Introduzione

Nei rilasci Ubuntu 20.10 (e 21.04 ancora in fase di sviluppo), e relative derivate ufficiali, il software di installazione è stato elaborato in modo da presentare la medesima interfaccia grafica indipendentemente dal fatto che il computer abbia hardware UEFI o BIOS. Vale a dire che l'utente si troverà di fronte le medesime schermate di avvio utilizzate in modalità UEFI in Ubuntu 20.04.

Purtroppo in questa nuova versione dell'installer sono stati introdotti dei fastidiosi bug:

• bug-1893964

• bug-1924823

• bug-1924856

che obbligano (anche se non necessario) i computer con BIOS oppure UEFI in modalità Bios Legacy a creare la partizione di avvio EFI. Questo può rendere il sistema non avviabile.
In realtà il sistema di per se viene installato, il problema risiede nell'installazione del boot loader grub con relative conseguenze.

Sistema avviabile se:

• è già presente una partizione EFI sull'hard disk;

• in assenza di partizione EFI si stia utilizzando un modalità di installazione automatica e c'è spazio perché venga creata una partizione primaria EFI.

Sistema possibilmente avviabile se:

• è stato utilizzato un supporto USB per l'installazione nel quale sia stata creata una partizione EFI. L'installer utilizzerà erroneamente questa partizione per installare grub. Il sistema non sarà avviabile, ma sarà possibile configurarlo per renderlo avviabile.

• se sul dispositivo USB non c'è nessuna partizione EFI e sull'hard disk non c'è spazio per crearne una, il sistema sarà NON avviabile. L’unica possibilità da tentare è di saltare il passaggio dell'installazione di grub e installarlo tramite chroot in un secondo momento.

Di seguito vengono riportate le casistiche in cui l'installazione non va a buon fine, possibili soluzioni ed eventuale rimozione della partizione EFI per recuperarne lo spazio.

Effetti del bug

Esistono diverse modalità di installazione di Ubuntu, in alcune di esse a causa del bug l'installazione del sistema può non andare a buon fine.
In realtà il sistema di per se viene installato, il problema risiede nell'installazione del boot loader. Nelle installazioni in modalità automatica l'installer creerà automaticamente la partizione EFI che dovrà essere primaria.

Modalità: cancella il disco e installa Ubuntu

• Installazione OK
  Selezionando questa modalità, nella quale viene utilizzato tutto il disco, l'installazione avverrà con successo. Tuttavia (sebbene superflua) verrà automaticamente creata la partizione EFI.

Modalità: installa Ubuntu a fianco...

Ubuntu verrà installato in automatico in un area libera del disco, l’istallazione può avere esiti differenti a seconda della disponibilità di partizioni primarie.

• Installazione OK
  L'installazione avrà successo se sono state occupate solo 2 partizioni primarie. In tal caso l'installer creerà una partizione primaria per EFI e una estesa, internamente alla quale, Ubuntu sarà installato in una partizione logica.

• Installazione fallisce
  Se sono già state occupate almeno 3 partizioni primarie, l'installer utilizzerà lo spazio rimanente per creare una partizione estesa con all'interno due logiche da dedicare a Ubuntu e alla EFI. Ma EFI deve per forza stare su una partizione primaria, quindi l’installazione fallirà.

Modalità: elimina Ubuntu e reinstalla...

Valgono le considerazioni del paragrafo precedente.

• Installazione OK
  Se eliminando la partizione già esistente di Ubuntu rimangono solo 2 partizioni primarie in utilizzo, la procedura avrà successo.

• Installazione fallisce
  Se oltre alla partizione già esistente di Ubuntu ci sono già altre 3 partizioni primarie occupate, l'installazione fallirà.

Modalità: altro

Modalità in cui si sceglie manualmente quali partizioni utilizzare.

• Installazione OK
  L'installazione andrà a buon fine se verrà predisposta una partizione primaria per EFI.

• Installazione fallisce
  L'installazione fallirà se non sarà disponibile una partizione primaria per EFI.

Soluzioni possibili

Se il vostro caso ricade in una delle situazioni in cui l'installazione non va a buon fine, di seguito vengono riportate alcune soluzioni possibili.

Aggiornamento di versione

Non sono stati riscontrati problemi relativi a questo bug attraverso l'aggiornamento di versione. Pertanto l'aggiornamento ad esempio dalla versione 20.04 alla 20.10 dovrebbe andare regolarmente in porto.

Installazione senza GRUB e senza EFI

Ubiquity, il software che installa il sistema operativo, può essere avviato in una modalità che evita di installare il boot loader GRUB e quindi evitare i problemi relativi al bug. In questo modo non sarà necessario dover creare una partizione EFI.
Appena terminata l'installazione, senza riavviare il sistema, è possibile eseguire la procedura di ripristino del boot loader.

1. Avviare il sistema in modalità Live.

2. Avviare la procedura di installazione digitando nel terminale:

   ubiquity -b

   questo farà in modo di non installare il boot loader.

3. Arrivati alla scelta del tipo di installazione scegliere la voce altro per configurare manualmente le partizioni da utilizzare.

4. Appena conclusa l'installazione, senza riavviare aprire subito il terminale per procedere con la procedura di ripristino. Qui ci limitiamo a mostrare i passaggi in rapida successione, consultare questa pagina per maggiori dettagli.

   Nell'esempio si suppone di aver installato il sistema nella partizione /dev/sda1. Avere cura di adeguare i passaggi alla propria partizione di sistema.

5. Digitare nel terminale la seguente sequenza di comandi avendo cura di sostituire /dev/sda1 se il sistema è stato installato in un'altra partizione:

   sudo mount /dev/sda1 /mnt

   for i in dev proc sys; do sudo mount --bind /$i /mnt/$i; done

   sudo chroot /mnt

   grub-install /dev/sda

   update-grub

   exit

   for i in /dev /proc /sys /; do sudo umount /mnt$i; done

6. Riavviare il sistema.

Rimozione partizione EFI

Se è stata effettuata con successo un'installazione in cui è stata creata la partizione EFI, ma si ha intenzione di recuperare tale spazio, vengono qui mostrati i passaggi per rimuoverla avendo cura di modificare il file /etc/fstab e rimuovendo i pacchetti grub-efi.

1. Rimuovere la partizione EFI (è consigliabile utilizzare un software come GParted).

2. Aprire con i privilegi di amministrazione e con un editor di testo il file /etc/fstab e commentare la stringa del tipo:

   UUID=BF7E1-08E7  /boot/efi       vfat    umask=0077      0       1

   anteponendo il simbolo # in questo modo:

   #UUID=BF7E1-08E7  /boot/efi       vfat    umask=0077      0       1

3. Disinstallare i pacchetti grub-efi digitando nel terminale:

   sudo apt purge grub-efi*

4. Aggiornare GRUB digitando nel terminale:

   sudo update-grub

Ulteriori risorse

• Bug su Launchpad

• Discussione su discourse.ubuntu.com

• Discussione all'Ubuntu Bar

CategoryInstallazioneSistema