sarà il seguente:

  • 2 Dicembre - Alpha 1
  • 3 Febbraio - Alpha 2
  • 3 Marzo - Alpha 3
  • 31 Marzo - Beta 1
  • 14 Aprile - Beta 2
  • 28 Aprile - Ubuntu 11.04

Fonte

Notizie dalla comunità

Il wiki Ubuntu-it ha bisogno di te!

Il prossimo 24 e 29 aprile terminerà il supporto a Hardy Heron e Karmic Koala, quindi molte guide presenti nel Wiki di Ubuntu-it, per essere ancora indicizzate, necessiteranno di un aggiornamento, in caso contrario saranno cestinate. Se hai testato qualche programma o qualche portatile con un rilascio di cui il supporto è in corso, aiutaci ad aggiornare le guide :). Le guide segnalate per l'aggiornamento sono presenti nella seguente discussione:

Iniziata la collaborazione tra Ubuntu Women-it e GGD Italia

Continua l'impegno del team di Ubuntu Women-it nella diffusione dei valori del software libero tra il pubblico femminile: oggi infatti si compie un altro passo nella collaborazione tra il progetto del Gruppo Promozione di Ubuntu Women-it e Girl Geek Dinner.

Gli eventi targati Girl Geek Dinner sono aperitivi destinati a donne appassionate di tecnologia, internet e nuovi media. Nati nell'agosto del 2005 per iniziativa di Sarah Blow, si sono diffusi rapidamente in tutto il mondo e anche in Italia, rivelandosi delle ottime opportunità per incontrarsi, socializzare e discutere su tematiche di interesse comune in un ambiente informale e stimolante. L’obiettivo di questi eventi, senza scopro di lucro e organizzati da gruppi di volontarie, è far conoscere, “mettendole in rete”, le donne che lavorano nell’IT, dando vita a una comunità attiva, vivace e continuamente informata sull’evoluzione dei nuovi media. Da questa iniziativa è poi nato il progetto Girl Geek Life, magazine collaborativo aperto ai contributi di tutte le appassionate di innovazione.

Flavia Weisghizzi ha inaugurato la collaborazione con GGD scrivendo un articolo, molto apprezzato, per il blog di Girl Geek Life, nel quale parla del significato del progetto Ubuntu e della sua grande comunità. Nei prossimi mesi nuovi articoli saranno pubblicati su GGL. Inoltre Flavia e Silvia interverranno venerdì prossimo all'aperitivo Girl Geek Dinner in programma a Roma che avrà come tema le donne che mettono a disposizione il proprio tempo a servizio dell’Open Source. Questa collaborazione segna un punto importante nei progetti del gruppo Ubuntu Women-it, tra i cui obiettivi vi è anche la formazione di speaker donne che siano in grado di parlare a un pubblico plurale e diversificato dei valori e delle caratteristiche di Ubuntu e dell'open source. L'evento si svolgerà venerdì 18 febbraio dalle 19.30 presso il Lanificio 159 in Via di Pietralata 159/a a Roma. Chi volesse partecipare può iscriversi sul sito http://www.girlgeekdinnersroma.com.

Pubblicate le modalità per partecipare a «Noi Siamo Ubuntu»

Sono state rese note sul blog noisiamoubuntu e sulla pagina wiki dedicata al progetto «Noi Siamo Ubuntu». «Noi Siamo Ubuntu» è un progetto del Gruppo Promozione che permette a tutti di sentirsi parte del mondo ubuntero. Partecipare è facilissimo: basta rispondere a poche semplici domande su di sè e su come si usa Ubuntu, allegare una propria foto e inviarla all'indirizzo email riportato nelle pagine. Cosa aspettate? Mandate subito la vostra intervista, o quella dei vostri parenti e amici!

Fonte

Altre notizie

Dal mondo

Il governo Inglese si impegna nell'Open Source

Il governo del Regno Unito vuole aumentare l'uso di software libero e gratuito da parte delle amministrazioni pubbliche, e si sta impegnando a tutti i livelli per riuscirci. L'ha sottolineato Laura Czajkowski, marketing manager presso Sirius IT, società inglese specializzata in soluzioni basate sull'open source, durante la sua presentazione a FOSDEM lo scorso weekend.

Durante i prossimi mesi si terranno tre conferenze con lo scopo di incoraggiare amministrazioni pubbliche e fornitori di servizi IT all'uso di software libero. Tra queste, l'11 di Febbraio, si è tenuta una conferenza rivolta alle piccole e medie imprese con lo scopo di discutere i cambiamenti necessari per includere l'open source nelle offerte alle amministrazioni pubbliche.

Il 21 Febbraio invece il governo terrà un forum rivolto alle aziende IT che offrono soluzioni basate su open source. Anche questo evento come il precedente sarà accessibile solo su invito.

Un'altra conferenza il 5 Aprile sarà invece rivolta ai rappresentanti delle scuole e delle università.

Uno degli esempi migliori di implementazione di strutture open source da parte dell'amministrazione pubblica è il consiglio cittadino di Bristol: questo infatti ha una nuova infrastruttura informatica, largamente basata su software open source e ottenuta con l'affiancamento di Sirius al tradizionale fornitore IT.

Tra le amministrazioni pubbliche che stanno studiando o implementando soluzioni open source compare anche il Ministero della Difesa.

Fonte

Il parlamento Europeo da vita ad un gruppo di utenti per il software libero

Quello creato dal parlamentare europeo dell'Estonia, Indrek Tarand, è per la verità un gruppo informale il cui obiettivo è di aiutare tutti coloro che, all'interno del parlamento, intendano avvalersi del software libero. L'idea di creare questo gruppo è venuta, curiosamente, proprio grazie al software proprietario messo a disposizione dei parlamentari: infatti i membri fondatori del gruppo hanno dichiarato che, per esempio, avevano avuto diverse difficoltà nell'ottenere un accesso remoto decente alle mail, tramite il software fornito dal parlamento; esasperati hanno quindi deciso di utilizzare un server mail libero per interfacciarsi con quello proprietario del parlamento e poter svolgere in modo più efficiente il loro lavoro. Da qui poi l'idea di estendere il loro aiuto in modo volontario a tutti coloro che ne esprimano la necessità: il gruppo non ha di per sè alcuna voce in capitolo sul cambiamento del software in dotazione al parlamento, ma comunque grazie alla sua opera di sensibilizzazione non è detto che non riesca ad ottenere qualche risultato anche in tal senso, magari cominciando proprio dalla sostituzione del server mail.

Fonte

Belgio: rilasciate nuove componenti per la carta di identità elettronica

Il Dipartimento federale ICT (FedIct) del Belgio ha rilasciato delle nuove componenti open source per la gestione della carta di identità elettronica, chiamata eID.

Tre le nuove componenti spiccano sia l'IDP (Identity Provider), che eseguito da un server Java, permette l'integrazione, su vari portali e piattaforme che supportano l'autenticazione tramite OpenID e SAML, della eID, e sia il DSS (Digital Signature Service) che da' la possibilità di poter "firmare", grazie al formato XML, documenti come per esempio domande di sovvenzione o pagamenti.

Sia IDP che DSS, sono stati rilasciati nella versione Beta, e quindi non sono ancora utilizzati come servizi.

Fonte

Dallo stivale

Seminario sull'Open Source a Milano

Il prossimo 15 Febbraio dalle 16,30 alle 19,30, avrà luogo a Milano in Corso Venezia n. 16, un importante seminario sul tema del Software libero. Verranno presentati diversi software a codice aperto, che possono rappresentare una valida alternativa rispetto ai più noti e blasonati programmi commerciali.

L'introduzione e il coordinamento del seminario saranno affidati all'ing. Andrea Sommaruga.

Ecco in sintesi gli argomenti che saranno affrontati:

  • Open Office: per l'elaborazione dei testi e dei fogli di calcolo. La versione 3.0 consente anche di modificare i PDF
  • Libre Office: nato da un nuovo processo di sviluppo derivato da Open Office
  • Scribus: l'impaginazione professionale per testi e grafica
  • Mozilla: un modo diverso di consultare internet e di gestire la posta elettronica.
  • Gimp, Imagemagick ed Hugin; le elaborazioni grafiche
  • PDFCreator e PDFblender; come convertire e gestire i documenti in formato PDF.
  • Zip; gli archivi compressi.
  • La compatibilità con il mondo esterno
  • Le distribuzioni Live; Live-CD e Live-USB
  • PortableApps: Programmi che non richiedono installazione ma possono essere usati direttamente da chiavette USB

  • BartPE: come recuperare una macchina compromessa
  • Il mondo di Linux; il server di rete

L’evento è gratuito, ma è necessario iscriversi on line da qui.

Fonte

Rubriche settimanali

La guida della settimana

  • Mednafen: emulatore a riga di comando per svariate piattaforme di gioco.

  • xorg.conf.d: guida alla gestione delle periferiche di input per mezzo dei file presenti nella cartella xorg.conf.d.

Per restare sempre informati sulle guide della comunità, potete seguire il nostro Blog al seguente indirizzo. ;)

Aggiornamenti e statistiche

Aggiornamenti di sicurezza

Gli annunci di sicurezza si possono trovare anche nell'apposita sezione del forum: Bacheca degli annunci ufficiali di sicurezza

Bug riportati

  • Aperti: 81523, +426 rispetto la scorsa settimana;

  • Critici: 40, +/-0 rispetto la scorsa settimana;

  • Nuovi: 46353, +216 rispetto la scorsa settimana;

È possibile come sempre aiutare a migliore Ubuntu riportando problemi o malfunzionamenti. Se si desidera collaborare ulteriormente, la Bug Squad ha sempre bisogno di una mano.

Statistiche del gruppo sviluppo

Segue la lista dei pacchetti realizzati dalla comunità italiana nell'ultima settimana:

Alessio Treglia

Lorenzo De Liso

Devid Antonio Filoni

Se si vuole contribuire allo sviluppo di Ubuntu correggendo bug, aggiornando i pacchetti nei repository, ecc... il gruppo sviluppo è sempre alla ricerca di nuovi volontari.

Commenti e informazioni

La tua newsletter preferita è scritta con il duro lavoro degli eroici attivisti. Per metterti in contatto con loro e quindi con il «Sovrano Ordine dei Cronisti della Tavola Ovale» della newsletter italiana puoi scrivere alla mailing list del gruppo promozione.

In questo numero hanno partecipato alla redazione degli articoli:

Hanno inoltre collaborato all'edizione:

Licenza adottata

La newsletter italiana di Ubuntu è pubblicata sotto la licenza Creative Commons Attribution-ShareAlike 3.0.

Uscite settimanali

Per ricevere la newsletter direttamente nella tua email, iscriviti qui.
Per tutti i numeri usciti della newsletter, consultare la nostra edicola.


CategoryComunitaNewsletter