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Guida verificata con Ubuntu: 20.04

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Introduzione

Le partizioni in formato Fat32 rappresentano un buon compromesso per creare una partizione dati condivisa tra macchine Linux e Windows. Sebbene ora soppiantate dalle NTFS per la gestione delle partizioni Windows, sono state la base del sistema Microsoft sino a Windows 98. Il loro supporto su Linux è completo: sono leggibili e scrivibili, creabili e ridimensionatili.

Montare in automatico al riavvio

Seguono i passi necessari per fare in modo che la partizione venga montata automaticamente ad ogni avvio del sistema.

Prelevare il nome della partizione

  1. Digitare in una finestra di terminale il seguente comando:

    sudo blkid

    che restituirà una serie di codici come ad esempio:

    /dev/sda2: UUID="f6e9afa7-5b2f-2c3d-af00-aff1122b6fd6" TYPE="ext4"
  2. Nel nostro esempio verrà montata la partizione /dev/sda2. Occorre annotare la stringa relativa allo UUID che nei seguenti comandi e nei file di configurazione dovrà essere scritta nella forma (senza virgolette):

    UUID=f6e9afa7-5b2f-2c3d-af00-aff1122b6fd6

In alternativa può semplicemente essere utilizzata la dicitura /dev/sda2. Tuttavia in alcuni casi potrebbe creare problemi, non essendo un metodo di riconoscimento univoco della partizione. È quindi preferibile utilizzare lo UUID.

Annottare pure il formato della partizione alla voce TYPE= .

Creare il punto di mount

Perché la partizione sia resa accessibile è necessario creare un punto di mount, vale a dire una cartella in cui verrà montata la partizione e nella quale sarà possibile accedere ai dati che contiene. In questo caso verrà creata nella directory /media. Mentre il nome in /dev viene assegnato dal sistema, quello in /media è a propria discrezione, pertanto è possibile chiamare la cartella di mount come meglio si preferisce.

sudo mkdir /media/puntodimount

Sostituire a puntodimount il valore trovato con il precedente comando o con cosa si preferisce.Ad esempio:

sudo mkdir /media/Ubuntu_Focal

Modifica del file /etc/fstab

Per rendere automatico il montaggio della partizione ad ogni avvio del sistema, occorre editare il file /etc/fstab, il file responsabile dei montaggi delle partizioni.

uuidellapartizione    /media/puntodimount vfat  iocharset=utf8,umask=000  0    0

Ad esempio:

UUID=49BC-ACD2    /media/Ubuntu_Focal vfat  iocharset=utf8,umask=000  0    0

In caso di modifica del file fstab, è bene ricordare che le sezioni vanno separate con il tasto TAB, mentre le opzioni vanno separate da una virgola.

Utilizzo del cestino

È possibile utilizzare il cestino di sistema con il proprio utente aggiungendo il parametro uid=XXXX alle opzioni di fstab sostituendo le XXXX con l'id del proprio utente ricavabile digitando inel terminale il comando:

id -u

Ad esempio:

UUID=49BC-ACD2    /media/Ubuntu_Focal vfat  iocharset=utf8,umask=000,uid=1000  0    0

Applicare le modifiche

Editato il file /etc/fstab occorre rendere effettive le modifiche eseguite.

sudo mount -a
  • Se non succedesse nulla potrebbe dipendere dal fatto che la partizione è già montata in altro modo, pertanto digitare:

sudo umount -a
sudo mount -a

Il primo comando restituirà degli errori, dati dal fatto che il comando cerca di smontare partizioni di sistema, ovviamente non smontabili.

Montare manualmente

Per montare manualmente la partizione, senza impostare un automatizzazione del processo al boot, seguire i primi due passaggi del metodo automatizzato (prelevare il nome della partizione e creare il punto di mount).

Successivamente montare direttamente la partizione digitando nel terminale e coi privilegi di amministrazione il seguente comando:

sudo mount uuiddellapèartizione /media/puntodimount -t vfat -o iocharset=utf8,umask=000

Anche in questo caso avendo l'accortezza di cambiare uuiddellapartizione e puntodimount rispettivamente con la stringa relativa allo UUID e con il nome della cartella in /media destinata ad ospitare la partizione.

L'esempio visto in precedenza apparirebbe nella forma:

sudo mount UUID=49BC-ACD2 /media/Ubuntu_Focal vfat -t vfat -o iocharset=utf8,umask=000

Permessi

Le partizioni con filesystem Linux vengono create con i permessi di root. Inizialmente gli utenti ordinari del sistema non avranno accesso in scrittura.

Permessi tramite chown

Per attivare la partizione in scrittura tramite chown, digitare il comando:

sudo chown -R nome_utente:nome_utente /media/puntodimount

Supponendo di avere come nome utente mario e punto di mount /media/Ubuntu_Focal, il comando diverrà:

sudo chown -R mario:mario /media/Ubuntu_Focal

Permessi tramite chmod

In alternativa, soprattutto per i sistemi multi utente in cui si voglia che la partizione sia accessibile in scrittura da chiunque, si può optare per il comando chmod:

sudo chmod 777 /media/puntodimount

Se il puntodimount è ad esempio /media/Ubuntu_Focal, il comando diviene:

sudo chmod 777 /media/Ubuntu_Focal

Ulteriori risorse

CategoryHardware