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[[BR]] ||<tablestyle="float:right; font-size: 0.9em; width:30%; background:#F1F1ED; margin: 0 0 1em 1em;" style="padding:0.5em;">'''Indice'''[[BR]][[TableOfContents]]|| |
<<BR>> <<Indice>> <<Informazioni(forum="http://forum.ubuntu-it.org/viewtopic.php?f=46&t=61703"; rilasci="12.04 14.04")>> |
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I file system in formato '''ext3''' sono attualmente i più usati nei sistemi GNU/Linux per gestire le partizioni. La seguente guida spiega come montare in lettura e scrittura partizioni formattate in '''ext3'''. |
La seguente guida spiega come montare manualmente in lettura e scrittura partizioni in formato '''ext4'''. {{{#!wiki note La guida è tuttora valida per i vecchi formati, sarà sufficiente sostituire nei comandi il termine '''ext4''' con '''ext2''' o '''ext3''' a seconda del file system in uso. }}} |
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E' possibile inserire una stringa apposita nel file `/etc/fstab` in modo che venga montata ad ogni avvio del sistema. | |
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[[Anchor(nome)]] | Seguono i passi necessari per fare in modo che la partizione venga montata automaticamente ad ogni avvio del sistema. <<Anchor(nome)>> |
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Prima di tutto bisogna sapere il nome che il proprio sistema ha assegnato alla partizione '''ext3'''. Per farlo aprire un terminale e digitare: {{{ sudo fdisk -l |
0. Digitare in una finestra di [[AmministrazioneSistema/Terminale|terminale]] il seguente comando:{{{ sudo blkid }}}che restituirà una serie di codici come ad esempio:{{{ /dev/sda2: UUID="f6e9afa7-5b2f-2c3d-af00-aff1122b6fd6" TYPE="ext4" |
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Nella lista che verrà restituita comparirà la partizione '''ext3''' generalmente indicata con un generico ''Linux''. Annotare il nome che inizia con `/dev/` riferito alla partizione in questione: {{{ /dev/NOME_PARTIZIONE }}} Ad esempio: {{{/dev/hda2 |
0. Nel nostro esempio verrà montata la partizione /dev/sda2. Occorre annotare la stringa relativa allo [[https://it.wikipedia.org/wiki/UUID|UUID]] che nei seguenti comandi e nei file di configurazione dovrà essere scritta nella forma ('''senza virgolette'''):{{{ UUID=f6e9afa7-5b2f-2c3d-af00-aff1122b6fd6 |
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{{{#!wiki tip In alternativa può semplicemente essere utilizzata la dicitura '''/dev/sda2'''. Tuttavia in alcuni casi potrebbe creare problemi, non essendo un metodo di riconoscimento univoco della partizione. È quindi preferibile utilizzare lo '''UUID'''. }}} |
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[[Anchor(creare)]] | <<Anchor(creare)>> |
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Come per ogni altro tipo di partizione è necessario creare la cartella in cui verrà montata (ovvero da cui sarà accessibile) la partizione. Solitamente esse vengono disposte nella cartella `/media` e hanno il medesimo nome della `/dev`. | |
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Mentre il nome in `/dev` viene assegnato dal sistema, quello in `/media` è a propria discrezione, pertanto è possibile chiamare la cartella di ''mount'' come meglio si preferisce. | Perché la partizione sia resa accessibile è necessario creare un ''punto di mount'', vale a dire una cartella in cui verrà montata la partizione e nella quale sarà possibile accedere ai dati che contiene. In questo caso verrà creata nella directory [[AmministrazioneSistema/Filesystem#A.2BAC8-media|/media]]. |
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Per crearla inserire in un terminale il comando: | Mentre il nome in `/dev` viene assegnato dal sistema, quello in `/media` è a propria discrezione, pertanto è possibile chiamare la cartella di ''mount'' come meglio si preferisce. Per crearla inserire in un terminale il comando: |
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Sostituendo a `PUNTO_DI_MOUNT` il valore trovato con [:MontarePartizioneFat#nome:precedente comando] o con cosa si preferisce. | Sostituendo a `PUNTO_DI_MOUNT` il valore trovato con il [[#nome|precedente comando]] o con cosa si preferisce, ad esempio: {{{ sudo mkdir /media/Partizione_Linux }}} |
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== Inserire la linea nel file == Aprire dunque con i permessi di [:Sudo:sudo] e con l'[:EditorDiTesto:editor di testo] preferito il file `/etc/fstab` e inserire una riga così costituita: |
== Modifica del file /etc/fstab == Per rendere automatico il montaggio della partizione ad ogni avvio del sistema, occorre aggiornare il file [[AmministrazioneSistema/Fstab|/etc/fstab]], il file responsabile dei montaggi delle partizioni. Aprire quindi con i [[AmministrazioneSistema/Sudo|privilegi di amministrazione]] e con un [[Ufficio/EditorDiTesto|editor di testo]] il file `/etc/fstab` e inserire una riga così costituita: |
Linea 44: | Linea 57: |
/dev/NOME_PARTIZIONE /media/PUNTO_DI_MOUNT ext3 rw,defaults 0 0 | UUID_DELLA_PARTIZIONE /media/PUNTO_DI_MOUNT ext4 rw,defaults 0 0 |
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/dev/hda2 /media/Partizione_Linux ext3 rw,defaults 0 0 | UUID=f6e9afa7-5b2f-2c3d-af00-aff1122b6fd6 /media/Partizione_Linux ext4 rw,defaults 0 0 |
Linea 50: | Linea 63: |
{{{#!wiki note In caso di modifica del file `fstab`, è bene ricordare che le sezioni vanno separate con il tasto '''TAB''', mentre le opzioni vanno separate da una virgola. }}} |
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Se non succedesse nulla potrebbe dipendere dal fatto che la partizione è già montata in altro modo, pertanto digitate: | Se non succedesse nulla potrebbe dipendere dal fatto che la partizione è già montata in altro modo, pertanto digitare: |
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Per montare manualmente la partizione, senza impostare un automatizzazione del processo al ''boot'', seguire i primi due passaggi del metodo automatizzato (prelevare il [:MontarePartizioneFat#nome:nome della partizione] e [:MontarePartizioneFat#creare:creare il punto di mount]). | Per montare manualmente la partizione, senza impostare un automatizzazione del processo al ''boot'', seguire i primi due passaggi del metodo automatizzato (prelevare il [[#nome|nome della partizione]] e [[#creare|creare il punto di mount]]). |
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sudo mount /dev/NOME_PARTIZIONE /media/PUNTO_DI_MOUNT -t ext3 | sudo mount UUID_DELLA_PARTIZIONE /media/PUNTO_DI_MOUNT -t ext4 |
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Anche in questo caso avendo l'accortezza di cambiare `NOME_PARTIZIONE` e `PUNTO_DI_MOUNT` rispettivamente con il nome della partizione e con il nome della cartella in `/media` destinata ad ospitare la partizione. | Anche in questo caso avendo l'accortezza di cambiare `UUID_DELLA_PARTIZIONE` e `PUNTO_DI_MOUNT` rispettivamente con la stringa relativa allo UUID e con il nome della cartella in `/media` destinata ad ospitare la partizione. |
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CategoryNuoviDocumenti | L'esempio visto in precedenza apparirebbe nella forma:{{{ sudo mount UUID=f6e9afa7-5b2f-2c3d-af00-aff1122b6fd6 /media/Partizione_Linux -t ext4 }}} = Permessi = Le partizioni con filesystem Linux vengono create con i permessi di root. Inizialmente gli utenti ordinari del sistema non avranno accesso in scrittura. == Permessi tramite chown == Per attivare la partizione in scrittura tramite '''chown''', digitare il comando:{{{ sudo chown -R nome_utente:nome_utente /media/PUNTO_DI_MOUNT }}} Supponendo di avere come nome utente '''mario''' e punto di mount `/media/Partizione_Linux`, il comando diverrà:{{{ sudo chown -R mario:mario /media/Partizione_Linux }}} == Permessi tramite chmod == In alternativa, soprattutto per i sistemi multi utente in cui si voglia che la partizione sia accessibile in scrittura da chiunque, si può optare per il comando '''chmod''':{{{ sudo chmod 777 /media/PUNTO_DI_MOUNT }}}Se il punto di mount è ad esempio `/media/Partizione_Linux`, il comando diviene:{{{ sudo chmod 777 /media/Partizione_Linux }}} = Ulteriori risorse = * [[Hardware/DispositiviPartizioni/MontarePartizioni|Montare partizioni NTFS, FAT ed ext4]] * [[AmministrazioneSistema/PermessiFile|Guida ai permessi sui file]] ---- CategoryHardware |
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Introduzione
La seguente guida spiega come montare manualmente in lettura e scrittura partizioni in formato ext4.
La guida è tuttora valida per i vecchi formati, sarà sufficiente sostituire nei comandi il termine ext4 con ext2 o ext3 a seconda del file system in uso.
Montare in automatico al riavvio
Seguono i passi necessari per fare in modo che la partizione venga montata automaticamente ad ogni avvio del sistema.
Prelevare il nome della partizione
Digitare in una finestra di terminale il seguente comando:
sudo blkid
che restituirà una serie di codici come ad esempio:
/dev/sda2: UUID="f6e9afa7-5b2f-2c3d-af00-aff1122b6fd6" TYPE="ext4"
Nel nostro esempio verrà montata la partizione /dev/sda2. Occorre annotare la stringa relativa allo UUID che nei seguenti comandi e nei file di configurazione dovrà essere scritta nella forma (senza virgolette):
UUID=f6e9afa7-5b2f-2c3d-af00-aff1122b6fd6
In alternativa può semplicemente essere utilizzata la dicitura /dev/sda2. Tuttavia in alcuni casi potrebbe creare problemi, non essendo un metodo di riconoscimento univoco della partizione. È quindi preferibile utilizzare lo UUID.
Creare il punto di mount
Perché la partizione sia resa accessibile è necessario creare un punto di mount, vale a dire una cartella in cui verrà montata la partizione e nella quale sarà possibile accedere ai dati che contiene. In questo caso verrà creata nella directory /media.
Mentre il nome in /dev viene assegnato dal sistema, quello in /media è a propria discrezione, pertanto è possibile chiamare la cartella di mount come meglio si preferisce. Per crearla inserire in un terminale il comando:
sudo mkdir /media/PUNTO_DI_MOUNT
Sostituendo a PUNTO_DI_MOUNT il valore trovato con il precedente comando o con cosa si preferisce, ad esempio:
sudo mkdir /media/Partizione_Linux
Modifica del file /etc/fstab
Per rendere automatico il montaggio della partizione ad ogni avvio del sistema, occorre aggiornare il file /etc/fstab, il file responsabile dei montaggi delle partizioni. Aprire quindi con i privilegi di amministrazione e con un editor di testo il file /etc/fstab e inserire una riga così costituita:
UUID_DELLA_PARTIZIONE /media/PUNTO_DI_MOUNT ext4 rw,defaults 0 0
Ad esempio:
UUID=f6e9afa7-5b2f-2c3d-af00-aff1122b6fd6 /media/Partizione_Linux ext4 rw,defaults 0 0
In caso di modifica del file fstab, è bene ricordare che le sezioni vanno separate con il tasto TAB, mentre le opzioni vanno separate da una virgola.
Applicare le modifiche
Per applicare le modifiche digitare in un terminale il seguente comando:
sudo mount -a
Se non succedesse nulla potrebbe dipendere dal fatto che la partizione è già montata in altro modo, pertanto digitare:
sudo umount -a sudo mount -a
Il primo comando restituirà degli errori, dati dal fatto che il comando cerca di smontare partizioni di sistema, ovviamente non smontabili.
Montare manualmente
Per montare manualmente la partizione, senza impostare un automatizzazione del processo al boot, seguire i primi due passaggi del metodo automatizzato (prelevare il nome della partizione e creare il punto di mount).
Successivamente aprire un terminale e montare direttamente la partizione digitando il comando:
sudo mount UUID_DELLA_PARTIZIONE /media/PUNTO_DI_MOUNT -t ext4
Anche in questo caso avendo l'accortezza di cambiare UUID_DELLA_PARTIZIONE e PUNTO_DI_MOUNT rispettivamente con la stringa relativa allo UUID e con il nome della cartella in /media destinata ad ospitare la partizione.
L'esempio visto in precedenza apparirebbe nella forma:
sudo mount UUID=f6e9afa7-5b2f-2c3d-af00-aff1122b6fd6 /media/Partizione_Linux -t ext4
Permessi
Le partizioni con filesystem Linux vengono create con i permessi di root. Inizialmente gli utenti ordinari del sistema non avranno accesso in scrittura.
Permessi tramite chown
Per attivare la partizione in scrittura tramite chown, digitare il comando:
sudo chown -R nome_utente:nome_utente /media/PUNTO_DI_MOUNT
Supponendo di avere come nome utente mario e punto di mount /media/Partizione_Linux, il comando diverrà:
sudo chown -R mario:mario /media/Partizione_Linux
Permessi tramite chmod
In alternativa, soprattutto per i sistemi multi utente in cui si voglia che la partizione sia accessibile in scrittura da chiunque, si può optare per il comando chmod:
sudo chmod 777 /media/PUNTO_DI_MOUNT
Se il punto di mount è ad esempio /media/Partizione_Linux, il comando diviene:
sudo chmod 777 /media/Partizione_Linux