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  • Differenze per "Hardware/DispositiviPartizioni/MontarePartizioni/Ntfs"
Differenze tra le versioni 62 e 75 (in 13 versioni)
Versione 62 del 04/09/2012 14.20.51
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Versione 75 del 14/01/2017 00.33.28
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Autore: jeremie2
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||<tablestyle="text-align: justify; width:63%;" style="border:none;" 5%><<Immagine(Icone/Piccole/warning.png,,center)>> ||<style="padding:0.5em; border:none;">'''Se su Windows è abilitato l'avvio rapido, sarà necessario disattivarlo per poter accedere alla sua partizione da Ubuntu. Vedere le [[AmministrazioneSistema/WindowsAvvioRapido|istruzioni]].''' ||
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Seguono i passi necessari p
er fare in modo che la partizione venga montata automaticamente ad ogni avvio del sistema.
Per fare in modo che una partizione '''NTFS''' venga montata automaticamente ad ogni avvio del sistema, seguire le istruzioni dei seguenti paragrafi rispettandone l'ordine.
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Per rilevare il nome che il proprio sistema ha assegnato alla partizione '''NTFS''', digitare in una finestra di [[AmministrazioneSistema/RigaDiComando|terminale]] il seguente comando:
{{{
sudo fdisk -l
 0. Digitare in un [[AmministrazioneSistema/Terminale|terminale]] il seguente comando:{{{
sudo blkid
}}}che restituirà una serie di codici come ad esempio:{{{
/dev/sda2: UUID="5C741BC1761C8B3A" TYPE="ntfs"
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Nella lista che verrà restituita comparirà la partizione '''NTFS'''. Annotare il nome che inizia con `/dev/` riferito alla partizione in questione:
{{{
/dev/NOME_PARTIZIONE
 0. Nel nostro esempio verrà montata la partizione /dev/sda2. Occorre annotare la stringa relativa allo [[https://it.wikipedia.org/wiki/UUID|UUID]] che nei seguenti comandi e nei file di configurazione dovrà essere scritta nella forma ('''senza virgolette'''):{{{
UUID=5C741BC1761C8B3A
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Ad esempio:
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/dev/hda2
}}}

||<tablestyle="text-align: justify; width:100%;" style="border:none;" 5%><<Immagine(Icone/Grandi/info.png,,center)>> ||<style="padding:0.5em; border:none;">In alternativa può semplicemente essere utilizzata la dicitura '''/dev/sda2'''. Tuttavia in alcuni casi potrebbe creare problemi (ad esempio qualora vengano create nuove partizioni), non essendo un metodo di riconoscimento univoco della partizione. È fortemente raccomandato quindi l'uso di '''UUID'''.||
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Perché la partizione sia resa accessibile è necessario creare un ''punto di mount'', vale a dire una cartella in cui verrà montata la partizione e nella quale sarà possibile accedere ai dati che contiene. In questo caso verrà creata nella directory [[AmministrazioneSistema/Filesystem#A.2Fmedia|/media]].
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Perché la partizione sia resa accessibile è necessario creare un ''punto di mount'', vale a dire una cartella in cui verrà montata la partizione e nella quale sarà possibile accedere ai dati che contiene. In questo caso verrà creata nella directory [[AmministrazioneSistema/Filesystem#A.2BAC8-media|/media]].

Mentre il nome in `/dev` viene assegnato dal sistema, quello in `/media` è a propria discrezione, pertanto è possibile chiamare la cartella di ''mount'' come meglio si preferisce. Per crearla inserire in un terminale il comando:
Mentre il nome in `/dev` viene assegnato dal sistema, quello in `/media` è a piacimento dell'utente. Pertanto è possibile chiamare la cartella di ''mount'' con un nome desiderato. Per crearla digitare in un [[AmministrazioneSistema/Terminale|terminale]] il comando:
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Sostituendo a `PUNTO_DI_MOUNT` il valore trovato con il [[#nome|precedente comando]] o con cosa si preferisce, ad esempio: Sostituendo a `PUNTO_DI_MOUNT` il valore trovato con il [[#nome|precedente comando]] o con un nome a piacere, come ad esempio:
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sudo mkdir /media/Partizione_Dati sudo mkdir /media/Partizione_Windows
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||<tablestyle="text-align: justify; width:100%;" style="border:none;" 5%><<Immagine(Icone/Piccole/warning.png,,center)>> ||<style="padding:0.5em; border:none;">'''Scegliere un nome senza spazi al suo interno. Ad esempio `Archivio_Dati` e non `Archivio Dati`.''' ||
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Aprire dunque con i [[AmministrazioneSistema/Sudo|privilegi di amministrazione]] e con l'[[Ufficio/EditorDiTesto|editor di testo]] preferito il file `/etc/fstab` e inserire una riga così costituita: Aprire dunque con i [[AmministrazioneSistema/Sudo|privilegi di amministrazione]] e con un [[Ufficio/EditorDiTesto|editor di testo]] il file `/etc/fstab` e inserire una riga così costituita:
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/dev/NOME_PARTIZIONE /media/PUNTO_DI_MOUNT ntfs-3g silent,umask=000,locale=it_IT.utf8 0 0 UUID_DELLA_PARTIZIONE /media/PUNTO_DI_MOUNT ntfs-3g silent,umask=000,utf8 0 0
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/dev/hda2 /media/Partizione_Dati ntfs-3g silent,umask=000,locale=it_IT.utf8 0 0 UUID=5C741BC1761C8B3A /media/Partizione_Windows ntfs-3g silent,umask=000,utf8 0 0
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Per applicare le modifiche digitare in un terminale il seguente comando:
Per applicare le modifiche digitare in un [[AmministrazioneSistema/Terminale|terminale]] il seguente comando:
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Se non succedesse nulla potrebbe dipendere dal fatto che la partizione è già montata in altro modo, pertanto digitate: Se non accadesse nulla potrebbe dipendere dal fatto che la partizione è già stata montata in altro modo. Pertanto digitate:
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Successivamente aprire un terminale e montare direttamente la partizione digitando il comando: Successivamente aprire un [[AmministrazioneSistema/Terminale|terminale]] e montare direttamente la partizione digitando il comando:
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sudo mount /dev/NOME_PARTIZIONE /media/PUNTO_DI_MOUNT -t ntfs-3g silent,umask=000,locale=it_IT.utf8 0 0 mount -t ntfs-3g UUID_DELLA_PARTIZIONE /media/PUNTO_DI_MOUNT
Linea 81: Linea 84:
Anche in questo caso avendo l'accortezza di cambiare `NOME_PARTIZIONE` e `PUNTO_DI_MOUNT` rispettivamente con il nome della partizione e con il nome della cartella in `/media` destinata ad ospitare la partizione. Anche in questo caso avendo l'accortezza di cambiare `UUID_DELLA_PARTIZIONE` e `PUNTO_DI_MOUNT` rispettivamente con il nome della partizione e con il nome della cartella in `/media` destinata ad ospitare la partizione.

L'esempio visto in precedenza apparirebbe nella forma:{{{
sudo -t ntfs-3g UUID=49BC-ACD2 /media/Partizione_Windows
}}}

<<Anchor(cestino)>>
= Utilizzo del Cestino =
Con le impostazioni di default, una volta montata la partizione, sarà possibile eliminare permanentemente i file presenti, ma non spostarli nel cestino.

È possibile utilizzare il cestino di sistema del proprio utente nella partizione desiderata. A tale scopo aggiungere il parametro `uid=XXXX` alle opzioni di `fstab`, sostituendo il valore `XXXX` con l'id del proprio utente ricavabile digitando in un [[AmministrazioneSistema/Terminale|terminale]]:{{{
id -u
}}}
Quindi, se il valore rilevato fosse `1000`, aggiungerlo alle opzioni di `fstab` separato da una virgola, come nel seguente esempio: {{{
UUID=5C741BC1761C8B3A /media/Partizione_Dati ntfs defaults,uid=1000 0 0
}}}
Linea 89: Linea 107:
Per ovviare a questo problema, la strada più semplice è avviare il sistema operativo Windows, in modo che sistemi automaticamente la tabella dei cluster del disco fisso o eseguendo dalla console:
{{{
Per risolvere questo problema, seguire uno a scelta dei seguenti metodi:
 * '''Da Windows''': riavviare il computer e selezionare il sistema operativo Windows, in modo tale che provveda automaticamente a sistemare la tabella dei cluster del disco fisso; oppure eseguire da console: {{{
Linea 93: Linea 111:

Se non si dispone di Windows è necessario [[AmministrazioneSistema/InstallareProgrammi| installare]] il pacchetto [[apt://ntfsprogs | ntfsprogs]] che è in grado di riparare i problemi più comuni.
Quindi eseguire il controllo assicurandosi che la partizione non sia montata e digitare il seguente comando all'interno di una finestra di terminale: {{{
 * '''Da Ubuntu 12.04''' (qualora non si disponesse di Windows):
  0. [[AmministrazioneSistema/InstallareProgrammi| Installare]] il pacchetto [[apt://ntfsprogs | ntfsprogs]] se assente.
  0. Assicurarsi che la partizione in oggetto non sia montata.
  0. Eseguire il controllo digitando in un [[AmministrazioneSistema/Terminale|terminale]]: {{{
Linea 97: Linea 116:
}}} Sostituire la dicitura `/dev/NOME_PARTIZIONE` con il percorso del dispositivo.
}}} avendo cura di sostituire la dicitura `/dev/NOME_PARTIZIONE` con il percorso del dispositivo.
Linea 103: Linea 121:
 * [[http://www.ntfs-3g.org|Sito ufficiale del driver NTFS-3g]]  * [[http://www.tuxera.com/community/ntfs-3g-download|Sito ufficiale del driver NTFS-3g]]


Problemi in questa pagina? Segnalali in questa discussione

Introduzione

All'interno della seguente pagina sono presenti le istruzioni per montare in lettura e scrittura una partizione formattata in NTFS, il filesystem utilizzato dai sistemi operativi Windows da Windows XP in poi. Tale filesystem è supportato sia in lettura che in scrittura.

Se su Windows è abilitato l'avvio rapido, sarà necessario disattivarlo per poter accedere alla sua partizione da Ubuntu. Vedere le istruzioni.

Montare in automatico al riavvio

Per fare in modo che una partizione NTFS venga montata automaticamente ad ogni avvio del sistema, seguire le istruzioni dei seguenti paragrafi rispettandone l'ordine.

Prelevare il nome della partizione

  1. Digitare in un terminale il seguente comando:

    sudo blkid

    che restituirà una serie di codici come ad esempio:

    /dev/sda2: UUID="5C741BC1761C8B3A" TYPE="ntfs" 
  2. Nel nostro esempio verrà montata la partizione /dev/sda2. Occorre annotare la stringa relativa allo UUID che nei seguenti comandi e nei file di configurazione dovrà essere scritta nella forma (senza virgolette):

    UUID=5C741BC1761C8B3A

In alternativa può semplicemente essere utilizzata la dicitura /dev/sda2. Tuttavia in alcuni casi potrebbe creare problemi (ad esempio qualora vengano create nuove partizioni), non essendo un metodo di riconoscimento univoco della partizione. È fortemente raccomandato quindi l'uso di UUID.

Creare il punto di mount

Perché la partizione sia resa accessibile è necessario creare un punto di mount, vale a dire una cartella in cui verrà montata la partizione e nella quale sarà possibile accedere ai dati che contiene. In questo caso verrà creata nella directory /media.

Mentre il nome in /dev viene assegnato dal sistema, quello in /media è a piacimento dell'utente. Pertanto è possibile chiamare la cartella di mount con un nome desiderato. Per crearla digitare in un terminale il comando:

sudo mkdir /media/PUNTO_DI_MOUNT

Sostituendo a PUNTO_DI_MOUNT il valore trovato con il precedente comando o con un nome a piacere, come ad esempio:

sudo mkdir /media/Partizione_Windows

Scegliere un nome senza spazi al suo interno. Ad esempio Archivio_Dati e non Archivio Dati.

Modifica del file /etc/fstab

Aprire dunque con i privilegi di amministrazione e con un editor di testo il file /etc/fstab e inserire una riga così costituita:

UUID_DELLA_PARTIZIONE    /media/PUNTO_DI_MOUNT ntfs-3g silent,umask=000,utf8 0 0

Ad esempio:

UUID=5C741BC1761C8B3A    /media/Partizione_Windows ntfs-3g silent,umask=000,utf8 0 0

Applicare le modifiche

Per applicare le modifiche digitare in un terminale il seguente comando:

sudo mount -a

Se non accadesse nulla potrebbe dipendere dal fatto che la partizione è già stata montata in altro modo. Pertanto digitate:

sudo umount -a
sudo mount -a

Il primo comando restituirà degli errori, dati dal fatto che il comando cerca di smontare partizioni di sistema, ovviamente non smontabili.

Montare manualmente

Per montare manualmente la partizione, senza impostare un automatizzazione del processo al boot, seguire i primi due passaggi del metodo automatizzato (prelevare il nome della partizione e creare il punto di mount).

Successivamente aprire un terminale e montare direttamente la partizione digitando il comando:

mount -t ntfs-3g UUID_DELLA_PARTIZIONE /media/PUNTO_DI_MOUNT

Anche in questo caso avendo l'accortezza di cambiare UUID_DELLA_PARTIZIONE e PUNTO_DI_MOUNT rispettivamente con il nome della partizione e con il nome della cartella in /media destinata ad ospitare la partizione.

L'esempio visto in precedenza apparirebbe nella forma:

sudo -t ntfs-3g UUID=49BC-ACD2 /media/Partizione_Windows

Utilizzo del Cestino

Con le impostazioni di default, una volta montata la partizione, sarà possibile eliminare permanentemente i file presenti, ma non spostarli nel cestino.

È possibile utilizzare il cestino di sistema del proprio utente nella partizione desiderata. A tale scopo aggiungere il parametro uid=XXXX alle opzioni di fstab, sostituendo il valore XXXX con l'id del proprio utente ricavabile digitando in un terminale:

id -u

Quindi, se il valore rilevato fosse 1000, aggiungerlo alle opzioni di fstab separato da una virgola, come nel seguente esempio:

UUID=5C741BC1761C8B3A              /media/Partizione_Dati         ntfs      defaults,uid=1000      0      0

Risoluzione dei problemi

Potrebbe verificarsi il problema di non poter più visualizzare e montare le partizioni NTFS. In tal caso si dice che la partizione è diventata «flushed», ovvero il filesystem NTFS necessita di un aggiornamento della tabella dei cluster. Questo si può verificare quando una partizione viene smontata improvvisamente.

Tale errore si potrebbe verificare anche durante l'esecuzione delle istruzioni contenute nella presente guida.

Per risolvere questo problema, seguire uno a scelta dei seguenti metodi:

  • Da Windows: riavviare il computer e selezionare il sistema operativo Windows, in modo tale che provveda automaticamente a sistemare la tabella dei cluster del disco fisso; oppure eseguire da console:

    chkdsk /f /r
  • Da Ubuntu 12.04 (qualora non si disponesse di Windows):

    1. Installare il pacchetto ntfsprogs se assente.

    2. Assicurarsi che la partizione in oggetto non sia montata.
    3. Eseguire il controllo digitando in un terminale:

      sudo ntfsfix /dev/NOME_PARTIZIONE 

      avendo cura di sostituire la dicitura /dev/NOME_PARTIZIONE con il percorso del dispositivo.

Ulteriori risorse

CategoryHardware